Milano Audiovisual Forum & HDFI Annual conference

Si terranno nelle giornate del 16 e del 17 novembre, congiuntamente, presso il Centro congressi Stella Polare di Fiera Milano (Rho), il primo MAF – Milano Audiovisual Forum (manifestazione internazionale sull’audiovisivo organizzata da Pentastudio in collaborazione con Fiera Milano) e la HDFI Annual Conference 2023 (evento annuale di HD Forum Italia (HDFI), associazione di filiera che riunisce ventisette aziende leader nel settore della tv, delle telco e del broadcasting).
Si parlerà di nuove architetture, tecnologie, esperienze, trend. Si rifletterà sulle nuove strumentazioni e sugli approcci piú innovativi per la conservazione del patrimonio audiovisivo, per la diffusione della tv lineare, sia in modalità broadcast, sia in modalità broadband. Questo benedetto (o maledetto) 5G, poi, nelle sue varie applicabilità, anche nella produzione e nella distribuzione di film e prodotti audiovisivi.
Dulcis in fundo, (altro…)

rapporto Censis sulla comunicazione e altri demoni

  • Tanti auguri, TGR-Leonardo! Trent’anni vissuti scientificamente…
  • Con riguardo alle problematiche relative all’energia ed al suo uso nel mondo dello spettacolo, Prima on line ci ricorda che è stato approvato dalla Commissione Bilancio del Senato l’emendamento presentato dai Senatori Cantú, Paganella, Testor, Dreosto al Decreto Legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica nella fase di conversione in legge. L’emendamento in oggetto consente la cessione dei crediti d’imposta per il settore cinematografico analogamente a quanto avviene per gli altri settori in cui è utilizzata questa misura di sostegno. Il provvedimento era attesa da anni soprattutto dalle sale cinematografiche che, colpite da anni di difficoltà, stanno progressivamente tornando a riempire le proiezioni sul grande schermo. Soddisfazione è stata espressa dall’Anec, l’associazione nazionale esercenti cinema, in prima linea sul tema.
  • È stato anche presentato, in altre sedi, il diciottesimo rapporto Censis sulla comunicazione in Italia, intitolato ‘I media delle crisi’:
    (altro…)

8 marzo 2022. Risintonizziamoci tutti. Se necessario.

“Dall’8 marzo tutti i canali televisivi delle emittenti nazionali saranno visibili in alta qualità e i cittadini dovranno risintonizzare la propria Tv o il decoder per continuare a guardare i programmi preferiti. Se, a seguito della risintonizzazione, la Tv o il decoder non risultassero abilitati a ricevere il segnale con la nuova tecnologia i cittadini potranno sostituirli utilizzando i bonus messi a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico. Prosegue infatti il percorso verso la Nuova Tv digitale che in questa fase della roadmap prevede l’attivazione della codifica MPEG-4 e la dismissione della codifica MPEG-2 per la trasmissione televisiva digitale terrestre. Fino al 31 dicembre 2022 le emittenti televisive nazionali, i cui canali sono posizionati sul telecomando tra i numeri 1 e 9 nonché dal numero 20, potranno, comunque, continuare a trasmettere simultaneamente con entrambe le codifiche. Per le emittenti televisive locali il cambio di codifica continuerà ad avvenire invece per aree geografiche, in contemporanea con le tappe del processo di refarming, già avvenuto in Sardegna, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige, ed attualmente in fase di conclusione in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Le altre regioni del Centro e del Sud Italia saranno, successivamente, interessate al passaggio di codifica sulla base del calendario di riorganizzazione delle frequenze stabilito dal Ministero. Dall’inizio del processo è già attiva una importante collaborazione con le Regioni coinvolte dalla riorganizzazione delle frequenze per realizzare iniziative di comunicazione locali e raggiungere capillarmente tutti gli abitanti dei comuni interessati nei giorni dello switch-off. In vista di questi passaggi, inoltre, il Mise ha già svolto incontri tecnici con Agcom, Confindustria e associazioni di categoria, nonché con le emittenti e tutti gli stakeholder di settore per coordinare gli interventi funzionali al cambio di tecnologia. Per maggiori informazioni e per consultare il calendario con la roadmap vai al sito nuovatvdigitale.mise.gov.it”. (Com. stampa)
Ed ecco, nel dettaglio, quanto scritto sul sito del Ministero: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (90)

