Wonder Twins: what about?

The world of superheroes, both Marvel and DC, is going through a delicate phase and many categories are being redefined. In this post we do not want to paint a picture of the state of the art of the two universes; rather, our goal is to remember two characters (three with the monkey) who, in our very modest opinion, have some potential: the Wonder Twins!
After some sporadic appearances (for example in the ‘Smalville’ series), a film all about them was announced in 2022, directed by Adam Sztykiel and starred by KJ Apa and Isabel May, for the HBO Max platform. That film was subsequently cancelled but, in our humble opinion, Zan and Jayna could appear in the next DC films, as collaborators with Batman, Superman and Wonder Woman, for example.
Hereafter, however, a brief explanation of their history and their merits. (altro…)

il Nove ancora in espansione

L’anno scorso, alla presentazione dei palinsesti Warner Bros. Discovery, Fabio Fazio ha dichiarato:

“Non vedo l’ora di essere collega di Barbie”

E Amadeus? Cosa significherà per lui essere collega del Timothée Chalamet di ‘Dune 2’, di Titti, dell’ispettore Callaghan, di Gatto Silvestro, di Austin Powers, dell’intera Justice League, degli stessi Godzilla e King Kong?
All’indomani dell’arrivo ufficiale sul Nove del presentatore, il già citato Alessandro Araimo, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato:

“Non ci fermiamo ad Amadeus. Il nostro è un percorso strategico pensato e sudato, fatto di investimenti importanti, che non ha come obiettivo la costruzione del terzo polo televisivo, che trovo un concetto anacronistico. La televisione lineare continua a essere centrale nel sistema mediale italiano ma il mondo intorno nel frattempo è completamente cambiato. Il sistema Wdb è costituito da tre gambe: la tv lineare (dove peraltro siamo già il terzo editore), la distribuzione cinematografica (dove siamo leader in Italia), la piattaforma di streaming Discovery+ (che dal prossimo anno si chiamerà Max come nel resto del mondo), che ha l’ambizione di competere con Netflix e Disney+. Investire sulla tv lineare ha senso anche perché è organico con la crescita che vogliamo raggiungere anche negli altri due asset. Noi ragioniamo in termini di sistema, non di un unico prodotto”.

Sebbene, inoltre, Rosario Fiorello abbia “un tantino esagerato” nel definire in vendita l’intero polo giornalistico di La7, alla domanda di Renato Franco su eventuali altri acquisti, Araimo ha risposto: (altro…)

Giffoni Shock

Aggiornamento 20 aprile: Claudio Gubitosi, fondatore e direttore di Giffoni. alla chiusura di Giffoni Shock, ha dichiarato che #Giffoni54, dal 19 al 28 luglio a Giffoni Valle Piana (Salerno), sarà “una grande edizione, nelle nostre intenzioni davvero memorabile, più forte e più intensa di sempre.” Si comincerà “‪martedì 23 aprile con i sorteggi delle giurie, la carica dei circa cinquemila giurati, provenienti da tantissime città e paesi d’Italia e da quarantacinque nazioni estere. Seguirà la selezione dei 250 ragazzi che animeranno una delle sezioni più importanti, la Impact. Si è sempre in attesa che il Governo e la Regione Campania firmino l’accordo di programma relativo ai Fondi di Sviluppo e Coesione ma è chiaro come uno dei più grandi eventi, tra i più attesi in Campania, in Italia e nel mondo, non poteva che essere ufficialmente confermato.” “Desidero ringraziare il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per aver dimostrato grande attenzione nei nostri riguardi, garantendo sostegno e collaborazione per la realizzazione di #Giffoni54“, ha concluso Gubitosi.

