spicchi d’arte tra baffi di storia (95)

  • Aggiornamento 13 giugno: interpellato da Vladimir Luxuria sulla possibilità di una piazza Carrà anche a Roma, il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha risposto “ci stiamo pensando”. Purtroppo, oltre alla politica, in queste cose è lenta anche l’italica burocrazia: affinché una piazza o una via possa essere dedicata ad una persona nota devono decorrere almeno dieci anni… 
  • Dove c’era l’erb… pardon, dove c’è sempre stata Plaza del Olivo, con tanto di ulivo secolare al centro, nascerà “Plaza Raffaella Carrà”. Nascerà a Madrid, come anticipavamo l’anno scorso, tra i quartieri di Malasaña e Chueca (quartiere gay di Madrid), tra calle Fuencarral e calle Augusto Figueroa.  L’inaugurazione avverrà mercoledí 6 luglio, contestualmente ai festeggiamenti del Pride.
  • Alessandro Giacobbe, amministratore delegato di Academy Two e presidente della società Alesbet, ha scritto al responsabile MiC Dario Franceschini per sensibilizzarlo sul fatto che, a Genova, il Cinema Sivori, la sala piú antica d’Italia, e altre sale storiche della città, “corrono il serio pericolo di interrompere la loro attività, così come centinaia di altre sale cinematografiche italiane gestite da piccole aziende italiane che costituiscono una rete garante della diversità e molteplicità dell’offerta culturale“. Il Sivori “nel 1896 proiettò le prime immagini in movimento dei fratelli Lumière e da allora è rimasto fedele alla sua missione di divulgazione della settima arte, oltre ad essere noto alle cronache perché sede, nel 1892, dell’assemblea costituente il Partito Socialista Italiano” ricorda Giacobbe; in Italia “quasi mille cinema sono sale di città e di provincia che si stanno battendo per sopravvivere, gestite in buona parte da esercenti che sono operatori culturali e organizzano incontri, rassegne, dibattiti, collaborazioni con le scuole, attenti all’adeguamento strutturale e tecnologico per stare al passo con le esigenze degli spettatori“. Adesso gli esercenti “hanno necessità di riabituare il pubblico alla frequentazione con film prodotti per la sala ed in esclusiva di sfruttamento per un periodo adeguato che non potrà mai essere oggetto di un accordo tra attori della filiera divisi da esigenze che poco attengono alla sfera socio culturale alla quale il suo ministero – sottolinea ancora – dovrebbe far riferimento, intervenendo in autonomia con una normativa ragionevole che fissi l’intervallo tra l’uscita in sala ed i successivi sfruttamenti in 180 giorni almeno per un periodo transitorio post emergenza (pur con alcune ragionevoli eccezioni)“.
  • ‘Margherita. La voce delle stelle’ è il documentario che Rai 3 sta preparando in occasione del centesimo anniversario di Margherita Hack. Coproduzione Rai Documentari e Minerva Pictures Group, il documentario è girato a Firenze, al Teatro Puccini ed al Museo Galileo, e raccoglie testimonianze, tra le altre, di Stefano Sandrelli, autore e astrofisico, e di Gabriella Greison, fisica, scrittrice e drammaturga. Un racconto impreziosito, oltre che dalle testimonianze, da molto materiale inedito, registrazioni originali sinora inedite conservate da Federico Taddia, autore del documentario insieme con Laura Allievi e Samuele Rossi, che ne firma la regia.
  • Avrà la firma del Maestro Marco Tutino, invece, l’opera lirica ‘Falcone e Borsellino. L’eredità dei giusti’, dedicata ai due magistrati uccisi dalla mafia, nell’anno del trentesimo anniversario. Debutterà il 19 luglio al Teatro di Verdura, da sempre utilizzato per le rappresentazioni estive del Teatro Massimo di Palermo.
  • La città di Torino celebra invece Erminio Macario, attore comico e uomo di teatro, a centovent’anni dalla nascita. L’associazione Linguadoc, sostenuta dal Consiglio regionale del Piemonte, ha organizzato un ricco programma d’eventi, tra cui, venerdí 17, al teatro Gobetti, la serata-evento ‘Ciak si gira, La Mole di Macario’. Sul palcoscenico dei ricordi ci saranno Margherita Fumero, Arturo Brachetti, Valerio Liboni, Bruno Quaranta, Franco Barbero, Danilo Bruni. 
  • Con riguardo al primo film diretto da Stanley Kubrick, ‘Fear and Desire’, la Biennale.org ci racconta quanto segue: (altro…)

