festival a confronto (71)

  • La nona edizione de La Guarimba International Film Festival vivrà nel suggestivo borgo di Amantea (CS) dal 7 al 12 agosto, con un’anteprima il 6. Evento ideato da Giulio Vita e Sara Fratini, è realizzato per il secondo anno consecutivo sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea; nondimeno, è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, onorificenza conferita dal Capo dello Stato a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, ad espressione della sua ideale partecipazione all’evento. È un festival dal nome venezuelano, ‘La Guarimba’, perché venezuelana è l’associazione che l’ha creato. Vive da sempre in Calabria, ad Amantea, ma quest’anno deve cambiar casa perché il parco La Grotta, l’anno scorso restaurato dopo atti vandalici, è stato reso inagibile da una frana; questa edizione vivrà dunque nel largo parcheggio adiacente all’ex Arena Sicoli, in via Elisabetta Noto 52, nel cuore di Amantea, in un luogo che è stato bonificato e messo a nuovo dai volontari amanteani e dalla squadra che organizza questo festival del cortometraggio. La selezione ufficiale presenterà 172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 Paesi di tutti i continenti: 5 paesi africani, 13 asiatici, 28 europei, 9 americani, 1 oceanico. In cartellone le sezioni speciali ‘El Guayabo’, dedicata alla Diaspora Venezuelana, ‘Focus Lituania’, un programma ideato insieme a Lithuanian Shorts, ‘A screen for Glas Animation’, che ospiterà i corti del festival d’animazione californiano, e una programmazione dedicata ai piccoli spettatori realizzata con Unicef Italia. Un festival che ha l’obiettivo di portare avanti tematiche sociali di rilievo, prima dei grandi nomi del cinema, per sostenere produzioni di giovani artisti indipendenti e aprire riflessioni sul presente. Un progetto che diventa modello di buone pratiche per lo sviluppo del tessuto sociale, civico e culturale della città. Tanto piú che il parcheggio ospita anche una grande opera murale con ‘Artists in residency’: tre opere di tre illustratori internazionali, Cesáh, nome d’arte di Paulo Albuquerque, artista brasiliano con base a Lisbona, Sara Fratini, co-fondatrice de La Guarimba, illustratrice e muralista venezuelana con base in Spagna, Mikel Murillo, illustratore e fumettista spagnolo.
  • Si svolge invece a Narni, in provincia di Terni, dal 3 al 7 agosto 2021, la ventisettesima edizione de ‘Le vie del cinema’, uno dei festival italiani piú antichi dedicati al cinema restaurato. La rassegna è diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi ed è organizzata per iniziativa del Comune di Narni; si avvale dei restauri realizzati dalla Cineteca Nazionale che lavora all’interno del Centro Sperimentale di Cinematografia, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dalla Cineteca di Bologna. I titoli in programma sono: ‘In nome della legge’ di Pietro Germi (3 agosto); ‘Padre padrone’ di Paolo e Vittorio Taviani (4 agosto); ‘A ciascuno il suo’ di Elio Petri (5 agosto), tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita; ‘Caro diario’ di Nanni Moretti (6 agosto); ‘Pane e cioccolata’ di Franco Brusati (7 agosto), per celebrare un altro centenario della nascita, quello di Nino Manfredi.
  • Sempre in Umbria, ma a Todi (PG), avrà luogo dal 17 al 19 settembre la prima edizione dell’Umbria Cinema Film Fest, realizzata da Umbria Film Commission, la nuova fondazione presieduta dal regista Paolo Genovese, istituita dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi in collaborazione con Beryllium. L’obiettivo è quello di rappresentare un momento di sintesi per tutta la filiera del cinema italiano, attraverso la realizzazione di un evento di alto profilo, in grado di portare in Umbria i protagonisti della cinematografia made in Italy. Prevista la proiezione di film italiani usciti tra il 2020 e il 2021, a cui la giuria, formata dai membri del comitato d’onore, assegnerà cinque premi: miglior film, migliore attrice, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior fotografia. Un premio speciale alla carriera sarà ogni anno assegnato ad uno dei migliori attori italiani, e sarà il premio Gigi Proietti.
  • In quel di Conversano, in provincia di Bari, vivrà invece dal 23 al 28 agosto la diciannovesima edizione di “Imaginaria”, festival del cinema autoriale d’animazione. Sono in concorso 98 film, dei quali 29 indipendenti, 30 per bambini, 39 studenteschi; gli altri sono fuori concorso o programmati in sezioni speciali. Su oltre 3000 pervenuti da tutto il mondo. Accompagnano la rassegna eventi collaterali, mostre, laboratori per i piú piccoli, letture animate, masterclass, incontri con gli autori e ospiti internazionali. Sarà conferito il Premio Speciale di Imaginaria 2021 al premio Oscar Aleksandr Petrov, che riceverà anche la cittadinanza onoraria.
    Petrov dipinge con le dita su una lastra di vetro, con colori a olio, ricorrendo al pennello solo in casi eccezionali. Per un minuto di film deve dipingere circa mille “quadri”.
    La rassegna è cofinanziata dalla Regione Puglia, con il sostegno della Direzione Cinema MiC e del Comune di Conversano.
  • Del Magna Graecia Film Festival, che comincia questo sabato, ci siamo occupati in molte sedi. In calce a questo post è presente un’integrazione, con i dati delle singole giurie.
  • Quanto alla settantottesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (1 – 11 settembre),
    la lista dei film in concorso è stata presentata ieri. Il manifesto ufficiale raffigura due personaggi che si filmano reciprocamente con un movimento quasi coreografico, firmato anche quest’anno da Lorenzo Mattotti. Pellicola d’apertura sarà ‘Madres paralelas’, di Pedro Almodóvar, con Penélope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón e la partecipazione di Julieta Serrano e Rossy De Palma. I film italiani in concorso sono cinque: ‘È stata la mano di Dio’, del premio Oscar Paolo Sorrentino, ‘Qui rido io’ di Mario Martone sul grande Eduardo Scarpetta interpretato da Toni Servillo, ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Pietro Castellitto, ‘Il buco’ di Michelangelo Frammartino da una straordinaria impresa italiana di speleologia, ‘America Latina’, thriller dei fratelli D’Innocenzo con Elio Germano. È stata presentata giovedí 22, invece, la trentaseiesima Settimana Internazionale della Critica. In programma nove film “d’autore e di genere, lirici o furiosi, istintivi, intimi, distopici o carnali. Ma soprattutto liberi. Autentici. Vivi”. Per l’Italia ci sarà ‘Mondocane – Dogworld’ (di Alessandro Celli con Dennis Protopapa, Giuliano Soprano, Alessandro Borghi e Barbara Ronchi) ma anche, pur di misura, ‘Mother Lode’, di Matteo Tortone (Francia, Italia, Svizzera). Altri titoli: ‘Eles transportan a Morte – They carry Death’, di Helena Girón e Samuel M. Delgado (Spagna, Colombia); ‘Eltörölni Frankot | Erasing Frank’ di Gábor Fabricius (Ungheria); ‘Obkhodniye Puti | Detours’ di Ekaterina Selenkina (Russia, Olanda): ‘A Salamandra| The Salamander’ di Alex Carvalho (Brasile, Francia, Germania) e ‘Zalava’ di Arsalan Amiri (Iran). Fuori concorso ‘Karmalink’ di Jake Wachtel (Cambogia, USA) e ‘La Dernière Séance | The Last Chapter’ di Gianluca Matarrese. Una novità di quest’anno è il “Premio degli spettatori – Armani beauty”, attribuito mediante una votazione che coinvolgerà tutti gli spettatori della sezione Orizzonti Extra, ovvero chi compererà il singolo biglietto, chi sarà abbonato all’intera sezione e tutti gli accreditati che avranno richiesto un biglietto per i film della sezione stessa. Su Mymovies.it, inoltre, un canale dedicato, il Biennale Cinema Channel.
  • In questo 2021 il Bif&st, diretto da Felice Laudadio, si terrà dal 25 settembre al 2 ottobre. Sarà un’edizione in gran parte dedicata ad Ettore Scola, a novant’anni dalla nascita e cinque dalla morte; il film inaugurale della kermesse sarà infatti ‘Il Materiale Emotivo’, di e con Sergio Castellitto, tratto dal soggetto di Scola ‘Un drago a forma di nuvola’, con la sceneggiatura di Ettore Scola, Furio Scarpelli, Silvia Scola, Sergio Castellitto scritto da Margaret Mazzantini; film di chiusura sarà invece ‘Marilyn ha gli occhi neri’ di Simone Godano, con Stefano Accorsi e Miriam Leone. Sarà assegnato il premio Ettore Scola al miglior film italiano inedito della sezione ItaliaFilmFest ospitata dal Teatro Piccinni. Dulcis in fundo, la presentazione in anteprima il 2 ottobre al Petruzzelli del numero della storica rivista ‘Bianco E Nero’, a lui interamente dedicata, dopo la proiezione de ‘La Terrazza’ nell’edizione restaurata dalla Cineteca Nazionale. Come si ricorderà, Scola è stato presidente del Bif&st per molte edizioni.
  • Come promesso, ecco qui di seguito, da comunicato ufficiale, la line-up completa della Giuria 2021 e delle due Giurie lungometraggi internazionali e documentari di opere prime e seconde, novità di questa edizione.

GIURIA OPERE PRIME E SECONDE ITALIANE (Presidente Pappi Corsicato)

Marco Bocci, attore di teatro, dove esordisce nel 2000, cinema e soprattutto televisione. Tra i suoi lavori: i film ‘I cavalieri che fecero l’impresa’, ‘Los Borgia’, ‘Cuori rubati’ e le miniserie tv ‘Graffio di tigre’ e ‘Caterina e le sue figlie 2’, ‘Ho sposato uno sbirro’, ‘Romanzo criminale – La serie’. Dal 2011 al 2015 ha ricoperto uno dei suoi ruoli più famosi: il commissario Domenico Calcaterra di ‘Squadra antimafia – Palermo oggi’. Nel 2015 vince il Premio Cariddi al Taormina film festival e il Telegatto speciale al Roma Fiction Festival. Dal 2016 al 2018 è protagonista della serie ‘Solo’ di Michele Alhaique, dove interpreta l’agente sotto copertura Solo. Il 2020 segna l’esordio alla regia con ‘A Tor Bella Monaca non piove mai’, tratto dal suo omonimo primo libro e l’uscita del suo secondo libro ‘In provincia si sogna sbagliato’. Nel 2021 è protagonista in ‘Calibro 9’ e ‘Bastardi a mano armata’. Prossimamente sarà nella serie Tv ‘Fino all’ultimo battito’ di Cinzia TH Torrini, protagonista nei panni di un chirurgo e sarà protagonista in ‘The Boat’, thriller di Alessio Liguori. Ivan Carlei, Vice Direttore della Fiction presso la RAI, calabrese di Lamezia Terme, nel 1986 inizia la sua attività dirigendo spot pubblicitari e documentari. Dal 1992 si dedica alla Regia di cortometraggi e programmi per la televisione. Nel 1998 entra in Rai, diventa consulente artistico per Rai 1 iniziando la sua collaborazione con l’allora Direttore Eleonora Andreatta. Nel 2008 diventa Dirigente e poi capostruttura responsabile per Rai 1 della programmazione di Cinema e Fiction. In più di 20 anni di lavoro continuativo in RAI, Carlei ha sviluppato una serie di fiction e sceneggiati d’eccellenza, tra cui ‘De Andrè – Il Principe libero’, ‘Rocco Schiavone’, ‘Il Commissario Montalbano’ e i prossimi ‘Non mi lasciare’, ‘L’Avvocato Malinconico’ e la seconda stagione di ‘Volevo fare