Ha suscitato molto interesse il ritrovamento del famoso Lupercale, il luogo dove, secondo il mito, la famosa lupa avrebbe allattato Romolo e Remo.
A me è tornata in mente anche una maglietta umoristica, intravista una volta su una bancarella per turisti.
Raffigurava la mitica lupa dotata non già dei seni propri a un canide, bensí di mammelle riempite di liquidi diversi. Oltre al consueto latte, vino, brandy, birra, rum e whisky.
L’emozione per sí importante ritrovamento è stata grande, tanto che qualche giornalista, particolarmente confuso, ha pronunciato “Romolo e Remolo” invece che Romolo e Remo.
Ci permettiamo di ricordare che i leggendari sette re di Roma furono Romolo (che aveva in effetti un fratello di nome Remo), Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo.
E che i sette nani di Biancaneve erano Cucciolo, Mammolo, Pisolo, Brontolo, Dotto, Eolo, Gongolo.
Come ben si vede, “Remolo” non appartiene ad alcuno dei due insiemi.
i famosi fratelli Romolo e Remo immortalati da Rubens