par condicio e altri demoni

Anche i piú distratti se ne saranno accorti, siamo in clima d’elezioni e, nella prospettiva di un 4 marzo che viepiú s’appropinqua, sono stati approvati i regolamenti della par condicio per la Concessionaria di Stato e per gli editori privati.
Vogliamo riprodurre in questa sede la delibera AgCom del 10 gennaio ultimo scorso (N. 1/18/CONS), recante le relative disposizioni e, a seguire, alcune opinioni che sono state espresse: (altro…)

Liberty: how long is it to fight yet?

Last December 26 Chinese human rights activist and blogger Wu Gan was sentenced to eight years in prison for “inciting subversion of state power” and to five years of deprivation of political rights, according to the court in the northern city of Tianjin where the sentence was pronounced.
Wu Gan, 45 years old, also known as ‘Super Vulgar Butcher‘, formerly a soldier and security guard, began his activism a decade ago, and he is currently well known for using irony and humor in his campaigns; according to Chinese official media, he was accused of (altro…)

mi sono innamorato di Che

Aggiornamento: dal 6 dicembre 2017 al 1° aprile 2018, la vita di Che Guevara è oggetto della mostra ‘Che Guevara Tú y todos’, presso la Fabbrica del Vapore di Milano. Le gesta del Che sono ricostruite attraverso tre linee interpretative, quella geopolitica, quella relativa ai suoi discorsi pubblici, manifestazioni  e riflessioni, infine quella biografica e intimistica, con scritti inediti e registrazioni di poesie.
Oltre agli eroi della mitologia è opportuno riflettere sugli eroi della storia. Ed eroe assoluto, tale da passare dalla storia al mito, fu senza dubbio Ernesto Rafael Guevara de la Serna, meglio noto come Che Guevara: di nobile cuore e alto sentire, colto, laureato in medicina e appassionato di letteratura, insofferente a qualsiasi forma d’ingiustizia, ebbe il merito non comune di sollevare il popolo contro la dittatura e le sopraffazioni. Non essendo storici di professione, in questo post ci limitiamo a riprendere alcune sue poesie: (altro…)

spunti di riflessione (5)

  • Qualsiasi sistema, pubblico o privato, deve valutare la propria efficienza e la propria efficacia, essendo la prima la correttezza delle procedure, la seconda l’ottenimento dei risultati. È talvolta difficile che l’ingranaggio di un orologio, da solo, possa valutare l’intero meccanismo cui appartiene.
  • Una canzone è come un essere umano: la musica ne compone l’apparato locomotore, il testo gli organi e gli apparati interni.
  • Non esiste una bontà passiva né una passiva intelligenza. Bontà e intelligenza coincidono.
  • La libertà di pensiero finisce dove la balordaggine diventa evidente.

dj fabo, marco cappato e la Libertà

La Libertà è il bene piú prezioso, la vita merita d’essere vissuta per come si merita e, pur non essendo i primi, vogliamo anche noi difendere le ragioni di Fabiano Antoniani, ormai noto come dj Fabo, e di Marco Cappato. La lettera del dj, che riproduciamo a fine post, è pregna di dignità e la sua storia induce ognuno di noi a riflessioni doverose, che si scontrano con le incrostature di Medioevo che ancora ottenebrano questo Paese. (altro…)

a volte ritornano (9): Radici

‘La schiavitú è una vergogna! Gli esseri umani sono tutti figli di Dio!’

dal cartone ‘Piccole donne’

Chi ha dimenticato Kunta Kinte e ‘Radici’?  Saga tra le piú interessanti, basata sull’omonimo romanzo di Alex Harley, era un efficace spaccato sulla schiavitú e sulla società americana nel periodo che va dalla Guerra d’Indipendenza fino alla Guerra Civile e all’abolizione di una delle peggiori vergogne di cui l’umanità si sia mai macchiata. La serie televisiva fu prodotta dalla Abc nel 1977 e venne  trasmessa in Italia da Rai 2, poi da Canale 5.
A partire da questa sera, (altro…)

Liberty is important

“Those who would give up essential Liberty, to purchase a little temporary Safety, deserve neither Liberty nor Safety.” (B. Franklin)
“Coloro che rinuncerebbero all’essenziale Libertà per acquistare una piccola, temporanea Sicurezza, non meritano né Libertà né Sicurezza” (B.Franklin)

Hong Kong journalists sentenced and jailed in China

Last July, 26, two veteran Hong Kong journalists were sentenced by a court in Shenzhen (China) for “illegal trade” of newspapers. AsiaNews explains they are the publisher Wang Jianming and the director Guo Zhongxiao; they two worked for the monthly ‘New Way’ and for the magazine ‘Multiple Face’, which published topics of politics, gossip, and curiosity on the Chinese leaders, often reporting the internal political struggles of the Chinese Communist Party. The articles were published in Hong Kong, but some copies were marketed in China.
Wang was sentenced to five years and three months in prison, Guo to two years and three months; Wang was also found guilty of two other charges: bid-rigging and bribery. They pleaded guilty in a trial in November last year. The two newspapers were closed.
The defence lawyer of the two journalists, during the trial at Shenzhen’s Nanshan District Court, said (altro…)

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