spicchi d’arte tra baffi di storia (67)

  • aggiornamento 25 novembre: in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, nel rinnovare la massima sensibilità verso il problema, ricordiamo che, tra le altre iniziative, è da segnalare la presenza in sala del film ‘I racconti di Parvana’, diretto da Nora Twomey e prodotto da Angelina Jolie. È la storia vera di una ragazzina che, all’arresto del padre, si taglia i capelli, si traveste da ragazzo e tenta di vivere come un uomo in una Kabul devastata dai talebani, tentando in ogni modo di mandare avanti la famiglia. Tratto dal romanzo ‘The Breadwinner’, pubblicato in Italia con il titolo ‘Sotto il burqa’, di Deborah Ellis, il film ha ottenuto una candidatura ai Premi Oscar, una ai Golden Globes e una agli European Film Awards.
  • Il grandissimo Michel Petrucciani, artista prodigio capace di trascendere i limiti di una osteogenesi imperfetta, è ricordato come uno dei piú importanti pianisti della storia del jazz. ‘Io sono Michel Petrucciani’ , nel suo piccolo, è la graphic novel pubblicata da Curci, con i disegni di Marilena Pasini e il testo di Vanni Masala, che racconta la storia di questo grande artista, scomparso nel 1999 a soli 37 anni, la stessa età alla quale si spense Giacomo Leopardi.
  • Si terrà a Cosenza il 6 ed il 7 dicembre prossimi la decima edizione del premio “Musica contro le mafie”; gli artisti selezionati, da una rosa iniziale di 350, sono: Antonio Carluccio, di Napoli, (con il brano ‘Creature’), Chris Obehi di Palermo (‘Non Siamo Pesci’), Chiara Patronella di Grottaglie (‘Petalo a mari’), Micaela Tempesta di Napoli (‘4M3N’), Giovane Werther di Reggio Calabria (‘Non ho paura’), Cadmio di Foggia (‘Puro’), Lorenzo Santangelo, di Roma, (‘Respiro’), Sikania di Agrigento (‘Siciliano Medio’), Cance di Genova (‘Conosci?’) e Romito di Napoli (‘Cosa ‘e niente’). Durante le finali i giudici on stage saranno Roy Paci, Picciotto e Serena Brancale, in collaborazione con il pubblico, una giuria demoscopica e una di votanti attraverso una diretta social.
  • Oltre a quello di Ulisse e ad alcuni altri nòstoi, anche il viaggio di Enea ebbe e ha tutt’oggi un suo perché, nella letteratura e nell’immaginario collettivo. Se ne occupò Virgilio nell’Eneide, come le reminiscenze liceali ci rammentano, lo trattò Dionigi d’Alicarnasso. Il percorso dell’eroe troiano figlio d’Afrodite e Anchise toccò ventuno tappe in cinque diversi Paesi alla ricerca di una nuova patria ed è candidato al riconoscimento quale Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa: il progetto “La Rotta di Enea” è stato presentato il 23 novembre in un convegno dedicato all’autore dell’Eneide, con Paolo Fedeli, accademico dei Lincei, la vicepresidente del Congresso dei poteri locali del Consiglio d’Europa Barbara Toce, il presidente dell’associazione “Rotta di Enea”, Giovanni Cafiero e l’assessore regionale alla cultura, Loredana Capone, in collaborazione con la Camera di Commercio di Brindisi e Assonautica.
  • Anche Michael Jackson sarà oggetto di un film biopic, in tempi in cui i biopic su cantanti e musicisti conoscono grande fioritura. Dopo alcuni documentari che ne hanno fatto affiorare le ombre piuttosto che le luci, Graham King ha acquisito i diritti per la realizzazione di un film su Michael Jackson, che sarà scritto da John Logan, già meritevole di blandizie per film quali ‘Skyfall’, ‘Hugo Cabret’ e ‘Aviator’. La fonte è Deadline, raccolta da Cinematographe.it
  • La terza attesissima stagione delle nuove DuckTales presenterà un’interessante innovazione, anticipata dal produttore esecutivo e sceneggiatore Francisco “Frank” Angones: “Nella terza stagione incontreremo i genitori di Violet, due adorabili papà contentissimi di aver adottato Lena ed averle dato una famiglia.” Sí, la vostra lettura è corretta, due adorabili papà. Sarà sdoganato il tabú delle coppie di fatto e la piccola Lena, la nipotina che Amelia aveva “creato” con la sua magia,  potrà sfoggiare due genitori dello stesso sesso. Sarà la prima apparizione ufficiale ed esplicita del mondo LGBTQ in una serie animata Disney.
