spicchi d’arte tra baffi di storia (82)

  • aggiornamenti 14 luglio: oltre a ‘SuperQuark’, comincia oggi l’edizione 2021 di ‘Libero Cinema in Libera Terra’, kermesse itinerante contro la mafia e la corruzione. La prima tappa, quella di oggi, vive a Lecco; l’ultima avrà luogo il 25 luglio a San Giuseppe Jato, nell’area metropolitana di Palermo, dopo essere passati da Sessa Aurunca (CE), Cerignola (FG), Polistena (RC), San Ferdinando (RC). Oltre che nelle piazze, è possibile seguire ‘Libero Cinema in Libera Terra’ su MyMovies, sulla pagina all’uopo dedicata.
  • Da quest’oggi, 13 luglio, ‘Carràmba che sorpresa!’ andrà in onda in replica, su Rai 1, ogni martedí, per tutta l’estate!
  • Anche Gigi Proietti sarà ricordato questa sera, ma a Bologna, in piazza Maggiore,  nell’ambito della rassegna ‘Sotto le stelle del cinema’. Sarà proiettato, nella versione restaurata dal laboratorio “L’immagine Ritrovata”, ‘Febbre da cavallo’, il classico che Steno realizzò nel 1976 con l’interpretazione di Proietti, di Enrico Montesano e di Catherine Spaak. Sarà una serata speciale, condotta da Enrico Vanzina, figlio di Steno e co-sceneggiatore del film. Che nacque, ricorda Enrico, da un soggetto di Massimo Patrizi e da una prima sceneggiatura di Alfredo Giannetti.
  • Sempre a Bologna, ma in piazza Cavour, il sindaco ha inaugurato la statua che lo scultore Antonello Paladino ha dedicato a Lucio Dalla, donata al Comune da Lino Zaccanti, cugino ed erede del musicista. Fu proprio piazza Cavour, secondo alcuni, ad ispirare a Dalla quel capolavoro che ancora oggi rimane ‘Piazza Grande’. La Fondazione Lucio Dalla ha inoltre presentato le iniziative dei prossimi due anni, dacché il 1° marzo 2022 saranno dieci anni dalla scomparsa, il 4 marzo 2023 gli ottanta dalla nascita. Il primo marzo del prossimo anno, sempre a Bologna, sarà inaugurata una mostra della durata di tre mesi, che poi si sposterà a Roma, Milano e Napoli per poi trasferirsi, secondo le intenzioni, in Germania, Austria e Argentina. Sarà una mostra strutturata su due sezioni, una dedicata al percorso artistico, l’altra alla personalità, agli amori e alle passioni. La curerà Alessandro Nicosia, presidente di Cor – Creare organizzare realizzare, che si è già occupato delle mostre dedicate a Fellini, Fallaci, Pavarotti, Totò, De Filippo e Sordi. Molti i materiali inediti.
  • Alice Rohrwacher diventerà una cantastorie. Nel senso audiovisivo del termine. Dirigerà infatti la serie ‘Ci sarà una volta’, prodotta da Tempesta e dalla Wildside, nata da un soggetto che la regista ha scritto insieme a Marco Pettenello. Seguirà una famiglia di cantambanchi che viaggiano nell’Italia degli anni Cinquanta, accendendo le piazze, le masserie, i bordi delle città in crescita con la magia delle fiabe. La Rohrwacher stessa ha dichiarato di raccogliere da molti anni “impressioni sul mondo dei cantastorie che fino alla seconda metà del Novecento hanno popolato le strade, le piazze e le feste d’Italia. Repertori filmici, fotografie, cartelloni di storie, foglietti volanti con i testi delle canzoni, biglietti della fortuna: da tutto questo materiale è nato il desiderio di fare un’antologia del loro viaggio e del loro racconto, da una parte per esplorare il vasto mondo della fiaba italiana, dall’altra per rivivere la vita delle strade d’Italia alla fine degli anni 50′”. Le riprese sono previste nel 2022. Le premesse paiono ottime.
  • L’Ischia Global Film & Music Festival 2021 (18 – 25 luglio) non è sfuggito ai precedenti post della rubrica “festival a confronto”. Quello che in questa sede preme sottolineare è che a inaugurare la diciannovesima edizione, dedicata al mare e ai temi ambientali, sarà ‘The Misfits’, di Renny Harlin, action thriller con Pierce Brosnan, Jamie Chung e Tim Roth. Harlin, da trent’anni sulla cresta dell’onda (‘Prison’, ‘Nightmare 4 – Il non risveglio’, ‘Die Hard 2’, ‘Nella mente del serial killer’, ‘L’esorcista – La genesi’, ‘Cliffhanger – L’ultima sfida’, ‘Driven’), sarà peraltro insignito del Premio Ischia Bud Spencer – Master of Action Movies. Piú in tema con gli obiettivi del festival sembra tuttavia ‘FIN’, di Eli Roth, documentario che denuncia il massacro degli squali ed il rischio della loro estinzione, definito da Roth stesso (altro…)

libero cinema in libera terra (2020)

LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA 2020, MAFIE, CORRUZIONE E NUOVI DIRITTI SOTTO I RIFLETTORI
Nelle serate del 14, 15 e 16 luglio parte con un nuovo format la 15a edizione del festival. Lo schermo si accende in una piazza virtuale, quella di MYmovies, per dedicare riflessioni e storie ai diritti del nostro nuovo mondo.
E a settembre il viaggio continua.
Il festival di Libero Cinema in Libera Terra, promosso da Cinemovel e Libera, non si ferma e nell’anno della sua quindicesima edizione si rinnova, presentando una nuova formula, nuovo logo e nuova sigla, per tenere accesi i riflettori su mafie e corruzione, azione indispensabile per promuovere la costruzione di un nuovo umanesimo fondato sull’affermazione dei diritti universali.
«A causa della pandemia, non sarà possibile montare gli schermi di Libero Cinema nelle piazze italiane. Le ruote del cine-furgone sono costrette a fermarsi» ─ dichiara Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel ─ «Le ruote possono essere anche di altra natura e lo spirito che caratterizza il nostro viaggio in questo 2020 è ancora più forte. Le radici del nostro albero delle pellicole si sono infatti rafforzate con un fascio di cavi che entra nel mondo digitale. Anche con le ruote ferme l’impegno di Libero Cinema trasforma questo momento di incertezza in
un’opportunità per viaggiare ancora più lontano».
Diritti al Nuovo Mondo: Libero Cinema Incontra, il nuovo format
Da martedì 14 a giovedì 16 luglio il festival accende lo schermo nella piazza virtuale di MYmovies, media partner del festival, già insieme a Cinemovel Foundation per l’iniziativa Schermi in Classe – #iorestoacasa.
Il 14 luglio, serata di apertura, avrà come protagonista Luigi Ciotti. Al centro del dibattito vi è il tema, oggi quanto mai urgente, della povertà educativa. Le serate del 15 e 16 luglio saranno dedicate all’America Latina e all’Africa, con collegamenti dai due continenti quasi del tutto scomparsi dai “radar” dell’informazione. Nelle tre serate di luglio, prima della proiezione dei film, il Festival (altro…)

libero cinema in libera terra edizione 2019

«I più grandi nemici della mafia sono la cultura e la conoscenza. Il suo miglior amico è l’ignoranza.
Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro Paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte; l’immagine è l’intuizione più democratica dell’uomo, è per tutti». Ettore Scola
«Le mafie a volte temono molto di più un buon film, di una solo annunciata normativa repressiva.
Lo straordinario merito del linguaggio del cinema è quello di impregnare la nostra cultura tanto di denuncia quanto di educazione all’impegno civile». Luigi Ciotti

(dal programma ufficiale)

LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA
festival di cinema itinerante contro le mafie
14ª edizione – luglio / ottobre 2019
Comunicato stampa
Completato l’allestimento è pronto a partire il cine-furgone di Libero Cinema per (altro…)

Libero Cinema in Libera Terra (2018)

I piú grandi nemici della mafia sono la cultura e la conoscenza. Il suo miglior amico è l’ignoranza. Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte; l’immagine è l’intuizione piú democratica dell’uomo, è per tutti.”

Ettore Scola

Si presenta con questa introduzione la tredicesima edizione di ‘Libero Cinema in Libera Terra’, che si muoverà in giro per l’Italia partendo martedí 17 luglio da Mantova, concludendosi domenica 5 agosto a Scicli (RG) e riservandosi delle tappe autunnali il 5 ed il 6 ottobre a Ferrara per il Festival Internazionale Factory Grisú, il 12 ottobre a Parigi per la chiusura insieme con gli Atelier Varan, storico centro di formazione e documentazione audiovisiva. Diciassette tappe, in Lombardia, Liguria, Emilia – Romagna, Toscana, Umbria, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, ognuna delle quali “organizzata in stretta collaborazione con le realtà del territorio: associazioni, presidii, cooperative, istituzioni, cittadini responsabili per coinvolgere il maggior numero di cosmocivici, (altro…)

la Libertà, al cinema e ovunque (3)

L’edizione 2016 di ‘Libero Cinema in Libera Terra‘, carovana di cinema itinerante, comincia oggi, 3 luglio, con un omaggio a Ettore Scola. Fu, lo Scola, presidente onorario di Cinemovel Foundation, la realtà che organizza e coordina le iniziative come questa; nulla di piú adeguato, dunque, che cominciare da Trevico, città natale del regista, con la proiezione del documentario, piú volte citato in questo blog, ‘Ridendo e Scherzando‘. L’itinerario si concluderà a Parigi il 15 ottobre, dopo aver attraversato Calabria, Sicilia, Puglia, Campania, Umbria, Lombardia ed Emilia Romagna. Quest’anno sono previsti anche i campi di Estate Liberi dedicati al cinema.
Ecco uno stralcio del comunicato stampa di presentazione ed il calendario delle proiezioni di ‘Mafia liquida’: (altro…)

la Libertà, al cinema e ovunque (2)

Prende il via quest’oggi, 1° luglio, l’edizione 2015 di ‘Libero cinema in Libera Terra‘, la manifestazione che intende ricordare la sensibilità dell’arte cinematografica ai valori della libertà e della legalità, promosso da Cinemovel e da Libera di concerto con associazioni e istituzioni che lavorano per una società libera da ogni forma di criminalità e sopraffazione (per esempio ‘Mafia Liquida’, che introduce ogni proiezione con uno spettacolo tra cinema, fumetto e lavagna luminosa).

Tutte le proiezioni e gli eventi sono a partecipazione gratuita e bisogna ricordare che, oltre ai film, Libero cinema in Libera Terra, orgogliosa di ottantamila chilometri già percorsi e 150 tappe, proietta le storie delle persone, delle cooperative che lavorano sui beni confiscati,  la difficoltà distributiva di un certo cinema, il bisogno di crescita culturale del nostro Paese.

Questa edizione, la decima, parte dalla Sicilia, da Licata, dove avrà luogo un omaggio a Francesco Rosi con la proiezione all’aperto de ‘Le mani sulla città’, pellicola che sarà proiettata nuovamente a Parigi il 15 ottobre.

Nella nobile terra sicula sono previste altre sei date, poi sarà la volta della (altro…)

Libero Cinema in Libera Terra (2014)

Si conclude in questi giorni l’edizione 2014 di Libero Cinema in Libera Terra‘, festival itinerante contro le mafie. Partito il 15 luglio da Roma, il festival, organizzato da Libera e dalla Fondazione Cinemovel, ha toccato molte località europee e, per quanto concerne il nostro Paese, si accinge a celebrare i capitoli conclusivi a Ferrara, nell’ambito del Festival Internazionale, in collaborazione con la Fondazione Unipolis.

Il programma previsto oggi e domani, alle 21.30 al Parco Massari, è il seguente:

  • (3 e 4 ottobre, h 21.30) ‘La mafia liquida – tra cinema e lavagna luminosa’ – mostra dell’artista Vito Baroncini;

  • (a seguire, oggi, venerdí 3 ottobre) proiezione del film ‘Miraggio all’italiana‘, di Alessandra Celesia, storia di cinque italiani costretti a trovare un lavoro in Alaska;

  • (a seguire, domani, sabato 4 ottobre, ricorrenza della tragedia di Lampedusa), proiezione di ‘Mare Magnum’, di Letizia Gullo ed Ester Sparatore, basato sulla campagna elettorale per le amministrative del 2012 a Lampedusa.

