mani da Oscar tra spicchi di storia

  • ‘È stata la mano di Dio’ non ha vinto l’Oscar al Miglior film internazionale ma anche le categorie teatrali di ‘Drive my car’ meritano le giuste riflessioni. Complimenti alle parole mimate con le mani di ‘Coda – i segni del cuore’, espressione di sensibilità verso i non udenti, e ad ‘Encanto’ per la sua efficacia. Schiaffi a parte, si rende conto dei premi Oscar 2022 a fine post, con elenco completo di candidature e vincitori.
  • Marsilio Ficino compirà 590 anni nel 2023. Già da adesso è oggetto, il filosofo, di una simpatica iniziativa: un fumetto, in versione italiana e inglese! ‘Marsilio Ficino’, questo il titolo, scritto e sceneggiato da Marco Cei, disegnato e colorato da Diletta Pasquini, è nato dalla collaborazione tra Comune di Figline Valdarno (FI) e casa editrice Kleiner Flug, specializzata in graphic novel; in vendita dal 25 marzo, è già disponibile per il prestito e la consultazione nelle biblioteche comunali.
  • Ha preso finalmente il via la mostra ‘Maddalena – il mistero e l’immagine’, che rimarrà aperta fino al 10 luglio, con oltre duecento capolavori. Ne parlavamo anche in altra sede.
  • Carlo Rambaldi, invece, è stato ricordato a Ferrara, al Consorzio Factory Grisú, per iniziativa della Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini, sabato e domenica scorsi. Storia vuole che ‘E.T. l’extraterrestre’ di Steven Spielberg compia quarant’anni di questi tempi, e che sia sembrato opportuno ricordarlo, insieme con Alien, King Kong e molto piú nell’abito della mostra ‘Affetti speciali. Il genio di Carlo Rambaldi tra giovani cineasti ferraresi’. È anche vero, d’altra parte, che nel 2022 ricorrono i dieci anni dalla scomparsa del Maestro.
  • Ospite d’onore della Libera Università Maria Santissima Assunta nell’ambito dell’evento ‘Dante fuori campo: il sommo poeta tra politica, pedagogia e cinema’, Pupi Avati ha dichiarato: «Nel libro e nel film che uscirà a settembre, ho messo solo quello che Dante ha espressamente scritto. Ad esempio nella Vita Nova racconta del sogno incredibile in cui Beatrice nuda divora il suo cuore, sembra un film di David Lynch. Questa immagine è di una potenza tale che anche quando l’abbiamo girata a Cinecittà tutta la troupe era attonita, e non succede quasi mai che quando giri un film la troupe sia emotivamente coinvolta in quello che fai. (…) Beatrice era consapevole di essere Beatrice, (…) nel suo sguardo c’era la consapevolezza di essere, per la vita di Dante, quello che sarebbe stata».
  • Ecco infine, qui di seguito, candidature e vincitori dei premi Oscar:



Miglior film: 

Coda – i segni del cuore
Belfast
Don’t look up
Drive my car
Dune
King Richard
Licorice Pizza
La fiera delle illusioni
Il potere del cane
West side story

Miglior regia:

Jane Campion (The Power of the Dog)
Kenneth Branagh (Belfast)
Ryûsuke Hamaguchi (Drive My Car)
Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza)
Steven Spielberg (West Side Story)

Miglior sceneggiatura originale: 

Belfast, Kenneth Branagh
Don’t Look Up, Adam McKay e David Sirota
King Richard, Zach Baylin
Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson
La peggiore persona del mondo di Eskil Vogt, Joachim Trier

Miglior sceneggiatura non originale:

Coda, Siân Heder
Drive My Car, Ryusuke Hamaguchi, Takamasa Oe
Dune, Jon Spaihts e Denis Villeneuve e Eric Roth
The Lost Daughter, Maggie Gyllenhaal
Il potere del cane, Jane Campion

Miglior attore protagonista:

Will Smith (King Richard)
Le altre nomination:
Javier Bardem (A proposito dei Ricardo)
Benedict Cumberbatch (Il potere del cane)
Andrew Garfield (Tick, Tick … Boom!)
Denzel Washington (Macbeth)

Miglior attore non protagonista:

Troy Kotsur (Coda)
Ciarán Hinds (Belfast)
Jesse Plemons (Il potere del cane)
J.K. Simmons (A proposito dei Ricardo)
Kodi Smit-McPhee (Il potere del cane)

Miglior attrice protagonista:

Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
Olivia Colman (The Lost Daughter)
Penélope Cruz (Madri parallele)
Nicole Kidman (A proposito dei Ricardo)
Kristen Stewart (Spencer)

Miglior attrice non protagonista:

Ariana DeBose (West Side Story)
Jessie Buckley (The Lost Daughter)
Judi Dench (Belfast)
Kirsten Dunst (Il potere del cane)
Aunjanue Ellis (King Richard)

Miglior film internazionale: 

Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Flee di Jonas Poher Rasmussen
Lunana: A Yak in the Classroom di Pawo Choyning Dorji
La peggiore persona del mondo di Joaquim Trier

Migliori effetti speciali: 

Dune
Le altre nomination:
Free Guy
No Time to Die
Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli
Spider-Man: No Way Home

Migliore scenografia: 

Dune
La fiera delle illusioni
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story

Miglior canzone: 

No Time to Die (No Time to Die), Billie Eilish, Finneas O’Connell
Be Alive (King Richard), Beyoncé Knowles-Carter, Dixson
Dos Oruguitas (Encanto) Lin-Manuel Miranda
Down to Joy (Belfast), Van Morrison
Somehow You Do (Four Good Days), Diane Warren

Miglior colonna sonora: 

Dune, Hans Zimmer
Don’t Look Up, Nicholas Britell
Encanto, Germaine Franco
Madri parallele, Alberto Iglesias
Il potere del cane, Jonny Greenwood

Miglior trucco e parrucco: 

The Eyes of Tammy Faye
Coming 2 America
Cruella
Dune
House of Gucci

Migliori costumi: 

Jenny Beavan (Cruella)
Cyrano Massimo Cantini Parrini e Jacqueline Durran
Dune Jacqueline West e Robert Morgan
La fiera delle illusioni Luis Sequeira
West Side Story Paul Tazewell

Miglior film d’animazione: 

Encanto (Jared Bush, Byron Howard, Yvett Merino e Clark Spencer)
Flee Jonas Poher Rasmussen, Monica Hellström, Signe Byrge Sørensen e Charlotte De La Gournerie
Luca, Enrico Casarosa e Andrea Warren
The Mitchells vs. the Machines Mike Rianda, Phil Lord, Christopher Miller e Kurt Albrecht
Raya and the Last Dragon Don Hall, Carlos López Estrada, Osnat Shurer e Peter Del Vecho

Miglior fotografia: 

Greig Fraser (Dune)
Dan Laustsen (La fiera delle illusioni)
Ari Wegner (Il potere del cane)
Bruno Delbonnel (Macbeth)
Janusz Kaminski (West Side Story)

Miglior cortometraggio d’animazione:

The Windshield Wiper (Alberto Mielgo, Leo Sanchez)
Affairs of the Art, Joanna Quinn e Les Mills
Bestia, Hugo Covarrubias e Tevo Díaz
Boxballet, Anton Dyakov
Robin Robin, Dan Ojari e Mikey Please

Miglior suono: 

Dune (Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill e Ron Bartlett)
Belfast, Denise Yarde, Simon Chase, James Mather e Niv Adiri
No Time to Die, Simon Hayes, Oliver Tarney, James Harrison, Paul Massey e Mark Taylor
Il potere del cane, Richard Flynn, Robert Mackenzie e Tara Webb
West Side Story, Tod A. Maitland, Gary Rydstrom, Brian Chumney, Andy Nelson e Shawn Murphy

Miglior documentario: 

Summer of Soul (…Or, When the Revolution Could Not Be Televised) (Ahmir Questlove Thompson, Joseph Patel, Robert Fyvolent e David Dinerstein)
Ascension, Jessica Kingdon, Kira Simon-Kennedy e Nathan Truesdell
Attica, Stanley Nelson e Traci A. Curry
Flee, Jonas Poher Rasmussen, Monica Hellström, Signe Byrge Sørensen e Charlotte De La Gournerie
Writing With Fire, Rintu Thomas e Sushmit Ghosh

Miglior cortometraggio documentario: 

The Queen of Basketball, Ben Proudfoot
Audible, Matt Ogens e Geoff McLean
Lead Me Home, Pedro Kos e Jon Shenk
Three Songs for Benazir, Elizabeth Mirzaei e Gulistan Mirzaei
When We Were Bullies, Jay Rosenblatt

Miglior montaggio: 

Dune, Joe Walker
Don’t Look Up, Hank Corwin
King Richard, Pamela Martin
Il poter del cane, Peter Sciberras
Tick, Tick…Boom!, Myron Kerstein e Andrew Weisblum

Miglior cortometraggio: 

The Long Goodbye, Aneil Karia e Riz Ahmed
Ala Kachuu – Take and Run, Maria Brendle e Nadine Lüchinger
The Dress, Tadeusz Lysiak e Maciej Slesicki
On My Mind, Martin Strange-Hansen e Kim Magnusson
Please Hold, K.D. Dávila e Levin Menekse

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight