8 marzo 2022. Risintonizziamoci tutti. Se necessario.

“Dall’8 marzo tutti i canali televisivi delle emittenti nazionali saranno visibili in alta qualità e i cittadini dovranno risintonizzare la propria Tv o il decoder per continuare a guardare i programmi preferiti. Se, a seguito della risintonizzazione, la Tv o il decoder non risultassero abilitati a ricevere il segnale con la nuova tecnologia i cittadini potranno sostituirli utilizzando i bonus messi a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico. Prosegue infatti il percorso verso la Nuova Tv digitale che in questa fase della roadmap prevede l’attivazione della codifica MPEG-4 e la dismissione della codifica MPEG-2 per la trasmissione televisiva digitale terrestre. Fino al 31 dicembre 2022 le emittenti televisive nazionali, i cui canali sono posizionati sul telecomando tra i numeri 1 e 9 nonché dal numero 20, potranno, comunque, continuare a trasmettere simultaneamente con entrambe le codifiche. Per le emittenti televisive locali il cambio di codifica continuerà ad avvenire invece per aree geografiche, in contemporanea con le tappe del processo di refarming, già avvenuto in Sardegna, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige, ed attualmente in fase di conclusione in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Le altre regioni del Centro e del Sud Italia saranno, successivamente, interessate al passaggio di codifica sulla base del calendario di riorganizzazione delle frequenze stabilito dal Ministero. Dall’inizio del processo è già attiva una importante collaborazione con le Regioni coinvolte dalla riorganizzazione delle frequenze per realizzare iniziative di comunicazione locali e raggiungere capillarmente tutti gli abitanti dei comuni interessati nei giorni dello switch-off. In vista di questi passaggi, inoltre, il Mise ha già svolto incontri tecnici con Agcom, Confindustria e associazioni di categoria, nonché con le emittenti e tutti gli stakeholder di settore per coordinare gli interventi funzionali al cambio di tecnologia. Per maggiori informazioni e per consultare il calendario con la roadmap vai al sito nuovatvdigitale.mise.gov.it”. (Com. stampa)
Ed ecco, nel dettaglio, quanto scritto sul sito del Ministero: (altro…)

relazione annuale Auditel, comunicato stampa

Una grande corsa mondiale al “nuovo oro televisivo”, con processi di concentrazione e alleanze trasversali senza precedenti. Uno squilibrio tra globale e locale scatenato dall’irrompere sul mercato dei giganti OTT. E, contestualmente, favorito dalle nuove tecnologie di accesso e dalla crescita esponenziale degli schermi, un grande cambiamento sul fronte dei consumi TV: nuovi fruitori (Millennials e Generazione Z), nuovi comportamenti di fruizione, nuove abitudini di visione.

Con una forte crescita della cosiddetta “TV fuori dal televisore”, ovvero della visione di contenuti televisivi, live e on demand, su smartphone, tablet e personal computer. È questa la sintesi della Relazione al Parlamento 2021 che il Presidente di Auditel, Andrea Imperiali, ha tenuto stamane al Senato illustrando l’andamento del mercato televisivo.

Imperiali ha detto (altro…)

brevi dai media (98)

