villaggio Fantozzi, Vermeer, Dante Mirabile Visione

  • Fantozzi è sempre attuale. Oggi, 1° d’ottobre, in quel di San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, s’inaugura “Villaggio Fantozzi”. Duecento tra attori e figuranti, venti set riprodotti, Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo, come ospite d’onore, a presentare il libro ‘Fantozzi dietro le quinte’… Tutto il centro di San Felice sul Panaro diventa una sorta di “Fantozzopoli”, con i personaggi dei film, le location (la scalinata della corazzata Potëmkin, la partita di calcio fra scapoli e ammogliati…) ma anche eventi vari e mostre, come quella sulle Bianchine e sulle auto degli anni Sessanta e Settanta.  Indetto, finanche, un concorso fotografico. Il tutto per la regia di Roberto Gatti, il patrocinio del Comune, la collaborazione della Pro Loco ed il sostegno economico, tra gli altri, della banca SanFelice 1893. Né è un mistero per chiunque che il Teatro Stabile di Genova ha in cartellone lo spettacolo ‘Fantozzi. Una tragedia’, per la regia di Davide Livermore e l’interpretazione, nel ruolo del protagonista, di Gianni Fantoni. Debutto a Genova, città natale di Villaggio, il 30 gennaio; repliche a Bologna (18 febbraio) e a Brindisi (9 marzo 2024).
  • S’inaugura oggi, 1° ottobre, anche la II edizione del Festival del Cinema Colombia Migrante (FCMM), manifestazione cinematografica e d’analisi socio-politica sul tema delle migrazioni e dei diritti umani in Colombia, una settimana in cui si ragionerà sullo sfollamento forzato interno e transfrontaliero, l’esilio, la resilienza delle comunità afrodiscendenti e delle popolazioni indigene. Il tutto con proiezioni, dibattiti e confronti con esperti, testimonianze importanti e d’approfondimento. Il FCCM è un evento globale, si svolge in contemporanea in altri quindici Paesi e in quarantuno città nel mondo; per l’Italia, saranno collegate Roma, Udine, Milano, Firenze, La Spezia, Padova e Trieste.
  • S’inaugura oggi, 1° ottobre, anche la II edizione del Festival del Cinema Colombia Migrante (FCMM), manifestazione cinematografica e d’analisi socio-politica sul tema delle migrazioni e dei diritti umani in Colombia, una settimana in cui si ragionerà sullo sfollamento forzato interno e transfrontaliero, l’esilio, la resilienza delle comunità afrodiscendenti e delle popolazioni indigene. Il tutto con proiezioni, dibattiti e confronti con esperti, testimonianze importanti e di approfondimento sulle tematiche  Il FCCM è un evento globale, si svolge in contemporanea in altri quindici Paesi e in quarantuno città nel mondo; per l’Italia, saranno collegate Roma, Udine, Milano, Firenze, La Spezia, Padova e Trieste.
  • Arriva domani al cinema il film documentario ‘Mirabile Visione: Inferno’, di Matteo Gagliardi, sull’opera di Dante Alighieri. Prodotto da Starway Multimedia, patrocinato dal ministero della Cultura (MiC), dalla Società Dante Alighieri, da Save the Planet, da Fondazione Univerde e Senzatomica, ‘Mirabile Visione: Inferno’ è una rilettura attuale e visionaria della Commedia, con le illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza, ricolorate, animate digitalmente e abbinate a immagini che spaziano dal reportage alla finzione. Ogni girone dell’inferno è stato aggiornato al mondo d’oggi, nelle contraddizioni e nelle drammaticità ma senza nascondere i pur presenti aneliti di speranza. ‘Mirabile Visione: Inferno’ è stato inserito nel catalogo Agis Scuola ER ed è già stato richiesto da molte scuole italiane.
  • Nelle giornate del 2, del 3 e del 4 ottobre l’appuntamento è invece con Vermeer, elemento di spicco della pittura olandese. Dopo la meravigliosa mostra allestita al Rijksmuseum di Amsterdam, infatti, (altro…)

