intelligenza artificiale, tenente Colombo, Ennio Morricone, Corto Maltese e altri demoni

  • Tre aziende discografiche americane hanno fatto causa all’azienda Anthropic perché avrebbe “allenato” l’intelligenza artificiale con le loro canzoni; le medesime aziende sostengono inoltre che «Anthropic non paga nulla agli editori, ai loro autori o altri titolari di diritto d’autore» e che «non ha mai nemmeno tentato di ottenere in licenza l’uso i testi degli editori». Questa azione legale si unisce a quelle già depositate da autori e scrittori americani nei confronti di colossi come Meta e OpenAI, la società che ha lanciato ChatGpt. YouTube, invece, secondo quanto riportato dalla testata Billboard, starebbe pianificando di lanciare un strumento di intelligenza artificiale che consentirebbe di realizzare video utilizzando le voci di artisti famosi sebbene «siglare accordi con le case discografiche per lanciare la versione di prova del software sta richiedendo più tempo del previsto». Le principali etichette, Universal Music Group, Sony Music Entertainment e Warner Music Group, stanno negoziando accordi di licenza per coprire i diritti vocali.
  • Preoccupazione anche nel mondo del doppiaggio. Francesco Vairano, doppiatore, direttore di doppiaggio, dialoghista nonché presidente dell’Aidac (Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi), nell’ambito dell’incontro ‘L’Arte del Doppiaggio. Scrittura e voci nel tempo dell’Intelligenza Artificiale’, tenutosi alla Casa del Cinema di Roma durante la Festa del Cinema, ha dichiarato: «L’intelligenza da quel poco che si sa, non aiuterà nell’adattamento e il doppiaggio sui compiti più complessi, ma sulle elaborazioni meno complicate. Il mio timore è che si possa usare per le traduzioni dei dialoghi più semplici, come quelli nei documentari, perché sa restituire una certa logica. Ho paura che nel nostro lavoro il tocco umano resti solo per le produzioni d’élite. Questo significa che gran parte del nostro lavoro è a rischio». Pronta eco è arrivata dal sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, secondo il quale il tema dell’intelligenza artificiale «è cruciale in un anno come questo, in cui è in corso il piú grande sciopero a Hollywood dagli anni 60! Noi abbiamo un’eccellenza, l’industria del doppiaggio italiano è la migliore al mondo, sviluppata con una qualità che consente la piena traducibilità del linguaggio cinematografico».
  • Vive ad Aosta, dal 21 al 28 ottobre, la XIII edizione di FrontDoc, festival internazionale del cinema di frontiera organizzato dall’Apa VdA, Associazione Professionisti della Val d’Aosta. Previste trentuno proiezioni, con ventuno film in concorso, tra cui un’anteprima mondiale, e undici anteprime nazionali. Tre le mattinate dedicate alle scuole, sette gli eventi.
  • È allestita alla Curia Iulia, al Parco archeologico del Colosseo, dal 21 ottobre al 29 gennaio, la mostra ‘Copernico e la rivoluzione del mondo’, un omaggio riconosciuto al grande astronomo nel 550° anniversario della nascita. L’esposizione, a cura di Alfonsina Russo, Jerzy Miziolek, Francesca Ceci e Daniele Fortuna, analizza in tre sezioni il mondo creato dalla visione rivoluzionaria di Copernico, quella eliocentrica, l’ampia influenza della sua teoria, l’iconografia solare ed il soggiorno a Roma nel 1500, fondamentale nella sua formazione e nelle sue esperienze.
  • Mercoledí prossimo, 25 ottobre, alle 20,30, in occasione del World Opera Day, andrà in onda ‘Le stelle di Radio3‘, evento di lancio della collaborazione tra Rai Radio3 e Agis. Protagoniste della serata saranno le voci femminili del Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco, con Michele Reali al pianoforte; con il coro, due soliste scelte tra le migliori voci del concorso lirico ‘Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!’, il soprano Isidora Moles ed il mezzosoprano Michela Guarrera. A condurre la serata, durante la quale sarà lanciata la terza edizione del citato concorso lirico, il presentatore radiofonico Enrico Stinchelli. La collaborazione tra Rai Radio3 e Agis, nasce con l’intento di creare una rete di relazioni tra Rai Radio3 ed il restante mondo dello spettacolo; la serata del 25 ottobre costituirà l’incipit di una serie d’eventi legati alle sei giornate mondiali dello spettacolo nel 2024 (Opera, Cinema italiano, Teatro, Circo, Danza e Musica).
  • Mary e lo Spirito di Mezzanotte‘, ultima fatica di Enzo d’Alò, ha ricevuto la candidatura agli EFA (European Film Awards) nella categoria European Animated Feature Film. Tratto dal romanzo di Roddy Doyle ‘La gita di mezzanotte’ (Guanda), ‘Mary e lo Spirito di Mezzanotte’, ambientato in una coloratissima Irlanda, celebra quattro generazioni di donne, complici tra loro e legate da un grande amore.
  • Lunedí 6 novembre tornerà in sala ‘Il grande Lebowski‘, il cult dei fratelli Coen. Tornerà restaurato in 4K Universal Pictures, distribuito dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del commendevole progetto ‘Il Cinema Ritrovato. Al cinema’.
  • Torna anche Ennio Morricone, almeno con le sue colonne sonore meno note e alcuni lavori rari. È in vendita nei migliori negozi di dischi, forse pure in altri, il compact disc ‘Morricone Rarities’, secondo album del violinista Marco Serino, pensato come rilettura con l’Orchestra di Padova e del Veneto dei capolavori per il cinema firmati dal compositore. Il nucleo del lavoro è costituito da tre suite che prendono nome dai registi italiani Silvano Agosti, Mauro Bolognini e i Fratelli Taviani; una chicca è forse il brano dedicato alla moglie Maria, che il maestro scrisse per il film ‘La ragion pura’, di Silvano Agosti.
  • Che dire, peraltro, del tenente Colombo? (altro…)

