Oxford Dictionaries Word of the Year 2015: an emoticon (and in Italy ‘supercazzola’)

Someone complains on the 2015 Word of the Year according to the Oxford Dictionaries. Perhaps because 2015 Word of the Year is not a normal word but an emoticon:

“officially called the ‘Face with Tears of Joy’ emoji” (⇐http://blog.oxforddictionaries.com/).

That one we are living is a particular time. And linguists must take into consideration the different ways human beings communicate in. Or not? Is human language already reduced to that one of social network?

As for Italy, the vocabulary in 2016 welcomes ‘supercazzola’, the catchphrase born forty years ago in the film ‘My Friends‘, by Mario Monicelli, defined as 

“nonsense word or phrase, uttered with seriousness to impress and confuse the other party “.

Among other terms entered the language of Dante, it is to remember ‘tiki-taca’, tactical football, ‘Jihadista’, ‘telepedaggio’, ‘capocurva’, ‘complottista’, ‘pentastellato’, ‘cooking show‘, ‘reunion‘, ‘sfanalare’, ‘cogenitore’, ‘smart‘, ‘sciarpata’ (collective fluttering scarves of the supporters in the stadium), ‘poltronismo’ (attitude of those who would do anything to keep their job), ‘pentastellato’ (relative or belonging to the ‘5 Stars Movement’ ), ‘italofobia’ (attitude of strong aversion to Italy and all  Italian things), ‘conspiracy’ (those who weave plots and/or tend to imagine them), ‘recessionista’ for extradeficit.

Qualcuno si lamenta sulla Parola dell’anno 2015 secondo gli “Oxford Dictionaries”. Forse perché la Parola dell’anno 2015 non è una parola normale ma un emoticon, 

chiamato ufficialmente emoji ‘viso con lacrime di gioia’

(http://blog.oxforddictionaries.com/).
Quello che stiamo vivendo è un momento particolare. E i linguisti devono prendere in considerazione i diversi modi in cui gli esseri umani comunicano. Oppure no? il linguaggio umano è già ridotto a quello dei social network?

Per quanto riguarda l’Italia, il vocabolario 2016 accoglie ‘Supercazzola’, il tormentone nato quarant’anni fa dal film ‘Amici Miei’,  di Mario Monicelli, definita “parola o frase senza senso, pronunciata con serietà per sbalordire e confondere l’interlocutore”.

Tra gli altri termini entrati nella lingua di Dante sono da ricordare ‘tiki-taca’, tattica calcistica, ‘Jihadista’, ‘telepedaggio’, ‘capocurva’, ‘complottista’, ‘pentastellato’, ‘cooking show‘, ‘reunion‘, ‘sfanalare’, ‘cogenitore’ e ‘smart‘, ‘sciarpata’ (sventolamento collettivo delle sciarpe dei tifosi allo stadio), ‘poltronismo’ (atteggiamento di chi farebbe qualsiasi cosa per conservare il suo incarico), ‘pentastellato’ (relativo o appartenente al Movimento 5 Stelle), ‘italofobia’, atteggiamento di forte avversione verso l’Italia e tutto ciò che è italiano; ‘complottista’ (chi ordisce complotti e chi tende a immaginarli), ‘recessionista’ per l’extradeficit.  (⇐Ansa)

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