Caruso, la voce dell’intelligenza. Artificiale?

È inaugurata oggi, 14 marzo, nella ridente cittadina di Acerra (NA), la sala del museo di Pulcinella dedicata alla figura (e alla voce!) di Enrico Caruso.
Tale inaugurazione suggella la conclusione dei festeggiamenti per il centocinquantesimo anniversario della nascita del tenore e ha luogo in quella nobile città di Acerra dove Caruso, a quanto se ne sa, si degnò di venire al mondo; si svolgerà al termine del convegno “Caruso, gli spaghetti e Pulcinella”, durante il quale si parlerà di ‘Povero Pulcinella’ (la canzone scritta da Arturo Buzzi che Caruso cantò di frequente negli anni di permanenza negli Stati Uniti) e sarà svelata, nondimeno, l’autentica ricetta dei mitici “spaghetti (bucatini?) alla Caruso”…

Nella sala, oltre al busto realizzato da Michele De Chiara, con camicione e maschera di Pulcinella, faranno bella mostra di sé dischi originali, testi rari, spartiti e ritratti relativi ad alcuni dei musicisti che hanno composto melodrammi, sinfonie e melodie ispirate da Pulcinella. 
Quel che piú ci preme sottolineare, infine, è (altro…)

visse d’Arte*…

Aggiornamento 25 marzo: dopo Puccini, Toscanini. Per festeggiare il compleanno del grande direttore d’orchestra, è stata presentata al pubblico ‘Nella casa di Arturo’. Pubblicazione tra le più interessanti, ‘Nella casa di Arturo’ è la nuova guida a fumetti del Museo Casa natale Arturo Toscanini, voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica con l’obiettivo di presentare il museo in una nuova veste, grazie alla sperimentazione di linguaggi e forme espressive innovativi. La guida, presentata proprio nella casa (Casa – Museo) che al Maestro diede i natali, è stata ideata dall’Associazione Artetipi ed è il frutto esito del laboratorio curato dall’illustratrice Martina Sarritzu; la storia e la figura di Arturo Toscanini vi sono trattate in modo accattivante, con un linguaggio inclusivo e contenuti accessibili anche a chi non è uno specialista. Sarà in vendita al Museo Casa natale Arturo Toscanini e alla reception di Casa della Musica. 

Finalmente in libreria (ma anche in fumetteria) l’attesissima graphic novel (romanzo a fumetti?) ‘Vissi d’Arte’, dedicata a Giacomo Puccini nell’anno in cui si celebra il centenario della morte. Scritta da Roberto Iovino, Nicole Olivieri, Francesca Oranges, è stata disegnata da Sara Casciaro.
Il sito ufficiale di Feltrinelli ci ricorda quanto segue: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (110)

