etruschi, questi sconosciuti

Gli antichi Etruschi erano liquidati dai manuali di scuola con qualche paginetta, vuoi perché la loro civiltà finí con il mescolarsi con quella romana, vuoi perché di quel popolo sappiamo poco.

Ebbene, là dove i libri di scuola manifestano dei limiti, le tecnologie dell’animazione possono dialogare in modo piú che proficuo con le scienze che indagano l’antichità, cosí come il museo della storia di Bologna, attraverso Genius Bononiae, può creare giovevoli sinergie con il Cineca, che ha fatto uso del suo computer, il piú potente d’Italia e settimo d’Europa, e del software Bender, trasposto nella piattaforma Render Farm Blender.

Il frutto di tanto dialogo è un cartone animato in 3D in alta qualità il cui protagonista è Apa, etrusco d’origine controllata, rassicurante, gioviale e bonario che vive in quella che tremila anni fa si chiamava Etruria; ci prende per mano e ci porta a scoprire il suo mondo, lasciando alla cugina Atti le tematiche squisitamente connesse alle arti fini.

È interessante ricordare che la voce di Apa è di Lucio Dalla, che si dedicò al doppiaggio dell’etrusco qualche tempo prima di lasciarci; la regia è di Giosuè Boetto Cohen, riconoscimenti sono stati ottenuti all’E-content Award, al Future Film Festival e al Siggraph Asia.

Esperienze analoghe sono state realizzate anche alle necropoli della Banditaccia di Cerveteri e in quella del Calvario di Tarquinia, due tra le piú importanti del Mediterraneo.

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