  • “Teatri digitali” è l’interessante progetto dell’Antac (Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, riunisce ventisei centri di produzione) per “mettere al centro il patrimonio materiale e immateriale dei Centri di Produzione dei Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, grazie a una mappatura messa in rete e veicolata dai modelli virtuali delle proprie sale e dei rispettivi spazi”. Sviluppata dalla società Interiore, la nuova piattaforma web permette di entrare nei luoghi della produzione teatrale attraverso viaggi virtuali fruibili in altissima qualità fotografica, con qualsiasi dispositivo digitale oppure, ancor meglio, con un visore tipo Oculus Quest 2. È garantita un’esperienza pienamente immersiva, anche in virtú di rilievi tridimensionali fatti con tecnologia laser e grazie ad una modalità di navigazione che consente di accedere direttamente alle informazioni d’interesse e ai materiali d’archivio, anche a quelli multimediali.
  • Prende il via lunedí 27 dicembre, a Cinecittà, la mostra “Animazioni d’autore”, rassegna di grandi titoli a cartoni animati focalizzata, quest’anno, sulla figura e sull’opera di Emanuele Luzzati nel centenario della nascita. Nell’ambito della rassegna, tra proiezioni e workshop, si tenterà di gettare un efficace affresco sulla produzione filmica di Luzzati, artista tra i piú importanti del Novecento, dal ‘Flauto magico’ a ‘L’uccello di fuoco’, da ‘La gazza ladra’ al ‘Castello di carte’, da ‘Augellin Belverde’ a ‘Pulcinella e il pesce magico’. Si concluderà il 9 gennaio prossimo venturo; resterà visitabile fino al 28 febbraio, nondimeno, la mostra “Gianini – Luzzati Cinema d’animazione”, curata da Alida Cappellini, Giovanni Licheri, Lucia Nigri per A.S.C. Associazione Scenografi, Costumisti, Arredatori e in collaborazione con Carla Rezza Gianini, con bozzetti, disegni originali e possibilità di fruire del film documentario ‘Lele -il magico mondo di Emanuele Luzzati’, inserito nell’omaggio per gentile concessione dell’autore, il regista Matteo Valenti, e di COOP Liguria.
  • In quel di Firenze,  città natale del maestro, vive invece la mostra ‘Le Dive di Zeffirelli, rassegna di fotografie in bianco e nero tratte dall’archivio Zeffirelli, nelle quali sono state immortalate alcune tra le piú famose celebrità italiane ed internazionali che lavorarono con il regista fiorentino: Maria Callas (cui è attribuita particolare attenzione), Fanny Ardant, Cher, Olivia Hussey, Brooke Shields, Valentina Cortese, Faye Dunaway, Carla Fracci, Anna Magnani, Claudia Cardinale, Elizabeth Taylor e (altro…)

brevi dai media (104)

  • Amedeo Umberto Rita Sebastiani, noto come Amadeus, direttore artistico di Sanremo 2022, ha rivelato al Tg1 i nomi dei cantanti “big” che si esibiranno nella popolare kermesse di febbraio: Emma, Achille Lauro, Michele Bravi, Iva Zanicchi, Rkomi, Fabrizio Moro, Mahmood e Blanco, Giusy Ferreri, Irama, Giovanni Truppi, Aka 7even, Elisa, Dargen D’amico, Gianni Morandi, Ditonellapiaga con Rettore, Noemi, Highsnob e HU, Le vibrazioni, Sangiovanni, Massimo Ranieri, La Rappresentante di Lista, Ana Mena.
  • “Sony Interactive Entertainment Italia è lieta di annunciare quest’oggi la propria partecipazione, nella veste di partner, al programma di accelerazione “Cinecittà Game Hub” promosso da Cinecittà, Regione Lazio e Ministero della Cultura. Questo nuovo programma prevede il supporto, l’avviamento e lo sviluppo di dieci start-up innovative italiane appartenenti all’industria del videogioco nella nostra penisola. SIE Italia fornirà il proprio contributo, in termini di esperienza e know-how, durante il programma di accelerazione. Metterà inoltre a disposizione un kit di sviluppo PlayStation e un investimento a fondo perduto, destinati a supportare una delle 10 start-up nell’implementazione del progetto videoludico elaborato nel corso dei tre mesi di attività dell’acceleratore. La selezione della start-up avverrà a seguito della partecipazione di SIE Italia al demo day, giornata in cui ciascuna start-up presenterà il proprio prototipo avanzato ad un pubblico di publisher, investitori e addetti ai lavori.
    Ecco le dieci start-up selezionate e i loro progetti: (altro…)

brevi dai media (103)