  • Dopo l’iniziale slittamento al 15 marzo 2024, Warner Bros. e Legendary hanno deciso d’anticipare l’uscita di ‘Dune: Parte 2’, di Denis Villeneuve, al 1° marzo 2024. La decisione è stata presa dopo che la Universal ha posticipato ‘The Fall Guy’, con Ryan Gosling, dal 1° marzo al 3 maggio, creando un vuoto che è sembrato opportuno colmare. Quando uscirà, ‘Dune: Parte 2’ sarà disponibile in diversi formati, tra cui Imax e Imax 70 mm, e dovrebbe rimanere in sala due o tre settimane almeno. Nel cast di ‘Dune: Parte 2’ figurano, come si ricorderà, Timothée Chalamet (Paul Artreides), Rebecca Ferguson (Lady Jessica), Dave Bautista (Glossu Rabban), Stellan John Skarsgård (Barone Harkonnen), Zendaya (Chani), Javier Bardem (Stilgar), Charlotte Rampling (Reverenda Madre Mohiam della sorellanza Bene Gesserit), Stephen Mckinley Henderson (Thufir Hawate),  Josh Brolin (Gutney Kalleck), Christopher Walken (l’Imperatore Galattico Shaddam IV), Florence Pugh (la Principessa Irulan), Austin Butler (Feyd-Rautha Harkonnen), Léa Seydoux (Lady Margot, componente anch’ella della Bene Gesserit e moglie del conte Hasimir Fenring), Souheila Yacoub (Shishakli), e Tim Blake Nelson (in un ruolo ancora da definire).
  • Sarà ‘Le Variabili Dipendenti’,  di Lorenzo Tardella, a rappresentare l’Italia alle selezioni per gli Oscar 2023, sezione Cortometraggi Live Action. Il corto, prodotto dal CSCscuolanazionaledicinema e distribuito da Premiere Film, è disponibile sulla piattaforma di The Academy e può essere votato da tutti i membri, nessuno escluso. Il cortometraggio di Tardella accede alle selezioni in quanto vincitore come Miglior Corto ai Premi David di Donatello 2023 e dopo aver partecipato ad oltre 60 tra i principali festival internazionali, inclusa la première mondiale alla Berlinale. È disponibile su MUBI Italia.
  • Sebbene Corrado Augias si sia già trasferito a La7 e abbia già un programma in procinto d’andare in onda, condurrà anche, su preghiera dell’Amministratore Delegato della Rai Roberto Sergio, le venti puntate della terza edizione del programma ‘La Gioia della musica’, anche in considerazione del lavoro già svolto dagli autori e degli impegni presi con l’Orchestra Nazionale Sinfonica della Rai.
  • Sarà in sala il 20, il 21 ed il 22 novembre ‘Dallamericaruso. Il concerto perduto’, di Walter Veltroni, distribuito da Nexo Digital. Documentario tra i piú interessanti, ‘Dallamericaruso. Il concerto perduto’ è nato, stando a Veltroni, grazie al ritrovamento delle riprese integrali del famoso concerto di Lucio Dalla al Village Gate di New York del 1986, grazie ad un collezionista cinefilo di Civitavecchia,  che le ha trovate da un rigattiere di Faenza. Veltroni ha voluto aggiungere l’avventura di Dalla a Sorrento, dove, nell’albergo in cui dormí Enrico Caruso, nacque il brano che porta il nome del grande tenore. Per quanto riguarda il concerto di New York, invece, le guide sono Gaetano Curreri e Ricky Portera degli Stadio, il regista di allora Ambrogio Lo Giudice, Paolo Glisenti, spettatore della serata del Village Gate. Chicche varie, inoltre, come l’interpretazione di ‘Caruso’ fatta dal pianista Danilo Rea, in barca sul golfo, e quella inedita dello stesso Lucio Dalla, sullo stesso sfondo, girata da John Turturro e mai vista al cinema, per non parlare delle immagini inedite che chiudono il film, con Lucio che gioca a calcio, girate dal produttore Renzo Cremonini. Il concerto ritrovato sarà disponibile per la prima volta anche in un album, ‘Dallamericaruso – Live at Village Gate, New York 23/03/1986’ (Sony Music), dal 20 novembre in digitale e dal 1° dicembre in formato fisico.
  • Cinecittà e un tempio dei musei mondiali come il MoMA celebrano Ennio Morricone (1928–2020), uno dei più grandi compositori cinematografici di tutti i tempi, con una retrospettiva di oltre 35 film che abbracciano i suoi quasi 60 anni di carriera. Con più di 17 nuovi restauri digitali e stampe d’archivio in 35mm, la mostra presenta una ricca selezione di film con le colonne sonore più famose di Morricone (tra cui la Trilogia dell’uomo senza nome di Sergio Leone e C’era una volta il WestThe Thing di John Carpenter, The Mission di Roland Joffé, 1900 di Bernardo Bertolucci e Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore) accanto a titoli meno conosciuti (come Navajo Joe e Il grande silenzio di Sergio Corbucci, Il grande colpo di Sergio Sollima, Danger: Diabolik di Mario Bava e La tenda rossa di Mikhail Kalatozov). (altro…)

Rosario & Manuela…

Aggiornamento 25 ottobre: al promo di ‘Viva Rai 2!’ citato in questo post se n’alterna un altro, piú rock.

