festival a confronto (48) (& Nastri d’argento)

aggiornamento 3 marzo: il direttore del Bif&st-Bari International Film Festival, Felice Laudadio, ha informato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’Apulia Film Commission che, allo stato, “non sussistono più le condizioni per garantire alla manifestazione” gli esiti desiderati che hanno caratterizzato il festival nei suoi primi dieci anni di attività. La conferenza stampa del 9 marzo non avrà luogo; la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission hanno condiviso l’indicazione del direttore Laudadio e, d’intesa, si adopereranno per organizzare a date da destinarsi la celebrazione del Bif&st 2020 anche sulla base dell’accurato e completo programma già predisposto.
aggiornamento 27 febbraio, dal sito ufficiale: «(…) il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine ha condiviso con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine la decisione di far slittare la ventiduesima edizione del Far East Film Festival all’inizio dell’estate. Per l’esattezza, dal 26 giugno al 4 luglio.

  • Gli Industry Days del FEFF, Focus Asia, si terranno quindi dal 29 giugno al 1° luglio. Confermata la dodicesima edizione del workshop di co-produzione Asia-Europa Ties That Bind (dal 28 giugno al 2 luglio) e la nuovissima sezione dei work in progress, Far East in Progress, la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione. (…) Confermato anche il doppio omaggio all’attore e regista filippino Eddie Garcia (il “Kirk Douglas” del sud-est asiatico) e quello al cinema eccentrico dei fratelli Watanabe: Hirobumi, regista alla Jim Jarmusch, e Yuji, autore delle splendide musiche di tutti i loro film!»
  • Quest’anno i Nastri d’Argento saranno consegnati a Napoli, dal 13 al 15 marzo, in un’edizione che sarà caratterizzata dalla collaborazione con la Film Commission Regione Campania e dal sostegno del MiBact. La novità del 2020 è che saranno premiate anche le grandi serie italiane, la grande fiction per la televisione. La Presidente del Direttivo, Laura Delli Colli, ha espresso malcelato entusiasmo: «Accanto ai lungometraggi, ai documentari e ai corti avremo d’ora in poi cinquine e Nastri ogni anno anche per le serie. E non è un caso che il partner di quest’evento che inaugura per i Nastri un vero e proprio ‘nuovo corso’ sia proprio la Film Commission Regione Campania che ha visto nascere e continua a produrre sul suo territorio serie cinematografiche di grande appeal anche internazionale, solo per citare un paio di eccellenze da Gomorra nata nel 2014 a L’amica geniale proprio in questi giorni in onda»; pronta eco è arrivata da Titta Fiore, Presidente della Film Commission Regione Campania: «La scelta di Napoli come location di quest’evento speciale premia la particolare accoglienza che la Campania ha riservato a titoli di successo e l’impegno con cui la Film Commission Regione Campania ha contribuito ad attrarre grandi progetti seriali – dalla serie Capri a L’amica geniale – con un’azione di accompagnamento efficace, incentivi, agevolazioni e servizi, fra cui il primo nucleo del futuro Distretto Regionale dell’Audiovisivo.»
  • L’undicesima edizione del Bif&st – Bari International Film Festival vivrà invece al teatro Petruzzelli del capoluogo pugliese, dal 21 al 28 marzo 2020. Ecco quanto comunicato dalle sedi ufficiali:

L’undicesima edizione del Bif&st-Bari International Film Festival – posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il riconoscimento e il patrocinio della Direzione generale cinema e audiovisivo del Mibact, promosso dalla Regione Puglia con la collaborazione del Comune di Bari, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission (a valere sulle risorse del Patto per la Puglia FSC 2014-2020) – si svolgerà dal 21 al 28 marzo 2020 nel Teatro Petruzzelli, nel Teatro Piccinni, nel Teatro Margherita e nel Multicinema Galleria.

Ideato e diretto da Felice Laudadio il Bif&st è presieduto dalla regista Margarethe von Trotta, presidente onorario Ettore Scola. Il critico Enrico Magrelli è il consulente della direzione artistica, Giuliana La Volpe è la programmer, Angelo Ceglie è il direttore organizzativo.

Al Bif&st 2020 collaborano: il Centro Sperimentale di Cinematografia, l’Istituto Luce Cinecittà, l’Università degli Studi e il Politecnico di Bari, Puglia Promozione. Sponsor storici del Bif&st sono Gruppo MenelaoGruppo Marino/Renauto; Monile/MarioMossa GioielliereNuovo IMAIEAeroporti di Puglia. Official carrier: Trenitalia.

Media partner del Bif&st 2020 sono RAI (main media partner), Corriere della Sera/Corriere del MezzogiornoLa Gazzetta del MezzogiornoLa RepubblicaNational Geographic.

L’immagine di Mario Monicelli riprodotta sul poster e su tutti i materiali di comunicazione è opera del grande fotografo Pino Settanni, gentilmente concessa dall’Istituto Luce Cinecittà.

Il profilo di Federico Fellini è stato disegnato da Ettore Scola. Il Bif&st 2020 rientra nelle attività patrocinate dal Comitato Fellini100 istituito presso il Mibact. Comunicato stampa

Al via la stagione dei premi per il cinema italiano per i film prodotti nel 2019-20. Sono stati annunciati da Felice Laudadio, direttore artistico del Bif&st-Bari International Film Festival (21-28 marzo), nel corso della conferenza stampa romana svoltasi alla Casa del Cinema giovedì 13 febbraio con la partecipazione del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e della presidente della Fondazione Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco.

La giuria formata dai critici che fanno capo alla direzione artistica del Bif&st ha conferito il Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Matteo Garrone e a Paolo Del Brocco, a.d. di RAI Cinema, per Pinocchio di Matteo Garrone che ha ottenuto anche il Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista al Premio Oscar Roberto Benigni e il Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Massimo Cantini Parrini. A Marco Bellocchio è stato conferito il Premio Mario Monicelli per il miglior regista per il suo Il traditore che ha ottenuto altri due riconoscimenti: il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche al Premio Oscar Nicola Piovani e il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, premiato anche per la sua interpretazione in Hammamet di Gianni Amelio cui è andato inoltre il Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia per Luan Amelio Ujkaj. Il Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista è stato conquistato da Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli di Gabriele Muccino, mentre il Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista è toccato a Milena Mancini per A mano disarmata di Claudio Bonivento. Antonio, Pupi Tommaso Avati sono i vincitori del Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto originale per Il signor Diavolo di Pupi Avati mentre a Maurizio Braucci e Pietro Marcello è andato il Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura per Martin Eden di Pietro Marcello. Lo scenografo Francesco Frigeri è stato insignito del Premio Dante Ferretti per Il primo natale di Ficarra e Picone e il montatore Luca Gasparini del Premio Roberto Perpignani per The Nest di Roberto De Feo. Infine il Premio Maria Pia Fusco per l’eccellenza tecnico-artistica è stato conferito a Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia da lui scritto e diretto.

A questi riconoscimenti si aggiungono altri tre premi riservati alle opere prime e seconde: il Premio Ettore Scola per il miglior regista è stato assegnato a Marco D’Amore per il suo L’immortale. Il Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista a Paola Cortellesi per Figli di Giuseppe Bonito mentre il Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista ha riconosciuto il talento di Toni Servillo in 5 è il numero perfetto di Igort.

La giuria dei critici aveva a disposizione anche due Premi Nuovo IMAIE per l’attrice e l’attore rivelazione che sono andati a Benedetta Porcaroli per 18 Regali di Francesco Amato e a Claudio Segaluscio per Sole di Carlo Sironi.

Tutti i film premiati verranno presentati al Teatro Piccinni appena restaurato che si aggiungerà da quest’anno al Teatro Petruzzelli e al Teatro Margherita che ospiterà tutti gli incontri e le conferenze stampa curati da Maurizio Di RienzoDavid GriecoFabio FerzettiEnrico MagrelliMarco Spagnoli, nonché i Focus sui vincitori condotti da Franco Montini.

Il Bif&st ospita ogni anno una serie di affollatissime masterclasses affidate a grandi personalità del cinema italiano e internazionale.  Queste lezioni di cinema avranno inizio il 21 marzo con la partecipazione di Raffaella Leone, figlia di Sergio Leone e amministratore delegato del Leone Film Group cui nella stessa serata verrà conferito il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence che onorerà anche il grande talento di Ken Loach e dei tre Premi Oscar Helen MirrenTaylor Hackford Roberto Benigni. Nella conferenza stampa del prossimo 9 marzo verranno resi noti i nomi delle altre prestigiose personalità del cinema che, al termine della proiezione di un film da loro diretto o interpretato, programmato alle ore 9, terranno ogni mattina, intorno alle 11.00 al Teatro Petruzzelli, la loro Lezione di cinema.

Sono già stati annunciati alcuni dei film selezionati per la sezione delle Anteprime internazionali al Petruzzelli fra i quali BOMBSHELL di Jay Roach con Charlize Theron e Nicole Kidman, USA, che inaugurerà il Bif&st il 21 marzo; EMMA. di Autumn de Wilde con Anya Taylor-Joy, UK; LES TRADUCTEURS di Régis Roinsard con Lambert WilsonOlga Kurylenko, Riccardo Scamarcio, Francia;  DAS VORSPIEL (The Audition) di Ina Weisse con Nina Hoss, Germania-Francia; la prima italiana di FAVOLACCE dei Fratelli D’Innocenzo, in concorso alla Berlinale. Gli altri film di questa sezione, in corso di selezione, verranno annunciati il 9 marzo.

Pressoché completo (manca un solo film) il programma della sezione competitiva Panorama internazionale, sempre al Petruzzelli, con 12 film che saranno valutati dalla giuria presieduta dal  grande regista e sceneggiatore tedesco Edgar Reitz e composta dai critici Michel Demopoulos e Oscar Iarussi, i registi Pif Alessandro Piva, l’attrice Martina Apostolova. Queste le opere, in anteprima italiana assoluta, che concorrono ai premi per il miglior regista, la migliore attrice e il miglior attore protagonisti: FREIES LAND (Free Country) di Christian Alvart, Germania;  NOCTURNAL di Nathalie Bianchieri, UK;  GIPSY QUEEN di Hüseyin Tabak, Germania-Austria; NOTRE-DAME DU NIL di Atiq Rahimi, Francia-Belgio-Ruanda; MUSCLE di Gerard JohnsonUK; INHERIT THE VIPER di Anthony Jerjen, USA-Svizzera; SYMPATHIE POUR LE DIABLE di Guillaume de Fontenay, Francia;  TRÊS VERÕES (Three Summers) di Sandra Kogut, Brasile-Francia; DEUTSCHSTUNDE (The German Lesson) di Christian Schwochow, Germania; GOLDEN VOICES (Kolot Reka) di Evgeny Ruman, Israele; NONOSTANTE LA NEBBIA di Goran Paskaljević con Donatella Finocchiaro e Giorgio Tirabassi, Italia-Serbia-Macedonia-Francia.

Il restaurato Teatro Piccinni ospiterà la sezione competitiva Nuovo cinema italiano composta da 6 film in anteprima mondiale assoluta, più un film fuori concorso che la inaugurerà il 21 marzo: ABBI FEDE di Giorgio Pasotti con Giorgio Pasotti e Claudio Amendola. La giuria, presieduta dal critico tedesco Klaus Eder, segretario generale della Fipresci, e composta da 24 spettatori selezionati, attribuirà tre riconoscimenti per il miglior regista, la migliore attrice e il miglior attore protagonisti prescelti fra i seguenti film: LA REGOLA D’ORO di Alessandro Lunardelli con Simone Liberati, Edoardo Pesce, Barbora Bobulova; IL REGNO di Francesco Fanuele con Stefano Fresi e Max Tortora; BURRACO FATALE di Giuliana Gamba con Claudia Gerini, Angela Finocchiaro, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Loretta Goggi; LA RIVINCITA di Leo Muscato con Michele Venitucci e Michele Cipriani; STORIA DI CLASSE di Valerio Jalongo; SI MUORE SOLO DA VIVI di Alberto Rizzi con Alessandro Roja, Alessandra Mastronardi, Neri Marcoré, Francesco Pannofino. Verranno inoltre presentati, fuori concorso, i cortometraggi Di notte sul mare di Francesca Schirru e Le abiuratrici di Antonio De Paolo.

Nel 2019 il Leone Film Group di Andrea e Raffaella Leone – fondato nel 1989 dal loro padre Sergio Leone – ha festeggiato i primi 30 anni di attività, imponendosi in tre decenni fra i più importanti leader europei nella produzione e nella distribuzione audiovisiva. Dal 2015 il gruppo è attivo anche nella produzione esecutiva di grandi film internazionali. Al lavoro di Sergio prima, e poi di Andrea e Raffaella, il Bif&st dedica una rassegna di 8 film fortemente significativi – anche in ragione dei grandi incassi ottenuti – della loro attività. La rassegna – organizzata con RAI Cinema e con la collaborazione di Medusa Film e Eagle Pictures – include: GREEN BOOK di Peter FarrellyUSA 2018; THE WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese, USA 2013; THE HATEFUL EIGHT di Quentin TarantinoUSA 2015; LA LA LAND di Damien ChazelleUSA 2016; PERFETTI SCONOSCIUTI di Paolo Genovese, Italia 2016; LA PAZZA GIOIA di Paolo VirzìItalia 2016;  SOLDADO di Stefano SollimaUSA 2018; e VICE di Adam McKayUSA 2018.

Per il quarto anno consecutivo, dopo le più che positive esperienze registrate nelle scorse edizioni per la sezione “Cinema e scienza”, il Bif&st 2020 ospiterà una serie di iniziative e rassegne su temi diversi.

National Geographic è media partner del Bif&st e proporrà un ciclo di documentari dedicato alla sostenibilità e alla salvaguardia del pianeta all’interno della sezione “Cinema e Scienza”. Il ciclo sarà aperto e introdotto nel primo giorno del festival, 21 marzo al Teatro Petruzzelli, con l’anteprima mondiale del documentario IL TESORO NASCOSTO DELLE ISOLE TREMITI di Flavio Oliva, presentato dallo stesso protagonista, il biologo marino del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Bari e National Geographic Explorer Giovanni Chimienti. Questi i documentari di National Geographic in programma dal 22 al 28 marzo al Teatro Piccinni: PUNTO DI NON RITORNO di Leonardo DiCaprio e Fisher Stevens; IL TESORO NASCOSTO DELLE ISOLE TREMITI di Flavio Oliva, in replica; TESORI SOTTOMARINI di Robert Nixon; EMERGENZA ESTINZIONE di Kate Brooks; GLI EROI DEL MEDITERRANEO di Manu San Felix; TRAFFICANTI DI MARE di Richard Ladkani, prodotto da Leonardo DiCaprio; IL SEGRETO DEGLI OCEANI di Michele Melani.

Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza – Dottorato di ricerca – dell’Università degli Studi di Bari, dall’Ordine degli Avvocati di Bari, dall’Ordine dei Giornalisti della Puglia, il Bif&st 2020 ospiterà un ciclo di 5 film che offrono lo spunto, in sede di discussione successiva alle proiezioni, per affrontare l’attualissima vicenda della violenza fisica e psicologica sulle donne. Questi i film in programma che saranno seguiti da incontri con personalità della cultura, del diritto, della società civile: TRE MANIFESTI A EBBING di Martin McDonagh, USA, 2017; NOME DI DONNA di Marco Tullio Giordana, Italia, 2018;  A PRIVATE WAR di Mattew Heineman, USA, 2018; TRE VOLTI di Jafar Panahi, Iran, 2018; UNA GIUSTA CAUSA di Mimi Leder, USA, 2018; e LA GIORNATA di Pippo Mezzapesa, Italia, 2017.

Come già per il Bif&st 2018 e 2019, anche nella prossima edizione del festival un’intera giornata sarà dedicata alla proiezione di vari film legati al tema della malattia e della salute con dibattitti e discussioni, con la partecipazione di medici, psicologi, sociologi, a cura del prof. Nicola LaforgiaLA FORZA DELLA MENTE di Mike Nichols, USA 2001;  MISSIONE IN MANCIURIA di John Ford, USA 1966; IL MEDICO DI CAMPAGNA di Thomas Lilti, Francia 2016; APOLIDE di Alessandro Zizzo, Italia 2019.

In vista, per il prossimo anno, di un ciclo di film con al centro della narrazione il tema delle malattie mentali, che si svolgerà in collaborazione con Psichiatria Universitaria dell’Università di Bari diretta dal prof. Alessandro Bertolino, il Bif&st introdurrà il tema con la presentazione il 21 marzo del film

A BEAUTIFUL MIND di Ron Howard con Russell Crowe, Ed Harris, Jennifer Connelly, Christopher Plummer, Paul Bettany, USA 2001.

Il legal thriller, inteso come genere letterario, è diventato un must anche della cinematografia, soprattutto americana. La prima edizione di questo evento speciale ha fatto registrare nel 2019 una grande partecipazione di pubblico e un forte successo. Proiettando al Teatro Piccinni spezzoni e scene di alcuni film con al centro la figura dell’avvocato, Enzo Augusto, dell’Associazione Utopia 2100 che promuove l’evento, li commenterà con Michele Laforgia trattando delle tecniche di indagine, fasi di accusa e difesa, interrogatorio e controinterrogatorio, arringhe finali e ruolo delle giurie popolari. Ed infine il verdetto.

Il Bif&st 2020 renderà omaggio a due grandi personalità della cultura, grandi amici del festival, scomparsi nel 2019: Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti. Verranno presentati: UGO E ANDREA di Rocco Mortelliti; la LEZIONE DI CINEMA di Andrea Camilleri al Bif&st 2014; A CAVALLO DI UN CAVILLO e CAMILLERI SECONDO CAMILLERI, due lunghe interviste videoregistrate di Felice Laudadio a Andrea Camilleri.

Quattro i laboratori sui mestieri del cinema: Laboratorio di regia a cura di Francesco Munzi; Laboratorio di sceneggiatura a cura di Franco Bernini; Laboratorio di montaggio a cura di Walter FasanoLaboratorio di critica cinematografica a cura di Paolo D’Agostini.
Eventi speciali

Sono in programma una serie di Eventi speciali quali: LaCapaGira di Alessandro Piva (1999) nell’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna. Opera prima del regista barese, girata interamente a Bari, fu presentata al Festival di Berlino e procurò a Piva il David di Donatello e il Nastro d‘argento.

In occasione delle celebrazioni per il centenario di Federico Fellini il Bif&st ospiterà un Concerto dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli diretta da Gianna Fratta con musiche di Nino Rota e di Nicola Piovani. In anteprima mondiale: GIULIANO & VERA di Fabrizio Corallo con la presenza di Vera e Giuliano Montaldo e LA PIAZZA DELLA MIA CITTÀ di Paolo Santamaria con Lo Stato Sociale, Gianni Morandi, Luca Carboni. E inoltre: RALPH DE PALMA L’UOMO PIÙ VELOCE DEL MONDO di Antonio Silvestre; AMORI DI LATTA di Graziano Conversano con Chiara Rapaccini. Per un tributo a Claudio Caligari: SE C’E’ UN ALDILÀ SONO FOTTUTO. Vita e cinema di Claudio Caligari di Simone Isola e Fausto Trombetta e NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari. Infine per “Raccontare e fare il cinema italiano”, un progetto di “Cinema per la scuola” promosso da Miur e Mibact con la proiezione di NOTTE ITALIANA di Carlo Mazzacurati.
La memoria, la storia – Le grandi retrospettive del Bif&st: FESTIVAL MARIO MONICELLI
Al grande regista scomparso 10 anni fa il Bif&st dedicherà una retrospettiva di 35 film realizzata con la collaborazione determinante della Cineteca Nazionale– Centro Sperimentale di Cinematografia che editerà un numero monografico di Bianco e nero e allestirà una grande mostra fotografica con oltre 100 gigantografie dei suoi film, cui si aggiungeranno una mostra di 14 opere di Chiara Rapaccini e una serie di colloqui con amici e collaboratori di Monicelli condotti da Jean Gili.

  • Comincia il 14 febbraio a Torino, per concludersi il 15 giugno, la mostra ‘Cinemaddosso, i costumi di Annamode da Cinecittà a Hollywood’, a cura di Elisabetta Bruscolini. La Sartoria torinese Annamode è una realtà d’eccellenza e si distingue dagli anni Cinquanta a oggi nella realizzazione di abiti per il cinema. Lungo i 280 metri della rampa della Mole scorrono i settant’anni della storia imprenditoriale delle sorelle Anna e Teresa Allegri: sono in mostra cento costumi, provenienti da quaranta diversi film, presentati lungo un percorso corredato da brani di film, citazioni, e pannelli touch screen. Qualche titolo? ‘Guerra e Pace’ di King Vidor (1956), ‘Matrimonio all’italiana’ di Vittorio De Sica (1964), ‘Marie Antoinette’ di Sofia Coppola (2006). La mostra, peraltro, è il primo grande evento organizzato dal Museo nell’ambito delle celebrazioni di ‘Torino Città del Cinema 2020’.
  • Ad aprile invece, l’undicesima edizione del ‘Festival del cinema europeo’ di Lecce. Dieci i registi selezionati: Gianni Aureli con ‘Aquile randagie’, Phaim Bhuiyan con ‘Bangla’, Marco Bonfanti con ‘L’uomo senza gravità’, Simone Catania con ‘Drive me home’, Stefano Cipani con ‘Mio fratello rincorre i dinosauri’, Marco D’Amore per ‘L’immortale’, Roberto De Feo per ‘The nest-Il nido’, Karole Di Tommaso per ‘Mamma + mamma’, Manfredi Lucibello per ‘Tutte le mie notti’, e Carlo Sironi per ‘Sole’. Sarà anche assegnato il premio Mario Verdone a un giovane autore italiano che si è contraddistinto nell’ultima stagione cinematografica per la sua opera prima. A scegliere il vincitore e a consegnare il riconoscimento saranno i fratelli Carlo, Luca e Silvia Verdone.
  • Il Coronavirus non spaventa il Far East Film Festival, la cui ventiduesima edizione si terrà regolarmente a Udine, dal 24 aprile al 2 maggio. Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, fondatori e responsabili del FEFF, hanno precisato: «È dal 1999 che il Far East porta centinaia di filmmaker e artisti asiatici qui in Regione e la prospettiva di dover per lo meno rinunciare agli ospiti di area cinese, ci crea ovviamente un grande dispiacere. Per fortuna viviamo un’epoca ipertecnologica e, ove mai le cose non dovessero prefigurarsi in modo positivo, garantiremo la presenza attraverso i collegamenti digitali». Tiziana Gibelli, assessore alla Cultura del Friuli – Venezia Giulia, ha precisato: «Nella peggiore delle ipotesi ci collegheremo con facilità con chi dal Far East non riuscirà a raggiungerci e anche con chi da lí vorrà seguirci». A questo link il programma della kermesse.

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