“a voi, milioni di fortunati…”

aggiornamento 11 luglio, h 23.59: come volevasi dimostrare, #CuratolaPortaBene!
«(…) in telecronaca diretta da Wembley, Inghilterra-Italia.»
«(…) Fantozzi aveva un programma formidabile: calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al televisore, frittatona di cipolle per la quale andava pazzo, familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato e rutto libero!»
(…) Fantozzi: «Ragionier Filini, le do la perfida Albione dieci caffè contro uno!»
(…) «Iniziarono a circolare voci incontrollate, si diceva che l’Italia stava vincendo venti a zero, con in gol anche Zoff, di testa da calcio d’angolo!»
(…) «Mischia paurosa! Naso! Nuca! Tibia! Nuca! Orecchio! Entra Pulici, fuori di un soffio! Scusate l’emozione, amici che state comodamente seduti davanti ai teleschermi, nessuno escluso, ma sono 170 anni che non vedevo una partenza cosí folgorante degli azzurri!»
(…) «La palla è ora a Tardelli, scatto di Tardelli… A Savoldi, tiro, nuca di McKinley, tibia di Savoldi, naso di Antognoni. Nuca del portiere inglese, naso di McKinley, tibia di Benetti, nuca, naso… a Pulici… Tiro pauroso… Palo! Palo! … Ma i nostri ripartono ancora una volta, si avvicinano all’area di rigore inglese, arrembaggio degli azzurri. Salto di Antognoni che quasi (altro…)

Fantozzi restaurato. E altri demoni.

  • aggiornamento 3 luglio: è stata presentata quest’oggi in Campidoglio l’iniziativa di porre una targa sul famigerato tratto di tangenziale romano dove il ragionier Fantozzi tentava, fallendo, di prendere al volo l’autobus per andare in ufficio. Il tutto a quattro anni dalla morte di Paolo Villaggio e a cinquanta dalla pubblicazione del primo romanzo della saga Fantozzi.
  • È in corso a Roma, fino a martedí 29, la prima edizione del Festival del Cinema Tedesco, selezione di lungometraggi, documentari e cortometraggi realizzati, come intuibile, nella terra di Goethe e Schopenhauer. Si tiene alla Casa del Cinema di Roma e propone argomenti che spaziano dall’11 settembre al mobbing, dalla violenza sulle donne al tema dell’identità e dell’appartenenza. A questo link il programma ufficiale.
  • È in rete da venerdí il sito “Sceneggiature italiane – dalla parola all’immagine” (www.sceneggiatureitaliane.it). Iniziativa tra le piú commendevoli, il sito è stato voluto ed è stato realizzato da 100autori, l’associazione sindacale di sceneggiatori e registi italiani, con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC). L’obiettivo è quello di riconoscere ai copioni la massima dignità possibile nella genesi del film, agli sceneggiatori la capacità di scrivere in anteprima quello che il regista e tutti gli altri dovranno vedere sul set.
  • AERANTI-CORALLO, associazione delle emittenti televisive e radiofoniche italiane, ha indirizzato una nota al Ministro dello Sviluppo economico, On. Giancarlo Giorgetti, esprimendo la preoccupazione delle imprese radiofoniche locali riguardo all’emendamento n. 67.19, presentato nell’ambito della discussione alla Camera dei Deputati del disegno di legge di conversione del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73 (decreto legge “Sostegni bis”). L’emendamento, se approvato, consentirebbe l’uso, in ambito locale, di marchi radiofonici nazionali, vanificando la portata dell’art. 2, comma 2-bis del decreto legge 30 gennaio 1999, n. 15, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1999, n. 78. Secondo AERANTI, l’uso dei marchi radiofonici nazionali in ambito locale sarebbe un problema per la raccolta della pubblicità e creerebbe distorsioni nella rilevazione dell’audience, generando il cosiddetto fenomeno della duplicazione degli ascolti, a danno della credibilità dell’intero sistema radiofonico.
  • L’Associazione nazionale Case della Memoria propone, a cento anni dalla morte, il cartellone di eventi “Nel nome di Caruso”, una serie di manifestazioni pensate per ricordare il grande tenore. Tra tutte, sembra particolarmente amena “Caricaruso. Una caricatura per Enrico Caruso”, concorso “aperto a professionisti della caricatura, nazionali e internazionali chiamati a realizzare, appunto, una caricatura del Maestro”. Marco Capaccioli, vicepresidente dell’associazione, chiarisce che Enrico Caruso, oltre ad essere stato un eccellente tenore, è stato anche un eccellente caricaturista, ed è per questo che l’associazione ha pensato di ricordarlo con un omaggio “grafico”.
  • Caruso era di Napoli e a Napoli, nel suo piccolo, è nato anche Alessandro Rak, regista di ‘Gatta Cenerentola’ e ‘L’arte della felicità’. La sua ultima fatica si chiama ‘Yaya e Lennie – The Walking Liberty’; è ambientata in un mondo che è tornato verde dopo un disastro apocalittico, in cui due giovani spiriti, una ragazza indomita e un po’ rude ed un giovane alto due metri, con un lieve ritardo, cercano di non perdere la loro libertà. «Napoli riemerge qui e là per reperti, soprattutto musicali», ha detto Rak. A dare la voce ai protagonisti ci sono Ciro Priello e Fabiola Balestriere, in un cast di voci che comprende Lina Sastri, Francesco Pannofino, Massimiliano Gallo, Tommaso Ragno e Fabrizio Botta. Arriverà in sala verso novembre, con Nexo Digital, ma il 12 agosto ci sarà una proiezione speciale, in anteprima, al Locarno Film Festival.
  • Sono stati rinvenuti a Palermo, nell’archivio del giornale L’Ora, quattro racconti giovanili di Andrea Camilleri, probabilmente il suo esordio. Furono pubblicati nel 1949 quando Camilleri aveva 24 anni. Sono adesso ripubblicati nella pagina Facebook “L’Ora. Edizione straordinaria”; l’ultima delle quattro novelle sarà riproposta il 17 luglio, in occasione del secondo anniversario della scomparsa dello scrittore.
  • Netflix ha concluso un accordo pluriennale con Steven Spielberg per la realizzazione di “parecchi film” originali, presumibilmente già a partire dalla fine di quest’anno. Fino a un paio di anni fa Spielberg difendeva una differenza netta tra film che escono nelle sale e quelli distribuiti su Internet, tanto che capeggiava le istanze di quanti non volevano che i film distribuiti in streaming potessero essere candidati agli Oscar. Posizioni che, con il tempo, si sono ammorbidite. L’accordo coesisterà con quello che Spielberg e Amblin hanno da sempre con Universal Pictures, con la quale il prolifico Spielberg continuerà senz’altro a lavorare.
  • Quanto al ragionier Fantozzi, (altro…)

