perché suonano le campane?

Quest’oggi in un bell’articolo su Corriere.it si trattava di campane, partendo dalla preistoria, passando dal tintinnabulum attaccato alla statua del sommo Giove, facendo una capatina dalla città di Nola, dove si ritiene che le campane siano state usate per la prima volta per richiamare i fedeli, approdando infine a Peter Pan e alla simpaticissima Campanellino.
Siamo in grado di chiosare.
Essere desti è importante e la campana, oltre ad avere valore funzionale e celebrativo, è simbolo potente di risveglio.
Ognuno di noi deve avere in sé la codifica del Bene e del male e saperla usare in ogni momento della vita.
Non possono essere altri a scegliere per noi. Non possono essere altri a correggere i nostri errori.
I responsabili dei supermercati potrebbero eliminare i prodotti che contengono ingredienti potenzialmente nocivi.
Tutto però può essere nocivo, se mal consumato, anche ciò che sembra innocuo.
Le persone poco sveglie sono la fortuna dei prepotenti e i movimenti politici e spirituali piú raffinati hanno sempre mirato a destare le coscienze.
Come ricordato in altre sedi, s’ode un suono di campane nella serie animata dei Cavalieri dello Zodiaco, quando Lady Isabel – Athena, ormai liberata della freccia di Betelgeuse, solleva il suo cosmo e si dispone al conflitto. Secondo me il suo stesso nome, Isabel solo nella versione italiana, può significare “Risveglio di Iside”.
In un altro cartone, il nome “Sandybell” è proprio un invito a destarsi dal torpore.
Trilly, anche detta Campanellino, serve sicuramente a “svegliare” Peter (Pan) e ad avvertirlo del pericolo.
Hiroshi, anche prima di trasformarsi in Jeeg – robot d’acciaio, aveva nel cuore una campana forgiata da demoni.
Ed il campanello scosso dal Presidente del Consiglio in Italia per avviare la legislatura ha sicuramente un significato profondo.

Una risposta a “perché suonano le campane?”

  1. Mi sovviene solo adesso una citazione a proposito di campane, che dovrebbe essermi particolarmente cara:
    La mia anima è un tempio sacrilego in cui le campane del peccato e del crimine, voluttuose e perverse, risuonano di rivolta e disperazione” (R. Novatore)
    La usavamo per introdurre ‘Sinners’…

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