Bambi, ottant’anni tra animazione e tragedia

Festeggia ottant’anni in queste ore ‘Bambi’, il film d’animazione forse piú triste che la Disney abbia mai realizzato. Ispirato al romanzo ‘Bambi – vita di un capriolo’, di Felix Salten, il film arrivò nelle sale americane il 13 agosto 1942, dopo una lavorazione delicatissima e osteggiata da numerose difficoltà, tra cui gli opportuni sopralluoghi nei boschi per fotografare gli animali nei loro habitat, le difficoltà economiche derivanti dagli introiti non eccelsi di altri film, una guerra mondiale in corso. La regia fu affidata a David Hand, l’onore-onere di trasformare il romanzo di Salten in una sceneggiatura a Pece Pearce e Larry Morey; i disegni furono realizzati da Milt Kahl e Frank Thomas.
Quanto all’idea di trasporre in film il romanzo di Salten, pare che galeotto sia stato un viaggio, durante il quale Disney conobbe Thomas Mann, quello dei ‘Buddenbrook’, che ammirava lo scrittore, ne conosceva le difficoltà economiche e sapeva quanto la vendita dei diritti gli avrebbe giovato.
Non mi sembra necessario ricordare la trama di ‘Bambi’; i bambini che ancora non l’hanno visto non meritano certo anticipazioni inopportune.
Il 24 gennaio 2020 è stato annunciato che Geneva Robertson-Dworet e Lindsey Beer scriveranno la sceneggiatura della versione dal vivo di ‘Bambi’ (il live-action), mentre Chris Weitz, Paul Weitz e Andrew Miano produrranno il film. La voce del cerbiatto dovrebbe essere quella di Dion T. Gibson.
Dimenticavo: secondo la professoressa di greco delle superiori, il coniglio Tamburino (anche noto come Tippete)

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Hercules live action & Hercules vs Thor: just a speculation

While we were carrying on our speculations, Disney and Marvel revealed at San Diego Comic-Con the films related to the phases 5 and 6 of the Marvel Cinematic Universe. Phase 5 (2023-2024): ‘Ant-Man and the Wasp: Quantumania’; ‘Secret Invasion’ (Disney+); ‘Guardians of the Galaxy Vol. 3’; ‘Echo’ (Disney+); ‘Loki season 2’ (Disney+); ‘The Marvels’; ‘Blade’; ‘Ironheart’ (Disney+); ‘Agatha: Coven of Chaos’(Disney+); ‘Daredevil: Born Again’ (Disney+); ‘Captain America: New World Order’; ‘Thunderbolts’; Phase 6 (2024-2025): ‘Fantastic Four’ (a reboot); ‘Avengers: The Kang Dynasty’ and ‘Avengers: Secret Wars’.
Do you all remember the old post in which I expressed the perplexity that too many Hercules could come up at the same time in our imaginary world and in cinemas? The reflection did not end there, it continued and hooked on the awareness that Marvel is part of the Disney empire, for some years now.
A hypothesis I had come up with could be this: (altro…)

MCU, DC, Disney: how many Hercules?

Few ones who are yet to watch ‘Thor: Love and Thunder’ apart, last callypigous Chris Hemsworth‘s fatigue seems to reveal something about the future. No spoiler, of course, but in the post-credit scene, it comes that Hercules and Zeus speak each other. What is intended for? Will be Hercules the new antagonist of Thor?
The entire blogosphere, and web in general, are actually wondering about, and the director Taika Waititi, interviewed about that, answered he too does not know anything on Kevin Freige (Marvel Studios president and creative director) intentions. In the MCU Hercules actually exists, and appears as a quite interesting character to deal with.
So, what? Problems are the following:

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orgoglio e piattaforme

Giugno è tradizionalmente il mese dell’orgoglio, del Pride, ed i mezzi di comunicazione non possono ignorarlo. Molte sono, d’altra parte, le battaglie aperte, tra ddl Zan e vergognosi episodi d’omofobia che continuano a verificarsi.