Boris Godunov, la Scala, altri demoni…

Aggiornamento ulteriore: il fatto che Putin non stia rendendo giustizia alla Cultura russa per come essa ha saputo esprimersi nella storia non significa che le scelte delle istituzioni debbano risentirne. Andrà in scena dal 15 al 26 giugno prossimi, al teatro San Carlo di Napoli, l’‘Evgenij Onegin’ di Tchaikovsky, per la regia di Barrie Kosky e la direzione del M° Fabio Luisi. Stéphane Lissner, sovrintendente e direttore del Teatro, ha dichiarato: «La situazione politica è una cosa, la stagione teatrale è tutt’altra cosa».
Aggiornamento: ci siamo permessi di verificare che Šostakovič traspose in musica ‘il Naso’, di Nikolaj Vasil’evič Gogol’, notoriamente ucraino. Magari per l’anno successivo?
Molti stanno riflettendo sull’opera che inaugurerà la stagione 2022 – 2023 del Teatro alla Scala: il ‘Boris Godunov’ composto da Modest Petrovič Musorgskij, su libretto proprio, basato sul dramma omonimo di Aleksandr Sergeevič Puškin e sulla ‘Storia dello Stato Russo’ di Nikolaj Michajlovič Karamzin. Alla conferenza stampa di presentazione, Dominique Meyer, sovrintendente del prestigioso teatro, ha dichiarato: «Non sono per la caccia alle streghe. Non sono per la cancellazione delle opere russe e quando leggo Puskin non mi nascondo!». Pronta eco è arrivata dal M° Riccardo Chailly, che dirigerà l’opera e ha voluto solo cantanti russi, tra cui Ildar Abdrazakov: «È una mia richiesta. Ho chiesto appartenenza linguistica perché ci vuole il gotha artistico. Bisogna che la grande musica russa possa vivere indipendentemente e dare la responsabilità a chi le merita».
Alla medesima conferenza stampa di cui sopra, Meyer ha parlato anche del rincaro delle materie prime: «Certo che sono preoccupato per l’aumento del costo dell’energia e delle materie prime! Non preoccuparsi sarebbe stupido. La nostra bolletta dell’energia passerà da due a quattro milioni! (…) un anno e mezzo fa è iniziato un piano verde e lavoriamo all’efficienza energetica» con l’obiettivo «di ridurre del 51% le emissioni di C02; (…) abbiamo già cambiato tutte le lampadine della sala con altre a risparmio energetico. Ci siamo lavorando e non possiamo essere felici nemmeno dei costi delle materie prime. Abbiamo iniziato un piano di riduzione dei costi».
Si tratta di un piano d’efficientamento da un milione e settecentomila euro, auspicabilmente realizzabile con i fondi del Pnrr; ci sarà anche il rifacimento della facciata, da portare a termine entro l’anno, che riporterà il teatro all’antico nitore voluto dal Piermarini.
Nel nostro piccolo ci permettiamo di proporre: perché non (altro…)

Chi ha incastrato il Dop online?

Aggiornamento 7 marzo 2023: la nuova edizione multimediale del Dizionario di Ortografia e Pronunzia della lingua italiana, curata da Renato Parascandolo, è stata presentata ufficialmente oggi, nell’ambito del convegno ‘L’italiano parlato, oggi’. Carlo Fuortes, amministratore delegato della Rai, ha dichiarato: “Il nuovo Dop è molto di più di quanto, pur corrispondendo al vero, il suo titolo indica. Il nuovo Dop è l’aggiornamento di un percorso lungo, cominciato quando il nostro Paese procedeva verso una fase di sviluppo economico avendo avuto alle spalle la distruzione di una guerra mondiale. Il servizio pubblico fornito dalla Rai, allora radiotelevisivo e adesso multimediale, ebbe grandi meriti nel permettere che la Repubblica Italiana consolidasse una propria identità nazionale“. Pronta eco è arrivata dalla presidente Marinella Soldi: “Il Dop è un’opera nata in Rai, ai tempi del monopolio. Strumento di lavoro per professionisti della comunicazione ma anche occasione di riflessione sulle trasformazioni del nostro idioma parlato, sulla relazione con l’italiano scritto, sulle evoluzioni della norma. Il Dop ha saputo mantenersi al passo con i tempi, registrando – non acriticamente – le evoluzioni del linguaggio, il passaggio da un’epoca più normativa ad un presente maggiormente inclusivo, ma sempre mettendosi al servizio di un messaggio chiaro, universalmente comprensibile, culturalmente autorevole“. (⇐Ansa)

Aggiornamento 9 gennaio 2023: il sito www.dizionario.rai.it è tornato all’antico splendore!

Aggiornamento: a prescindere da quello che la Rai deciderà di fare, sono consultabili in rete il Dizionario di Tullio De Mauro e lo stesso DIPI, dizionario dell’italiano in uso. 
Non riusciamo a comprendere per quale motivo sia scomparsa la possibilità di consultare online il mitico DOP – Dizionario d’ortografia e pronuncia della Rai, che da sempre costituisce una sorta di Bibbia per attori, doppiatori, speaker e per chiunque debba usare la lingua italiana in modo foneticamente (e professionalmente!) corretto.

Con tutto il rispetto per i contenuti ora ospitati (l’Archivio storico dell’orchestra sinfonica nazionale della Rai), alla pagina dizionario.rai.it eravamo soliti consultare velocemente la pronuncia corretta delle parole in situazioni d’emergenza, quando la versione cartacea (insostituibile!) era rimasta a casa e non ci sovveniva se si pronuncia latèbra o latébra (latèbra, per la cronaca, a limite làtebra).
E sia, la versione online non era aggiornatissima, il programma Flash già da un po’ non funzionava ma la pagina era davvero utile e la Rai, in quanto Concessionaria di Stato,

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spicchi d’arte tra baffi di storia (94)

  • Aggiornamento 25 maggio, la nota trasmissione televisiva comunica sulla sua pagina Facebook quanto segue:
    Revocato il decreto di perquisizione nei confronti di Paolo Mondani. Le operazioni presso l’abitazione del giornalista e presso la redazione di Report erano iniziate ieri mattina alle sette. 📍L’ incarico di perquisizione era stato emesso dalla d.d.a. di Caltanissetta in previsione della messa in onda dell’inchiesta “La bestia nera”, trasmessa da #Report nella puntata di lunedì 23 marzo (trentesimo anniversario della strage di Capaci): il documento ufficiale👇(segue documento ufficiale del Ministero dell’Interno, Dipartimento di pubblica sicurezza, Direzione investigativa antimafia).
  • All’indomani della trasmissione dell’inchiesta ‘La bestia nera’, nell’ambito del programma ‘Report’, la Direzione investigativa antimafia, su mandato della Procura di Caltanissetta, ha effettuato una perquisizione nella redazione del programma e nell’abitazione dell’inviato Paolo Mondani. Sigfrido Ranucci, conduttore della storica testata di Rai 3, ha scritto su Facebook che «il motivo sarebbe quello di sequestrare atti riguardanti l’inchiesta di ieri sera sulla strage di Capaci, nella quale si evidenziava la presenza di Stefano delle Chiaie, leader di Avanguardia nazionale, sul luogo dell’attentato di Capaci. Gli investigatori cercano atti e testimonianze anche su telefonini e pc». Il procuratore Salvatore De Luca ha specificato che la perquisizione eseguita nei confronti di «un giornalista che non è indagato» «non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta dal giornalista, benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie, riguardante gli atti posti in essere da altro ufficio giudiziario» e punta piuttosto a «verificare la genuinità delle fonti». Il procuratore ha precisato che “Alberto Lo Cicero sia nel corso delle conversazioni intercettate, che nel corso degli interrogatori da lui resi, al pubblico ministero e ai carabinieri, non fa alcuna menzione di Stefano Delle Chiaie”; Sigfrido Ranucci ha ricordato che, tuttavia, «il decreto di perquisizione riporta la data del 20 maggio, cioè tre giorni prima della messa in onda del servizio». Solidarietà alla trasmissione è stata espressa da Fnsi, Assostampa, ma anche Cnog e UsigRai. Nel nostro piccolo ci permettiamo di ricordare che la trasmissione è interamente recuperabile su RaiPlay.
  • Rai Cinema ha siglato ieri un accordo con Aeroporti di Roma (società del Gruppo Atlantia); l’accordo ed il progetto sono stati presentati al festival di Cannes, all’Italian Pavillion, dall’amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, e da Veronica Pamio, Vice President External Relations e Sustainability di ADR. Il primo progetto è la movie lounge in costruzione all’interno dell’Aeroporto di Roma Fiumicino “Leonardo Da Vinci”, che permetterà a tutti i passeggeri e alla comunità aeroportuale di usufruire di una vera e propria programmazione cinematografica e sarà strutturata con circa venti postazioni e sarà attiva già dal mese di ottobre 2022; le proiezioni riguarderanno cortometraggi su temi di attualità e a sfondo sociale, docufilm inediti ma anche esperienze di realtà virtuale, grazie a dieci visori di ultima generazione. Una selezione di contenuti sarà accessibile a utenti non udenti, ciechi ed ipovedenti attraverso sottotitoli, audiodescrizione e linguaggio dei segni.