l’origine (letteraria) della “babbuina”

Forse l’origine di Mariangela Fantozzi, definita da molti bertuccia, babbuina e simili, è piú alta di quanto si potrebbe pensare…

dal Faust di Goethe
dal Faust di Goethe

Si vorrà convenire, d’altra parte, che Fantozzi… firmava col sangue
In ogni caso, m’è capitato d’incontrare un’altra bambina-scimmia in una vecchia storia a fumetti con zio Paperone…

quel martire di Fantozzi…

Tra quanti, in queste ore, hanno rivolto un cenno di commiato a Paolo Villaggio, in pochi hanno riflettuto sulla figura del ragionier Ugo Fantozzi in modo esoterico. D’accordo l’italiano medio… il travet vessato dalla burocrazia e dagli schemi socio-antropologici… il parallelo fatto da Evtušenko con i personaggi di Gogol’, da noi ricordato in altra sede
Cos’altro ci ha insegnato il caro, vecchio Ugo? (altro…)

i suoi primi (fantozziani) quarant’anni

Fantozzi è come Gogol

Evgenij Aleksandrovič Evtušenko

fantozzi
ragionier Ugo Fantozzi e famiglia

Il ragioniere Ugo Fantozzi ha sempre dichiarato d’appartenere al segno zodiacale del Topo ma, stando all’astrologia occidentale e alla storia del cinema, il suo compleanno dovrebbe cadere proprio oggi.

Il personaggio era nato negli anni Sessanta, a teatro e in televisione, sovrapponendosi ad altri due personaggi di Villaggio come Fracchia e Kranz. Poi la carta stampata e i libri culto.

Era il 27 marzo 1975, però, quando nelle sale cinematografiche italiane cominciava a camminare il personaggio comico – umoristico forse piú riuscito del nostro cinema, interpretato da un Paolo Villaggio che,  in un affresco geniale del mondo e dell’animo umano, ha personificato il ruolo attanziale del travet martirizzato.

Aggiornamento del 5 luglio: per festeggiare il quarantennale della prima uscita, a metà ottobre ‘Fantozzi’ e ‘il Secondo tragico Fantozzi’ saranno nuovamente nelle sale per tre giorni, come evento.

DarkLight