il falso mito dell’incontro tra Mussolini e Walt Disney (forse)

Aggiornamento: a proposito dei rapporti tra Walt Disney e l’Italia, mi sono ricordato che Mike Bongiorno, in uno dei suoi programmi, disse che Walt voleva realizzare EuroDisney proprio nel nostro Paese. Furono i politici dell’epoca a rivelare imperdonabile miopia. Come spesso accade.
In un suo lavoro (‘Disney’s Grand Tour – Walt and Roy’s European Vacation – Summer 1935’, Theme Park Press, 2015) lo storico francese dell’animazione Didier Ghez ha confutato il noto aneddoto dell’incontro tra Benito Mussolini e Walt Disney. Fino a ieri lo si dava per scontato, complici le dettagliate testimonianze di Romano, figlio del Duce, e di Roy Disney, fratello di Walt. Il primo raccontò in un’intervista che Walt Disney, con la moglie Lilian, il fratello Roy e sua moglie Edna, arrivarono assieme al padre da Palazzo Venezia a Villa Torlonia, parlarono di Topolino, di Minnie, di Paperino, e regalarono ai figli del Duce un gigantesco Topolino di legno “alto quanto un bambino di dieci anni”; il secondo, Roy Disney, raccontò al giornalista Richard Hubler che la famiglia Disney raggiunse Palazzo Venezia, dove sarebbe avvenuta la famosa conversazione.
In un suo recente articolo, Marco Giusti, dalle pagine del ‘Foglio’, sintetizzato sulle schermate di Dagospia, riprende invece la ricostruzione di Didier Ghez cui si faceva riferimento all’inizio. Nel suo saggio, Ghez ripercorre in modo certosino il calendario del viaggio europeo della famiglia Disney ed esclude che Walt abbia avuto il tempo per incontrare il Duce; Romano Mussolini si sarebbe immaginato tutto e Roy Disney, all’epoca delle interviste, tra 1967 e 1968, settantaquattrenne, era forse meno lucido del necessario.
Se l’incontro fosse avvenuto, scrive Ghez, ci sarebbero delle fotografie di Disney insieme con Mussolini, un filmato. Le sole foto esistenti sono quelle degli eventi organizzati a Roma per celebrare Walt mentre i due filmati all’uopo realizzati dall’Istituto Luce vedono ripresi gli ospiti della delegazione Disney assieme al ministro della Propaganda, cioè Galeazzo Ciano, alla di lui moglie, Edda Mussolini, e a Luigi Freddi, capo della Direzione generale della cinematografia italiana dal 1934. Uno dei filmati riguarda l’arrivo alla Stazione Termini del treno da Venezia che aveva portato gli americani a Roma, l’altro la serata al cinema Barberini dove furono proiettati ‘The Goddess of Spring’, ‘Mickey’s Plays Papa’ e ‘Mickey’s Man Friday’, oltre alla prima di un film diretto da Rouben Mamoulian, ‘Resurrezione’, tratto dall’ omonimo romanzo di Lev Tolstoj.
Che dire, dunque, della pubblicità apparsa sui giornali americani dei primi anni Trenta con la scritta “VIVA MOUS-OLINI” e l’improbabile immagine di Mickey Mouse col braccio alzato a fare il saluto romano, davanti ad una folla oceanica? (altro…)

