le offerte di mamma Rai (2020 – 2021)

Di Mamma Rai ci si può fidare. Come aveva promesso, ha presentato oggi i palinsesti 2020 – 2021, già approvati, per la verità, nel consiglio d’amministrazione di martedí 7 luglio. Il festival di Sanremo è confermato su Rai 1, con Amadeus conduttore e direttore artistico; nel 2021, però, andrà in onda dal 2 al 6 marzo. Il 25 novembre, sempre su Rai 1,  ci sarà una serata speciale, sulla violenza contro le donne, con Sabrina Ferilli, Fiorella Mannoia e Maria De Filippi, quest’ultima in prestito da Mediaset.
Ecco, qui di seguito, il documento ufficiale NewsRai, riprodotto integralmente:

16 Luglio 2020
Anno LXII n.29
(…)
È un anno speciale per tutti, ma ancora di più per i bambini e i ragazzi. Dopo un’esperienza così straordinaria, l’offerta Rai per i più giovani cambia e amplia i suoi obiettivi.
La chiusura delle scuole e la quarantena hanno interrotto la routine di normalità e soprattutto quella rete di relazioni sociali, a partire dai compagni e dagli amici, che è essenziale per la crescita personale. L’incertezza, la preoccupazione per la salute di genitori e nonni, lo stress dell’isolamento, hanno portato conseguenze psicologiche profonde.
La Rai è stata chiamata di colpo a fare di più: informazione su quello che stava accadendo con il linguaggio adatto ai più piccoli, educazione per ragazzi che la mattina non avevano più scuola, intrattenimento per le lunghe giornate chiusi in casa, persino terapia, contro lo stress, l’ansia, le regressioni infantili, la mancanza di movimento, per favorire la condivisione e la comunicazione nelle case.
È una esperienza che ha cambiato il rapporto tra Rai Ragazzi e il suo pubblico, come dimostra anche il boom di interazioni social. E che adesso riallinea le priorità editoriali al vissuto dei ragazzi e delle famiglie.
Parole come socialità, responsabilità delle proprie azioni, fiducia nel futuro e nella scienza, impegno nello studio, fantasia, acquistano un significato nuovo.
Sullo sfondo la visione del nostro unico pianeta e il tema della sostenibilità dello sviluppo. Le Nazioni Unite hanno fissato 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere per il 2030. Una data che sembra lontana ma è quella in cui i bambini di 8 anni di oggi affronteranno l’esame di maturità. Rai Ragazzi inizia a orientare lo sguardo e la programmazione in quella direzione. Con allegria, con fiducia, con sincerità, dal nuovo Diario di Casa, al Meteo Green, dalle fiction ai magazine, ai cartoni animati, è questo l’orizzonte del Servizio Pubblico per quella generazione che dovrà archiviare l’emergenza coronavirus tra i suoi ricordi d’infanzia.

Il ritorno di Topo Gigio e tante novità per il back to school
Debuttano a ottobre su Rai Yoyo, i 52 episodi della nuovissima serie animata Topo Gigio, prodotta tutta in Italia da Topo Gigio Srl e Movimenti Production in collaborazione con Rai Ragazzi, l’ultimo progetto a cui ha lavorato Maria Perego, che ha partecipato all’ideazione e alla scrittura degli episodi.
Topo Gigio è sempre lui, simpatico, tenero e coccolone, ma il suo mondo è adesso quello di oggi, e le avventure piene di ritmo e di azione. Nella serie, realizzata in animazione 2D fra Milano e Firenze, Gigio è con Zoe, la sua coinquilina umana e amica del cuore, e i suoi compagni “Bike Bob” e il G Team.
Ogni cosa diventa spericolata e divertente, anche una ricerca sui magneti o un semplice gioco in cortile, perché Gigio può sembrare un topolino tranquillo ma dietro quell’aria dolce si nasconde un dinamico topo pieno d’idee. E come ogni ragazzo, Topo Gigio può essere ingenuo, curioso, entusiasta e vuole sperimentare ogni singola cosa del mondo umano.
Ma ancora prima, a settembre, torna il grande mondo dei dinosauri con la straordinaria serie Gigantosaurus, che spicca per qualità visiva e comicità. Non è facile essere ragazzi nel Cretaceo, con vulcani che spuntano ogni momento, brachiosauri dal collo lungo, piogge di asteroidi, enormi triceratopi e il grande Gigantosauro cattivo nei paraggi. I quattro cuccioli di dinosauro protagonisti del racconto (ideato dal premiato scrittore Johnny Duddle) nutrono verso il gigante emozioni diverse: la paura, la fascinazione, il divertimento e l’interesse scientifico. Quattro modi differenti di scoprire il mondo intorno a sé quando si è bambini tra i 4 e 7 anni. 52 episodi da 11 minuti realizzati dallo studio francese CyberGroup per Disney Channel, France Télévisions e Rai Ragazzi.
Sempre in autunno arriva anche una moderna trasposizione di “Alice nel Paese delle Meraviglie” in animazione: Alice & Lewis segue le avventure di una bambina di 6 anni che ha trovato una chiave magica in grado di aprire la porta verso un mondo parallelo, il Paese delle Meraviglie. Qui Alice ha conosciuto Lewis, un tenerissimo coniglietto.
Nonostante la stramba e collerica Regina di Cuori che regna sul Paese delle Meraviglie, Alice ama andarci a giocare insieme a Lewis e ai suoi amici.
D’altronde, quale bambino non ha mai sognato di visitarlo? 52 episodi da 11 minuti realizzati dall’italiana MoBo, (nuova società che riunisce lo Studio Bozzetto e Movimenti Production di Milano) in coproduzione con lo studio francese Blue Spirit Productions.
Prima di Natale sarà la volta di un’altra serie divertente e coinvolgente, la nuovissima serie animata su Lùpin, Il piccolo lupo cattivo, coproduzione italo – francese di Rai Ragazzi con la Maga Animation (Monza) e la parigina Xilam che segue in 78 episodi di 7 minuti le avventure di un giovane lupo di nome Lùpin che sogna di essere un eroe delle favole. Lùpin è stufo del fatto che i lupi siano sempre i cattivi! Così, si intrufola nelle fiabe e assume le identità degli eroi, convinto di poter fare le cose altrettanto bene… Peccato che però vadano sempre storte, ma Lùpin è disposto a imparare dai suoi errori.
Tornerà poi con altri nuovi episodi anche la travolgente serie in animazione 44 Gatti, che combina musica e intrattenimento con un’animazione CGI di altissima qualità, prodotta e realizzata da Rainbow, in collaborazione con Rai Ragazzi e Antoniano Bologna, ispirata dall’omonima famosissima canzone per bambini dello Zecchino d’Oro. 44 gatti.

Rai Yoyo, l’unica offerta editoriale per l’infanzia gratuita e senza pubblicità, si rivolge a tutti ed è il canale televisivo più seguito e apprezzato dai bambini e dalle loro famiglie.
Anche nella prossima stagione il palinsesto sarà composto prevalentemente da cartoni animati, le migliori serie italiane e internazionali dedicate ai più piccoli, per crescere insieme in modo divertente e stimolante. La scelta delle storie, dei colori, dei personaggi, la ricchezza e proprietà del linguaggio, aiutano giorno dopo giorno i bambini fino a 7 anni a scoprire il mondo, le emozioni, la socialità.
I programmi originali di Rai Yoyo, vero biglietto da visita della televisione verso il nuovo pubblico, si arricchiscono quest’anno della diretta, per un rapporto sempre più stretto e al passo con i tempi, anche quelli difficili. L’inclusione di tutti, l’attenzione alle disabilità, l’insegnamento divertente della lingua inglese, l’educazione alla musica, ai giochi, al movimento, sono aspetti qualificanti dell’offerta del servizio pubblico per i bambini.è un grande successo di ascolti. È stato il miglior debutto di animazione di Rai Yoyo degli ultimi anni e continua giorno dopo giorno a essere tra i programmi più visti del canale e quindi dell’intera offerta televisiva per bambini.
Infine ci saranno anche 22 nuovi episodi della serie animata Yo Yo, con i due personaggi nati dalla matita dell’artista Ugo Nespolo, vate della Pop Art italiana di fama internazionale, coprodotta da Showlab di Torino con Rai Ragazzi. Ancora una volta Yo e Yo, i due gemellini di sette anni protagonisti del coloratissimo cartone animato, troveranno in ogni episodio il modo di uscire con l’immaginazione dalla loro stanza irrompendo in mondi fantastici e superando insieme in modo buffo e attraente le situazioni più difficili. Una giocosa sollecitazione, per i bambini e i genitori italiani, a superare le limitazioni imposte dall’emergenza con il potere dell’immaginazione.
Tra i personaggi più amati dai bambini c’è sicuramente il coniglietto Bing. In arrivo su Rai Yoyo l’attesa nuova serie che continuerà a seguirne la crescita e le sfide quotidiane che divertono e coinvolgono i più piccoli mentre offrono un secondo livello di lettura utile a genitori ed educatori. Nei nuovi episodi Bing
sperimenterà l’importanza di prendersi cura già dalla più tenera età della propria salute, dell’ambiente che ci circonda e delle relazioni con gli altri.
Ritorna anche Masha, con la nuova serie Le canzoni di Masha. La piccola protagonista, con la sua solita determinazione, una buona dose di incoscienza e molte licenze poetiche, affronta un’impresa che intimidirebbe chiunque: diventare una virtuosa cantante e musicista. Spaziando nella tradizione di diversi Paesi, dall’Italia alla Germania, alla Cina e oltre, Masha si esercita sfidando la pazienza di Orso e si esibisce con i suoi gorgheggi eseguendo brani celebri, riservandosi qualche licenza poetica come sua abitudine.
Dopo “La donna è mobile” di Verdi e il “Can Can” di Offenbach, Masha renderà omaggio al sirtaki e all’Antica Grecia con “La danza di Zorba” di Theodorakis, e si cimenterà con altri brani di India, Spagna, Messico, Stati Uniti e Medio Oriente.
Prosegue anche la stagione 8 di Peppa Pig. I nuovi episodi inediti che arriveranno su Rai Yoyo nell’autunno 2020, mettono in scena con la consueta leggerezza temi e situazioni di grande attualità in tempi che richiedono a tutti capacità di adattamento: Madame Gazzella incoraggia i suoi alunni a imparare cose nuove anche al di fuori dell’aula scolastica, facendo di persona esperimenti scientifici di elettrostatica, osservando a distanza di sicurezza come costruire una pala eolica e come capirne il funzionamento costruendo una girandola; Mamma Pig parteciperà a un’esercitazione dei vigili del fuoco condotta da sole mamme a dimostrazione di quanti duri allenamenti le mamme siano in grado di sopportare; Nonna e Nonno Pig dimostreranno ai loro nipotini come fare dell’ottimo gelato in casa anche senza gelatiera, ricetta che i bambini potranno rifare nella realtà.

Novità animazione europea
La grande maggioranza dei cartoni animati di Rai Yoyo sono di produzione italiana ed europea, nel solco dell’impegno del servizio pubblico di proporre ai bambini le serie migliori sostenendo nello stesso tempo i talenti e l’industria locali. Da segnalare in autunno, nello spazio del sabato sera riservato agli speciali di animazione, Moominvalley. La serie animata nasce da un nuovissimo adattamento dei classici racconti illustrati Moomins dello scrittore-illustratore Tove Jansson e di suo fratello Lars Jansson. Ogni episodio si basa su una nuova storia presentata con una narrazione avvincente, accompagnata da musica originale composta da due musicisti finlandesi contemporanei (Pekka Kuusisto/Samuli Kosminen) e arricchita da brani di giovani talenti. Protagonista è il curioso e idealista Moomintroll, che affronta le importanti fasi della crescita con la sua straordinaria famiglia e gli amici stravaganti che vivono nel mondo magico e protetto di Moominvalley. Ma a volte, i Moomin si avventurano oltre la Valle nel vasto deserto, attraversano fitte foreste oscure, approdano su misteriose isole lontane e scalano solitarie montagne pericolose coinvolgendo gli spettatori nelle loro avventure allo stesso tempo familiari e straordinarie, giungendo sempre al lieto fine che regala – come nelle intenzioni di Jansson che aveva iniziato a scrivere i racconti durante la Seconda Guerra Mondiale – speranza, serenità e fiducia.
I titoli Disney
Prosegue la collaborazione tra Rai e Disney anche nel nuovo scenario audiovisivo. Rai Yoyo presenta quest’anno le migliori serie della casa di produzione statunitense, che presentano valori di crescita personale e di relazioni familiari vicini a quelli del servizio pubblico.
Protagonista principale naturalmente Topolino con Topolino strepitose avventure e La casa di Topolino.
Per i più piccoli le avventure dei due cagnolini di Puppy Dog Pals e la nuova serie T.O.T.S. – Trasporto Organizzato Teneri Supercuccioli. In prima serata il ritorno di due serie molto amate dai piccoli telespettatori: Vampirina,la bambina che con la sua famiglia di vampiri, originaria della Transilvania ma che vive in Pennsylvania, gestisce un bed and breakfast per mostri e spettri, e Dott.ssa Peluche con le storie di Dottie, che si prende cura di animali, pupazzi, automobiline, robottini e bambole.
I programmi originali Rai
Fiore all’occhiello dell’offerta di Rai Ragazzi sono i programmi di produzione interna Rai, che hanno il loro cuore pulsante nel Centro di produzione Rai di Torino.
Quest’anno su Rai Yoyo si festeggiano i 30 anni dell’Albero Azzurro. Il 21 maggio del 1990 debuttava su Rai1 e Rai2 la storica trasmissione per bambini della Rai, che vede protagonista l’uccellino Dodò, che si conferma ancora tra le più amate dal pubblico. La prima edizione del programma venne firmata da un team di noti esponenti del mondo della cultura e dell’infanzia, ovvero Giuseppe Piumini, Renata Gostoli, Lalla Fiori e Giuseppe Vetrano, con la collaborazione di Renzo Salvi, Angela Pozzoli e Franco Iseppi, con la regia di Velia Mantegazza. In studio c’erano Francesca Paganini e Claudio Madia insieme all’uccello Dodò (creato dall’artista, illustratore e scenografo Tinin Mantegazza, venuto a mancare nelle scorse settimane).
Fino a oggi sono andate in onda ben 2029 puntate. Per festeggiare questo importante anniversario, che ha reso “L’Albero Azzurro” il programma per l’infanzia più longevo della tv italiana, Rai Ragazzi ha in serbo numerose iniziative. Oltre alle nuove puntate, è stata realizzata per RaiPlay la serie “Suuuper”,
con alcuni tutorial curati da Laura Carusino. La festa proseguirà anche sui social di Rai Yoyo, come anteprima di una serie di appuntamenti che si svolgeranno fino a fine anno a cura della direzione di Rai Ragazzi. Nell’edizione attualmente in onda i bambini continuano a imparare divertendosi, in compagnia di Laura, Andrea, Dodò, Zarina e Ruggero.
Compagni di viaggio sono le canzoni, le storie, gli ambienti mutevoli e neutri che, popolandosi di oggetti e personaggi universali, coinvolgono ogni giorno i piccoli nel gioco più bello: “facciamo finta di…?”. Il contributo grafico è parte integrante del racconto che si svolge in studio: il limbo bianco che circonda il mondo dell’Albero Azzurro è come una “lavagna” su cui prendono vita oggetti, personaggi, aiutanti e antagonisti che alimentano lo storytelling e sostengono la trama. Dall’incontro con amici, personaggi e compagni di avventure, Dodò elabora competenze e conoscenze che gli permettono di superare le paure, apprezzare il valore della solidarietà e dell’amicizia, scoprire la ricchezza che risiede nella diversità e nell’accettazione.
Novità anche per La posta di Yoyo, il programma che dal lunedì al venerdì mostra le letterine e i disegni inviati dai bambini. A partire da ottobre il programma trasloca al pomeriggio per andare in diretta. Padroni di casa saranno sempre Carolina Benvenga e Lallo il Cavallo.
Entrambi amano giocare a “fare finta di” e la loro fantasia, come quella di tutti i bambini, non ha limite. Ogni giorno Lallo e Carolina alternano momenti di vera e propria sit-com, ricchi di sorprese e colpi di scena, a parentesi interamente dedicate alla posta inviata dai piccoli telespettatori, inquadrate in un contesto social attento alle nuove tecnologie e ai nuovi mezzi di comunicazione. E, come in ogni casa che si rispetti, non mancheranno gli ospiti d’eccezione e gli amici di sempre, come Orazio, il fantasioso tigrotto dello spazio e Lorenzo, il vicino di casa un po’ esploratore e un po’ blogger di viaggi.
Nuova veste anche per Diario di Casa. La trasmissione, che durante l’emergenza ha spiegato ai più piccoli e alle loro famiglie come comportarsi per prevenire il coronavirus e come passare la quarantena nel modo migliore, riprende in autunno il suo dialogo con il pubblico condotto da Armando Traverso e Carolina Benvenga. È ormai diverso lo scenario: all’ambientazione di casa si aggiungono gli alberi e i prati del parco e le strade e i palazzi della città. Le informazioni, i giochi, i filmati, i consigli degli esperti, non riguardano più solo le buone pratiche di igiene, ma anche tanti aspetti della vita quotidiana. Ogni giorno con l’assistenza di pediatri, psicologi, professori di arti motorie, esperti, e soprattutto con la grande quantità di filmati, disegni e letterine che in questi mesi hanno raccontato la quarantena dal punto di vista dei bambini.
Un programma nuovo e un graditissimo ritorno è quello di Oreste Castagna che, mentre le repliche di Bumbi continuano a intrattenere i più piccoli, torna su Rai Yoyo con Oreste, che storia!, ambientato in uno studio variopinto, tra matite colorate e tavole da disegno, dove vive Oreste, un simpatico disegnatore di fumetti che ogni giorno inventa nuove storie illustrate, ma che deve fare i conti con due monelli che portano scompiglio e allegria nelle sue cose: Mat e Tita.
Hello Kids, l’inglese su Rai Yoyo
Imparare l’inglese divertendosi con Rai Yoyo: proseguono i programmi per i bambini e le loro famiglie che facilitano l’apprendimento della lingua inglese. Confermati gli appuntamenti in lingua originale con Peppa Pig, Pj Masks e Let’s Go Pocoyo, così come il programma Fumbleland, serie mista animazione e live action, ambientata in un’isola fantastica dove vivono gli errori di ortografia della lingua inglese commessi dai bambini: i Fumbles. Ogni errore diventa un cartone animato. E sarà Mrs Spelling, l’originale maestra di spelling dell’isola, ad andare a cercare i Fumbles con i suoi allievi nella realtà virtuale dove abitano. I programmi in inglese di Rai Yoyo occupano fasce importanti del palinsesto del canale e possono essere trovati nella sezione Hello Kids della app RaiPlay Yoyo.
Rai Yoyo sul web
L’offerta di Rai Yoyo è disponibile anche sulla RaiPlay Yoyo, l’app realizzata dall’area Digital della Rai in collaborazione con Rai Ragazzi. Una app semplice, gratuita e senza pubblicità, disponibile per iOS e Android, che propone un’ampia scelta di cartoni animati e programmi per bambini con la possibilità di personalizzare l’offerta, fissare un time di visione quotidiana, e con le funzioni di protezione e monitoraggio, rivolte agli adulti, per controllare la navigazione dei più piccoli.
Ripartiamo dalla scuola
Con la chiusura delle scuole per l’emergenza coronavirus, la Rai è scesa subito in campo per offrire, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, un’ampia programmazione didattica di sostegno, sui canali televisivi e su RaiPlay.
Rai Ragazzi ha allestito su Rai Gulp un programma didattico in diretta, rivolto agli studenti delle primarie e delle secondarie inferiori, con l’obiettivo di garantire l’accesso alla didattica a distanza a tutti, anche a chi non aveva la possibilità di collegarsi per ore alla rete internet.
Il successo de La Banda dei FuoriClasse, condotto da Mario Acampa, è stato superiore a ogni previsione, con oltre 200 mila contatti che ogni mattina si sintonizzavano su Rai Gulp per ascoltare le lezioni proposte dai numerosi docenti ospiti: peraltro attraverso una costante attività di racconto anche sugli account social di Rai Gulp si è sviluppata e consolidata una grande community che ha seguito anche sulle piattaforme web il programma interagendo costantemente e manifestando grande apprezzamento.
37 puntate in diretta della durata di circa 3 ore, dove sono state affrontate tutte le materie dall’italiano alla matematica, passando per storia, geografia, scienze, inglese, educazione artistica e musica. Dopo il “Ripassone” estivo, una selezione degli argomenti trattati nelle varie puntate, la banda tornerà a settembre in una speciale collocazione pomeridiana, con un dopo scuola per supportare i ragazzi con i compiti a casa.
Per i ragazzi che tornano a scuola, che riprendono le attività sportive, sociali, educative, dopo una lunga attesa, Rai Gulp propone dall’autunno 2020 un palinsesto rinnovato, nel segno della scoperta, dell’avventura, del divertimento.
Riprendere la scuola mantenendo l’abitudine alla didattica online, ritrovare la vicinanza dei compagni anche con storie e racconti basati sull’amicizia e sulle relazioni tra ragazzi e ragazze, l’attenzione verso la scienza e la programmazione, e soprattutto una visione aperta sui temi del futuro, della crescita, delle risorse naturali, del pianeta.
L’esperienza della pandemia ha fatto crescere i ragazzi, ponendoli di fronte a situazioni nuove: tutta l’offerta di Rai Gulp, dai magazine alle fiction, dai cartoni ai game-show, tiene conto di questo cambiamento. Dal Meteo Green alla nuova stagione di Jams, ambientata in un campo scuola estivo, da Explorers a Rob-o-cod, al ritorno pomeridiano in diretta della Banda dei Fuoriclasse, la programmazione di Rai Gulp, accompagnata da contenuti originali sui social, sarà nel segno della contemporaneità.
Le migliori serie di fiction per ragazzi
Storie contemporanee di amicizia, crescita, sentimenti, emozioni, aspirazioni, tra vita quotidiana, viaggi nel tempo, scuola e tanta musica.
Con Jams II e Jams #UnitiPiùCheMai – edizione speciale e vera e propria instant series sulla vita nei mesi dell’emergenza sanitaria – Rai Gulp ha raccontato la vita di un gruppo di ragazzi della scuola media alle prese con i problemi e le sfide tipiche della loro età: amicizia, rivalità, amore, bullismo, persino il dolore per la perdita di un nonno. Cresce l’attesa per la terza stagione di Jams, la cui scrittura è in corso adesso proprio per cogliere e trasformare in fiction gli spunti narrativi e gli stimoli di questa nuova realtà che stiamo vivendo.
Altra serie italiana di successo è Sara e Marti, che torna su Rai Gulp con gli episodi della terza stagione. ll primo anno delle scuole superiori non è stato sempre facile per le due sorelle, che hanno rischiato di allontanarsi. Indirizzi diversi a scuola, nuovi amici e ostacoli hanno messo in crisi il loro rapporto, ma Sara e Marti ne sono uscite più forti e unite che mai. Che cosa le aspetterà in questo nuovo anno? Che ruolo avrà l’amore nelle vite delle due giovani protagoniste e nel loro percorso di crescita? E quale invece il legame con i nuovi amici e quelli di sempre?
Penny on M.A.R.S 3 è la terza stagione della serie tv spin-off della serie Alex & Co ideata da Beatrice Valsecchi.
Un telefilm dove sogni, segreti, amicizia e amore vivono a ritmo di musica.
Ormai il segreto di Penny è stato rivelato ma dove la porterà la sua passione per la musica? Riuscirà a diventare la cantante famosa che ha sempre sognato di essere o si farà fermare dai tanti ostacoli che si pongono sulla strada verso il successo? Che ruolo avranno gli amici di sempre e quelli nuovi, la famiglia e l’amore in questo incredibile viaggio? A interpretare Penny il pubblico ritroverà Olivia Mai-Barret, mentre Shannon Gaskin tornerà nel ruolo di Camilla e Finlay MacMillan sarà ancora una volta il bello e talentuoso Sebastian. Ma non mancheranno anche tante sorprese per il pubblico affezionato alla serie.
Seconda stagione per Cercami a Parigi, coproduzione che coinvolge le tv pubbliche in Francia, Germania, Italia, ambientata nel mondo della danza all’Opéra Garnier, ma che presenta un particolare salto nel tempo. La storia racconta le avventure di Lena Grisky (interpretata da Jessica Lord), giovane principessa russa dei primi del ‘900 che, dotata di una sfrenata passione per il ballo e di altrettanto talento, studia danza all’Opéra di Parigi, una delle scuole più famose del mondo. Nella seconda stagione Lena, dopo aver viaggiato nel tempo ed essere arrivata dal 1905, ha ormai trascorso un anno nella modernità dei giorni nostri e vorrebbe rimanerci per sempre. Cerca così di convincere il suo ragazzo, Henri, anche lui originario del 1905, ma la vita nel 2019 è una sfida per lui e fa fatica ad adattarsi. Henri farà di tutto per convincere Lena a tornare a casa. Nel frattempo, Max parla a malapena con lei e Thea ha attraversato il portale fino al 1905.
Ritroveremo in autunno BIA, la nuova telenovela originale Disney dopo Violetta e Soy Luna. Bia è una ragazza ricca di immaginazione che ama disegnare la realtà che la circonda. Con i suoi amici vive la tecnologia come un modo di essere, autentico e ovviamente sempre connesso: insieme creano contenuti online e condividono i loro talenti su “Fundom”, uno spazio di incontro e ispirazione in cui nascono amicizie, rivalità e grandi storie d’amore. C’è qualcosa, però, nel passato di Bia che non le permette di cantare.
Quarta stagione per Jamie Johnson, la serie BBC incentrata su un ragazzo di 12 anni che sogna di diventare calciatore. Jamie Johnson sta crescendo e con lui crescono la sua passione per il calcio e i legami per lui più importanti. Quello con suo nonno, che lo sostiene quotidianamente e vorrebbe continuare a essere il suo allenatore per sempre; quello con l’amico Boggy, con cui condivide momenti buoni e meno buoni; quello con Jack, ormai lontana, ma sempre sua compagna di squadra ideale. Nei nuovi episodi la squadra di Jamie affronta una nuova emozionante sfida e lui dovrà ammettere che tirare calci a un pallone non è l’unica cosa che conta. La Fenice è ora guidata da Molly, una nuova allenatrice: con lei ognuno dovrà riconquistare il suo posto in squadra e dimostrare, oltre al talento, lo spirito di squadra. Jamie sarà costretto a fare un bagno di umiltà e decidere se oltre ad allenare le sue abilità tecniche è disposto a coltivare le qualità necessarie a diventare un vero capitano e guidare i suoi compagni nel più ambito campionato giovanile internazionale: la mitica Gothia Cup. Gli episodi degli incontri del campionato sono stati girati durante questo importante torneo giovanile in Svezia.
I nuovi cartoni animati di Rai Gulp
Quasi metà della programmazione di Rai Gulp è composta da serie di animazione, una ricca offerta di cartoni animati italiani ed europei realizzati in collaborazione con la Rai insieme a una selezione della migliore produzione internazionale. Tante le nuove stagioni di serie di successo.
Continua Marvel Spider-Man, serie che racconta la vita del quindicenne Peter Parker alle prese con il suo secondo anno alla Horizon High, una scuola superiore per giovani e brillanti menti scientifiche, sempre nella sua doppia veste di studente e supereroe.
Nei nuovi episodi tutti gli elementi che il pubblico si aspetta quando si parla di Spiderman: azione, dramma, umorismo, passione e sfide sempre più temerarie, contro nuovi nemici ma anche al fianco di nuovi alleati come Spider-Girl e Ghost Spider…
Nuove avventure anche in Kung Fu Panda le zampe del destino. Dopo le innumerevoli epiche sfide da Guerriero Dragone, Po ha dovuto affrontare quella che si è rivelata essere la più ardua di tutte: insegnare il Kung Fu a quattro indisciplinati piccoletti del Villaggio dei Panda, che hanno assorbito il Chi, la potente e misteriosa energia di antichi guerrieri di Kung Fu. Nei nuovi episodi i giovani intraprendenti discepoli di Po sembrano ormai in grado di affrontare il mondo senza la sua guida. Ma se gli amici si rivelano nemici, i nostri eroi avranno bisogno di tutta l’energia possibile e della grande saggezza del Kung Fu per vincere un’epica battaglia ed entrare nella leggenda.
Ritroviamo anche i quattro inseparabili fratelli Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Donatello ne Il destino delle tartarughe Ninja. Sono tartarughe mutanti e hanno avuto il privilegio di apprendere dal saggio Maestro Sprinter l’arte del ninjutsu. Emersi dalla loro tana nascosta nelle fognature di New York, i quattro ninja scoprono il sorprendente mondo “di sopra” e si trovano a fronteggiare criminali peggiori di quanto avessero mai immaginato. Ma allo stesso tempo gusteranno le pizze migliori che abbiano mai immaginato! Tra super-poteri e incredibili mutanti, imparano a fare affidamento l’uno sull’altro e diventano, avventura dopo avventura, gli eroi che sono destinati a essere.
Tra le novità più attese la seconda stagione de Le epiche avventure di Capitan Mutanda. Tratta dai libri umoristici di Dav Pilkey, la serie Dreamworks narra le avventure di George Beard e Harold Hutchins, compagni di scuola e grandi amici, che amano fare scherzi fantasiosi, scrivere fumetti e rendere la vita difficile al preside Krupp. La loro propensione al gioco li rende protagonisti di avventure ancora più buffe di quelle dei loro fumetti, in particolare quando si materializza la loro più grande e irriverente creazione: il supereroe Capitan Mutanda.
Terza stagione per Vita da giungla: alla riscossa!. La serie segue le strambe avventure del variopinto drappello di animali che si è assunto il difficile compito di combattere l’ingiustizia nel cuore della giungla. Il leader della squadra è Maurice, pinguino agguerrito e intraprendente convinto di essere una tigre. Maurice ha sempre sottobraccio il figlio adottivo Junior, un pesce tigre che sguazza fiducioso nella sua ampolla. Li seguono, senza troppe esitazioni e spesso inconsapevoli della difficoltà dell’impresa, il fedele Miguel, un gorilla dall’aspetto massiccio ma dal cuore tenero e affettuoso, Gilbert, un tarsio apprensivo e sempre all’erta, i due rospi Al e Bob, il facocero canterino Fred e Batricia, il pipistrello che ha paura del buio. I nostri protagonisti non hanno certo le tipiche caratteristiche degli eroi, perché sono spesso timorosi, buffi e goffi, ma in qualche modo riescono sempre a fronteggiare il pericolo e a completare le loro missioni. Per questo se un animale della giungla ha un problema, non esita a ricorrere al loro aiuto. Con questa squadra di eroi in azione la vita nella giungla non è più la stessa e il divertimento per piccoli e grandi è assicurato.
Tra i titoli in evidenza anche Baby Boss back in business. Con un’animazione 3D agile e patinata questa serie Dreamworks mette in scena in modo surreale e allo stesso tempo iperrealistico, prospettive, criticità e soluzioni innovative e sostenibili riguardo a un modello di business che sembra ormai investire ogni aspetto dell’esistenza: Baby Boss, il neonato in giacca e cravatta, torna ad affrontare le insidie del mercato alla guida della Baby Corp affiancato da Tim, fratello maggiore e ora aiutante fidato… L’obiettivo è difendere le quotazioni della sua categoria, messe a rischio dalla propensione degli adulti a investire su cuccioli di ogni specie piuttosto che su prole umana: il trend positivo dei neonati è minacciato dalla concorrenza spietata di cuccioli dagli occhi dolci, mentre all’interno dell’azienda neonati piagnucolosi minano la solidità delle azioni della Baby Corp. La dura legge del business e del marketing, che impone i suoi ritmi, e i toni irriverenti del “piccolo” della famiglia Templeton creano situazioni esilaranti, mentre sullo sfondo si riconoscono aspettative, timori, conflitti e scoperte di nuovi legami all’arrivo di ogni nuovo piccoletto in famiglia.
Orrendi per sempre e Kid Lucky
Su Rai Gulp, l’offerta di animazione originale Rai parte in autunno da uno strampalato e grottesco gruppo di amici, ovvero gli OPS-Orrendi per sempre (52 episodi da 12 minuti), una nuova serie dello Studio Campedelli con Movimenti Production e il gruppo Cosmos Maya. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo sognato di avere a fianco amici con cui ridere e scherzare, amici che ci aiutassero a superare ogni ostacolo. Albein, il protagonista di OPS, un bambino di 7 anni che ha l’intelligenza di un premio Nobel ma che non può camminare, questi amici li ha trovati:
tre ragazzini fuori dal comune come Kripta, Macabro e Scossa. Insieme non si sentiranno mai più soli, perché ora sono gli ‘Orrendi per Sempre’, un gruppo unico e inseparabile, un po’ sopra le righe, ma con le stesse piccole grandi emozioni di tutti i bambini, e imparare a crescere non è mai stato così divertente.
E poi una serie ambientata nel selvaggio West: Kid Lucky. Ogni nuova avventura avvicina Kid al suo sogno di diventare un vero cowboy. Insieme ai suoi amici Lisette, Dopey, Joannie Molson, Little Cactus, Kid cerca di domare i cavalli selvaggi (a volte con gran successo), segue le tracce dei grizzly, dorme all’aperto e affronta Billy Bad con la sua fionda. Kid ha una mira straordinaria. Inoltre, come suggerisce il nome, Kid è nato fortunato. Ma la vita, anche se siamo nel selvaggio West, non è solo divertimento e giochi. Il piccolo Lucky e i suoi amici devono rispondere ai loro genitori come fanno i bambini di tutto il mondo. Tra le faccende quotidiane, lavarsi i denti e la scuola, non è facile essere un vero cowboy! Ma Kid e i suoi amici troveranno il modo per aggirare le regole per lanciarsi verso nuove avventure.
L’offerta di animazione italiana su Rai Gulp sarà caratterizzata anche da alcuni special su temi di grande impatto.
Con H2 TEAM, missione mare, un film che mescola l’animazione alle riprese dal vivo, partiremo alla scoperta del mondo marino, delle sue ricchezze e della sua fragilità da preservare, in compagnia della giovane biologa marina Maria Sole Bianco e del suo amico Otty, un polipo colorato e parlante.

