spicchi d’arte tra baffi di storia (71)

aggiornamento 21 settembre: negli ultimi giorni è stata rilanciata da varie testate (Sole 24Ore, Repubblica) la notizia degli abboccamenti tra Mediaset e John Malone, azionista di riferimento di Discovery, avvenuti nel 2019. Il progetto “Amerigo”, tale il frutto dell’abboccamento, si muoverebbe su un asse Italia-Spagna-Germania-Usa, con possibile estensione alla Francia. Di certo l’Europa ha per Discovery un’importanza strategica, nella prospettiva di fronteggiare Netflix, Amazon Prime Video, Disney+. Proprio nel giugno 2019, infatti, Discovery ha lanciato in Germania una joint venture con Prosiebensat ed il fatto che anche Mediaset si sia alleata con i tedeschi dev’essere stato per Discovery un interessante spunto di riflessione, è intuibile. Quanto al progetto Amerigo, esso è sicuramente in stand by né, per la verità, sembra accomunare i vertici del Biscione con unanime entusiasmo; secondo Repubblica, Marco Giordani, Chief Financial Officer del Gruppo Mediaset, starebbe ragionando ancora in prospettiva “eurocentrica” e, piuttosto, di possibile accordo con Vivendi; è la stessa Repubblica a riportare come, da quanto lasciato trapelare da Cologno, “una fusione tra Mediaset e il gruppo americano Discovery verrebbe difficilmente presa in considerazione dal Biscione in quanto troppo diluitiva per l’azionista di controllo Fininvest. Mentre sarebbe stato possibile ragionare su un ingresso delle attività europee del gruppo americano in Mfe, ipotesi però tramontata dopo la bocciatura della holding da parte dei tribunali spagnoli e olandese”.
aggiornamento 9 luglio, dal sito MiBact: “il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha firmato di concerto con il Ministro delle Finanze, Roberto Gualtieri, un potenziamento del Tax Credit per l’anno 2020 per sostenere l’intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana. “Per far fronte alla emergenza che ha colpito duramente il settore cinematografico e l’audiovisivo, abbiamo potenziato e rafforzato le misure già previste dal tax credit cinema per riconoscere questo importante strumento di agevolazione fiscale per tutto il 2020 alle produzioni fortemente limitate dalle conseguenze della pandemia e introdotto un meccanismo a tutela dei rischi collegati al Covid-19”. In particolare, grazie a questo provvedimento, il tax credit cinema verrà riconosciuto fino al 31 dicembre 2020 e le aliquote verranno incrementate di dieci punti percentuale fino al massimo del 40% per i film che hanno sostenuto almeno due settimane di riprese nel periodo dal 23 febbraio al prossimo 30 novembre. Inoltre l’importo del credito d’imposta verrà riconosciuto, in deroga alle disposizioni vigenti, anche alle produzioni non produzioni non terminate a causa di un’interruzione irreversibile delle riprese e dell’assoluta impossibilità di completarle per effetto della pandemia, arrivando a coprire fino al 40% dei costi effettivamente sostenuti. Infine, il decreto stabilisce la non obbligatorietà di forme di copertura assicurativa sul rischio di fermo tecnico derivante da Covid-19 se non disponibili correntemente sul mercato. Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito www.beniculturali.it dopo la registrazione.”