la rockstar’. Francesco Ghiaccio, torinese, classe 1980, regista, autore di teatro (Affettati all’italiana 2007, L’acquario 2012, L’agnello 2013) e sceneggiatore (Cavalli 2011, L’immortale 2019), esordisce alla regia cinematografica con Un posto sicuro (2015), cui segue Dolcissime (2019). Docente di cinema e storytelling, pubblica il romanzo Vesuvio (De Agostini, 2021) scritto a quattro mani con Marco D’Amore. Il regista e sceneggiatore Claudio Noce nel 2005 vince il David di Donatello e il Nastro d’Argento con il suo cortometraggio ‘Aria’. Presentato al Festival del cinema di Venezia, Aria vince anche l’European Film Award per il miglior cortometraggio. Il documentario ‘Aman e gli altri’ (2006), partecipa al Torino Film Festival. Nel 2009 l’esordio ne lungometraggio con ‘Good Morning Aman’, presentato in concorso alla Settimana internazionale della critica della 66ª Mostra del cinema di Venezia e per cui sarà candidato al David di Donatello come miglior regista esordiente. Il suo secondo film, ‘La foresta di ghiaccio’ (2014), è presentato in concorso alla Festa del cinema di Roma. Nel 2017 dirige otto episodi della seconda stagione della serie ‘Non uccidere’, quindi dirige quattro episodi della serie ‘1994’. Il terzo lungometraggio, ‘Padrenostro’, anno 2020, è presentato in concorso alla 77ª Mostra del cinema di Venezia, dove Pier Francesco Favino ottiene la Coppa Volpi come migliore attore. Il film partecipa a numerosi festival internazionali e ottiene il Nastro d’Argento 2021 come miglior soggetto. L’attrice Teresa Saponangelo, a teatro recita in numerosi spettacoli tra i quali ‘Il Tartufo di Molière’ diretto da Toni Servillo – Premio Ubu 2000 – e prossimamente sarà in Tartufo, regia di Jean Bellorini – Teatro Stabile di Napoli. Debutta al cinema con ‘Il verificatore’ di Stefano Incerti, quindi è nel cast di ‘Ferie d’Agosto di Paolo Virzì’,’ Tutto l’amore che c’è’ di Sergio Rubini, ‘Te lo leggo negli occhi’ di Valia Santella, per cui ottiene la candidatura ai Nastri d’Argento come miglior attrice protagonista. Recita anche per Silvio Soldini, Ascanio Celestini, Pippo Mezzapesa, Gianfranco Cabiddu, in ‘Polvere di Napoli’ di Antonio Capuano – Sacher d’Oro 1998 miglior attrice non protagonista. È la protagonista de ‘Il buco in testa’ di Antonio Capuano che le vale il Nastro d’Argento 2021 come miglior attrice protagonista. Per la televisione recita in diverse serie e film tv tra cui ‘Un medico in famiglia’, ‘Squadra Antimafia’, ‘Il Sindaco Pescatore’, ‘Basta un paio baffi’, ‘Vivi e lascia vivere’, ‘Vincenzo Malinconico, avvocato’. Nel 2003 ha dato vita all’associazione Tournesol per mettere in scena i suoi progetti. Il festival, diretto da Gianvito Casadonte, accanto al tradizionale concorso, dedicato alle opere prime e seconde, presenta due nuove sezioni per questa edizione: una dedicata ai giovani autori interessanti del panorama mondiale, curata da Silvia Bizio, produttrice, consulente e storica corrispondente per Repubblica e L’Espresso da Los Angeles. Quindi, la finestra dedicata agli esordi nel documentario e al cinema del reale, curata dal giornalista Antonio Capellupo, responsabile della programmazione presso lo storico Cineclub Arsenale di Pisa.
