a volte ritornano (3)

  • Il 2016, anno del trentennale dell’arrivo nel nostro Paese di David Gnomo e di Mila e Shiro, nonché del ventennale dei Pokemon, sarà anche l’anno del rilancio di Cristina d’Avena. È stata infatti ufficializzata, anche sul sito della cantante, la partecipazione a Sanremo della Cristinona nazionale, record -woman delle sigle dei cartoni animati sull’intero globo terracqueo; sarà ospite ad una delle serate, forse l’ultima, e in rete c’è già chi progetta uno spazio, magari l’intera serata cover, da dedicare alle canzoni che hanno accompagnato la nostra catodica infanzia (né si potrà mai affermare che, quanto a qualità, la sigla di un cartone animato sia inferiore a talune canzoni di musica leggera…). Una sigla tra le cover è prevista già quest’anno, per la verità, non la ricordiamo per non influenzare…
  • Nel suo piccolo, Bruno Vespa ha rinnovato il contratto, in virtú di un’opzione che ha consentito alla Rai di esercitare il diritto d’opzione per un altro anno. Tutto è avvenuto nell’ambito del consiglio d’amministrazione di mercoledí, il medesimo che ha deciso la nomina di Antonio di Bella alla direzione di RaiNews24 e ha ratificato ad Antonio Campo Dall’Orto i poteri di amministratore delegato. Fino al 2017, però, il compenso di Vespa è ridotto del 15 per cento: circa 1,08 milioni di euro per 100 puntate di ‘Porta a Porta’, piú gli extra per gli speciali in prima serata. (<- il Giornale)
  • Il vampiro Nosferatu tornerà invece in auge grazie alla Cineteca di Bologna, nell’ambito del progetto ‘il Cinema Ritrovato. Al Cinema’. ‘Nosferatu il vampiro’ (‘Nosferatu, eine Symphonie des Grauens’) capolavoro realizzato nel 1922 da Friedrich Wilhelm Murnau sarà nuovamente nelle sale a partire da lunedí prossimo, 8 febbraio mentre ‘Il gabinetto del dottor Caligari’, di Robert Wiene (1920) resusciterà lunedí 15, sia in DVD che nelle sale. Il bando internazionale per il restauro del ‘dottor Caligari’ è stato lanciato ad aprile 2012 dalla Murnau Stiftung per il restauro del film, è stato vinto dal laboratorio L’Immagine Ritrovata. (Ansa)
  • Sono stati scelti i dodici brani che gareggeranno alla cinquantanovesima edizione dello Zecchino d’oro, che avrà luogo il prossimo autunno all’Antoniano di Bologna e sarà trasmessa, secondo consuetudine, da Rai1: ‘Raro come un diamante’, ‘Dove vanno i sogni al mattino’, ‘Il dinosauro di plastica’, ‘Quel bulletto del carciofo’, ‘Saro’, ‘Per un però’, ‘La vera storia di Noè’, ‘Cerco un circo’, ‘L’orangotango bianco’, ‘Kyeo’, ‘Pikku peikko’ (Finlandia), ‘Choof the train’ (Regno Unito) (⇐Ansa)
  • Robot in fundo, torna anche Jeeg robot d’acciaio. Come film dal vero, però, per la regia di Gabriele Mainetti e la distribuzione di Lucky Red. “Piccolo gioiello nato dalla generazione del programma tv Bim Bum Bam”, secondo la definizione del regista, ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’ è un film autoprodotto, “un po’ Caligari da ridere”, per rimanere in linea con gli altri segmenti del post. È la storia vera di Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria), pregiudicato di borgata che diventa supereroe grazie ad una sostanza radioattiva ma deve affrontare lo Zingaro (Luca Marinelli), folle capobanda desideroso di sangue. (⇐Ansa)

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