  • Il presidente Anica, Francesco Rutelli, alla presentazione della nuova unione “editori e creators digitali”, ha dichiarato che l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali «si pone piú che mai come piattaforma dell’intera filiera del cinema e dell’audiovisivo. Anica ha quasi ottant’anni di storia, un numero che potrebbe terrorizzare il 99% degli aderenti alla nuova unione, e che invece è motivo di entusiasmo per tutti noi. L’associazione si sta trasformando molto velocemente, e da alcuni mesi abbiamo deciso di ampliare i nostri orizzonti. Sono in atto vere e proprie rivoluzioni digitali». A questa nuova Unione editori e creators digitali, guidata da Manuela Cacciamani, si sono già associate 24 aziende di tutta Italia, che potrebbero diventare 50 entro la fine del 2021. È un comparto nuovo, nato con la riorganizzazione in atto nell’Anica, con l’aggiunta di soci nuovi a quelli “storici”, in un quadro che ora prevede le unioni dei produttori, editori e distributori cinematografici, imprese tecniche, editori media audiovisivi, esportatori internazionali. Si guarda anche a settori in continua crescita come il gaming e gli youtubers.
  • La saga di ‘Toy Story’, arrivata al quarto capitolo nel 2019, avrà uno spin-off in ‘Lightyear’. Lungometraggio animato tra i piú interessanti, già presentato all’ultimo Investor Day, arriverà nelle sale americane il prossimo giugno. È la storia dell’astronauta che ha ispirato, illo tempore, il pupazzo di Buzz Lightyear nella saga citata. Farà seguito al già annunciato lungometraggio ‘Turning Red’, proposto dai cinema statunitensi il prossimo marzo.
  • Poiché molti, infine, hanno trattato la nascita di Pluto TV nel nostro Paese, riprendiamo anche noi il comunicato stampa ufficiale:

(altro…)

radiovisione alla riscossa!

La radiovisione, medium che consente a televisione e radio d’accenderci all’unisono, sembra avviata a successi sempre maggiori. Oltre a tenerci compagnia nelle sale d’attesa del dentista, infatti, la radiovisione (36 RTL 102.5 Tv, 67 VH-1, 69 Deejay Tv, 70 Radio Italia Tv, 157 Virgin Radio, 161 Cantando Ballando, 167 R101 Tv, 258 Radio Freccia, 264 Radio Cusano Campus, 266 Radio Zeta ecc…) ha visto i suoi riscontri crescere del 4,7% solo nel primo semestre di quest’anno. A prescindere dai dentisti.
Ecco come si esprime in proposito il rapporto Censis all’uopo presentato:

(altro…)

relazione annuale Auditel, comunicato stampa

Una grande corsa mondiale al “nuovo oro televisivo”, con processi di concentrazione e alleanze trasversali senza precedenti. Uno squilibrio tra globale e locale scatenato dall’irrompere sul mercato dei giganti OTT. E, contestualmente, favorito dalle nuove tecnologie di accesso e dalla crescita esponenziale degli schermi, un grande cambiamento sul fronte dei consumi TV: nuovi fruitori (Millennials e Generazione Z), nuovi comportamenti di fruizione, nuove abitudini di visione.

Con una forte crescita della cosiddetta “TV fuori dal televisore”, ovvero della visione di contenuti televisivi, live e on demand, su smartphone, tablet e personal computer. È questa la sintesi della Relazione al Parlamento 2021 che il Presidente di Auditel, Andrea Imperiali, ha tenuto stamane al Senato illustrando l’andamento del mercato televisivo.

Imperiali ha detto (altro…)

