festival a confronto (5)

Aggiornamento del 29 luglio: tutto confermato! Alla presentazione ufficiale del cartellone di Venezia 72, orchestrata dal direttore Alberto Barbera e dal presidente della Biennale Paolo Baratta, sono stati confermati in concorso ‘A bigger splash’ di Luca Guadagnino, ‘L’attesa dell’esordiente’ Piero Messina, ‘Per amor vostro’ di Giuseppe Gaudino e ‘Sangue del mio sangue’ di Marco Bellocchio. Tra i fuori concorso ‘Non essere cattivo’ di Claudio Caligari, il documentario ‘Gli Uomini di questa città io non li conosco’ di Franco Maresco nella categoria Non fiction, il documentario  ‘L’esercito piú piccolo del mondo’, di Gianfranco Pannone, prodotto con la Svizzera e Città del Vaticano. ‘Pecore in erba’, di Alberto Caviglia e ‘Italian Gangster’, di Renato De Maria sono in concorso nella sezione Orizzonti per l’Italia. Anche Venezia 72, come il Magna Graecia, renderà omaggio a Mario Monicelli. È d’uopo ricordare che la Selezione ufficiale comprende le sezioni Venezia 72, Fuori Concorso, Orizzonti e Venezia Classici, oltre ai tre film selezionati per il progetto Biennale College – Cinema; le Sezioni autonome e parallele comprendono la Settimana Internazionale della Critica (SIC) e le Giornate degli Autori, rassegne organizzate autonomamente secondo un proprio regolamento.

Aggiornamento del 27 luglio: l’ufficialità arriverà solo mercoledí ma, stando alle indiscrezioni, alla prossima Rassegna internazionale d’arte cinematografica di Venezia potrebbero essere in concorso ben quattro film italiani: ‘A bigger splash’ di Luca Guadagnino, ‘Sangue del mio sangue’ di Marco Bellocchio, ‘L’attesa’ di Piero Messina e ‘Per amor vostro’ di Giuseppe Gaudino. Alfonso Cuarón, presidente di Giuria, ha già dichiarato che premierà chi sarà in grado di stupirlo.Come dicono gli anglofili, Stay tuned! (and cross the fingers…)

Aggiornamento del 26 luglio: annunciati ufficialmente i vincitori del Giffoni Film Festival. Dal sito ufficiale:

“Film indimenticabili, emozionanti, difficili. Sono quelli che i 3.600 giurati del Giffoni Film Festival hanno deciso di premiare nell’edizione 2015 denominata Carpe Diem. Ecco i premi ufficiali Gryphon Award: nella sezione lungometraggi +6, il premio per il miglior film è stato vinto vinto dall’italiano “Grotto” di Micol Pallucca, al secondo posto “The amazing Wiplala” dell’olandese Tim Ollehoek; nella sezione +10 ha vinto il belga “Labyrinthus” di Douglas Boswell, al secondo posto il danese “The shamer’s daughter” di Kenneth Kains; nella sezione +13 vittoria per il tedesco “Sanctuary” di Marc Brummond, al secondo posto il norvegese “Beatles” di Peter Flinth; nella sezione +16 vittoria per l’americano “All the wilderness” di Michael Johnson, al secondo posto “Standing Tall” della francese Emmanuelle Bercot; nella sezione +18 Gryphon Award per “Coin Locker Girl” di Han Jun-Hee seguito da “Gabriel” dell’americano Lou Howe. Per la sezione Gex Doc, vittoria per l’italiano “Forever stars” di Mimmo Verdesca, secondo posto per il canadese “All the time in the world” di Suzanne Crocker. Nella sezione cortometraggi, riservata ai bambini con più di tre anni, ha vinto il francese “Captain Fish” di John Banana, il ceco “The wish fish” di Karel Janak si è aggiudicato la sezione +6 mentre al secondo posto si è classificato il tedesco “The present” di Jacob Frey; nella sezione +10 ha vinto l’americano”The red hunter” di Alvaro Ron, secondo classificato l’italiano