  • Il prossimo 2 giugno, in quel di Verona, venti cantanti ricorderanno Lucio Dalla a dieci anni dalla scomparsa, nell’evento ‘DallArenaLucio’: tra gli altri, Marco Mengoni, Il Volo, Alessandra Amoroso, Samuele Bersani, Ron, Gigi D’Alessio, Noemi, Marco Masini, Stadio, Francesco Gabbani, Arisa, Tosca, Pierdavide Carone, Ornella Vanoni. Lo spettacolo, condotto da Carlo Conti e Fiorella Mannoia, sarà trasmesso da Rai 1 in differita.
  • Il Teatro San Carlo di Napoli è ufficialmente “On”. Dacché, almeno, è “On” il canale televisivo digitale che, primo al mondo, costituisce una sorta di palcoscenico virtuale di quanto è rappresentato fisicamente in scena e si propone, nondimeno, di valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Napoli e della Campania, come motore di attrazione dei flussi turistici internazionali; la registrazione è gratuita, con contenuti e approfondimenti disponibili gratuitamente, oltre al noleggio di contenuti premium; nello specifico, la sezione Opera al costo di 4 euro e 90 centesimi, la sezione Ballet al costo di 2 euro e novanta, la sezione Concert al costo di un euro e novanta, l’acquisto di eventi dal vivo in streaming a nove euro e novanta.
  • Tornerà dal 20 al 24 luglio il Milazzo Film Festival. curato dall’Associazione non-profit “L’Altra Milazzo”. La prima edizione del Milazzo Film Festival risale al 2006.; l’edizione 2022 riproporrà la rassegna cinematografica, il cui programma di proiezioni ed eventi culturali omaggerà alcune delle numerose ricorrenze di quest’anno, ed il Concorso Internazionale di Cortometraggi, che nella scorsa edizione ha raccolto partecipazioni da ben sedici diversi Paesi del mondo. La scorsa settimana si sono aperte le candidature al Concorso, al quale è possibile iscriversi online fino al 20 maggio seguendo le istruzioni riportate sul sito internet www.milazzofilmfestival.it. Il tema del Concorso è come sempre libero e sono ammessi tutti i generi (fiction, documentario, animazione, sperimentazione e videoclip).
  • Si è tenuta quest’oggi, 24 maggio 2022, la conferenza stampa di presentazione del 25° festival CinemAmbiente (5 – 12 giugno), la kermesse che coniuga la sensibilità verso l’ecologia nelle coordinate della Decima Musa. Che è, peraltro, ben propensa ad accogliere ogni forma di lecita sensibilità. Nelle sedi ufficiali (sito, comunicati) è infatti ricordato quanto segue: (altro…)

trent’anni da Capaci: televisione, fotografia, teatro

  • Lunedí 23 maggio 2022 ricorre il trentesimo anniversario dall’attentato di Capaci nel quale, come tutti ricordiamo, furono privati della vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tutti gli uomini della scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro). Cinquantasette giorni dopo un altro attentato privava della vita Paolo Borsellino e cinque suoi agenti (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina).
  • Lunedí 23 maggio 2022 il Teatro dell’Opera di Roma ricorda le stragi di Capaci e di via D’Amelio con un allestimento realizzato dalla Fondazione lirico-sinfonica capitolina, guidata dal palermitano Francesco Giambrone: “Darklands – Volti della memoria”, a cura di Francesco Francaviglia. Francaviglia documentò con la sua macchina fotografica la fame di giustizia che undici donne di Palermo, dopo gli attentati, espressero per un mese intero, occupando piazza Castelnuovo con una staffetta di digiuno.  La mostra fu inaugurata a Palermo nel 2014 e fu ospitata alla Galleria degli Uffizi di Firenze; il Teatro dell’Opera di Roma la fa adesso rivivere in un allestimento audiovisivo,  con le musiche di Giovanni Sollima e in una dimensione multimediale immersiva, in cui ritornano anche le voci del passato: i frammenti di telegiornali, le interviste a Falcone e a Borsellino, le testimonianze dei pentiti e delle donne fotografate.
  • È stata inaugurata venerdí scorso, nella sala pre-imbarchi dell’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, la mostra fotografica dal titolo “L’eredità di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’ANSA dieci anni fa. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Gesap, Fondazione Federico II e Regione Sicilia. Le foto, tratte dall’archivio dell’ANSA, ma anche dagli album privati di famiglia, ricostruiscono le vicende umane e professionali dei due magistrati antimafia legati da un destino comune fin dalla loro infanzia negli anni del dopoguerra in Piazza Magione, nel rione palermitano della Kalsa, dove abitavano con le loro famiglie a poche decine di metri di distanza. La mostra resterà in aeroporto in modo permanente.
  • Quanto alla programmazione televisiva, (altro…)

