festival a confronto (15)

Il ‘Bari International Film Festival’, anche detto ‘Bif&st’, si terrà nel capoluogo pugliese dal 22 al 29 aprile. Vi sarà presentato, tra l’altro, ‘La tenerezza’, di Gianni Amelio, proiettato in anteprima mondiale come film d’apertura, nella sezione Anteprime internazionali; al teatro Petruzzelli ci saranno i protagonisti Elio Germano, Micaela Ramazzotti, Giovanna Mezzogiorno, Renato Carpentieri nonché, come si conviene, il regista. Il ‘Bif&st’, giunto all’ottava edizione, ideato e diretto da Felice Laudadio, è presieduto da Margarethe von Trotta, è promosso dalla Regione Puglia con il Comune di Bari, prodotto dalla Apulia Film Commission presieduta da Maurizio Sciarra, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Alla ventiquattresima edizione è invece arrivato ‘Sguardi Altrove International Film Festival’, rassegna dedicata al cinema femminile. Si conclude domani, 19 marzo; nell’ambito della manifestazione di quest’anno, ispirata allo slogan  “Women’s Empowerment: Working to Overcome Gender Inequality”, sono stati presentati film di sicuro interesse quali ‘Certain Women’, di Kelly Reichardt, con Michelle Williams, Kristen Stewart, Laura Dern, Lily Gladstone, i primi tre lungometraggi della tedesca Maren Ade (‘The forest for the trees’ (2003), ‘Everyone Else’, ‘Vi presento Toni Erdmann’); ‘Portami via’, di Maria Santamato Cosentino; ‘Lost Children. Thirty thousand minors missing’, di Chiara Sambuchi; ‘the Love Witch’, di Anna Biller. Consegnato il premio alla carriera a Liliana Cavani.
Il ‘Lucca Film Festival’ 2017 (ed Europa Cinema) avrà luogo dal 2 al 9 aprile, tra Lucca e Viareggio. I film selezionati, tutti lungometraggi in prima italiana, sono: ‘Ceux qui font les révolutions à moitié n’ont fait que se creuser un tombeau’, di Mathieu Denis, Simon Lavoie (Canada, 2016); ‘Tamara Y la Catarina’, di Lucía Carreras (Spagna, Francia, Uruguay, 2016); ‘El Invierno’, di Emiliano Torres (Argentina, 2016); ‘Afterlov’, di Stergios Paschos (Grecia, 2016, 94′); ‘Ikari’, di Sang-il Lee (Giappone, 2016, 142); ‘Dao Khanong’, di Anocha Suwichakornpong (Thailandia, Paesi Bassi, Francia, Qatar, 2017); ‘Rifle’, di Davi Pretto (Brasile/Spagna, 2017, 88’); ‘Rekvijem za gospodju j (Requiem for Mrs. J)’, di Bojan Vuletic (Serbia/Bulgaria/Macedonia, 2017, 93’); ‘The levelling’, di Hope Dickson Leach (U.K., 2016); ‘Butterfly kisses’, di Rafael Kapelinski  (U.K, 2017); ‘The Misandrists’, di Bruce LaBruce (Germania/Canada, 2017); ‘Dayveon’, di Amman Abbasi (USA, 2017); ‘Ein Weg (Paths)’, di Chris Miera (Germania/Germany, 2017); ‘Ana, Mon Amour’, di Cãlin Peter Netzer (Romania, 2017).
Nell’ambito di questa edizione, inoltre, il Lucca Film Festival (ed Europa Cinema), propone una mostra dedicata a ‘il viaggio di Mastorna’, film che Fellini progettò ma non riuscí a girare; la mostra, dal titolo, ‘Il Viaggio di Mastorna. Il sogno di un film messo in scena’, allestita alla Galleria d’arte moderna e contemporanea di Viareggio, è prodotta dal Centro sperimentale di §cinematografia di Roma ed è visitabile già da oggi.
Il Festival del Cinema europeo di Lecce, diretto da Alberto La Monica e Cristina Soldano, celebra i diciott’anni suoi e i cinquanta dalla scomparsa di Totò. Dal 3 all’8 aprile la kermesse avrà come ospite d’eccezione il regista Stephen Frears e ospiterà personaggi quali Isabella Ferrari, Citto Maselli, Valerio Mastrandrea; al principe Antonio De Curtis il Festival dedica l’anteprima mondiale del restauro di ‘Chi si ferma è perduto’, di Sergio Corbucci, realizzato dalla Cineteca di Bologna e Titanus, con il contributo del Festival del Cinema Europeo. La proiezione sarà presentata da Gianluca Farinelli, direttore della detta Cineteca, alla presenza di Elena Alessandra Anticoli De Curtis, nipote di Totò; Carlo Croccolo riceverà l’Ulivo d’Oro alla Carriera, pochi giorni prima del genetliaco.
