i doni della Befana

Mediaset ha concluso oggi un accordo con Hasbro Studios, società di produzione e distribuzione che fa capo alla Hasbro Inc.,  per la trasmissione in Italia delle serie Transformers Prime, My Little Pony- Friendship is Magic, G.I. Joe Renegades, The Adventures of Chuck and Friends e Pound Puppies. L’accordo prevede anche la cessione al gruppo di Cologno della licenza esclusiva del merchandising di questi programmi e di alcuni giochi, come Monopoli, Trivial Pursuit e Littlest Pet Shop.

Stephen Davis, presidente degli Hasbro Studios, ha definito Mediaset “partner strategico ideale” per l’Italia e ha auspicato “un lungo e produttivo rapporto”.

Invece Rai Tre, nel giorno della Befana, manda in onda l’anteprima di una grande coproduzione internazionale di Rai Fiction: Il piccolo principe.

Dopo l’immagine, il comunicato stampa ufficiale.


Il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, una delle opere letterarie più celebri del XX secolo e fra le più vendute della storia, è diventata una serie in animazione in 3D di 26 ore di programmazione, grazie a una grande coproduzione internazionale che vede coinvolti Rai  Fiction e le televisioni pubbliche francese, tedesca e svizzera, il gruppo indiano DQ e la distribuzione internazionale Sony Pictures. 

Realizzata dallo studio francese Method Animation insieme alla Succession Saint-Exupéry-d’Agay, garante del rispetto dell’opera e della memoria dell’autore scomparso con il suo aereo il 31 luglio 1944, “Il Piccolo Principe” sarà una grande anteprima di Rai 3 per il giorno dell’Epifania.

Il 6 gennaio alle ore 15,05 gli spettatori italiani potranno vedere il primo dei 52 episodi della serie, uno special tv di 50 minuti dal titolo “Il Pianeta del Tempo”; una anticipazione di ciò che andrà in onda alla fine dell’anno prossimo, quando saranno pronti tutti gli episodi di quello che è uno dei progetti più ambiziosi nella storia dell’animazione.

Tre anni per lo sviluppo del progetto, 720 scenografie, 18200 pagine di storyboard, per raccontare il mondo onirico e poetico del libro di Saint-Exupéry ispirato ai valori universali dell’amore, amicizia, purezza dell’infanzia, rispetto della natura, che continua ad appassionare generazioni di lettori. Un riferimento culturale universale di sorprendente modernità, una sorta di educazione sentimentale, tradotto in 220 lingue e dialetti, con 134 milioni di copie vendute in tutto il mondo dal 1943, anno della prima pubblicazione, che affronta temi come il rapporto dell’uomo con il tempo o la felicità e le prove della vita. E inoltre, la trasmissione di valori tra il mondo dell’infanzia e quello degli adulti,l’opposizione fra il visibile e l’invisibile, la bellezza, il viaggio interiore e il viaggio attraverso il mondo, il mistero della vita e della morte.

Con le sue neanche cento pagine, inclusi i famosi acquerelli di Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe in animazione non poteva certo essere una semplice trasposizione del libro ma qualcosa di più: un suo prolungamento insieme libero e fedele. Con lo stesso messaggio: “si vede bene solo con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi”.

Un mondo fedele allo spirito del Piccolo Principe. Già dalla dedica a Léon Werth, e al “bambino che questa grande persona è stato”, Saint-Exupéry invita infatti a portare una sguardo di bambino sul personaggio, o almeno, uno sguardo a altezza di bambino, lasciando possibili altre visioni e interpretazioni. Così, invece della voce dell’aviatore, sarà lo stesso Piccolo Principe a raccontare le sue vicende in prima persona, attraverso le lettere che scrive alla sua Rosa.

Se nel libro visita sette pianeti, ben 24 sono quelli che conoscerà nella serie. Dal pianeta del Tempo a quello dell’Astronomia, dal pianeta dei Libri a quello del Gran Buffone – l’episodio scritto da Vincenzo Cerami insieme al figlio Matteo e Thierry Gaudin – ogni viaggio è fonte di scoperte indimenticabili, di avventure umane ricche di insegnamenti, per il Piccolo Principe e per il bambino-spettatore, adulto di domani.

Pino Insegno, che ha già prestato la sua voce alla tigre dai denti a sciabola nei tre film dell’”Era Glaciale” e impersonato il narratore in “Principi e Principesse” di Michel Ocelot, interpreta il Serpente, lo scaltro personaggio che nella serie seminerà la confusione nella galassia agendo così da detonatore delle nuove avventure del Piccolo principe. A causa del rettile infatti, l’universo è in pericolo: le stelle si spengono le une dopo le altre al suo passaggio. Il Piccolo Principe deve risolvere questo problema, e così lasciare il suo asteroide B612 e la sua Rosa per un grande viaggio ricco di avventure, accompagnato dal suo fedele amico Volpe. “è stato per me un sogno segreto quello di dare una nuova eternità a questo ometto unico al mondo nato nel 1943, di trasmetterlo alle generazioni future entrando nel nuovo universo dei bambini del XXI secolo”, ha confidato Olivier d’Agay, pronipote d’Antoine de Saint-Exupéry. “L’incontro con Aton Soumache, produttore di film e serie in animazione apprezzate dalla critica come “Skyland”, “Renaissance”, “Le Petit Nicolas”, è stata l’occasione giusta”.

“Certi autori attraversano il tempo restando forti”, ha aggiunto Antoine Gallimard, “Antoine de Saint-Exupéry è uno di questi. Come editore storico della sua opera, è importante per noi che il Piccolo Principe trovi sempre la sua strada nell’immaginario del pubblico, ed è ciò che ci ha spinto a lanciarci in nuove edizioni, come il libro pop-up. Ai miei occhi, il fatto che questo progetto si incontri con altri immaginari, altri scrittori, altri illustratori, è un modo di continuare il progetto di Saint-Exupéry sotto altre forme”.

“Quando avevamo paura di andare troppo lontano con le nostre invenzioni, la famiglia dell’autore era lì per incoraggiarci a superare le nostre paure e a continuare ad andare ancora oltre”, hanno detto Alexandre de la Patellière e Mathieu Delaporte, autori dell’adattamento.

LA STORIA DELLA SERIE

L’universo è in pericolo: le stelle si spengono le une dopo le altre al passaggio del Serpente che semina la confusione nella galassia. Il Piccolo Principe deve risolvere questo problema, e così lasciare il suo asteroide B612 e la sua Rosa per un grande viaggio ricco di avventure, accompagnato dal suo fedele amico Volpe.

Sull’asteroide B612, il Piccolo Principe, il suo fedele amico Volpe e la sua tenera Rosa, vivono pacificamente. Ma un giorno, la Rosa diventa gelosa della complicità dei suoi due compagni. Il Serpente che ha per obiettivo di immergere l’universo nell’oscurità spegnendo i pianeti, sente lo sconforto della Rosa e tenta di sedurla.

Tuttavia fallisce e, pazzo di rabbia, sfida il Piccolo Principe a impedirgli di compiere il suo terribile disegno. Il Piccolo Principe, accompagnato dalla Volpe, si imbarca allora in un corsa-inseguimento attraverso la galassia, per tentare di salvare l’universo ed i suoi abitanti dal terribile pericolo che rappresenta il Serpente. Un grande viaggio ricco di avventure dove, di pianeta in pianeta, scopre mondi incantati retti da leggi sempre differenti, talvolta fantastiche, utopiche o assurde.

I suoi poteri straordinari gli permetteranno di ridare vita e equilibrio a ciascuno di questi pianeti e di ritrovare la strada di ritorno verso la sua Rosa?

I PERSONAGGI

Il Piccolo Principe
Il Piccolo Principe è un bambino straordinario, sensibile e coraggioso.  Dotato di poteri eccezionali, “vede con il cuore” e può comunicare con la natura. Quando le avventure divengono pericolose, si trasforma in Principe e, grazie alla sua spada, può disegnare esseri immaginari che prendono vita e l’aiutano nella sua missione.

La Volpe
La Volpe accompagna il piccolo Principe nelle sue avventure straordinarie. Divertente e furbo, è il più fedele amico del Piccolo Principe e non lo lascia mai nei momenti pericolosi. Un poco brontolone, ama che si occupi di lui. Ma soprattutto, adora mangiare e non pensa che a questo, anche quando è inseguito dalle spire del Serpente!

La Rosa
Bella e fragile, la Rosa è anche un po’ capricciosa e richiede dell’attenzione. Soprattutto da parte del suo Piccolo Principe! Ogni giorno, il Piccolo Principe scrive alla sua Rosa, la sua confidente adorata, per raccontargli le sue peripezie. La Rosa aspetta questo momento con la più grande impazienza.

Il Serpente
Scaltro e tentatore, il Serpente percorre l’universo allo scopo di corrompere gli adulti utilizzando i loro cattivi pensieri, e così, spegnere i pianeti. Detesta il Piccolo Principe, e cerca senza tregua di intrappolarlo. Assecondato dalle Idee Nere, il Serpente è il peggior nemico del Piccolo Principe.

Le Idee Nere
Le Idee Nere sono i soldati del Serpente. Mantengono nella galassia il disordine creato dal Serpente. Isolate, sono completamente stupide, ma attenzione a loro quando si raggruppano sotto gli ordini del Serpente per trasformarsi in mostro!

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