Si rammenta che l’ingresso è gratuito.

L’atto conclusivo vero e proprio dell’edizione 2014 avrà luogo, tuttavia, a Parigi, il 14 e 15 ottobre, agli Ateliers Varan, centro di formazione e documentazione audiovisiva nato in Mozambico.

Nella capitale francese sono previste le proiezioni de ‘La mia classe‘, di Daniele Gaglianone e ‘Repubblica Nostra‘, di Daniele Incalcaterra, alla presenza di entrambi i registi.

la Libertà, al cinema e ovunque

L’ottava edizione della rassegna ‘Libero cinema in libera terra’, che porta la settima arte nelle terre confiscate alle mafie, avrà luogo quest’anno dal 18 giugno al 3 ottobre. La partenza sarà da Bruxelles, il percorso si snoderà lungo tutta l’Italia e la chiusura avverrà a Parigi. Don Ciotti, nel presentare l’edizione 2013 dell’iniziativa ha ricordato che la cultura è incompatibile con le mafie ed è nemica dell’illegalità.

Si è inoltre saputo che al Taormina Film Festival 2013 saranno presenti ben quattro premi Oscar: Russell Crowe, Jeremy Irons, Marisa Tomei e Giuseppe Tornatore.  Crowe presenterà l’anteprima de ‘L’uomo d’acciaio con il regista Zack Snyder, Henry Cavill e Amy Adams

Previste anche le presenze di Giorgia Surina, Cristiana Capotondi, Lamia Kashoggi, della top model Marpessa, di Cristina Chiabotto e di Ornella Muti, che farà da madrina alla serata in onore della Fondazione del Principe Alberto II di Monaco. Jeremy Irons terrà le “TaoClass” insieme e James Gandolfini e Gabriele Muccino .

In chiusura di festival arriverà ‘The Lone Range’ di Gore Verbinski, con Johnny Depp.

libero cinema in libera terra

libero cinema in libera terra manifesto
libero cinema in libera terra manifesto

Libero Cinema in Libera Terra 2012
Festival di Cinema Itinerante sui beni confiscati alle mafie
VII edizione – 2-24 luglio 2012

Nato nel 2006, Libero Cinema in Libera Terra è un festival di cinema itinerante che porta i film nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità. Promotori dell’iniziativa sono Cinemovel Foundation con la presidenza onoraria di Ettore Scola e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti.

Il progetto, a cui aderiscono Enti, Istituzioni e Associazioni, è realizzato in collaborazione con le cooperative di giovani che lavorano i beni confiscati alle mafie e coinvolge i tantissimi ragazzi che partecipano ai campi di volontariato di Estate Liberi. Esperienze come quelle delle cooperative di Libera Terra contribuiscono all’allargamento degli spazi democratici e, anche il cinema, in questo senso, può dare il suo contributo. Soprattutto quel cinema “invisibile” che, per vari motivi, non arriva più sugli schermi delle sale. Allora la carovana di cinema itinerante può arrivare oltre e superare le barriere, portando i film direttamente alle persone, con gli autori che discutono col pubblico, là dove spesso manca anche la sala, facendo quello che né la televisione, né i telefonini possono fare, e cioè “aggregare la piazza” e rendere le persone partecipi di un evento da condividere con altri.

“Occupare” simbolicamente anche per un solo giorno luoghi e paesi come Corleone, Cinisi, Portella della Ginestra, Polistena e Castel Volturno acquista un valore particolare e l’obiettivo principale di Libero Cinema in Libera Terra è quello di creare, attorno al cinema, “piazze universali” di confronto e aprire spazi di discussione per sostenere quelle realtà produttive che, col loro lavoro quotidiano, costituiscono una risposta concreta e una alternativa alla criminalità organizzata. Lo scopo è coinvolgere i cittadini del presente, cosmocivici, nuovi cittadini del mondo globalizzato convinti che la democrazia si sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni. (altro…)

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