Doc in tour – Documentari in Emilia – Romagna’ giunge quest’anno all’undicesima edizione; prevede undici documentari selezionati, quarantatré sale coinvolte in trentatré località della regione, tra cui Parma, Rimini, Bologna.  È cominciato il 15 marzo e si protrae fino al 31 maggio; come ogni anno, nasce con l’obiettivo di presentare il meglio della produzione documentaristica relativa a un territorio regionale.
Sebbene non cinematografico, torna, dal 5 al 9 aprile, il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, all’undicesima edizione anch’esso. È fermo intendimento degli organizzatori quello di far incontrare nel capoluogo umbro “cittadini di tutto il mondo con storie, testimonianze ed esperienze da raccontare e condividere”. L’America di Trump alla Filippine di Duerte, la Turchia di Erdogan, l’Europa del dopo Brexit,  l’Africa, la Siria, lo Yemen… L’attivismo, i diritti umani, le cyber guerre, l’ISIS, la guerra ai signori del narcotraffico, la crisi di fiducia nei media, il cambiamento climatico, la necessità di un giornalismo capace di parlare alle nuove generazioni “digitali”, il ruolo, i rischi e l’etica dei leak e del whistleblowing per il giornalismo, il ruolo delle donne nel terrorismo islamico, la ricerca, il futuro dei media, i nuovi modelli di business, la necessità di comunicare con la scienza. Arriveranno da tutto il mondo anche i volontari, circa 200 fra studenti, aspiranti giornalisti, fotografi provenienti da 27 diversi paesi: Argentina, Australia, Bangladesh, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Canada, Egitto, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Camerun, India, Iraq, Italia, Olanda, Pakistan, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Sudafrica, Spagna, Turchia, Ucraina. Main sponsor dell’edizione 2017 Facebook, Google, Amazon ed Eni, main partner istituzionale la Regione Umbria; tra gli sponsor Nestlé, Sky, WordPress e Ferrovie dello Stato italiane. Partner istituzionale Comune di Perugia. Grazie al contributo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti diversi workshop saranno validi per il riconoscimento dei crediti formativi.
Con riguardo a fumetti, cartoni e cinema d’animazione, si confrontano anche quest’anno, nello stesso periodo (6 -9 aprile) ‘Cartoons on the Bay’ e la sessione primaverile di ‘Romics’ che ospita, tra gli altri, il creatore di Gundam e Daitarn Yoshiyuki Tomino. Queste due ultime iniziative saranno forse approfondite nei prossimi post.

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  1. Da segnalare anche il Festival Cortinametraggio, la cui dodicesima edizione comincia il 20 marzo. Tra gli ospiti, Marianne Mirage, rivelazione dell’ultimo Sanremo, Edoardo D’Erme in arte Calcutta e Mannarino; tra i giurati, Alessandro Preziosi a Maria Grazia Cucinotta, Luigi Lo Cascio Elena Sofia Ricci, Gabriella Pession, Michela Andreozzi, Gianni Ippoliti, Lillo, Tosca D’Aquino, Francesco Salvi, Eleonora Giorgi e Lino Banfi. Prevista, il 26 marzo, una serata conclusiva dedicata al cinema degli anni Settanta.

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