  • La nobile terra d’Umbria, già “cuore verde d’Italia” nonché patria di san Francesco, santa Chiara, Anna Marchesini, Filippo Timi e Monica Bellucci, diventerà anche una sala cinematografica all’aperto. Anec Umbria, infatti, ha concepito‘Super cinema estate’, un format che consente di proiettare film in giardini, cortili, ville, rocche e piattaforme. L’iniziativa coinvolge al momento tredici città ma non mancheranno altre iniziative cinematografiche in tutta la regione. Riccardo Bizzarri, presidente regionale Anec, ricorda che gli esercenti umbri puntano sulle arene estive, con proiezioni all’aperto, “per incentivare la presenza degli spettatori, lavorando insieme e in sintonia”.
  • Marcel Marceau non fu soltanto un attore di mimo ma anche un protagonista della Storia. Ben lo racconta il film ‘Résistance – La voce del silenzio’, di Jonathan Jakubowicz, con Jesse Eisenberg, Cléménce Poesy ed Édgar Ramírez, in esclusiva in VOD dal 23 giugno sulle principali piattaforme (Sky Primafila – Apple Tv – Chili – Google Play – Infinity – TimVision – Rakuten TV – Cg Entertainment – The FIlm Club. Reclutato dal cugino Georges Loinger, comandante dell’unità Oeuvre de Secours aux Enfants, insieme alla politicamente impegnata Emma (Poésy), Marcel Marceau sfidò il nazismo e portò dalla Francia alla neutrale Svizzera un nutrito gruppo di bambini. Durante il tragitto, grazie alla sua arte, riuscí anche a tenerli tranquilli. Fino ad allora il giovane Marcel, d’origini ebraiche, figlio d’un macellaio, era soltanto un attore che si esibiva nei locali di burlesque.
  • Sarà l’attore, regista e sceneggiatore Michele Placido il Presidente di Giuria della diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte che si tiene a Catanzaro, quest’anno dall’1 all’8 agosto. Il festival, dedicato alle opere prime e seconde, in questa edizione è dedicato a Federico Fellini e Alberto Sordi e sarà animato da masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e musicali performance. Madrina di questa edizione l’attrice Barbara Chichiarelli.
  • Da non confondersi con il testé citato Magna Graecia Film festival, l’altrettanto nobile Magna Grecia Awards torna dal 17 luglio al 2 agosto, con la sua ventitreesima edizione. Ideata e diretta dallo scrittore Fabio Salvatore, la manifestazione, patrocinata anche dal MiBact, dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, quest’anno avrà come sottotitolo ‘L’amore è un cerchio piú forte della paura’ (#lapauranonesiste) e sarà dedicata a Nadia Toffa, l’inviata delle Iene scomparsa un anno fa, premiata in una serata di gala alla presenza della madre Margherita. Con presidente onorario Fiammetta Borsellino e madrina d’eccezione Lorella Cuccarini, la rassegna premierà anche quest’anno, secondo consuetudine, uomini e donne chesi sono contraddistinti in ambito culturale, sociale, civile, artistico. Oltre ai premiati, annunciati nelle prossime settimane, tra gli ospiti arriveranno anche la giornalista e icona della monda nel mondo, Anna Dello Russo; l’ex Presidente del Parco dei Nebrodi scampato ad un agguato di mafia nel 2016, Giuseppe Antoci; il giornalista oggi sotto scorta Paolo Borrometi; il Procuratore Catello Maresca; i cantanti Giovanni Caccamo, Renzo Rubino, Laura Valente e Matteo Maffucci, mattatore insieme a Salvatore di una serata dedicata a Mango. Il Magna Grecia Awards rinnova anche la collaborazione con ‘30 Ore per la Vita’, sostenendo il progetto Home.
  • È stato presentato mercoledí scorso, 24 giugno, il listino 2020 di 01 Distribution. Venti titoli venti, tutti molto attesi, a cominciare da ‘Tre Piani’ di Nanni Moretti, per proseguire con il sequel di ‘After’, il nuovo capitolo di ‘Saw’, ‘Spiral’; cominceranno a giorni le riprese de ‘Killers of the flower moon’, di Martin Scorsese. Poi ‘Notturno’, di Gianfranco Rosi, ‘Lacci’, di Daniele Luchetti, il ‘Viaggio in Italia’ che Gabriele Salvatores ha messo insieme con i filmini dei cittadini in quarantena, ‘Freaks Out’, di Gabriele Mainetti, ‘Qui Rido io’ di Mario Martone, sulla figura di Scarpetta, Castelletto -D’Annunzio e ‘La terra dei figli’ di Claudio Capellini, dalla graphic novel di Gipi, peraltro in odor di Venezia. Luigi Lonigro, direttore di 01, ha ricordato: «Crediamo nell’importanza della sala come luogo centrale del cinema, per le emozioni che suscita, la costruzione dell’immaginario collettivo e perché è il perno dell’industria».
  • Stando a quanto riferito dal sito ‘Protocol’, che cita come fonte una persona interna al settore, Amazon starebbe valutando la possibilità di trasmettere come un’emittente tv tradizionale, introducendo una programmazione lineare, con un palinsesto di programmi 24 ore su 24, accanto al catalogo di film e serie on demand che offre con il servizio Prime Video. Secondo l’indiscrezione, Amazon avrebbe “attivamente perseguito” accordi per la licenza finalizzati ad avere una programmazione in diretta, e su questo starebbe “parlando con tutti” gli attori del settore. Non sarebbe la prima volta che Amazon trasmette eventi live, come con le partite di Nfl, l’accordo con Twitch e la recente acquisizione dei diritti per gli incontri di Premier League.
  • Oggi, 20 giugno 2020, per Mediaset è stato giorno d’assemblea. Il Consiglio d’amministrazione della holding tv ha deciso di far partecipare Vivendi con il 9,6% del capitale detenuto direttamente, ma non la fiduciaria Simon, nella quale i francesi hanno dovuto congelare il 19,1% delle quote Mediaset su richiesta di AgCom. Fedele Confalonieri ha parlato dei progetti futuri dell’azienda, della nascente ‘Mfe – Media for Europe’ nonché delle continue tensioni con Vivendi: «esempio negativo di campagna malriuscita per la conquista ostile di un’azienda». «Mfe è un’operazione di sviluppo che viene rallentata dall’atteggiamento ostruzionistico di Vivendi: una contesa che ci ha inferto grossi danni e bloccato per molto tempo una parte del nostro capitale».Come si ricorderà, questo blog segue le vicende di Media for Europe e della disputa tra Vivendi e Mediaset in apposite sedi: qui e qui.

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