Ben prima della LIV edizione del Giffoni Film Festival (19 – 28 luglio), la ridente cittadina campana ci propone ‘Giffoni Shock’:

Dal 16 al 20 aprile 2024Giffoni Shock apre le porte ai giovani talenti, dai 18 ai 35 anni, invitandoli a costruire un futuro che nessuno ancora ha avuto l’audacia di immaginare. Non un semplice festival ma un’occasione concreta per giovani talenti. Lo Shock di Giffoni è un’onda di energia che farà crollare malintesi, interpretazioni superficiali e stereotipi sulla nuova generazione, creando spazio per esplorare nuove forme e linguaggi dell’espressione artistica.

Ecco il comunicato completo: (altro…)

Amadeus lascia la Rai, ufficiale

Aggiornamento 18 aprile: Amadeus ha firmato per Warner Bros. Discovery. A quanto s’apprende dalle agenzie, il conduttore ha siglato un accordo quadriennale; debutterà sul canale Nove il prossimo autunno, con un programma di access prime time e due di prime time; collaborerà inoltre con il senior management nello sviluppo di nuovi formati d’intrattenimento per tutte le piattaforme di WBD. Soddisfazione è stata espressa da Alessandro Araimo, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery Sud Europa: (altro…)

Giornata Nazionale del Made in Italy (1)

Ricorre domani, 15 aprile 2024, nello stesso giorno in cui si celebra il genetliaco di Leonardo da Vinci, la Prima Giornata nazionale del Made in Italy, “una giornata per celebrare creatività ed eccellenza, promuovendo il valore e la qualità delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani” con “più di 200 eventi distribuiti su tutto il territorio nazionale”*.
La Giornata tenta di coinvolgere imprese, istituzioni, scuole, Musei, Università, associazioni di categoria, Camere di Commercio, Confindustria, singoli professionisti e creativi; i settori coinvolti spaziano dall’alimentare alla moda, dal design all’arredo, dall’alta gioielleria alla nautica, dal turismo all’industria tecnologica.
Il Ministero degli Affari esteri, in collaborazione con l’ICE, ha organizzato eventi in oltre 50 sedi nel mondo.
Quanto a mamma Rai (Rai Italia in particolare), ecco quanto comunicato: (altro…)

festival a confronto (112)