LE PRODUZIONI INTERNE
Il meteo per ragazzi diviene green
Come sarà il tempo nel weekend? Da questa domanda parte uno speciale programma meteo dedicato ai ragazzi.
Si tratta di Green Meteo, che ogni venerdì racconterà le previsioni del tempo nel week-end in uno studio
virtuale che riproduce l’Italia con grafiche particolari e innovative e con un linguaggio adatto al target di Gulp: al
termine del programma un giovane scienziato/esperto fornirà tanti dati e notizie utili per un ambiente più ecosostenibile.
I temi trattati in ogni puntata si ispirano ai 17 Principi della Sostenibilità. Il programma è realizzato insieme
alla direzione Rai Pubblica Utilità.
Rob-o-cod
Un grande ritorno è quello di Rob-o-cod, il programma di Rai Gulp, realizzato in collaborazione con il Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica Rai, che rende la programmazione dei computer una gara appassionante.
L’Italia è il paese europeo leader nell’insegnamento del coding nelle scuole: grazie a questo primato è facile trovare squadre di giocatori giovanissimi e già maestri della programmazione che con i robot allestiti da loro possano sfidarsi in un campionato appassionante. Un programma divertente – unico in Europa – che invita ragazzi e ragazze a fare un passo verso la conoscenza scientifica e la pianificazione.
Le riprese sono state realizzate a Torino fino alla fine di gennaio con classi provenienti da tutta Italia. Vedere i concorrenti sostenuti da tutta la classe sugli spalti, oltre a rendere emozionante il campionato, è anche un auspicio di poterci presto ritrovare tutti assieme con passione ed entusiasmo, quando il periodo di emergenza sarà finalmente concluso.
Giovani esploratori nelle città d’Italia
Nuova edizione per il magazine #Explorers in cui i ragazzi raccontano direttamente le loro città e le opportunità
di divertimento e aggregazione che esse offrono: un viaggio nel territorio italiano, ma che si sviluppa anche sui
social network di Rai Gulp, per scoprire nuove realtà e identificarsi con altri coetanei. Nel corso della precedente
edizione hanno partecipato anche giovani insigniti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con il titolo
di Alfiere della Repubblica. L’appuntamento si sposta alla domenica pomeriggio, ma con l’aggiunta di brevi pillole
giornaliere che racconteranno per tutta la settimana la vita dei giovani protagonisti e i luoghi visitati. Saranno realizzate puntate speciali in occasione di anniversari ed eventi (dalle feste della Repubblica alla Giornata della Legalità, a quella dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza) che daranno la possibilità ai ragazzi di esprimersi su temi importanti e di testimoniare il loro impegno.
La trasmissione sarà fruibile anche su RaiPlay e avrà una viva presenza social sugli account Instagram, Facebook e
Twitter di Rai Gulp.
Nella stagione autunnale Rai Cultura prosegue la propria offerta di contenuti centrati sulla cultura, l’intrattenimento
culturale e la formazione di qualità, ma con particolare attenzione – e vicinanza – al mondo della musica,
del teatro e della scuola, che hanno subito l’impatto dell’emergenza Coronavirus. Ad essi Rai Cultura, nel
segno del Servizio Pubblico, dedica programmazioni speciali su Rai5 e Rai Scuola, mentre Rai Storia proporrà
nuovi appuntamenti per rafforzare un’offerta dedicata agli studenti, ma non solo. E ad aprire – idealmente – il
palinsesto di Rai Cultura sarà un appuntamento speciale: il “Concerto per Milano” in diretta da Piazza
Duomo con la Filarmonica della Scala e la direzione del Maestro Riccardo Chailly, domenica 13 settembre alle 21.15 su Rai5.
Dall’autunno, inoltre, ripartiranno i concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dall’Auditorium Rai
“Arturo Toscanini” con grandi direttori e solisti di fama internazionale, come di consueto trasmessi da Rai5 e
Radio3, oltre che in streaming sui canali di Rai Cultura.