Two left feet” di Isabella Salvetti; nella sezione +18 (animazione) premi russi per “About a mother” di Dina Velikovskaya seguito da “My grandfather was a cherry tree” di Olga e Tatiana Polietkova mentre nella +18 (fiction) premi per l’italiano “Point of view” di Matteo Petrelli seguito dal danese “Lukas & The Aspies” di Anders Gustafsson. Tra i premi speciali, nella sezione +3 l’italiano “The Mods” di Alessandro Portincasa e Antonio Padovan ha vinto il “Giotto super Be’Be'”, nella +10 il Bambino Gesù Hospital Award è andato a “Birds of passage” del francese Oliver Ringer, nella +13 il coreano “Thread of lies“di Lee Han porta a casa il riconoscimento dei Cinecircoli giovanili socioculturali, nella +16 il francese “Young Tiger” di Cyprien Vial si aggiudica il Don Bosco Educational Award mentre l’inglese “The falling” di Carol Morley ha vinto il British Film Institute Certificate,  nella +18 i francesi “Beach flags” e “Fatima”  vincono l’Amnesty International Award. Nella sezione Gex Doc, infine, il canadese “All the time in the world” ha vinto il Grifone di alluminio e il Premio Cial per l’ambiente.”

È cominciata da qualche istante l’edizione 2015 del Magna Graecia Film Festival, la dodicesima. Presidente onorario Ettore Scola, direzione artistica di Gianvito Casadonte, la kermesse vive sul lungomare di Catanzaro fino al 2 agosto e desidera ospitare incontri, proiezioni, esibizioni artistiche e chiacchierate tra esperti, giornalisti, cinefili appassionati, affini. L’apertura è dedicata al ricordo di Mario Monicelli, come gran parte dell’evento; la prima pellicola in concorso è ‘Mi chiamo Maya’, di Tommaso Agnese; prevista la presenza del citato Agnese (regista) e dell’attore Giovanni Anzaldo. Quasi cento, comunque, gli ospiti previsti, tra produttori, artisti e cinefili vari, da Frank Matano a Francesco Facchinetti, da Maccio Capatonda a Brunori Sas nonché una serata in ricordo di Monica Scattini con Alessio Boni e Massimo Ghini. A fine post, dopo aver citato Venezia e Giffoni, una carrellata delle iniziative di maggior rilievo.
In gran parte delineata anche l’offerta del prossima Rassegna d’arte cinematografica di Venezia; i film italiani in gara alle Giornate degli Autori – Venice Days (dirette come sempre da Giorgio Gosetti e presiedute da Roberto Barzanti) saranno
Viva la sposa‘, di e con Ascanio Celestini, con Alba Rohrwacher, ‘Arianna‘ di Carlo Lavagna con Massimo Popolizio, Ondina Quadri e Valentina Carnelutti, ‘La prima luce‘, di Vincenzo Marra, con Riccardo Scamarcio e Daniela Ramirez. Oltre, ovviamente, alle pellicole provenienti da altri Paesi, per un totale di venti film, quindici Nazioni, otto opere prime, diciotto prime mondiali.  Presidente di giuria la Palma d’oro Laurent Cantet. Per quanto riguarda gli altri eventi, il 4 settembre, alla Sala Grande, in anteprima mondiale, sarà proiettato ‘Black Mass‘, ultima fatica di Scott Cooper, con Johnny Depp nel ruolo di un gangster, Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Rory Cochrane, Jesse Plemons, Dakota Johnson, Peter Sarsgaard e Kevin Bacon. Per quanto attiene, invece, alla Settimana della Critica, il film italiano tra i magnifici sette in lizza sarà ‘Banat (Il viaggio)‘, di Adriano Valerio, coproduzione Romania – Bulgaria – Macedonia, storia di un’immigrazione da Bari alla Romania. Sarà italiana anche la chiusura della Settimana, con ‘Bagnoli jungle‘, di Antonio Capuano, che torna in laguna a ventiquattr’anni dal trionfo di ‘Vito e gli altri‘. Per festeggiare degnamente la trentesima edizione della Settimana, è stato istituito il premio al film piú votato dal Sindacato tra quelli presentati in questi anni, con un Peter Mullan che per l’occasione presenzierà a una nuova proiezione di ‘Orphans‘. Infine, un film in piú: ‘Jia’, di Liu Shumin, coproduzione Australia-Cina che racconta il viaggio che due genitori ormai anziani compiono verso le case dei figli attraverso un Paese in continua evoluzione.

