Giornata mondiale della Radio: World Radio Day

Ricorre oggi, 13 febbraio, la Giornata mondiale della Radio, il World Radio Day*. Coincidenza vuole che quest’anno la ricorrenza risplenda di ulteriore smalto dacché nel 2024 ricorrono anche i centocinquant’anni dalla nascita di Guglielmo Marconi ed i cento dalla fondazione dell’Unione Radiofonica Italiana (URI), antenata di Radio Rai.
La Concessionaria di Stato per l’esercizio radiofonico e televisivo, infatti, festeggia: (altro…)

Eddie Murphy, pubblicità al cinema, media italiani secondo Confindustria

  • Il grande Eddie Murphy debutta su Prime Video quest’oggi, 1° dicembre 2023, con ‘Buon Natale da Candy Cane Lane’. Diretto da Reginald Hudlin, ‘Buon Natale da Candy Cane Lane’ è interpretato, oltre che da Eddie, anche da Tracee Ellis Ross, Jillian Bell, Ken Marino, Nick Offerman, Robin Thede, Chris Redd, D.C. Young Fly e Anjelah Johnson-Reyes; la sceneggiatura è di Kelly Younger, ispirata ai suoi ricordi d’infanzia del periodo delle feste natalizie a Candy Cane Lane, a El Segundo, in California. Ci sono di mezzo il Natale, un concorso per le decorazioni piú belle, un’elfa birichina, un incantesimo… Per chi ama Eddie Murphy sotto feste, dovrebbe essere confermato anche l’appuntamento istituzionale, ineluttabile, su Italia 1, con ‘Una poltrona per due’. Sarà necessario, tuttavia, aspettare la Vigilia…
  • L’osservatorio Fcp – Associnema (Fcp – Federazione Concessionarie Pubblicità) ha comunicato, per il mese di ottobre, dati entusiasmanti per il fatturato pubblicitario nelle sale, addirittura +133,8% (1.213.000 euro) sul 2022, +22,5 (5.903.000 euro) da inizio anno. Alessandro Maggioni, presidente di Fcp – Associnema, ha dichiarato: «Un risultato davvero straordinario quello ottenuto sul mese di ottobre 2023. Sapevamo che sarebbe stato un mese soddisfacente e i dati ci confermano che siamo andati ben oltre le aspettative. Il trend degli investimenti di comunicazione al cinema si mantiene fortemente positivo e consolida la posizione del mezzo all’interno del media mix. Certamente hanno giocato un ruolo fondamentale i film in sala ed il periodo, il Q4 (il trimestre ottobre – dicembre, nota del blogger) tradizionalmente rappresenta un momento di forte interesse verso il cinema, ma sono convinto che più in generale, l’attività svolta dalle concessionarie, la sempre maggiore collaborazione da parte degli interlocutori del mercato, ed i positivi risultati ottenuti attraverso le campagne che hanno già coinvolto il mezzo nei mesi precedenti, siano da considerarsi come elementi fondamentali nelle decisioni di investimento”. “Un ottimo momento per il cinema che, ne abbiamo segnali evidenti, ha concluso, anche a novembre e dicembre giocherà un ruolo significativo nei principali piani di comunicazione ”.
  • Confindustria Radio Televisioni, l’associazione che, dal 2013, riunisce media, televisioni e radio italiani, ha compiuto dieci anni. All’assemblea generale, tenutasi al cinema Barberini di Roma all’insegna di “Diffondiamo Valore”, Franco Siddi, presidente Crtv, ha riflettuto, e proposto la riflessione, sulle sfide che il settore deve affrontare, tra cui la pirateria, il canone Rai, il tax credit, le risorse, la tutela del welfare del settore. Siddi ha ribadito che “la remunerazione della proprietà intellettuale è un nostro pallino e la sua tutela è indispensabile per la sostenibilità e lo sviluppo di una industria audiovisiva competitiva e di qualità. Ma dati allarmanti ci dicono che esiste un forte fenomeno di pirateria, con circa un miliardo di euro di ricavi persi ogni anno nel settore. Serve apportare una serie di correttivi, fra cui l’adozione di una banca dati unica”. È opportuno (altro…)

