festival a confronto (58)

Anche i festival cinematografici sono spicchi di speranza; in questa sede vogliamo citarne tre.

  • Il primo, il Medfilm Festival, parte proprio oggi, 9 novembre. “In questi 26 anni, in ognuna delle 26 edizioni, il MedFilm festival ha saputo ascoltare, accogliere ed interpretare le diverse esigenze e spinte del momento. Ogni volta ha saputo essere presente nel modo più coerente e adeguato, amplificando ciò che si udiva som­messamente, i linguaggi non decifrati: le voci di tutti i po­poli, le voci del Mediterraneo. E anche quest’anno, il 2020, in cui l’inatteso ha bussato alle porte di ciascuno di noi, il MedFilm, ha trovato il suo nuovo linguaggio, presentandosi puntuale all’ appunta­mento. Per nulla intimorito da un nuovo concetto di stare insieme, se ne fa portavoce e rilancia un nuovo orizzonte, lo ha sempre fatto e gli viene naturale. Della stessa natura dell’acqua, che tocca rive e ne portai messaggi e quando deviata acquista più forza, il MedFilm coglie la sfida al cambiamento e ne fa ricchezza. Il MedFilm c’è. Più di prima.” (⇐Ginella Vocca, Presidente e Fondatrice Medfilm Festival). “In questo momento in cui ogni realtà è chiamata a rein­terpretarsi e rimodellarsi, il Medfilm cambia forma. Lo fa uscendo dallo spazio fisico della sala e conquistando lo spa­zio virtuale dello streaming. Per questa 26° edizione il MedFilm spalanca le porte a tutti. Grazie ad una sinergica partnership con la piattaforma Mymovies, tutto il festival: 70 film tra lungometraggi, cor­tometraggi e documentari per 30 paesi rappresentati, di cui 38 film in anteprima italiana, 4 film in anteprima internazio­nale, 1 film in anteprima mondiale, Incontri professionali, in­contri letterari, masterclass, forum, sarà a disposizione di tutti, online dal 9 al 20 novembre. Il MedFilm cambia forma, ma non essenza. La sua es­senza, permane: tenace e fiduciosa. Capace di scorgere e creare bellezza. Ed è da qui, dalla chiara impalpabilità diquesta essenza che emana un messaggio che oggi, ancor più di ieri, ha bisogno di essere udito: spingerci oltre il noto.#anewtogether”.Nulla si compie di ciò che è atteso, ma un dio trova la via dell’inatteso” (Euripide, Le Baccanti) A questo link, il programma completo.
  • Il Torino Film Festival sarà presentato ufficialmente alla stampa mercoledí prossimo, 11 novembre. Dalle schermate del sito ufficiale si può già evincere quanto segue: “(…)La prossima edizione del Torino Film Festival era stata progettata in forma ibrida e prevedeva, oltre all’online, la realizzazione in sala come ogni Festival di Cinema dovrebbe poter fare. Purtroppo la situazione non lo permette e in questo momento tutto lo Staff, artistico e tecnico, sta lavorando per una versione online ricca e sperimentale. L’idea non è semplicemente quella di trasferire il TFF su piattaforma ma è quella di creare un vero palinsesto, un programma articolato che per tutta la durata del Festival (20-28 novembre) possa dare al pubblico una possibilità innovativa di fruizione, condivisione e partecipazione in attesa che le sale cinematografiche riaprano. Vi chiediamo ancora un po’ di pazienza. Al più presto pubblicheremo tutte le info utili per poter seguire il programma del TFF38.” (…) Come peraltro si ricorderà, “il Torino Film Festival nasce nel 1982 come Festival Internazionale Cinema Giovani. Fin dall’inizio si contraddistingue per l’attenzione alle nuove forme e tendenze del cinema sostenendo le produzioni indipendenti, le opere prime e seconde, i documentari e la sperimentazione, ma anche portando avanti il lavoro di ricerca sulla storia del cinema. Ciò che rende unico il Torino Film Festival è la sua attenzione per la diversità, la collaborazione e l’innovazione, che attirano una comunità appassionata di autori e di cinefili accomunati dalla volontà di celebrare il potere del cinema di unirci e ispirarci.” Il sito ufficiale è https://www.torinofilmfest.org/it/
  • Quanto al Milano Film Festival, esso è rimandato al 2021. Ecco cosa comunicano i responsabili della manifestazione: (altro…)

festival a confronto (43)

  • Romics, il festival internazionale dedicato a fumetto, animazione, games, entertainment, cosplay e crossmedia, giunge alla ventiseiesima edizione. Tra le imperdibili chicche di questa edizione autunno 2019, vogliamo segnalare:
    • la presentazione di ‘Aquile Randagie – il Film’,  alla presenza del regista e di parte del cast. Una produzione indipendente per raccontare una storia ancora poco conosciuta, quella di un gruppo di giovani e giovanissimi scout ‘fedeli e insieme ribelli’. Venerdí 4 ottobre ore 16:10 – Palco Comics & Movie (Padiglione 5)
    • Le offerte di Lucky Red: ‘Pupazzi alla riscossa – Ugly Dolls, ‘Un giorno di pioggia a New York, l’attesissimo nuovo film di Woody Allen e ‘Le Ragazze Di Wall Street’.
    • la presenza di un calciatore, Alessandro Florenzi, centrocampista e difensore della Roma, di cui è capitano, e della nazionale italiana, oltre ad aver doppiato il film d’animazione I Primitivi, diretto da Nick Park, è stato protagonista di tre mini episodi realizzati per PlaystationPlanet (il canale YouTube ufficiale di PlayStation Italia) dagli autori della web-series The Pills, incentrati sulla passione per la console Sony, in concomitanza con l’uscita della PlayStation 4.  Ed è proprio la passione per i videogiochi ed il pallone, che lo porta sul palco del Pala Games di Romics, dove incontrerà i ragazzi della Onlus Insuperabili in una sfida imperdibile a FIFA20. Non mancare venerdì 4 ottobre dalle ore 15:00 alle 15:45 presso il Pala Games, padiglione 6.
    • Inoltre, ma non è tutto, una finestra sul magico mondo dei mattoncini LEGO®, i festeggiamenti per Paperino, un omaggio a Tito Faraci e le consuete competizioni tra cosplayer.  Romics d’oro di questa edizione Francesco Tullio Altan, Federico Bertolucci, Tito Faraci, Stuart Penn.
  • La trentottesima edizione delle Giornate del Cinema Muto, invece, vive al teatro Verdi di Pordenone dal 5 al 12 ottobre. È dedicata al recentemente scomparso Richard Williams, premio Oscar, grande amico del festival nonché (altro…)

festival a confronto (29)

  • Si conclude in queste ore la settantesima edizione del ‘Prix Italia’, manifestazione di respiro internazionale organizzata ogni anno dalla Rai per celebrare e studiare i cambiamenti e i nuovi prodotti in ambito televisivo, radiofonico, cross-mediale, web. Nell’ambito di questa edizione, la Rai, soprattutto attraverso la responsabile di Rai Fiction, Eleonora Andreatta, ha annunciato alcuni progetti d’assoluto interesse: (altro…)

Hollywood sui Navigli (2)

È cominciato oggi il Milano Film Festival; giunta alla diciottesima edizione, la kermesse si concluderà domenica 15 settembre ed è sostenuta dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura e dal Programma Media dell’Unione Europea, patrocinata da Expo 2015 e appoggiata da numerosi partner.

È, inoltre, uno degli eventi legati al del progetto MFN – Milano Film Network, sponsorizzato per i primi tre anni dalla Fondazione Cariplo, che intende realizzare un’offerta culturale destinata a tutti gli operatori del cinema e dell’audiovisivo, creando un’interessante sinergia tra i sette festival di cinema che prendono vita ogni anno a Milano (Milano Film FestivalFestival del Cinema Africano d’Asia e America LatinaFestival MIX MilanoFilmmakerInvideoSguardi Altrove Film FestivalSport Movies & Tv Fest ).

Tale iniziativa muove dall’anelito di realizzare una rete virtuale e fisica che possa coinvolgere tutte le realtà che operano nel capoluogo meneghino e creare un vero e proprio sistema cinema, facendo del centro nevralgico della Lombardia “La città del cinema indipendente”.

Due i filoni operativi:

  1. un’offerta di servizi quali l’ospitalità, la cura della sottotitolazione (sottotitolaggio),  l’adeguamento dell’apparato tecnico per le proiezioni (in vista del passaggio al digitale); il movimento delle copie di proiezione dei film presentati durante i festival; i servizi di gestione degli spazi; l’organizzazione del servizio di volontariato tipico delle manifestazioni culturali;

  2. la definizione di un calendario di attività di programmazione e diffusione permanente, con la creazione di un archivio comune e la digitalizzazione delle opere presenti negli archivi dei singoli festival, la distribuzione dei film nelle sale, l’organizzazione di workshop e percorsi formativi, l’impulso a iniziative di produzione di progetti audiovisivi.

Tornando al Milano Film Festival, diretto da Alessandro Beretta e Vincenzo Rossini, il programma di quest’anno sembra voler porre l’accento sulle nuove produzioni e sul cinema indipendente, con un’offerta di circa duecento pellicole provenienti da tutto il mondo .

Sono previsti i seguenti concorsi:

  1. Lungometraggi (opere prime e seconde da ogni parte del mondo, tra cui ’ Ilo Ilo’ di Anthony Chen, ‘The Eternal Return of Antonis Paraskevas’, della greca Elina Psykou,  ‘Mirage à l’Italienne’ di Alessandra Celesia);

  2. Cortometraggi (‘Fatigués d’être beau’x, di Anne-Laure Daffis e Léo Marchand; ‘Peristalsi’ di Enrico Iannaccone; ‘La lampe au beurre de yak’, del cinese Hu Wei, ‘Don’t Fear Death’, diretto da Louis Hudson)

ma anchefilm in anteprima, ospiti, eventi vari e workshop (uno sull’animazione, a cura di Louis Hudson, e uno denominato Seize the time, organizzato da Milano Film Network con Milano Film Festival, in collaborazione con Filmmaker).

Tra le rassegne:

Colpe di Stato, sui misteri del nostro tempo, e The Outsiders, con le innovazioni, spesso coraggiose, rimaste a margine del festival.

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