  • Arriva oggi, 25 giugno, su Disney+ (Star Original), ‘Pride’, una serie documentaria che, in sei interessanti puntate, ciascuna dedicata ad un decennio, ricostruisce i settant’anni di lotte che sono state combattute negli Stati Uniti per l’eguaglianza del mondo LGBTQI+ a quello di tutti gli altri cittadini, dalla sorveglianza dell’FBI sulle persone omosessuali durante il Lavender Scare degli anni ‘50 alle “guerre culturali” cominciate nei ‘90 e proseguite.
  • Amazon Prime Video propone quattordici prime visioni quattordici; la prima di esse si chiama ‘Pride’ come la serie di Disney+ testé citata ma è un film, piuttosto, sugli attivisti della comunità LGBTQ+ che organizzarono uno sciopero per sostenere i minatori gallesi, all’epoca del governo Thatcher. Poi ‘Milk’, ormai un classico, ‘La vita di Adele’, l’italianissimo ‘Viola di mare’, ‘Maurice’, ‘J’ai tué ma mère’, ‘Il Bagno Turco’ di Özpetek, ‘Fanny e Alexander’, ‘Mala Noche’, ‘Andy Wahrol’s Lonsome Cowboys’, ‘120 Battiti al minuto’, ‘Dallas Buyers Club’, ‘Transparent’, ‘Modern Love’, molti altri.
  • Quanto a Netflix, la popolare piattaforma promette già dalle schermate del suo sito che “non c’è modo migliore di trascorrere giugno che guardando la nostra collezione Pride Month con serie, film e speciali straordinari creati nel e per la comunità LGBTQ”.
    Ecco alcune delle serie di particolare interesse, in qualche caso già di comune dominio:
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prossimamente, sui grandi schermi (Disney ’21-’22)

Uno dei valori piú importanti dei tempi post pandemici è sicuramente quello di poter andare al cinema per gustare un film d’animazione Disney – Pixar. Ottimi bilanci di Disney+ a parte (oggi esce ‘Luca’), archiviata con positiva valutazione la Crudelia di Craig Gillespie con Emma Stone ed Emma Thompson, la casa di Topolino ha in serbo molte interessanti sorprese.
Si chiama Ron, ad esempio, il protagonista di ‘Ron – Un Amico Fuori Programma’, diretto da Jean-Philippe Vine, Sarah Smith e Octavio E. Rodriguez; arriverà in sala il 21 ottobre ed insegnerà la diffidenza verso la tecnologia attraverso la pur dolcissima amicizia fra l’undicenne Barney ed il suo nuovo robot Ron. Ne proponiamo il trailer a fine post.
Per il resto, da adesso al 2022 gli appuntamenti degni d’essere salutati sembrano davvero tanti:
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le fate tutt’altro che ignoranti (3)

  • “Invitiamo le istituzioni cinematografiche e culturali di tutto il mondo a unirsi a noi nell’appello affinché le autorità del Myanmar rilascino la regista immediatamente e senza condizioni. Se ci sono accuse contro di lei, che siano chiarite, e che la sua sicurezza sia come prima cosa garantita”.

Non è una fata, ed è tutt’altro che ignorante, la regista e produttrice Ma Aient, arrestata il 5 giugno scorso a Yangon e a tutt’oggi rinchiusa nelle carceri del Myanmar. Non è la prima volta che una cosa di questo genere succede, in alcuni Paesi piú che in altri, ed è uno scandalo che la libertà di pensiero non possa ancora essere considerata un diritto inalienabile in tutto il mondo.
L’International Coalition for Filmmakers at Risk (ICFR) e i suoi promotori, la European Film Academy, l’International Documentary Film Festival Amsterdam e il Rotterdam International Film Festival (IFFR), insieme a tanti altri, dal Festival di Cannes a Venezia, da Berlino a Locarno, hanno lanciato un appello per Ma Aeint. Detenuta, oltretutto, “in un luogo segreto”, senza alcuna spiegazione ufficiale! Ai familiari sarebbe stato detto che è stata portata in un luogo segreto per essere interrogata; una sua sorella, residente negli Stati Uniti, ha detto a Variety che a prelevare la regista non sarebbe stata la polizia ma sedicenti “militari”, dei quali nessuno si è ufficialmente qualificato.

  • Di ‘Fate (davvero) ignoranti’, quantunque in senso altamente cinematografico, s’occupa invece Ferzan Özpetek, a Orvieto per la serie televisiva in otto episodi che prende le mosse proprio dal riuscito suo film del 2001. La città di Orvieto, orgogliosamente citata dal sindaco come particolarmente suggestiva e cinematograficamente efficace, vede nel teatro Mancinelli il set per questa produzione, che vedremo su Disney+ nel 2022, per la precisione su Star. Nel cast, oltre a trenta comparse autoctone, figurano Cristiana Capotondi, Eduardo Scarpetta, Luca Argentero, Ambra Angiolini, Anna Ferzetti, Serra Ylmaz, Carla Signoris, Paola Minaccioni.
    Neanche a farlo apposta, è in questi giorni a Orvieto anche Alberto Angela, per le riprese di ˋMeraviglie – La Penisola dei tesoriˊ.
  • Nel 2021 ricorrono i trent’anni dalla nascita di Sailor Moon. Almeno del manga dal quale è stato ricavato l’anime sul quale in piú occasioni abbiamo riflettuto.
    Le gesta della paladina che veste alla marinara e ci difende in nome della Luna in questo periodo meritano attenzione su Netflix. È la popolare piattaforma fondata da Reed Hastings e Marc Randolph, infatti, ad ospitare ‘Pretty Guardian Sailor Moon Eternal – il film’, ideale (ed effettiva) continuazione della serie televisiva ‘Pretty Guardian Sailor Moon Crystal’, andata in onda sulle reti Rai nelle passate stagioni. Diretto da Chiaki Kon, prodotto da Toei Animation, ‘Pretty Guardian Sailor Moon Eternal – il film’ è diviso in due parti, è uscito a gennaio in Giappone e a giugno nel resto del mondo.
    Non si vuol certo anticipare piú del necessario; basterà

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Kim Ki Duk, Zorro al femminile, Caserme, Disney e molto piú

  • aggiornamento: “nel corso dell’Investor Day 2020, The Walt Disney Company ha annunciato le prossime fasi del proprio ambizioso programma di espansione dell’offerta streaming mondiale, rivelando nuovi particolari sul futuro dei servizi direct-to-consumer Disney+, Hulu ed ESPN+, con una panoramica sul nuovo brand aggregatore di contenuti di intrattenimento Star e un’anteprima sulla propria straordinaria offerta di contenuti completamente nuovi.” Se ne tratta a fine post, riportando il comunicato ufficiale.
  • Ha deciso di lasciarci il regista coreano Kim Ki Duk, morto in Lettonia a causa del Coronavirus. Lo riporta il giornale locale Delfi. Leone d’Oro alla sessantanovesima edizione del Festival del Cinema di Venezia con il film ‘Pietà’, Kim Ki-duk, stando al direttore dell’Art Doc Fest di Riga, Vitalijs Manskis, stava per acquistare una casa a Jurmala e richiedere un permesso di soggiorno ma non si è presentato all’incontro. La morte del regista è stata confermata dalla sua interprete Daria Krutova.
  • Notre Dame de Paris‘, uno dei musical piú amati degli ultimi anni, sarà in tournée in dodici città italiane, tra le quali Eboli (dove ci sarà la prima, il 6 novembre 2021), Torino (10 – 12 dicembre 2021), Palermo (30 giugno 2022). Come si ricorderà, ‘Notre Dame de Paris’ nasce dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, adattato da Luc Plamondon e Pasquale Panella; la regia è di Gilles Maheu, le coreografie di Martino Müller, i costumi di Fred Sathal, le scene di Christian Ratz. Le musiche, inconfondibili, sono di Riccardo Cocciante. Le rappresentazioni che erano state programmate allo Stupinigi Sonic Park, a Mantova, a San Pancrazio Salentino e a Soverato saranno cancellate quelle previste all’Arena Flegrea di Napoli saranno riposizionate al PalaPartenope. Tutti gli altri spettacoli saranno posticipati ma realizzati nelle strutture già previste. Biglietti su Ticketone.it.
  • ‘L’Alchimista’, il libro best-seller di Paulo Coelho, sta per diventare un film, diretto da Kevin Scott Frakes. Frakes, produttore tra l’altro di ‘American Ultra’ e ‘Lessons in love’, ha firmato un contratto record con il CCM, il Centro cinematografico marocchino, per 200 milioni di dirham, pari a circa venti milioni di euro. Le riprese de ‘L’Alchimista’ sono in programma tra aprile e luglio 2021, nelle città di Marrakech, Erfoud, Essaouira e Fes. Secondo indiscrezioni di stampa, Tom Cruise dovrebbe interpretare uno dei ruoli principali.
  • La Disney ha annunciato un nuovo film della saga di ‘Star Wars‘: sarà intitolato (altro…)