Efa, Radio24, Augias, altri demoni

  • Aggiornamento 9 novembre: lo sciopero degli attori è finito! Sag-Aftra, sindacato degli attori, dopo 118 giorni di trattative e cinque miliardi di dollari andati in fumo, ha ufficialmente raggiunto un accordo provvisorio, triennale, con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers. L’accordo prevede: una percentuale di residual dalle piattaforme streaming, il piú alto incremento dei minimi salariali degli ultimi 14 anni (inclusi fondi pensione e assistenza sanitaria) ed il consenso espansivo, con relativa protezione economica, sull’uso dell’intelligenza artificiale. Il Comitato TV/Teatro della SAG-AFTRA ha approvato l’accordo con voto unanime ieri e lo sciopero terminerà alla mezzanotte di oggi, giovedí 9 novembre; domani, venerdí, l’accordo sarà sottoposto all’approvazione del consiglio nazionale del sindacato. Il tutto, ovviamente, all’ora locale di Los Angeles.
  • A proposito d’intelligenza artificiale e altri demoni, Sag-Aftra, il sindacato degli attori americani, ha rifiutato “l’ultima e definitiva” (a quando “l’offerta che non si può rifiutare”?) proposta degli Studios, sulle misure da includere nel nuovo contratto degli interpreti. In una laconica comunicazione, il sindacato ha scritto che le parti sono ancora lontane «su diverse questioni essenziali», tra le quali, per l’appunto, «l’intelligenza artificiale». Mentre scriviamo, non sappiamo ancora quando le parti torneranno a negoziare; intervistato dall’agenzia Ansa, Ted Sarandos, CEO di Netflix, ha tuttavia dichiarato: «Torneremo al piú presto al tavolo, perché tutti vogliamo ricominciare a lavorare».
  • Auguri di buon lavoro a Thomas J. Ciampa che, dopo venticinque anni in Warner Bros., è il nuovo CCO (chief operating officer) del gruppo Rainbow! Possano le Winx star sempre al suo fianco e i Gormiti assicurargli la loro forza!
  • Un grande in bocca al lupo anche a Corrado Augias, che lascia mamma Rai per andare su La7, dove condurrà ‘La Torre di Babele’, affrontando in ogni puntata un diverso argomento storico, da relazionarsi all’attualità.
  • Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, intervistata da AdnKronos, ha dichiarato che «Il progetto Grande Cinecittà (…) Resta valido, se si trovano finanziamenti privati…»; quanto al Museo italiano dell’Audiovisivo e del Cinema (Miac), presso il quale è allestita la mostra che presenta le sue nuove acquisizioni (relative, tra l’altro, al mondo di Ettore Scola), Chiara Sbarigia ha dichiarato che «non aveva dotazioni: abbiamo avviato il percorso amministrativo e abbiamo deciso di operare delle acquisizioni museali, per costituire quello che è al presente e sarà sempre più in futuro il patrimonio del Museo italiano dell’Audiovisivo e del Cinema. (…) Il Miac sarà sempre un ‘work in progress’, l’anno prossimo vi saranno nuove acquisizioni e progetti». Piú in generale, «In questa fase dovremo potenziare al massimo l’offerta interna e implementare le nuove tecnologie, anche in relazione all’efficientamento energetico».
  • Anche Radio24, nel suo piccolo, ha la sua frequenza digitale. L’emittente radiofonica di Confindustria, che ha festeggiato da poco i ventiquattr’anni, è ora presente al numero 246 del digitale terrestre, in virtú di un partenariato con Persidera. Il canale 246 del Digitale Terrestre permetterà di seguire l’ampia offerta tematica dei programmi di Radio 24 con le sue 540 ore di diretta mensile, a partire dall’appuntamento con gli approfondimenti del mattino con ‘24Mattino’ di Simone Spetia con Paolo Mieli, ‘Uno, Nessuno e Centomilan’ di Alessandro Milan con Leonardo Manera e ‘Due di Denari’ di Debora Rosciani e Mauro Meazza, passando per i programmi del pomeriggio come ‘Matteo Caccia racconta’ di Matteo Caccia, ‘Focus Economia’ di Sebastiano Barisoni e ‘La Zanzara’ di Giuseppe Cruciani con David Parenzo, fino a ‘Leoni per Agnelli’ di Manuel Agnelli il sabato e la domenica alle 19 e all’ultima novità partita a settembre ‘Amici e Nemici’, condotto da Lucia Annunziata e dal vicedirettore del Sole 24 Ore, Daniele Bellasio, ogni sabato dalle 8.30 alle 10 e in replica la domenica alle 20.
  • I 4.600 membri dell’Accademia del Cinema Europeo (European Film Academy) hanno comunicato le candidature relative alle principali categorie della XXXVI edizione degli European Film Awards, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà a Berlino il 9 dicembre.
    Ecco, qui di seguito, l’elenco ufficiale: (altro…)