  • Secondo la ricerca “Cinema oggi. Spettatori di domani”, svolta da AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema ed Ergo Research con Cinetel/CinExpert, i festival cinematografici all’industria del cinema fanno davvero bene. Nel periodo marzo 2023 – febbraio 2024, infatti, sulla scorta di ventiseimila interviste somministrate, la stima degli “atti di visione” “inclusi nella programmazione di un festival” è di oltre due milioni, a fronte di un totale generale Cinetel di 72,7 milioni di admissions tra film visti sia “nella programmazione del cinema” sia “nell’ambito di una rassegna (ciclo di film) proposta da un cinema”. Lo scopo della ricerca era proprio questo, indagare il complesso rapporto tra logiche di mercato, programmazione festivaliera e pubblico, sia per il loro ruolo in termini di educazione all’immagine, di capacità di implementare percorsi di coesione del pubblico e nella promozione, sia per la valorizzazione dell’identità culturale italiana attraverso le scelte artistiche di programmazione.
  • Vive dall’11 al 14 aprile, nondimeno, la XIV edizione de Lo Spiraglio Film Festival della salute mentale, diretto dallo psichiatra Federico Russo per la parte scientifica e da Franco Montini per quella artistica, organizzato da Roma Capitale e dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1 in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Questa XIV edizione cade in concomitanza con la nascita di Franco Basaglia, la cui legge sancí, nel maggio 1978, la chiusura dei manicomi. Questi gli otto lungometraggi in gara: ‘Vite Sottili’, di Maite Carpio: adolescenti e anoressia nella storia di tre famiglie e il loro percorso di cura; ‘Felicità’, di Micaela Ramazzotti, storia di una famiglia disfunzionale; ‘Sull’Adamant – Dove l’impossibile diventa possibile’, di Nicolas Philibert, Orso d’Oro a Berlino 2023, descrizione di un centro diurno che accoglie adulti affetti da disturbi mentali; ‘Anna’, di Marco Amenta, storia di una ragazza bella e selvaggia, che gestisce una fattoria in un angolo incontaminato della Sardegna; ‘Kripton’, di Francesco Munzi, che indaga la vita sospesa di sei ragazzi ricoverati in due comunità psichiatriche. Tra i cortometraggi, ‘La neve coprirà tutte le cose’, di Daniele Babbo, interpretato da Barbara Ronchi; ‘Indipendenza da gioco. Storia di Luca’, di Benedetto Alessandro Sanfilippo, sulla ludopatia e sulle sue cause; l’iraniano, pluripremiato ‘Black Seed’, di Amirhoman Khosravani; il greco ‘Wings’, di Fivos Imellos; L’accesso alle proiezioni è gratuito fino a esaurimento posti, presso il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
  • Vivrà invece dal 16 al 21 aprile, al cinema Massimo di Torino, la XXXIX edizione del Lovers Film Festival, la rassegna piú antica sui temi Lgbtq+, con la direzione di Vladimir Luxuria, madrina Maria Grazia Cucinotta e ospite della serata di chiusura Nancy Brilli.. Ci sarà Rupert Everett, Stella della Mole, con due film fra cui ‘Another Country’; ci sarà BigMama, che affronterà anche le tematiche del body shaming e body positive; una lezione di tuca tuca con Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo; la dedica dell’evento a Sandra Milo… Cinquantatré film, soprattutto, con quattro anteprime mondiali, tre europee e 28 italiane, tre sezioni di concorso, lungometraggi, corti e documentari, con giurie presiedute rispettivamente da Roberta Torre, Luca Bianchini e dal direttore del Rio Lgbtqia+ International Film Festival, Alexander Mello, cinque premi collaterali. Film d’apertura ‘Duino’ di Juan Pablo Di Pace, di chiusura ‘Te estoy amando locamente’ di Alejandro Marín. Fra gli ospiti, il direttore del Torino Film Festival Giulio Base, la drag queen Tekemaya, la presidente nazionale Arcigay, Natascia Maesi, l’attrice e comica Annagaia Marchioro, il direttore della Mostra del cinema di Venezia, Alberto Barbera, con Fabio Canino per il premio Riflessi nel buio. Fra gli eventi attesi, il ritorno del controverso regista Bruce LaBruce con un adattamento di ‘Teorema’ di Pasolini e l’unica proiezione italiana del documentario sul rapper afro americano Lil Nas X.
  • Nella terra di Pessoa e Luís Vaz de Camões, invece, dal 12 aprile al 28 maggio, in oltre venti città (Lisbona, Porto, Coimbra, Funchal, l’Algarve…), la XVII edizione della Festa do Cinema Italiano. Manifestazione tra le piú commendevoli, la Festa do Cinema Italiano è il principale evento in Portogallo dedicato al nostro cinema e alla nostra cultura ed è sostenuto da Cinecittà, Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, in collaborazione diverse istituzioni portoghesi e imprese private, tra cui Fiat e Generali. L’edizione di quest’anno presenterà oltre cinquanta titoli, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, la maggior parte dei quali proiettati in anteprima nazionale. L’apertura è stata affidata a ‘C’è ancora domani’, di Paola Cortellesi, la chiusura a ‘Confidenza’, di Daniele Luchetti, con Elio Germano; tra gli altri film in programma, ‘L’Ombra di Caravaggio’, di Michele Placido, ‘Enea’, di Pietro Castellitto, ‘Il Vangelo secondo Maria’, di Paolo Zucca, ‘Comandante’, di Edoardo De Angelis, ‘Misericordia’, di Emma Dante, ‘Finalmente L’Alba’ di Saverio Costanzo, ‘Rapito’ di Marco Bellocchio, ‘Adagio’ di Stefano Sollima, le commedie ‘Romeo è Giulietta’ di Giovanni Veronesi e ‘Santocielo’ di Francesco Amato e i documentari ‘Milano – The Inside Story of the Italian Fashion’ di John Maggio e ‘Paolo Conte alla Scala’ di Giorgio Testi. Nella sezione competitiva dedicata alle opere prime e seconde saranno in competizione l’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, ‘Felicità’, Alain Parroni con il ‘Una sterminata domenica’, ‘Disco Boy’, di Giacomo Abbruzzese (già a Berlino ’23), ‘Enea’ di Pietro Castellitto (già a Venezia), ‘Stranizza d’Amuri’ di Giuseppe Fiorello. Jasmine Trinca, vincitrice della passata edizione della Festa do Cinema Italiano con la sua prima opera (‘Marcel!’), sarà protagonista quest’anno con i ruoli di Maria Montessori in ‘La Nouvelle Femme’ di Léa Todorov e Ida Ramundo nella serie ‘La Storia’. Ospiti musicali Colapesce & Dimartino. La giuria è composta quest’anno da Francesco Giai Via, direttore del Festival del Cinema Italiano di Annecy, il regista João Pedro Rodrigues e la famosa coreografa Olga Roriz. La Festa do Cinema Italiano, dopo il Portogallo, toccherà anche l’Africa lusofona (Angola, Mozambico e Capo Verde), seguirà a Timor Est e raggiungerà a giugno il Brasile per un grande evento di chiusura. Sito ufficiale: www.festadocinemaitaliano.com 
  • Quanto al LXXVII festival di Cannes, (altro…)

il lamento dei cineasti (2)

Vogliamo che ci sia Ancora un Domani: la protesta del cinema

Venerdí scorso, 5 aprile 2024, circa millecinquecento, tra attori, registi, sceneggiatori, produttori e altri professionisti della filiera cinematografica e dell’audiovisivo hanno manifestato al cinema Adriano, in Roma, nell’ambito dell’iniziativa ‘Vogliamo che ci sia Ancora un Domani’, per chiedere formalmente al ministro Gennaro Sangiuliano, al sottosegretario Lucia Borgonzoni e al Direttore Generale Nicola Borrelli di considerare urgentemente le proposte del Settore e promuovere un incontro a breve per attuare le necessarie riforme in tempi rapidi.
Tante le associazioni di categoria presenti: 100Autori, Agici, Aic, Amc, Anac, Apa, Apai, Asc, Cartoon Italia, Cna – Cinema e Audiovisivo, Doc/it, Unione produttori Anica, Unita, Wgi;  tra i volti noti come Paolo Sorrentino, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Paolo Virzí, Vittoria Puccini.
9.000 le imprese del settore, la stragrande maggioranza delle quali PMI. 95.000 posti di lavoro diretti, 114.000 nelle filiere connesse. Un settore che sviluppa un moltiplicatore economico di 3.54 di cui beneficia l’intera economia nazionale, oltre a creare e promuovere l’immagine del Paese nel mondo.
Ecco, dal sito ufficiale Anica, il comunicato con cui la manifestazione è stata lanciata: (altro…)

