adrianooo (5)

Aggiornamento 7 marzo: secondo quanto riportato dal settimanale Oggi, ripreso da TvBlog e da Dagospia, la produzione di ‘Adrian’ abbandona il teatro Comploy di Padova e muove su Milano, dove saranno realizzate le ultime puntate. Il comune di Verona aveva ricevuto dalla produzione di Adrian un compenso di 157mila euro per quattro mesi di lavoro, nella speranza di un ritorno positivo, ed il teatro Comploy ha dovuto rinunciare a buona parte della stagione. Quanto ad ‘Adrian’, non si esclude che Celentano possa diventarne un vero e proprio conduttore.
Non ci piace bagnarci alla stessa acqua di altri, ribadire ciò che sembra ovvio. Molti, in queste settimane, si sono espressi su ‘Adrian’ e hanno evidenziato criticità che poche persone possono non aver colto.
Certo, che il progetto fosse complesso si capiva. Le cause legali, le incomprensioni con Sky, con Mondo TV…
Pier Silvio Berlusconi avrà (altro…)

libertà a confronto (2)

Ho scelto di fare l’attore proprio per essere libero di scegliere

Alessandro Preziosi a TvZoom

  • Alessandro Preziosi è stato libero di scegliere il ruolo del giudice Marco Lo Bianco nel film tv ‘Liberi di scegliere’, di Giacomo Campiotti, in onda su Rai 1 il 22 gennaio. Si perdoni l’antanaclasi. È, il Lo Bianco personificazione di Roberto di Bella, oggi presidente del tribunale dei minori di Reggio Calabria, magistrato tra i piú seri, ideatore della lodevole strategia di togliere i figli alle famiglie mafiose per darli in affido ed educarli alla legalità; Preziosi ha dichiarato d’aver (altro…)

per grandi e per piccini (14)

  • Piero Angela ha fatto capolino già in passato nelle pagine di Topolino, citato come Piero Diavola, autore di ‘SuperQuack’, o preso in ogni caso a esempio di divulgatore scientifico e difensore della verità. Nel numero di Topolino in edicola, il 3289, Piero Angela si è invece paperizzato ed è diventato Peter Quarky, protagonista con Topolino della storia ‘Che fine ha fatto Peter Quarky?’ (F. Vitaliano, A.Perina). Sia Topolino – Mickey Mouse sia Piero Angela (altro…)

brevi dai media (40)

  • Nascerà a La Maddalena, in Sardegna, ‘Hack4Cinema’, primo laboratorio per la co-progettazione di un Centro d’alta formazione per il cinema e l’audiovisivo. Il progetto, ideato dalle Università di Sassari, Cagliari, Tor Vergata, dal Premio Solinas, dal Cinemed-Festival international du cinéma méditerranéen de Montpellier, dall’Istituto italiano di cultura di Madrid e dal Comune di La Maddalena, è stato annunciato e illustrato da Premio Solinas e Università di Sassari, in occasione della presentazione dei risultati di “Cantiere delle storie”, laboratorio cui hanno partecipato cinquantaquattro studenti di architettura e di cinematografia, con sceneggiatori, architetti, docenti e finalisti del Premio Solinas: diciassette dall’Università di Sassari, sei da Tor Vergata, undici da Cagliari, dieci autori e tre giurati del Premio Solinas, tre autori internazionali. (⇐ANSA)
  • È stato presentato, nel corso del consiglio d’amministrazione, il nuovo organigramma di Auditel. La direzione della pianificazione strategica è stata affidata a (altro…)

Rai in autunno: un cielo di stelle

Aggiornamento 11 agosto 2016: il programma che Gianluca Semprini condurrà su Rai 3 dal 6 settembre, nella posizione storica di Ballarò, si chiamerà ‘Politics. Tutto è politica’, come annunciato dal promo del programma. Lo slogan di Semprini sembra essere: “A domande precise, risposte precise“.
Aggiornamento: dopo molte indiscrezioni, Pippo Baudo ha confermato che sarà conduttore e direttore artistico di ‘Domenica in’:

“Sarò conduttore e direttore artistico della prossima Domenica In. Quasi come un regalo per i miei 80 anni! Vivo questo rientro bene con felicità, allegria, sicurezza fisica e anche sentimentale. Il mio ruolo? Presento, scrivo, intervisto, suono e canto: quello che faccio sempre. La formula sarà quella classica di Domenica In, perché funziona sempre. Niente delitti, ci sono altri investigatori. Sarò solo ma stiamo cercando una partner. Mi piacerebbe trovare un’altra Cuccarini o una Parisi. Forse sono un po’ presuntuoso, ma sento che il pubblico mi vuole bene. Anche se un pizzico di emotività ci deve essere sempre”.

Il programma sarà realizzato a Cinecittà, per circa due ore di diretta. (< -Ansa)
Ha avuto luogo oggi a Milano la presentazione dei palinsesti autunnali delle quattro reti televisive generaliste: Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai 4. Sarà difficile ad altri editori fare di meglio. Non impossibile, certo, ma difficile. Per soffitto un cielo di stelle, talvolta cadenti; il parterre formato da stelle in carne e ossa, da ritenere tutte viventi; alle spalle dei dirigenti che hanno condotto l’incontro, dei led wall con stelle virtuali, talvolta cadenti, icone di conduttrici e conduttori, tutti viventi.
Lo slogan della conferenza (prossima tag line editoriale?) è stato ‘Per te, per tutti’.
Le danze sono state aperte da una suggestiva intro, che si sarebbe potuto mandare in onda come contributo ma non lo si è fatto perché molto scenografica.
Annunciato dall’inconfondibile voce di Francesco Pannofino, che ha introdotto anche gli altri, ha fatto il suo ingresso Antonio Campo dall’Orto, che ha fatto alcune affermazioni di raro spessore: ‘Il mio approccio verso le televisioni non è finalistico, non è teleologico’ può essere un esempio. Ha parlato di Rai Play, anche se en passant, lasciando intendere che si tratterà di una piattaforma on line per la catch up tv, la personalizzazione dei contenuti, l’interazione del telespettatore. Ha però ribadito che Rai Play è nata internamente, senza ricorso a strutture esterne, la qual cosa, oltre a porre l’accento sulla valorizzazione delle risorse della Rai, potrebbe anche configurarsi come una stoccata verso qualcun altro.
Ha ricordato che la Rai, oltre al primato televisivo, detiene anche quello di primo editore italiano per posizionamento su Twitter, in un contesto in cui un po’ tutti “hanno perso pezzi di pubblico”. Ha parlato di gioco di squadra e altre belle cose. Sarà cambiato il 33% della programmazione delle generaliste, con trentasette programmi nuovi e cinque nuovi titoli di fiction. Ha parlato anche di radio, in un’ottica di gioco di squadra che ben vede Carlo Conti, oltre che conduttore su Rai 1, direttore di  Radio Rai, pur ammettendo che le radio di viale Mazzini sono al momento posizionate su un pubblico adulto maschile. È stato, poi, il turno dei responsabili delle reti, delle quattro citate generaliste; è sembrata oziosa la domanda di chi chiedeva per quale motivo non si parlasse anche delle tematiche, in una mattina cosí satura di contenuti.
Il primo, per storico privilegio è stato Andrea Fabiano, alla guida di Rai 1. Ancor prima di parlare, ha agevolato un video con molte delle novità autunnali di Rai 1, tra le quali ci piace citare la messa in onda in prima visione televisiva di ‘Belle et Sébastien’, ‘Maleficent’, ‘Saving Mr. Banks’. (altro…)

a volte ritornano (5)