GIURIA OPERE PRIME E SECONDE INTERNAZIONALI
L’attore americano John Savage (Presidente di Giuria), che ha recitato in oltre 300 film e ruoli televisivi. Il suo debutto sul grande schermo arriva nel 1978 con ‘Il Cacciatore’ di Michael Cimino, vincitore dell’Oscar al Miglior film, e negli anni successivi ottiene ruoli da protagonista in importanti film come ‘Il Padrino III’ e il leggendario musical di Milos Forman ‘Hair’. Tra la fine degli anni ‘80 e la metà degli anni ‘90, ha prestato il suo ruolo di celebrità alla lotta contro l’apartheid in Sudafrica, lavorando con Spike Lee in molte produzioni cinematografiche. Dal suo ritorno a Los Angeles, la sua carriera si è ampliata con altri progetti televisivi e cinematografici come ‘Dark Angel’ di James Cameron, ‘Twin Peaks’ diretto da David Lynch e ‘Indubious Battle’ diretto da James Franco.Gianluca Guzzo, fondatore nel 2000 di MYmovies.it, primo sito di cinema per utenti unici. A dieci anni di distanza lancia MYMOVIESLIVE, piattaforma streaming che simula una proiezione cinematografica, riproducendo la fruizione condivisa dei film anche su Internet, oggi modello utilizzato da numerosi festival ed eventi cinematografici. Nel 2015 entra nel mondo della produzione con il film ‘Louisiana – The Other Side’ di Roberto Minervini, in coproduzione con Arte France Cinema e Rai, presentato al Festival di Cannes. Nel 2018 conferma l’impegno con l’autore anche per il suo nuovo film ‘Che fare quando il mondo è in fiamme?’, in Concorso a Venezia75. L’attrice Caterina Shulha, nata in Bielorrussia, in Italia dal 2006. Parla 6 lingue, inizia a lavorare come modella. Nel 2011 debutta a teatro e approda alla televisione con ‘La Ragazza Americana’ e con ‘I Cesaroni 5’. L’anno successivo veste i panni di Marion, coprotagonista di una sit com di successo per bambini su Sky che porterà avanti per diverse stagioni. Dal 2012 recita in ‘Un Passo dal Cielo’, ‘La Narcotici’, ‘Squadra Antimafia’, ‘Che Dio Ci Aiuti ‘ e ‘ Nero a Metà’. Sempre nel 2012 inizia la propria esperienza cinematografica con ‘Smetto Quando Voglio’ di Sidney Sibilia, ‘La Vita Possibile’ di Ivano De Matteo, ‘Hotel Gagarin’ di Simone Spada e ‘Non Sono Un Assassino’ di Andrea Zaccariello. Nello stesso periodo compare nei video musicali di ‘Vivendo Adesso’ di Francesco Renga e ‘Lisa’ dei Club Dogo. Il 2021 la vede coprotagonista della serie ‘Tutta Colpa di Freud’ e del musical ‘The Land of Dreams’ dove, per la prima volta, ballerà e canterà 10 pezzi inediti. Sta per girare inoltre, il thriller ‘Boat’ diretta da Alessio Liguori e, tra i prossimi progetti, la sua prima regia teatrale, legata a un testo di protesta per la situazione in Bielorussia.
GIURIA OPERE PRIME E SECONDE DOCUMENTARI
La produttrice Gloria Giorgianni (Presidente di Giuria) nata a Palermo, che vive a Roma dal 2000, anno in cui ha iniziato a lavorare per la società di produzione Palomar Spa. Dal 2002 al 2012 è assistente del produttore e poi editor e producer, occupandosi di attività di supervisione dei principali progetti fiction e cinema, tra cui ‘Il Commissario Montalbano’. Nel 2012 intraprende un’attività indipendente: produce il documentario ‘Isqat al Nizam’, l’istante movie ‘Parma a Cinquestelle’ e il progetto ‘Intercettazioni’ di e con Piero Chiambretti per Corriere.it. Nell’agosto del 2013 fonda ANELE SRL, società di produzione di cui è Amministratore Delegato, con la quale ha prodotto in 8 anni più di 20 prodotti audiovisivi per Rai Fiction, Rai Cinema, Rai Cultura, Sky Cinema, Sky Arte, spaziando tra numerosi generi, dalla fiction (‘Carla’, ‘Donne’, ‘Passeggeri Notturni’) al documentario (‘Pertini – il Combattente’, ‘Dentro il Quirinale’), dalla docu-fiction (‘Storia di Nilde’, ‘Buonasera, Presidente’, ‘Illuminate’) ai prodotti cinematografici (‘Sulla Giostra’) fino ai programmi tv (‘Romanzo Italiano’, ‘Belle così’).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight