brevi dai media (88)

Aggiornamento 26 giugno: stasera riparte ‘SuperQuark’! In programma scimpanzé del Senegal, Museo archeologico di Napoli, grotte di Bueno Fonteno, sul lago d’Iseo, artificieri del Genio Militare, bistecca senza carne stampata in 3d, indiani d’America, prolattina, alimentazione degli astronauti e molto altro.

  • Buon lavoro! Sky Italia ha annunciato che Maximo Ibarra, a partire dal 1° Ottobre 2019, assumerà il ruolo di CEO di Sky Italia riportando ad Andrea Zappia, che dallo scorso novembre è alla guida dell’area europea continentale di Sky.
  • Il positivo verdetto del Comitato olimpico internazionale, riprodotto in altre sedi, ha premiato le risorse naturali, il know how ma anche la sostenibilità che la candidatura Milano – Cortina per Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026 poteva garantire. Bellezza delle Dolomiti, suggestione delle metropoli ma anche ricadute economiche positive sul Pil per 2.3 miliardi, secondo uno studio de La Sapienza, con possibilità di ricavi fino a 3 miliardi di euro, secondo un’analisi della Bocconi. Olimpiadi e Paralimpiadi si terranno, rispettivamente, nei periodi 6-22 febbraio e 6-15 marzo; gli eventi saranno distribuiti fra Lombardia, Veneto e province di Trento e Bolzano: Milano, Valtellina, Cortina e Val di Fiemme. La cerimonia d’apertura davanti agli 80 mila spettatori di San Siro potrebbe diventare la piú partecipata nella storia dei Giochi invernali, con Pechino 2022. Quella di chiusura andrà in scena nel suggestivo scenario dell’Arena di Verona, sito patrimonio dell’Unesco.
  • Auditel rileva anche i dispositivi portatili, come smartphone, SmartTv, tablet, PC e console per i videogiochi. Le App saranno rilevate a partire da fine estate. Già disponibili e in fase di test dal 16 dicembre 2018, le nuove misurazioni di Auditel sono quindi diventate pubbliche e ufficiali il 24 di giugno; i dati giornalieri sono disponibili da oggi, dalle ore 14; una disamina settimanale sarà inoltre consultabile alle dieci del mattino del martedí, per consentire e suggerire un’analisi piú attendibile e stabile della fruizione video che si realizza sugli schermi alternativi. Secondo la ricerca base cui Auditel attinge, in Italia ci sono oggi oltre 112 milioni gli schermi che possono accedere a contenuti video o tv, di cui 42 milioni circa sono televisori tradizionali, 43 milioni smartphone, 7 milioni i tablet e altrettante le smart tv connesse, 19 milioni i pc, cui si aggiungono le piattaforme per i videogiochi. Andrea Imperiali, presidente di Auditel, ha ricordato che “i dati relativi ai device digitali rilevati con il sistema censuario non sostituiscono né si sommano ma semplicemente si affiancano ai dati tradizionalmente raccolti con il sistema campionario: alla base di entrambi c’è il SuperPanel AuditelTM che offre le massime garanzie al mercato”. Con il tradizionale sistema campionario, Auditel rileva gli ascolti di circa 191 editori. Con il nuovo sistema censuario rileverà, per ora, gli ascolti di 6 editori che, però, rappresentano l’86,5% del totale ascolto televisivo: sono DeAgostini, Discovery, La 7, Mediaset, RAI e Sky. Manca ancora Viacom ma una parte dei suoi programmi e canali gira sulle piattaforme degli editori citati ed è dunque pesata.
  • Per la prima volta nella storia una donna diventa Ceo di Warner Bros., seconda major di Hollywood e tra i maggiori produttori  al mondo di programmi televisivi.  At&T ha nominato Ann Sarnoff, fino a ieri presidente di BBC Studios Americas, nel ruolo lasciato vuoto a marzo da Kevin Tsujihara, accusato d’abusi di potere e di una relazione extraconiugale con un’attrice. Proprio in questo periodo, Warner Bros., sotto l’egida di At&T, si prepara a lanciare un servizio in streaming pensato per fare concorrenza a Netflix.
  • Mediaset, nel suo piccolo, ha invece firmato un accordo di first look deal con Wattpad, l’applicazione che consente agli utenti di raccontare una propria storia, altrimenti chiusa in un cassetto o in un qualche cartella abbandonata nel computer, lasciandosi valutare dal pubblico dei lettori. Mediaset potrà guardare in modalità prioritaria, esprimere interesse e acquistare per prima. Con questa modalità, sono nate in passato serie come ‘Light as a Feather’ su Hulu ed il film ‘After’, nato da una fan fiction sugli One Direction. Prima che con il Biscione, Wattpad ha stretto accordi con l’olandese NL Film, la tedesca Bavaria Fictions, i francesi Lagardère Studios in Francia, oltre a Sony e Syfy per gli Stati Uniti, ifflix e Huayi Brothers in Corea del Sud. Per usare Wattpad, è sufficiente un accesso attraverso Google o Facebook. 
  • Secondo dati elaborati da GfK per Univideo, l’associazione di categoria che rappresenta gli Editori Audiovisivi su media digitali (DVD, Blu-ray, 4K Ultra HD) e on line (piattaforme di distribuzione digitale), l’home Entertainment in Italia nel 2018 ha avuto un valore di 288,9 milioni di euro, tra 193 milioni di euro di fatturato derivanti dal prodotto fisico e 95,9 milioni di euro prodotto dalle transazioni digitali. Rispetto all’anno precedente si è registrato un calo nella vendita di prodotti audiovisivi su supporti tradizionali, mentre è evidente la crescita, anche in valore del digitale, +19,2% rispetto al 2017.
  • Tornando a Mediaset, Joi, canale storico della piattaforma digitale, si spegnerà definitivamente lunedí prossimo, 1° luglio. È stato comunicato qualche giorno fa dall’azienda di Cologno Monzese, che prosegue nella trasformazione della piattaforma di Mediaset nata sul digitale terrestre. Tutte le serie ora in onda su Joi si sposteranno su Premium Stories. È opportuno ricordare che, prima d’esalare l’ultimo respiro, Joi è riuscita a trasmettere l’ultima puntata di ‘The Big Bang Theory’.
  • Tornando alla Warner Bros., cominceranno in questi mesi le riprese di ‘Space Jam 2’, secondo capitolo delle gesta di campioni della pallacanestro e di personaggi Looney Tunes. Secondo il giornalista sportivo Shams Carania, sarebbero nel team dei terrestri (presumibilmente contro alieni simili a quelli del primo film) Damian Lillard dei Portland Trailblazers, Anthony Davis dei New Orleans Pelicans / Los Angeles Lakes e Klay Thompson dei Golden State Warriors; sul fronte femminile della WNBA militerebbero Diana Taurasi delle Phoenix Mercurys e Nneka Ogwumike delle Los Angeles Sparks. Non scenderà in campo, pardon, sul set, Steph Curry dei Golden State Warrior, perché oberato dagli impegni oppure perché la saga Warner ha un accordo con la Nike, mentre Curry ha un contratto con la Under Armour. Con Coogler alla produzione e alla sceneggiatura, il film verrà diretto da Terence Nance, che ha sostituito Justin Lin. L’uscita del film è prevista negli Stati Uniti nel luglio del 2021.
  • Mollica in fundo, siamo davvero felici di complimentarci con il giornalista di spettacolo piú conosciuto della televisione. La Cineteca di Bologna ha infatti assegnato a Vincenzo Mollica il premio alla carriera in occasione della giornata inaugurale della 33a edizione del festival ‘il Cinema Ritrovato’. Che dire? Do re ciak Gulp? Beh, a Bologna Mollica ha detto d’aver avuto la fortuna d’essere stato vicino a Federico Fellini, definendolo “un uomo straordinario, fuori da ogni logica, lí dove la pazzia si sposa con la poesia”.