intelligenza artificiale, tenente Colombo, Ennio Morricone, Corto Maltese e altri demoni

  • Tre aziende discografiche americane hanno fatto causa all’azienda Anthropic perché avrebbe “allenato” l’intelligenza artificiale con le loro canzoni; le medesime aziende sostengono inoltre che «Anthropic non paga nulla agli editori, ai loro autori o altri titolari di diritto d’autore» e che «non ha mai nemmeno tentato di ottenere in licenza l’uso i testi degli editori». Questa azione legale si unisce a quelle già depositate da autori e scrittori americani nei confronti di colossi come Meta e OpenAI, la società che ha lanciato ChatGpt. YouTube, invece, secondo quanto riportato dalla testata Billboard, starebbe pianificando di lanciare un strumento di intelligenza artificiale che consentirebbe di realizzare video utilizzando le voci di artisti famosi sebbene «siglare accordi con le case discografiche per lanciare la versione di prova del software sta richiedendo più tempo del previsto». Le principali etichette, Universal Music Group, Sony Music Entertainment e Warner Music Group, stanno negoziando accordi di licenza per coprire i diritti vocali.
  • Preoccupazione anche nel mondo del doppiaggio. Francesco Vairano, doppiatore, direttore di doppiaggio, dialoghista nonché presidente dell’Aidac (Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi), nell’ambito dell’incontro ‘L’Arte del Doppiaggio. Scrittura e voci nel tempo dell’Intelligenza Artificiale’, tenutosi alla Casa del Cinema di Roma durante la Festa del Cinema, ha dichiarato: «L’intelligenza da quel poco che si sa, non aiuterà nell’adattamento e il doppiaggio sui compiti più complessi, ma sulle elaborazioni meno complicate. Il mio timore è che si possa usare per le traduzioni dei dialoghi più semplici, come quelli nei documentari, perché sa restituire una certa logica. Ho paura che nel nostro lavoro il tocco umano resti solo per le produzioni d’élite. Questo significa che gran parte del nostro lavoro è a rischio». Pronta eco è arrivata dal sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, secondo il quale il tema dell’intelligenza artificiale «è cruciale in un anno come questo, in cui è in corso il piú grande sciopero a Hollywood dagli anni 60! Noi abbiamo un’eccellenza, l’industria del doppiaggio italiano è la migliore al mondo, sviluppata con una qualità che consente la piena traducibilità del linguaggio cinematografico».
  • Vive ad Aosta, dal 21 al 28 ottobre, la XIII edizione di FrontDoc, festival internazionale del cinema di frontiera organizzato dall’Apa VdA, Associazione Professionisti della Val d’Aosta. Previste trentuno proiezioni, con ventuno film in concorso, tra cui un’anteprima mondiale, e undici anteprime nazionali. Tre le mattinate dedicate alle scuole, sette gli eventi.
  • È allestita alla Curia Iulia, al Parco archeologico del Colosseo, dal 21 ottobre al 29 gennaio, la mostra ‘Copernico e la rivoluzione del mondo’, un omaggio riconosciuto al grande astronomo nel 550° anniversario della nascita. L’esposizione, a cura di Alfonsina Russo, Jerzy Miziolek, Francesca Ceci e Daniele Fortuna, analizza in tre sezioni il mondo creato dalla visione rivoluzionaria di Copernico, quella eliocentrica, l’ampia influenza della sua teoria, l’iconografia solare ed il soggiorno a Roma nel 1500, fondamentale nella sua formazione e nelle sue esperienze.
  • Mercoledí prossimo, 25 ottobre, alle 20,30, in occasione del World Opera Day, andrà in onda ‘Le stelle di Radio3‘, evento di lancio della collaborazione tra Rai Radio3 e Agis. Protagoniste della serata saranno le voci femminili del Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco, con Michele Reali al pianoforte; con il coro, due soliste scelte tra le migliori voci del concorso lirico ‘Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!’, il soprano Isidora Moles ed il mezzosoprano Michela Guarrera. A condurre la serata, durante la quale sarà lanciata la terza edizione del citato concorso lirico, il presentatore radiofonico Enrico Stinchelli. La collaborazione tra Rai Radio3 e Agis, nasce con l’intento di creare una rete di relazioni tra Rai Radio3 ed il restante mondo dello spettacolo; la serata del 25 ottobre costituirà l’incipit di una serie d’eventi legati alle sei giornate mondiali dello spettacolo nel 2024 (Opera, Cinema italiano, Teatro, Circo, Danza e Musica).
  • Mary e lo Spirito di Mezzanotte‘, ultima fatica di Enzo d’Alò, ha ricevuto la candidatura agli EFA (European Film Awards) nella categoria European Animated Feature Film. Tratto dal romanzo di Roddy Doyle ‘La gita di mezzanotte’ (Guanda), ‘Mary e lo Spirito di Mezzanotte’, ambientato in una coloratissima Irlanda, celebra quattro generazioni di donne, complici tra loro e legate da un grande amore.
  • Lunedí 6 novembre tornerà in sala ‘Il grande Lebowski‘, il cult dei fratelli Coen. Tornerà restaurato in 4K Universal Pictures, distribuito dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del commendevole progetto ‘Il Cinema Ritrovato. Al cinema’.
  • Torna anche Ennio Morricone, almeno con le sue colonne sonore meno note e alcuni lavori rari. È in vendita nei migliori negozi di dischi, forse pure in altri, il compact disc ‘Morricone Rarities’, secondo album del violinista Marco Serino, pensato come rilettura con l’Orchestra di Padova e del Veneto dei capolavori per il cinema firmati dal compositore. Il nucleo del lavoro è costituito da tre suite che prendono nome dai registi italiani Silvano Agosti, Mauro Bolognini e i Fratelli Taviani; una chicca è forse il brano dedicato alla moglie Maria, che il maestro scrisse per il film ‘La ragion pura’, di Silvano Agosti.
  • Che dire, peraltro, del tenente Colombo? (altro…)

cent’anni di radio, si comincia a festeggiare

Il 6 ottobre 2024 saranno trascorsi cent’anni esatti da quando la prima trasmissione radiofonica s’irradiò nell’etere. Si perdonerà la figura etimologica.
L’URI, Unione Radiofonica Italiana, prima società concessionaria della radiodiffusione in Italia, fu fondata – come riporta il sito RAI “Storia della Radio” – il 27 Agosto 1924, come accordo tra le maggiori compagnie del settore: Radiofono, controllata dalla compagnia Marconi, e SIRAC (Società Italiana Radio Audizioni Circolari). Presidente della Società era Enrico Marchesi, ex direttore amministrativo della FIAT di Torino. Fondamentale la mediazione del Ministro delle comunicazioni Costanzo Ciano.
È d’uopo un intero anno di festeggiamenti e mamma Rai, che in radio è nata (Uri ⇒Eiar ⇒Rai), comincia proprio in queste ore:
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Rai, l’addio di Lucia Annunziata e i nuovi dirigenti

Oltre a Fabio Fazio, che lascia la Rai portandosi dietro Littizzetto e Lagerback, viale Mazzini dovrà rinunciare anche a Lucia Annunziata. Sebbene ‘Mezz’ora in piú’ sia stato confermato nei palinsesti autunnali, infatti, la giornalista ha rassegnato le dimissioni né si sa qualcosa riguardo ad un possibile approdo su altri catodici lidi. In una lettera indirizzata ai vertici della Rai (l’ad Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi, il neo-direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini), l’Annunziata cosí si è espressa:

Vi scrivo per comunicare le mie dimissioni. Dimissioni irrevocabili. Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni.
Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestate a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque. E d’altre parte non intendo avviarmi sulla strada di una permanente conflittualità interna sul lavoro. Spero che queste righe vengano accolte con la stessa serietà da parte vostra. In attesa di indicazioni su se e come concludere la stagione in corso (sul calendario è fine giugno), vi auguro buon lavoro”.

Oggi, 25 maggio, l’Annunziata presiederà peraltro un convegno, dal titolo ‘L’inquilino. Da Monti a Meloni: indagine sulla crisi del sistema politico’.
Un breve riepilogo, qui di seguito, delle nuove poltrone che guarderanno al Cavallo morente di viale Mazzini. (altro…)

la Liberazione in Rai (tv e radio)

In diretta da Piazza Venezia a Roma, per le celebrazioni del 25 Aprile, la Rai trasmetterà su Rai 1 la cerimonia di deposizione della corona d’alloro sull’Altare della Patria da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a partire dalle 9.10, a cura del Tg1. La linea passerà poi dalle 11.45, a Cuneo, per la diretta della Cerimonia ufficiale del 78° Anniversario della Liberazione, a cura del Tg1 e in collaborazione con Rai Quirinale. (altro…)

rapporto Censis sulla comunicazione e altri demoni

  • Tanti auguri, TGR-Leonardo! Trent’anni vissuti scientificamente…
  • Con riguardo alle problematiche relative all’energia ed al suo uso nel mondo dello spettacolo, Prima on line ci ricorda che è stato approvato dalla Commissione Bilancio del Senato l’emendamento presentato dai Senatori Cantú, Paganella, Testor, Dreosto al Decreto Legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica nella fase di conversione in legge. L’emendamento in oggetto consente la cessione dei crediti d’imposta per il settore cinematografico analogamente a quanto avviene per gli altri settori in cui è utilizzata questa misura di sostegno. Il provvedimento era attesa da anni soprattutto dalle sale cinematografiche che, colpite da anni di difficoltà, stanno progressivamente tornando a riempire le proiezioni sul grande schermo. Soddisfazione è stata espressa dall’Anec, l’associazione nazionale esercenti cinema, in prima linea sul tema.
  • È stato anche presentato, in altre sedi, il diciottesimo rapporto Censis sulla comunicazione in Italia, intitolato ‘I media delle crisi’:
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festival a confronto (90)