lo chiamavano Trinità, Nikola Tesla, altri demoni

  • Si conclude in queste ore a Milano, presso la Fabbrica del Vapore, “IN&AUT Festival”, una tre giorni dedicata all’inclusione sociale e al lavoro delle persone affette da autismo. L’iniziativa vede la partecipazione di numerosi parlamentari, figure politiche e istituzionali comunali e regionali, ma anche di medici ed esperti di fama internazionale e di molti imprenditori e aziende che investono sull’inclusione delle persone con autismo. Promotori dell’iniziativa sono la Fondazione InOltre, il giornalista (e papà di un bambino autistico) Francesco Condoluci ed il senatore Eugenio Comincini,  firmatario della norma che ha introdotto gli sgravi fiscali per le startup sociali che assumono lavoratori con autismo. Il Festival propone un programma articolato di dibattiti scientifici e di confronti con il mondo della politica e delle realtà sociosanitarie e aziendali che si occupano di autismo, disabilità e inclusione al lavoro. Tra gli interventi, da segnalare quelli di Luca Milano, direttore Rai Ragazzi, Roberto Natale, Rai per il sociale, di Roberto Keller, responsabile del Centro Regione Piemonte Disturbi dello spettro autistico, Luigi Mazzone, fondatore dell’Associazione italiana Ricerca autismo, Stefano Bolognini,  assessore alla Comunicazione Regione Lombardia.
  • Andrà in onda questa sera, 15 maggio, alle 22.10, su Rai 1, il film documentario (docufilm?) ‘Sanremo 72 – il festival da dove non l’avete mai visto’. È il racconto del dietro le quinte dell’ultimo festival della canzone italiana di Sanremo, reso dai punti di vista piú disparati (cantanti, orchestrali, artigiani, tecnici, pubblico in sala…) e partecipando alle loro emozioni. Il tutto seguendo il viaggio di un drone immaginario, che entra nelle case degli spettatori.
  • Già su RaiPlay da domani, 16 maggio, il film ‘Nikola Tesla, the man from the future’, di Nicola Parrello. Grazie all’uso della tecnologia cinematografica e della Virtual Reality nonché della collaborazione con Rai Cinema Channel VR nella sala Virtual Reality del Mic, è stato possibile essere testimoni oculari delle vicende romanzate del visionario inventore serbo-croato, impegnato nella dimostrazione del suo innovativo motore asincrono a corrente alternata, un’invenzione che cambierà definitivamente il mondo. L’opera è stata presentata alla Festa del Cinema di Roma nel 2020 e ha ottenuto molti premi e riconoscimenti internazionali tra cui il Fabriano Film Festival, Terni Film Festival, New York Istanbul Film Festival, Hollywood Gold Awards e miglior opera Cinematic VR al Digital Media Fest.
  • Dopo gli elefanti di Nanni Moretti, a Roma arriveranno i dinosauri. Già, perché l’arrivo in Italia di ‘Jurassic World – il Dominio’, di Colin Trevorrow, sarà accompagnato da un evento speciale organizzato da Universal Pictures International Italy in collaborazione con Alice nella Città e Fondazione Cinema per Roma (nonché con lo Studio Amblin di Steven Spielberg) al sito archeologico delle Terme di Caracalla, dove sarà allestita un’area di studio e divertimento. I paleontologi dell’Associazione “Bigger Boat” (altro…)

Tutankhamon, Fast & Furious, altri demoni

  • Gianvito Casadonte ha ricordato sul suo profilo Facebook le date del prossimo Magna Græcia Film Festival, il diciannovesimo. Si terrà dal 30 luglio al 6 agosto; John Landis sarà premiato con la Colonna d’Oro e sarà protagonista di una masterclass per l’omaggio al suo cult-movie ‘The Blues Brothers’, in occasione dei 40 anni dalla scomparsa di John Belushi.
  • Festeggerà invece quarant’anni il Torino Film Festival, il prossimo 25 novembre. Ci sarà una serata d’apertura al Teatro Regio del nobile capoluogo sabaudo, trasmessa in diretta su Rai Radio nell’ambito del programma Hollywood Party; protagonisti Francesco De Gregori e Steve della Casa, quest’ultimo direttore del Tff e storico conduttore della trasmissione. Tema della serata: Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan al cinema.
  • Si svolgono in questi giorni a Roma le riprese di ‘Fast & Furious 10’; fino alla mezzanotte di sabato le riprese si svolgono da Lungotevere Aventino a via del Teatro Marcello, passando per via de’ Funari, via degli Astalli, piazza Campitelli. Una dozzina in tutto le strade interessate dalle limitazioni. Nei giorni seguenti, il set si sposterà anche ai Castelli romani: il 16 e 17 maggio le riprese interesseranno le vie di Genzano.
  • Sarà nelle sale dal 9 all’11 maggio il film documentario ‘Tutankhamon. L’ultima mostra’, diretto da Ernesto Pagano e prodotto da Laboratoriorosso e Nexo Digital. È stato realizzato in occasione dei cento anni dalla scoperta della tomba del faraone forse piú conosciuto della storia, insieme con Rammesse II, quel grande di Akhenaton e pochi altri. Gli spettatori potranno rivivere sul grande schermo quei momenti unici e seguire in esclusiva lo spostamento di centocinquanta oggetti del tesoro di Tutankhamon per la più grande mostra internazionale mai dedicata al Faraone, che il fotografo Sandro Vannini ha seguito in esclusiva mondiale: l’ultima mostra in assoluto dedicata al tesoro perché per volere del governo egiziano ora questo patrimonio immenso diverrà inamovibile e potrà essere visitato solo nella sua sede del Cairo. La voce guida del documentario sarà quella di Manuel Agnelli.
  • Poste Italiane celebra i suoi primi centosessant’anni e ha all’uopo organizzato un evento alla Nuvola di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Quella di Poste Italiane – ha dichiarato, fuori programma, il Capo dello Stato – è la storia del nostro Paese, per tanti aspetti è la storia del costume e della cultura del nostro Paese”.
  • Tornano, a partire da domani, 6 maggio, gli appuntamenti di “Note in Biblioteca”, rassegna di incontri musicali a ingresso gratuito della Istituzione Universitaria dei Concerti in collaborazione con il Sistema Biblioteche di Roma e l’Accademia Chigiana di Siena. La serata d’apertura, alle 20:30, è prevista alla Biblioteca Ennio Flaiano, in via Monte Ruggero 39, con una conferenza-concerto di Giovanni D’Alò intitolata “Morricone Proibito” con Luca Pincini al violoncello; il 20 maggio, alle 20.30, alla Biblioteca Vaccheria Nardi (via Grotta di Gregna, 37), la violista Martina Santarone eseguirà musiche di Schumann e Vieuxtemps con Antonino Fiumara al pianoforte; il 27, alle 20.30, alla Biblioteca Villa Leopardi (via Makallè, ingresso parco), il violinista Alessandro Marini si esibirà in duo con la pianista Silvia D’Augello, su musiche di Schnittke, Mozart e Grieg; l’ 11 giugno, alle 11.30, alla Biblioteca Vaccheria Nardi, il gruppo di percussionisti ALL – Ars Ludi Laboratorio diretti da Rodolfo Rossi proporrà un percorso alla scoperta di alcune delle culture piú rappresentative dei diversi continenti attraverso e alla conoscenza della storia degli strumenti. In chiusura, il 24 giugno, alle 20.30, alla Biblioteca Villa Leopardi, ci sarà una bella serata jazz, con Damiano De Matteis al contrabbasso, Vittorio Esposito al pianoforte e Cesare Mangiocavallo alla batteria.
  • Politica in fundo, abbiamo spostato ad altra sede il testo del disegno di legge per lo spettacolo