Una risposta a “brevi dai media (88)”

  1. Dal sito ufficiale di Auditel (bozza):
    “(…) COMUNICATO STAMPA
    PRESENTATO A MILANO NELLA SEDE DI AUDITEL IL NUOVO SISTEMA DI RILEVAZIONE DEGLI ASCOLTI TV SUI DEVICE DIGITALI
    Milano 25 giugno 2019. Da oggi Auditel renderà pubblici, ogni giorno, anche gli ascolti TV sui device digitali (SmartTv, Smartphone,Tablet, PC e Game Console) in casa e fuori casa rilevati con il nuovo sistema di raccolta censuario Auditel (attivo dal 16 dicembre 2018), che misura non soltanto la performance dei contenuti ma anche quella della pubblicità, un primato assoluto a livello internazionale.
    Lo ha annunciato stamane, nel corso di una conferenza stampa, la prima nella storia trentennale della Società, il presidente di Auditel, Andrea Imperiali, che ha invitato i giornalisti nella sede di Via Larga 11 (e anche questa è una prima volta).
    “I dati relativi ai device digitali rilevati con il sistema censuario non sostituiscono né si sommano ma semplicemente si affiancano ai dati tradizionalmente raccolti con il sistema campionario: alla base di entrambi c’è il SuperPanel AuditelTM, che offre le massime garanzie al mercato” ha voluto sottolineare Imperiali.
    Che ha spiegato: “Quella presentata oggi è solo la prima release della nuova soluzione Auditel. Ci saranno ulteriori step già a settembre e, poi, a gennaio 2020, per arrivare, alla fine del percorso, al traguardo della ‘Total audience della TV’ ovvero l’integrazione degli ascolti della TV tradizionale con quelli dei device digitali, attraverso metriche univoche e omogenee, che verranno rese disponibili sia con standard digitali sia con i tradizionali standard televisivi”.
    (…) Con il tradizionale sistema campionario, Auditel rileva gli ascolti di 191 editori. Con il nuovo sistema censuario rileverà, per ora, gli ascolti di 6 editori che, però, rappresentano l’86,5% del totale ascolto televisivo: sono DeAgostini, Discovery, La 7, Mediaset, RAI e Sky.
    La rilevazione è su tutti i device abilitati alla visione via protocollo IP (Tablet, Smartphone, Smart TV, PC, Set-TopBox, Mini-Set-Top-Box, Game Console, etc.).
    Al momento Auditel rileva gli ascolti tramite desktop e mobile browser ed ha avviato anche la rilevazione di
    quelli generati su Smart TV. I dati pubblicati non comprendono ancora la visione attraverso le app, che stanno
    completando la fase di certifcazione e si aggiungeranno a brevissimo.
    Per misurare gli ascolti sui device digitali Auditel utilizza quattro nuove metriche: 1. AMR-D (Average Minute
    Rating-Device). Ascolto nel minuto medio dei device. Di fatto è identico all’AMR della TV tradizionale, ma, invece di misurare gli spettatori nel minuto medio, allo stato quantifca i device nel minuto medio (dietro cui vi è almeno una o più persone in visione); 2. LS (Legitimate Stream): misura il volume di stream erogati e visti di un contenuto per almeno 300 millisecondi (soglia tecnica per avere certezza dell’efettivo avvio dello stream) da ciascun device.
    Si calcola sia per la visione del contenuto lineare (live) che per la visione di quello on-demand (VOD); 3. TTS (Total Time Spent): è calcolato sommando tutti i secondi in cui ciascun device ha visualizzato contenuti editoriali e pubblicitari di un singolo canale; 4. ASD (Average Stream Duration): calcola la durata media di uno stream.