  • Si è svolto (…) in videoconferenza al Ministero dello Sviluppo economico il Tavolo TV 4.0, presieduto dalla Sottosegretaria Mirella Liuzzi, con i rappresentanti delle istituzioni, gli operatori televisivi e le associazioni di categoria. Nel corso dell’incontro, sono stati comunicati importanti aggiornamenti in merito alla road map per il passaggio al nuovo digitale terrestre. In particolare è stata annunciata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di 48 bandi per gli operatori di rete in ambito locale e la pubblicazione sul sito del MiSE del Decreto interministeriale per l’erogazione degli indennizzi a favore dell’emittenza locale. È stata inoltre comunicata la firma del Ministro Patuanelli al decreto di apertura di una nuova finestra temporale per la rottamazione volontaria delle frequenze televisive. Durante la riunione sono stati infine illustrati gli aggiornamenti sulla campagna di comunicazione messa in campo dal MiSE e, in particolare, forniti i primi dati riguardanti la pianificazione su tv, radio, stampa, web, nonché sugli altri media nazionali e locali. ”Grazie ad una importante mobilitazione del Ministero e al proficuo confronto con tutti gli operatori, stiamo procedendo con celerità su tutte le attività previste dalla transizione tecnologica mettendo in campo numerose iniziative, al fine di arrivare pronti alle scadenze previste dalla road map sul passaggio al nuovo standard di trasmissione televisivo”, ha dichiarato la Sottosegretaria Liuzzi. (⇐Comunicato stampa)
  • È intuibile come la pandemia abbia concausato un maggiore utilizzo delle piattaforme di streaming. Stando ai dati di Strategy Analytics, che ha analizzato l’andamento delle ventuno piattaforme piú importanti, il terzo trimestre si è chiuso con 769,8 milioni di abbonati su scala mondiale, il 28,3% in più rispetto ai 552,1 milioni di un anno fa. Si tratta, riporta Ansa, della cifra piú alta mai registrata, che batte il record dei 211,7 nuovi abbonati del quarto trimestre 2018.
  • Si chiamerà Rai24 e sarà il nuovo portale della Concessionaria di Stato, in grado di mettere in sinergia tutti i siti dell’azienda. Fortemente voluto dall’amministratore delegato Fabrizio Salini, entusiasticamente lanciato dalla direttrice editoriale per l’offerta informativa Giuseppina Paterniti, Rai24 avrà 24 pagine locali, per le regioni e le province autonome, 21 in italiano e 3 in altre lingue. Una pagina istituzionale, una del Vaticano e anche quella sportiva. 
  • Già da ieri, 18 dicembre, i ventitré canali della Testata Giornalistica Regionale RAI sono visibili su Tivúsat con un canale dedicato, dal numero 301 (riservato al TgR Valle d’Aosta) al 323 (TgR Sicilia). L’offerta comprende un palinsesto che va da ‘Buongiorno regione’ (in onda dalle 7.40 alle 8.00 dal lunedì al venerdì) alle due principali edizioni dei Tg delle 14.00 e delle 19.30, fino al TG della notte delle 24.10. A ciò si aggiunge l’informazione dedicata alle minoranze linguistiche. Con l’arrivo dei ventitré canali della TgR, aumenta l’offerta gratuita di Tivúsat , che conta ormai piú di 180 canali tv e radio disponibili, di cui 55 in HD e 7 in 4K (rispetto ai nove canali in alta definizione presenti sul digitale terrestre, che non ne dispone nessuno in 4K Ultra HD). Già dalla fine di quest’anno, peraltro, Rai, Mediaset, Discovery, sky e molte altre emittenti trasmetteranno via satellite su Tivúsat molti canali digitali solamente in alta qualità.
  • La ventiquattresima edizione di Cartoons on the Bay si conclude in queste ore. A ricevere il Pulcinella Award per la categoria Preschool Tv Series è stato ‘Lúpin’s Tales’ (Xilam Animation, Maga animation studio, Rai Ragazzi); nella categoria Upper Preschool Tv Series ha vinto ‘Topo Gigio’ (Movimenti Production Srl), ‘Urban Legends’ (KecskemŽtèlm Kft.) in Kids TV Series. Per Interactive Multimedia Work è stato premiato premiato ‘Death Stranding’ (Kojima Productions Co.), per Live Action TV Series ‘Endlings’ (Sinking Ship Entertainment), per Pilot TV Series ‘We are family’ (TeamTO), per Short film ‘The Snail and the whale’ (Magic Light Pictures). Nella sezione Lungometraggi il premio per il Miglior film è stato assegnato a ‘La famosa invasione degli Orsi in Sicilia’ (Indigo Film srl, Prima Linea Productions, Rai Cinema, PathŽ Films); Miglior regia a Zabou Breitman ed Eléa Gobbé-Mévellec per ‘Les Hirondelles de Kabul’ (les armateurs); Miglior sceneggiatura a ‘Buñuel en el laberinto de las tortugas’ (Sygnatia Sl); Miglior animazione ad ‘Arctic Dogs’ (Ambi Media Group); Miglior colonna sonora e Pulcinella Ciak d’Oro a ‘Lava’ (Crudo Films). Il Migrarti Awards è stato consegnato all’iraniano ‘Dreams in the depths’ (Hozeye honari Kurdestan of Traovince), l’Unicef Award all’italiano ‘Lampadino e Caramella nel magico regno degli Zampa’ (Animundi s.r.l.). L’edizione 2020 di ‘Cartoons on the Bay’ ha attribuito il Pulcinella Award alla Carriera ad Altan e ha visto entrare nella Hall of fame del Festival Guido Manuli e Don Bluth.
  • ‘Daydreamer – Le Ali del Sogno’, la soap opera turca con Can Yaman e Demet Ozdemir, il prossimo 7 gennaio sarà in onda su Canale 5 in prima serata, confortata dal riuscito esperimento del 7 settembre scorso. È questione d’interessante dibattito se, ed in che misura, talune produzioni televisive turche abbiano contribuito a migliorare la società di Istanbul.
  • Slitta al 2021 l’uscita nelle sale del film ‘Diabolik’, adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani, diretto dai Manetti bros. Come si ricorderà, ‘Diabolik’ (altro…)

spicchi di speranza tra baffi di virus (5)

aggiornamento 24 novembre, h12.27: l’Italia ha deciso di candidare ‘Notturno’, di Gianfranco Rosi, alla 93ma edizione degli Academy Awards (Oscar) nella selezione per la categoria “International Feature Film Award”. Ha cosí votato la Commissione di selezione istituita dall’ANICA lo scorso luglio su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, riunita davanti a un notaio e composta da Nicola Borrelli, Simone Gattoni, Paolo Genovese, Carlo Poggioli, Cristina Priarone, Gloria Satta, Baba Richerme. ‘Notturno’ concorrerà per la definizione della shortlist che includerà i dieci film internazionali selezionati dall’Academy e che sarà resa nota il 9 febbraio 2021. L’annuncio delle candidature è previsto per il 15 marzo 2021 mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 25 aprile 2021. In bocca al lupo!

  • aggiornamento 20 novembre: con riguardo ai premi Oscar® 2021, proprio in queste ore la Francia ha scelto di candidare ‘Due’, opera prima del regista italiano Filippo Meneghetti. È la storia vera di due donne (interpretate da Barbara Sukowa e Martine Chevallier) che si amano da decenni. Dopo il debutto al festival di Toronto, ‘Due’ è passato in anteprima alla Festa di Roma e ha collezionato in tutto il mondo recensioni lusinghiere.
  • Sono stati comunicati ufficialmente i venticinque film italiani tra i quali sarà scelto il candidato italiano all’Oscar® 2021 nella categoria International Feature Film Award. Come si sa, complici le attuali vicende, l’Academy ha autorizzato, accanto alle pellicole distribuite in sala, l’ammissione dei film usciti in streaming, su un arco temporale di quindici mesi piuttosto che dodici. La candidatura è stata quindi proposta da quei film che sono stati distribuiti – o che dovranno esserlo- nel periodo compreso dal  1° ottobre 2019 al 31 dicembre 2020. Martedí prossimo, 24 novembre, la commissione di selezione, istituita presso l’ANICA su richiesta dell’Academy, si riunirà per votare il titolo designato. L’annuncio ufficiale di tutte le candidature agli Oscar® è in calendario per il 15 marzo 2021, mentre la cerimonia di consegna delle preziose statuette Oscar avrà luogo il 25 aprile 2021. A fine post l’elenco completo dei gloriosi venticinque.
  • È stato anche istituito, in seno al MiBact, “il tavolo permanente per lo spettacolo e il cinema, necessario per l’ascolto costante di tutte le realtà di questi settori pesantemente colpiti dalla pandemia. Il dialogo continuo di questi mesi ha permesso di adottare importanti misure condivise. È ora di fare di questo dialogo un metodo di lavoro”. “Così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, al momento della firma di un decreto che istituisce un tavolo permanente per lo spettacolo per l’emergenza Coronavirus, articolato in una sezione per lo spettacolo dal vivo e in una sezione per il cinema e l’audiovisivo. Nella sezione per lo spettacolo dal vivo, presieduta dal Direttore generale Spettacolo, è presente un rappresentante per ognuna delle seguenti organizzazioni: AFI, AGIS, AIDAP, ANEM, ANFOLS, Assolirica, Assomusica, ATIP, Bauli in piazza, CGIL, CISL, Cresco, Facciamo la conta, FAS, Federvivo, FEDITART, FEM, FIALS, FIME, FIMI, Italia live, La musica che gira, PMI, Squadralive, Scena Unita, UGL, UIL, UNITA. Nella sezione per il cinema e l’audiovisivo, presieduta dal Direttore generale Cinema e Audiovisivo, è presente un rappresentante per ognuna delle seguenti organizzazioni: 100 Autori, AGICI, ANAC, ANEC, ANICA, APA, APE, CGIL, CISL, CNA, FIDAC, UGL, UIL, UNITA, Univideo. Si tratta comunque di un tavolo aperto, che potrà sempre essere integrato da ulteriori associazioni od organizzazioni. Il tavolo esamina le problematiche connesse all’emergenza da COVID-19 nel settore di competenza e valuta l’adozione delle opportune iniziative relative alle misure per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza sanitaria, con particolare riguardo alla tutela dei lavoratori.” (comunicato ufficiale MiBact)
  • Un’altra emergenza cui attribuire le dovute preoccupazioni in tempi di pandemia è quella della pirateria digitale. Federico Bagnoli Rossi, Segretario generale Fapav, nel corso dell’audizione in programma presso la VII Commissione del Senato della Repubblica (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport), ha dichiarato: (altro…)