Rai5 conferma la mission semi-generalista di rete dedicata all’intrattenimento culturale fortemente legato alla
contemporaneità e alle performing arts, dalla musica al teatro, dalla danza all’opera, senza dimenticare l’arte, l’ambiente, la Natura e tutti i generi musicali.
Tra le principali novità, più lirica e teatro nel day time e nel prime time del mercoledì; il debutto di “Art Rider”, tra arte e avventura, e una nuova serie di “Art Night” nella prima serata del venerdì; il ritorno di “L’altro ‘900” con le biografie ragionate dei grandi scrittori italiani del dopoguerra ingiustamente “dimenticati”, accostate a grandi film; le nuove “Prove d’orchestra” di Riccardo Muti; “Nessun dorma!” con Massimo Bernardini e la sua fusion di diversi generi musicali; e “Personaggi in cerca d’attore”: otto giovani attori emergenti italiani si confessano mettendo in scena il loro personaggio ideale.
Il Prime Time
Per quanto riguarda le serate della settimana saranno scandite da temi e generi diversi:
Domenica: Natura, paesaggi, culture, antropologia;
Lunedì: Letteratura, Poesia e l’offerta “Nuovo Cinema Italia”;
Martedì: Cinema d’autore;
Mercoledì: Opere dai principali enti lirici italiani;
Giovedì: Musica colta (sinfonica e lirica), balletto;
Venerdì: Arte;
Sabato: Teatro.
La domenica è il momento del viaggio, della scoperta, dell’immersione nella Natura: da settembre, oltre alle migliori serie internazionali, si segnalano gli ultimi episodi di “Di là dal fiume e tra gli alberi”, coproduzione tra Rai5 e Rai3 arrivata con successo alla seconda stagione e di cui è già in cantiere la terza edizione. Un viaggio allegro e “sghembo” attraverso i paesaggi, i personaggi e le località meno noti della nostra Penisola.
Il lunedì in prima serata è confermata un’offerta centrata sul racconto di Letteratura, teatro, musica e poesia, attraverso produzioni originali, mentre nella seconda parte della serata (a partire dalle 22.15 circa) prosegue l’appuntamento con “Nuovo Cinema Italia”, dedicato a opere di autori italiani del nuovo millennio.
Riprende anche “Nessun dorma!”, di e con Massimo Bernardini, che torna a “contaminare” i diversi generi musicali – jazz, lirica, pop, sinfonica – con la presenza di ospiti d’eccezione e della “band” residente.
“L’Altro ‘900”, invece, sperimenta una nuova formula più “diagonale”, legando insieme autori diversi – e ingiustamente dimenticati – attraverso un filo tematico comune.
Il martedì si rinnova l’appuntamento in prima serata con il grande Cinema d’autore internazionale, seguitissimo nelle passate stagioni, attraverso un’accurata selezione del catalogo dei titoli disponibili da Rai Cinema, alla (ri)scoperta di autori affermati o emergenti, con uno sguardo anche ai più importanti festival internazionali.
Il mercoledì prosegue la proposta inaugurata in occasione della pandemia. Rai5 – d’intesa con i grandi enti lirici nazionali e con la collaborazione di RaiCom – ha avviato una programmazione speciale affinché i teatri e le sale da concerto restassero virtualmente “aperte” almeno sul canale. Per l’autunno 2020 continuerà dunque una doppia programmazione:
nel daytime tutte le mattine alle ore 10 dal lunedì al venerdì, e il mercoledì in prima serata. Un viaggio musicale nei grandi teatri d’opera italiani iniziato lunedì 1° giugno e che proseguirà sino a dicembre. Mentre il cartellone è in via di definizione sulla base degli accordi che verranno stipulati, al momento si prevede una collaborazione con il Festival Rossini di Pesaro (dal 7 al 18 settembre), Teatro Regio di Parma (dal 21 settembre al 2 ottobre), il Teatro Comunale di Bologna (dal 5 al 16 ottobre), il Teatro La Fenice di Venezia (dal 19 al 30 ottobre), il Carlo Felice di Genova (dal 2 al 13 novembre), il Teatro Massimo di Palermo (dal 16 al 27 novembre), il Teatro Bellini di Catania e il Teatro Petruzzelli di Bari (dal 30 novembre al 4 dicembre), il Teatro Municipale di Piacenza e il Teatro Alighieri di Ravenna (dal 7 all’11 dicembre), il Teatro Verdi di Trieste (dal 14 al 25 dicembre) e il Teatro Lirico di Cagliari (dal 28 dicembre al 1° gennaio 2021).
La prima serata del giovedì è dedicata alla musica colta, rinnovando gli appuntamenti con i concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai oltre ad una ricca offerta di opere, balletti, concerti con i nomi più prestigiosi e dai principali teatri ed enti lirici della scena italiana e internazionale, che confermano la centralità di Rai5 nell’offerta di questo genere.
In particolare, il 10 settembre il duo Igudesman & Joo propone un viaggio attraverso tutti i generi musicali, dalla musica classica all’hip-pop, mentre il 17 settembre Riccardo Muti è protagonista del Concerto per la Siria dal parco archeologico di Paestum con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Il concerto delle Vie dell’Amicizia è il tradizionale evento di solidarietà del Ravenna Festival che si svolge ogni anno in tanti luoghi simbolo e quest’anno sarà dedicato a Hevrin Khalaf con la partecipazione di Aynur Dogan. In programma la celeberrima III Sinfonia di Ludwig van Beethoven, l’Eroica.
L’8 ottobre i sei Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach, interpretati dal “Concentus Musicus” di Vienna sotto la direzione di Stefan Gottried; il 15 ottobre sarà proposto il documentario “Sinfonie di rinascita”, che racconterà l’Italia che riparte dalla musica, dalla bellezza. Un percorso tra luoghi ed atmosfere alla ricerca di un incanto da ripristinare, dopo l’emergenza che così tanto ha gravato anche sulla più lieve delle arti. Dall’apertura notte tempo del Teatro dal Verme di Milano, alle 00.01 del 15 giugno, per non perdere nemmeno un istante del rapporto diretto col proprio pubblico, passando per le più grandi arene italiane, dal Circo Massimo allo Sferisterio di Macerata, dove di nuovo diventa possibile raccogliere appassionati attorno ad un palco.
Dal 22 ottobre il tradizionale appuntamento di Rai5 con il Maestro Riccardo Muti e il suo ciclo di prove. Ad affiancare il Maestro Muti sarà, in alcuni degli appuntamenti del ciclo, David McGill, per quasi vent’anni primo fagotto alla Chicago Symphony Orchestra e uno dei grandi virtuosi di questo strumento. In programma, tra l’altro, le prove della Sinfonia Haffner di Mozart, il Concerto in Si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 sempre di Mozart, nonché le sinfonie dalle opere Giovanna d’Arco e La battaglia di Legnano, di Verdi, con l’ausilio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Giovedì 19 novembre sarà la volta della diretta da Bergamo, dove si celebra sia l’inaugurazione del Festival Donizetti con l’opera Marino Faliero, sia l’inaugurazione del Nuovo Teatro Donizetti completamente restaurato in tutte le sue parti. Il titolo di apertura sarà diretto dal maestro Riccardo Frizza, direttore musicale del festival e la regia affidata a Stefano Ricci. Nel cast, uno dei tenori più richiesti al mondo in questo momento, Javier Camarena.
Il 3 dicembre, Rai5 trasmetterà dal Parco della Musica di Roma il concerto di inaugurazione della Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Sul podio il Maestro Antonio Pappano.
Il 10 dicembre sarà la volta del titolo di inaugurazione della Stagione 2020/2021 del Teatro dell’Opera di Roma: La Clemenza di Tito, ultimo lavoro teatrale di Wolfgang Amadeus Mozart tratto dal dramma di Pietro Metastasio.
Due serate dedicate a Beethoven il 16 e 17 dicembre chiudono poi l’anno che ha segnato il 250° anniversario della sua nascita con l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra eseguiti da 5 grandi pianiste italiane. Un appuntamento che si collega con la Maratona Beethoven domenica 20 dicembre dalle 17 con le 9 Sinfonie dirette dal Maestro Claudio Abbado.
La musica colta è, peraltro, presente anche nel daytime di Rai5, proseguendo quanto già avviato nei mesi dell’emergenza Coronavirus con un appuntamento quotidiano nella seconda parte del pomeriggio, dal lunedì al venerdì dopo il teatro, con la musica sinfonica, da camera e il balletto.
II venerdì, in prima serata, Rai5 prosegue la sua incursione nell’arte in tutte le sue declinazioni con “Art Night”, ma in apertura di stagione l’arte si mescola all’avventura con “Art Rider”: sei puntate dall’11 settembre con Andrea Angelucci che svela il lato più inaspettato avventuroso, della scoperta dei tesori del nostro territorio.
Nella serata del sabato, il sipario di Rai 5 si apre sul Teatro, con una serie di brevi cicli tematici. Tra gli altri, si segnalano alcuni titoli: dopo la consueta diretta del Premio Campiello (sabato 12 settembre), la stagione teatrale autunnale di Rai5 si apre dal 26 settembre all’insegna del sorriso con un ciclo con Ale e Franz con “Nati sotto contraria stella” e dal distico “Nel nostro piccolo” e “Tanti lati latitanti”. Torna poi, dal 24 ottobre, Teresa Mannino, con “Sento la terra girare”, “Terribilmente divagante” e “Sono nata il ventitré” e, il 21 novembre, lo Speciale dedicato al Festival dei Due Mondi di Spoleto e a seguire il documentario “Il fulmine della terra. Irpinia 1980”. Il 28 novembre
“Dolore sotto chiave” e “Sik Sik l’artefice magico” di Eduardo De Filippo, il 5 dicembre “Amleto, o la gioventù usurpata” del Teatro di Roma, un cantiere teatrale under 25 sul personaggio Amleto e la gioventù usurpata di futuro. Il 12 dicembre il “Re Lear” con Glauco Mauri che affronta per la terza volta il dramma di Shakespeare.
Il 26 dicembre “In scena”, un backstage su Vincenzo Salemme e a seguire “Di mamma ce n’è una sola”, che precede “Sogni e bisogni” e “Una festa esagerata”.
In seconda serata, poi, il 12 settembre debutta una nuova produzione di Rai5, “Personaggi in cerca d’attore”, in cui alcuni attori emergenti del teatro italiano confessano e interpretano il loro sogno di un monologo o di un personaggio teatrale cui aspirano.
A seguire, dal 7 novembre, un nuovo ciclo di “Apprendisti stregoni”, l’incontro degli allievi delle accademie teatrali italiane con attori e attrici che le hanno frequentate.
Il Day Time
L’offerta del Day Time, per quanto riguarda la musica colta ritrova “Domenica all’opera” (lo spazio dedicato alla lirica in onda ogni domenica alle 10.00) e “Sabato classica” (con i grandi concerti registrati da Rai5 e attualmente custoditi nelle Teche Rai, in onda ogni sabato alle 8.30 e alle 18.30 circa).
Anche in autunno, inoltre, prosegue l’appuntamento con la grande opera (ore 10 circa, dal lunedì al venerdì), in collaborazione con i maggiori enti lirici del nostro Paese
Per gli amanti del teatro si conferma poi lo spazio “Stardust Memories” alle 16.30 del sabato pomeriggio, dedicato alla rivisitazione dei grandi classici del Teatro Rai tratti dalle Teche Rai.
Il 12 settembre, il 10 ottobre e il 14 novembre in preserale, riprenderanno gli appuntamenti con “Senato & Cultura”.
Dal lunedì al venerdì la prima parte della fascia pomeridiana è dedicata alla Natura mentre la fascia preserale prosegue con l’offerta dei migliori documentari di acquisto e produzione su viaggi e tematiche artistiche quali la street-art, il design, i viaggi culturali nelle grandi città, ma anche i grandi artisti della moda e della musica.
Seconda e Terza serata
La seconda serata del venerdì è dedicata all’informazione culturale con “Save the Date” (dal 9 ottobre), e il cartellone di tutte le novità (mostre, spettacoli teatrali, concerti, opere liriche) e “Terza pagina” (dal 2 ottobre), con le incursioni nel mondo dell’arte di Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri e storico dell’arte, e l’analisi dell’economia della cultura di Emanuele Bevilacqua.
Nella seconda serata del sabato, inoltre, si conferma la finestra sulla cosiddetta “musica colta contemporanea” con titoli dedicati a un pubblico ancora più esigente e raffinato: i compositori contemporanei, le opere sperimentali, i balletti d’avanguardia.
Prosegue, infine, l’offerta “Ghiaccio Bollente” dal lunedì al venerdì, un appuntamento ormai consolidato con i doc di musica Rock, Pop e Jazz.
Rai Storia continuerà a raccontare il passato e a offrire occasioni di riflessione e confronto, confermando gli appuntamenti fissi tematici di Prime Time, programmi consolidati come “Passato e Presente” e programmazione tematica nel Day Time.
Nell’ambito dell’offerta del lunedì, l’autunno di Rai Storia ripartirà il 7 settembre con un documentario dedicato al terremoto che cento anni fa colpì i territori della Garfagnana e della Lunigiana.
A seguire, dal 14 settembre, la seconda serie di “Storia delle nostre città”, una coproduzione sulla nascita e lo sviluppo di 6 città italiane, dagli uomini che ne hanno tracciato gli spazi ai beni artistici che ne testimoniano lo splendore.
Dal 26 ottobre, torna in prima serata Cristoforo Gorno con 5 puntate di una nuova serie, “Cronache dall’Impero” sui grandi Imperatori della Roma antica. A seguire, “Genio e sregolatezza”, quattro puntate sulla storia del secondo dopoguerra attraverso gli occhi degli artisti e il 23 e 30 novembre “Cronache del Rinascimento” con “Leonardo a Milano” e “Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci”.
Dal 7 dicembre “Italia, Viaggio nella bellezza”, il programma prodotto da Rai Cultura, in collaborazione con il MiBACT, dedicato alla conoscenza e alla promozione del patrimonio storico e artistico italiano: quattro nuove puntate alla scoperta di ciò che il passato ci ha lasciato e di quanto stiamo facendo per tutelarlo e conservarlo.
Nella seconda parte di Prime Time dal 14 settembre la programmazione offre una selezione delle migliori puntate di “Italia, Viaggio nella bellezza” e “La Croce e la spada”, la serie che racconta il culto dei Santi Patroni.
Cristoforo Gorno torna, infine, dal 14 dicembre a raccontare i grandi imperatori con 5 nuove “Cronache dall’impero”.
L’offerta del martedì prevede nuove puntate della serie “Italiani”, il programma sui personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese, tra i quali Mike Bongiorno, tra i ‘padri fondatori’ della nostra televisione.
Dal 6 ottobre sarà la volta de “La compagnia delle donne”, una coproduzione dedicata a grandi donne italiane del Novecento: Vera Vergani, Ondina Valla, Chiara Lubich, Margherita Sarfatti, Adele Faccio e Lalla Romano interpretate da attrici e “intervistate” da Rachele Ferrario.
Dal 17 novembre la seconda edizione di “Storie della tv”, 6 nuove puntate, sempre con la consulenza del professor Aldo Grasso, per raccontare attraverso i generi e le biografie dei protagonisti la storia della Rai.
Il prime time del mercoledì ripartirà il 9 settembre con “1919 -1922”, una serie di speciali che racconteranno storie personali che si fondono con la Storia d’Italia di quel quadriennio, attraverso lo sguardo dei nostri avi, grazie a diari e memorie fotografiche private. Le puntate racconteranno il Raid aereo Roma-Tokio, l’epidemia di Spagnola e i 3 giorni della marcia su Roma.
Poi, in prima visione “Edizione straordinaria”, il nuovo documentario di Walter Veltroni, un racconto sulla storia dalla nascita della televisione sino ad oggi attraverso le edizioni straordinarie del telegiornale.
A seguire, dal 14 ottobre la serie “1940” e il 28 ottobre, nell’80° anniversario della consegna dell’armistizio, “Attacco alla Grecia”.
Il 4 novembre, data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti, il canale ricorderà, come di consueto, la fine della Prima Guerra Mondiale.
Dall’11 novembre, inoltre, “Sopravvissuti”, la serie sui disastri ambientali e naturali del Novecento dall’inedita prospettiva degli scampati.
Nella seconda parte del Prime Time, dal 9 settembre “Liliana racconta”, 10 puntate che vedono protagonista la grande regista italiana Liliana Cavani in una lunga intervista con Massimo Bernardini. Ad accompagnare il percorso anche Giovanni De Luna, professore di Storia contemporanea.
Dal 18 novembre viene riproposta la serie “Hell Below. La guerra dei mari”, mentre il 2 dicembre, in occasione del 65° anniversario, Rai Storia racconta l’ammissione dell’Italia alle Nazioni Unite.
Il giovedì in onda sempre “a.C.d.C.”, il programma con il professor Alessandro Barbero, volto del canale per la storia dall’homo sapiens alla fine del XIX secolo Dal 3 settembre 15 nuovi appuntamenti con la Storia “non contemporanea” e, tra le novità, gli speciali sulla storia di Dante il 12 novembre e su quella di Piranesi nel 300° anniversario della nascita dell’artista, il 17 dicembre.
Il venerdì, l’11 settembre un doppio appuntamento dedicato al patto Ribbentrop – Molotov, con un documentario in due puntate che segue passo dopo passo gli eventi che hanno portato alla firma dell’accordo tra Hitler e Stalin.
Il 18 settembre è la volta dello speciale “La breccia di Porta Pia”, nel 150° anniversario di Roma Capitale d’Italia, il racconto – ora per ora, dentro e fuori le mura – del confronto tra Vittorio Emanuele II e Pio IX.
Dal 25 settembre una nuova produzione, “Ricominciamo!” 12 puntate per raccontare momenti topici della storia d’Italia: le crisi da cui ci siamo risollevati, dalla liberazione alle grandi catastrofi naturali, e i successi che hanno segnato la storia della nostra Repubblica. Alle 22.10, sempre dal 25 settembre, Pietre d’inciampo, 6 puntate con Annalena Benini per andare a riscoprire le storie dei deportati, ricordati con i sampietrini d’ottone sui marciapiedi davanti alle case in cui vissero. E ancora dal 25 settembre, alle 22.40 “Storie Contemporanee” con Michela Ponzani: 4 puntate per presentare le più interessanti e nuove ricerche storiografiche in Italia, rutto di una collaborazione tra Rai Cultura e la Società italiana degli studi contemporanei.
Nella seconda parte di prime time, dal 13 novembre la riproposizione della prima serie di Storia delle nostre città.
Nella prima serata del sabato continua “Cinema Italia”, uno spazio dedicato al cinema italiano per offrire al pubblico le opere cinematografiche ideate, prodotte e dirette nel nostro Paese. A seguire, alle ore 22.45 prosegue lo spazio “Doc d’autore”, documentari di autori italiani, vero e proprio cinema del reale.
La domenica, il consueto appuntamento in prima serata con Binario Cinema, lo spazio dedicato al cinema di genere storico, dall’homo sapiens ad oggi, continuerà sino al 20 settembre, mentre dal 27 settembre e sino al 20 dicembre le domeniche di Rai Storia saranno “Domenica Con…” insieme a personaggi della cultura e dello spettacolo che presenteranno il palinsesto da loro stessi costruito e, in prima serata, il film al quale sono maggiormente legati.
Il canale televisivo, il sito web Rai Scuola e la sezione Scuola 2020 del portale web Rai Cultura, anche nell’autunno 2020 saranno punto di riferimento per docenti e studenti, con un’offerta che arricchisce ulteriormente i propri contenuti formativi.
Continuando la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione per #LaScuolaNonSiFerma (culminata nel palinsesto di “La scuola in tivù” con oltre 200 videolezioni, nelle 50 nuove lezioni di Scuol@Maturità e in Scuol@Magazine), in autunno Rai Scuola sarà strutturato per fasce tematiche che si estendono per tutta la settimana anticipando l’impostazione dell’offerta del rinnovato canale Rai Scuola dal gennaio 2021.
In particolare, è prevista una nuova serie di lezioni di “La scuola in tivù”, tenute da docenti indicati dal Ministero dell’Istruzione su tematiche disciplinari individuate dal Ministero stesso: oltre 560 lezioni – corredate di materiali didattici – che saranno trasmesse su Rai Scuola dal 14 settembre al 28 maggio. Complessivamente si tratta di 1.680 unità didattiche sulle discipline dei vari ordinamenti scolastici, tutte pubblicate anche sul sito di Rai Scuola.
In autunno, dal 14 settembre al 18 dicembre, si prevede la messa in onda di 4 lezioni al giorno dal lunedì al venerdì, oltre 220 nuove lezioni suddivise in 660 unità didattiche.
Il palinsesto sarà organizzato in quattro fasce tematiche a partire dal mattino alle ore 8.00 sino alle 13.00, con repliche successive:
Dalle 8.00 alle 8.30 l’offerta di programmi di Rai Scuola in lingua inglese finalizzati all’apprendimento e al perfezionamento di livello upper intermediated-advanced.
Dalle 8.30 alle 9.00 “La scuola in tivù” – Lezioni di lingue straniere: dal lunedì al venerdì inglese, tedesco, francese, spagnolo, cinese/russo.
Dalle 9.00 alle 9.30 Memex Galileo, il programma che svela come ogni idea sia il prodotto di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione.
Dalle 9.30 alle 10.00 “La scuola in tivù” – Discipline scientifiche: scienza della terra, astronomia, matematica, fisica, chimica, biologia, geografia, astrofisica, scienze naturali.
Dalle 10.00 alle 10.30 il nuovo “Speciali Newton”, 12 puntate dedicate ai temi della sostenibilità ambientale da settembre e da ottobre “Progetto Scienza Newton-Edu”, dedicate a botanica, zoologia, geografia astronomica, fisica/chimica e biologia.
Queste puntate si alternano con Nautilus, il programma di approfondimento tematico che tratta di chimica, genomica, fisica, astrofisica, geologia.
Dalle 10.30 alle 11.00 “La scuola in tivù” – Discipline umanistiche: scienze umane, filosofia, storia, latino e greco, italiano, cittadinanza e Costituzione, storia dell’arte.
Dalle 11.00 alle 12.00 il lunedì “Zettel, il Caffè Filosofico”, lezioni dei più importanti filosofi italiani sui grandi pensatori della tradizione occidentale. Il martedì e il mercoledì dedicato alla storia con l’offerta di “Passato e Presente” con Paolo Mieli e “Cronache dall’antichità – dal Medioevo – dal Rinascimento” con Cristoforo Gorno. Il giovedì è dedicato alla letteratura con “I grandi della letteratura italiana”, da Dante a Calvino, condotto da Edoardo Camurri con la supervisione di un comitato scientifico composto dai professori Carlo Ossola, Gabriele Pedullà e Luca Serianni.
A seguire, la serie “I poeti italiani del Novecento”, Giorgio Caproni raccontato da Franco Marcoaldi, Sandro Penna raccontato da Elio Pecora, Mario Luzi raccontato da Carlo Ossola, Giuseppe Ungaretti raccontato da Andrea Cortellessa e altri poeti italiani, e dalle serie “Gli scrittori e la grande guerra” e “Gli scrittori e la televisione”.
Una importante novità da settembre è costituita dalla offerta di oltre 60 lezioni su Dante Alighieri, sulla letteratura italiana, sulla storia e sulla storia dell’arte realizzate con le lezioni tratte dalla “Enciclopedia infinita”, la raccolta di oltre 400 contenuti di circa 5 minuti realizzati dalla Società Dante Alighieri. Segnaliamo in particolare da venerdì 18 settembre la programmazione, una volta a settimana, di 33 puntate con i documentari di “In viaggio con Dante” prodotti dalla Società Dante Alighieri.
Da segnalare una nuova produzione alle 11.30 del giovedì: Lezioni di latino e greco, un sussidio alla didattica delle lingue classiche, che prendono spunto da brani di letteratura latina e greca.
Dalle 12.00 alle 13.00 “La scuola in tivù” con discipline inerenti istituti professionali e tecnici, artistici, e informatica: elettronica, meccanica, economia, estimo, economia aziendale, educazione musicale, design e moda, produzioni vegetali, scienze motorie, educazione musicale, progettazione architettonica, informatica, tecnica della danza classica, gestione ambiente e territorio, educazione fisica, coreutica, discipline grafico – pittoriche.
Per una più ampia fruizione, questa fascia di programmazione è interamente riproposta nel pomeriggio.
Dalle 19.00 alle 20.00 vengono replicati i programmi di filosofia, storia, letteratura, a seguire, la replica del programma “#Maestri” e i programmi e documentari dedicati alla scienza e all’arte.
Il sabato e la domenica, invece, vengono replicate nelle fasce tematiche i programmi della settimana precedente.
Tra le novità della domenica, dal 5 ottobre le nuove puntate del programma “The italian dream”, dedicato all’orientamento dei giovani che desiderano iscriversi ai corsi universitari di lingue; dall’11 ottobre le nuove puntate di Digital World, su intelligenza artificiale, cittadinanza digitale, didattica a distanza; e dal 13 ottobre 10 nuove puntate
di “I segreti del colore”, un programma sulle tecniche artistiche.
Altra novità “Il magazine della scuola”, da domenica dal 20 settembre alle 15.00 e in replica alle 23.00,
(con replica il sabato successivo) per raccontare l’universo della scuola, in tutti i suoi ordini e protagonisti
Per quanto riguarda l’attività web e social, in autunno inizierà la produzione di oltre 100 puntate da 10’ circa su arte, letteratura, storia, filosofia, musica, cinema, teatro e danza, scienze. Un progetto crossmediale che prevede la pubblicazione dei 100 video sul portale di Rai Cultura ma anche sui canali Tv tra la fine del 2020 e il 2021.
Come sempre, ma ancor di più per l’emergenza Coronavirus, sul portale di Rai Scuola e nella sezione Scuola2020 del portale Rai Cultura si metteranno a disposizione delle scuole italiane migliaia di video come supporto e approfondimento alle lezioni dei docenti: materiali tratti dall’archivio Rai Cultura o che saranno prodotti ad hoc e/o realizzati in partnership con enti e istituzioni.
Nel quarto trimestre del 2020, proseguirà l’impegno nelle attività web e social rafforzando e consolidando i portali www.raicultura.it, www.raiscuola.rai.it e valorizzando i nuovi prodotti sui social network.
Sono previsti speciali, servizi, approfondimenti ed extra sulle seguenti tematiche: arte, letteratura, storia, filosofia, musica, cinema, teatro e danza, scienze. In particolare, oltre a promuovere la programmazione televisiva, la redazione della struttura multipiattaforma realizzerà contenuti ad hoc per il nuovo portale e creerà nuovi format per i propri account social.
RAI CULTURA SU WEB, SOCIAL NETWORK E DISPOSITIVI MOBILI

Rai Cultura conferma la presenza di programmi di particolare richiamo come la nuova stagione 2020-2021 del programma “Passato e Presente” con Paolo Mieli in onda su Rai 3 dal lunedì al venerdì alle 13.15 e in replica su Rai Storia.
Su Rai3 dal lunedì al venerdì, dal 28 settembre al 18 dicembre, alle 15.20 riprende il programma “#maestri”. Come nella precedente edizione, Edoardo Camurri introdurrà e commenterà in ogni puntata 2 lezioni registrate da protagonisti della cultura, accademici e divulgatori, individuati dal Ministero dell’Istruzione. Un percorso culturale nel quale saranno presentate lezioni in ambiti disciplinari molteplici: umanistico -letterario, umanistico -storico, scientifico, artistico, professionale, umanistico – linguistico, musicale, umanistico – educazione civica.
Nello spazio dedicato agli anniversari, il 20 settembre alle 18.00 “Speciali Storia – La Breccia” e il 22 novembre alle 10.20 “1980 – Terremoto Irpinia”, mentre la domenica mattina alle 10.20 va in onda “Di là dal fiume e tra gli alberi” e dall’8 novembre “Storia delle nostre città”.
Sempre su Rai3 nello spazio notturno verranno replicate diverse produzioni di Rai Cultura dei canali Rai Storia, Rai5 e Rai Scuola, tra cui il lunedì “Digital World” e “Terza Pagina”, il martedì “Progetto Scienza” e “Save The Date”, il mercoledì “L’Italia della Repubblica” e “Grandi Discorsi della Storia”, il giovedì “Progetto Scienza”.
Rai1 riproporrà nello spazio notturno del lunedì la serie di produzione “Italiani”, il martedì è invece previsto “Italia, viaggio nella bellezza”.
Rai2 la mattina di sabato e domenica alle 6.30 replicherà Progetto Scienza.
Per quanto riguarda la Musica Colta, che Rai Cultura cura per l’intera azienda, su Rai 1 si prevede in diretta il 7 dicembre l’inaugurazione della stagione del Teatro alla Scala di Milano, la diretta del Concerto di Natale dal Senato il 20 dicembre, i concerti di Natale dal Teatro alla Scala di Milano il 24 dicembre e da Assisi il 25 dicembre.
RAI CULTURA SULLE RETI GENERALISTE
La memoria del futuro
“Ogni autore crea i suoi precursori”
J. L. Borges
L’offerta 2020/2021*
Viviamo in un periodo eccezionalmente critico. E crisi, nell’uso comune, è una parola dal suono inquietante. Ma se ci affidiamo alla sua etimologia, scopriamo che deriva dal verbo greco krino e che il suo significato originario è separare, cernere e, in senso più lato, discernere, giudicare, valutare.
Quindi, un periodo di crisi è anche un momento di riflessione, valutazione, discernimento. E può trasformarsi nel presupposto necessario per un miglioramento, una rinascita, un rifiorire prossimo.
Vogliamo considerare la parola nel suo significato originario e credere nella saggezza delle radici della nostra cultura. Per trasformare la crisi in opportunità, le sofferenze in crescita, le difficoltà in un nuovo tempo della creatività.
Per questo abbiamo bisogno del racconto, dei suoi stimoli, delle sue doti aspirazionali. E che questa non sia sterile teoria lo dimostrano i risultati della stagione appena conclusa dove, in un contesto segnato dall’emergenza dell’epidemia, la fiction Rai ha ottenuto risultati strepitosi, (pensiamo solo a DOC – Nelle tue mani e Vivi e lascia vivere o alle repliche di Il giovane Montalbano o di L’allieva). Ascolti che hanno confermato la forza aggregante del racconto e la capacità di interpretare in maniera non ansiogena i problemi della collettività del nostro Paese.
Il nostro primo sforzo è stato quindi quello di riaprire, in collaborazione con i produttori indipendenti, i set interrotti e ripartire in sicurezza. Leonardo, L’allieva 3, Un posto al sole sono stati i primi e altri seguiranno per poter garantire al nostro pubblico l’offerta che merita. Perché il Servizio Pubblico ha il dovere di proseguire nella sua funzione di volano della macchina produttiva dell’audiovisivo italiano in tutte le sue declinazioni.
*I crediti inseriti nell’introduzione editoriale e nelle schede che seguono non sono contrattuali.

