le frontiere dello Spirito (8)
Il Medioevo è sempre attuale.
- Netflix propone in queste ore una sua produzione intitolata ‘Luna Nera’, tratta dal romanzo ‘Le città perdute’, di Tiziana Triana. È la storia vera di Ade, giovane levatrice accusata di stregoneria, che corre il rischio d’essere bruciata sul rogo. Strutturata in sei emozionanti puntate, la serie vede Antonia Fotaras nel ruolo della levatrice, circondata da un gruppo d’amiche che corrono il rischio d’incappare nel medesimo destino perché tutte condannate a morte, in contumacia. Tre sono state le registe della serie (Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Raola Randi), tre le sceneggiatrici (Francesca Manieri, Laura Paolucci e Vanessa Picciarelli); un contributo alla sceneggiatura è stato fornito anche dalla citata Tiziana Triana; le riprese della serie sono state realizzate a Cinecittà, per quattro mesi; per gli esterni si sono scelte ambientazioni quali il Parco degli Acquedotti di Roma, Sorano, il borgo fantasma di Celleno, i campi del comune di Sutri, la Selva del Lamone ed il castello di Montecalvello (Viterbo).
- Padre Gabriele Amorth, noto esorcista, fondatore dell’Associazione Internazionale degli Esorcisti, è morto il 16 settembre 2016, dopo trent’anni d’onorata carriera. A chi gli chiedeva se le possessioni diaboliche esistessero anche nell’antichità, in religioni affermatesi prima di quella cristiana, egli rispondeva di sí e le evidenze non richiedono ulteriori sottolineature.
Lo stesso suo cognome, Amorth, si prestava ad un’interpretazione esoterica, sembrando formato da un’alpha privativa e dalla parola “morte”.
Essendo tuttavia ineluttabile, la morte ha chiamato anche padre Amorth, come si diceva, né si è trovato un Eracle di turno disposto a lottare contro Thanatos. Mica era l’Alcesti.
Per ricordare il grande esorcista, se non altro per raccontarne la storia, le società di produzione ‘LACOproductora’, spagnola, e ‘Garbo Produzioni’, italiana, stanno mettendo in cantiere la serie ‘the Names of Evil’, che sarà sviluppata da autori quali Denis Rovina e Carlos Molinero e sarà proposta al mercato internazionale; «Per la prima volta il fenomeno dell’esorcismo sarà raccontato in un modo piú terrificante, piú psicologico ma al tempo stesso anche piú reale. Inoltre parte fondamentale saranno i racconti delle terribili esperienze delle persone esorcizzate, i casi saranno tutti reali e oscillano tra la follia e la fede, tra malattia e fantasia, tra reale e soprannaturale», hanno preannunciato gli autori, che hanno incontrato molti esperti e parlato con testimoni attendibili della vita di Amorth.
Ci piace concludere, nondimeno, riportando alcuni stralci delle interviste che padre Amorth rilasciò a Cinecittà Entertainment*, all’epoca preziosamente scalettate: (altro…)