Aggiornamento 12 maggio: giustamente valorizzato ai David, ‘Volevo nascondermi’, di Giorgio Diritti, con Elio Germano nel ruolo del pittore Ligabue, torna in sala, già da domani 13 maggio. Lo ha annunciato Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. Ed è sorte che -ribadiamo quanto detto in molte altre sedi- auspichiamo anche per altre pellicole.
L’industria del cinema e dell’audiovisivo rappresenta un “patrimonio che appartiene a tutti gli italiani, è un bene indivisibile. Siamo però di nuovo chiamati a ripartire, non solo a proseguire e avvertiamo il senso di una missione comune. Tutti concordano che dopo il Covid non torneremo alla realtà di prima ma ci troveremo in scenari nuovi. Adesso le sale ripartono. Le sale del cinema sono un luogo prezioso per la vita delle città, così come i teatri, i musei e tutti i luoghi della cultura. È giusto che le istituzioni vi sostengano in questa sfida. Istituzioni e operatori uniti nell’obiettivo di rafforzare le produzioni nazionali. Il domani del cinema sarà certamente bello”.
il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per i David di Donatello
“Per molto tempo si è temuto che ci fosse il declino sia delle sale che del cinema italiano. Ora possiamo dire con convinzione che ci aspetta un tempo di crescita e nuovi grandi successi. Dal David scelta lungimirante di premiare tutta la filiera.”
il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel medesimo contesto
Ha avuto luogo ieri, 11 maggio, la sessantaseiesima cerimonia d’assegnazione dei David di Donatello, il premio piú prestigioso del cinema italiano. La cerimonia, condotta da Carlo Conti e “speakerata” dal doppiatore Roberto Pedicini, ha avuto un “doppio set”, quello degli studi Fabrizio Frizzi (Teatro 5) e del Teatro dell’Opera di Roma.
I film in lizza sono tutti usciti in sala, o sulle piattaforme, nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e 28 febbraio 2021. Ecco, qui di seguito, l’elenco completo di candidati e vincitori: (altro…)