la Luce del Decameron (e altre Luci)

  • aggiornamento sull’attualità del Decamerone, dal sito della Scuola Normale di Pisa: “Le Letture della Normale sono una lunga tradizione di condivisione e cultura. (…) In risposta alle recenti decisioni delle autorità italiane in merito all’emergenza covid-19, e nella speranza di ritrovarsi a settembre per la canonica lettura annuale, la Scuola Normale ha pensato di organizzare una lettura straordinaria: a distanza! Il testo che leggeremo insieme a partire dalla metà di marzo è uno dei testi fondamentali della letteratura italiana, oggi piuttosto attuale: il Decameron di Giovanni Boccaccio. Proprio come i dieci protagonisti del Decameron, ci terremo compagnia – anche se a distanza – con le cento novelle, che ci racconteremo utilizzando le nuove tecnologie: ogni lettore e lettrice avrà un piccolo brano, che potrà leggere in video; una volta ricevuti i video, li legheremo insieme, e ogni giorno pubblicheremo due novelle sui canali social della SNS e sulla pagina Facebook delle Letture della Normale. Naturalmente, non c’è limite al numero di partecipanti, e non ci sono capacità pregresse necessarie: come sempre, il bello è stare insieme, anche se a distanza! Se volete partecipare con noi a questa nuova impresa, scrivete a [email protected] entro e non oltre le ore 24 di lunedì 16 marzo: a mano a mano che riceveremo le vostre adesioni, vi assegneremo un piccolo brano, con le istruzioni per partecipare e la data di consegna del vostro video.”
  • È on line fino alla mezzanotte del 13 marzo l’iniziativa MiBact ‘L’Italia Chiamò’, maratona di cultura per aiutare la Protezione Civile, a questo link. Per donare: Conto corrente di tesoreria 22330, intestato a Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento della protezione civile CF 97018720587; coord. bancarie IBAN: IT49J0100003245350200022330 BIC: BITA IT RR ENT Causale: L’ITALIACHIAMO’ CIN: J
  • È stato aperto a tutti il portale dell’Archivio storico Luce! Oltre settantamila video d’archivio dagli anni Dieci a oggi e quattrocentomila fotografie in buona definizione!
  • Il progetto teatrale on line ‘Racconti in tempo di peste’, prodotto dal Teatro Pubblico Ligure e dalla Compagnia Corrado d’Elia “in risposta” al blocco per il Coronavirus ha superato in quattro giorni le trentamila visualizzazioni. Va in scena ogni giorno da mezzogiorno con una storia, un racconto, una poesia o altro, sulla pagina Facebook dell’iniziativa e sui siti www.teatropubblicoligure.it e di www.corradodelia.it. Tra gli artisti e gli intellettuali che hanno aderito Paolo Graziosi, Maddalena Crippa, Ermanno Bencivenga, Piergiorgio Odifreddi, Massimo Minella e altri. “Un Decameron contemporaneo” lo definiscono Sergio Maifredi, direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure, e Corrado d’Elia, fondatore della Compagnia omonima.
  • ‘Decameron’ è anche il festival letterario che si può fruire on line, semplicemente connettendosi alla corrispondente pagina Facebook. Il progetto è stato sposato da diversi editori (Hacca, Sem, Chiarelettere, Fandango, Longanesi, Rizzoli, Marsilio, Einaudi, Laterza, Nord, Sellerio, Mondadori ecc…) ed è nato da un gruppo di scrittrici (Teresa Ciabatti, Chiara Valerio, Michela Murgia, Elena Janeczek, Evelina Santangelo, Caterina Bonvicini, Valeria Parrella, Rossella Milone e Alessandra Sarchi), le quali hanno cosí ragionato:

“Il virus sta cambiando le possibilità di movimento di lettori e lettrici, ma non la loro voglia di leggere. I festival e le presentazioni di cui l’Italia è ricca sono stati cancellati dalle norme di sicurezza contro il contagio e tanti e tante di noi sono costretti a casa o limitano al minimo la loro socialità. Non è la prima volta che l’umanità si trova davanti a un’epidemia di così grandi proporzioni, però è la prima volta che per affrontarla esiste la rete. Perché non immaginare uno spazio virtuale dove poter continuare a incontrarci, parlare di libri e di storie e restare coesi anche nella difficoltà?”

Il progetto è ancora aperto, ancora in grado di arricchirsi, ma ha già un palinsesto di base:

  • l’avvio è affidato al filosofo Leonardo Caffo, il primo a mandare un video in cui racconta il suo libro ‘Il cane e il filosofo’ (Mondadori);
  • domani, venerdí 13, alle 21, Michela Murgia e Chiara Tagliaferri


    interagiranno con i lettori dal soggiorno di casa, su ‘Bastava Chiedere!’ (Laterza), il saggio femminista a fumetti dell’attivista Emma, che ha venduto in Francia oltre duecentomila copie;

  • mercoledí 18, alle 16, Francesco Pacifico racconterà il suo rapporto con Virginia Woolf descritto nel libro ‘Io e Clarissa Dalloway’ (Marsilio);
  • venerdí 20 Ginevra Lamberti dialogherà con Sabina Rizzardi sul suo romanzo ‘Perché comincio dalla fine’, dalla suggestiva cornice della Libreria MarcoPolo a Venezia;
  • previsti anche incontri con Valeria Parrella, Roberto Burioni, Lisa Taddeo, finanche Ferzan Ozpetek, al suo secondo libro con Mondadori.

Progetto tra i piú interessanti, ‘Decameron – una storia ci salverà’ sembra declinare in pieno 2020 il dialogo tra letteratura e Salute pubblica che, da Tucidide a Manzoni, da Boccaccio a Camus, da Sofocle a Lucrezio, ha sempre prodotto, paradossalmente, interessanti esiti. A voler tacere, si badi, la pestilenza inviata da Apollo nel campo acheo, narrata nel primo libro dell’Iliade!

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