Giornate del cinema muto; in prima mondiale un documentario sull’Amazzonia

È in corso la XLII edizione delle Giornate del Cinema Muto, come sempre a Pordenone.
Oggi, martedí 10 ottobre, spicca, tra gli altri appuntamenti, la proiezione, in prima mondiale, del film ‘Amazonas, maior rio do mundo’, di Silvino Santos, uno straordinario documentario girato in Amazzonia nel 1918, a lungo considerato perduto.
Il regista, Silvino Santos, pur con le tecnologie dell’epoca, fu in grado di mettere in risalto con efficacia le risorse e l’immensa ricchezza naturalistica di quell’area, che si estende per quasi sette milioni di chilometri quadrati ed è universalmente considerata il polmone del nostro pianeta: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (99)

Aggiornamento 2 ottobre: ricorre oggi il quarantacinquesimo anniversario della prima puntata di ‘Domenica In’ trasmessa a colori. Era il 2 ottobre 1977, infatti, quando un emozionato Corrado Mantoni faceva accendere progressivamente le luci dello studio e dava delle spiegazioni sui cambiamenti che i telespettatori avrebbero apprezzato sui televisori di casa. Da grande mattatore qual era –che Dio l’abbia in gloria!– esclamò: «Io a colori… io! A dir la verità non mi sono mai visto a colori… Come sto?» (rileggi Cinquant’anni di colori – l’annuncio)

  • È stata rappresentato ieri, 30 settembre, a Palermo, lo spettacolo di pupi dedicato a don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia; sarà rappresentato oggi, invece, 1°ottobre, lo spettacolo di pupi dedicato a Falcone e a Borsellino, i due magistrati barbaramente uccisi insieme con gli uomini e le donne delle loro scorte. Si tratta di due iniziative che il Maestro puparo Angelo Sicilia, ha ideato nell’ambito di un ciclo epico di teatro civile, usando i pupi per rappresentare la recente attualità piuttosto che i paladini di Francia.  Lo spettacolo di oggi sarà accompagnato da installazioni video multimediali e da canti eseguiti dal vivo.
  • Cominciano quest’oggi, 1°ottobre, per concludersi sabato 8, le “Giornate del Cinema Muto” di Pordenone. Evento d’apertura è il film ‘The Unknown’, dal suggestivo titolo e dalle suggestive ispirazioni, ritrovato al The Národní filmový archiv di Praga e restaurato dal George Eastman Museum di Rochester, impreziosito dalla nuova partitura orchestrale di José María Serralde Ruiz, commissionata per l’occasione dalle Giornate ed eseguita dall’Orchestra San Marco di Pordenone. Previsto un originale spaccato sulla “Ruritania”, toponimo inventato per categorizzare l’ambientazione di molti film basati su regni immaginari, localizzati magari nella penisola balcanica; trarrebbe ispirazione, pare, dal filone letterario cui appartiene il romanzo ‘Il prigioniero di Zenda’, di Anthony Hope. Altra interessante retrospettiva è quella dedicata a Norma Talmadge, attrice popolarissima negli Anni Venti, all’epoca tra le quattro celebrità capaci di riempire le sale (le altre erano Chaplin, Pickford e Fairbanks), caduta nel dimenticatoio con la fine del cinema muto. Tra gli eventi speciali ‘Nannok’ (1922) di Robert Flaherty, un titolo storico del documentarismo etnografico, e ‘La storia della famiglia di Borg’ (1920), tratto dal romanzo omonimo di Gunnar Gunnarsson, scrittore islandese più volte candidato al Nobel. Da segnalare l’omaggio alla prima Mostra del Cinema di Venezia del 1932, con i film muti di quell’edizione; il cinema delle origini e i classici del Canone Rivisitato; infine ‘La Montagne infidèle’ (1923), sull’eruzione dell’Etna, un documentario di Jean Epstein considerato perduto, ritrovato e restaurato dalla Filmoteca de Catalunya. Sarà proposta sabato 8, a chiusura del festival, la proiezione del film ‘The Manxman’ (L’isola del peccato), di Alfred Hitchcock; la nuova partitura è di Stephen Horne e sarà eseguita dall’Orchestra San Marco di Pordenone, per l’occasione arricchita da alcuni musicisti specializzati in musica celtica, diretti da Ben Palmer. La quarantunesima edizione delle Giornate del Cinema Muto è realizzata grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del MiC (Ministero della Cultura) – Direzione Generale per il Cinema, del Comune di Pordenone, della Camera di Commercio Pordenone-Udine e della Fondazione Friuli. Sito ufficiale: www.giornatedelcinemamuto.it
  • A proposito di Hitchcock, (altro…)

festival a confronto (74)

  • Si tiene dal 1° all’11 ottobre, in presenza ma anche online, l’edizione 2021 del “Lucca Film Festival e Europa Cinema”. La kermesse prevede quest’anno un’attenzione speciale al cinema delle Donne, con un parterre di tutto rispetto di ospiti e volti noti, anche a livello internazionale: Silvio Orlando, Alba Rohrwacher, i registi Aleksandr Sokurov e Michelangelo Frammartino, la troupe del film ‘Mediterraneo’ a trent’anni dall’uscita in sala. Si renderà omaggio, nondimeno, al centenario dalla nascita di Nino Manfredi, al quale è peraltro dedicata la locandina del festival.
  • In programma dal 1° al 6 ottobre, al Cinema Massimo di Torino, la ventiquattresima edizione di CinemAmbiente, il festival del Cinema a tematica ambientale. Oltre tremila i titoli iscritti quest’anno, fra i quali sono stati scelti gli 89 film, provenienti da trenta Paesi, che saranno proiettati nella settimana di festival per le due sezioni competitive internazionali: documentari, con dieci pellicole in anteprima italiana, e cortometraggi, con 20 film in concorso. Per la prima volta c’è anche una sezione non competitiva “Made in Italy”, dedicata al cinema ambientale italiano, con quaranta film e un panel sul cinema ambientale oggi e sul suo ruolo nella transizione ecologica. Slogan di quest’anno: “Time for Change”. Novità di quest’anno: la possibilità di seguire in streaming.
  • Tornano anche le Giornate del Cinema Muto, alla quarantesima edizione, nell’ambito del Pordenone Silent Film Festival. La rassegna piú grande al mondo di cinema muto va in scena da oggi, 2 ottobre, fino al 9, “alla scoperta degli anni ruggenti del cinema”!
  • È in programma da lunedí 4 a domenica 10 ottobre, a Bologna, la quindicesima edizione del ‘Terra di Tutti Film Festival’, la manifestazione che dà voce agli “invisibili”, con proiezioni ed eventi, riflessioni e dibattiti sui diritti umani, parità di genere, cambiamento climatico, conflitti e migrazioni. È ospitato da cinque sale cinematografiche (Europa, Vag, Odeon, Galliera e Lumière) ma può essere fruito anche online, in virtú di alcuni appuntamenti in streaming. Gli eventi fuori sala dedicati alla solidarietà e alla cooperazione, su tematiche che vanno dalla Siria all’Afghanistan e alle sfide globali come quella del Climate Change, si terranno invece al Das, il Dispositivo Arti Sperimentali, in via del Porto 11/2. L’edizione 2021 ha visto 612 candidature ai vari bandi di concorso: tra loro, 24 titoli tra lunghi e cortometraggi, documentari e fiction sociali sono stati selezionati per concorrere ai cinque premi in palio, tra cui il Premio Giovanni Loporto, dedicato all’operatore ucciso nel 2015 al confine tra Afghanistan e Pakistan da un drone armato statunitense, e la Menzione DamsLab assegnata ogni anno dagli studenti del corso ‘analisi dei film’ di Unibo.
    Il TTFF – Terra di Tutti Film Festival è organizzato da Cospe, organizzazione non governativa che lavora in 25 Paesi con progetti per lo sviluppo equo e sostenibile, il rispetto dei diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli, e WeWorld, organizzazione che da cinquant’anni anni difende i diritti di donne, bambini e comunità locali in 25 Paesi, Italia inclusa.
  • Ultimo, ma non ultimo, il glorioso Matera Film Festival (2 – 10 ottobre). “A Matera sono stati girati più di 40 film: da Pier Paolo Pasolini ai fratelli Taviani, da Francesco Rosi a Roberto Rossellini, passando per Lina Wertmüller, Giuseppe Tornatore e Gianni Amelio fino a colossal internazionali come The passion of Christ di Mel Gibson, Ben Hur di Timur Bekmambetov, Wonder Woman di Patty Jenkins e la 25ª pellicola della saga di James Bond, (altro…)

festival a confronto (57)(+ dimore storiche)

  • Vive dal 1° al 4 ottobre la ventitreesima edizione del festival “CinemAmbiente” di Torino. Al cinema Massimo, uno dei templi della cinematografia nella città sabauda, ma anche on line, saranno proposti 65 film provenienti da 26 diversi Paesi, molti preceduti da presentazioni e incontri a tema in streaming da tutto il mondo. Tra tutti, ‘Rebuilding Paradise’, del Premio Oscar Ron Howard, è basato sugli incendi che, nel 2018, hanno raso al suolo la cittadina californiana di Paradise in sole tre ore. Il neo-confermato presidente del Museo del Cinema di Torino, Enzo Ghigo, ha dichiarato: « Con i nostri festival vogliamo portare al pubblico i grandi temi che deve affrontare la nostra società, come l’ambiente, i diritti umani e lgbt, le istanze dei giovani ».
  • Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone (3 – 10 ottobre), 11 programmi con lungometraggi, cortometraggi e contenuti speciali dell’epoca piú gloriosa del cinema, sono interamente on line, fruibili sul sito MyMovies, all’indirizzo https://www.mymovies.it/ondemand/giornate-cinema-muto/.
  • A Videocittà s’è accennato in altra sede; il programma di “Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020” è consultabile a questo link.
  • Domenica prossima, 4 ottobre torna la giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Quella di quest’anno è la decima edizione ed è arricchita dal supporto e dalla collaborazione della Federazione italiana Amici dei musei (Fidam) e dell’Associazione nazionale Case della Memoria. Apriranno gratuitamente al pubblico oltre 300 tra rocche, parchi, ville, castelli e giardini dislocati in tutta Italia. Tra i tanti siti degni d’attenzione, vale la pena di segnalare almeno la Tenuta di Floriano sull’Appia antica, Villa Borghese Bell’Aspetto fra Nettuno e Anzio, la casa natale di Michelangelo Buonarroti a Caprese, il giardino di Villa Torrigiani di Camigliano a Lucca. A causa dell’emergenza Covid-19, la prenotazione è di particolare importanza: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/visite_giornata_nazionale.php
  • Al pari di quella primaverile, anche l’edizione autunno 2020 del Romics, la rassegna internazionale su fumetto, animazione, videogiochi, cinema e intrattenimento in programma ad ottobre, è stata annullata a causa delle restrizioni per il coronavirus. L’annuncio è arrivato, illo tempore, dagli stessi organizzatori: (altro…)

festival a confronto (43)

  • Romics, il festival internazionale dedicato a fumetto, animazione, games, entertainment, cosplay e crossmedia, giunge alla ventiseiesima edizione. Tra le imperdibili chicche di questa edizione autunno 2019, vogliamo segnalare:
    • la presentazione di ‘Aquile Randagie – il Film’,  alla presenza del regista e di parte del cast. Una produzione indipendente per raccontare una storia ancora poco conosciuta, quella di un gruppo di giovani e giovanissimi scout ‘fedeli e insieme ribelli’. Venerdí 4 ottobre ore 16:10 – Palco Comics & Movie (Padiglione 5)
    • Le offerte di Lucky Red: ‘Pupazzi alla riscossa – Ugly Dolls, ‘Un giorno di pioggia a New York, l’attesissimo nuovo film di Woody Allen e ‘Le Ragazze Di Wall Street’.
    • la presenza di un calciatore, Alessandro Florenzi, centrocampista e difensore della Roma, di cui è capitano, e della nazionale italiana, oltre ad aver doppiato il film d’animazione I Primitivi, diretto da Nick Park, è stato protagonista di tre mini episodi realizzati per PlaystationPlanet (il canale YouTube ufficiale di PlayStation Italia) dagli autori della web-series The Pills, incentrati sulla passione per la console Sony, in concomitanza con l’uscita della PlayStation 4.  Ed è proprio la passione per i videogiochi ed il pallone, che lo porta sul palco del Pala Games di Romics, dove incontrerà i ragazzi della Onlus Insuperabili in una sfida imperdibile a FIFA20. Non mancare venerdì 4 ottobre dalle ore 15:00 alle 15:45 presso il Pala Games, padiglione 6.
    • Inoltre, ma non è tutto, una finestra sul magico mondo dei mattoncini LEGO®, i festeggiamenti per Paperino, un omaggio a Tito Faraci e le consuete competizioni tra cosplayer.  Romics d’oro di questa edizione Francesco Tullio Altan, Federico Bertolucci, Tito Faraci, Stuart Penn.
  • La trentottesima edizione delle Giornate del Cinema Muto, invece, vive al teatro Verdi di Pordenone dal 5 al 12 ottobre. È dedicata al recentemente scomparso Richard Williams, premio Oscar, grande amico del festival nonché (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (6)

  • ‘Sciuscià 70’, documentario diretto e prodotto da Mimmo Verdesca, è stato selezionato per partecipare alla prossima edizione del Festival Lumière di Lione. Unico italiano, ‘Sciuscià 70’ è stato realizzato in occasione dei settant’anni dall’uscita del capolavoro di Vittorio De Sica, cui rende omaggio attraverso la viva voce dei protagonisti, con un materiale d’archivio ricco e inedito, raccontando con attenzione tutte le fasi della lavorazione, con riguardo anche alle location dove vennero effettuate le riprese. Sarà presentato in anteprima mondiale il 9 ottobre presso la Ville Lumière di Lione, alla presenza del regista, dei direttori del festival Thierry Fremaux e Bertrand Tavernier e dell’attore francese Lambert Wilson.
  • Arriva il 6 ottobre nelle sale ‘La verità sta in cielo’, film che Roberto Faenza ha dedicato al caso di Emanuela Orlandi. In questo blog se n’è trattato qui e qui.
  • È già in corso il Trevignano FilmFest (23 – 26 settembre); il tema di quest’anno s’intitola “Ombre nere, il cinema e le libertà negate”, i temi trattati sono il diritto al lavoro, la condizione della donna, le libertà democratiche, il diritto all’amore. In tredici emozionanti pellicole, il Trevignano Film Fest dimostra, se necessario, come il cinema sappia raccontare la realtà e denunciarne i problemi. Ecco, tra tutti i titoli, due interessanti anteprime: (altro…)

festival a confronto (7)

Aggiornamento: nell’ambito del Napoli Film Festival, venerdí 2 ottobre, avverrà anche la presentazione dell’Italy Drone FilmFestival, rassegna dedicata ai film realizzati con la tecnologia dei droni. Dal sito ufficiale.

Numerosi festival sul cinema e sulle arti ad esso collegate ci prendono per mano e ci guidano in queste prime battute dell’autunno.

Prende il via domani il Roma Web Fest (25-26-27 settembre); tra i temi trattati, il Tax Credit per le opere crossmediali e web native, il branded content, la scrittura seriale, Rai Fiction, le web series, il Carosello 2.0 su YouTube.

Comincia lunedí 28 settembre, per concludersi il 4 ottobre, il Napoli Film Festival, diretto da Mario Violini giunto alla diciassettesima edizione. Non per scomodare i luoghi comuni ma a pensare superstizioso ogni tanto s’indovina e gli organizzatori della manifestazione, rigorosamente partenopei, hanno pensato di esorcizzare il numero fatale con un grosso cornetto portafortuna riprodotti sui manifesti e da ospitare un’intera sezione di film che, nella storia, hanno trattato il tema della jella. Sedi dell’evento saranno il Metropolitan, il Pan, l’Institut Français e l’Instituto Cervantes; tra gli ospiti Mario Martone, Francesco Munzi, Francesco Saponaro, Marco Risi, Libero De Rienzo, Andrea Purgatori, Sergio Assisi (all’esordio come regista in ‘A Napoli non piove mai’), Amos Gitai; numerose le manifestazioni collaterali e gli appuntamenti di varia umanità. Il piú simpatico, (altro…)

del gattopardo e altri demoni

Il libro ‘Operazione Gattopardo – Come Visconti trasformò un romanzo ‘di destra’ in un successo ‘di sinistra’, di Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice, è stato premiato dal Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani come Libro di Cinema dell’anno, conquistando l’Efebo d’Oro 2013.

La cerimonia di premiazione del saggio, edito dalla casa editrice ‘Le Mani’, avverrà ad Agrigento il prossimo 26 ottobre, nell’isola in cui Tomasi di Lampedusa ambientò il suo romanzo. Il giorno prima, inoltre, avrà luogo un convegno sui cinquant’anni del Gattopardo cinematografico di Luchino Visconti. L’evento sarà aperto dai dodici minuti di scene tagliate nel 1963 dallo stesso Visconti ; tema dell’incontro “Nello specchio del Gattopardo la Sicilia 50 anni dopo fra coraggio e paure”.

È fin troppo facile riprendere la trita citazione “bisogna che tutti cambi affinché niente cambi”; il merito dei due scrittori sarà stato quello di trascendere le letture piú ovvie.

Si vuol concludere con una citazione della Regina di Picche, da ‘Alice attraverso lo specchio‘ di Lewis Carrol:

Che razza di Paese! — disse la Regina. Qui invece, per quanto si possa correre si rimane sempre allo stesso punto. Se si vuole andare in qualche altra parte, si deve correre almeno con una velocità doppia della nostra.

Piace molto a Lella Costa.. Forse, non solo a lei.

Due altre notizie in breve:

  • sabato prossimo, alle Giornate del Cinema muto di Pordenone, verrà proiettato in versione integrale l’unico adattamento cinematografico del primo Novecento dei ‘Promessi sposi’ di Alessandro Manzoni, risalente al 1913;

  • il film ‘Il giardino dei Finzi Contini’, di Vittorio De Sica, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, è stato scelto per commemorare i settant’anni dalla deportazione romana degli Ebrei, nell’ambito della mostra ‘Storie del ‘900 – Il giardino dei Finzi Contini‘, al Museo Ebraico di Roma.

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