festival a confronto (64)

  • Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato invitato all’intitolazione dell’Istituto Comprensivo Maffucci di Milano alla memoria del regista Ermanno Olmi che, da ragazzo, frequentava la scuola di viale Bodio. Il Capo dello Stato non potrà presenziare ma ha fatto pervenire a Fabio Martina, regista e direttore del Baloss Festival, un ringraziamento ed un auspicio “per un felice esito della manifestazione”. Il messaggio è partito dal direttore dell’Ufficio di Segreteria del Presidente Mattarella, Simone Guerrini. La cerimonia si svolgerà venerdí prossimo, 7 maggio, terzo anniversario dalla scomparsa di Olmi, alla presenza di Elisabetta e Fabio, figli del regista, e del sindaco di Milano; sabato 8 si svolgerà invece la prima edizione del ‘Baloss festival – il cinema fatto dai ragazzi’, con la proiezione in streaming dei dieci cortometraggi realizzati dagli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo Olmi e dell’Istituto Sorelle Agazzi nell’ambito del progetto I Ragazzi della Bovisa, finanziato dal Ministero dell’Istruzione e SIAE e realizzato da Circonvalla Film, in collaborazione con l’Università Milano-Bicocca. Sarà anche possibile visitare il “rifugio 87”, che veniva usato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale ed insiste proprio sotto la scuola primaria di viale Bodio 22.
  • Non sarà un festival ma una grande, grandissima festa, quella che, quest’estate, unirà le sale cinematografiche di tutta Italia, da Milano a Napoli, Da Torino a Bari, da Bologna a Palermo, da Livorno a Roma. Saranno le “Notti Bianche del Cinema”, promosse da Alice nella città insieme con le associazioni di categoria Anica e Anec, agli artisti di U.N.I.T.A., ai 100autori e alla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.  Saranno quarantott’ore di proiezioni non stop, per recuperare il tempo perso con una programmazione composta da anteprime, incontri, omaggi ed eventi speciali, con un unico biglietto agevolato e che coinvolgerà tutte le professionalità del settore: esercenti, distributori, registi, artisti, sceneggiatori, giornalisti, critici e curatori di festival uniti per la ripartenza. «Nel buio della sala piangeremo, sorrideremo, ci sentiremo tutti coinvolti dalle grandi storie. E saremo uniti nel farlo. Il cinema guarisce. Il cinema ci fa bene. Ritroviamoci al cinema» commenta Vittoria Puccini, Presidente di U.N.I.T.A., che aderisce all’iniziativa insieme a tanti artisti come Pierfrancesco Favino, Paolo Calabresi, Vinicio Marchioni, Elena Sofia Ricci, Valentina Lodovini, Beppe Fiorello, Sabina Guzzanti, Edoardo Leo, Anna Valle, Michela Cescon, Carlotta Natoli, Paola Minaccioni, Fabrizio Gifuni che saranno presenti ed accompagneranno l’iniziativa costruita assieme. Tra gli eventi una serie di incontri e presentazioni ideate e organizzate in collaborazione con i cento autori nelle diverse città; tra i primi confermati Giorgio Diritti, Susanna Nicchiarelli, Edoardo De Angelis, Francesco Bruni, Davide Ferrario, Gianfranco Cabiddu, Stefano Rulli e Sandro Petraglia.
  • È in programma dal 21 al 31 luglio, nondimeno, la cinquantunesima edizione del festival di Giffoni. Tratterà di fantasia, d’amore, di grandi passioni, del rapporto genitori -figli, dell’importanza della forza d’animo nel rialzarsi dopo le sconfitte, affrontare le difficoltà e sconfiggere la paura. I lungometraggi ed i documentari saranno visti e votati da 3000 ragazze e ragazzi italiani in presenza, italiani e non, cui si aggiungeranno 2000 juror che seguiranno l’edizione in collegamento grazie a 50 hub nazionali e 20 internazionali. Il tutto, ovviamente, nella misura in cui sarà compatibile con le misure antiCovid vigenti nel mese di luglio. Sono già 2550 le opere in preselezione, tra corti e lungometraggi, che i responsabili del festival stanno valutando. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 31 di maggio.
  • Qualche giorno prima, dal 18 al 25 luglio, si terrà la diciannovesima edizione dell’Ischia Global Film & Music Festival. Presidente l’attrice Gina Gershon, ultima musa di Woody Allen nonché protagonista del film ‘Rifkin’s Festival’, che di Allen è l’ultima fatica. Accanto alla Gershon, Piero Chiambretti. Come si ricorderà, l’Ischia Global Film & Music Festival, fondato e diretto da Pascal Vicedomini, è realizzato con l’Accademia Internazionale Arte Ischia ed il sostegno della DG Cinema e Audiovisivi del MiC e della Regione Campania; in questa edizione ci saranno proiezioni di film e documentari, cortometraggi selezionati attraverso la piattaforma FilmFreeway.com, forum, mostre e l’omaggio agli artisti dell’anno, con la consueta supervisione della Croce Rossa Italiana.
  • A fare da madrina alla settantottesima Mostra di Venezia sarà, invece, Serena Rossi. L’attrice e cantante italiana sarà sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) mercoledí 1° settembre, per l’inaugurazione; nondimeno, guiderà anche la cerimonia di chiusura sabato 11, con l’annuncio dei Leoni e degli altri premi ufficiali.
  • Quanto al Festival di Cannes, previsto dal 6 al 17 luglio, le aspettative sono davvero alte. Spike Lee sarà presidente di giuria; l’apertura sarà affidata ad ‘Annette’, musical di Leos Carax con Adam Driver e Marion Cotillard; molto attesi ‘The French Dispatch’, di Wes Anderson, e ‘Tre Piani’, di Nanni Moretti, adattamento del romanzo dello scrittore israeliano Eshkol Nevo, con Margherita Buy, Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.  Sarebbe in odor di Croisette anche ‘Flag Fly’, di Sean Penn, ‘The power of Dog’, di Jane Campion, con Benedict Cumberbatch e Kristen Dunst, e ‘The Card Counter’, di Paul Schrader, con Oscar Isaac e Willem Dafoe. Secondo Variety, che ha rilasciato tutte queste indiscrezioni, potrebbe essere titolo di punta ‘Official Competition’, commedia con Antonio Banderas e Penélope Cruz, diretta dal duo argentino Mariano Cohn e Gastón Duprat; in corsa anche ‘Petrov’s Flu’, di Kirill Serebrennikov, e ‘Benedetta’, di Paul Verhoeven, con Virginie Efira nel ruolo di una suora lesbica nell’Italia rinascimentale. Potrebbe esserci ‘Memoria’, opera prima in inglese del regista tailandese Apichatpong Weerasethakul,con Tilda Swinton nel ruolo di una coltivatrice di orchidee in visita a sua sorella malata a Bogotá. Tornerà a Cannes Ruben Östlund, con ‘Triangle of Sadness’, la storia di un capitano di crociera marxista ortodosso (Woody Harrelson) che, dopo un naufragio, lascia i sopravvissuti, tra cui una coppia di celebri modelle, abbandonati su un’isola. È dato in predicato ‘A Hero’, dramma in lingua farsi di Asghar Farhadi, due volte vincitore dell’Oscar, la cui trama è tenuta segreta. Dalla Francia potrebbe arrivare il film in bianco e nero di Jacques Audiard ‘Paris -13th District’, basato su Killing and Dying del fumettista newyorkese Adrian Tomine con la storia di quattro giovani amici, a volte amanti, e spesso entrambi, cosí come ‘Titane’, di Julia Ducournau, con Vincent Lindon nel ruolo di un padre il cui figlio riappare in un aeroporto dopo essere scomparso per dieci anni, e ‘Feu’, di Claire Denis, con Juliette Binoche. Altamente probabile la presenza di ‘Bergman Island’, di Si parla anche di Mia Hansen-Løve, con Mia Wasikowska, Tim Roth e Vicky Krieps, e ‘De Son Vivant’, di Emmanuelle Bercot, con Catherine Deneuve, Benoît Magimel e Cécile de France. In selezione ufficiale potrebbe esserci ‘Where is Anne Frank’, un lungometraggio d’animazione di Ari Folman, in cui si racconta di Kitty, amica immaginaria di Anne Frank, che si sveglia oggi ad Amsterdam dopo un miracolo e viaggia attraverso l’Europa per scoprire cosa è successo ad Anne negli ultimi sette mesi della sua vita. Per il resto, potrebbero arrivare sulla Croisette anche ‘The worst persone in the world’, di Joachim Trier, ‘La fracture’, di Catherine Corsini, ‘Tout s’est bien passé, di François Ozon, con Sophie Marceau. La selezione ufficiale del Festival di Cannes sarà svelata il 27 maggio.
  • In programma sabato 5 giugno, presso il Courmayeur Cinema (Valle d’Aosta) la premiazione del Cactus international children’s and youth film festival, organizzato dall’associazione culturale Long neck doc. Giudici di questa prima edizione saranno 12.576 alunni, provenienti da 687 classi capillarmente distribuite in tutte e venti le regioni d’Italia. Scuole dell’infanzia, primarie, medie e superiori, si badi. La rassegna ha preso il via lunedí 3 maggio, questo il sito.
  • Il Riviera International Film Festival, rassegna dedicata ai registi emergenti under 35, si terrà a Sestri Levante (Genova) dal 20 al 30 maggio. Presidente sarà Kenneth Lonergan, premio Oscar nel 2017 per la sceneggiatura di ‘Manchester by the Sea’. Dieci i film e altrettanti i documentari in concorso, visibili online su MYmovies.it a partire dal 20 maggio e proiettati in sala al cinema Ariston dal 24 al 29 maggio. Da venerdí 28 a domenica 30 al via la tre giorni finale tutta dal vivo a Sestri Levante nella cornice della Baia del Silenzio con ospiti internazionali, masterclass e la premiazione dei vincitori. Questo il sito.
  • A Trieste, il Far East Film Festival si svolgerà dal 24 giugno al 2 luglio, nelle sale del Visionario e del Cinema Centrale. Assieme al FEFF, ovviamente, ci sarà il FEFF Campus, scuola di giornalismo per giovani talenti orientali e occidentali capitanata da Mathew Scott, nonché Ties That Bind, il workshop di coproduzione Asia-Europa, e Focus Asia, che, con la sezione Far East in progress (la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione), il project market ed un fitto calendario di webinar, si svolgerà dal 30 giugno al 2 luglio. L’immagine ufficiale del FEFF 23 è firmata da Roberto Rosolin, inclito graphic designer.
  • Dal 29 maggio al 6 giugno vivrà invece la sesta edizione del Ferrara Film Festival. Il programma include anteprime europee, italiane e mondiali – tutte al Cinepark Apollo – e sarà arricchito da eventi a tema cinematografico, un gala di beneficenza, un talk show ed altri appuntamenti in tutta Ferrara. La cerimonia di consegna dei Dragoni D’Oro, i premi del Festival, si svolgerà all’interno del Castello Estense. 
  • La ventesima edizione del Tribeca Film Festival vivrà dal 9 al 20 giugno, all’insegna della diversità. Cosí promette, almeno, quanto dichiarato dagli organizzatori contestualmente alla presentazione della scaletta. E così sarà, probabilmente, dato che il 60% dei film che saranno presentati sono diretti da donne, bipoc (acronimo di black, indigenous and other people of color) e Lgbtq+. I riflettori si accenderanno su 64 film con 81 registi provenienti da 23 diversi Paesi. Sono previste 54 anteprime mondiali, tra cui anche un documentario su Anthony Bourdain, il celebre chef morto suicida nel 2018, ‘Roadrunner: A Film About Anthony Bourdain’. Il Tribeca Film Festival è stato fondato a New York da Jane Rosenthal, Robert De Niro e Craig Hatkoff in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle, per rivitalizzare i dintorni di TriBeCa, il quartiere nel Lower Manhattan tra i piú colpiti dalla strage. Gli eventi avranno luogo in tutte e cinque le municipalità di New York, non nella sola Manhattan, come sempre era stato. Il primo appuntamento sarà con l’anteprima mondiale di ‘In the Heights’, adattamento cinematografico dello spettacolo di Broadway di Lin-Manuel Miranda ambientato nel quartiere di Washington Heights.  

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