festival a confronto (52) (con molto Morricone e premi antimafia)

  • Sull’edizione 2020 del Giffoni Film Festival si è riflettuto in altra sede, con i dovuti entusiasmi
  • Come ben sappiamo, la settantasettesima Mostra del Cinema di Venezia avrà luogo dal 2 al 12 settembre. In armonia e in osservanza dei protocolli sanitari, l’offerta delle proiezioni vivrà a ranghi ridotti ma in misura tale da non inficiare il consueto, cinematografico splendore della Laguna in quel particolare periodo dell’anno. Il programma prevede la conferma delle sezioni competitive ‘Venezia 77’- con i suoi 50-55 film provenienti da tutto il mondo- e ‘Orizzonti’, cosí come ‘Fuori Concorso e ‘Biennale College Cinema’ che si terranno secondo le modalità consuete, con proiezioni allestite nelle sale tradizionalmente allestite al Lido. ‘Venezia Classici’ sarà ospitato dalla Cineteca di Bologna, dal 25 al 31 agosto, mentre il concorso ‘Venezia Virtual Reality’ sarà interamente fruibile on line. Una nutrita presenza di autori e attori accompagnerà i film al Lido, mentre collegamenti via internet consentiranno la realizzazione di conferenze stampa per tutti coloro che non potranno partecipare di persona. Quanto al Soundtrack Stars Award 2020, previsto anch’esso nell’ambito della 77/a edizione della Mostra Internazionale di Arte cinematografica di Venezia, esso sarà dedicato a Ennio Morricone, il grande compositore che inaugurò il Premio nel 2012 con il primo riconoscimento all’eccellenza della musica nel cinema. Il Soundtrack Stars Award è ormai giunto all’ottava edizione; ideato e prodotto interamente da Free Event, gruppo da anni protagonista nel settore musicale, il Premio nasce con l’intento di valorizzare la musica che ha un ruolo chiave, imprescindibile nella produzione di un film, una sceneggiatura nella sceneggiatura: fu assegnato a Morricone la prima volta, in una sorta di “numero zero”; in occasione della 70/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, la prima Giuria d’esperti assegnò il Soundtrack Stars Award al miglior produttore emergente, alla migliore canzone originale, alla migliore colonna sonora dei film presenti nella selezione ufficiale.A condurre le serate d’apertura e di chiusura sarà l’attrice Anna Foglietta.
  • Anche l’‘Ischia Global Film & Music festival’ renderà omaggio al Maestro Ennio Morricone: Tony Renis, presidente onorario della manifestazione, ha dichiarato che l’edizione di quest’anno, la diciottesima, sarà interamente dedicata a lui. Morricone sarà ricordato con una esibizione del flautista Andrea Griminelli; insieme a lui il giovane chitarrista Jacopo Mastrangeli che nei giorni della quarantena è divenuto celebre sui social per aver suonato le note di Morricone sulla terrazza di piazza Navona. Quanto a Pascal Vicedomini, che del festival è il produttore, fu egli stesso, illo tempore, il promotore per l’assegnazione della stella a Ennio Morricone sulla Walk of Fame, sull’Hollywood Boulevard. E la cerimonia fece parte del Festival ‘Los Angeles, Italia’, anch’esso citato di frequente in questo blog. È opportuno ricordare, inoltre, che a Trudie Styler e a Sting è stato assegnato il premio ‘Ischia Global Ambassador’; nell’ambito del Social Cinema Forum, si è deciso di premiare la Fondazione Leonardo DiCaprio. Come si ricorderà, l’‘Ischia Global Film & Music festival’ vivrà quest’anno dal 12 al 19 luglio.