    “A voi cui piace la logica di «vincitori e vinti» la principale avvertenza è che la lettura di questi dati è più articolata.
    La AMR-D è la metrica più vicina a quella della TV tradizionale, cui, allo stato è afancabile ma non sommabile,
    perché basata sui device e non sugli individui. Altra avvertenza: il WEB non è la TV. Non esiste un totale internet.
    Non è possibile calcolare la share come siete abituati a fare” ha detto Imperiali ai giornalisti. Concludendo la
    conferenza stampa così: “I dati Auditel sono certifcati. Rispettano pienamente i principi regolatori. E, in un
    mondo digitale opaco, garantiscono la totale trasparenza”.
    Il Presidente di UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi ha dichiarato: “La nuova rilevazione Auditel rappresenta per il mercato degli investitori in pubblicità e comunicazione un vero salto di qualità. La possibilità di misurare i contenuti televisivi su tutti i device digitali consentirà di disporre di una rappresentazione più articolata e penetrante dei nuovi segmenti di consumo, favorendo l’innovazione tanto nella pubblicità quanto nei prodotti editoriali. Si tratta di un risultato di grande valore, che fa di Auditel una delle società di assoluta
    avanguardia in questo settore a livello internazionale.”
    Con il tradizionale sistema campionario, Auditel rileva gli ascolti di circa 191 editori. Con il nuovo sistema censuario rileverà, per ora, gli ascolti di 6 editori che, però, rappresentano l’86,5% del totale ascolto televisivo: sono DeAgostini, Discovery, La 7, Mediaset, RAI e Sky.
    La rilevazione è su tutti i device abilitati alla visione via protocollo IP (Tablet, Smartphone, Smart TV, PC, Set-Top-Box, Mini-Set-Top-Box, Game Console, etc.).
    Al momento Auditel rileva gli ascolti tramite desktop e mobile browser ed ha avviato anche la rilevazione di quelli generati su Smart TV. I dati pubblicati non comprendono ancora la visione attraverso le app, che stanno completando la fase di certificazione e si aggiungeranno a brevissimo.
    Per misurare gli ascolti sui device digitali Auditel utilizza quattro nuove metriche:
    1. AMR-D (Average Minute Rating-Device). Ascolto nel minuto medio dei device. Di fatto è identico all’AMR della TV tradizionale, ma, invece di misurare gli spettatori nel minuto medio, allo stato quantifica i device nel minuto medio (dietro cui vi è almeno una o più persone in visione);
    2. LS (Legitimate Stream): misura il volume di stream erogati e visti di un contenuto per almeno 300 millisecondi (soglia tecnica per avere certezza dell’efettivo avvio dello stream) da ciascun device.
    Si calcola sia per la visione del contenuto lineare (live) che per la visione di quello on-demand (VOD);
    3. TTS (Total Time Spent): è calcolato sommando tutti i secondi in cui ciascun device ha visualizzato contenuti editoriali e pubblicitari di un singolo canale; 4. ASD (Average Stream Duration): calcola la durata media di uno stream.
    “A voi cui piace la logica di «vincitori e vinti» la principale avvertenza è che la lettura di questi dati è più articolata.
    La AMR-D è la metrica più vicina a quella della TV tradizionale, cui, allo stato è afancabile ma non sommabile,
    perché basata sui device e non sugli individui. Altra avvertenza: il WEB non è la TV. Non esiste un totale internet.
    Non è possibile calcolare la share come siete abituati a fare” ha detto Imperiali ai giornalisti. Concludendo la
    conferenza stampa così: “I dati Auditel sono certificati. Rispettano pienamente i principi regolatori. E, in un
    mondo digitale opaco, garantiscono la totale trasparenza”.
    ***
    Ufficio Stampa Auditel – Tel. +39 333 8580348 – [email protected]
    http://www.auditel.it

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