Rai1 è il punto di riferimento del più largo pubblico generalista, capace di toccare le fasce più giovani, il pubblico popolare, ma anche quello più esigente e maggiormente istruito.
Rai1 è il luogo in cui negli ultimi anni il racconto di Rai Fiction si è evoluto insieme con i suoi spettatori.
Un luogo che, durante questi mesi difficili, è ridiventato l’arena della visione condivisa di
tutta la famiglia.
Continuità nell’innovazione è il mantra che sottende l’offerta della prossima stagione autunnale e primaverile, un lavoro fatto insieme ai produttori indipendenti con i quali abbiamo condiviso la crescita della qualità dell’offerta fiction. Questo è vero sia per i titoli/gioielli di famiglia (le returning series), da lucidare e incastonare in montature più moderne e contemporanee, sia per un nuovo, originale approccio ai generi classici.
Tra i sequel, una nuova stagione per il poliziesco/comedy Nero a metà forte del binomio tra i protagonisti, uniti dall’uniforme e divisi dalla visione della vita. Claudio Amendola/Carlo Guerrieri e Miguel Gobbo Diaz/Malik sono stati promossi e devono districarsi tra vicende personali e casi da risolvere.
Terza stagione per L’allieva, tra giallo e comedy. Al centro delle nuove puntate torna la coppia Lino Guanciale-Alessandra Mastronardi, amatissima dal pubblico, insieme a un cast di nuove entrate, nuovi casi e quanto basta per rimettere in discussione l’identità dei protagonisti. Regia di Fabrizio Costa e Lodovico Gasparini.
Grande attesa per un titolo che l’emergenza sanitaria ha interrotto alla quarta serata e che ora riparte da ascolti straordinari, i migliori registrati da una serie televisiva italiana dal 2007. Una serie che ha rivitalizzato il genere hospital ibridandolo e rendendo questo prodotto un punto di riferimento per le produzioni europee e internazionali.
Si conclude quindi la prima stagione di DOC – Nelle tue mani, la vita scissa del Dr. Fanti/Luca Argentero che trova nell’empatia e nella comprensione degli altri la chiave della rinascita. Regia di Jan Maria Michelini e Ciro Visco.
In autunno tre nuove serie poliziesche originali.
Io ti cercherò. Una serie potente, drammatica e ricca di talento visivo ambientata a Roma dove un ex poliziotto, Valerio/Alessandro Gassmann, segnato da quello che sembra il suicidio del figlio, indaga con l’aiuto di un’ex-collega (Maya Sansa) e nel dolore riscopre il senso della paternità e la forza per ricominciare. Regia di Gianluca Maria Tavarelli.
Gli orologi del diavolo, prima serie interpretata da Giuseppe Fiorello coprodotta con la Spagna per la regia di Alessandro Angelini. Lungo la costa della Liguria, un uomo qualunque – un meccanico nautico – deve infiltrarsi nel mondo del narcotraffico mettendo a rischio la famiglia, il lavoro e la sua stessa identità. Un padre solo con il suo coraggio.
Vite in fuga con Claudio Gioè e Anna Valle è una nuova potente ibridazione tra thriller e family. Il crollo di una banca, un dirigente al centro dei sospetti per la morte di un collega, le minacce alla famiglia, la necessità di nascondersi dietro una nuova identità e la scoperta di non conoscere fino in fondo chi ci è vicino. Quindi, la faticosa ricerca di una normalità e di una ritrovata unità. Regia di Luca Ribuoli.
Con i TV movie Rai Fiction vuole raccontare grandi storie e personaggi italiani perché la nostra memoria deve essere nutrita e salvaguardata senza polverose strade agiografiche, ma sorretta dalla barra dritta del racconto.
Soprattutto in un periodo in cui abbiamo perso di colpo la memoria fisica di molti nostri anziani.
E allora ecco due donne che ci lasciano una lezione di amore e coerenza di vita.
Rita Levi Montalcini vede Elena Sofia Ricci interpretare un momento particolare della vita di una scienziata che alla ricerca ha sempre unito la tenace rivendicazione della dignità del femminile. Dopo il Nobel, Rita Levi Montalcini cerca ostinatamente un riscontro pratico delle sue ricerche per curare la patologia che affligge una giovane musicista. Regia di Alberto Negrin.
Chiara Lubich, interpretata da Cristiana Capotondi, racconta della fede come modello di vita. La storia di un percorso esemplare che nell’oscurità della guerra lancia il Movimento dei Focolari e offre un esempio di dedizione amorosa agli altri. Regia di Giacomo Campiotti.
L’offerta per la prima Rete si arricchisce anche di nuove docufiction che, alle ricostruzioni della finzione, uniscono interviste e la ricchezza di materiali di repertorio. Una forma narrativa che la Rai ha perseguito con tenacia e che ora vediamo praticata anche dalle piattaforme digitali. Una per tutte, Questo è un uomo, dedicata a Primo Levi per il Giorno della Memoria.
L’evento dell’autunno è nel segno del teatro di Eduardo De Filippo. Con Natale in casa Cupiello si inaugura una collection di film tratti dai capolavori dell’attore e drammaturgo napoletano che ha lasciato un’impronta indelebile nel teatro e nella cultura italiana ed europea del Novecento. Un’operazione che mette insieme cinema, teatro e televisione per riproporre con una grande qualità nella messa in scena un patrimonio identitario del Paese, in piena coerenza con la missione del servizio pubblico. Una grande sfida con Sergio Castellitto nel ruolo di Lucariello e la regia di Edoardo De Angelis per la prima volta alle prese con un’opera televisiva.
Last but not least il daytime, in cui gli spettatori potranno ritrovare le nuove storie di Il Paradiso delle Signore – Daily, interrotto proprio quando continuava impetuosa la curva ascendente degli ascolti.
PIÙ AVANTI NEL 2021
La macchina della fiction non si ferma. E quindi anche nel prossimo anno ci aspettano attesi ritorni e novità di alto profilo.
Da segnalare anzitutto il gruppo prestigioso dei sequel di serie che hanno stretto un solido rapporto di fedeltà con il pubblico.
Dai romanzi di Maurizio de Giovanni, la terza stagione del poliziesco I bastardi di Pizzofalcone. Squadra confermata con Alessandro Gassman, Massimiliano Gallo, Carolina Crescentini e Tosca D’Aquino, nuove entrate e nuove prove per l’identità del gruppo. Regia di Monica Vullo.
Giunge alla sesta stagione, fra drama e comedy, Che Dio ci aiuti. Continuano attorno a Suor Angela/Elena Sofia Ricci, accogliente madre superiora, le vicende dei giovani ospiti del convitto. Una nuova combinatoria di personaggi e intrecci.
Secondo passo dopo il felice esordio per La Compagnia del Cigno. Coming of age, nuove sfide per il gruppo e per il rapporto di amicizia dei ragazzi che studiano musica classica e per l’intransigente maestro Marioni interpretato da Alessio Boni. Regia di Ivan Cotroneo.
Sesta stagione anche per Un passo dal cielo. Lo sfondo affascinante delle montagne altoatesine, il comandante Neri interpretato da Daniele Liotti e un restyling di storie e personaggi con la regia di Jan Maria Michelini, la guida creativa di DOC – Nelle tue mani.
E passiamo alle novità seriali.
Sul fronte del poliziesco e della detection, Il commissario Ricciardi, con Lino Guanciale, regia di Alessandro D’Alatri, dai romanzi di Maurizio de Giovanni. Napoli, anni ’30: un commissario ferito dal dolore con il “Fatto” ovvero la capacità di percepire l’ultimo pensiero delle vittime di morte violenta, in una città caleidoscopica, mitologica e affascinante.
Un tris di donne per altrettanti titoli originali, tra social drama, crime-thriller e giallo.
Mina Settembre con Serena Rossi, dalle opere di de Giovanni. Un social drama nel Rione Sanità di Napoli, un’assistente sociale aperta e empatica, un consultorio, le relazioni familiari, i casi da affrontare e una terribile minaccia seriale. Regia di Tiziana Aristarco.
La fuggitiva con Vittoria Puccini e la regia di Carlo Carlei, la storia di una donna costretta a lottare per suo figlio e per fare definitivamente i conti col suo passato.
Lolita Lobosco, con il fascino tutto italiano di Luisa Ranieri, un vicequestore di umili origini che torna nella sua Bari per affrontare delitti privati e ombre della sua storia personale. Regia di Luca Miniero.
E veniamo a Màkari, una serie caratterizzata da un dream team. Dal produttore di Il commissario Montalbano alla scrittura di Francesco Bruni, dal talento di Claudio Gioè alla visionarietà di Michele Soavi. Tratta dalle opere di Savatteri, ambientate in Sicilia nella meravigliosa riserva dello Zingaro, con protagonista Saverio Lamanna, scrittore per vocazione e detective per caso.
In calendario anche nuovi titoli-evento.
Esterno notte è una serie in cui Marco Bellocchio torna a confrontarsi con i misteri e le ambiguità del rapimento e dell’assassinio di Aldo Moro. Ogni puntata un punto di vista diverso: lo stesso statista, la moglie Eleonora, Francesco Cossiga, Paolo VI e la brigatista Adriana Faranda.
Leonardo, una coproduzione internazionale, un grande progetto dell’Alleanza europea che vede coinvolta la Rai con i servizi pubblici francese (France Télévisions) e tedesco (ZDF), per entrare nella personalità di una figura cardine del Rinascimento, con un taglio narrativo crime che indaga sul mistero di una vita così versatile e di un genio per tanti versi contemporaneo. Aidan Turner è Leonardo. Nel cast Freddie Highmore (il medico autistico di The Good Doctor), Matilda De Angelis, Giancarlo Giannini per la regia di Daniel Percival e Alexis Sweet.
Il commissario Montalbano: una presenza che ormai ha superato il ventennio e verso cui il pubblico dimostra una fedeltà impressionante. Un nuovo episodio nella consueta cornice di una Sicilia imperscrutabile in cui il pubblico ritroverà gli amati interpret – a cominciare da Luca Zingaretti – e una nuova storia tratta dai grandi romanzi di Andrea Camilleri.
Un’offerta diversificata rispetto a quella generalista di Rai1. Rai2 punta sempre sull’innovazione del linguaggio e sulla forza trasgressiva dei temi, sulla loro carica problematica espressa attraverso storie e personaggi complessi e divisi.
Mare fuori è un coming of age estremo come il luogo in cui è ambientato. Un gruppo di detenuti in un Istituto Penale Minorile dove i sentimenti si esasperano e non si sfugge al conto con se stessi tra colpa, protervia e speranza. Con Carolina Crescentini, Carmine Recano e Valentina Romani, per la regia di Carmine Elia.
L’Alligatore è un nuovo crime/noir dai romanzi di Massimo Carlotto. Matteo Martari interpreta un detective anticonvenzionale, temprato dall’ingiustizia di un carcere, che indaga nel sottobosco del perbenismo della provincia.
Regia di Daniele Vicari ed Emanuele Scaringi.
Vari ritorni importanti, che declinano con creatività il genere crime. Tra questi Rocco Schiavone – Quarta stagione, ormai con un largo pubblico di affezionati grazie all’interpretazione di Marco Giallini, ai romanzi di Antonio Manzini e alla qualità innovativa della messa in scena.
Attesissimo dal suo pubblico, è già tornato in onda il daily drama di prima serata Un posto al sole, tra i primi set a ripartire dopo l’emergenza grazie allo sforzo dei produttori (Fremantle e CPTV Rai di Napoli). Nuove puntate nello storico contesto di Napoli, la vitalità di un racconto con tanti fili che esplorano i molteplici problemi, privati e pubblici, della quotidianità.
La piattaforma non è solo una vetrina dell’offerta delle Reti, ma anche una finestra per la distribuzione di prodotti appositamente realizzati per il pubblico più abituato alla fruizione non lineare: gli adolescenti e i giovani adulti. Con questo obiettivo sono nate due serie originali per il player OTT del Servizio Pubblico.
Mental, un gruppo di ragazzi con problemi psichiatrici si confrontano con le problematiche, i sentimenti e le passioni tipici dell’adolescenza.
Nudes affronta un tema complesso come la diffusione attraverso i social media delle immagini di nudo e dell’intimità.
Un gesto che, anche solo per leggerezza o superficialità, può ledere e ferire le vittime, ma anche rovinare chi si rende responsabile di un crimine in una realtà in cui il dominio dell’immagine rende assai labile il confine del privato.

RAI1 – AUTUNNO 2020
SERIE
NERO A METÀ – SECONDA STAGIONE
Scritto da Donatella Diamanti, Maria Grazia Cassalia, Francesca De Lisi
Con Claudio Amendola, Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti, Margherita
Vicario e con Alessia Barela e con Antonia Liskova, Eugenio Franceschini e Claudia Vismara, con la partecipazione di Angela Finocchiaro e Nicole Grimaudo
Regia di Marco Pontecorvo, Luca Facchini
Una coproduzione Rai Fiction-Cattleya in collaborazione con Netflix, prodotta da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz, Claudia Aloisi
Serie in 6 serate – Poliziesco
Dopo il successo della prima stagione, Claudio Amendola torna a vestire i panni dell’ispettore Carlo Guerrieri con la consueta carica di umanità e ironia. Al suo fianco ritroviamo Malik Soprani, l’ambizioso poliziotto nero ora fresco di promozione. I due formano una strana coppia: affiatata nel lavoro ma sempre in attrito. Radicato nell’orizzonte multiforme della Roma di oggi, Nero a metà – Seconda stagione declina il tema della diversità, protagonista della cronaca quotidiana e dei casi d’omicidio che Guerrieri e i suoi risolvono con intelligenza e umanità e dai quali ognuno ricava un insegnamento. A stravolgere la vita di Carlo e la sua relazione con Cristina, appena sposata, arriva Marta Moselli, una collega conosciuta in circostanze drammatiche. Tra i due scatta subito un bisogno di vicinanza, alimentato dalle indagini che vedono Marta dolorosamente coinvolta. Indagini legate a una vicenda che mette in pericolo l’intero commissariato Monti, Muzo in particolare, colpito dalla morte della moglie, della quale all’inizio viene accusato. Ci sono nodi del passato che tornano a chiedere il conto, amori che finiscono e altri che promettono di sbocciare. Ecco, allora, l’ingresso di Enea Chiesa, specializzando di medicina legale che tenta di riaprire il cuore di Alba, e quello di Monica Porta, la psicologa che prova a fare lo stesso con Malik. Ma chissà se Alba e Malik sono liberi dal ricordo della loro relazione.
L’ALLIEVA 3
Scritto da Peter Exacoustos, Fabrizia Midulla, Valerio D’Annunzio, Magda Mangano, con la consulenza editoriale di Alessia Gazzola
Una serie tratta dai romanzi Un po’ di follia in primavera e Arabesque di Alessia Gazzola, editi da Longanesi
Con Alessandra Mastronardi, Lino Guanciale, Sergio Assisi, Antonia Liskova
Regia di Fabrizio Costa, Lodovico Gasparini
Una coproduzione Rai Fiction-EndemolShine Italy, prodotta da Leonardo Pasquinelli e Benedetta Galbiati
Serie in 6 serate – Giallo, rosa
Dopo il grande successo delle precedenti stagioni, tornano le avventure di Alice Allevi, il personaggio nato dalla penna di Alessia Gazzola. Nelle nuove puntate Alice non è più un’allieva: la scuola di specializzazione è finita e lei è diventata un medico legale come il suo mentore e fidanzato, il dott. Claudio Conforti. Ed è proprio la crescente autonomia professionale di Alice, insieme all’arrivo della nuova “Suprema” dell’Istituto di Medicina Legale, la prof.ssa Andrea Manes, a mettere a dura prova il rapporto con Claudio e le prospettive del matrimonio. Alice è affascinata dal carisma di questa quarantenne dalla carriera sfavillante, emblema dell’intraprendenza e del successo femminile.
Andrea sceglie Alice come assistente personale ricoprendola di incarichi, responsabilità e aspettative, con il risultato di monopolizzare completamente la sua vita. A complicare ulteriormente le cose e a portare scompiglio nella coppia l’arrivo di Giacomo, fratello maggiore di Claudio, diversissimo da lui, che torna dopo quindici anni dal Brasile. I due sono agli antipodi: tanto Claudio è preciso, quanto Giacomo è fuori dagli schemi. Giacomo riapre vecchie ferite costringendo Claudio e Alice a prendere decisioni difficili. Tante le novità anche nell’Istituto di Medicina Legale e in Questura per una nuova stagione piena di colpi di scena dove casi gialli intriganti si intrecciano a segrete colpe del passato che portano i protagonisti a sbagliare nel presente.
DOC – NELLE TUE MANI (SECONDA PARTE)
Scritto da Francesco Arlanch, Viola Rispoli
Ispirato alla storia di Pierdante Piccioni, raccontata nel libro Meno dodici, edito da Mondadori
Con Luca Argentero, Matilde Gioli, Gianmarco Saurino, Sara Lazzaro, Raffaele Esposito, Alberto Malanchino, Silvia Mazzieri, Pierpaolo Spollon, Simona Tabasco, Giovanni Scifoni
Regia di Jan Maria Michelini, Ciro Visco
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 7 serate – Medical drama
Dopo il record di ascolti delle prime quattro serate (oltre 8 milioni di telespettatori e il 30,7% di share), torna DOC – Nelle tue mani, il medical drama che ha realizzato il miglior esordio per una serie dal 2007. Ispirata a una storia vera, la serie racconta di Andrea Fanti, eccellente primario di medicina interna che, a seguito di un colpo di pistola sparato dal padre di un ragazzo deceduto in ospedale, perde la memoria dei suoi ultimi dodici anni e si ritrova a essere un paziente. Al risveglio dal coma, Fanti scopre che il trauma cerebrale ha cancellato anche la morte del figlio e la rottura del suo matrimonio. I ricordi si interrompono, infatti, prima del lutto che lo ha trasformato in un medico freddo e distaccato nel quale non si riconosce più. Riprende a studiare, arrivando a essere migliore grazie all’empatia che stabilisce con i malati. Cerca di ricostruire il rapporto con la figlia e tenta di riconquistare la donna
che sente essere ancora sua moglie. Nelle nuove puntate Fanti continua a rifondare la sua vita, ma l’accusa di essere responsabile della morte del giovane paziente lo sconvolge: non ricorda quel caso e quindi non può difendersi.
L’unico che potrebbe aiutarlo è il dottor Sardoni, il collega che ha preso il suo posto di primario e che invece tenta di insabbiare la verità. A rimanergli vicino, Giulia, la sua ex assistente, con la quale ha scoperto di aver avuto in passato una relazione che ora sembra senza futuro. Andrea dovrà mettere in ordine i tasselli della sua nuova vita raccogliendo il valore dell’esperienza vissuta come paziente. Per essere un medico migliore e un uomo capace di amare di nuovo.
IO TI CERCHERÒ
Scritto da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Monica Rametta, Massimo Bavastro
Con Alessandro Gassmann, Maya Sansa, Andrea Sartoretti, Luigi Fedele
Regia di Gianluca Maria Tavarelli
Una coproduzione Rai Fiction-Publispei, prodotta da Verdiana Bixio
Serie in 4 serate – Giallo
Valerio è un ex agente di polizia che si è allontanato da tutto e da tutti dopo aver perso il lavoro e l’affetto del suo unico figlio Ettore. Proprio durante questo isolamento dal mondo riceve la più terribile delle notizie: Ettore è morto, il suo corpo è stato trovato sul greto del Tevere e tutti pensano si tratti di suicidio. Tutti, tranne Sara, una tenace poliziotta che Valerio ha molto amato anni prima, causando la fine del proprio matrimonio. Sara intuisce che c’è qualcosa di strano nella storia del suicidio e convince Valerio ad andare fino in fondo in un’indagine che si rivelerà una corsa a ostacoli, ma che sarà anche l’ultima occasione di Valerio per fare i conti con il proprio doloroso passato, come uomo e come padre. Grazie a Martina, la fidanzata di Ettore, Valerio conoscerà davvero suo figlio per la prima volta e scoprirà, grazie all’eredità che gli ha lasciato il ragazzo, il legame indissolubile che li univa. Un giallo appassionante che racconta la ricerca della verità su una morte che non è ciò che sembra, ma anche la dolorosa rinascita per ritrovare un sentimento che nemmeno la morte può spezzare.

GLI OROLOGI DEL DIAVOLO
Scritto da Salvatore Basile, Valerio D’Annunzio, Alessandro Angelini, Antonio Piazza, Fabio Grassadonia
Tratto dall’omonimo libro scritto da Gianfranco Franciosi con Federico Ruffo, edito da Rizzoli
Con Giuseppe Fiorello, Claudia Pandolfi, Alvaro Cervantes, Nicole Grimaudo
Regia di Alessandro Angelini
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 4 serate – Action crime
Marco Merani è un motorista nautico bravissimo, ha un passato nelle gare off-shore e un presente da costruttore di barche alla foce del fiume Magra. Lo sanno tutti che è il migliore e lo sanno anche dei narcotrafficanti a cui farebbero comodo gommoni che corrono più delle motovedette dei carabinieri e della polizia. Marco mangia la foglia e chiede a Mario, suo amico poliziotto, come deve comportarsi. La polizia in verità sta seguendo questi narcotrafficanti da tempo senza grandi risultati così propone a Marco di collaborare con la giustizia per incastrare i boss di questo cartello italo -spagnolo. “El mecanico”, suo malgrado, si ritrova a indossare i panni di infiltrato speciale costruendo e guidando barche dedite al traffico di droga, diventando un punto di riferimento per il giovanissimo Aurelio, geniale e astuto boss dell’organizzazione, che si affeziona a Marco come a un fratello. Un legame pericoloso come l’abbraccio di un serpente. E così la vita di Merani si sdoppia: è costretto a dire bugie ai suoi affetti, ai suoi operai e a invischiarsi in una spirale di continui compromessi. Marco fa il possibile per spiare i narcotrafficanti e rivelare tutto alla polizia ma, quando durante un’operazione in mare fra Italia e Spagna qualcosa va storto, viene arrestato dalla polizia francese e incarcerato. È certo che la polizia italiana chiarisca la sua posizione e attende fiducioso la liberazione, ma nessuno dall’Italia rivendica la sua copertura. Ora è sotto scacco, il meccanico sa che se parla o dichiara la sua vera identità è un uomo morto e gli rimane una sola scelta: affrontare con coraggio l’inferno delle galere francesi. Marco trascorre otto mesi in prigione in condizioni durissime e quando torna in Italia la sua reputazione è distrutta, la sua vita famigliare è a pezzi e si sente tradito da chi non l’ha tutelato. Alla sua porta, però, torna a bussare Aurelio. Ha ancora bisogno di lui, del suo fratello italiano, che ha tenuto la bocca chiusa dietro le sbarre e che merita un premio, un ultimo viaggio, un ultimo carico che sistemerà tutto e tutti per sempre. Ma anche la polizia gli chiede un ultimo aiuto, un ultimo sacrificio, poi riceverà dallo Stato tutto il sostegno per ricominciare a vivere. Cosa farà Marco? Il meccanico sa che per uscire da questa trappola può contare solo sulle sue forze.

VITE IN FUGA
Scritto da Filippo Gravino, Guido Iuculano, Giacomo Bendotti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi, Davide Serino
Con Claudio Gioè, Anna Valle, Giorgio Colangeli, Francesco Arca, Federica De Cola, Tobia De Angelis, Tecla Insolia, con la partecipazione di Barbora Bobulova
Regia di Luca Ribuoli
Una coproduzione Rai Fiction-Paypermoon Italia, prodotta da Mario Mauri
Serie in 6 serate – Family, thriller
Claudio Caruana è un dirigente del Banco San Mauro di Roma, sposato da vent’anni con Silvia e padre di due figli adolescenti, Alessio e Ilaria. Da qualche tempo Claudio è sotto indagine per uno scandalo finanziario legato alla sua banca, che ha provocato il suicidio di alcuni clienti. Un collega, Riccardo, viene trovato ucciso e molti indizi gravano su Claudio, che riceve ripetute minacce assieme alla famiglia. Per sottrarsi alle intimidazioni, scoprire la verità sull’omicidio di Riccardo e riabilitare il proprio nome, Claudio accetta l’aiuto di Cosimo Casiraghi, ex-responsabile della sicurezza di grandi aziende, che offre ai Caruana identità fittizie e un futuro nuovo di zecca da iniziare lontano, sotto mentite spoglie, tra i monti dell’Alto Adige. Per la prima volta la famiglia Caruana è costretta a vivere davvero insieme, lontana dagli agi e dalle distrazioni di Roma, e a ripartire da zero su tutto. Vengono a galla sentimenti inespressi, incomprensioni, conflitti, incompatibilità. Ma anche gioie, occasioni nuove per volersi bene e ricominciare a conoscersi. A Roma, intanto, una poliziotta scomoda dalla vita disastrosa è sulle loro tracce: è l’unica convinta che Claudio abbia inscenato la morte per sfuggire alle sue colpe. Un family-thriller che per la prima volta ibrida due  generi apparentemente distanti, dove le tenerezze della vita quotidiana e domestica si fondono con un alto grado di suspense e dove il vero pericolo si nasconde nei rapporti familiari.

RITA LEVI MONTALCINI
Con Elena Sofia Ricci, Franco Castellano, Luca Angeletti, Ernesto D’Argenio
Scritto da Roberto Jannone, Francesco Massaro, Alberto Negrin, Monica Zapelli
Regia di Alberto Negrin
Una coproduzione Rai Fiction-Cosmo Production EU, prodotta da Elide Melli e Paolo Pini
Tv movie – Biografico
Un omaggio a uno dei più grandi personaggi della recente storia italiana: Rita Levi Montalcini. Nel 1986 Rita Levi Montalcini riceve il premio Nobel, il più alto tra i tanti riconoscimenti venuti a coronare la sua carriera di scienziata.
E tuttavia la sua soddisfazione non è completa. Intorno alla metà degli anni ’50, Rita era riuscita a identificare il Nerve Growth Factor (NGF), l’elemento fino ad allora sconosciuto che permette alle fibre nervose di rigenerarsi. Alla speranza avevano però fatto seguito anni di delusioni. Per quanti sforzi fossero stati compiuti nei più importanti laboratori del mondo, l’NGF non era mai divenuto una cura. La partita tra Rita e il Nerve Growth Factor si riapre quando la scienziata si imbatte in una giovanissima violinista che rischia di restare cieca a causa di una rara patologia alla cornea di origine neurologica. Il suo collaboratore storico, Franco, in segreto stava già facendo esperimenti sulle possibili applicazioni della scoperta alle malattie della vista. Rita deve combattere con la paura di fallire e si trova di fronte a una scelta drammatica: rinchiudersi nel rifugio sicuro della fama o rimettersi in gioco, accettando il rischio di un fallimento. Rita sceglie di raccogliere la sfida e di fare tutto il possibile perché la piccola violinista possa tornare a vedere. Per giorni e notti, insieme ai suoi collaboratori, non stacca gli occhi dal microscopio finché l’obiettivo sembra raggiunto: il Nerve Growth Factor viene sintetizzato sotto forma di collirio. Funzionerà?
RAI1 – AUTUNNO 2020
TV MOVIE

CHIARA LUBICH
Scritto da Giacomo Campiotti, Luisa Cotta Ramosino, Lea Tafuri, Francesco Arlanch
Con Cristiana Capotondi
Regia di Giacomo Campiotti
Una coproduzione Rai Fiction-Casanova Multimedia, prodotta da Luca Barbareschi
Tv movie – Biografico
Può una ragazza qualunque cambiare il mondo con la sola forza del suo sogno e del suo credo? Trento, 1943. Una
maestra poco più che ventenne vive lo sconforto e la disperazione generata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Tra le macerie e le devastazioni constata che tutto appare senza più un senso, tutto crolla. Ma è proprio in un rifugio, alla luce fioca delle candele, che la sua ricerca di significato viene finalmente appagata quando, insieme a poche amiche, si ritrova a leggere il Vangelo e capisce che lì vi è l’unico ideale che non crolla: Dio!
«Che tutti siano uno» è il versetto che più colpisce Chiara e che diventa il suo programma di vita, scandaloso e incomprensibile per chi, stremato dalla guerra, cerca prima la vendetta della giustizia. Quelle parole di vita lette sotto  le bombe diventano luce nel buio, speranza nella disperazione. Così Chiara e le sue amiche vanno a vivere insieme, creano un primo focolare e cominciano a mettere in pratica quelle parole, aiutando gli ammalati e i bisognosi, ma soprattutto amando chiunque incontrino sul loro cammino. Cercando caparbiamente ciò che unisce e non ciò che divide. Attorno a Chiara si radunano sempre più persone, il suo diventa un movimento, il Movimento dei Focolari, ma la radicalità e il carisma di Chiara cominciano a dare fastidio. E non solo perché è una donna. Quella ragazzina “rivoluzionaria”, che condivide tutto con chi ne ha bisogno e che legge il Vangelo senza la presenza di un sacerdote, diventa talmente pericolosa per la società dell’epoca che è costretta a rendere conto della sua opera addirittura al Sant’Uffizio e a passare la prova più difficile della sua vita quando le viene chiesto di lasciare la guida dei Focolari. Ma il sasso che ha gettato nello stagno è inarrestabile e crea cerchi sempre più grandi, così che quando, anni dopo, Paolo VI la riabilita, il Movimento dei Focolari è ormai diffuso in tutto il mondo, portando l’ideale dell’unità con l’altro come presupposto di dialogo e di pace.

QUESTO È UN UOMO
Scritto da Salvatore De Mola, Marco Spagnoli, Marco Turco
Con Thomas Trabacchi
Regia di Marco Turco
Prodotto da Mario Rossini per Red Film in collaborazione con Rai Fiction
Docufiction – Biografico
Una docufiction per ricordare la vita dello scrittore piemontese che ha raccontato l’orrore dei campi di concentramento e la tragedia della Shoah.

Marzo 1982.
Primo Levi passeggia in montagna quando si sloga una caviglia. È da solo, ferito, sull’orlo di un precipizio. Viene salvato da un uomo misterioso, che lo porta con sé nella sua baita, gli fascia la caviglia e gli dà ospitalità. È a lui che Levi racconta la sua storia: l’infanzia a Torino, la scuola, le leggi razziali e la breve parentesi nella Resistenza fino all’arresto avvenuto il 13 dicembre del 1943, con la decisione di dichiararsi ebreo piuttosto che partigiano ed evitare così di essere fucilato. Primo Levi viene prima internato nel Campo di Fossoli, poi deportato ad Auschwitz il 22 febbraio del 1944, dove rimarrà fino al 1945. Quando torna a Torino, lo scrittore sente il bisogno di raccontare ciò che è accaduto ad Auschwitz e negli altri campi di concentramento nel libro Se questo è un uomo. L’opera, respinta dalla Einaudi, viene pubblicata da un piccolo editore e vende solo mille copie, ma riceve la bella recensione di Italo Calvino. Levi resta uno scrittore della domenica fino al 1956, quando il libro viene ripubblicato dall’Einaudi diventando un successo internazionale. E mentre racconta la sua vita, Levi scopre l’identità del suo misterioso interlocutore. Il ritratto di uno degli scrittori italiani più conosciuti all’estero, che ha saputo ergere la sua storia a simbolo della più grande tragedia collettiva del Novecento.
RAI1 – AUTUNNO 2020
DOCUFICTION

NATALE IN CASA CUPIELLO
Scritto da Massimo Gaudioso, Edoardo De Angelis
Dall’omonima commedia di Eduardo De Filippo
Con Sergio Castellitto, Marina Confalone
Regia di Edoardo De Angelis
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia
in collaborazione con Rai Fiction
Evento – Commedia
Il primo titolo di una nuova collection di film tratti dai capolavori di Eduardo De Filippo, uno degli artisti che più ha segnato l’Italia del secolo scorso, lasciando un’eredità culturale e un patrimonio immensi. Luca Cupiello, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse della moglie Concetta e del figlio Tommasino, che con dispetto gli ripete che a lui il presepe non piace. Ninuccia, l’altra figlia, ha deciso di lasciare il marito Nicolino per l’amante Vittorio e di scrivere una lettera d’addio; Concetta, disperata, riesce a farsela consegnare. La missiva capita però nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero, il quale apprende così il tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale, i due rivali, trovatisi di fronte per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente. Nicolino abbandona Ninuccia e Luca, resosi improvvisamente conto della situazione, cade in uno stato d’incoscienza.
Nel delirio finale, Luca scambia Vittorio per Nicolino e fa riconciliare involontariamente i due amanti. E Tommasino gli dirà finalmente che il presepe gli piace.
RAI1 – AUTUNNO 2020
EVENTO

IL PARADISO DELLE SIGNORE – DAILY
Scritto da di Anna Mittone, Paolo Girelli, Dante Palladino, Daniele Carnacina, Francesca Primavera
Con Alessandro Tersigni, Roberto Farnesi, Giorgio Lupano, Vanessa Gravina, Gloria Radulescu, Antonella Attili
Regia di Isabella Leoni, Marco Maccaferri, Riccardo Mosca, Francesco Pavolini
Direttore artistico: Daniele Carnacina
Una coproduzione Rai Fiction-Rai Com-Aurora Tv, prodotta da Giannandrea Pecorelli
Serie daily
Tornano le avvincenti storie che gravitano attorno al grande magazzino milanese Il Paradiso delle Signore, guidato dal visionario e intraprendente Vittorio Conti e teatro di amori, amicizie, sogni e aspirazioni. Vittorio e sua moglie Marta, dopo il complicato percorso vissuto nel tentativo di avere un figlio, trovano davanti al Paradiso una neonata abbandonata di cui decidono di prendersi cura. La speranza dei due diventa ben presto quella di adottare la bambina, ma il percorso è lungo e complesso e l’ombra della madre naturale aleggia su di loro. Le cose sono difficili anche per Gabriella: da una parte Cosimo, sempre più innamorato, sembra intenzionato a farle una proposta, dall’altra Salvatore non si è più fatto avanti per cercare di recuperare il loro rapporto. Intanto, Agnese si lacera nel senso di colpa per avere sottratto la lettera che il figlio ha mandato alla ragazza e che, forse, li avrebbe fatti finalmente riavvicinare. La donna dirà la verità? Dopo il difficile intervento chirurgico, Federico ritorna dalla Svizzera camminando con le proprie gambe sotto lo sguardo felice di tutti, soprattutto di suo padre Luciano. Il giovane Cattaneo è pronto a ricominciare una nuova vita, ma il destino si accanisce contro di lui: il rapporto con Roberta è in crisi e Marcello è pronto a farsi avanti con la venere, che si dimostra sempre più confusa tra i suoi due contendenti.
Il ragazzo comincia poi a sospettare che tra suo padre e Clelia ci sia una relazione, mettendo ulteriormente in crisi il già precario equilibrio familiare. A villa Guarnieri intanto, Umberto è sempre più preoccupato per le sorti di Adelaide, che da giorni non dà notizie di sé dagli Stati Uniti. Appresa una scottante verità riguardo al passato di Ravasi, Guarnieri decide di partire per andare a salvare la sua Adelaide da un uomo apparentemente pericoloso.
Nel frattempo, Ludovica sta finalmente coronando il sogno della sua vita, obbligando Riccardo a sposarla con l’inganno. Ma proprio quando il matrimonio è alle porte un evento inaspettato rischia nuovamente di mischiare le carte: Nicoletta torna a Milano con la piccola Margherita. I sentimenti tra i due non sembrano sopiti, ma il destino sembra accanirsi contro di loro.
RAI1 – AUTUNNO 2020
SERIE DAILY

I BASTARDI DI PIZZOFALCONE – TERZA SERIE
Scritto da Maurizio de Giovanni, Dido Castelli, Graziano Diana, Francesca Panzarella, Salvatore Basile, Angelo Petrella, Paolo Terracciano
Dai romanzi della serie de I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni, editi da Einaudi Stile Libero
Con Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Antonio Folletto, Tosca d’Aquino, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Simona Tabasco, Gennaro Silvestro, Gioia Spaziani, Serena Iansiti, Matteo Martari, Maria Vera Ratti
Regia di Monica Vullo
Una coproduzione Rai Fiction-Clemart, prodotta da Massimo Martino
Serie in 6 serate – Poliziesco
La terza stagione ha inizio nell’istante successivo al “big bang”. La bomba esplosa davanti le vetrine del ristorante di Letizia, dove tutta la squadra di Pizzofalcone festeggiava la conclusione di una indagine complessa e molto pericolosa, ha provocato morti e feriti. L’ispettore Lojacono è il primo a dover affrontare la crisi emotiva che affligge i sopravvissuti. I sensi di colpa e le accuse reciproche minano la vita personale e la sfera emotiva di tutta la squadra che ha nella testa una unica invadente domanda: chi ha messo quella bomba e perché? I Bastardi sono vittime dell’attentato e quindi è precluso loro indagare sull’accaduto. Dovranno farlo di nascosto, facendo i conti con i metodi scorretti e inefficienti di un procuratore venuto da Roma. L’arrivo poi di un nuovo commissario a Pizzofalcone, Elsa Martini, appena prosciolta da un processo per la morte di un pedofilo, porta ulteriore scompiglio. La Martini èstata dichiarata innocente, ma le voci di una vera e propria esecuzione non si sono spente. Questo fa di Elsa una Bastarda a pieno titolo. La sua presenza volitiva spariglia le logiche del gruppo e il sospetto aleggia sempre su di lei: Elsa ha davvero ucciso un uomo a sangue freddo? Intanto la città ai loro piedi sotto la collina di Pizzofalcone continua a vivere. In una Napoli sospesa tra tradizione e modernità, incanto e disincanto, bellezza e oscurità, nascono delitti su cui la squadra è chiamata a indagare. Reati che scaturiscono dal cuore delle miserie umane. Unacommedia umana amara, piena di grande verità emotiva.
RAI1 – 2021
SERIE

CHE DIO CI AIUTI 6
Scritto da Elena Bucaccio, Silvia Leuzzi, Umberto Gnoli
Con Elena Sofia Ricci, Valeria Fabrizi, Francesca Chillemi, Diana Del Bufalo, Gianmarco Saurino, Simonetta Columbu, Erasmo Genzini, Pierpaolo Spollon
Regia di Francesco Vicario
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 10 serate – Dramedy
Per la sesta stagione di Che Dio ci aiuti, il Convento degli Angeli trasloca ad Assisi, la città in cui Suor Angela è cresciuta, dove ha trovato la vocazione e dove vive ancora oggi suo padre, Primo, con cui non ha più rapporti da anni.
Nelle nuove puntate Suor Angela deve compiere una missione difficile: fare i conti con un segreto, una ferita nascosta ma ancora aperta nella sua anima. Accanto a lei ritroviamo Suor Costanza, ormai vicina alla pensione che però rimanda sempre, alle prese con una serie di incombenze, come cercare la nuova barista dell’Angolo Divino, ruolo per cui sceglie e assume Carolina, una ragazza con un passato misterioso e tanto cinismo, che le darà filo da torcere. C’è anche Azzurra, che ora ha abbracciato la vocazione. Le prove, però, per lei non sono finite perché al convento arriva Penelope, una bambina con un cuore prezioso, lo stesso che Azzurra ha tenuto tra le sue braccia:
il cuore di Davide. Ritroviamo anche Nico e Ginevra, che stanno per sposarsi. Ma Ginevra è inesperta, ha tanta paura di non essere all’altezza di Nico. Timore che aumenta quando ad Assisi arriva Monica Giulietti, l’ex di Nico!
Monica ha perso tutto e cerca di ricostruire la sua vita attraverso una serie di scelte sciagurate e grazie all’amicizia di Nico, il suo primo grande amore. Ginevra, colta dalla gelosia, si avvicina a Erasmo, venticinque anni, parecchi tatuaggi e la faccia di chi pensa di non avere niente da perdere perché niente ha mai avuto. Un mezzo delinquente, attaccabrighe e cinico, ma con il cuore di un bambino, arrivato ad Assisi in cerca di risposte alle tante domande sul suo passato. Un cuore che suor Angela ancora non sa essere vicino al suo. Tanto vicino. E così, ancora una volta, non può che rivolgere gli occhi al cielo e ripetere: «Che Dio Ci Aiuti».

LA COMPAGNIA DEL CIGNO 2
Scritto da Ivan Cotroneo, Monica Rametta
Con Alessio Boni, Anna Valle, Leonardo Mazzarotto, Fotinì Peluso, Emanuele Misuraca, Hildegard De Stefano, Ario Nikolaus Sgroi, Chiara Pia Aurora, Francesco Tozzi, Alessandro Roia, Carlotta Natoli, Francesca Cavallin, Claudia Potenza, Barbara Chichiarelli, Pia Lanciotti, Vanessa Compagnucci, Angela Baraldi, Michele Rosiello e con Rocco Tanica e Mehmet Gunsur
Regia di Ivan Cotroneo
Prodotto da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 6 serate – Coming of age
I ragazzi della Compagnia del Cigno sono cresciuti e ora sono alle prese con le sfide della maturità. Le nuove puntate riprendono il racconto esattamente due anni dopo la fine della prima stagione: ritroviamo Matteo, Domenico, Barbara, Sofia, Sara, Robbo e Rosario – sempre guidati dall’inflessibile maestro di musica e di vita Luca Marioni – all’ingresso del mondo accademico del Conservatorio, dove le sfide si fanno più alte, la competitività più serrata e la tentazione di cedere al tradimento per pensare a se stessi è molto più forte. Ad accelerare i conflitti, l’arrivo a scuola di un nuovo maestro, Teoman Kaya’. Ex allievo di quello stesso Conservatorio Verdi, ora direttore d’orchestra di fama mondiale, Kaya’ – nato ad Istanbul e trasferitosi a Milano – è stato in passato compagno di studi e grande amico del maestro Luca Marioni. Con lui ha condiviso una stagione della vita fatta prima di grande amicizia e poi di un tradimento che li ha portati alla definitiva rottura. L’arrivo di Kaya’ al Conservatorio e la sua collaborazione con Marioni hanno un fine segreto e a pagarne le conseguenze potrebbero essere sia Marioni e sua moglie Irene sia i ragazzi. Con lui, infatti, i sette della Compagnia avvertono la spinta a pensare come singoli prima che come gruppo e, convinti da Kaya’, impareranno a tradire e a farsi del male, spinti gli uni contro gli altri per far sì che si consumi a loro insaputa una antica vendetta.

UN PASSO DAL CIELO 6
Scritto da Mario Ruggeri, Dario Sardelli, Umberto Gnoli
Con Daniele Liotti, Vincenzo Ianniello, Giammarco Pozzoli, Giusi Buscemi, Jenny De Nucci
Regia di Jan Maria Michelini, Cosimo Alemà, Alexis Sweet
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 8 serate – Giallo, drama
Torna Un passo dal cielo che, alla sesta stagione, si rinnova ancora per continuare il viaggio nel cuore selvaggio delle Dolomiti. Al centro delle nuove puntate Francesco Neri, che per salvare un bosco millenario da una grave minaccia si imbatte in Dafne, una donna con un nome da ninfa e un passato incerto. Un passato da cui emerge suo padre Cristoph, leggendario scalatore e ora burbero vecchio della montagna, dove vive solo con la sua aquila.
Accanto a Francesco, ritroviamo Vincenzo Nappi, l’inossidabile capo della polizia. Alle prese con una figlia che cresce, Vincenzo cerca una stabilità con la bella Pamela, ecologista convinta e madre perfetta. Ma la sua vita finirà sottosopra con l’arrivo di Carolina, un uragano con un passato tutto da scoprire. Insieme a Francesco e Vincenzo tornano anche Huber, Isabella e tutta la famiglia di Un passo dal cielo, ma soprattutto Manuela, la vulcanica sorella di Nappi. Che ha un sogno segreto, ma non il coraggio di confessarlo.

IL COMMISSARIO RICCIARDI
Scritto da Maurizio de Giovanni, Salvatore Basile, Viola Rispoli, Doriana Leondeff
Dai romanzi della serie de Il commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni, editi da Einaudi
Con Lino Guanciale, Antonio Milo, Enrico Ianniello, Serena Iansiti, Maria Vera Ratti, Mario Pirrello, Fabrizia Sacchi, Nunzia Schiano, Adriano Falivene, Marco Palvetti, Peppe Servillo
Regia di Alessandro D’Alatri
Una coproduzione Rai Fiction – Clemart, prodotta da Massimo Martino
Serie in 6 serate – Poliziesco, period. Napoli, 1932. Luigi Alfredo Ricciardi ha trent’anni ed è commissario della Regia Questura. Catturare gli assassini è la vocazione e l’ossessione di Ricciardi, che si porta dentro un terribile segreto, una maledizione ereditata dalla madre: vede il fantasma delle persone morte in modo violento e ne ascolta l’ultimo pensiero. Per questo il commissario si dedica in modo totalizzante al suo lavoro, indagando sui casi più spinosi e complicati. Per lo stesso motivo ha deciso di rinunciare all’amore, anche se l’amore arriva ugualmente, inaspettato e struggente: abita di
fronte a lui e porta il nome di Enrica, una giovane maestra timida e riservata, ma allo stesso tempo determinata a conoscere e ad amare Ricciardi. A Ricciardi manca la maggior parte degli strumenti usati oggi per risolvere i delitti, ma è dotato di straordinarie doti intuitive. È circondato da un’aura di mistero, che allontana i suoi colleghi: sia il diretto superiore, Garzo, sia i subordinati. Uniche eccezioni il brigadiere Maione, fedele e affezionato, e il medico legale Modo, antifascista convinto. La solitudine, che Ricciardi divide con l’anziana tata Rosa, sarà scalfita dall’incontro con due donne, diverse ma ugualmente affascinanti. Una è proprio Enrica, che incarna la quieta normalità degli affetti familiari cui Ricciardi aspira; l’altra, Livia, rappresenta la sensualità e la passione, da cui si sente attratto.
Quale delle due riuscirà a fare breccia nel cuore del commissario? Una potente contaminazione di generi – poliziesco, mystery e melò – per un racconto coinvolgente che, sullo sfondo di una Napoli in chiaroscuro, indaga sul senso ultimo della vita e del dolore.