le scelte del Biscione (10)

“(…) arrivati a metà giugno dobbiamo prendere atto che è ancora impossibile ipotizzare un appuntamento (…) in luglio. Comunicheremo comunque i nuovi palinsesti prima del break estivo.
Se poi il clima sanitario lo consentirà, speriamo di poter programmare un incontro conviviale con la stampa all’inizio della stagione tv, i primi di settembre”

QuiMediaset su Twitter, 18 giugno u.s.

  • In attesa della presentazione dei palinsesti autunnali del Biscione, che quest’anno dovrebbe aver luogo da remoto a causa della pandemia non ancora domata, si vuol dare un’occhiata alle ultime note d’attualità che riguardano l’azienda di Cologno.
  • Con riguardo a ‘Media for Europe’, la holding con base non fiscale in Olanda che dovrebbe ricomprendere gli interessi del Biscione in Europa, e alla diatriba con Vivendi, i post di riferimento sono indicizzati qui e qui.
  • Con riguardo, invece, ai nuovi posizionamenti dei canali Mediaset, Digital-News.it ben chiarisce che

Il rebranding dei canali Premium Cinema (…) avvenuto a partire dalle 6 di oggi 1° Luglio è stata l’occasione nella notte scorsa di una modifica di frequenza alcuni canali che fanno parte dell’offerta digitale terrestre di Sky. Come sempre in questi casi suggeriamo a TUTTA ITALIA la risintonizzazione automatica/completa delle frequenze del proprio tv/decoder in modo da poter essere sicuri di “agganciare” in maniera corretta i parametri tecnici di tutti i canali interessati al cambiamento.
L’elenco completo delle modifiche effettuate il 01/07/2020: (altro…)

#internetday 2017: uomini, robot, tasse

La ricorrenza del 30 aprile, anniversario della prima connessione a internet nel nostro Paese, è stata quest’anno celebrata con un evento tenutosi al MAXXI di Roma. Il dibattito, organizzato da Agi con il patrocinio di Confindustria Digitale, moderato dal direttore dell’agenzia Riccardo Luna, ha visto la partecipazione del ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, del presidente della Casaleggio Associati Davide Casaleggio, del presidente di Confindustria Digitale Elio Catania e ha preso le mosse dai risultati della ricerca ‘Uomini, robot e tasse: il dilemma digitale’, realizzata dal Censis.
Giorgio De Rita, segretario dell’istituto di ricerca fondato nel ’64, ha introdotto l’argomento con queste parole: (altro…)

Discovery entra in Auditel; insieme a sky anche in Iab

Discovery Italia, realtà che controlla dodici canali televisivi di successo, entra nel Comitato Tecnico dell’Auditel, la società che rileva i dati d’ascolto nel nostro Paese. Sembra un segno importante, perché la complessa e crescente frammentazione dell’offerta televisiva richiede un numero sempre maggiore di referenti; il comitato tecnico, poi, è la struttura che definisce le modalità e le metodologie tecnologiche e statistiche per la rilevazione.

