complimenti

Negli ultimi tempi il nostro Paese ne ha viste un po’ troppe.

Inflazione alle stelle, mercato del lavoro in crisi, situazione istituzionale traballante, aumento della delinquenza, trionfo dell’immigrazione clandestina, crollo della credibilità internazionale, mi fermo per carità di patria. Inevitabilmente, chi è al governo diventa ricettacolo del malcontento, quale sia la misura delle sue responsabilità.

Certo, se il cambio lira/euro fosse stato gestito in modo più accorto, se talune finanziarie fossero state calcolate meglio, se le nostre frontiere non fossero state aperte in modo indiscriminato, se non fossero state emanate leggi assurde sull’indulto, se non si fosse avuta la capacità unica di disattendere tutte le promesse elettorali e le aspettative di chi aveva riposto fiducia, forse il malcontento sarebbe stato inferiore.

Credo sia questa una prima chiave di decodifica delle ultime consultazioni elettorali.

Probabilmente il PD non ha sfondato perché l’équipe di governo sarebbe stata troppo simile alla precedente.

La Sinistra l’arcobaleno, a parte il simbolo forse poco incisivo, non ha convinto il target di riferimento e non ha saputo allargarlo.

La Lega è stata vista come baluardo di quelle garanzie che l’immigrazione di massa ha minacciato

Una risposta a “complimenti”

  1. Non importa. Ormai a tttti quei problemi cipenserà Berlusconi…Ho scritto un post sulle elezioni e mi piacerebbe avere un tuo commento.

    Ciao

    Paolo Borrello

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