Paperino mi è sempre sembrato una delle maschere, addirittura dei personaggi piú riusciti della cultura occidentale. Come esprimere in modo esaustivo l’inesauribile gamma, l’imprevedibile caleidoscopio di atteggiamenti, emozioni, stati d’animo di un papero sfortunato ma di nobile cuore, disinteressato ma irascibile, altruista ma pigro all’inverosimile?
Non sono il solo, però, a riconoscere intrinseca genialità al fumetto Disney e, con particolare riguardo alla geniale scuola italiana, desidero segnalare un libro scritto da Andrea Tosti, il cui titolo, in verità, fa esplicito riferimento a Topolino, ma che sembra contenere un excursus completo sull’esperienza, unica al mondo, del fumetto Disney nel nostro Paese, con le dovute riflessioni e gli immancabili riferimenti alla società, alla letteratura (le parodie…), alle pieghe dell’animo umano:
Ti ringrazio della segnalazione, Pasquale, e ti confermo che il mio saggio, nel titolo, si riferisce a Topolino come testata esemplificativa sulla quale si è formata tutta una generazione di eccezionali autori disney italiani e che, allo stesso tempo, è stata incredibilmente significativa ed incisiva per quel che riguarda il nostro panorama culturale degli ultimi sessant’anni. Sono contento che ti sia piaciuto
Ti ringrazio della segnalazione, Pasquale, e ti confermo che il mio saggio, nel titolo, si riferisce a Topolino come testata esemplificativa sulla quale si è formata tutta una generazione di eccezionali autori disney italiani e che, allo stesso tempo, è stata incredibilmente significativa ed incisiva per quel che riguarda il nostro panorama culturale degli ultimi sessant’anni. Sono contento che ti sia piaciuto
Paperino e la Disney avranno sempre la mia massima stima e le mie migliori attenzioni!