puffi, superman e… Bolle Duck!

Asterix, Puffi, Superman…Il 2018 è un anno importante per gli anniversari dedicati al mondo dei fumetti.
*I Puffi furono inventati nel 1958 dal belga Pierre Gulliford, in arte Peyo; in Belgio erano già nati altri personaggi d’alta caratura nell’ottava arte, quali Tin-Tin, Lucky Luke, il citato Asterix. Gli Schtroumpf, in italiano Strunfi (per pochissimo) e Puffi, fecero la loro prima apparizione sulla rivista Le journal de Spirou. Si racconta che il loro nome sia nato per caso perché Peyo, al mare, non trovava un termine per definire un oggetto e disse ad un amico “Donne moi ce schtroumpf!” (“Passami quell’affare!”). Il loro successo planetario è squisitamente legato, tuttavia, alla serie animata prodotta da Hanna & Barbera per la Nbc, diffusa in tutto il mondo. Una buona trattazione dei simpatici ometti blu, piú volte ospiti di questo blog, è nella nostra tesi di laurea, a suo tempo discussa a Perugia. Le tavole originali di Peyo e Dalporte possono essere ammirate al Museo del Fumetto di Bruxelles. A Parigi, invece, è in corso una mostra su tutta l’arte di Peyo.
*Superman di anni ne compie addirittura ottanta. Portati discretamente, bisogna dire. Era, infatti, il maggio – giugno del 1938 quando le avventure dell’Uomo d’acciaio facevano capolino sul primo numero della rivista americana ‘Action Comics’, provenienti dalle matite di Jerry Siegel e Joe Schuster. Kal –El, figlio di Jor – El, ultimo figlio di Krypton, diventava in breve tempo, secondo la celebre definizione di Umberto Eco, “un mito del nostro tempo”, membro fisso della Justice League nonché capostipite di una sterminata serie di supereroi, assurti al ruolo per nobiltà di natali, grazia ricevuta o volere del destino. Da non dimenticare, poi, le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’eroe, ormai nella scuderia DC Comics dopo innumerevoli vicende giudiziarie: i primi quattro film furono interpretati da Christopher Reeve (‘Superman’, 1978, ‘Superman II’, 1980, ‘Superman III’, 1983 e ‘Superman IV’1987), poi quelli che la Warner Bros. chiese a Bryan Singer (‘Superman Returns’, 2006) e a Zack Snyder (‘L’uomo d’acciaio’, 2013), quest’ultimo primo capitolo del DC Extended Universe (‘Batman vs Superman’, ‘Justice League’). È venuta a mancare di recente, peraltro, Margot Kidder, interprete di Lois Lane nel primo, indimenticabile Superman cinematografico.
A Superman è stata dedicata una serie di diciassette cortometraggi animati in Technicolor distribuiti dalla Paramount Pictures; i primi nove cortometraggi furono prodotti dai Fleischer Studios dal 1941 al 1942, mentre gli ultimi otto vennero prodotti dai Famous Studios, azienda succeditrice dei Fleischer Studios, dal 1942 al 1943. Anche se tutti gli episodi sono di pubblico dominio, i diritti accessori come i diritti contrattuali di merchandising, cosí come i master originali in 35 millimetri, sono di proprietà oggi della Warner Bros. Animation. Un’altra serie a cartoni animati è stata realizzata dalla Warner Bros. Television nel 1996: ‘Superman: The Animated Series’, nota in Italia come ‘Le avventure di Superman’; andata in onda su Kids’ WB dal 1996 al 2000, in Italia su Rete 4 nel 1998,  all’interno di ‘Game Boat’, poi nel 2005 su Boing e nel 2008 su Italia 1.
*Quanto al numero 3262 di Topolino, Roberto Bolle poteva trasformarsi pure in Paperto Bolle, oltre che in Bolle Duck! Con amore e imperitura simpatia…

Roberto Bolle - Bolle Duck su Topolino
Roberto Bolle – Bolle Duck su Topolino

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