i giorni di Guglielmo

Cominciano oggi, 6 aprile, per concludersi il 27, a Sasso Marconi (BO) i “Marconi Days”, le giornate dedicate a Guglielmo Marconi nei centocinquantesimo anniversario della nascita. Spettacoli, mostre, visite guidate, concerti… Oltre a Sasso Marconi (comune che deve metà del suo nome agli esperimenti che l’inventore della radio e della telegrafia senza fili vi condusse) e a Pontecchio Marconi (con Villa Griffone), sono coinvolti il Comune e la Città metropolitana di Bologna, la Regione Emilia – Romagna, l’Università felsinea e la stessa Fondazione Marconi.
Previsto per oggi, 6 aprile, un incontro con il cardinale Matteo Zuppi, gestito dal giornalista Luca Bottura, sul significato e sul valore della comunicazione; il 14 un concerto del Trio d’archi della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna dedicato a Schubert e Beethoven; il 24, giorno dell’effettiva ricorrenza della nascita di Guglielmo, un pomeriggio di festa negli spazi del settecentesco borgo di Colle Ameno, che si aprirà con l’inaugurazione della mostra fotografica “Sasso Marconi, la città di Guglielmo” con, tra l’altro, alcune foto inedite tratte dalla serie tv ‘Marconi, l’uomo che ha connesso il mondo’, in onda il 20 ed il 21 maggio su Rai1. Poi un francobollo, con relativo annullo filatelico, e gli interventi dell’orchestra Onda Marconi, una mostra con i disegni degli studenti delle scuole locali e un’apericena con dj set e mega torta di compleanno. Tra gli eventi curati dalla Fondazione Marconi sembra di particolare interesse ‘Detecting the impossible, enabling the possible’, con Marc Clampin, astrofisico della Nasa, e Anne l’Huillier, Premio Nobel per la fisica nel 2023. A Bologna, sua città natale, il 20 luglio, in piazza Maggiore, si terrà lo spettacolo a cura di Onemore Pictures e Cinecittà ‘Marconi Live! Rendere visibile l’invisibile’, con proiezione d’immagini storiche animate, mentre sulla casa natale dello scienziato sarà affissa una targa artistica.
Il programma d’iniziative del Comitato Nazionale istituito dal Ministero della Cultura (MiC), presentato il 22 di marzo, va ben oltre questi Marconi Days. Nell’ambito della  presentazione si è parlato, certo, della fiction, della mostra, dei convegni, del francobollo commemorativo, del premio per l’innovazione scientifica, ma di molto altro ancora. Il Comitato Nazionale ha deciso di iniziare le celebrazioni il 25 aprile, giorno della nascita di Marconi. Al Palazzo Rai di Roma, già dal 24 aprile sarà visitabile la mostra “Rai Prove di trasmissione” mentre il giorno dell’anniversario ci si sposterà a Pontecchio Marconi (BO), nella celebre Villa Griffone, luogo d’importanza storica per l’attività dello scienziato nonché sede della Fondazione a lui intitolata.
Lucia Bergonzoni, sottosegretario alla Cultura, ha, in quella sede, dichiarato: (altro…)

Romics XXXII

Aggiornamento: è suggestiva coincidenza che oggi, 4 aprile 2024, ricorra il cinquantesimo anniversario dell’arrivo in Italia di Goldrake

Vive dal 4 al 7 aprile 2024 la XXXII edizione di ‘Romics’, il festival romano del fumetto, dell’animazione, del cinema, dei videogiochi. Oltre alla presentazione, in prima assoluta, dell’ultima fatica di Bruno Bozzetto (‘Sapiens), il programma prevede molti altri interessanti appuntamenti: (altro…)

Mike Bongiorno, finalmente la fiction

Sono state confermate, nel corso della giornata, le indiscrezioni della scorsa settimana (Corriere.it, Torino Cronaca, il Torinese), su Claudio Gioè ed Elia Nuzzolo nel ruolo di Mike Bongiorno nella serie tv a lui dedicata, ovviamente in due diverse stagioni della sua storia. Per la verità si era sicuri su Nuzzolo, Claudio Gioè era stato previsto da Cinemotore.com sabato scorso ma non ancora confermato ai comuni mortali.
Come si ricorderà, Nicolò Bongiorno ha dichiarato di voler fare una fiction (ed un film) sul padre già l’anno scorso; ebbene, il momento è arrivato! La serie, in quattro puntate da cinquanta minuti, s’intitolerà ‘Mike’, sarà realizzata da Viola Film (Alessandro Passadore) e diretta da Giuseppe Bonito per mamma Rai.
I casting per i ruoli secondari sono già a buon punto, (altro…)

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