mettete Disney nei vostri cenoni! (film e fumetti)(’22 – ’23)

Aggiornamento: ricordiamo che la casa editrice Panini ha messo in commercio, già a novembre, il volume ‘Biancaneve e i sette nani’, disponibile in edicola, fumetteria e online, con una raccolta di alcuni classici a fumetti pubblicati nel corso degli anni sulle pagine di Topolino. È in cantiere, peraltro, un live action del lungometraggio animato.
Come celebrare l’ottantacinquesimo anniversario dell’uscita cinematografica di ‘Biancaneve e i sette nani’? Comprare o meno il numero 3500 di Topolino, da oggi nelle edicole di tutta Italia? Soprattutto, quali film Disney guardare durante le festività natalizie?

  • Quest’anno la tradizione dei film Disney sulla tv lineare, da gustare contestualmente al panettone, al pandoro e alle altre leccorníe di stagione, riprende piede e stiliamo costí un sintetico elenco*:
    • Sabato 24 dicembre: ‘Frozen: le avventure di Olaf’| Rai YoYo –– 20.25
    • Domenica 25 dicembre: ‘Spider -Man- Un nuovo universo’| Cielo –– 23.15
    • Lunedí 26 dicembre 2022 ‘La Bella e la Bestia’ (live-action) | Rai 1 – 21:10
    • Martedí 27 dicembre 2022 ‘Aladdin’ (live-action) | Rai 1 –– 21:10
    • Giovedí 29 dicembre 2022 ‘Frozen 2 – Il segreto di Arendelle’ | Rai 2 – 21:10
    • Venerdí 30 dicembre 2022 ‘Alla ricerca di Dory’ |Rai 3 – 21.20
    • Sabato 31 dicembre 2022 ‘Sofia la principessa’ | Rai YoYo –– 20.25
    • Sabato 31 dicembre 2022 ‘Gli Aristogatti’ | Rai 2 – 21:10
    • Domenica 1° gennaio ‘Spider Man – un nuovo universo’| Cielo – 16.00
    • Lunedí 2 gennaio 2023 ‘Il Re Leone’ (live-action) | Rai 1 – 21:10
    • Martedí 3 gennaio 2023 ‘Sister Act – una svitata in abito da suora’ | Rai 3 – 21:10
    • Mercoledí 4 gennaio 2023 ‘Sister Act 2 – piú svitata che mai’|Rai 3 – 21:10
    • Giovedí 5 gennaio 2023 ‘Cenerentola’ (live-action) | Rai 1 – – 21:10
  • Quanto agli 85 di di Biancaneve, (altro…)