a volte ritornano (36)

  • aggiornamento 24 novembre: è stato designato il film italiano che tenterà di concorrere nella categoria “Miglior film straniero” agli Oscar 2021.
  • Che Keanu Reeves sia una personcina squisita e oltremodo amabile è noto in ogni dove ma in questa sede si vuol ricordare come l’attore abbia rinunciato a circa 40 milioni di dollari, derivanti dai diritti back-end dell’atteso ‘Matrix 4’, per destinarli alla troupe, con specifico riguardo al reparto tecnico che vi ha lavorato. La decisione è stata svelata da un produttore di ‘Matrix 4’, che ha dichiarato che Keanu “sentiva che loro sono stati i veri autori del film e che dovevano prenderne parte”. Reeves aveva rinunciato a parte del suo compenso anche in passato, per consentire alle rispettive produzioni d’ingaggiare Gene Hackman per ‘Le riserve’ e Al Pacino per ‘L’avvocato del diavolo’.
  • Il sequel de ‘Il principe cerca moglie’ (‘Coming 2 America’) sarà distribuito su Amazon Prime Video, nel marzo del 2021. Il film, diretto da Craig Brewer, vede il simpaticissimo Akeem Joffer (Eddie Murphy) che, sul punto di diventare re di Zamunda, scopre di avere un figlio negli Stati Uniti, di cui non sapeva nulla. Dovrà, pertanto, tornare in America, nuovamente con il fido Semmi. ‘Coming 2 America’, diretto da Craig Brewer, sarebbe dovuto uscire in sala lo scorso agosto ma è stato rimandato a dicembre prima che scoppiasse la pandemia. Lo scorso ottobre Amazon Studios ha rilevato dalla Paramount i diritti globali per la distribuzione, per 125 milioni di dollari.
  • L’universo Marvel è sempre attuale e, in attesa delle nuove pellicole, si può dare un’occhiata a ‘Marvel 616’. Docu-serie tra le piú azzeccate, ‘Marvel 616’ è stata concepita da Marvel New Media con Supper Club per approfondire la saga e svelare agli appassionati nuovi dettagli sugli intrecci tra narrazione, cultura pop e fandom. È disponibile su Disney+ ed è sviluppata in otto emozionanti documentari: (altro…)