  • Sempre all’isola d’Ischia, ma nell’ambito dell’‘Ischiafilmfestival’, il film La Grande Onda’, di Francesco Tortorella, ha vinto il primo premio come miglior film d’animazione “per la capacità di raccontare una complessa tipicità territoriale – come la ‘ndrangheta – con un film di grande sforzo produttivo,una regia efficace e una direzione artistica meticolosa ed emozionante”. Il film, già selezionato al festival europeo del cinema indipendente di Parigi, racconta, con le più recenti tecniche del cinema d’animazione, una storia ispirata da un evento reale documentazione dagli atti della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, e ricostruito.grazie alle testimonianze. È la storia vera, raccontata da Pippo Fava, di nonno Gennaro Musella,vittima di un patto scellerato tra ‘ndrangheta e cosa nostra firmato dai potenti cavalieri dell’Apocalisse mafiosa. Attraverso la figlia Adriana, comincia un percorso intricato, alla ricerca della verità sulla morte del padre, fino ad un confronto faccia a faccia col boss latitante Paolo De Stefano. Lemusiche sono di Marco Musella. Le voci, oltre che di Leo Gullotta per Pippo Fava, sono di Fortunato Cerlino, il don Pietro Savastano di ‘Gomorra’, che doppia Gennaro Musella; Marco Leonardi, protagonista di ‘Anime nere’; Valentina Carnelutti (Veronica Colombo in ‘Squadra antimafia’) e Antonio Catania,volto della fiction tv ‘Squadra mobile’ e dei film ‘Mediterraneo’ e ‘Puerto Escondido’ di Gabriele Salvatores
  • Si conclude domenica prossima, 12 luglio, nel cortile Maggiore di Palazzo Ducale,‘Genova Reloaded’, festival cinematografico organizzato da Circuito Cinema con la direzione artistica di Giorgio Viaro. Tra gli ospiti, Ivano De Matteo, Cristina Comencini, Antonio Padovan, Giuseppe Battiston, Elisabetta Olmi, Valerio Mastrandrea (in diretta da Roma), Haifa al Mansour (in diretta da Los Angeles), Zerocalcare, Valentina Lodovini, Elio Germano e Omar Rashid. A questo link il programma completo.
  • Si svolgerà invece dall’11 al 19 luglio la sessantaseiesima edizione del Taormina FilmFest, Tao per gli amici, diretto da Leo Gullotta e Francesco Calogero. In programma oltre quaranta anteprime, quattordici opere prime o seconde nel Concorso principale, dodici documentari, undici produzioni indipendenti europee e quattro eventi speciali. La kermesse, che quest’anno debutta in modalità streaming su MYmovies.it, è prodotta e organizzata da Videobank, su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia e con il patrocinio della Regione Siciliana; si distingue, la rassegna, per il pieno rispetto delle pari opportunità, la metà esatta degli autori è costituita da donne. La selezione della principale categoria competitiva si dipana intorno a ‘Our Own’, di Jeanne Leblanc (CAN, 2020); ‘Critical Thinking’, di John Leguizamo (USA, 2020); ‘The Lunchroom’, di Ezequiel Radusky (ARG, 2019); ‘The Cloud In Her Room’, di Xinyuan Zheng Lu (CHN/HKG, 2020); ‘The Alien’, di Nader Saeivar (IRN, 2020); ‘Heart And Bones’, di Ben Lawrence (AUS, 2019); ‘Oskar & Lilli – Where No One Knows Us’, di Arash T. Riahi (AUT, 2020); ‘Jiyan’, di Süheyla Schwenk (GER, 2019); ‘Mother’, di Jure Pavlović (CRO/SER/ FRA/BIH, 2019); ‘Charter’, di Amanda Kernell (SVE, 2020); ‘Uncle’, di Frelle Petersen (DAN, 2019); ‘A Thief’s Daughter’, di Belen Funés (SPA, 2019); ‘Perfumes’, di Grégory Magne (FRA, 2020); ‘Il Re Muore’, di Laura Angiulli (ITA, 2019). Fuori Concorso, le proiezioni speciali di ‘Io lo so chi siete’, di Alessandro Colizzi, film documentario dedicato alla memoria e alla ricerca della verità per la vittima di mafia Antonino Agostino; ‘La storia vergognosa’ di Nella Condorelli, sulla grande emigrazione italiana nelle Americhe del primo Novecento; infine il film di chiusura, ‘La regola d’oro’, opera seconda di Alessandro Lunardelli, in buona parte girata a Taormina, con Simone Liberati, Edoardo Pesce, Barbora Bobulova, Hadas Yaron.