giornata sull’autismo, festival, eventi, documentari e… altri antivirus

  • Il Festival Internazionale del Cinema Nuovo, organizzato dall’Associazione Romeo Della Bella in collaborazione con Mediafriends, è un concorso per cortometraggi interpretati da persone con disabilità. Deve la sua unicità alla partecipazione attiva di operatori e utenti di comunità, centri diurni o residenziali e associazioni di volontariato, veri protagonisti nelle diverse fasi di realizzazione dei cortometraggi. Il Festival è oggi un punto di riferimento importante e seguitissimo nel panorama delle attività cinematografiche per persone con disabilità. L’iniziativa conta una Giuria di notevole qualità con Giampaolo Letta come Presidente di Giuria e Pupi Avati come Presidente Onorario. Tra i giurati vi sono inoltre sia rappresentanti del mondo giornalistico e televisivo sia professionisti qualificati del settore. Testimonial del Festival sono, come sempre, Ale e Franz. I cortometraggi, in arrivo dall’Italia e dall’estero si contendono i premi previsti per le sezioni corti, cortissimi e animazione. In considerazione delle vicende che stiamo vivendo, l’edizione 2020 del festival si caratterizza per un’iniziativa in piú: “Un Festival a casa!”. Gli organizzatori chiedono agli enti che lavorano con disabili di far loro produrre brevi video a tema libero ma legati all’emergenza Covid-19, con l’intento di far arrivare messaggi di senso al cuore delle persone. Attori, artisti, musicisti o youtuber con disabilità potranno partecipare con video sull’importanza di rimanere a casa, con messaggi di speranza, ringraziando medici, infermieri, Protezione civile e volontari. I video dovranno essere pubblicati entro venerdí 10 aprile sui propri canali social, Facebook o Instagram, o sulla pagina della propria associazione / cooperativa inserendo l’hashtag #unfestivalacasa.
  • È partita in data 1° aprile l’iniziativa #Eppurmimuovo, format concepito dalla Uisp Emilia – Romagna in collaborazione con Lepida Tv e con il patrocinio della già citata regione Emilia – Romagna. Semplicemente: fare attività fisica e restare in forma ai tempi del Covid-19. Restando, ovviamente, a casa. Si tratta di (altro…)

Roberto Cicutto, Vincenzo Mollica e… altri demoni

  • auguri di buon lavoro e congratulazioni a Roberto Cicutto, una vita nel cinema come produttore, amministratore delegato di Cinecittà Luce dal 2009, chiamato adesso a presiedere le attività della Biennale di Venezia. «A Cinecittà mi chiamano il presidente operaio, mi darò da fare», ha dichiarato.
  • La quindicesima edizione di ‘Los Angeles, Italia – Film, Fashion and Art Festival’ si svolgerà dal 2 all’8 febbraio al Chinese Theatre di Hollywood. Sarà un’edizione fortemente commemorativa dei Maestri del cinema italiano, da Federico Fellini, ricordato nell’anno del centenario, a Francesco Rosi a Lina Wertmüller, fresca di Oscar® alla carriera. Proprio nell’ambito della sezione “Italian Masters” sarà proposto il film d’apertura, (altro…)

anniversario prima striscia di Topolino, candidature Oscar e molto piú

  • Era il 13 gennaio 1930. Ub Iwerks dava alle stampe la prima striscia a fumetti di Mickey Mouse, detto Topolino alle nostre latitudini. Scritta da Walt Disney in persona, la striscia riprendeva il tema de ‘L’aereo impazzito’, il primo cortometraggio d’animazione prodotto da Disney nel 1928, di cui Iwerks era stato co-autore e regista oltre che disegnatore. In tale pellicola (e striscia) Topolino voleva emulare Charles Lindbergh e la sua traversata dell’Oceano; con l’aiuto d’un bassotto sornione, assemblava un paio d’improbabili velivoli costruiti con vecchie assi di legno, lamiere, piume di tacchino; poi decollava con Minnie. Ub Iwerks disegnò e animò da solo e di nascosto ‘L’aereo impazzito’, lo disegnò da solo nelle strisce, nello stesso periodo nel quale lui e Disney realizzavano gli ultimi cartoni animati del coniglio Oswald per la Universal. A Iwerks dev’essere anche riconosciuta l’invenzione della cinepresa a piani multipli, utilizzata per la prima volta per ‘Biancaneve e i sette nani’.
  • Era il 15 gennaio 1945 quando venne stampato il primo notiziario dell’ANSA, distribuito nella sola città di Roma. Sette righe, sui bombardamenti alleati in Germania nelle battute finali della Seconda Guerra Mondiale, diedero il via alla storia della principale agenzia d’informazione italiana, che compie 75 anni. Da allora, giorno dopo giorno, la cooperativa nata per iniziativa dei quotidiani pubblicati nelle regioni liberate d’Italia tesse il racconto della storia, finendo per esserne in molti casi partecipe. (…)Dal debutto fino alla crescita che l’ha portata ad essere la quinta agenzia mondiale, l’ANSA ha (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (60)

  • La Disney ha finalmente designato in Halle Bailey l’attrice che interpreterà il ruolo di Ariel nella trasposizione dal vero (live action) del film d’animazione ‘La Sirenetta’, del 1989. È brava, grintosa e con una bellissima voce ma negli Stati Uniti alcuni non apprezzano il fatto che sia afroamericana. È stato diffuso in queste ore, peraltro, il primo teaser trailer della versione live action di ‘Mulan’, che sarà nelle sale il 27 marzo 2020; lo proponiamo a fine post.
  • Le celebrazioni per l’ottantesimo compleanno di Batman non sono certo concluse, DC sta organizzando eventi live, fan celebration, lanci di prodotti esclusivi nel corso di tutto l’anno. Il 26 luglio, al Giffoni Film Festival, Warner Bros. e DC Comics celebreranno il cavaliere oscuro alle 16, con una master class dal titolo ‘#Batman80 – Il Mito del Cavaliere Oscuro’ che ha illuminato per sempre il mondo dei Comics, moderata da Manlio Castagna e tenuta dal fumettista Carmine Di Giandomenico; alle 17, sempre a Giffoni, verrà presentato, in anteprima nazionale ‘Batman: Hush’, film disponibile per l’acquisto e il noleggio dal 21 settembre su tutte le piattaforme digitali tra cui Infinity, SKY Primafila, iTunes, Youtube, Chili, Timvision. La giornata si concluderà con la proiezione dell’ultimo episodio della quinta e ultima stagione di ‘Gotham’.
  • L’ultima cinematografica fatica di Brian De Palma s’intitola ‘Domino’ e uscirà in Italia l’11 luglio. Thriller in salsa terroristica,  basato sulla lotta internazionale contro l’Isis, produzione europea posta in essere grazie a fondi danesi, francesi, belgi, olandesi e italiani, ‘Domino’ poteva esprimere delle potenzialità immense ma (altro…)

leonardo colpisce ancora…

  • Il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci è caduto lo scorso 2 maggio ma, come ricordato in altre sedi, le iniziative e le celebrazioni per ricordare il genio del Rinascimento sono molte e tutte interessanti. Da lunedí scorso, 6 maggio, è allestita all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna la mostra sulle attività del Genio vinciano in veste di scenografo, con un confronto inedito con alcuni scienziati suoi contemporanei. Come si ricorderà, Leonardo (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (57)

  • La stagione 2019 – 2020 del Teatro alla Scala comincerà con la ‘Tosca’ di Giacomo Puccini, interpretata da Anna Netrebko e diretta da Riccardo Chailly. Sarà il primo dei quindici titoli d’opera che, con sette spettacoli di balletto, caratterizzeranno il prossimo cartellone scaligero, nel quale figurano anche ‘il Trovatore’, ‘Tannhauser’, ‘Salomè’ diretta da Chailly, ‘Un ballo in maschera’ diretto da Gabriele Salvatores, con costumi di Dolce & Gabbana e Zubin Mehta a dirigere l’orchestra. Quanto a Tersicore, sono in programma ‘Romeo et Juliette’ di Gounod, ‘Il turco in Italia’ e ‘Il viaggio a Reims’, ‘Pelléas et Mélisande’ di Debussy, ‘L’amore dei tre re’ di Montemezzi, ‘Fedora’ di Giordano’, ‘Semele’ di Haendel, un Dittico contemporaneo e la ‘Gioconda’ di Ponchielli. Si dovrebbe parlare di tutto questo, un po’ anche approvare il bilancio, nel consiglio d’amministrazione della Scala, fissato al 29 aprile.
  • Ron Howard, invece, si occupa di Pavarotti, in un film biografico (suole usare il termine ‘biopic’) che nasce come una coproduzione tra Gran Bretagna e Stati Uniti, è stato finanziato interamente da Polygram Entertainment della Universal Music e Decca Records, casa discografica del tenore, e sarà nelle sale il 7 giugno, distribuito da Cbs Films. In Italia i diritti sono stati acquistati da TimVision e Wildside. Il titolo? ‘Pavarotti – Genius is forever’!
  • Un altro biopic, se cosí li si vuol chiamare, sarà invece dedicato a Robert Johnson. Ci risulta da attendibile fonte che il Johnson, prima di diventare il miglior blues man di tutti i tempi, non volasse particolarmente alto. Divenne bravissimo in un lasso di tempo esiguo e questo diede adito a speculazioni interessanti, tra cui quelle che avesse fatto uso di riti voodoo o che avesse venduto l’anima al Diavolo. (altro…)

per grandi e per piccini (17) + festival a confronto (36)

Tre grandi eventi: i settant’anni di Topolino, il festival Romics e Cartoons on the Bay.