  • Il Concertone del 1° maggio 2016 sarà condotto da Luca Barbarossa. L’appuntamento musicale, promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato anche quest’anno da iCompany e Ruvido Produzioni, avrà luogo, come avviene dal 1990, in piazza san Giovanni in Laterano; tra gli ospiti gli Asian Dub Foundation, i bosniaci Dubioza Kolektiv con il loro balkan rock, Coez, gli Skunk Anansie, Vinicio Capossela, i Modena City Ramblers, con la Fanfara di Tirana, i TheGiornalisti.
  • I Litfiba, i Subsonica, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri si esibiranno invece a Taranto, lo stesso giorno, nell’ambito del concerto organizzato dal Comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti”, costituitosi nel 2012 dopo il sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva. Interverranno Michele Riondino, Antonio Diodato, Roy Paci, Valentina Petrini, Andrea Rivera, Valentina Correani, una delegazione del Comitato e alcuni altri artisti.
  • Adriano Celentano ed il cartone biografico-ecologista ‘Adrian‘ potrebbero (altro…)

il Cavallo ed il Biscione

Sono state annunciate e sono ricavabili dai palinsesti pubblicitari le principali novità che riguardano la programmazione Rai e Mediaset nel 2016.
Per quanto riguarda la Rai, si può senz’altro affermare che sarà confermato alla fiction un ruolo di prim’ordine: dal 7 gennaio tornano le avventure di ‘don Matteo’, giunto alla decima edizione, dal 22 febbraio ‘Il commissario Montalbano’ e, globalmente, da gennaio a marzo, cinque prime serate di Rai 1 su sette saranno occupate da tv movie e miniserie.
Il 3 gennaio andrà in onda ‘Tutto può succedere’, serie italiana basata sull’americana Parenthood; il 25 è previsto ‘il paradiso delle signore’, fiction in costume. Mercoledí 9 marzo ritorna ‘Velvet’, alla terza stagione.
Le serate di venerdí e sabato saranno destinate all’intrattenimento, leggero o impegnato; il 15 gennaio è previsto uno speciale ‘Porta a Porta’, dal 22 la nuova edizione di ‘Cosí lontani cosí vicini’, con Albano e Romina Power, a marzo due serate evento, una il 18 con Tiziano Ferro.
Al sabato, ‘Il dono’, con Marco Liorni e Paola Perego; dal 16 gennaio al 6 febbraio ‘Sogno e son desto 3’, con Massimo Ranieri; dopo Sanremo (9 – 13 febbraio), sarà la volta di ‘Ballando con le stelle – 11’.
Andranno in onda su Rai 1 anche le partite (altro…)

adrianooo (3), ovvero lo gnomo e il molleggiato

Ricordi cosa ci ha raccontato lo gnomo Ronald riguardo a quel minerale trovato una volta, per puro caso, dai Puffi? Quel minerale i cui campioni funzionavano come monitor o telecamere, a seconda di come venissero guardati? (…) Dietro quell’episodio, come anche lo gnomo Ronald probabilmente sa, si cela un codice criptato, un antico idioma comprensibile solo agli iniziati ai misteri dell’Etere. Una sorta di Sacro Graal per chi fa televisione!”

P. Curatola, Il Codice Peyo

Due personaggi della fantasia e dell’immaginario collettivo sembrano in procinto di tornare alla ribalta: Adriano Celentano e David Gnomo.

La lunga odissea del cartone Adrian è stata trattata piú volte in questo blog: serie animata con un Celentano per protagonista, adeguatamente trasformato in personaggio di fantasia, altrettanto molleggiato e sentenzioso ma piú colorato. In principio doveva essere una produzione Mondo TV per Sky, poi ci sono stati dei problemi e adesso alcune indiscrezioni vogliono che la serie in ventisei puntate, disegnata da Milo Manara, con testi di Vincenzo Cerami, musiche di Nicola Piovani e dello stesso Celentano, stia per approdare sulle reti Mediaset.

