cinema calabrese alla riscossa: #nonsolovenezia

La Mostra internazionale del cinema di Venezia apre i battenti in queste ore ma il mondo della celluloide, da qualche tempo interamente digitale, non ruota solo attorno alla laguna.

Nel suo piccolo anche la Calabria, per esempio, miete numerose, cinematografiche soddisfazioni. Fabio Mollo (‘Il Sud è niente‘) ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti (premio “Giacomo d’Onofrio” come giovane autore emergente alla XXXIX edizione del Laceno d’oro, Miglior Regia e la Miglior Attrice al Gallio Film festival del Cinema italiano opere Prime, Rosa d’Oro come miglior film al festival Roseto Opera Prima, premi Nuove Impronte alla Miglior Opera Prima e alla Miglior Attrice al Festival Maremetraggio di Trieste, Premio della Giuria al P&LFilmFest in Svezia, tre candidature ai GLOBI D’ORO 2014 della Stampa Estera, Premio Camera D’Oro Taodue per il Miglior produttore emergente ecc. ecc. ecc.)

Alessandro Grande (‘Margherita‘) ha vinto l’ambitissimo premio Federico Fellini al quattordicesimo Festival Corto Film, tenutosi a Chianciano Terme, con la seguente motivazione:

“Una piuma di luce che cala dolcemente nella coscienza dello spettatore. Luoghi comuni che vengono sconfitti con l’intelligenza e la dolcezza tipica di Alessandro Grande. In tutto questo si respira l’aria felliniana, un sapore che la Giuria ha intensamente apprezzato e goduto senza indugi”.

Co-produzione Pi.Sa.Film e Imago, premiato come miglior film anche allo Shredder International Film Festival del Vermont e, a oggi, cortometraggio piú premiato d’Italia con 67 premi in un anno, a ‘Margherita’ viene riconosciuto il profumo di una magia prettamente felliniana e Grande, nel ritirare il premio, ha dichiarato:

“È un premio che mi onora e che mi carica di responsabilità. Questo lavoro mi sta riempiendo di soddisfazioni e non posso che prendere tutti questi riconoscimenti come ulteriore motivazione per fare sempre meglio in futuro”

(< – Strill.it)

È bello concludere con un riconoscimento andato a un giovane di Locri, Giuseppe Parasporo. Il ragazzo, primo premio al concorso ‘David Giovani’, è stato scelto per partecipare, da giurato, al Premio “Leoncino d’Oro”, che si svolge contestualmente al festival di Venezia ed è ormai giunto alla ventiseiesima edizione. L’amministrazione comunale dell’antica colonia magnogreca di Locri Epizephiri ha espremmo soddisfazione e orgoglio e si vuol ricordare, proprio in questa sede, che quel territorio non è nuovo ad esperienze cinematografiche perché, già in passato, i bimbi della Locride facevano cartoon.

(< – Strill.it)

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