centenario Rodari e settimana della lingua italiana

  • aggiornamento: ecco, peraltro, la proposta di Rai Ragazzi
  • Gianni Rodari, a nostro avviso il piú grande scrittore italiano per l’infanzia subito dopo Collodi, compirebbe cent’anni domani, 23 ottobre 2020. Sky Arte celebra l’importante ricorrenza con ‘C’era due volte Gianni Rodari’; documentario tra i piú interessanti , è stato concepito con l’intento d’affiancare al Rodari piú noto quello meno conosciuto, “l’autore civile, schivo eppure autenticamente popolare, coltissimo ma mai oscuro, spinto da una tensione morale che si è incarnata nel gioco, nel divertimento, nell’utopia e soprattutto nella fantasia”. Il tutto con le parole di Rodari stesso, per come ci sono pervenute da lettere, articoli, diari, filastrocche letti da Neri Marcoré in una scenografia di carta, con il contributo di numerosi ospiti.
    LaF, invece, dedica a Gianni Rodari la serata di sabato 24 ottobre. Il canale 135 di Sky, appartenente al gruppo Feltrinelli, propone ‘Rodari 2.0 – Spazio alla parola’, film documentario che, nell’indagare le vicende biografiche dello scrittore, si chiede quale sia oggi il potere della fantasia e dell’immaginazione, in un contesto che sembra dominato dalla tecnologia e dalla quantità industriale d’immagini. È questione non da poco e sarà trattata da Frankie Hi-nrg MC con contributi di Stefano Accorsi (nella lettura di ‘Favole al telefono’), poi Stefano Bartezzaghi, Marco Missiroli, Roberto Piumini, Pino Boero, Luciana Castellina, intellettuali e pedagogisti, con il contributo di materiali d’archivio inediti, italiani e russi. Per l’occasione, peraltro, tre illustratori e fumettisti quali Francesco Tullio Altan, Anastasia Arkhipova e Gaia Stella mostreranno alcuni loro disegni, realizzati proprio per celebrare il centenario di Rodari.
  • Lunedí 19 ottobre 2020 alle ore 10.30 si è svolta alla Farnesina l’inaugurazione della XX Settimana della Lingua italiana nel mondo. Giunta alla ventesima edizione, la Settimana della Lingua Italiana nel mondo “è divenuta nel tempo una delle piú importanti iniziative di celebrazione della lingua italiana. Gli eventi e le attività previsti verteranno su forme espressive per valorizzare la lingua italiana attraverso l’immagine, con particolare attenzione al fumetto, la novella grafica e piú in generale alla filiera dell’editoria per l’infanzia e l’adolescenza”. Quest’anno si svolge dal 19 al 25 ottobre 2020.
    Nel corso dell’evento inaugurale, è stato discusso il tema dell’edizione 2020 della Settimana: ‘L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti’; sono state inoltre presentate le attività dedicate all’insegnamento dell’italiano all’estero e di sostegno all’editoria messe in campo dal Ministero e da altri soggetti in risposta alla pandemia da Sars-Cov-2 (incluso il portale newitalianbooks.it), il video promozionale della Settimana e le principali iniziative istituzionali organizzate per questa occasione dalla rete delle Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di Cultura nel mondo.
    Dal 19 al 25 ottobre la Rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura organizza eventi, incontri e rappresentazioni in piú di 110 Paesi per mostrare la ricchezza della nostra lingua in occasione della ‘Settimana della Lingua Italiana’ promossa come ogni anno dalla Farnesina e che per l’edizione 2020è dedicata all’italiano tra parole e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti. Tra gli appuntamenti in programma c’è, ad esempio, il viaggio nel fumetto italiano contemporaneo con approfondimenti e interviste organizzato dagli Istituti Italiani di Cultura di Copenaghen, Helsinki, Oslo e Stoccolma che portano il Fumetto al Nord attraverso le loro piattaforme social.
    Romics, il festival internazionale del fumetto, animazione, cinema e games, vola oltreoceano per (altro…)

per grandi e per piccini (23)