Alle ultime battute, invece, il Giffoni Film Festival 2015. Tre giorni fa c’è stato il trionfo di Tom Felton, Draco Malfoy nella saga di ‘Harry Potter‘, oggi di Orlando Bloom, che tornerà nelle sale nel 2017 con il quinto capitolo della saga ‘Pirati dei Caraibi‘ (il set è già stato chiuso). Pare stia pensando, peraltro, ad una serie televisiva…

(Magna Graecia di nuovo, come anticipato)

25 LUGLIO ORE 21.30 Proiezione ‘Mi chiamo Maya‘, di Tommaso Agnese
Special guest: Tommaso Agnese e Giovanni Anzaldo.
26 LUGLIO ORE 21.30 Proiezione ‘Ma che bella sorpresa’, di Alessandro Genovesi
Special guest: Frank Matano e Maurizio Totti
27 LUGLIO ORE 18.30 Presentazione libro ‘Il sosia di Hitler’, di Luigi Guarnieri
ORE 21.30 Proiezione ‘La foresta di ghiaccio’, di Claudio Noce
Special guest: Claudio Noce, Ksenia Rappoport e Adriano Giannini
28 LUGLIO ORE 18.30 Presentazione libro ‘Roma città aperta’,  di Simonetta Ramogida
ORE 21.30 Proiezione ‘La prima volta di mia figlia’, di Riccardo Rossi
Special guest: Riccardo Rossi, Anna Foglietta e Stefano Fresi
29 LUGLIO ORE 18.30 Presentazione libro ‘#zeronovecinque. Signore catanesi rispondono’, di Domenico Marcella
ORE 21.30 Proiezione ‘La settima onda‘, di Massimo Bonetti
Special guest: Massimo Bonetti, Alessandro Haber e Francesco Montanari
30 LUGLIO ORE 18.30 Presentazione libro ‘Una crisalide in bianco e nero‘, di Consuelo Rita Minici
ORE 21.30 Proiezione ‘Se Dio vuole‘, di Edoardo Falcone
Special guest: Edoardo Falcone, Ilaria Spada ed Edoardo Pesce
31 LUGLIO ORE 18.30 Presentazione libro ‘Maradona. Il sogno di un bambino‘, di Stefano Ceci
ORE 21.30 Proiezione ‘Italo‘, di Alessio Scarso
Special guest: Alessio Scarso, Marco Bocci, Barbara Tabita e Maccio Capatonda
01 AGOSTO ORE 18.30 Presentazione libri

Una vita straordinaria‘, di Victor Rambaldi,

Il Pinocchio‘, di Carlo Rambaldi

ORE 21.30 Proiezione ‘Senza nessuna pietà’, di Michele Alhaique
Special guest: Michele Alhaique e Greta Scarano
02 AGOSTO ORE 21.30 PREMIAZIONI
Perfomance musicale: BRUNORI SAS
Madrina del festival: Chiara Baschetti.

⇐Ansa, comunicati stampa, testate locali

3 Risposte a “festival a confronto (5)”

  1. Sinceramente speravo che Bloom fosse maturato abbastanza da piantarla (almeno) con Pirati dei Caraibi, peccato perché prometteva bene… e poi dice che Mortensen è il suo maestro, sì, come no!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight