spicchi d’arte tra baffi di storia (27)

  • ‘Luchino Visconti. Alla ricerca del tempo perduto. Storia di un film mai realizzato’ è il titolo della mostra a cura di Alessandro Romanini e Francesco Frigeri, ospitata al Palazzo Ducale di Lucca dal 17 marzo al 21 aprile, promossa da Lucca film festival e Europa cinema insieme con il Centro sperimentale di cinematografia di Roma. L’intento è quello di illustrare, con piú di quaranta progetti scenografici e altrettanti bozzetti di costumi, oltre a un vasto apparato di documentazione, un sogno che Luchino Visconti non riuscì a realizzare, una trasposizione cinematografica della monumentale opera letteraria di Marcel Proust.
  • Il “Piccolo Cinema America”, a Roma, è salvo, lascerà piazza Trastevere per approdare nel cortile del liceo Kennedy; la tradizionale arena estiva si terrà anche quest’anno dal 1° giugno, parola dei ragazzi del Piccolo America e di una convenzione stipulata con il liceo. 
  • Nell’ambito della consegna dei David di Donatello 2018, il prossimo 21 marzo, Steven Spielberg riceverà il ‘David alla Carriera – Life Achievement Award’;  il regista americano presenterà le prime immagini del suo nuovo film, ‘Ready Player One’, avventura di fantascienza tratta dal romanzo di Ernest Cline, nelle italiche sale il 28 marzo con Warner Bros. Pictures.
  • L’Infinito di Giacomo Leopardi compirà duecento anni nel 2019 ed i festeggiamenti, strano a dirlo, partiranno dal Cairo, nell’ambito del progetto ‘Infinito 2000’, nato da un’idea del poeta Davide Rondoni e del Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, promosso dalla Fondazione Claudi di Serrapetrona e dal Cesma (Centro Studi Marche) di Roma. Il 17 marzo, al Cairo, grazie alla complicità con l’Istituto italiano di cultura, avrà luogo la lettura e il commento da parte di Davide Rondoni dell’Infinito con la traduzione in arabo nel quartiere popolare del Moqattam con la comunità dei copti Zabalin (i raccoglitori di immondizia); domenica 18 marzo, presso la sede di Italianistica dell’Università di Helwan, stavolta in collaborazione con l’Istituto Cervantes, si terrà l’evento letterario “Italia culture Mediterraneo-Infinito Mediterraneo”. In serata, al Geek Campus, un concerto di Eugenio Bennato.
  • Sabato 17 marzo, Giornata dell’Unità nazionale, e domenica 18, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano apre anche al pubblico la Camera dei deputati del Parlamento Subalpino. Quest’anno due novità: la possibilità di vivere l’esperienza della virtual reality ed il concerto del Coro e dell’Orchestra di fiati del Liceo Musicale Cavour che eseguono la versione integrale de ‘Il Canto degli Italiani’, solo recentemente riconosciuto Inno nazionale. La Camera Subalpina è l’unica aula parlamentare rimasta integra in Europa tra quelle nate con i moti del 1848 ed è riconosciuta monumento nazionale.
  • Si chiama ‘Imago mundi’ il progetto di Luciano Benetton dedicato all’arte contemporanea: oltre 150 Paesi, regioni e popoli, oltre venticinquemila artisti tra affermati ed emergenti, in una mappatura artistica globale democratica, inclusiva, libera e lontana da logiche di mercato. Tutti gli artisti selezionati, circa 150 per ogni Paese, coordinati da un curatore locale, sono stati invitati a esprimere la propria visione del mondo a partire dallo stesso supporto, una tela di dieci centimetri per dodici. Benetton racconta anche se stesso, comunque, dai viaggi come forma di conoscenza alla passione per l’arte come chiave di lettura della realtà, alla voglia di lavorare con e per i giovani. 
  • Michelangelo fatto spettacolo, il Giudizio Universale fatto show.  “Giudizio Universale. Michelangelo and the secrets of the Sistine Chapel” è la potente invenzione con cui Marco Balich, re delle cerimonie olimpiche, vuole invitare il pubblico ad immergersi nel capolavoro michelangiolesco, realizzato all’Auditorium della Conciliazione con la consulenza scientifica dei Musei Vaticani, la voce di Pierfrancesco Favino, la scenografia di  Stufish Architets, la co-regia di Lulu Helbek ed il tema principale cantato in latino da Sting che ha riadattato il Dies Irae del XIII secolo. Prodotto da Atainment Worldwide Shows, patrocinato dal Mibact, ma interamente finanziato da privati,  “Giudizio Universale. Michelangelo and the secrets of the Sistine Chapel” è un viaggio sensoriale a 270 gradi, che mescola arti e le più sofisticate tecnologie, momenti live con attori e “’visioni”, con oltre mille metri quadri di superficie per le proiezioni a più di 12 metri d’altezza, tutto intorno al pubblico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight