brevi dai media (55)

  • Secondo l’ultimo rapporto di Confindustria, a settembre 2017 i canali televisivi italiani ricevibili a livello nazionale sulle principali piattaforme erano complessivamente 427 e facevano capo a 118 editori (nazionali e internazionali), di cui 71 con sede in Italia.  Il dato includeva le versioni time-shifted, quelle in alta definizione, 3D, servizi a pagamento in pay-per-view (PPV) e i cosiddetti temporary channel, trasmessi nel periodo considerato, anche nello standard Ultra HD (4K) e legati ad eventi speciali.
    Relativamente ai soli editori nazionali, i canali Tv erano361, di cui 125 presenti sulla piattaforma DTT e 290 distribuiti sul satellite (free e pay); le versioni time-shifted (+1, + 2, +24) erano39 mentre i servizi in pay-per-view sono 35. I canali in alta definizione sono complessivamente 105, il 29% del totale, di cui sedici nativi “solo HD”; un solo canale trasmetteva contenuti 3D. 128 erano i canali accessibili gratuitamente (DTT e TivúSat) mentre si contavano in 233 i servizi a pagamento all’interno dei principali bouquet nazionali (Sky Italia e Mediaset Premium). Gli editori nazionali con piú di due canali televisivi erano il Gruppo Sky Italia (114), il Gruppo Mediaset (42), la Rai (26), Fox International Channels Italy (24) e il Gruppo Discovery Italia (21). Tutti presentano un’offerta diversificata tra gratuita e a pagamento, ad eccezione dell’operatore di servizio pubblico Rai, con una offerta completamente gratuita e di Fox Channels, completamente a pagamento. Relativamente alla sola piattaforma DTT, gli editori nazionali che emergono per numero di canali tv sono Mediaset con (42), Rai (19), Discovery Italia (9). Il lancio di nuovi canali e il riposizionamento di quelli esistenti, sarà particolarmente evidente nell’ultimo trimestre dell’anno con la ripresa della stagione autunnale.
  • Milena Gabanelli collaborerà con il Corriere della Sera e con La7; sarà ospite nei programmi d’approfondimento della rete di Urbano Cairo e gestirà una video-striscia quotidiana su Corriere.it e sulle sue pagine social. La giornalista ha dichiarato: «Quello che oggi m’interessa di piú è portare informazione di qualità su quei mezzi e piazze virtuali dove si sta formando la classe dirigente di domani. Dopo anni passati a indagare temi trasversali, c’è la necessità e il dovere di proporre anche soluzioni, là dove si intravedono. La prima battaglia, la piú importante, è quella di imporre il principio della meritocrazia. È proprio l’assenza di competenza e senso di responsabilità alla base dei tanti problemi del nostro Paese».
  • Fox Sports si è aggiudicata i diritti per la trasmissione in Italia del Mondiale per Club 2017 ; Fox Sports (Sky, 204) trasmetterà tutti gli incontri in HD a partire dal prossimo 6 dicembre e fino alla finale, in programma sabato 16 dicembre alle 18.
  • Angelo Teodoli, nuovo direttore di Rai 1, ha presentato al Consiglio d’amministrazione il palinsesto della seconda parte della stagione 2017/2018. Contrariamente a quello che molti ritenevano, non è in cantiere alcuno sconvolgimento strategico delle “produzioni che funzionano”.
    Al lunedí confermate le fiction, con appuntamenti quali il tv movie su Rocco Chinnici, interpretato da Sergio Castellitto, una serie su Aldo Moro a quarant’anni dalla scomparsa, ‘In punta di piedi’, con Bianca Guaccero nei panni di un’aspirante ballerina figlia di un boss della camorra, ‘Romanzo Familiare’ di Francesca Archibugi, la seconda stagione de ‘La mafia uccide solo d’estate’, ‘Il principe libero’  sulla vita di Fabrizio De André; il venerdí sarà affidato a Paola Perego (‘Superbrain’) e ad Antonella Clerici (‘Sanremo Young’);  il mercoledí, al termine delle repliche di Montalbano, torneranno i film italiani. Confermati ‘Meraviglie’,  nuovo programma di Alberto Angela, e ‘La Corrida’ condotta da Carlo Conti. Tornerà su Rai 1 la diretta della premiazione dei David di Donatello, condotta anch’essa dal citato Conti. Prospettati uno spettacolo inedito con Roberto Benigni e, se le trattative andranno in porto, la Champions League in autunno.
  • Anche i trulli di Alberobello, nel loro piccolo, fanno cinema, cinema d’animazione per giunta: dal prossimo 11 dicembre le caratteristiche strutture abitative pugliesi saranno in tutte le case d’Europa, Africa e Medioriente grazie alla serie d’animazione in 2D ‘Trulli Tales. Le avventure dei Trullalleri’, tutti i giorni su Disney Junior (canale 611 di Sky) e, dalla prossima primavera, anche su ‘Rai Yo Yo’. I cinquantadue episodi, nati da un’idea delle sorelle leccesi Maria Elena e Fiorella Congedo. sono ambientati in un regno incantato, ai piedi di un uliveto secolare; una fornaia e quattro piccoli giovani apprendisti della scuola di cucina di ‘Trullolandia’ devono usare un ricettario segreto con la dovuta attenzione.
  • L’antitrust americano starebbe mettendo i bastoni tra le ruote alle nozze fra At&t e Time Warner, matrimonio da 85 miliardi di dollari che creerebbe un colosso comprensivo di Hbo, studi Time Warner e la stessa Cnn. Secondo indiscrezioni, proprio la Cnn sarebbe al centro del contenzioso fra le autorità americane e le due società, con il Dipartimento di Giustizia che avrebbe chiesto la vendita della rete in cambio dell’accordo; At&t non ha escluso la possibilità di rivolgersi alla giustizia in caso di parere contrario delle autorità per chiarire l’eventuale ruolo di Trump che, durante la campagna elettorale del 2016, definí la rete come “Clinton News Network”. La Casa Bianca assicura che non c’è stata alcuna interferenza sul Dipartimento di Giustizia, sul quale ricade la responsabilità antitrust. Quanto alla fusione, essa ha già incassato il via libera di molte autorità a livello globale, inclusa l’Unione europea, secondo la quale l’unione fra At&t e Time Warner non crea alcun problema di concorrenza.
  • Rivale di Cnn è sicuramente Fox News e Rupert Murdoch sta valutando di vendere parte degli asset di 21st Century Fox, cui Fox News fa capo; nel frattempo, si è anche saputo che anche Comcast, dopo Disney, è interessata al settore televisivo dell’impero di Murdoch. Secondo alcune indiscrezioni riprese dal Wall Street Journal e rilanciate dai media di oltreoceano, le trattative con la Disney si  sarebbero fermate per questioni di prezzo e la partita sarebbe adesso con Comcast, appunto, oppure con Verizon e Sony, forse, come ipotizza ‘Usa Today’, anche Amazon. Il bottino comprenderebbe gli studi Twentieth Century Fox, alcuni network via cavo statunitensi e il business internazionale, compresa la britannica Sky, di cui Fox controlla il 39%; resterebbero esclusi Fox News, la rete broadcast di Fox e i canali sportivi.
  • In tempi di quote garantite, anche la radio potrebbe essere vincolata, come avviene già in Francia. Lo ha lasciato intendere il ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini, in un convegno a Palazzo Reale in apertura della Milano Music Week: “C’è una cosa che la nuova legge consente, una delle norme piú nascoste, è immaginare come possiamo prevedere quote di obbligatorietà di trasmissione della musica italiana. In Francia ci sono quote per le radio. Noi vedremo“. Piú che facile immaginare che una tale iniziativa incontrerebbe resistente e rimostranze almeno analoghe a quelle che hanno avuto le quote sulla programmazione televisiva.
  • Il protagonista assoluto del documentario ‘il senso della bellezza – Arte e scienza al Cern’ è, senza ombra di dubbio, il Cern di Ginevra, il piú grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. È nelle sale il 21 ed il 22 novembre, distribuito in settanta copie da Officine Ubu; è la narrazione dell’attività di oltre diecimila scienziati provenienti da cento nazioni, di cui alcune in conflitto tra loro, e dei giganteschi macchinari con cui devono lavorare. Molte proiezioni sono accompagnate da incontri con scienziati del Cern e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Una risposta a “brevi dai media (55)”

  1. Con riguardo a ‘Domenica in’, una nota ufficiale della Rai chiarisce che, in merito a

    “quanto pubblicato oggi in prima pagina da un quotidiano in relazione ad una fantomatica sospensione di due settimane Il programma non andrà in onda domenica prossima solo ed esclusivamente in quanto concomitante con il Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi che sarà trasmesso da Rai1 a partire dalle ore 14″

    e

    “riprenderà regolarmente a partire da domenica 3 dicembre”.

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