brevi dai media (18)

  • ‘Rocco Schiavone’ è la serie televisiva che Cross Production e Rai Fiction intendono ricavare dai romanzi gialli di Antonio Manzini, editi da Sellerio. Marco Giallini veste i panni di un vicequestore di polizia inviato da Roma ad Aosta per risolvere casi particolarmente difficili. Come intuibile, la serie, divisa in sei puntate, sceneggiata da Antonio Manzini e Maurizio Careddu, distribuita dalla Beta Film, è realizzata con l’apporto della Film Commission della Valle d’Aosta (Igor Tonino). (⇐Ansa)
  • La Miramax parla arabo. La casa di produzione e distribuzione fondata nel 1979 da Harvey & Robert Weinstein, cui sono legati titoli quali ‘Pulp Fiction’, ‘Shakespeare in love’, ‘Non è un paese per vecchi’, ‘Una donna da salvare’, è stata acquistata dalla beIN Media Group, con sede a Doha, nel Quatar. Nel 1993 era stata acquistata dalla Disney per 75 (altri dicono 60) milioni di dollari, poi rivenduta nel 2010 per quasi 700 alla cordata d’investitori guidata dal magnate immobiliare Ron Tutor, che includeva Colony Capital e la Qatar Investment Authority, alle quali Tutor cedette poila sua quota. Vanta sessantotto Oscar. beIN Media Group gestisce canali sportivi e cinematografici in ventiquattro nazioni, in Europa, Africa, Medio Oriente, Australia, Hong Kong e Stati Uniti. Nasser Al-Khelaifi, presidente e amministratore delegato, è anche presidente della squadra di calcio francese Paris Saint-Germain, con partecipazioni in banche e gruppi, tra i quali Volkswagen, Walt Disney, Barclays, Harrods. (⇐ Prima on line)
  • ‘Gli sdraiati’, il romanzo di Michele Serra diventato bestseller internazionale per i tipi di Feltrinelli, corre il rischio di diventare un film.il progetto è annunciato dalla Indiana Production, Francesca Archibugi e Francesco Piccolo stanno lavorando alla sceneggiatura e la Archibugi curerà anche la regia. Il tema di fondo è l’alternanza delle generazioni, l’invecchiare, il crescere. (⇐Ansa)
  • È stato approvato alla Camera, con 292 voti favorevoli, 113 contrari e 29 astenuti, il disegno di legge che ridefinisce i criteri dei finanziamenti pubblici destinati all’editoria e alle tv locali. Nel testo è assente qualsiasi riferimento alle concentrazioni. Il Fondo sarà istituito presso il Ministero dell’Economia e sarà alimentato dalle risorse statali destinate al sostegno dell’editoria, da quelle per l’emittenza radiofonica e televisiva locale e una quota, sino a un massimo di cento milioni, delle eventuali maggiori entrate versate per il canone televisivo (fino al 2018, dopo non si sa). Sono esclusi dai contributi i giornali di partito e quelli quotati in Borsa o controllati da società quotate nonché i periodici specialistici di carattere tecnico, aziendale o scientifico. Confermato il prelievo dello 0,1% sul reddito annuo ai concessionari di pubblicità della carta stampata, della radiotelevisione e del Web, nonché ai centri media. Tra i destinatari del fondo, sono al momento previste le imprese il cui capitale sia detenuto a maggioranza da cooperative, le fondazioni o gli enti senza fine di lucro (per tre anni), le cooperative giornalistiche, gli editori di testate per le minoranze linguistiche, i giornali delle associazioni dei consumatori iscritte in apposito elenco, i giornali in lingua italiana editi e diffusi all’estero o editi in Italia e diffusi all’estero, i periodici per non vedenti e ipovedenti. La discussione è passata al Senato. (⇐Il Sole 24 Ore)
  • Anche ‘Io uccido’, di Giorgio Faletti, sta per essere trasposto sullo schermo, quello della televisione. La Filmauro di Aurelio De Laurentiis è in procinto di produrre, negli Stati Uniti, una serie a puntate che sarà realizzata verso la fine dell’estate e avrà come sceneggiatore Anthony Cipriano; consterà di docidi puntate, avrà un finale potenzialmente introduttivo di un’eventuale seconda stagione ed un titolo che deve essere ancora definito. Nel 2006 si era parlato di un film ambientato nel Principato di Monaco, successivamente De Laurentiis aveva dichiarato che, vista la lunghezza e la complessità della storia, preferiva una serie a puntate. Per De Laurentiis si tratta di un ritorno al mercato internazionale, a distanza di dodici anni dal film Sky Captain and the World of Tomorrow. (⇐Movieplayer)
  • ‘Non è un Paese per giovani’ è, invece, il nuovo film di Giovanni Veronesi, le cui riprese sono appena iniziate, tra Roma, L’Avana e Cayo Largo. Prodotto da Paco Cinematografica e Rai Cinema, distribuito da 01 Distribution, il film è interpretato da Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco, Sergio Rubini e Nino Frassica. Musiche dei Negramaro. è un affresco sui nostri giovani, connessi nella tecnologia ma sparpagliati per il mondo alla ricerca del loro destino e della felicità; fonte d’ispirazione il racconto fatto a Radio 2 daragazzi italiani trasferiti all’estero. (⇐Ansa)
  • Tornerà ‘Blade Runner’. Il 12 gennaio 2018, secondo quanto annunciato dalla Alcon Entertainment, proprio nel fine settimana in cui si tengono le celebrazioni annuali per Martin Luther King jr. Il sequel(‘Blade Runner 2’) non sarà diretto da Ridley Scott ma dal canadese Denis Villeneuve; tra gli attori, ci sarà Harrison Ford ma il protagonista sarà Ryan Gosling. La sceneggiatura è scritta da quell’Hampton Fancher che, nel 1982m fu coautore del primo film; le riprese iniziano a luglio. Le vicende narrate cominciano dopo molti decenni dalla fine del primo capitolo. (⇐Ansa)

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