coproduzioni, una prospettiva internazionale

Le coproduzioni internazionali: agevolazioni, accordi e possibilità del mercato”; questo il titolo della tavola rotonda che ha avuto luogo oggi, venerdí 19 dicembre 2014,  presso gli Studios di via Tiburtina 521, Roma. Organizzata da AGPCI – Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti e della rivista “Fabrique du Cinéma“, l’iniziativa è nata dal desiderio di creare occasioni di confronto tra professionisti dell’audiovisivo operanti in Italia e in tutta Europa, su un tema caldo quale può essere quello delle coproduzioni internazionali e degli strumenti che possono consentire la loro realizzazione . L’ottica è quella di un fruttuoso dialogo sulla scacchiera internazionale che parte dalla specificità italiana, per una internazionalizzazione delle nostre imprese; in una prospettiva di questo tipo, sembrano rivestire particolare interesse argomenti quali Eurimages, fondo creato dal Consiglio d’Europa nel 1988 per sostenere la coproduzione, la distribuzione, lo sfruttamento e la digitalizzazione di opere cinematografiche europee, e il Fondo di Sviluppo Italia-Francia.

Nutrita la scaletta degli interventi ed il parterre di relatori, desiderosi di illustrare le agevolazioni derivanti dalle collaborazioni con altri Stati e le modalità per accendere le proficue sinergie in sede di sviluppo e produzione di serie televisive, documentari, lungometraggi:

  • Iole Maria Giannattasio (MIBACT-DGCS): Eurimages, attualità e prospettive;
  • Chiara Fortuna (MIBACT-DGCS): Il Fondo di Sviluppo Italia-Francia;
  • Maurizio Sciarra, rappresentante di “100autori”: Lo stato delle coproduzioni internazionali;
  • Adriano Chiarelli, rappresentante di WGI (Writers Guild Italia): Questioni di diritto internazionale e scrittura di film di genere per il mercato straniero;
  • Martha Capello, presidente di AGPCI (Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti) e produttrice del film italo/svizzero/sloveno ‘Lucy in the Sky’: sua esperienza nel campo della coproduzione;
  • Alberto Simone, produttore di Dauphine Film Company: sua esperienza nel campo della coproduzione;
  • Giorgio Bruno, amministratore delegato di Explorer e produttore del film The Alcolist, girato interamente negli Usa, con coproduzione americana: sua esperienza.

Ci piace ricordare che l’evento in apertura della festa di presentazione del nuovo numero di “Fabrique”.

< – Italian Film Commission

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