MINA SETTEMBRE
Da un’idea di Maurizio de Giovanni
Scritto da Fabrizio Cestaro, Doriana Leondeff, Fabrizia Midulla, Marco Videtta, Costanza Durante
Con Serena Rossi, Giuseppe Zeno, Giorgio Pasotti, Marina Confalone, Valentina D’Agostino, Christiane Filangeri
Regia di Tiziana Aristarco
Una coproduzione Rai Fiction-Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano
Serie in 6 serate – Social drama
Mina Settembre è un’assistente sociale, sempre pronta a prendersi carico dei tanti casi che giungono al consultorio
dove lavora, nel Rione Sanità di Napoli. Cuore pulsante della città, è anche una zona difficile e problematica, dove spesso si vive al limite della legalità. Per seguire la sua vocazione lavorativa, Mina ha lasciato lo studio da psicologa al Vomero, con un colpo di testa che le ha alleggerito il portafogli, ma che non smette di regalarle emozioni forti e soddisfazioni immense. Mina sa essere pragmatica e piena di risorse: riesce a tirare fuori la gente dai guai e a risolvere con fantasia e testardaggine le vicende turbolente di chi le chiede aiuto. Capace di aggiustare ciò che sembra rotto per sempre, Mina non riesce, però, a fare lo stesso con il suo cuore: ha un marito magistrato, Claudio, dal quale si è separata da poco e che cerca disperatamente di riconquistarla, e nel frattempo si sente attratta da Domenico, il nuovo ginecologo del consultorio. In più ci si mette pure sua madre Olga, donna caustica e dalla battuta
al vetriolo, a metterle pressione: per quanto ancora ha intenzione di vivere a casa sua? Per fortuna Mina ha un gruppo di amiche fidate, Irene e Titti, con cui passa momenti di svago alla fine delle sue lunghissime giornate. Le tre si sostengono nei momenti difficili, si raccontano e condividono segreti, anche se una di loro qualche segreto, in verità, lo nasconde bene. Una nuova serie dai toni brillanti che, con il giusto mix di commedia e giallo, mette in scena personaggi ricchi di umanità e luci e ombre della nostra società.

LA FUGGITIVA
Scritto da Salvatore Basile, Nicola Lusuardi, Alessandro Fabbri, Federico Gnesini, Carlo Carlei
Con Vittoria Puccini, Pina Turco, Eugenio Mastrandrea,Sergio Romano, Ivan Franek, Maurizio Marchetti, Giorgia Salari
Regia di Carlo Carlei
Una coproduzione Rai Fiction-Compagnia Leone Cinematografica, prodotta da Francesco e Federico
Scardamaglia
Serie in 4 serate – Action, thriller
La vita di Arianna viene sconvolta quando suo marito Fabrizio, assessore all’urbanistica di un piccolo comune dell’hinterland torinese, viene ucciso. Prove in apparenza schiaccianti trovate vicino al luogo del delitto portano la polizia a incriminarla. Contemporaneamente una donna si presenta in commissariato, affermando di essere stata l’amante di Fabrizio. Il movente è dunque la gelosia? Quello che nessuno si aspetta è che, pochi istanti prima dell’arresto, Arianna riesca a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Come è possibile che una madre di famiglia, apparentemente irreprensibile e innocua, sia stata capace non solo di macchiarsi di un tale crimine, ma anche di sparire e seminare la polizia?
Risposte che si celano nel misterioso e tragico passato di Arianna: trent’anni prima la sua famiglia venne sterminata durante una rapina in villa finita male e di lei si persero le tracce per molto tempo. Ricomparve dieci anni dopo, con gruppo di profughi scampati alla guerra in Bosnia e fu adottata dal migliore amico e socio di suo padre, l’avvocato e ora Senatore Feola. Cosa ne è stato di Arianna in quei dieci anni di buio? È la domanda che si fa Marcello, giornalista di cronaca locale, determinato per vocazione professionale a cercare sempre e comunque la verità. Perché – scrive Marcello in un suo articolo – Arianna Comani è stata incriminata con così tanta fretta dagli inquirenti? Il tono dubbioso del suo articolo, così diverso da tutti gli altri, è il motivo per cui la fuggitiva si presenta un giorno alla porta di casa sua: lei è innocente ed è vittima di un complotto. E lui deve aiutarla.
Per i nostri è l’inizio di un’avventura al cardiopalma: da un lato la fuga dalla polizia; dall’altro l’indagine per scoprire chi ha davvero ucciso Fabrizio. Un originale e appassionante action-thriller al femminile che, con i toni del noir, racconta un’eroina in fuga, che lotta contro i suoi nemici con inaspettata destrezza e sapienza da guerriera.

LOLITA LOBOSCO
Scritto da Massimo Gaudioso, Daniela Gambaro, Massimo Reale
Liberamente tratto dai romanzi di Gabriella Genisi, editi da Marsilio
Con Luisa Ranieri, Filippo Scicchitano, Lunetta Savino
Regia di Luca Miniero
Una coproduzione Bibi Film Tv-Zocotoco, prodotta da Angelo Barbagallo e Luca Zingaretti,
in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 4 serate – Giallo, commedia
Lolita è una donna mediterranea, viva ed empatica e una single in carriera, vicequestore del commissariato di polizia a Bari, sua città natale dov’è appena tornata dopo un lungo periodo di lavoro nel Nord Italia. È una donna a capo di una squadra di soli uomini, che per essere autorevole non ha bisogno di castigare la sua innata sensualità. In un mondo ostinatamente governato dai maschi come quello dell’investigazione e della giustizia, Lolita sceglie di rimanere sé stessa, con tutta la sua bellezza e quel pizzico di malizia che le permette non solo di affermarsi sui colleghi uomini, ma anche di combattere il pregiudizio di alcune donne.
Nonostante la sua avvenenza, Lolita non ha mai avuto una storia importante. Trova varie scuse per non impegnarsi: il lavoro, il poco tempo, il suo ruolo, i difetti del partner, il desiderio di indipendenza. È di natura passionale, ma c’è qualcosa che la blocca, qualcosa che ha a che fare con il suo passato famigliare.
Se nella sfera pubblica è affiancata dai devoti e un po’ innamorati attendenti Forte ed Esposito, il suo mondo privato è composto da donne, tra cui la madre Nunzia e la sorella Carmela – con le quali Lolita ha un rapporto difficile non privo di reciproco affetto – e l’amica magistrato Marietta, sposata e madre, segretamente invischiata in amorazzi e avventure extraconiugali.
È proprio Marietta a presentarle il giornalista Danilo, bellissimo e quasi trentenne. Malgrado le profonde resistenze di Lolita, vista soprattutto la differenza d’età, tra i due nasce un’appassionata liaison, che farà interrogare Lolita su cosa significhi, per una professionista come lei, mettersi in gioco nella vita senza vergognarsi dell’amore. Dai romanzi di Gabriella Genisi, una moderna declinazione al femminile del giallo all’italiana ibridato con la commedia rosa.

MÀKARI
Scritto da Francesco Bruni, Leonardo Marini, Attilio Caselli, Salvatore De Mola
Tratta dai racconti di Gaetano Savatteri contenuti nelle raccolte Un anno in giallo, La crisi in giallo,
Turisti in giallo, Il calcio in giallo e dal romanzo La fabbrica delle stelle editi da Sellerio Editore
Con Claudio Gioè
Regia di Michele Soavi
Prodotto da Carlo Degli Esposti per Palomar in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 4 serate – Giallo
La nuova serie di gialli ambientati nella cornice della Riserva dello Zingaro, tratta dalle opere di Gaetano Savatteri, ha come protagonista Saverio Lamanna, scrittore per vocazione e detective per caso. Licenziato dall’incarico di ufficio stampa di un viceministro, Saverio torna in Sicilia, nella casa di famiglia di Màkari, dove ritrova l’amico Peppe Piccionello, perennemente in boxer e infradito ma capace di colpi di genio e battute sagaci, e si innamora di Suleima, laureanda in architettura che si mantiene agli studi lavorando d’estate come cameriera nel ristorante di Marilù. Nel corso delle quattro serate, Saverio si impegna in indagini su omicidi, sparizioni e misteri che insanguinano la sua terra: la scomparsa di un bambino e l’autoaccusa di un anziano barbone (I colpevoli sono matti); la morte di un imprenditore durante un tour enogastronomico della Sicilia per il quale Saverio e Peppe si sono improvvisati guide turistiche (La regola dello svantaggio); il mondo sommerso delle scommesse clandestine fatto di compromessi e invidie (È solo un gioco); la morte di una giovane produttrice cinematografica nella cornice del Festival di Taormina, che porta Saverio a fare i conti con una verità non scontata da ricercare attraverso la nebbia della finzione cinematografica (La fabbrica delle stelle). Brillante, ironico e disincantato, Lamanna ci conduce alla scoperta di una Sicilia dagli scenari magici, imbevuta del fascino eterno della Magna Grecia e alle prese con i drammi e le contraddizioni di oggi.

RAI1 – 2021
EVENTO
ESTERNO NOTTE
Una serie creata da Marco Bellocchio
Scritta da Marco Bellocchio, Stefano Bises, Davide Serino, Ludovica Rampoldi
Regia di Marco Bellocchio
Una coproduzione Rai Fiction-The Apartment-Kava Film, prodotta da Lorenzo Mieli e Simone Gattoni
Evento in 3 serate – Drama, civile
1978, l’Italia è dilaniata da una guerra: da una parte le Brigate Rosse, la principale delle organizzazioni armate di estrema sinistra, dall’altra lo Stato. Violenza di piazza, rapimenti, gambizzazioni, scontri a fuoco, attentati. Il 16 marzo sta per insediarsi il primo Parlamento della storia di un paese occidentale sostenuto dal Partito Comunista (PCI). Aldo Moro è il Presidente della Democrazia Cristiana (DC), il baluardo conservatore della Nazione, ed è il principale fautore di questa storica alleanza. Sulla strada che lo porta in Parlamento Aldo Moro viene rapito con un agguato delle BR che annienta l’intera scorta. È un attacco diretto al cuore dello Stato. La sua prigionia dura cinquantacinque giorni, scanditi dalle lettere di Moro e dai comunicati dei brigatisti: cinquantacinque giorni di speranza e paura, di trattative e fallimenti, di buone intenzioni e cattive azioni. Il ‘Caso Moro’ è un affresco di contraddizioni, che vengono esplorate nella serie attraverso punti di vista diversi, tenuti insieme dal tema universale
dell’impossibilità di conciliare umanità e ragion di Stato: Aldo Moro, attraverso un affresco privato dei suoi sogni, delle sue paure e del suo rapporto con la famiglia e con i compagni di partito, ma anche della sua spregiudicatezza politica; Francesco Cossiga, Ministro dell’Interno e, soprattutto, amico intimo e allievo politico di Aldo Moro; Papa Paolo VI che, in conflitto con la linea ferma del Governo, si spinge a una trattativa segreta con le Brigate Rosse percorrendo la più profana delle strade: il denaro; Adriana Faranda, combattente delle BR incaricata di consegnare i comunicati delle BR e le lettere dell’ostaggio; Eleonora Moro, la moglie di Aldo Moro, impegnata a fronteggiare l’alternarsi di speranza e di rassegnazione della famiglia, le relazioni con il sistema politico e i difficili contatti epistolari con il marito. E, soprattutto, il progressivo abbandono da parte di quei compagni di partito che per tutta la vita Moro aveva considerato la sua vera famiglia. Uno sguardo d’autore su una pagina buia e misteriosa della recente storia italiana.

LEONARDO
Scritto da Frank Spotnitz, Steve Thompson, Gabbie Asher
Con Aidan Turner, Matilda De Angelis, Freddie Highmore, Giancarlo Giannini
Regia di Dan Percival, Alexis Sweet
Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, France Télévisions, RTVE e Alfresco Pictures, co-prodotta e distribuita da Sony Pictures Television
Evento in 4 serate – Period
Leonardo svela il mistero di uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia. Un uomo di cui conosciamo il genio e le opere, ma non la vera personalità, che rimane un segreto per tutti. Figlio illegittimo di un notaio della cittadina rurale di Vinci, in Toscana, Leonardo vive un’infanzia solitaria, caratterizzata però da un inesauribile desiderio di conoscenza. Poco più che ventenne, Leonardo viene accettato come apprendista nella bottega del Verrocchio, a Firenze, dove incontra la donna che gli cambierà la vita: Caterina Da Cremona. Dopo un primo periodo segnato dalle delusioni e dal rifiuto trascorso a Firenze, Leonardo decide di partire alla volta di Milano, con l’intenzione di convincere Ludovico Sforza ad accoglierlo nella sua corte. Inizialmente accecato dal carisma del reggente, l’artista si troverà presto a fare i conti con la reale natura di Ludovico, che si configurerà presto come un antagonista. La serie racconta il mistero dell’uomo oltre il genio, ripercorrendo le indagini di un ambizioso detective, Stefano Giraldi, impegnato a svelare la personalità complessa ed enigmatica di Leonardo, nel tentativo di risolvere il caso che lo coinvolge e che rischia di mettere in pericolo la vita dello stesso artista.

IL COMMISSARIO MONTALBANO – IL METODO CATALANOTTI
Scritto da Francesco Bruni, Andrea Camilleri, Salvatore De Mola, Leonardo Marini
Tratto dal romanzo Il metodo Catalanotti di Andrea Camilleri, edito da Sellerio Editore
Regia di Alberto Sironi e Luca Zingaretti
Con Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Angelo Russo, Greta Scarano, Antonia Truppo, Sonia Bergamasco
Prodotto da Carlo Degli Esposti per Palomar con la partecipazione di Rai Fiction
Evento – Poliziesco
Tornano le avventure del commissario Montalbano, l’amatissimo personaggio creato da Andrea Camilleri, che negli anni ha saputo imporsi nell’immaginario collettivo nazionale e internazionale. Carmelo Catalanotti è stato assassinato, una pugnalata nel petto, ma quest’ammazzatina, fosse anche solo per la strana compostezza della salma e lo scarso sangue versato, presenta subito qualcosa di strano. Presto Montalbano scopre che la vittima era uno strozzino, benché a suo modo “equo” o almeno non particolarmente esoso. Ma Catalanotti non era solo un usuraio, era anzitutto un fervente e originale artista di teatro, anima e fondatore della Trinacriarte, attivissima compagnia di teatro amatoriale di Vigata. La Trinacriarte non è una semplice filodrammatica, buona parte dei suoi soci sono letteralmente posseduti, quando non addirittura invasati, dalla passione del teatro; e Carmelo Catalanotti era il guru di cotali adepti, un guru che sapeva essere geniale, ma anche crudele e sadico. Tanto che Montalbano
si rende conto che proprio all’interno della sua arte, del suo personalissimo e inquietante Metodo, è la soluzione del mistero della sua morte. A complicare questo non facile caso ci si mette l’incorreggibile Mimì Augello, che nel tentativo di sfuggire al marito cornuto della sua ennesima amante, si imbatte con grande sorpresa in un cadavere.
Cadavere che, però, con sorpresa ancora maggiore non riuscirà più a ritrovare.

RAI2
SERIE
MARE FUORI
Scritto da Maurizio Careddu, Cristiana Farina, Giuseppe Fiore, Luca Monesi, Paolo Piccirillo
Con Carolina Crescentini, Carmine Recano, Valentina Romani
Regia di Carmine Elia
Una coproduzione Rai Fiction-Picomedia, prodotta da Roberto Sessa
Serie in 6 serate – Coming of age, drama
C’è chi sbaglia senza volerlo, chi con premeditazione e chi pensa che l’errore sia farsi arrestare e non quello di commettere il crimine. Quando si è adolescenti tutto è relativo. Il confine tra bene e male è spesso labile come un filo sottile sul quale si vuole camminare per mettersi alla prova, per soddisfare tutti i propri desideri, senza paura.
L’IPM (Istituto di Pena Minorile) ospita i ragazzi che sbagliano. Filippo è un giovane borghese, figlio e studente modello che in seguito a una notte brava uccide per uno scherzo finito male il suo migliore amico. Carmine, un ragazzo di Secondigliano, ha provato a fuggire da un destino già scritto che lo avrebbe costretto a una vita criminale, ma invano. Edoardo, un piccolo grande boss di sedici anni, aspetta già un figlio dalla sua ragazza. Ciro sogna di diventare il padrone di Napoli partendo da quel carcere. Insieme a loro ci sono gli adulti che governano la struttura:
Paola, l’ambiziosa direttrice; Massimo, l’appassionato comandante di Polizia penitenziaria; Beppe, l’educatore idealista che si batte per il loro futuro. Tutti cercano ogni giorno di aprire una piccola finestra su un domani diverso da quello che quei ragazzi sono convinti debba essere il loro. Tra minacce, amori, fughe, esami di scuola, partite di pallone, risse, cadute all’inferno e inaspettate resurrezioni, la vita dentro l’IPM ha le sue regole, le sue alleanze, le sue leggi. E quando vivi in una cella che si affaccia sul mare e quel mare ogni giorno ti regala il vento e i suoi profumi è molto più difficile dire addio alla libertà.

L’ALLIGATORE
Scritto da Andrea Cedrola, Laura Paolucci con la collaborazione di Massimo Carlotto
Tratto dai romanzi della serie L’Alligatore di Massimo Carlotto, editi da Edizioni e/o
Con Matteo Martari, Thomas Trabacchi, Gianluca Gobbi, Valeria Solarino, Eleonora Giovanardi, Fausto Sciarappa, Andrea Gherpelli
Regia di Daniele Vicari, Emanuele Scaringi
Una coproduzione Rai Fiction-Fandango, prodotta da Domenico Procacci
Serie in 4 serate – Crime
Tratto dai romanzi di Massimo Carlotto, una serie dai toni hard-boiled in versione mediterranea che continua il lavoro di sperimentazione sui linguaggi seriali per Rai2. Dopo sette anni di galera patiti ingiustamente, Marco Buratti, ex cantante detto l’Alligatore, vuole riprendersi la sua vita, bersela anche e non essere indifferente. È per questo che appena uscito dal carcere accetta d’indagare sui guai del suo ex compagno di cella, Alberto Magagnin, e per farlo chiede aiuto a un altro ex compagno di cella, Beniamino Rossini. Marco comincia la sua nuova vita consapevole, che fare i conti con il passato è inutile e doloroso, ma prova lo stesso a riacciuffare l’amore impossibile per Greta riuscendo però solo a farsi male. Lei non lo perdona, lo accusa di aver tradito la sua fiducia e di aver distrutto il loro sodalizio musicale e sentimentale. Finisce allora nelle braccia di Virna, una falena che gli volteggia intorno,
affascinata dalla sua luce e dal suo buio. Nella sua nuova vita anfibia Alligatore deve tenere così insieme mondi opposti, quello sommerso e quello fuori dall’acqua, il vero e il falso delle cose, ciò che è giusto con ciò che è sbagliato.
Mette insieme, in una specie di banda di pazzi Beniamino Rossini e Max detto La Memoria, un giornalista ambientalista e pacifista. Beniamino è un contrabbandiere dalla mira infallibile, sprecone, consumista, che ama le notti sensuali e una danzatrice del ventre, Sylvie. Max, insieme alla sua donna, Marielita, combatte contro il degrado ambientale, rischiando la propria e l’altrui incolumità per denunciare i balordi che inquinano.

ROCCO SCHIAVONE – QUARTA STAGIONE
Scritto da Antonio Manzini, Maurizio Careddu
Tratto da Rien ne va plus e Ah l’amore l’amore di Antonio Manzini, editi in Italia da Sellerio Editore
Con Marco Giallini, Ernesto D’Argenio, Valeria Solarino, Lorenza Indovina, Christian Ginepro
Regia di Simone Spada
Una coproduzione Rai Fiction – Cross Productions – Beta Film, prodotta da Rosario Rinaldo
Serie in 2 serate – Poliziesco
Un furgone portavalori, contenente tre milioni di euro del Casinò di Saint-Vincent, sparisce nel nulla. La guardia giurata alla guida viene ritrovata poco lontano in stato confusionale. Racconta che il collega l’ha costretto a caricare il furgone nel container di un camion e dopo l’ha stordito. Partono le indagini, ma qualcosa non convince il vicequestore Rocco Schiavone, che segue come sempre il suo istinto: il Casinò torna di nuovo al centro di un’indagine e Rocco spera di riuscire a far luce anche sull’omicidio del ragionier Favre, al centro dell’ultimo episodio della scorsa stagione, i cui mandanti sono ancora ignoti. Intanto a Roma gli scavi per portare alla luce il cadavere di Luigi Baiocchi non portano a nulla: spiando le operazioni Furio e Brizio, gli amici di sempre, scoprono che il corpo è stato misteriosamente rimosso. Nel frattempo Sebastiano è fuggito dagli arresti domiciliari e Caterina rivela a Rocco che anche Enzo Baiocchi, fratello dell’uomo ucciso dal vicequestore per vendetta anni prima, è scomparso. La matassa di fili che si intreccia intorno a Schiavone si fa sempre più intricata e pericolosa. Chi ha rimosso il cadavere di Baiocchi? In quali piani è coinvolta Caterina? Domande che dovranno aspettare per avere
una risposta perché durante uno scontro a fuoco Schiavone resta gravemente ferito. Rocco ha la pelle dura, ma la convalescenza nell’ospedale centrale di Aosta non sarà per nulla tranquilla: anche lì una ‘rottura’ del decimo livello lo attende inesorabilmente.