1° maggio, teatro greco e altri demoni

  • Giovedí scorso, 28 aprile, al Teatro dell’Aquila di Fermo i sessanta rappresentanti di altrettanti comuni marchigiani hanno firmato un protocollo d’intesa per la presentazione della candidatura del sito “Teatri storici delle Marche” nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. Tale istanza trova la sua genesi in una tradizione di tutto rispetto, con oltre sessanta teatri storici, costruiti tra la fine del Settecento e per tutto l’Ottocento, restaurati e nella gran parte dei casi funzionanti, già nella “tentative list” con alcuni altri progetti italiani.
  • Giovedí scorso è stato anche comunicato il cartellone della stagione 2022 della fondazione Inda al Teatro greco di Siracusa. L’apertura del 17 maggio sarà affidata ad Eschilo e al suo ‘Agamennone’, diretto da Davide Livermore, nella nuova traduzione di Walter Lapini; mercoledí 18 maggio sarà di scena l’‘Edipo re’, di Sofocle, del canadese Robert Carsen, nella nuova traduzione di Francesco Morosi; il 17 giugno debutterà Jacopo Gassman, con ‘Ifigenia in Tauride’ di Euripide, nella traduzione di Giorgio Ieranò. In tutte le produzioni sono coinvolti gli allievi e le allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Il 6 luglio andrà in scena una replica di ‘Coefore’ ed ‘Eumenidi’, di Eschilo; il 9 luglio l’intera trilogia dell’Orestea di Eschilo (‘Agamennone’, ‘Coefore’, ‘Eumenidi’), con la regia di Livermore, coprodotta dall’Inda e dal Teatro Nazionale di Genova.
  • Con riguardo al Concerto del Primo maggio a Roma, (altro…)

Vittorio Gassman e i suoi demoni

“Vittorio Gassman – il Centenario” è il titolo della grande mostra organizzata a Roma per celebrare il centenario della nascita di Vittorio Gassman, figura che giganteggia nella storia dello spettacolo italiano. Oltre mille metri quadri espositivi per raccontare l’attore, il regista, lo scrittore, il maestro attraverso materiali privati inediti e testimonianze professionali, immagini e materiali audiovisivi di prima mano, curiosità e oggetti personali.
Curata da Alessandro Nicosia, Diletta D’Andrea Gassman e Alessandro Gassman, l’esposizione, prodotta e organizzata da C. O. R. Creare Organizzare Realizzare, la mostra “Vittorio Gassman – il Centenario”

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cent’anni di Pasolini: “Mamma Roma” piú che mai

Ricorre oggi, 5 marzo 2022, il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, scrittore, regista, Intellettuale. In un recente post si sono enumerate alcune delle iniziative concepite nella sua Bologna e in tutt’Italia per ricordarlo; in questa sede se ne aggiungono alcune altre, organizzate squisitamente a Roma.
Si chiama “PPP100 – Roma Racconta Pasolini” il programma d’eventi progettato da Roma Capitale, calendarizzato lungo tutto l’anno. A inaugurare i giochi sarà la Casa del Cinema, con una programmazione dedicata. Già a partire da oggi, 5 marzo, sono programmati venti incontri in altrettante biblioteche della Capitale, ed esiste, d’altra parte, il progetto “Alfabeto Pasolini”, realizzato dall’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali in collaborazione con l’Associazione Culturale “Doppiozero”. Rimanendo a Roma si potrà proseguire con “Pasolini EXTRA”, rassegna realizzata in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale dal 9 al 13 marzo, che proporrà film, documentari, cortometraggi dedicati al Pasolini documentarista, sceneggiatore e regista; è opportuno ricordare che, oltre alle proiezioni, la Casa del Cinema proporrà dal 15 marzo al 15 aprile una mostra fotografica dal titolo “Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini. Il fiore delle mille e una notte. Viaggio fotografico di Roberto Villa nel cinema pasoliniano”. Non mancheranno rappresentazioni dal vivo e spettacoli teatrali, come quello che sarà allestito in autunno dal Teatro dell’Opera di Roma: “Maria Callas e Pier Paolo Pasolini”.
Di nuovo alla Casa del Cinema, ma a fine anno, sarà proiettata l’intera produzione di Pasolini, in copie restaurate 35mm, disponibili grazie alla collaborazione con Cinecittà. Molte, peraltro, anche le esposizioni previste nei musei.
Il sito di riferimento per tutte le iniziative è www.culture.roma.it/pasolini100roma.
A proposito di Cinecittà, poi, ci piace riferire il pensiero, concretamente declinato, di Chiara Sbarigia, presidente della storica istituzione: (altro…)

cent’anni di Giovanni Verga

Il sito Giovanniverga.org e l’hashtag #verga100 sono alcune delle chiavi di lettura degli eventi e delle iniziative che accompagneranno le celebrazioni per i cent’anni dalla morte di Giovanni Verga, scrittore e drammaturgo, padre del realismo italiano. Giovedí scorso, giorno dell’effettiva ricorrenza, hanno avuto luogo le celebrazioni religiose e la presentazione del francobollo commemorativo del Centenario, promosso da Dreamworld pictures e Festival Verghiano, emesso da Poste Italiane e realizzato dal Poligrafico dello Stato per conto del ministero dello Sviluppo economico. Su disposizione del governo regionale è stato istituito un comitato scientifico per le iniziative di cui fanno parte, tra gli altri, la Soprintendenza di Catania, le quattro università siciliane, la Fondazione Verga, i sindaci dei Comuni “verghiani” e una rappresentanza degli eredi di Verga, che sta mettendo a punto un articolato programma che si snoderà per tutto il 2022 in vari luoghi della Sicilia. È il programma della manifestazione nazionale “Verga 100”, supportata dal Parlamento Europeo; già giovedí, dopo le messe e le testimonianze, sono stati proposti film teatrali, prodotti in questi anni nello scenario originale del Borgo Cunziria, come Cavalleria Rusticana, Jeli il Pastore, La Lupa, una piccola anticipazione del nuovo “Mastro Don Gesualdo”, frammenti teatrali e il racconto del cantastorie Luciano Busacca. Nella home page del sito giovanniverga.org si può leggere: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (90)

  • “Teatri digitali” è l’interessante progetto dell’Antac (Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, riunisce ventisei centri di produzione) per “mettere al centro il patrimonio materiale e immateriale dei Centri di Produzione dei Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, grazie a una mappatura messa in rete e veicolata dai modelli virtuali delle proprie sale e dei rispettivi spazi”. Sviluppata dalla società Interiore, la nuova piattaforma web permette di entrare nei luoghi della produzione teatrale attraverso viaggi virtuali fruibili in altissima qualità fotografica, con qualsiasi dispositivo digitale oppure, ancor meglio, con un visore tipo Oculus Quest 2. È garantita un’esperienza pienamente immersiva, anche in virtú di rilievi tridimensionali fatti con tecnologia laser e grazie ad una modalità di navigazione che consente di accedere direttamente alle informazioni d’interesse e ai materiali d’archivio, anche a quelli multimediali.
  • Prende il via lunedí 27 dicembre, a Cinecittà, la mostra “Animazioni d’autore”, rassegna di grandi titoli a cartoni animati focalizzata, quest’anno, sulla figura e sull’opera di Emanuele Luzzati nel centenario della nascita. Nell’ambito della rassegna, tra proiezioni e workshop, si tenterà di gettare un efficace affresco sulla produzione filmica di Luzzati, artista tra i piú importanti del Novecento, dal ‘Flauto magico’ a ‘L’uccello di fuoco’, da ‘La gazza ladra’ al ‘Castello di carte’, da ‘Augellin Belverde’ a ‘Pulcinella e il pesce magico’. Si concluderà il 9 gennaio prossimo venturo; resterà visitabile fino al 28 febbraio, nondimeno, la mostra “Gianini – Luzzati Cinema d’animazione”, curata da Alida Cappellini, Giovanni Licheri, Lucia Nigri per A.S.C. Associazione Scenografi, Costumisti, Arredatori e in collaborazione con Carla Rezza Gianini, con bozzetti, disegni originali e possibilità di fruire del film documentario ‘Lele -il magico mondo di Emanuele Luzzati’, inserito nell’omaggio per gentile concessione dell’autore, il regista Matteo Valenti, e di COOP Liguria.
  • In quel di Firenze,  città natale del maestro, vive invece la mostra ‘Le Dive di Zeffirelli, rassegna di fotografie in bianco e nero tratte dall’archivio Zeffirelli, nelle quali sono state immortalate alcune tra le piú famose celebrità italiane ed internazionali che lavorarono con il regista fiorentino: Maria Callas (cui è attribuita particolare attenzione), Fanny Ardant, Cher, Olivia Hussey, Brooke Shields, Valentina Cortese, Faye Dunaway, Carla Fracci, Anna Magnani, Claudia Cardinale, Elizabeth Taylor e (altro…)
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