  • È iniziata ieri, 4 ottobre, a Firenze, per concludersi domenica prossima, la tredicesima edizione del Middle East Now, festival dedicato alle società del Medio Oriente contemporaneo. Si rifletterà, quest’anno, sul concetto di “casa” e sulla ricerca del senso d’appartenenza e d’identità. Il film d’apertura arriva dalla Palestina e vede il ritorno al festival del regista Hany Abu-Assad con il suo thriller Hude’s Salon (2021). Particolarmente interessante un focus sull’Iran, con titoli in anteprima italiana tra cui il lungometraggio ‘Imagine’ (2022) di Ali Behrad, il documentario ‘The Doll’ di Elahe Esmaili (2022), ‘The Barter’ di Ziba Karamali ed Emad Araad (2021); iraniano anche il film di chiusura, ‘World War III’, di Houman Seyed. Trentotto in totale i film in anteprima, premiati nei migliori festival internazionali, ma anche documentari, mostre e progetti culturali.
  • È iniziata lunedí, per concludersi domani, la XXII edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, a Mantova per il quattordicesimo anno consecutivo. La manifestazione è promossa dalla Fice (Federazione Italiana Cinema d’Essai), con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Mantova. Tra gli artisti presenti: Pupi Avati, Giuseppe Tornatore, Fabrizio Gifuni, Giulia Steigerwalt, Aurora Quattrocchi, Ursula Meier, Jacopo Quadri, Daria D’Antonio. Ventinove le anteprime, poi trailer, incontri con i protagonisti del cinema, premi alle eccellenze del cinema italiano e molti appuntamenti aperti al pubblico e alle scuole. Il programma completo è consultabile sul sito www.fice.it.
  • È anche in corso, tuttavia, almeno fino a sabato, il LXXIV Prix Italia, la rassegna internazionale promossa dalla Rai che premia il meglio delle produzioni tv, radio e web. Tredici i Paesi che partecipano per la prima volta, tra cui Algeria, Bulgaria, Camerun, Cile, Cuba, Giordania, Perú, territorio del Kosovo. In tutto, i prodotti entrati nelle shortlist provengono da trentuno differenti broadcaster e ventitré diversi Paesi. Tema di quest’anno la sostenibilità, ben rappresentata dal logo, nel quale è raffigurato un ulivo, e dal sottotitolo: “Sustainable Me”. Le radici dell’ulivo simboleggiano i broadcaster; le foglie gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU; tra i rami parole importanti, quali cibo, acqua, educazione, inclusione.
  • Si concluderà domenica 9 anche la prima edizione del Contemporanea International Film Festival, la cui direzione artistica è di Fulvio Paganin e Giulia Magno. Nelle schermate del sito ufficiale della manifestazione si legge: «L’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile recita: «Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne». Sebbene le statistiche stiano registrando primi segnali positivi in questa direzione, la strada da fare è ancora lunga. Di fronte allo schermo, dentro l’immagine, dietro la macchina da presa, Contemporanea è un festival dedicato allo sguardo delle donne. Nasce quindi con l’ambizione di creare un luogo di incontro tra generazioni, saperi e sguardi differenti. Un cantiere aperto dove indagare la capacità delle immagini di porre domande, interrogare la realtà, riattivare la storia per trovare nuove chiavi di lettura del nostro tempo. In questo senso, se le numerose opere prime che animano la selezione ufficiale del Festival testimoniano la volontà di celebrare le cineaste del futuro, la decisione di dedicare questa prima edizione a un’icona senza tempo come Monica Vitti ci ricorda che la storia – come ha detto un grande filosofo italiano – «è sempre contemporanea». Armate di intelligenza, ironia e di una straordinaria libertà creativa, le opere in programma infrangono i confini tra i generi, contaminano i linguaggi e ci invitano a rimettere in discussione certezze legate a stereotipi consolidati. Attraverso il cinema, la videoarte e gli incontri con le protagoniste e i protagonisti del panorama culturale contemporaneo, intendiamo dare vita a uno spazio dove l’arte e il pensiero critico delle donne possano esplorare nuovi immaginari per ripensare il passato e dare forma al presente.».
  • Quanto a Romics, (altro…)

giornata mondiale del rifugiato: l’offerta di mamma Rai

“In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, il 20 giugno, la Rai promuove la Campagna di sensibilizzazione UNHCR Together#WithRefugees con una programmazione speciale su radio, tv e web dal 16 al 20 giugno
L’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, protegge da 72 anni le persone costrette a fuggire da guerre e violenze, fornendo aiuti salva vita e sostenendo i rifugiati nella costruzione di un futuro migliore nelle loro comunità di accoglienza.
Rai 1 approfondirà l’argomento durante “Uno mattina estate”, Rai 2 già domenica 19 giugno dedicherà spazio alla Giornata mondiale del Rifugiato in “O anche no estate” e “RagionEuropa”, poi lunedì 20 in “Agorà estate”.
Tutte le testate giornalistiche radio e tv saranno impegnate a spiegare il lavoro dell’UNHCR, a raccontare le storie di chi ha dovuto trovare una nuova casa a volte a migliaia di chilometri dalla propria e di chi è impegnato affinché queste persone in fuga possano conservare dignità e riconquistare una vita al sicuro.
Rainews24 realizzerà uno speciale da Palazzo Rospigliosi a Roma con ospiti e testimonianze di rifugiati. Le redazioni della Tgr, la testata giornalistica regionale, racconteranno le iniziative sul territorio e proporranno approfondimenti su realtà di integrazione. In particolare, (altro…)