La notizia è stata diffusa attraverso un comunicato stampa, a seguito di una delibera del Consiglio d’Amministrazione di Auditel; si deve ricordare che Discovery è già il terzo editore televisivo nazionale e che il suo rappresentante in seno alla società di rilevazione sarà Varinia Nozzoli, attualmente Insight & Research Director.

Sky Italia e Discovery Italia, inoltre, entrano in qualità di soci in Iab Italia, l’associazione che raggruppa i piú importanti operatori della pubblicità on line.

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scripps arriva in italia e si aggiorna il piano frequenze lcn

Il gruppo Usa Scripps Networks avrebbe acquistato il numero 49 del sistema di numerazione del digitale terrestre dalla famiglia Cialfi, sfrattando Coming Soon Television. È quanto afferma Radiocor, che precisa inoltre che Coming Soon lascerà la piattaforma digitale mentre Scripps aprirà un canale lifestyle analogo a quelli che già gestisce negli Stati Uniti.

Sembra siano in corso da qualche mese, inoltre, abboccamenti con Rcs Mediagroup per partnership relative ad alcuni canali satellitari che fanno capo alla controllata Digicast (mondi come Lei, Dove, Caccia e Pesca e Caccia e Pesca+6, che hanno chiuso il 2012 con ricavi da 11 milioni di euro).

Nel frattempo, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato all’unanimità il nuovo Piano di numerazione automatica dei canali (LCN), a seguito della consultazione pubblica avviata il 4 ottobre 2012 e di un’indagine di mercato sulle abitudini e preferenze degli utenti svolta dall’Istituto Piepoli nel mese di gennaio 2013.

La nuova numerazione sarà la seguente:

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l'unità d'(ig)Italia

Il Ministero dello Sviluppo Economico sta inviando in queste ore agli operatori di rete televisivi nazionali e locali i provvedimenti relativi all’assegnazione dei diritti d’uso definitivi delle frequenze televisive.
Tale procedura – normata dalla legge 220/10 e dal dl n. 34/11 – prevede l’obbligo di trasformare i titoli provvisori (rilasciati a livello regionale dal 2008 al 2012) in definitivi entro il 30 giugno 2012, in coincidenza con il passaggio al digitale su tutto il territorio nazionale.
Alle emittenti nazionali sono state rilasciate complessivamente 19 frequenze (16 in DVBT: 4 a Rai, 4 a Mediaset, 3 a Telecom Italia Media e 5 ad altri soggetti; 3 in DVBH) coerentemente alla pianificazione concordata in sede comunitaria e attuata con la delibera Agcom 181/09 Cons. A questa prima tranche si aggiungeranno altre 6 frequenze, che saranno assegnate secondo la gara a offerta economica recentemente stabilita dal Governo.
La durata prevista dei diritti d’uso, analogamente a quanto previsto da altri settori delle TLC, è di 20 anni, così come consentito dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche e dal regolamento Agcom  353/11/CONS, secondo cui il periodo di rilascio dev’essere adeguato per consentire l’ammortamento degli investimenti necessari per la valorizzazione delle infrastrutture che operano su tali frequenze.
Lo Stato potrà comunque apporre limitazioni, condizioni e obblighi sulle frequenze date in uso, anche in seguito a disposizioni comunitarie che dovessero essere emanate in materia, a deliberazioni adottate dall’Autorità nonché ad atti e provvedimenti emanati dal Mise. Per tale ragione, nello stesso provvedimento è previsto che il diritto d’uso possa esercitarsi su frequenze diverse da quelle assegnate, che consentano un’eguale capacità trasmissiva.
Il rilascio dei diritti d’uso è pienamente in linea con quanto delineato dal decreto legge n. 16/12 convertito in legge n. 44/2012 che prevede che l’Autorità ed il Ministero adottino ogni azione utile a garantire la concorrenza, l’uso efficiente e la valorizzazione economica dello spettro radio, in conformità alla politica di gestione stabilita dall’Unione europea e agli obiettivi dell’agenda digitale comunitaria e nazionale, anche attraverso la promozione degli studi e delle sperimentazioni di cui alla risoluzione 6/8Wrc 2012 e il puntuale adeguamento alle possibilità consentite dalla disciplina internazionale dello spettro radio, nonché  a favorire la diffusione degli standard televisivi MPEG-4 e DVB-T2.
Con l’assegnazione dei diritti d’uso e il completamento, avvenuti negli scorsi giorni, della transizione alla tv digitale, prosegue il processo di razionalizzazione ed efficientamento dello spettro italiano previsto dalla normativa vigente. In questo modo l’assetto frequenziale potrà assumere un assetto più stabile e fortemente predisposto alle future innovazioni tecnologiche, che consentiranno al mercato televisivo di consolidarsi e svilupparsi ulteriormente.

 

nota ministeriale

il digitale delle due Sicilie (4)

Lo switch off a Reggio Calabria ha avuto luogo venerdí scorso ma la situazione nello Stretto è ancora fluida.

A causa di alcuni fattori geografici, la provincia di Reggio è illuminata da ripetitori posizionati sia vicino Scilla che nei pressi di Cariddi, dunque in Calabria come in Sicilia, ed è anzi diffuso accorgimento dei reggini orientare l’antenna verso la terra di Pirandello per ricevere il maggior numero possibile di frequenze (ovviamente le emittenti locali e nazionali che trasmettono su Reggio hanno dei ripetitori anche sull’altra sponda!).

Le emittenti, inoltre, stanno ancora ottimizzando il passaggio al digitale e si consiglia di risintonizzare il decoder anche piú volte al giorno, per essere sicuri di avere le frequenze aggiornate (oggi non sono previste operazioni perché gioca l’Italia ma domani sarà delicato perché è previsto un secondo passaggio, contestuale allo switch off di Enna, Caltanissetta, Catania, Siracusa e Ragusa).

Sono arrivati Mediaset Italia 2, TGCOM 24, Cielo… Mancano però all’appello La 7, La 7D, MTV e altre realtà.

La situazione si stabilizzerà nelle prossime settimane, in attesa di quel 4 luglio in cui tutte le operazioni previste per il nostro Paese saranno finalmente concluse.

In alternativa, c’è sempre tivùsat 

il digitale delle due Sicilie (3)

Il Tar del Lazio (Sezione Prima), con sentenza n. 1615/2012 ha rigettato il ricorso presentato da Napoli Canale 21 s.r.l. relativo al mancato rispetto dei tempi previsti dalla legge per la definizione delle regole degli switch off in Abruzzo e Molise, compresa la provincia di Foggia, perché «la ponderazione dei contrapposti interessi vede la prevalenza di quello pubblico».

Il Molise e la provincia di Foggia, dunque, passeranno definitivamente al digitale secondo il calendario preesistente (rileggi Il digitale delle due Sicilie 1).

Ospite di Lilli Gruder e della trasmissione ‘Otto e mezzo’, il ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera ha inoltre comunicato che Mediaset potrà partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze tv, ristabilita dal governo Monti dopo l’annullamento del beauty contest (“decisione equilibrata, che ovviamente non ha fatto contenti tutti”).

il digitale delle due Sicilie (2)

Lo switch off in Abruzzo parte oggi regolarmente, a dispetto di quanto potesse sembrare da alcune recenti notizie su ricorsi e problemi burocratici. Oggi è il turno delle province di Chieti e Pescara, mercoledí di Teramo e L’Aquila.

Il giudizio pendente davanti al Tar Lazio, promosso dall’emittente Napoli Canale 21, che avrebbe dovuto rinviare almeno fino al 23 maggio il passaggio definitivo al digitale terrestre, non riguarda, secondo il Ministero, il territorio dell’Abruzzo. A dichiararlo Filippo Lucci, presidente del Corecom Abruzzo (rileggi il digitale delle due Sicilie).

Entro giugno, inoltre,  il governo metterà a punto ‘Digitalia’, “un pacchetto di spinta” alla digitalizzazione delle imprese e del sistema Paese nonché, nelle intenzioni, un salto di qualità nell’uso di internet. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, intervenendo ad un convegno di Confindustria Digitale, nell’ottica di un provvedimento legislativo che sia il piú possibile condiviso.