la grande bellezza su canale 5, critiche delle associazioni

L’Italia non ha ancora finito di festeggiare il trionfo de ‘La grande bellezza‘ agli Oscar 2014 che la televisione già la ospita nei suoi palinsesti.

Come abbondantemente annunciato, infatti, Canale 5 e Canale 5 HD manderanno in onda questa sera il film che ha consentito all’Italia di ‘fare 13’ nel senso piú nobile e cinematografico del termine, saltando il normalmente fisiologico passaggio dalla pay tv.

È scelta di sicuro effetto per quanto attiene agli interessi della rete ma non poche sono le voci in disaccordo; già la scorsa settimana l’Anec, associazione nazionale esercenti cinema, insieme agli esercenti dell’Anem, della Fice e dell’Acec, emanava un comunicato stampa firmato dal presidente Lionello Cerri, nel quale si affermava come 

”la scelta rischi di penalizzare l’ulteriore sfruttamento dell’opera all’interno della filiera audiovisiva’(…) Il film di Sorrentino è uscito lo scorso maggio e, al pari di altri film candidati all’Oscar nel frattempo distribuiti in home video, ha avuto un primo sfruttamento in streaming lo scorso gennaio sulla piattaforma Infinity. La trasmissione in free tv è annunciata soltanto due giorni dopo la serata degli Oscar, che vede il film tra i favoriti nella categoria del film in lingua straniera, ultimo traguardo dopo i premi EFA (incluso miglior film europeo dell’anno), il Golden Globe e il Bafta britannico come miglior film straniero. Un indubbio valore promozionale per la serata televisiva che rischia tuttavia di tradursi in una forte attenuazione del potenziale cinematografico, e non solo, del film, oltre a stravolgere la prassi che vede approdare alla tv generalista un’opera cinematografica a circa 24 mesi dalla prima uscita in sala, dopo lo sfruttamento in home video, in video on demand, pay per view e pay tv”.

Il presidente dell’Anem, Carlo Bernaschi, ha aggiunto che il film, dopo avere incassato oltre 7 milioni di euro di solo botteghino,

si avvia a diventare un successo longevo, considerando inoltre che concorrerà ai David di Donatello che saranno assegnati ai primi di giugno”.

È dello stesso avviso Domenico Dinoia, presidente della Federazione Italiana dei Cinema d’Essai (FICE), il quale ritiene che la trasmissione del film prodotto da Mediaset. Medusa e Indigo due soli giorni dopo l’Oscar, sia “un duro colpo” per la distribuzione cinematografica:

Le sale cinematografiche, in particolare i cinema d’essai, sono cruciali per il successo del cinema italiano e d’autore, la cui valorizzazione dipende anche da programmazioni di ampio respiro. Gli esercenti sono spesso accusati di smontare prematuramente i film, anche quando incassano; è invece sempre piú diffuso il fenomeno di lunghe programmazioni, sostenute dagli esercenti e alimentate dal passaparola del pubblico: esempi recenti e ancora sugli schermi sono ‘La mafia uccide solo d’estate di Pif, ‘Il capitale umano‘ di Paolo Virzí e ‘Philomena‘ di Stephen Frears, film che hanno fatto breccia e hanno avuto il tempo di farsi conoscere. Cosí come il bellissimo film di Sorrentino, intelligentemente distribuito in concomitanza col festival di Cannes sfruttando la programmazione meno affollata dei mesi estivi. La trasmissione televisiva su Canale 5  assesterà un duro colpo alla valorizzazione ulteriore dell’opera: senza entrare nel merito delle scelte di palinsesto, non si può non sottolineare che tutti i film, in particolare quando diretti da un maestro come Sorrentino, si apprezzano appieno sul grande schermo piuttosto che su schermi piccoli e infarciti di pubblicità. Lo affermava Federico Fellini trent’anni fa ed è ancora piú vero oggi che le possibilità di visione sono sempre piú ricche e variegate”

Il comune sentire delle associazioni, in sintesi, è quello di valorizzare tutti i canali della filiera, in una prospettiva in cui le nuove tecnologie rendono sempre più facile l’accesso a internet e al video on demand.

Si vuol ricordare che, al termine de ‘La grande bellezza‘, su Canale 5 andrà in onda un altro film di Sorrentino, anch’esso in prima tv: This Must Be the Place, con Sean Penn.

2 Risposte a “la grande bellezza su canale 5, critiche delle associazioni”

  1. Aggiornamento su Sorrentino: secondo alcune indiscrezioni riportate dall’agenzia ANSA, il regista starebbe per essere insignito della cittadinanza onoraria della Capitale. Il premio gli sarà probabilmente conferito al suo rientro da Los Angeles. Congratulations!

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