70 anni di Topolino
70 anni di Topolino
  • “Cari amici di Topolino, ci siamo. Oggi il nostro amato giornale festeggia i suoi 70 anni di vita. (…) Come scrivo anche nel volumetto che avete trovato allegato, Topolino ha avuto la forza di diventare un “classico”, una di quelle presenze scolpite nel nostro immaginario, il cui spazio e ruolo nessuno può mettere in discussione. Topolino ci ha cresciuto e formato, ci ha divertito e fatto sognare. Lo ha fatto con la magia dei suoi personaggi e dei suoi racconti senza tempo. (…) tutte le ricerche sono unanimi nel raccontarci che leggere, soprattutto in tenera età, sia quanto di più formativo e utile allo sviluppo della persona ci possa essere. (…) Topolino è “cibo per la mente”; per i lettori più piccoli soprattutto, che qui possono trovare un luogo sicuro e protetto nel loro percorso di apprendimento e scoperta del mondo e della loro crescita personale. Cerchiamo di ricordarcene.
    Buon “cibo per la mente” a tutti!”

Il Direttore, Alex Bertani

Oggi ‘Topolino’, nella sua versione settimanale, compie settant’anni. Sarebbero anche di piú, se si partisse dalle prime forme di pubblicazione ma (altro…)

maestri a confronto

Du bist eine Musiker!” (“Tu sei un (vero) musicista!“)
Herbert von Karajan al M° Nicola Leonardo Sgro
Si è calcolato che, per capire tutte le sfumature e le ironie che ci sono in Topolino,  alcune persone dovrebbero avere almeno  vent’anni!
il professore universitario di Retorica e Stilistica
Ho avuto spesso la fortuna di essere molto vicino alla gente: a 40 anni ho avuto il privilegio di poter donare midollo osseo a una persona salvandogli la vita.”
Fabrizio Frizzi

La vita dà, la vita prende; i Maestri bisogna sceglierseli bene ed ascoltarli con tutta l’attenzione di cui si è capaci, finché si ha possibilità di farlo. (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (55)

“È incredibile il fascino e il mistero del genio multiforme ed eclettico di Leonardo”.
il premier Giuseppe Conte, alla presentazione delle Celebrazioni del Cinquecentario dalla morte di Leonardo

  • Sarà nelle sale italiane il 21 marzo con Eagle Pictures, contestualmente al ritorno di Persefone dalla madre, ‘Il professore e il pazzo’, di P. B. Shemran, tratto dal fortunato e omonimo romanzo di Simon Winchester, con Mel Gibson e Sean Penn. È la storia vera della singolare amicizia che nacque tra James Murray (Gibson), filologo e linguista cui venne affidato il compito di redigere l’Oxford English Dictionary, e William Chester Minor (Penn), ex chirurgo militare ed assassino per schizofrenia, rinchiuso in un manicomio criminale londinese. Murray chiedeva alle persone, per posta, di trasmettergli il maggior numero possibile di parole; Chester Minor gli rispose (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (53)

  • Aggiornamento 1° marzo: tutt’altro che secondaria, per non dire deliziosa, è, a nostro avviso, la storia ‘Pico di Bisanzio e il mosaico barbaro’, con la famiglia dei Paperi alle prese con i Barbari e con i mosaici di Ravenna.
    Edizione straordinar… ehm, aggiornamento del 28 febbraio: il numero di Topolino in edicola, il 3301, ha in allegato una copia del Papersera, il quotidiano di Paperopoli edito da zio Paperone. Al vecchio cilindro è dedicata un’intervista esclusiva; ci sono anche un editoriale di Paperoga, uno spaccato della sede e altre sorprese.
  • Sono stati comunicati i vincitori dei Nastri d’Argento 2019 per la sezione Documentari, a fine post l’elenco completo.
  • Scambiandosi le figurine i bambini memorizzano e riconoscono le opere
    e gli artisti che le hanno prodotte a partire dai particolari raffigurati

    Daniela Re, insegnante specializzata in riabilitazione e potenziamento cognitivo, e Marco Tatarella, editore di 22Publishing

È con indicibile gioia che segnaliamo la commendevole iniziativa degli Artonauti*, che attualizza la storia dell’arte nelle figurine. Sí, (altro…)

DarkLight