UN POSTO AL SOLE
Scritto da Paolo Terracciano, Dario Carraturo, Guglielmo Finazzer, Sara Rescigno, Athos Zontini
Con Patrizio Rispo, Riccardo Polizzy Carbonelli, Marzio Honorato, Marina Giulia Cavalli, Marina Tagliaferri, Nina Soldano, Peppe Zarbo, Claudia Ruffo, Alberto Rossi, Germano Bellavia, Luca Turco, Michelangelo Tommaso, Luisa Amatucci
Regia di Stefano Amatucci, Albero Bader, Cristiano Celeste, Giosuè De Falco, Bruno De Paola, Gerardo Gallo, Monica Massa, Bruno Nappi, Vincenzo Pirozzi
Una coproduzione Rai Fiction-Fremantle, prodotta da Gabriele Immirzi, in collaborazione con Direzione Produzione
TV – Centro Produzione Rai di Napoli
Daily drama in 250 puntate
Con oltre 5500 puntate in onda, il daily drama più longevo della Rai raggiunge l’importante traguardo della venticinquesima stagione. Ambientata a Napoli nell’elegante quartiere di Posillipo, la serie racconta le appassionanti vicende degli abitanti di Palazzo Palladini. Nella varietà di caratteri e aspirazioni che esprimono, i protagonisti garantiscono un racconto sempre ricco e avvincente, fortemente legato a temi sociali importanti e di stringente attualità: dalla malavita organizzata all’identità di genere, dalla violenza sulle donne all’emergenza lavoro. Nel racconto attento e originale della nostra società, Un posto al sole esprime un mondo valoriale in cui la famiglia assume un ruolo centrale e la condivisione delle difficoltà una rassicurante consuetudine di parenti e amici. Il consolidato impianto narrativo si articola in un singolare intreccio di generi – romance, comedy e drama – che garantisce da anni un felice esempio di gradimento e fedeltà da parte del pubblico televisivo.
RAI3
DAILY DRAMA

MENTAL
Scritto da Laura Grimaldi, Pietro Seghetti, coordinamento editoriale Filippo Gentili
Tratto dal format finlandese Sekasin
Una coproduzione Rai Fiction – Stand by me, prodotta da Simona Ercolani
Serie in 8 episodi da 25’ – Coming of age
Nel reparto psichiatrico dell’ospedale Argo, quattro adolescenti combattono per trovare equilibrio e sollievo dai disagi che li opprimono. Sono il borderline Michele, la schizofrenica Nico, l’autolesionista Emma e il bipolare Daniel.
Hanno la sensazione che il mondo non li capisca e che i dottori siano lontani, ma insieme formano un gruppo straordinario, animato da scontri, amicizie e amori, sempre in bilico tra momenti esaltanti e ricadute, risate e paure, silenzi e musica. La salvezza, la guarigione è evadere dalla solitudine per stare insieme. Anche i grandi devono capirlo. Soprattutto quando i quattro ragazzi si decidono a un passo estremo: fuggire da Argo.
RAIPLAY
SERIE

NUDES
Scritto da Emanuela Canonico, Valerio D’Annunzio, Matteo Menduni, Giulio Fabroni
Tratto dal format norvegese Nudes, creato e scritto da Liv Joelle Barbosa Blad, Erika Calmeyer e
Nina M. Barbosa Blad
Prodotto da Riccardo Russo per Bim Produzioni in collaborazione con Rai Fiction
Serie in 10 episodi da 25’ – Coming of age
L’adolescenza. Anni meravigliosi o da dimenticare. Che si imprimono nella tua storia personale lasciando, in ogni caso, un segno indelebile. C’è qualcosa che accomuna gli adolescenti di ogni epoca e luogo: la linea d’ombra.
Quel momento preciso in cui realizzi che le cose sono cambiate. Per sempre. Nudes è il racconto di questa linea d’ombra e di quanto sia pericoloso oltrepassarla nel modo sbagliato. Nudes è la storia di tre ragazzi che, in seguito alla divulgazione on line di immagini di nudo, vengono catapultati in una realtà più grande di loro. C’è chi pubblica e chi viene pubblicato. Ci sono vittime e carnefici: Sofia, Vittorio, Ada. Tre esistenze diverse, unite da un unico dramma che si snoda tra le strade rassicuranti di una piccola città italiana. Un racconto antologico, ma profondamente omogeneo ed emozionante per raccontare e mostrare quali conseguenze può avere esporre o veder esposto il proprio corpo. Nudo.

L’offerta original per l’autunno 2020
Uno dei generi più importanti del Servizio Pubblico, trova finalmente una casa in cui crescere e diffondersi: il palinsesto autunnale del 2020 vede il debutto di Rai Documentari, la nuova Direzione Orizzontale di Genere che si pone l’ambizioso obiettivo di portare il documentario in tutte le sue forme, linguaggi, temi, al centro dei palinsesti delle reti generaliste e delle tematiche e nell’offerta della piattaforma RaiPlay.
Rai Documentari arricchisce il palinsesto autunno-inverno 2020 con una serie di documentari, principalmente su Rai2 per poi allargarsi sulle altre reti generaliste.
Rai Documentari: il documentario come mezzo per arricchire la vita degli spettatori, come strumento per eccellenza per coinvolgere e collegare il pubblico, trasformare le comunità e migliorare nel suo complesso la società. Ai documentari come genere identitario per antonomasia spetta il compito di partecipare in modo consistente a rappresentare al meglio l’idea stessa di Servizio Pubblico.
Rai Documentari è “l’agenzia” che riunisce e valorizza le migliori professionalità e capacità produttive, imprenditoriali e culturali interne ed esterne all’azienda, italiane ed europee, promovendone l’efficienza, il pluralismo e la ricerca di nuovi modelli produttivi e di nuovi linguaggi anche multimediali.
Al pari della fiction e della animazione il documentario è il prodotto ad utilità ripetuta per definizione, con una catena di valore lunga e, dunque, non riconducibile al semplice dato di “ascolto” del primo passaggio. Rai Documentari valorizzerà i secondi passaggi dei prodotti, in fasce e reti diverse dal primo passaggio e naturalmente su RaiPlay, per utilizzare e diffondere al meglio la produzione originale e il ricco patrimonio di diritti presenti nel poderoso magazzino documentari della Rai.
Il kick-off della Direzione questo autunno è costituito da una ricca programmazione di documentari originali, prodotti internamente ed esternamente: il meglio del racconto della realtà è lo starting point di una library di alto livello che via via si arricchirà di nuovi titoli e che sarà capace di alimentare il palinsesto delle reti generaliste e tematiche anche attraverso accordi di coproduzione internazionale, valorizzando esperti, storie e l’immagine stessa del nostro paese all’estero.
In questa fase di passaggio del Piano Industriale, con la “classica” programmazione verticale delle Reti ancora attiva, Rai Documentari irraggia la propria offerta orizzontale al pari di Rai Fiction e Rai Ragazzi in una serie di slot precostituiti e una serie di eventi spot su grandi eventi e in occasione di giornate di programmazione speciale.
Analogamente ai principali broadcaster pubblici di altri paesi, anche Rai Documentari intende declinare il genere unscripted sull’intera paletta di temi, su tutte le reti generaliste e tematiche e sulla piattaforma digitale, offrendo una vasta griglia di prodotto che diversifichi interessi e linguaggi.

L’OFFERTA IN PALINSESTO
Prima serata
Rai Documentari debutta in prima serata in autunno su Rai2 con una serie di “serate evento” dedicate all’avvenimento politico internazionale dell’anno: le elezioni presidenziali negli USA. “America’s Great Divide”, l’analisi di come le elezioni di Obama prima e Trump dopo abbiano polarizzato e frammentato l’opinione pubblica americana e di conseguenza l’identità stessa della nazione. A seguire, Rai Documentari partecipa, insieme all’americana PBS, alla franco-tedesca ARTE, alla giapponese NHK e a molti altri broadcaster internazionali, alla grande serata “The Choice”, l’evento documentaristico dell’anno, con i due ritratti dei contendenti. Dalla biografia alla psicologia, dall’entourage economico all’analisi delle lobby che li sostengono, “The Choice” è frutto del documentato e autorevole lavoro del team di reporter internazionali che ha lavorato due anni su questo documentario.
“Il Futuro del cibo” è il tema dell’altro documentario “blue chips” di taglio internazionale “Il mondo nel piatto”: una grande inchiesta sul tema della sostenibilità e della qualità del cibo. Cosa e come mangeremo? Come i nostri comportamenti e scelte impatteranno sul futuro del mondo?
Un altro importante evento documentaristico di prime time della stagione autunnale è “Pompei Riscoperta”, l’esclusivo racconto di due anni di scavi archeologici, appena ultimati a Pompei. Con la voce narrante del Sovrintendente Massimo Osanna e il racconto in presa diretta degli archeologi negli scavi, “Pompei Riscoperta”, frutto di una grande coproduzione internazionale è l’avvincente cronaca della più importante campagna di scavi degli ultimi 70 anni, grazie alla quale è stato possibile riscrivere un importante pezzo della storia di Pompei partendo proprio dalla datazione dell’eruzione che potrebbe essere avvenuta quasi due mesi dopo da quanto sinora ipotizzato.

Le seconde serate
Appuntamento fisso con Rai Documentari in seconda serata in autunno prevalentemente su Rai2 con una serie di appuntamenti su tutte le grandi tematiche: Storia e Patrimonio; Scoperta, Natura e Ambiente; Scienza e Tecnologia; Società, Human Stories e Attualità.
Alcuni dei titoli esclusivi di Rai Documentari:
“Big Pharma”, una grande inchiesta internazionale sul mondo dell’industria farmaceutica dopo le novità dello scenario del Covid- 19 e sulle importanti questioni della salute pubblica e dei grandi interessi economici in ballo.
“Venezia, la sfida Tecnologica”, una inedita visione della città lagunare come capitale tecnologica oltre che turistica che deve la sua esistenza ad antiche e recenti tecnologie ancora oggi innovative e tutte da conoscere.
“Roma: è finita la grande bellezza?”, coprodotto dalle rete francotedesca ARTE, un racconto dietro le quinte della grande bellezza tra il fascino e le contraddizioni contemporanee del Caput Mundi.
“Dove danzeremo domani”, la ricostruzione di una grande storia d’amore sul filo della storia e sul filo del confine italo -francese. Una struggente storia rinverdita attraverso il racconto dei suoi
protagonisti che rivela un inedito episodio storico di solidarietà verso la comunità ebraica che
sfuggiva alle leggi razziali. Una coproduzione italo francese con produttori indipendenti e France
Télévisions.
“Starman”, il racconto senza filtri e in presa diretta dell’av- ventura nello spazio del Capitano
dell’Aeronautica Luca Parmitano, attento osservatore dei mutamenti climatici del nostro Pianeta.
“Storia della Droga”, dalla factory interna di Rai Documentari su Rai1 una seconda serata
speciale dedicata a come sia cambiato il mondo della droga, dall’illusione libertaria degli anni ’60
alla drammatica evoluzione con l’arrivo delle droghe sintetiche e gli oppioidi che solo negli Stati
Unito lo scorso anno hanno provocato 70.000 morti.
“Lady D”, dalla factory interna di Rai Documentari un documentario per ricordare la principessa
di Galles e i tragici eventi che portarono alla sua morte.
DOVE DANZEREMO DOMANI?
Un documentario di 52 minuti
Scritto e diretto da Audrey Gordon
Prodotto da Massimo Arvat e Patricia Boutinard Rouelle
Attraverso l’incredibile storia d’amore tra un’ebrea russa e un ufficiale italiano, questo documentario
racconta un episodio sconosciuto della Seconda Guerra Mondiale: l’occupazione italiana in Francia e
la protezione degli ebrei da parte dei soldati italiani sulle Alpi.
Una co-produzione PROGETTI 2021

Day Time
Rai Documentari prepara lo sbarco del documentario anche nel Day Time sulle Reti Generaliste: brevi, super brevi, tutorial, con l’innovativo linguaggio multimediale e divertente (ad esempio la serie “Dopamine”) dedicato all’uso consapevole delle nuove tecnologie e dei nuovi linguaggi. I super brevi doc saranno ovviamente declinati sulla piattaforma non lineare RaiPlay.
In preparazione anche nuovi format su diverse tematiche di attualità di genere factual (musica, sport, time life, ecc.) gradite a un pubblico giovane e adulto.
Attivazioni
La mission di Rai Documentari si dispiega nella stagione 2021 grazie all’attivazione di progetti italiani e internazionali con alcuni tra i migliori team di giornalisti, reporter, registi, grafici, film-maker.
Per il 2021 sono stati avviati diversi progetti tra i quali “Mediterraneo”, primo grande progetto di collaborazione internazionale in coproduzione con France Télévisions, una straordinaria serie in sei puntate sul Mare Nostrum che in poco più di 4000 km quadrati tra Europa, Asia e Africa, racchiude un pezzo di storia dell’umanità, un patrimonio di etnologia, cultura e biodiversità che merita tutta la nostra attenzione con la speranza di riuscire a farne capire l’importanza anche alle future generazioni.
Per la collezione di grandi documentari biografici: “Anna Magnani”, grazie a una coproduzione europea con il gruppo franco-tedesco ARTE, la Zenit di Torino è riuscita ad assemblare i migliori documenti degli archivi di tutto il mondo su una figura iconica del cinema e della società italiana del dopoguerra.
“Enzo Ferrari”, ritratto della storia dell’automobilismo del nostro Paese attraverso una biografia inedita ed esclusiva.
Un avvincente percorso autobiografico dell’inventore di una certa concezione dell’ingegneria automobilistica capace di combinare il più importante palmares di vittorie in Formula 1 insieme a una automobile da strada il cui semplice rombo, da generazioni è il simbolo di uno stile di vita di successo e di glamour.
“Dante”, in occasione del 700° anniversario della morte, Rai Documentari dedica tre prime serate al documentario dedicato al sommo poeta italiano e realizzato in coproduzione internazionale con l’americana PBS e una nutrita serie di broadcaster internazionali. Un grande evento televisivo che porterà Dante e la lingua italiana nel mondo.
Suddiviso in tre puntate, Inferno, Purgatorio e Paradiso, questo documentario seguirà la vita di Dante nell’Italia del Trecento.
“Io Costantino”, una coproduzione dedicata al grande imperatore romano. Discendente di Ercole e devoto ad Apollo, perché́ Costantino diventa il primo imperatore cristiano in un’epoca in cui la religione pagana è ancora largamente maggioritaria? Un ambizioso progetto di racconto reenactement in prima persona dello straordinario percorso tra ambizione politica, fervore religioso, drammi familiari in uno dei personaggi fondamentali della Storia del mondo occidentale.
La televisione pubblica italiana, e in particolare il primo canale, ha svolto un ruolo insostituibile ed
essenziale in questo periodo in cui il nostro Paese ha dovuto affrontare una delle sue più gravi emergenze.
Non solo garantendo una continua e capillare informazione attraverso le testate giornalistiche,
ma anche con l’adesione compatta di tutti i programmi della rete impegnati a comunicare giorno
per giorno l’andamento della pandemia, con le storie di chi è stato colpito dal virus e di tutti coloro
impegnati ad assistere e curare. In questo frangente la Rai ha ritrovato pienamente il suo ruolo di
Servizio Pubblico sia tenendo unito il Paese sia offrendo tutte quelle informazioni indispensabili per
convivere con l’emergenza. Accanto a questo non è mancata la capacità di accompagnare la fase
più dura dosando con intelligenza e senso di responsabilità le notizie più difficili da dare con i necessari
momenti di alleggerimento e di divulgazione. Con questo stesso spirito oggi Rai1 si sincronizza
con lo spirito di rinascita che sta attraversando l’Italia attenta come sempre a raccontare l’attualità e
la cronaca, ma anche i tanti piccoli e grandi gesti di chi, dalle istituzioni ai singoli cittadini, vuole investire nella ripresa e nel rilancio dell’economia e della vita sociale rispettando regole e indicazioni per sconfiggere il contagio. Per questo tutta la programmazione delle Rete sarà attraversata da questo
impegno e da questa determinazione e tutti saranno coinvolti nel sostegno a questo spirito comune
per trasformarlo in racconto utile a comprendere come gli italiani stanno lavorando per questo
obiettivo. Grande spazio quindi ai territori che vogliono ritrovare i loro migliori vocazioni e riprendere
quella energia che deriva dalla bellezza dei paesaggi, dalle ricchezze ambientali e artistiche, dalle
tradizioni più radicate, da quel “genius loci” che fa grande e unica l’Italia. E sarà proprio questa scommessa a spingere il canale a valorizzare le migliori esperienze e a farle conoscere al grande pubblico che reclama conoscenza, cultura e consapevolezza del nostro patrimonio materiale e immateriale.
La pandemia ci ha spinto ancora di più a riscoprire chi siamo e di quale unicità è portatore il nostro
Paese, oggi chiamato a un grande sforzo di coesione e unità nazionale proprio in nome della nostra
più inestimabile ricchezza ovvero quella cultura che ha segnato la storia dell’Umanità ma anche
quelle enormi potenzialità per determinare un nuovo futuro che guarda all’Europa e al mondo.
L’impegno della rete sarà proprio orientato a coniugare ciò che è parte indistruttibile del nostro dna
con le innovazioni più competitive di cui siamo capaci come sistema Paese attenti a valorizzare ciò
che abbiamo ma anche ciò che siamo in grado di scoprire o di creare. Ma sarà anche una Rai1 che
non smetterà di raccontare lo sforzo che le nostre comunità stanno facendo per recuperare ciò che
si è interrotto nel mondo della scuola e per riprendere sul piano della formazione e dell’innovazione
quella progettualità essenziale per la ripresa e il rilancio. Non a caso le telecamere saranno al fianco
dei ragazzi, delle famiglie, degli educatori e delle istituzioni per l’inaugurazione dell’anno scolastico
che quest’anno vorrà essere ancora più simbolica e valoriale. Ma il lavoro della Rete sarà orientato
a non dimenticare nessuno e far sentire alle famiglie italiane che la tv pubblica è al loro fianco non
solo per informarle, orientarle e aggiornarle, ma anche per regalare distensione intelligente, divulgazione
e divertimento. E saranno anche i più fragili, quelli più colpiti dalla emergenza Covid a trovare
attenzione nel lavoro quotidiano di racconto della realtà da una parte, raccogliendo testimonianze
e disagio dall’altra mostrando come l’azione volontaria di tanti cittadini organizzati e non rappresenti
una delle più grandi risorse di questo Paese. Sarà così che tutta la nostra offerta sarà coinvolta nel
restituire al pubblico l’immagine di un paese unito, solidale, ingegnoso e capace anche in questo
momento di crisi di rimettere insieme lo sforzo di tutti per risollevare l’economia in una direzione più
sociale e sostenibile per affrontare le sfide del futuro e gli inevitabili cambiamenti che dovremo essere
in grado di gestire. Tutto ciò c’entra con la nostra missione e soprattutto ci spinge ancora di più
a pensare contenuti per il pubblico, a interpretare meglio i suoi bisogni e accogliere come anch’esso
si trasformi e si modifichi nei suoi meccanismi di fruizione e di consumo televisivi.

LA MATTINA
UNOMATTINA
Lo storico contenitore del mattino di Rai1, realizzato in collaborazione con il Tg1. Ogni mattina i conduttori, Monica Giandotti e Marco Frittella, daranno il buongiorno ai telespettatori con la rassegna delle principali notizie e il commento dei più importanti temi di attualità, alternati a spazi di politica, economia, cronaca, costume, con collegamenti in diretta e servizi filmati che costituiranno una finestra sempre aperta sul nostro Paese. Non mancherà una particolare attenzione al territorio, alle bellezze italiane, alla tutela del clima e dell’ambiente. Un’edizione, quella autunnale, diversa da tutte le precedenti, perché avrà il compito di accompagnare il risveglio degli italiani dopo il periodo di emergenza sanitaria che ha stravolto abitudini, stili di vita e assetti produttivi. Tra i temi trattati il lavoro e lo smart working, la digitalizzazione e il distanziamento sociale, ma anche i nuovi modi di trascorrere il tempo libero. Inoltre, l’approfondimento degli argomenti dell’agenda sociale consentirà al grande pubblico di ricevere informazioni tempestive e accurate su pensioni, fisco, salute, ma anche sui temi dello spettacolo e le principali tendenze sociali.
In onda dal lunedì al venerdì
dal 7 settembre – ore 6.45
STORIE ITALIANE
Il programma è interamente dedicato ai temi di stretta attualità, legati ai principali casi di cronaca e ai problemi che la gente comune affronta ogni giorno.
Avremo in studio i protagonisti che raccontano in prima persona le loro storie, coadiuvati da servizi e collegamenti realizzati da nostri inviati. Ospiti in studio, esperti e giornalisti mettono a disposizione la loro esperienza per chiarire i temi affrontati nella puntata. Il programma si propone di offrire la lettura della notizia con un punto di vista originale e uno spunto di riflessione per il pubblico a casa.
Conduce: Eleonora Daniele
In onda dal lunedì al venerdì dal 7 settembre – ore 10.00
DAY TIME
È SEMPRE MEZZOGIORNO
“È sempre mezzogiorno” è uno show quotidiano che usa la cucina come contesto in cui parlare di attualità con gli ospiti fissi del programma, giocare con il pubblico a casa, intervistare ospiti vip e ‘portando’ per la prima volta la natura in studio, con uno stile contemporaneo e di grande effetto visivo:
un muro di led a forma di emiciclo metterà la conduttrice non solo in contatto con il pubblico e i suoi ospiti, ma anche con il suo amato bosco, quello che circonda la sua tenuta di campagna ad Arquata Scrivia. Alla frase rituale di Antonella “vediamo cosa succede nel bosco”, il muro di led mostrerà
le immagini live più suggestive, curiose e poetiche della vita nel bosco che circonda la sua tenuta di campagna. Ogni giorno Antonella porterà con sé un ‘pezzetto’ di questo luogo che le è così caro per condividerlo con tutta Italia, accoglierà il pubblico e i suoi ospiti in un nuovo mondo, fatto di genuinità,
amore per la campagna, un’attenzione particolare per il territorio italiano e i suoi prodotti, un contatto diretto e più costante con i suoi spettatori e con la provincia. Si racconterà cosa accade a mezzogiorno in Italia: dal nord a sud, si ascolteranno le storie di provincia, quelle di un paese che si muove, chiacchiera, fa la spesa, vive a contatto con la natura, fino al momento di mettersi a tavola. L’emiciclo avvolgerà un ambiente che riproduce una cucina di campagna, caratterizzata da una tavola, luogo di aggregazione e
condivisione finale del cibo, un grande spazio cooking, con fornelli e frigo, e lo spazio dedicato all’orto (a parete o attiguo agli ambienti). Un altro spazio, infine, sarà riservato ai giochi al telefono. Antonella, infatti, ripristinerà i vecchi collegamenti telefonici per giocare con gli spettatori a casa. Dopo aver preparato, giocato e chiacchierato Antonella e i suoi amici augureranno buon appetito alle famiglie italiane.
Conduce: Antonella Clerici
In onda dal lunedì al venerdì dal 7 settembre – ore 12.00
IL POMERIGGIO
OGGI È UN ALTRO GIORNO
Un paese che riparte, un paese che quotidianamente si racconta, un paese che scopre le sue luci e le sue ombre e ne discute. E’ questa l’ispirazione che anima il nuovo programma che Serena Bortone condurrà tutti i giorni a partire dalle 14 su Rai1. Storie, fatti, persone che fanno andare avanti, ogni giorno, il nostro Paese: in crisi, ma sempre pieno di risorse ed energia, di forza d’animo e capacità di sdrammatizzare. Partendo dalle notizie e dall’attualità (più stringente o più inaspettata), “Oggi è un altro giorno” racconterà la variegata complessità italiana attraverso incontri, confronti, testimonianze: leggère, drammatiche, divertenti, romantiche, curiose, eccezionali, contrastate.
Che potranno portare anche ad abbracciare (o promuovere) battaglie o campagne: civili, culturali, sociali. Accolti nel suo “spazio” da Serena Bortone, e da lei ascoltati, provocati, messi alle corde, confortati, personaggi famosi, persone comuni, intellettuali, artisti, saranno essi stessi portatori/testimoni di storie e/o commentatori partecipi di fatti e notizie. Parleranno, commenteranno, si confideranno e offriranno anche occasioni di puro divertimento. Un “racconto italiano” che, attraverso inviati, sarà anche racconto visivo di territori ed esperienze. Sempre con curiosità, voglia di capire e di
conoscere.
Conduce: Serena Bortone
In onda dal lunedì al venerdì dal 7 settembre – ore 14.00