La Weinstein Company, nel suo piccolo, ha invece rilevato i diritti per i rifacimenti di David Gnomo, insieme ad altre due serie poco note (Spy Kids e ReBoot). Secondo Hollywood Deadline, lo studio ha messo in cantiere SpyKids e ReBoot in collaborazione con la canadese Rainmaker mentre, per quanto attiene al piccolo abitante della foresta, la Weinstein (TWC) sembra in affari con la spagnola BRB Internacional. (altro…)

adrianooo (2)

Nuovi problemi per ‘Adrian’, la serie animata che il clan di Adriano Celentano, insieme a numerosi professionisti dell’animazione e dell’audiovisivo ha in cantiere ormai da qualche tempo: Sky ha deciso di annullarla.

In una nota all’ANSA, il Clan del molleggiato si esprime cosí:

Dopo anni di duro lavoro alla nostra serie animata ‘Adrian’, che ha visto coinvolti grandi artisti (insieme ad Adriano Celentano: Manara, Piovani e Cerami) ai più giovani talenti italiani (come gli sceneggiatori della scuola Holden di Baricco), Sky Italia ha improvvisamente richiesto la risoluzione del contratto sottoscritto con la nostra società, con il pretesto di non avere ricevuto in consegna la serie nei tempi previsti. Tempi concordemente differiti da Clan Celentano e Sky Italia al 2013 (primi 13 episodi) e inizio 2014 (secondi 13 episodi), per la complessità e innovatività del progetto, come è già capitato per analoghe opere artistiche di eccezionale originalità, e la lunghezza della serie in animazione (26 episodi).

Ciò ha fatto in spregio dei moltissimi materiali prodotto nel frattempo dal Clan, della qualità ricercata, del talento e della passione di chi lavora con noi alla realizzazione di un’opera di particolare ambizione, estrosità e fantasia come ‘Adrian’. Difenderemo strenuamente, ancor più in questo momento di grave crisi economica, i posti di lavoro di tutti coloro che collaborano con noi su questo progetto, nonché i diritti nostri e di Adriano Celentano (…) contrasteremo in ogni modo questo tentativo di trasformare le esigenze artistiche di creazione di un opera inedita ed ambiziosa, in una inadempienza contrattuale con il consueto cinismo delle multinazionali”. Per questo, conclude il Clan, “avvieremo immediatamente le pratiche legali necessarie ad ottenere l’adempimento delle obbligazioni contratte da Sky Italia nei nostri confronti e il risarcimento di tutti i danni, qualora Sky Italia proseguisse su questa linea.”

Rileggi adrianooooooo….

Quanto al Molleggiato (e su tematiche diverse da Adrian), è però confermata la diretta su Canale 5 dei concerti che terrà all’Arena di Verona l’8 e il 9 ottobre.

#Adriano

Credo che l’allocuzione tenuta ieri sera a Sanremo da Adriano Celentano possa segnare un punto di svolta nella storia della televisione.

Lungi dal comportarsi come previsto dalla lavagna di Paolo e Luca, il molleggiato ha volato alto come mai prima e ha creato, con Morandi, Pupo e Papaleo, un momento di grandissimo spettacolo e alta riflessione. 

Stupenda la canzone sulla Samaritana, il mio Angelo Custode ha sorriso.

adrianooo…

La turbolenta tempesta in cui naviga ‘Adrian‘, l’ambizioso progetto d’animazione di Sky Uno con Adriano Celentano come ideatore, autore e protagonista, sembra ancora lontana dalla bonaccia.

In data 1° luglio u.s. la Mondo TV, società cui spettava la produzione esecutiva del cartone animato (disegni di Milo Manara, testi di Vincenzo Cerami), comunicava:

“Il management dell’azienda, pur rammaricandosi per l’epilogo di questo rapporto, segnala che sotto il profilo finanziario, alla luce delle prospettive di gestione, non vi sarà impatto significativo sul Budget 2011 e 2012″.

La qual cosa lasciava a intendere una definitiva chiusura di rapporti tra Celentano e l’azienda di via Brenta, piú usa, forse, ad Angel’s friends o a José Escrivá che (altro…)

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