David, Greta e altri demoni

  • È iniziata ieri, 12 novembre, per concludersi il 3 dicembre, la sedicesima edizione del Mobile Film Festival. Rassegna tra le piú innovative, è dedicata ai cortometraggi che vantano una durata inferiore al minuto, particolarmente facili alla fruizione da smartphone e dispositivi mobili in generale. La selezione ufficiale prevedeva cinquanta film ma sono stati portati a sessanta in considerazione dell’alta adesione; gli organizzatori di chiarano infatti d’aver ricevuto 1130 film da 101 Paesi, il 57% realizzati da donne. I titoli italiani sono quattro: ‘Hot mess’, di Erica Muni, ‘Metti le scarpe’, di Beatrice Simonetti, ‘C’era una notte’, di Elettra Pierantoni e ‘Why my name?’, di Giansalvo Pinocchio. Temi principali sono il corpo delle donne, l’uguaglianza, l’identità, la libertà, la violenza contro le donne; alcune opere sono ambientate nel mondo professionale. Sottotitolati in francese, inglese, spagnolo e italiano, tutti i film sono pubblicati su YouTube, Twitter, Facebook, Instagram e LinkedIn.
  • Il David di Donatello si apre alle piattaforme. Viste le particolarità del transeunte, la Presidente Piera Detassis ed il Consiglio Direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano all’unanimità hanno deciso che, esclusivamente per l’anno in corso, siano considerati eleggibili per le candidature dei Premi David di Donatello 2020/21 tutti i film italiani la cui uscita era stata prevista in origine per la sala e che invece, a causa dell’emergenza epidemica e della chiusura dei cinema in diversi periodi dell’anno, sono stati diffusi attraverso le piattaforme streaming e VOD (video on demand). In una nota, si legge testualmente che “L’Accademia, come esplicitato nell’Articolo 2 del regolamento, si allinea per questa edizione alle deroghe stabilite dai decreti ministeriali, assecondando criteri di ammissione al concorso più ampi ed inclusivi” con lo scopo, si legge anche, “di non penalizzare ulteriormente la nostra industria cine-audiovisiva e il tanto lavoro creativo dei talenti che la animano e ne determineranno certamente la ripresa. Il David, che rappresenta tutti i lavoratori, i mestieri, le categorie e le associazioni del cinema intende così esprimere vicinanza a tutti coloro che stanno affrontando con ansia, ma anche inesausta energia, modalità distributive restrittive inedite e più che mai complesse“.
  • Anche Greta Thunberg, nel suo piccolo, approda al cinema. On demand, a causa della pandemia, ma approda. Ancora quindicenne, la coraggiosa guerriera riuscì a riportare l’attenzione del mondo sul clima, sul riscaldamento globale, sullo sfruttamento indiscriminato delle risorse del pianeta. Diciassettenne, ha corso il rischio di vincere il Nobel per la Pace e ha liquidato con un “Donald, rilassati” le istanze dell’ex presidente americano. Come intuibile, Greta ha appoggiato Biden. Il film che la riguarda e ne tratteggia la figura è stato diretto da Nathan Grossman; già presentato alla Mostra del cinema di Venezia, sarà fruibile a partire da domani, 14 novembre, su Sky Primafila, Google Play, Infinity, Timvision, Chili, Rakuten TV, oltre a MioCinema e IoRestoInSala.
  • Efa in fundo, (altro…)

dammi due parole…

Solidarietà Digitale. È bello quando due parole ricche di significato s’incontrano e ci piace, da sensibili blogger, riportare l’iniziativa che il Ministero per l’innovazione digitale e l’Agenzia per l’innovazione digitale hanno posto in essere per venire incontro ad aziende. professionisti, semplici cittadini, “per migliorare la gestione del lavoro e delle normali attività quotidiane”: (altro…)

festival a confronto (16)

Tre interessanti kermesse vivono in queste ore e in questi giorni in Italia: il festival della Parola a Chiavari, l’innovativo Sky Arte Festival a Napoli ed il Festival della Tv e dei nuovi media di Dogliani.
Quest’ultimo, ormai alla sesta edizione, si tiene quest’anno dal 4 al 7 maggio, per la direzione di Federica Mariani e l’organizzazione di Simona Arpellino; nella suggestiva cornice delle sue caratteristiche piazze langarole il festival ospita dibattiti, incontri, riflessioni sui temi delle “Frontiere”, del “Rinascimento della fiction italiana”, delle “fake news”.

Festival della TV e dei nuovi media di Dogliani - 2017
Festival della TV e dei nuovi media di Dogliani – 2017

Quali sono le “frontiere”? Quelle fisiche e quelle virtuali, per arrivare a quelle tecnologiche, come le ormai affermate modalità di fruizione alternative al piccolo schermo, quali gli iPhone e i tablet.
Quanto alla fiction, (altro…)

anime d’Italia (6)

Sembra nascere sotto i migliori auspici, a Milano, in via Bergognone 34, ‘Maad!’, distretto d’animazione e audiovisivo. Promosso da Cariplo Factory, Asseprim – Confcommercio, Animation Italia*, patrocinato dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano, ‘Maad!’ Intende raccogliere a un tempo la tradizione ed il know how del nostro Paese, unitamente alla consapevolezza delle potenzialità di un settore che, nel solo 2016, ha fatturato 100 milioni di euro in Italia, 240 miliardi in tutto il pianeta.
Renato Cerioli, presidente di Cariplo Factory, ha dichiarato: (altro…)

DarkLight