Sebbene in pochi vi stiano riflettendo, Rosario Fiorello, per lanciare ‘Viva Rai 2’ (che partirà il 6 novembre in luogo di ‘Aspettando Viva Rai 2’), sta facendo sapiente uso della canzone ‘Manuela’.

Cantata, come si ricorderà, da Julio Iglesias negli anni Settanta* , ‘Manuela’ è stata, tra l’altro, sigla della fortunata, omonima telenovela andata in onda alcuni anni or sono, sulla Rete 4 di Michele Franceschelli.
L’occasione ci è gradita per formulare a ‘Viva Rai 2!’ il migliore degli in bocca al lupo; nondimeno, per la completezza dell’informazione, riproduciamo qui di seguito il testo originale della canzone:

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spicchi d’arte tra baffi di storia (109)

  • Ricorre oggi, 15 ottobre 2023, il centesimo anniversario della nascita di Italo Calvino, scrittore tra i piú originali della letteratura italiana. È allestita, alle Scuderie del Quirinale, la mostra ‘Favoloso Calvino’, sorta di viaggio in oltre duecento opere (dipinti, sculture, disegni, illustrazioni, codici medievali, fotografie, ritratti, prime edizioni) nei temi del grande Italo, dall’impronta cosmopolita all’interesse verso le scienze, dalla sensibilità verso le realtà urbane, alla fiaba, alla cosmologia. È visitabile fino al 4 febbraio; per informazioni Scuderie del Quirinale.it
  • In attesa del 17 novembre, decennale dalla scomparsa di Enzo Jannacci, una sua versione a cartone animato gira già per Milano e incontra i personaggi che popolavano il suo mondo, come el Barbun in scarp de tennisl’ArmandoVincenzina. È il video di ‘Non sporcarmi il vestito’, firmato da Ranuccio Sodi con l’animazione dello Studio Convertino & Designers; è il commento filmico dell’omonima canzone recuperata e restaurata, parte integrante del vinile ‘Enzo Jannacci – Qualcosa da ascoltare – tra inediti e rarità’, che Ala Bianca pubblicherà il giorno del decennale, il citato 17 novembre.  ‘Non posso sporcarmi il vestito’ è inoltre sincronizzato nel docufilm di Giorgio Verdelli ‘Enzo Jannacci, Vengo Anch’io’, presentato in anteprima alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e distribuito in sala da Medusa.
  • A Jacovitti è invece dedicata la mostra antologica ‘L’incontenibile arte dell’umorismo’, a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti con Giulia Ferracci, allestita al Maxxi di Roma dal 25 ottobre al 18 febbraio 2024. L’iniziativa fa parte del progetto “Jacovittissimevolmente”, che comprende anche la mostra ‘Tutte le follie di Jac’, a cura di Luca Raffaelli, già aperta al Macte (Museo d’Arte Contemporanea) di Termoli, visitabile fino al 25 febbraio. ‘L’incontenibile arte dell’umorismo’ consta di 450 pezzi, esposti su una superficie di 400 metri quadrati, tra tavole originali provenienti dall’archivio della figlia Silvia e giornali dell’epoca; un percorso articolato in nove sezioni, dagli Esordi sul settimanale satirico fiorentino Il Brivido, alle storie di Cocco Bill per il Giorno a Cocco Bill testimonial dei gelati Eldorado su Carosello. Per non parlare dei suoi cento, indimenticabili, personaggi…
  • Quanto a Lucio Dalla, (altro…)

Raffa in the Sky, Supermodels, Bugs Bunny at the Symphony

  • Aggiornamento ulteriore: ‘Raffa in the Sky’, su Rai 5, è stato seguito da 53.000 spettatori, per una share pari a 0.3%. Tutt’altri, ovviamente, i riscontri a teatro! Applausi a scena aperta e bis finale col pubblico!
  • Aggiornamento: il debutto di ‘Raffa in the Sky’ sarà trasmesso stasera, 29 settembre, su Rai 5.
  • Vivrà dal 30 settembre all’8 ottobre la II edizione del ‘Roma Film Music Festival’, il primo evento internazionale in Italia dedicato alle colonne sonore e ai loro protagonisti, quattro giornate dedicate al cinema sonorizzato dal vivo e quattro giornate d’approfondimento con masterclass e incontri. Due le sedi: l’Auditorium della Conciliazione e i Forum Studios, fondati da Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Piero Piccioni e Luis Bacalov. Ad aprire la manifestazione sarà la grande festa ‘Bugs Bunny at the Symphony’, all’Auditorium della Conciliazione sabato 30 settembre (ore 15 e ore 19) e domenica 1° ottobre (ore 15). Dopo trent’anni di successi in tutto il mondo (dalla New York Philharmonic alla Royal Philharmonic Orchestra, alla Sydney Opera House), ‘Bugs Bunny at the Symphony’ consentirà ai suoi attenti fruitori di rivivere in modo musicale le gesta di Gatto Silvestro, di Titti, di Duffy Duck, di Porky Pig, del citato Bugs Bunny. Il tutto anticipato, un’ora prima, da una festa vera e propria, con animatori, personaggi Looney Tunes e gli stessi maestri d’orchestra che “giocheranno alla musica” con i piccoli ospiti. L’Orchestra Italiana del Cinema sarà diretta all’Auditorium della Conciliazione dal M° George Daugherty, ideatore del format insieme a David Ka Lik Wong; ad accompagnare il pubblico tra inseguimenti e trabocchetti le colonne sonore di Carl Stalling e Milt Franklyn, ispirate ai grandi capolavori della musica classica, da Wagner a Liszt, da Ponchielli a Donizetti, a Rossini.
  • È disponibile da qualche giorno su Apple TV il documentario ‘Supermodels’, basato sulla storia vera e sulle invidiabili carriere di Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelista e Christy Turlington*. Realizzato da Imagine Documentaries e One Story Up, diretto dal premio Oscar Roger Ross Williams e da Larissa Bills, ‘Supermodels’ offre, in quattro emozionanti puntate le vite ed i retroscena di quattro iconiche modelle che, divenute popolarissime, divennero influenti almeno quanto i marchi stessi per cui sfilavano o posavano. Oggi, le quattro sono impegnate nell’attivismo, nella filantropia e in iniziative imprenditoriali.
  • Raffa in fundo, debutterà questa sera, 29 settembre, al Teatro Donizetti di Bergamo, ‘Raffa in the Sky’, opera lirica dedicata, come intuibile, al mito di Raffaella Carrà e, piú in generale, alla società Italiana dal dopoguerra a oggi. L’opera è commissionata e prodotta dalla Fondazione Teatro Donizetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, con il partenariato istituzionale del MiC, il ministero della Cultura; la musica è di Lamberto Curtoni, il libretto di Renata Ciaravino e Alberto Mattioli da un’idea di Francesco Micheli che firma anche la regia dello spettacolo. A interpretare Raffaella Carrà

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80 anni di Raffaella: il cuore, un musical, altri demoni

Aggiornamenti 19 giugno:

  • è visitabile fino al 24 giugno, nel foyer e nel ridotto del Teatro del Giglio (Lucca), la mostra “Com’è bello far la moda!”, una selezione dei piú importanti abiti di scena di Raffaella Carrà, allestita nell’ambito della Lucca Fashion Week. Una mostra prestigiosa, presentata per la prima volta a Sanremo 2023, visitabile gratuitamente al Teatro del Giglio tutti i giorni, dalle 11 alle 18, nell’ambito del progetto “Un teatro sempre aperto”. (dal sito ufficiale del Teatro del Giglio, Lucca)
  • Lo street artist TvBoy ha pubblicato su Instagram un post con quattro suoi murales che ritraggono Raffaella.  Hashtag: #Raffaella #forever (⇐Ansa; questo il link a TvBoy su Instagram).
  • Oggi, 18 giugno 2023, Raffaella Carrà compirebbe ottant’anni. Nell’ultimo numero di Famiglia Cristiana in edicola, Luciano Regolo, condirettore del settimanale, ricorda alcuni dei suoi aspetti meno conosciuti, ad esempio il fatto che servisse alla mensa dei poveri, che le piacesse conoscere le storie degli ultimi e regalare sorrisi di speranza.
  • Piú prosaicamente, ma con maggiore attenzione agli ambiti elettivi, è stato presentato a Madrid ‘Bailo Bailo’, il musical dedicato a Raffaella Carrà che debutterà allo storico teatro Capitol sulla Gran Via il prossimo 2 novembre. Liberamente ispirato al film ‘Explota Explota’, di Nacho Alvarez, ‘Bailo Bailo’ avrà la regia di Francesco Bellone, le coreografie di Gillian Bruce e la consulenza artistica di Sergio Japino. Nel cast, star come Lydia Fairen, Natalia Millan, Thomas Naim, Dani Tatai, Pepa Lucas e Chez Gutzman. Saranno 95 minuti di cui 80 cantati dal vivo, con tutti i maggiori successi della Carrà. E nel 2025 verranno anche in Italia! Per festeggiare gli ottant’anni di Raffaella, da quest’oggi, 18 giugno, fino al 21, sono in vendita i biglietti da collezione “Tanti Auguri, Raffaella” (bailobailomusical.com).
  • Per la par condicio, anche i biglietti per ‘Raffa in the Sky’ sono in vendita a partire da oggi, almeno per gli iscritti al Raffaella Carrà International Fan Club; dal 1° luglio potranno comprarlo tutti, online oppure alla biglietteria del teatro.
    Opera lirica tra le piú innovative, (altro…)

Luci a confronto: Dalla, Battisti, Maserati…

Aggiornamento 5 marzo: comincia oggi l’edizione 2023 del Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival. A questo link il programma completo.
Lucio Dalla e Lucio Battisti nascevano ottant’anni fa, rispettivamente il 4 ed il 5 di marzo.

  • Con riguardo al primo, e a prescindere dalle altre iniziative, ricordiamo che la città di Bologna, nel giorno dell’undicesimo anniversario della sua morte (1° marzo), sulla facciata della casa di piazza Cavour 2 che gli diede i natali, una lapide con la seguente iscrizione:

“Il 4 marzo del 1943 in questa casa che si affaccia su “Piazza Grande” nacque Lucio Dalla”.

Nessun dubbio, dunque, che “piazza Grande” fosse, a tutti gli effetti, piazza Cavour. Quale maggior piazza, d’altra parte, di quella dove siamo nati? Un’altra targa è stata apposta dalla Fondazione Lucio Dalla, insieme con il Comune di Bologna, sulla facciata della casa-studio di via D’Azeglio 15, l’ultima in cui visse, quella sul cui campanello si trova ancora scritto “Comm. Domenico Sputo” e dove hanno oggi sede la detta Fondazione e l’etichetta discografica Pressing Line. Sul cartiglio storico si legge: “Bolognese stravagante ed eclettico Lucio Dalla fu cantautore, compositore e musicista di fama internazionale. L’artista visse e lavorò in questo palazzo tra il 1993 e il 2012, anno della sua scomparsa“.

  • Con riguardo al secondo, e senza nulla togliere alle altre iniziative, basterà ricordare che la discografia digitale completa di Lucio Battisti è disponibile in streaming in Audio Spaziale con Dolby Atmos su Apple Music, proprio in occasione dell’80/o anniversario dalla nascita.
  • Dopo Lamborghini e Ferrari, l’automobilistico made in Italy viene celebrato in ‘Maserati, a racing life’. Dopo ‘Lamborghini The man behind the legend’, di Bobby Moresco, e ‘Ferrari’, di Michael Mann, infatti, la ILBE (Iervolino & Bacardi Entertainment), racconterà la storia dei fratelli Maserati, in particolare Alfieri, Ettore ed Ernesto.
  • Poste Italiane ha emesso un francobollo celebrativo dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, nel sessantesimo anniversario dell’istituzione, relativo al valore della tariffa B pari a 1,20€:

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