  • Sardinia in fundo, nella nobile terra di Antonio Gramsci, Antonio Segni e Grazia Deledda sono da segnalare almeno due interessanti iniziative: il festival del Cinema di Tavolara, giunto alla trentesima edizione, ed il Filming Italy Sardegna Festival, giunto “solo” alla terza ma non per questo meno interessante.
    • Quanto al primo, ‘Una notte in Italia’, fondato dai fratelli Marco e Augusto Navone, direzione artistica di Piera Detassis, propone dal 13 al 19 luglio sull’omonima isola del nord est della Sardegna, una formula “speciale”, distanziata e contenuta. Si parte nel segno di Fabrizio De André il 13 alle 21,30 a Porto San Paolo, con il concerto di Neri Marcorè che interpreta i successi del grande cantautore e la proiezione del film documentario ‘Faber in Sardegna’ di Gianfranco Cabiddu. Jasmine Trinca, David di Donatello come migliore attrice protagonista per il film ‘La Dea Fortuna’, sarà presente alla proiezione del film di Ozpetek il 17; il giorno successivo dialogherà con Piera Detassis e Geppi Cucciari all’Hotel Ollastu, dove sono in programma gli incontri. Il 18 sarà la volta di ‘Volevo nascondermi’, di Giorgio Diritti, sul pittore Ligabue, Film Nastro dell’anno 2020 ed il cui interprete, Elio Germano, ha trionfato al festival di Berlino; tornerà nelle sale a fine agosto. Si chiude il 19 luglio con la proiezione de ‘La dolce vita’, capolavoro di Fellini, un omaggio per i cent’anni dalla nascita del grande maestro del cinema italiano e mondiale.
    • Quanto al secondo, manifestazione di cinema e tv con proiezioni, incontri e presentazioni di film e serie televisive ideata e diretta da Tiziana Rocca, si terrà a Forte Village di Cagliari, dal 22 al 26 luglio, in collaborazione con APA, l’Associazione Produttori Audiovisivi presieduta da Giancarlo Leone e con la direzione generale di Chiara Sbarigia, con il sostegno di Forte Village e con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, di ANICA e del Consorzio Costa Smeralda. Madrina di questa edizione sarà Ilenia Pastorelli; Claudia Gerini sarà la presidentessa della giuria dedicata ai corti cinematografici. Presidente onorario sarà Matt Dillon.
      Tiziana Rocca ha dichiarato:

      «Sono particolarmente orgogliosa di poter annunciare questa terza edizione di Filming Italy Sardegna Festival, che ho fortemente voluto proprio in questo periodo così difficile per la cultura e per l’intero settore dell’audiovisivo. Stiamo vivendo un momento storico unico nel suo genere e dei giorni davvero delicati, soprattutto per il cinema, che sta affrontando la riapertura delle sale tra scarsa presenza di pubblico e direttive molto difficili da attuare. Anche questa edizione sarà dedicata alle donne, sono molto orgogliosa, infatti, di proseguire la collaborazione con Women in Film Italia, importante organizzazione che da anni si batte per i diritti delle donne. E sono molto felice di avere una donna forte e determinata come Ilenia Pastorelli nel ruolo di madrina del festival. Auspico che il Filming Italy Sardegna Festival possa, per quanto possibile, dare una spinta a questa ripartenza del settore ed essere un segno di speranza e di ottimo auspicio per il futuro».

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