Affleck, Scorsese, 20th Century Fox e altri demoni

  • una preghiera ed un pensiero per Nadia Toffa. È da un anno che non ci sei…
  • (il paragrafo su ‘T.i.r,, Teatro in rivoluzione’ è stato spostato in altra sede)
  • La 20th Century Fox diventa 20th Century Television. Dopo aver cambiato il nome degli storici Studios, infatti, la Disney ha tolto la parola Fox anche dal logo. Quanto allo studio Fox Searchlight Production, d’ora in poi lo si dovrà chiamare ‘Searchlight Productions’. Come si ricorderà, l’anno scorso la Casa di Topolino ha comprato la 20th Century Fox per 71 miliardi di dollari, rinunciando solo a Fox Entertainment, Fox Sports e Fox News. Il cambio di nome, oltre ad una presa di distanza dal gruppo Murdoch e da una rete tv dalle spiccate simpatie per il partito di Donald Trump, mira ad evitare equivoci con il pubblico.
  • Idilliaci, in compenso, sembrano essere i rapporti tra la Apple e Martin Scorsese. Questi, la cui Sikelia Productions sta già lavorando con Apple a ‘Killers of the Flower Moon’, produrrà e dirigerà film per Apple TV+. La notizia, riportata da Deadline, arriva a una settimana dall’annuncio che Apple ha conquistato diritti di prelazione su produzioni televisive di Leonardo DiCaprio e la sua società, Appian Way; tra gli altri elementi di spicco del panorama cinematografico mondiale in buoni rapporti con la Mela di Steve Jobs val la pena ricordare Oprah Winfrey, Alfonso Cuarón, Julia Louis-Dreyfus e Idris Elba.
  • Quanto a Ben Affleck, (altro…)

per grandi e per piccini (20)

Quando si va a vedere un film d’animazione al cinema, oppure si guarda in casa un cartone animato, si ha spesso l’impressione che adulti e bambini lo vivano in modo diverso. In parte è ovvio, perché diverse sono le sensibilità, le chiavi di lettura e le decodifiche. Il nostro sospetto, tuttavia, è che una qualche voce in capitolo ce l’abbia anche la tecnica utilizzata. Il nuovo non sempre è preferibile all’antico. E capita, ad esempio, che i nipotini mettano nel lettore i classici di una volta, piuttosto che i cartoni piú recenti. Oppure che la loro attenzione s’accenda al vedere Topolino e compagni disegnati in maniera tradizionale.
Non è questa la sede, tuttavia, per dipanare il groviglio di ragioni, anche economiche, che giustificano l’uso di tecniche diverse.

Ciò premesso, è con discreto interesse che leggiamo un articolo su Regno Disney.it, intitolato: (altro…)

a volte ritornano (26), a volte se ne vanno (2)

Aggiornamento 26 agosto: dobbiamo purtroppo piangere anche Massimo Mattioli, grande fumettista. Il nostro ricordo piú caro sono le avventure di Pinky, sagace coniglio reporter, che leggevamo da fanciulli.

  • La camera ardente di Carlo delle Piane sarà aperta domani, 26 agosto, presso il Policlinico Agostino Gemelli, dalle ore 11,30 alle ore 14; le esequie si svolgeranno lo stesso giorno alle ore 15, alla Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma. L’ha comunicato la moglie, Anna Crispino. Riusciamo solo adesso a unire la nostra voce a tutte quelle che, in queste ore, hanno pianto la scomparsa di un artista bravo e di un uomo grande.
  • A proposito di rifacimenti dal vero, o remake live action se si preferisce anglicizzare, sarà su Disney+ a novembre il nuovo ‘Lilli e il Vagabondo’ (‘Lady and the Tramp’), con cagnolini veri in luogo di quelli meravigliosamente disegnati nel classico. Negli Stati Uniti è stata affidata a Tessa Thompson la responsabilità di dar voce e anima a Lilli, la deliziosa cockerina spaniel, a Kiersey Clemons quella di Tesoro, ad Ashley Jensen quella dello scottish terrier Jackie (Whisky nel lungometraggio animato del ’55), a Justin Theroux quella di Biagio; piú “umanamente”, Yvette Nicole Brun e Thomas Mann recitano nei ruoli di zia Sara e Gianni “Caro”. È questa la sede, peraltro, per riportare una simpatica coincidenza: si chiamava Lilli la nostra professoressa di lettere del ginnasio ed è san Biagio il celeste inquilino ricordato nel calendario il giorno del nostro genetliaco. In ogni caso, il trailer del film è riportato qui sotto, a fine post.
  • Quanto a Disney+, (altro…)

a volte ritornano (22)

Aggiornamento: Hbo ha annunciato un prequel di ‘Games of Thrones’, le cui riprese sono imminenti. Tale serie, creata da Jane Goldman e George R.R. Martin, racconterà la discesa del mondo dall’età d’oro degli Eroi all’ora piú buia, dai segreti della storia di Westeros alla vera origine dei White Walker, dai misteri dell’Oriente agli Stark della leggenda. Già nota parte del cast: Naomi Watts, Miranda Richardson, Marquis Rodriquez, John Simm, Richard McCabe, John Heffernan e Dixie Egerickx. SJ Clarkson dirigerà l’episodio pilota.

  • Il prossimo 18 dicembre sarà in sala l’epilogo della saga di ‘Star Wars’, ‘Episode IX – The Rise of Skywalker’. Nella suggestiva cornice della ‘Star Wars Celebration 2019’, che si è tenuta a Chicago, con il trailer, migliaia d’appassionati, cosplayer, postulanti vari, J. J. Abrams ha lasciato trapelare che l’ultimo episodio “oltre ad essere il capitolo conclusivo di nove film spalmati in quarant’anni di cinema, funziona anche come storia a sé. Ci mostra una nuova generazione di combattenti, parla della luce e dell’oscurità che i figli ereditano dai padri e del grande male che stanno per affrontare”. La principessa Leila, interpretata dalla scomparsa Carrie Fisher, sarà presente dal vero, in virtú dei materiali già girati e non, come accaduto, ricostruita con la computer grafica. Reciterà accanto alla figlia, Billie Lourd. Sorprese potrebbero derivare, il prossimo dicembre, anche dal (altro…)

per grandi e per piccini (15)/ mettete Disney nei vostri cenoni (2018 -19)

‘Il ritorno di Mary Poppins’, di Rob Marshall, con Emily Blunt, Lin-Manuel Miranda, Ben Whishaw, Emily Mortimer, Julie Walters è arrivato nelle sale italiane proprio oggi. Crediamo valga la pena di andare a vederlo, cosí come ‘Ralph Spaccainternet’ il 1° gennaio.
Anche la televisione, tuttavia, ci regalerà, secondo tradizione, molta magia Disney:

  • stasera, 20 dicembre, l’appuntamento è con ‘Saving Mr. Banks’, con Tom Hanks, il film in cui è raccontata la genesi di Mary Poppins contestualmente all’incontro tra l’autrice del romanzo originale e Walt Disney;
  • domani, 21 dicembre, alle 19.15, su Cartoonito, ci sarà ‘Air Buddies – cinque cuccioli da salvare’; alle 21.20, su Rai 2, tornerà ‘Maleficent’, con Angelina Jolie (il sequel sarà in sala nel 2020);
  • sabato 22 dicembre, tra gli altri, segnaliamo ‘Beverly Hills Chihuahua’ su Paramount Channel alle 9.10, ‘Il canto di Natale di Topolino’ su Rai YoYo alle 20.50, ‘Le cronache di Narnia – il principe Caspian’ alle 21 su Sky Cinema Family, ‘Rapunzel, l’intreccio della torre’ alle 21.05 su Rai 2.
  • domenica 23, antivigilia, il simpatico ‘Frankenweenie su Rai 1, alle 2.15; su Sky Cinema Family saranno trasmessi ‘Le cronache di Narnia – il Leone, la Strega, l’armadio’ alle ore 10, e ‘Coco alle ore 21; alle 20, su Rai 3, ‘Alla Ricerca di Nemo’; su Sky Arte sarà invece proposto (altro…)
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