  • La casa editrice Liberilibri pubblica per la prima volta in Italia una serie di testi della scrittrice australiana Pamela L. Travers, al secolo Helen Lyndon Goff, nota ai piú come creatrice di Mary Poppins e immortalata al cinema nel film ‘Saving Mr. Banks’. Si tratta di brani tratti da conferenze e articoli di giornale, risalenti a un periodo tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Ottanta; per ‘La sapienza segreta delle api’, Cesare Catà ha selezionato e tradotto in italiano da ‘What the Bee knows. Reflections on Myth, Symbol and Story’ un ragionato florilegio di ventuno testi che rappresentano “il testo piú prezioso per tentare di chiarificare e di capire come la sua cultura e la sua vita influirono sulla scrittura di Pamela L. Travers” e dove emergono, “mescolati insieme sovente in modo inestricabile, elementi biografici importanti della vita dell’autrice e principî essenziali della sua filosofia, del suo credo critico, della sua visione del mondo”. Ovvero “una profonda conoscenza della mitologia e del mondo delle fiabe; le influenze di Yeats e George Russell, la lezione di Gurdjieff, la filosofia zen, gli studi antropologici, la psicanalisi e l’ermeneutica junghiane, l’astrologia esoterica, Shakespeare, Blake, Keats e la tradizione romantica”.
  • Sarà il 14 dicembre nelle edicole ‘Lungo le strade della morte’, un episodio di Dago interamente ambientato in Sardegna, tra coste e campagne del centro Sardegna, scorci di diverse zone del territorio, citazioni “in limba” (la lingua sarda), costumi e maschere dell’Isola. Come si ricorderà, Dago è il personaggio a fumetti creato nel 1980 dal sudamericano Robin Wood, dal 1983 una delle colonne portanti del settimanale Lanciostory nonché uno dei personaggi a fumetti piú conosciuto in Italia; nell’episodio in questione, il Giannizzero Nero incontrerà ‘Su ‘Entu’, personaggio di fantasia che si oppone alla dominazione spagnola. E si tratta, si badi, solo della prima storia che l’Editoriale Aurea dedica alla linea che ha definito “a trazione italiana”.
  • Marzo 1975. In una domenica di primavera – ricorda il regista Alessandro Scillitani – sul campo del parco della Cittadella di Parma, si affrontano due singolari squadre di calcio: la rappresentativa della troupe di ‘Salò o le centoventi giornate di Sodoma’ di Pier Paolo Pasolini contro quella di ‘Novecento’ di Bernardo Bertolucci. Due film che segneranno la storia del cinema italiano e che si stavano girando negli stessi giorni, a pochi chilometri di distanza. Sarà una partita epica, leggendaria nei racconti della gente di cinema che vi partecipò, ma praticamente sconosciuta al pubblico”. “La partita che cambiò il destino del cinema italiano” è al centro del docufilm ‘Centoventi contro Novecento’ di Alessandro Scillitani e Alessandro Di Nuzzo, che – dopo l’anteprima di fine settembre a Milano Calciocity – sarà presentato in prima nazionale al Cinema Teatro Galliera di Bologna martedí 26 novembre alle 21.30, in occasione del primo anniversario della morte di Bertolucci.
  • Si firma Frog, fa dei disegni bellissimi e li incolla ai muri per combattere il degrado. Di recente è stato a Crotone dove, dal 9 novembre scorso, ha abbellito i muri sporchi della città; il primo disegno apparso è stato una bambina con il libro, poi una Venere in piazza Lea Garofalo, indi un Cristo con Madonna sotto i portici di piazza Pitagora e un Charlie Chaplin in piazza della Resistenza. Si chiama Poster Art, i disegni sono sei a tutt’oggi. Nessuno conosce la vera identità di Frog.
  • Il 2020 segnerà il cinquecentenario dalla morte di Raffaello Sanzio e all’Aeroporto delle Marche (Ancona Falconara) è allestita una “Mostra impossibile”. L’esposizione, ideata e curata da Renato Parascandolo, con la direzione scientifica di Ferdinando Bologna, presenta fino al 6 gennaio 45 dipinti del pittore di Urbino: capolavori come l’affresco de ‘La Scuola di Atene’, la Madonna Conestabile, la Madonna di Terranuova, lo Sposalizio della Vergine, la Madonna del Cardellino, la Deposizione, il Ritratto di Baldassare Castiglione fino alle Stanze Vaticane, riprodotti in scala 1:1 e riuniti insieme, permettendo cosí di ammirare in un unico allestimento opere disseminate nei musei piú famosi del mondo, in diciassette diversi Paesi. È presentata dalla Regione Marche, in collaborazione con Enit e Aerdorica, società di gestione dello scalo, con il sostegno del Mibact. 
  • Arriva in prima tv su Sky la nuova produzione originale Sky MOLLAMI, il road movie young adult dalle inaspettate venature fantasy, presentato all’ultima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni. Andrà in onda domenica 24 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno, disponibile anche on demand su Sky e NOW TV, anche in 4K HDR con Sky Q satellite. Mollami è una commedia Sky Original e Italian International Film, società controllata da Lucisano Media Group, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano. Alla regia Matteo Gentiloni,che esordisce dietro la macchina da presa di un lungometraggio e firma la sceneggiatura con Andrea Agnello, Daniela Gambaro e Federico Fava. Oltre al regista, anche la protagonista Martina Gatti è al suo primo film e sarà accompagnata da Alessandro Sperduti. Nel cast anche Maria Chiara Giannetta, Caterina Guzzanti e Gian Marco Tognazzi, oltre a Neri Marcorè che presta la voce a Renato. (Comunicato stampa, parziale)
  • Si è tenuta il 21 novembre ultimo scorso, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Serata di premiazione del Gran Premio Internazionale del Doppiaggio, ideato e realizzato da INCE Media. Questa edizione è stata salutata dal messaggio ufficiale del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, Dario Franceschini, che ha espresso piena solidarietà e comunità d’intenti con i professionisti del settore, nella misura in cui la comune preoccupazione è quella di tutelare la qualità. La serata, pilotata da padroni di casa quali Pino Insegno e Monica Marangoni,  si è aperta con il Premio alla Carriera che Luca Ward ha consegnato a Pino Colizzi, attore, doppiatore e direttore del doppiaggio noto anche per avere prestato la voce a Michael Douglas, Jack Nicholson e Robert De Niro. Adriano Giannini ha conquistato il titolo di Migliore Voce Maschile 2019 proprio per il suo doppiaggio di Arthur Fleck, protagonista di ‘Jocker’, di Todd Phillips. Quale Miglior Voce Femminile 2019 è stata insignita Valentina Favazza, voce di Miriam “Midge” Maisel nella serie americana ‘The Marvelous Mrs. Maisel’; Rodolfo Bianchi ha conquistato il premio come Miglior Direzione del Doppiaggio, per il suo lavoro in ‘Beautiful Boy’. ‘Toy Story 4’ è stato premiato come Miglior Film d’Animazione dell’anno, ‘Sex Education’ si è aggiudicato il primo posto come Miglior Serie TV Comedy, ‘BoJack Horseman’ (stagione 5) come Miglior Serie TV Animation, entrambi prodotti Netflix. La Miglior Serie TV Drama è stata, invece, ‘La verità sul caso Henry Quebert’. Riconoscimento speciale per il film libanese, ‘Cafarnao – Caos e Miracoli’, già premiato dalla Giuria al 71° Festival del Cinema di Cannes, che si è aggiudicato il primo posto fra le Edizioni d’Autore. Il Miglior Mixage è di Andrea Roversi per il suo lavoro su ‘Wonder Park’; il premio per il Miglior Adattamento è andato a Francesca Draghetti per ‘La vita in un attimo’. Oltre ai premi tecnici, anche due speciali riconoscimenti assegnati direttamente dal pubblico, che si è espresso online per votare la Miglior Voce Maschile e Miglior Voce Femminile, andati rispettivamente a Francesco Pezzulli, doppiatore di Leonardo Di Caprio, e Domitilla D’Amico, voce italiana di Kirsten Dust, Anne Hathaway e Emily Blunt.

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