un occhio sulla SLA

Il Presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico ha fatto dono a due persone affette da sclerosi laterale amiotrofica di un puntatore oculare, dispositivo che consente al paziente affetto da quella malattia di comunicare con il mondo fissando un tastierino elettronico collegato ad un computer, che poi riproduce acusticamente e visivamente il pensiero.

La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia della quale non si parla molto, ma che causa effetti devastanti e irreversibili all’apparato locomotore e ad altri sistemi: perdita progressiva e irreversibile della normale capacità di deglutizione (disfagia), dell’articolazione della parola (disartria) e del controllo dei muscoli scheletrici, con una paralisi che può arrivare alla compromissione dei muscoli respiratori, alla necessità di ventilazione assistita e quindi alla morte. 

In passato mi era capitato di occuparmi di SLA nell’ambito di alcune iniziative di beneficienza organizzate dal Milan in collaborazione con la Fondazione Borgonovo (in particolare ricordo “Un calcio alla SLA“, partita giocata il 3 aprile 2009 da alcune glorie storiche rossonere e del Brescia, al fine di raccogliere fondi contro la malattia).

Per approfondire l’argomento si può fare riferimento al sito dell’associazione italiana anti SLA.

È importante ricordare, inoltre, che domenica 3 ottobre sarà Giornata Nazionale contro la SLA (locandina a fianco, con link). Tante le iniziative per diffondere informazioni su questa malattia e per sostenere la ricerca, unica possibilità ad oggi per vincerla.
Fino al 3 ottobre si potrà donare all’AISLA per la ricerca anche inviando un SMS o effettuando una chiamata da rete fissa del valore di 2 Euro al numero solidale 45508: aderiscono all’iniziativa gli operatori Tim, Vodafone, Wind, “H3G”, CoopVoce e, per la rete fissa, Telecom Italia e Fastweb.

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