  • aggiornamento 26 febbraio, Bob Iger ha dichiarato: «Con il successo del lancio delle attività Disney dirette ai consumatori e l’integrazione con 21st Century Fox avviata, ritengo sia il momento ottimale per una transizione a un nuovo amministratore delegato». L’abbandono di Iger, dopo 15 anni, è in ogni caso volontario.
  • La Disney ha nominato nuovo CEO Bob Chapek, con effetto immediato; Bob Iger continuerà ad esercitare le sue funzioni fino al 31 dicembre 2021, scadenza naturale del contratto. Chapek, settimo CEO della casa di Topolino, è chairman uscente della Disney Parks, Experiences, and Products. Lo comunica un lancio dell’agenzia Reuters. Cari saluti ad entrambi.
  • Il maestro giapponese Ryuichi Sakamoto sarà ospite al Locarno Film Festival 2020, in piazza Grande, giovedí 6 agosto. Durante il festival saranno proiettati tre dei film per cui Sakamoto ha scritto le musiche, rappresentativi dell’eclettismo del suo stile e del suo percorso artistico: ‘Merry Christmas Mr. Lawrence’ (Furyo, 1983) di Nagisa Oshima, ‘The Last Emperor’ (L’Ultimo imperatore, 1987) di Bernardo Bertolucci, che gli è valso un Oscar e un Grammy Award per la miglior colonna sonora, e ‘The Revenant’ (Revenant – Redivivo, 2015) di Alejandro González Iñárritu, nominato per un Grammy Award e un Golden Globe. Al Maestro sarà peraltro consegnato il Vision Award Ticinomoda.
  • Il film d’animazione Disney – Pixar ‘Onward’ sarà nelle sale americane il 6 marzo 2020, il 16 aprile in Italia, ma sta già facendo parlare di sé. Uno dei personaggi del film, infatti, è una poliziotta con un solo occhio, che dichiarerà apertamente di avere una compagna. Negli Stati Uniti la destra religiosa ha già dichiarato: «i nostri figli non dovrebbero essere soggetti a cartoni animati di indottrinamento gay». 
  • In occasione dei cento anni dalla nascita di Gianni Rodari, che fu autore del libro, e a venticinque anni dalla prima uscita in sala, torna nei cinema italiani ‘La Freccia Azzurra’ di Enzo D’Alò, distribuito dalla Viggo. La versione proposta sarà quella restaurata in 2K voluta da Alice nella Città e realizzata con il sostegno della Siae, in collaborazione con Lanterna Magica, che lo produsse la prima volta, Csc, Cineteca Nazionale e Biblioteche di Roma. Il film ‘La Freccia Azzurra’, uscito nel 1996, è inserito nel novero dei film di genere piú belli e premiati in Italia; Enzo D’Alò, che lo diresse, lo scrisse con Umberto Marino. È opportuno ricordare che la storia è liberamente tratta dall’omonimo racconto di Gianni Rodari, piú volte ricordato in questo blog, di cui nel 2020 ricorre il centenario dalla nascita, e a cinquant’anni dall’assegnazione del Premio Hans Christian Andersen per la letteratura per l’infanzia. Presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 1997, il film si aggiudicò il David di Donatello per le musiche di Paolo Conte, e due Nastri d’Argento.
  • Anche un altro libro, ‘Rinascere’, di Manuel Bortuzzo’, edito da Rizzoli, diventerà un film. È la storia vera di Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto italiano che, colpito per sbaglio durante una sparatoria, (altro…)

Nazzari, Rodari e Noschese tra Medici e Monuments Men

  • Ricomincia questa sera, su Rai 1, la saga dei Medici, la famiglia che per tre secoli fece a Firenze il bello ed il cattivo tempo. In questa terza stagione, in onda nelle serate del 2, 3, 9 e 10 11 dicembre, un Lorenzo de’ Medici ancora furioso per la congiura dei Pazzi, preso a difendere il potere in un contesto viepiú problematico, si confronterà con la figura carismatica ma inquietante di Gerolamo Savonarola, il frate domenicano che tuonava contro i costumi dell’epoca. Come si ricorderà, la serie televisiva ‘i Medici’ è una coproduzione internazionale, realizzata da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, Altice Group e Big Light Productions. La regia è affidata a Christian Duguay, le interpretazioni a  Daniel Sharman, Sinnove Karlsen e Alessandra Mastronardi nonché, nel loro piccolo, Francesco Montanari e Neri Marcorè.
  • Questa sera, però, 2 dicembre, su Sky Arte comincia la serie ‘I nazisti e l’arte rubata’ che, con analogo intendimento rispetto a ‘the Monuments Men’, è concepita per indagare il trafugamento d’opere d’arte avvenuta durante la seconda guerra mondiale per volere di Hitler, in piú chiedendosi cosa sia oggi rimasto di tutti quei capolavori. Al centro dei vari episodi, le vicende delle opere che sono state distrutte perché appartenevano all’arte “degenerata” che non rispettava i canoni ariani o che sono state sequestrate perché avrebbero dovuto essere esposte nel Louvre di Linz, progetto architettonico di Hitler che rimase però solo sulla carta.  Al centro della prima puntata dal titolo Hitler e Goering: la grande razzia in onda il 2 dicembre, il Caso Gurlitt, uno straordinario ritrovamento di capolavori che nel 2010 ha riacceso l’attenzione sulla vicenda dei furti d’arte nazisti dalla quale si evince che a oggi continuano a mancare all’appello decine di migliaia di opere di cui si sono perse le tracce. Il secondo appuntamento in onda lunedì 9 dicembre Artisti e mercanti del Terzo Reich racconta il destino di un artista di regime, lo scultore Arno Breker, e le vicende dei mercanti d’arte che utilizzavano le opere cosiddette “degenerate” come merce di scambio per riempire le casse dello stato tedesco.  Infine il terzo episodio di lunedì 16 dicembre Monuments Men: una storia aperta si concentra sui protagonisti della lotta contro il grande furto d’arte nazista: su chi ha cercato di combatterlo durante la seconda guerra mondiale e su chi ancora oggi s’impegna per fare giustizia. (Corsivo da sito ufficiale)
  • Attore preferito di mia madre, icona dell’eroe popolare, divo dagli oltre ottanta film, Amedeo Nazzari moriva quarant’anni fa, il 5 novembre 1979. È riproposto in questi giorni al pubblico, in versione rieditata, il libro della figlia Evelina, ‘Amedeo Buffa in arte Nazzari’ (ed. Sabinae), un diario fotografico dell’archivio di famiglia, tra quotidiano, percorso professionale, momenti piú intimi. Come si ricorderà, Amedeo Carlo Leone Buffa, in arte Amedeo Nazzari, ha regalato al pubblico interpretazioni di grande afflato in film come (altro…)

Mahabharata, Bellocchio, Felix e altri dèi

  • Il Mahabharata è diventato, tra le altre cose, un graphic novel. Sia lode a Visnu, a Brahma e anche a Krishna! Tre anni di lavoro e 440 pagine sono stati sufficienti al disegnatore – fumettista Jean-Marie Michaud per trasformare in disegni i testi dello sceneggiatore Jean- Claude Carrière, amico di Luis Buñuel, e rendere accessibile a molti il testo religioso forse piú ampio della cultura mondiale, lungo quindici volte la Bibbia. Il Mahbharata è nelle librerie per i tipi de L’ippocampo e vanta la traduzione dal francese di Fabrizio Ascani. Il vostro blogger preferito non vede l’ora di procurarselo, per vedere il piccolo Krishna alle prese con Puthana o Parvati che copre gli occhi a Shiva, e poter fare i confronti con alcune opere televisive e cinematografiche, anche d’animazione, già esistenti. Per inciso, la pubblicazione, insieme con ‘L’arte della guerra’ di Sun Zi,  inaugura una collana che l’editore L’Ippocampo, da sempre specializzato in libri illustrati d’alto profilo, dedicherà al mondo dei graphic novel.
  • Doveva andare in scena sabato scorso, 9 novembre, a Mosca lo spettacolo di Alexander Tattari ‘Non ci sono soldi, resistete’, liberamente tratto dal romanzo di Gianni Rodari ‘Le avventure di Cipollino’. Cosí non è stato; secondo quanto Tattari ha riferito, il 6 di novembre tale Angelina Petrova, direttrice del centro culturale Szena, gli avrebbe comunicato la cancellazione,  dicendo: “Una cosa del genere non si può mostrare sul palcoscenico di un ente statale, abbiamo addetti, famiglie e mutui in banca”. A far scattare l’allarme, probabilmente, il titolo a forte sfondo politico, che richiamava la celebre frase pronunciata dal premier Dmitri Medvedev (“non ci sono soldi, resistete”) nel corso di un incontro con alcuni pensionati inferociti, in Crimea, dopo l’annessione. (da una nota Ansa)
  • In attesa del 13 gennaio e della possibile conferma della candidatura in rappresentanza dell’Italia agli Oscar 2020, con il dovuto incrocio di dita (ma Curatola porta bene), ‘Il Traditore’ di Marco Bellocchio ottiene un altro riconoscimento, quello di ‘Capri International feature Film’ alla ventiquattresima edizione del ‘Capri, Hollywood – International Film Festival’, in programma sull’Isola azzurra dal 26 dicembre al 2 gennaio. La campagna verso la conferma della candidatura agli Oscar è in piena attività, peraltro; sabato prossimo, per esempio, ci sarà una proiezione dedicata al Teatro Cinese di Hollywood, dopo il successo di critica a New York e in vista dell’uscita del 31 gennaio con Sony Pictures Classic. ‘Il Traditore’, peraltro, il prossimo 7 dicembre, concorrerà all’assegnazione, in quel di Berlino, degli Efa- European Film Awards, per i quali è in lizza nelle categorie di miglior film, regia, sceneggiatura e attore protagonista.
  • Che poi, la prossima edizione degli Efa potrebbe riservarne molte, di sorprese, al nostro Cinema. Per un ‘Traditore’ di Bellocchio, infatti, che vanta quattro candidature, ‘Selfie’, il documentario di Agostino Ferrente è in corsa nella categoria miglior Documentario, nella quale è in lizza anche ‘La scomparsa di mia madre’, di Beniamo Barrese.  Ecco, ad ogni buon conto, l’elenco completo delle candidature: (altro…)

per grandi e per piccini (21)

  • Aggiornamento 24 ottobre: auguri, Fantabosco! La Melevisione compie vent’anni dalla prima messa in onda, avvenuta nel 1999 su Rai 3, poi spostatasi su Rai YoYo. Per festeggiare il compleanno, Rai Ragazzi ed il Centro di Produzione Tv di Torino hanno organizzato una mostra, curata dai tirocinanti dei corsi di scenografia e costume dell’Accademia Albertina di Torino. Da sabato 26 ottobre fino a domenica 3 novembre saranno esposti elementi iconici come il Chiosco delle bibite squisite, principale scenario del programma, i costumi dei personaggi, fotografie. In una sala visione si potranno rivedere alcune delle puntate migliori, con Tonio Cartonio, Milo Cotogno, Lupo Lucio, Balia Bea, Fata Lina, Regina Odessa, Vermio, Lampo, Linfa e Principe Giglio.
  • Aggiornamenti del 23 ottobre:
    • Cristiano Ronaldo è il protagonista della serie ufficiale di graphic novel‘Striker Force 7’, creata dall’attaccante della Juventus FC e dall’ideatore di supereroi Sharad Devarajan, che sarà pubblicata in Italia da Magazzini Salani, un marchio di Adriano Salani Editore (Gruppo editoriale Mauri Spagnol). Il primo volume, Striker Force 7. Un gioco di squadra’ (128 pagine – 14,90 euro), uscirà l’11 novembre 2019 e sarà disponibile, per due mesi, anche in edicola, in distribuzione esclusiva con La Gazzetta dello Sport, a 12.99€ oltre al prezzo del quotidiano. In passato s’era anche parlato di una serie a cartoni animati.
    • è disponibile sul sito www.giffonifilmfestival.it il regolamento per candidarsi alla giuria del Giffoni Film Festival, che l’anno prossimo sarà #Giffoni50. Sarà possibile candidarsi dall’11 novembre.
    • Si chiama ‘Altan. Pimpa, Cipputi e altri pensatori’ la mostra allestita al Maxxi di Roma da oggi, 23 ottobre, fino al 12 gennaio 2020. A cura di Anne Palopoli e Luca Raffaelli, la mostra ospita tutte le le creature nate dalla fantasia di Francesco Tullio Altan: la cagnolina Pimpa, il maldestro dio Trino, l’implacabile metalmeccanico Cipputi e una miriade di altri volti.
  • È in corso a Roma, al Palazzo delle Esposizioni, fino al 6 gennaio 2020, l’esposizione ‘La meccanica dei mostri’, dedicata al tre volte premio Oscar® Carlo Rambaldi. Non solo ‘E.T.’ e produzioni hollywoodiane ma anche ‘Profondo rosso’ di Dario Argento e ‘Odissea’ di Franco Rossi.
  • Il 2020, oltre a rappresentare il centenario dalla nascita di Fellini, il cinquecentenario dalla morte di Raffaello ed il ventesimo genetliaco di un mio nipote, segnerà il secolo dalla nascita di Gianni Rodari. Domani, 23 ottobre 2019, esattamente un anno prima dell’effettivo centenario, ed esattamente nel giorno del genetliaco di un altro mio parente che non cito perché non ci credereste, parte il conto alla rovescia delle celebrazioni, su sito (altro…)

Ciao, Sanremo!

L’edizione 2012 del festival di Sanremo sarà ricordata come una delle piú “salutanti”. Il rito, forse scaramantico, della mano con le cinque dita ben spiegate o lasciate morbidamente flettere, è stato osservato da tutti, cantanti, conduttori e ospiti, e la spiegazione di Papaleo, che diceva rivolgersi a Celentano, ha convinto in modo relativo.

Anche le canzoni meritano un cenno, però.

La canzone di Emma (‘Non è l’Inferno’) ha avuto il merito di trattare la cruda attualità e toccare il sentire della gente. (altro…)

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