Telethon, David e molto piú

  • La sessantaquattresima Cerimonia di consegna dei premi David di Donatello, il riconoscimento piú prestigioso del cinema italiano, si terrà il prossimo 27 marzo e sarà trasmessa in diretta su Rai 1. Quello che in queste ore viene sottolineato è il cambiamento di passo, deciso di recente, nel criterio di votazione: Piera Detassis, presidente e direttore artistico, lavorando in armonia con il Consiglio direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano, ha dichiarato d’aver “messo mano” a quella giuria troppo “allargata” che gli scorsi anni aveva dato adito a polemiche. La nuova giuria sarà composta da 1559 membri, di cui undici saranno i membri del Consiglio Direttivo, 1165 saranno candidati e vincitori delle passate edizioni, 383 faranno parte della nuova giuria “Cultura e Società” (a ricambio dei 983 componenti della vecchia “Spettacolo, Cultura e Società”); un nuovo premio, il “David dello spettatore”, gratificherà il film, uscito entro il 31 dicembre, che avrà totalizzato il maggior numero di spettatori e presenze calcolate entro la fine di febbraio; ci sarà un’apertura alle piattaforme di downloading, come Amazon e Netflix, almeno per le opere uscite nelle sale cinematografiche di almeno cinque città, con una tenitura minima di sette giorni, forse abbassabili a tre dal 2020 “in caso di film programmati da sale con carattere di evento, in giorni diversi dal venerdí, sabato, domenica e giorni festivi”. Per la prima volta, i film in concorso saranno visionati non solo nelle sale ma anche tramite una piattaforma David di Donatello dedicata alle scuole partecipanti; il David Giovani, infatti, sarà scelto e votato da una giuria nazionale di tremila studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori. A partire dalla prossima edizione, una commissione formata da sette esperti, in carica per due anni, avrà il compito di preselezionare i quindici documentari da sottoporre al voto della giuria per poi arrivare alla cinquina. Tutto questo nel segno di un David che, secondo Piera Detassis vuol “respirare allo stesso ritmo del cinema rappresentandolo con precisione e rigore anche negli eventuali sviluppi futuri e garantendo apertura al cambiamento”.
  • L’attrice francese Juliette Binoche sarà presidente della giuria del sessantanovesimo festival internazionale del cinema di Berlino, che avrà luogo dal 7 al 17 febbraio 2019. Lo ha comunicato il direttore del festival Dieter Kosslick.
  • Il Dizionario Morandini dei film e delle serie televisive ha scelto i suoi cinque “Imperdibili” 2018, selezionandoli tra tutte le pellicole italiane arrivate in sala nell’arco dell’anno solare che si avvia alla conclusione: ‘Euforia’ di Valeria Golino, ‘Dogman’ di Mattero Garrone e ‘Sulla mia pelle’ di Alessio Cremonini, ‘Santiago, Italia’ di Nanni Moretti, ‘Ride’ di Valerio Mastrandrea. È la campagna di comunicazione Zanichelli #laculturasifastrada, che riparte da Torino e Milano con l’invito (in graffiti urbani) a riscoprire il nostro cinema d’autore.
  • La programmazione on line delle varie emittenti europee rimane spesso non accessibile in Stati membri diversi da quello d’origine; la complessità della liberatoria dei diritti d’autore rende difficile, d’altra parte, la diffusione di questi servizi a livello transfrontaliero. Un regolamento volto ad agevolare la concessione di licenze per i diritti di alcune trasmissioni on line di emittenti e di ritrasmissioni di programmi radiotelevisivi è stato proposto dalla Commissione europea nel settembre del 2016. È stata adesso approvata una direttiva che integra la normativa esistente sulla trasmissione via satellite e via cavo: alla possibilità della trasmissione transfrontaliera via satellite e della ritrasmissione via cavo di programmi radiotelevisivi da altri Stati membri si aggiungono nuove norme, in virtú delle quali sarà piú facile per le emittenti europee mettere a disposizione determinati programmi nelle dirette televisive o nei servizi di catch-up on line e sarà semplificata la distribuzione di una gamma piú ampia di canali radiotelevisivi da parte degli operatori di ritrasmissione. Tale direttiva introduce il principio del Paese d’origine (country of origin– COO) al fine di agevolare la concessione di licenze per i diritti relativi a determinati programmi che le emittenti possono offrire nell’ambito dei loro servizi on line (trasmissione in simulcast, servizi di catch-up e altri servizi complementari alla trasmissione convenzionale, come la visione anticipata). Grazie a tale meccanismo, le emittenti potranno rendere programmi radio, notiziari televisivi, programmi d’attualità e produzioni proprie interamente autofinanziate, disponibili on line in tutti i paesi dell’Unione. Le nuove norme garantiranno che i titolari dei diritti siano adeguatamente retribuiti quando le loro opere sono utilizzate nei programmi trasmessi mediante immissione diretta. Forniranno inoltre certezza del diritto alle emittenti e ai distributori coinvolti nel processo. Grazie alla direttiva sulla trasmissione via satellite e via cavo, un gran numero di canali TV sono disponibili in Stati membri diversi dallo Stato membro d’origine, e questo ha permesso di rafforzare la diversità culturale europea e di migliorare la qualità della vita degli europei che vivono in uno Stato diverso da quello di nascita. Il 41% degli europei la televisione la guarda on line, e la percentuale è ancor piú elevata tra le nuove generazioni: il 50% degli europei di età compresa tra i 15 e i 24 anni guarda la TV on line almeno una volta alla settimana. Tra gli europei d’età compresa tra i 15 e i 45 anni, inoltre, il 19% usa servizi di trasmissione on line per guardare serie televisive e film. L’accordo politico dovrà essere confermato dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’UE nel corso delle prossime settimane.
  • Vivrà dal 15 al 22 dicembre 2018 la ventinovesima edizione della maratona di solidarietà ‘Telethon’. Prenderà il via domani, sabato 15 dicembre, su Rai,1 a ‘UnoMattina in Famiglia’, con Ingrid Muccitelli e Luca Rosini che accenderanno il numeratore che segnerà per tutta la settimana l’importo delle donazioni pervenute. L’inizio ufficiale sarà però contestuale alla ‘Festa di Natale’, in onda dall’Auditorium Rai del Foro Italico a partire dalle 20.35, per la conduzione di Antonella Clerici, l’accompagnamento musicale di Paolo Belli e della sua orchestra, numerosi ospiti. Nel corso di ‘Festa di Natale’ sarà inoltre proiettato, per la prima volta, il cortometraggio ‘Vasco e Viola’, diretto da Gabriele Muccino con musiche di Nicola Piovani, prodotto da Rai Cinema e Lotus Production. Si tratta di un’animazione grafica che racconta la storia di due bambini che affrontano giorno per giorno la malattia rara che li ha colpiti. La Festa di Natale di Telethon proseguirà in seconda serata in compagnia di Gigi e Ross. Lo studio Telethon ospiterà 29 storie, raccontando la vita quotidiana di persone affette da 21 diverse malattie. A partire dalla mattinata di domenica 16 dicembre, all’Auditorium del Foro Italico si alterneranno Arianna Ciampoli, Paolo Belli, Cristina Parodi, Gigi e Ross, Gabriele Corsi, Eleonora Daniele, Marco Giorni, Andrea Delogu; nel corso della settimana ‘UnoMattina’, ‘Storie Italiane’, ‘La Prova del Cuoco’, ‘Vieni da Me’, ‘La Vita in Diretta’, ‘Italia Sì’ e ‘Domenica In’ dedicheranno a Telethon lo spazio necessario; altre finestre saranno presenti all’interno di ‘Sereno Variabile’, ‘Generazione Giovani’, ‘5 cose da sapere’, ‘Mezzogiorno in Famiglia’, ‘Sottovoce’, ‘I Fatti Vostri’, ‘Chi l’ha visto?’, ‘Mezz’ora in più’, ‘#Cartabianca’, ‘Detto Fatto’, ‘Buongiorno Benessere’, ‘Linea Verde’, ‘L’Eredità’, ‘B come Sabato’, ‘Tv Talk’, ‘Le parole della settimana’, ‘Che Tempo che Fa’, ‘Quelli che il calcio’, ‘Dribbling’, ‘90° Minuto’, ‘La Domenica Sportiva’, ‘L’Altra Domenica Sportiva’, ‘Che Fuori Tempo Che Fa’, ‘Medicina 33’, ‘Agorà’, ‘Mi Manda Rai 3’, ‘Tutta Salute’, ‘Quante Storie’, ‘Geo’, ‘Porta a Porta’, ‘Sanremo Giovani’, ‘Tv7’ e ‘Petrolio’. Sabato 22 dicembre, in prima serata su Rai1, andrà in onda ‘I Soliti Ignoti – Speciale Telethon’, condotto da Amadeus, che chiuderà ufficialmente la raccolta televisiva dei fondi. Quanto a Radio Rai e ai social, tutti daranno spazio alla campagna ‘Un Cuore per la ricerca’, fisicamente presente nelle piazze di tutt’Italia. Su RaiPlay ci sarà un’Area Telethon dedicata, in cui saranno ripresi tutti i contenuti, gli speciali, le interviste, le iniziative dei vari programmi. Inviati speciali della maratona Telethon saranno Federica De Denaro e Lorenzo Branchetti. A Fabrizio Frizzi, che durante la maratona televisiva sarà ricordato in più occasioni, la Fondazione Telethon ha intitolato una delle borse di studio annuali erogate dall’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli (Napoli). Obiettivo di questa edizione è superare la raccolta degli oltre 31 milioni di euro realizzata l’anno scorso, da destinare alla sperimentazione di nuove forme di medicina, come la terapia genica e l’editing genetico, e sostenere la vita quotidiana dei malati e dei loro cari. Sino al 31 dicembre 2018 sarà attivo il numero solidale 45510. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind|Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, iliad, Coop Voce, Tiscali; sarà di 10 o 5 euro chiamando da telefono fisso TIM, Wind|Tre, Fastweb, Vodafone, Tiscali, TWT, Convergenze, PosteMobile e Clouditalia. Disponibile anche la donazione con carta di credito, sempre sino al 31 dicembre, al numero verde NEXI 800 11 33 77.

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