IL PARADISO DELLE SIGNORE daily
Rientriamo nel grande magazzino milanese per riprendere il racconto laddove si è interrotto. Ritroveremo i personaggi che già conosciamo con le loro passioni, i loro impulsi i loro sentimenti e da subito capiremo che Il Paradiso delle Signore continuerà ad essere teatro di eventi inaspettati.
In onda dal lunedì al venerdì dal 7 settembre
LA VITA IN DIRETTA
La nuova edizione de “La Vita in Diretta” inverno sarà caratterizzata da un unico pivot narrativo nella persona di Alberto Matano. Il taglio sarà prettamente giornalistico e risponderà ancora più radicalmente alla mission del titolo: la Vita in Diretta, appunto. Il conduttore si avvarrà della potenza della macchina Rai per raccontare le notizie mentre si verificano e le ripercussioni che potrebbero avere nel mondo. Dopo l’esperienza dell’emergenza Covid, “La Vita in Diretta” sarà ancora più una trasmissione di servizio con l’obiettivo di informare il telespettatore nel modo più completo e dettagliato possibile. La trama del racconto giornalistico sarà un’ampia sceneggiatura del reale con l’uso delle risorse delle sedi regionali e delle sedi di corrispondenza internazionali. La stessa notizia, raccontata in presa diretta dagli inviati del programma o dai colleghi delle testate, rimbalzerà nelle parole dei corrispondenti, da Parigi a Pechino, New York, Londra, Il Cairo.
Conduce: Alberto Matano
In onda dal lunedì al venerdì
dal 7 settembre – ore 17.10
WEEK END
IL CAFFÈ DI RAIUNO
Il rotocalco culturale del sabato di Rai 1. In ogni puntata riflessioni e approfondimenti su libri, musica, cinema, teatro, arte e i principali eventi culturali. Saranno presenti ospiti in studio, collegamenti e servizi filmati.
Conducono:
Pino Strabioli e Roberta Ammendola
In onda il sabato dal 12 settembre – ore 6.00

UNOMATTINA IN FAMIGLIA
Il 12 settembre ritorna “Unomattina In Famiglia” con la conferma della coppia che ha nella scorsa ottenuto ottimi risultati: Tiberio Timperi e Monica Setta.
La formula è sostanzialmente quella consolidatasi negli ultimi anni premiata da ascolti da record e da riconoscimenti critici davvero lusinghieri. Cronaca, approfondimenti, spettacolo, gioco, per un intrattenimento leggero e coinvolgente.
Molte rubriche, alcune ormai storiche, come il “Pronto soccorso linguistico” con il Prof. Francesco Sabatini e la “Cronaca Rosa”, la paradossale rassegna stampa rosa di Gianni Ippoliti. “Se ne parla in Famiglia” è lo spazio dedicato alle condizioni materiali e sociali delle nostre famiglie con il contributo di docenti universitari, esperti, grandi firme del giornalismo o semplici testimoni della vita quotidiana. Lo spettacolo sarà protagonista in “Da Vedere Da Ascoltare”, rassegna critica di eventi che hanno attirato l’attenzione degli Italiani a teatro, nei concerti, nelle mostre o a cinema.
Confermate le rubriche di Lucia Cuffaro sul “Saper Fare”, il Meteo, affidato come sempre al colonnello Francesco Laurenzi.
Molte altre novità e nuove rubriche saranno presenti sempre nell’ottica di essere di aiuto e supporto alle famiglie sui temi che sentono più vicini alla vita quotidiana di ciascuno componente, dai genitori ai bambini, ai nonni e agli adolescenti.
Conducono:
Tiberio Timperi e Monica Setta
In onda il sabato dal 12 settembre – ore 8.25
e la domenica dal 13 settembre – ore 06.30
BUONGIORNO BENESSERE
Torna per l’ottava stagione “Buongiorno Benessere”, il programma condotto da Vira Carbone che affronta tutti i temi per vivere bene ed in salute. “Buongiorno Benessere” con uno studio e una veste grafica profondamente rinnovati, con più servizi e collegamenti. Il momento straordinario che stiamo vivendo per via del Covid-19 sarà affrontato settimanalmente con aggiornamenti e approfondimenti scientifici.
Non mancheranno, come sempre, anche spazi dedicati alla dietologia, ad approfondimenti medici e proposte per delle cure naturali sempre consigliate dai nostri specialisti.
Conduce: Vira Carbone
In onda il sabato dal 12 settembre – ore 10.30

PASSAGGIO A NORD OVEST
“Passaggio a Nord Ovest”, il programma ideato e condotto da Alberto Angela, continua su Rai1, il sabato mattina, il suo viaggio iniziato 23 anni fa. Anche in questa edizione, il magazine dirigerà la bussola in luoghi lontani, come la foresta di Zhangjiajie, l’affascinante set cinematografico del film Avatar o la grotta dell’Orda, di cristallo e gesso, situata sotto i monti Urali. Non mancheranno i più affascinanti siti archeologici, come Petra, in Giordania e Angkor, in Cambogia e le storie di personaggi incredibili come Gutenberg, l’inventore della stampa e il biologo e naturalista Darwin, padre della teoria dell’evoluzione. Inoltre, le puntate monografiche degli Speciali vedranno protagonisti, tra i molti argomenti, luoghi significativi della storia, come la grande muraglia cinese, indagini archeologiche, come quella sul misterioso disco di Festo, nell’isola di Creta, figure leggendarie come Pocahontas o avvenimenti drammatici come l’alluvione di Parigi del 1910. Alberto Angela viaggerà alla scoperta di meraviglie archeologiche sfogliando a ritroso le pagine del libro della nostra storia e spaziando dall’etnologia all’esplorazione, dall’archeologia all’avventura. Un mix di immagini e di informazioni originali e spettacolari dagli angoli più sconosciuti del mondo, un viaggio tra le culture e le civiltà di oggi e del passato.
Conduce: Alberto Angela
In onda il sabato dal 12 settembre – ore 11.25
LINEA VERDE LIFE
“Linea Verde Life” è un programma settimanale di Rai1 in onda ogni sabato dalle 12.20 per circa 55 minuti, condotto dal giornalista Marcello Masi e Daniela Ferolla, con la partecipazione di Federica De Denaro. In ogni puntata, un viaggio nell’Italia del cambiamento, della ricerca, dell’innovazione in nome della sostenibilità urbana e del rispetto del territorio. Come si vivrà fra trent’anni? Come sarà la qualità
della vita nel 2050? Parole come eco, bio, smart, saranno costanti nel nostro vocabolario quotidiano? Riciclo, riuso, risparmio e zero spreco, saranno alla base delle buone pratiche?
Queste le domande cui “Linea Verde Life” tenterà di rispondere incontrando esperti, studiosi, imprenditori e cittadini virtuosi. In questo quadro di uno stile di vita contemporaneo, non mancano comunque: attenzione al patrimonio storico e culturale, l’eccellenza artigianale, il benessere personale, le particolarità culinarie.
Conducono: Marcello Masi e Daniela Ferolla
In onda il sabato dal 19 settembre – ore 12:20

LINEABLU
Mai come in questo momento storico per l’umanità, la tutela e la cultura dell’ambiente sembrano essere elementi fondamentali per una nuova ripartenza.
“Lineablu”, come ormai da oltre 20 anni, precisamente 26 (la prima edizione andò in onda nel 1994), è pronta a fare la sua parte.
Da sempre, infatti, nelle centinaia di puntate andate in onda il sabato su Rai 1, il programma ha cercato di raccontare la bellezza del mare, la sua fragilità, la sua importanza non solo per la ricchezza di biodiversità che custodisce, ma in quanto culla delle grandi civiltà del passato. Per Donatella Bianchi,
autrice e conduttrice del programma, l’obiettivo principale di “Lineablu” è quello di sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali e alla sicurezza, valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un’Italia insulare talvolta dimenticata.
Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori.
La squadra autorale, composta da Paolo Marcellini, Giuseppe Giunta, Marco Papola, Mario Audino ed Andrea Di Consoli, cercheranno anche quest’anno di raccontare gli 8.000 chilometri di coste italiane, tra paesaggi e storie al fine di rafforzare nei nostri telespettatori la cultura del mare.
Un ritorno per scoprire lo stato di salute dello splendido mare, dei suoi fondali e della sua fauna. Già, perché in questi mesi, e lo si è visto frequentemente sui social, la natura si è un po’ ripresa i propri spazi.
Anche quest’anno, ad accompagnare Donatella Bianchi ci sarà Fabio Gallo.
Conduce: Donatella Bianchi
In onda il sabato fino al 28 novembre – ore 14.00
LINEA BIANCA
Riparte “Lineabianca”, il programma settimanale di Rai 1 dedicato al mondo della montagna. A capitanare la squadra ci sarà sempre Massimiliano Ossini, da sette anni alla conduzione della trasmissione, che anche per questa edizione sarà il narratore delle storie e delle tradizioni più interessanti ed affascinanti del territorio, con uno sguardo attento alla Storia e alla Scienza, perché il mondo della neve non è solo divertimento e leggerezza, ma anche cultura e approfondimento. A supportarlo l’ironia, la professionalità e l’esperienza di Lino Zani, compagno di avventure e di sciate, sempre pronto alla battuta ma senza dimenticare mai la sicurezza e il rispetto delle regole, e poi gli esperti di fiducia del programma. “Lineabianca” racconterà la vita di montagna, le storie e le esperienze delle persone che la vivono, il rispetto del territorio e il piacere di stare a contatto con la natura. Perché la montagna non basta amarla, bisogna conoscerla. “Lineabianca” riparte, sempre più in alto!
Conduce: Massimiliano Ossini
In onda il sabato dal 5 dicembre – ore 14.00

A SUA IMMAGINE
Nato nell’ottobre del 1997 come settimanale di approfondimento culturale, oggi si presenta con due appuntamenti settimanali, che vanno in onda tutto l’anno.
Il sabato mattina, nella prima parte, è condotto in studio da Lorena Bianchetti con l’ausilio di Paolo Balduzzi e propone ogni settimana un testimone diverso. Racconti di devozione, di sofferenza, di gioia, di uomini e donne che hanno saputo cambiare la propria vita, riuscendo a trasformare un evento
negativo in una nuova opportunità, grazie al sostegno della fede e alla solidarietà di tanti che operano silenziosamente all’interno della nostra società.
A seguire, nella seconda parte, “Le Ragioni della Speranza”. Con l’elezione di Papa Francesco si è sentita l’esigenza di andare nelle periferie. Il Vangelo in tv non poteva essere più come un’omelia in chiesa di 15 minuti e si è pensato al ciclo dei “preti di strada”, che si alternano durante l’anno: don Ciotti e le sue battaglie per la legalità, don Patriciello e la terra dei fuochi, don Marco Pozza, cappellano del carcere “due Palazzi” di Padova, Mons. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, che porta la sua sensibilità tra i poveri della diocesi di Bologna. Don Giordano Goccini, parroco di Novellara che commenta il Vangelo in molte realtà dell’Emilia Romagna, accompagnato da un gruppo di giovani e, infine, don Luigi Verdi, fondatore della comunità di Romena, che offre spunti di preghiera in luoghi veramente suggestivi. Suor Alessandra Smerilli, docente di economia, e fra Daniele Randazzo, parroco di Primavalle.
“A Sua Immagine” della domenica mattina si presenta come un contenitore, in cui vanno in onda la Santa Messa e l’Angelus di Papa Francesco. Nella prima parte del programma si affrontano varie tematiche. Si spazia tra temi di attualità sociale, religiosa o spirituale, senza peraltro tralasciare il confronto culturale sui temi fondamentali che caratterizzano la vita dell’uomo contemporaneo.
Lorena Bianchetti, in studio in diretta, tratta la tematica scelta, con l’ausilio di testimoni e protagonisti del nostro tempo e con ricostruzioni filmate. Al termine della prima parte Paolo Balduzzi fa rivivere tutti gli eventi ecclesiali della settimana, in un agile notiziario. Alle 10.55, la linea passa alla Santa Messa, ogni settimana trasmessa da una Chiesa diversa sul territorio italiano. Il responsabile del Servizio Sante Messe è padre Gianni Epifani.
Dopo la Santa Messa, alle 11.50, torna “A Sua Immagine”, che propone un focus sull’argomento trattato nella prima parte, in attesa delle 12.00, per l’Angelus di Papa Francesco. La regia da studio è curata da Marco Brigliadori e da Gaia Valeria Rosa.
Conduce: Lorena Bianchetti
In onda il sabato – ore 15.30 e la domenica – ore 10.30
A SUA IMMAGINE – SPECIALI
In onda nelle festività più importanti, in concomitanza con una Messa e l’Angelus del Papa (1 novembre, 8 dicembre, 6 gennaio, 15 agosto) la trasmissione si ripropone di approfondire il senso della relativa festività, attualizzandone il significato. Tra gli appuntamenti fissi anche quello in terza serata del 24 dicembre, ogni anno in compagnia del Presidente della CEI, per divulgare il Messaggio natalizio della Conferenza Episcopale Italiana e quello del Venerdì Santo, in collocazione pomeridiana, per una lunga diretta in preparazione alla Pasqua. Trasmissioni speciali anche in occasione di grandi eventi che riguardano la vita della Chiesa, dalle Giornate Mondiali della Gioventù agli appuntamenti culturali.

ITALIA SÌ!
Un flusso inarrestabile di storie, volti, emozioni, problemi e soluzioni. ll Paese che sfila di fronte a se stesso per raccontarsi e confrontarsi come nelle piazze della provincia italiana di un tempo, ma con modalità e linguaggi della modernità. Ma il cuore pulsante dell’Italia che vive è ancora quello e, nel sabato pomeriggio di Rai1, sale su un podio per offrire la propria umanità ad un affresco tenero e disincantato, emotivo e problematico di un paese che ha ancora voglia di ridere e di pensare. Il podio è al centro della scena e del racconto e sul podio salgono i protagonisti di un talent che ha per oggetto la
vita. Offrono le loro storie allo sguardo e alla riflessione di una commissione di “medici del racconto”, volti noti ai quali affidare piccoli scrigni magici di storie personali. Ma da questo speakers’ corner possono partire anche storie che dividono il pubblico e portano a duri confronti su argomenti di stretta attualità.
E su quel podio possono sfilare volti noti o sconosciuti protagonisti del quotidiano per portare se stessi sullo speakers’ corner. Se stessi e storie, interrogativi, problemi, fotografie, ricordi, oggetti, frammenti di memoria e particelle di speranza. Ciascuno da quel podio darà qualcosa e dallo studio riceverà qualcos’altro in cambio. Do ut des sul podio di Italia Sì.
Conduce: Marco Liorni
In onda il sabato dal 12 settembre – ore 16.25
PAESI CHE VAI
“Paesi che vai. Luoghi, detti, comuni” è un format originale per la Tv dedicato alla valorizzazione del territorio e del suo patrimonio, realizzato completamente in esterni. Il Territorio declinato nei suoi molteplici aspetti e risorse: la storia, l’arte, l’architettura, i siti archeologici, i monumenti, la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi popolari, l’ambiente, le risorse naturali, le specialità enogastronomiche,
le peculiarità dell’ingegno e del talento italiano. Il programma gode del patrocinio del Mibact e del patrocinio e dell’assegnazione della medaglia d’oro per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo della Società Dante Alighieri. Racconta l’incomparabile patrimonio culturale, artistico e archeologico, diffuso nel mondo ed esteso sull’intero territorio nazionale e internazionale. L’Italia può essere certamente considerata un grande “museo diffuso” da divulgare e promuovere. Tratterà di curiosità legate ai luoghi: le particolarità, gli eventi, le feste. Parlerà delle aneddotiche legate ai luoghi dell’arte e della storia. I paesaggi incontaminati, i parchi e le riserve naturali saranno descritti nella loro eccezionale e sorprendente bellezza, patrimonio rigenerante da vivere e salvaguardare. “Paesi che vai.
Luoghi, detti, comuni” andrà alla scoperta anche dei prodotti tipici, dei nostri prodotti di punta nel Mondo, del nostro ingegno e talento, della produzione “Glocal” il “locale” globalizzato. Una vetrina dell’Eccellenza del Made in Italy, una dimostrazione di come tradizioni e qualità sono il meraviglioso DNA di tutto il Paese. Il viaggio vissuto come un’esperienza indimenticabile di conoscenza di un territorio, attraverso i suoi incantevoli paesaggi, la sua affascinante storia, la sua ospitale gente, le sue deliziose tipicità, le sue interessanti peculiari curiosità. Un modo diverso e sorprendente di vivere i luoghi, i detti, i comuni, i Paesi che vai.
Conduce: Livio Leonardi
In onda la domenica dall’11 ottobre – ore 9.40

LINEA VERDE
Domenica 20 settembre, alle 12.20 su Rai1, tornerà “Linea Verde”, la storica trasmissione della Rai che si occupa della terra italiana abbracciando la produzione agricola, l’artigianato e la cultura dei territori. Anche quest’anno sarà centrale il “viaggio” nelle diverse parti d’Italia con l’obiettivo puntato sulla
ricchezza e la diversità delle colture, degli allevamenti, della trasformazione delle materie prime in cibo e della loro valorizzazione attraverso la cucina.
Una cultura fatta di differenti usanze che diventano sapore, tipicità regionale, cultura locale che si traduce nella bellezza delle opere d’arte e nei panorami del territorio ordinato dall’uomo. Bellezze e produzioni che lasciano stupito chi le visita e le assaggia. In questa edizione un occhio particolare riguarderà le storie di chi vive e lavora nell’Italia che produce. Molte delle testimonianze dei protagonisti saranno “in presa diretta” per riportare fedelmente la passione e la fatica di chi mette tutto se stesso nel trattare la terra. Di quanti seminano sacrificio e raccolgono serenità e concretezza. Al fine di descrivere con i tempi dell’attualità i cambiamenti, le difficoltà e le felici scoperte di un’Italia che fuoriesce dalla pandemia di marzo con il timore di doversi reinventare e la forza solare di voler ripartire come e più forte di prima.
Conducono: Beppe Convertini e Ingrid Muccitelli
In onda la domenica dal 20 settembre – ore 12.20

DOMENICA IN
A settembre, torna “Domenica In” con la conferma di Mara Venier alla conduzione dello storico contenitore della domenica pomeriggio di Rai1. Mara Venier sarà la padrona di casa di “Domenica In” per il terzo anno consecutivo, al termine di un’edizione di grande successo che l’ha consacrata come la vera regina della domenica pomeriggio con ascolti sempre in crescita, nonostante una stagione particolarmente lunga e complessa. La nuova edizione, alla quale Mara Venier sta già lavorando con i suoi autori, si preannuncia sostanzialmente in linea con la formula vincente di quest’anno, anche se non mancheranno alcune novità e la conferma di quelli che sono stati i punti di forza di questa edizione, ovvero le interviste one to one, nelle quali la conduttrice ha dato prova di essere davvero una fuoriclasse. Tra le novità della prossima edizione potrebbe esserci la presenza di un personaggio fisso per alcune
puntate, una sorta di amico/a della domenica, oltre agli interventi di alcuni comici e un nuovo gioco, al quale gli autori stanno lavorando, in grado di coinvolgere gli spettatori da casa. Confermata la presenza della band in studio.
Conduce: Mara Venier
In onda dal 13 settembre – ore 14.00

DA NOI… A RUOTA LIBERA
Dopo il successo della prima stagione, torna a settembre “Da noi…a ruota libera”, il programma di Francesca Fialdini in onda la domenica pomeriggio su Rai1. In ogni puntata le storie e i racconti di vita di persone che hanno vissuto “a ruota libera”, che hanno seguito fino in fondo la loro natura. Francesca
Fialdini le prende per mano e le porta a raccontare il loro percorso, con il suo stile sempre inclusivo, empatico ma in cui ogni giudizio è sospeso e il desiderio è solo quello di accogliere, conoscere, comprendere, lontano da cliché e sovrastrutture. Gli ospiti sono “persone comuni” e personaggi e artisti del nostro tempo, accomunati tutti da una storia interessante da raccontare e dal desiderio di farlo senza filtri. Anche quest’anno riflettori accesi sull’attualità con particolare attenzione alle storie femminili, nelle loro varie declinazioni, donne che hanno saputo trovare la loro strada contro ogni avversità.
Conduce: Francesca Fialdini
In onda la domenica dal 13 settembre – ore 17.20

PRESERALE
REAZIONE A CATENA
Conduce: Marco Liorni
In onda fino al 27 settembre – ore 18.45
L’EREDITÀ
Appuntamento a settembre per una nuova stagione de “L’Eredità”, il game show di Rai1 prodotto in collaborazione con Banijay Italia, in onda dal lunedì alla domenica alle 18.45 circa. Al timone della diciannovesima edizione, per il terzo anno consecutivo Flavio lnsinna, che con la sua simpatia, ironia e professionalità ha conquistato il pubblico della fascia preserale della rete ammiraglia Rai.
Con oltre 4400 puntate, “L’Eredità”, in onda dal luglio 2002 è il quiz più longevo della televisione italiana. La formula del gioco rimane invariata: sette concorrenti si sfidano in diverse prove eliminatorie, fino ad arrivare alla fase finale del gioco, l’imperdibile Ghigliottina, in cui il campione di giornata, affermatosi nelle manche precedenti, deve indovinare una parola attraverso altre “parole indizio” per riuscire a portarsi a casa i gettoni d’oro del bottino finale. Il gioco ha fidelizzato negli anni un pubblico trasversale, diventando il momento in cui tutta la famiglia si ritrova a misurarsi con le domande delle varie fasi della gara. Leader di ascolti nella fascia preserale, Insinna ha raccolto il lascito dei suoi predecessori, Amadeus, Carlo Conti e l’indimenticabile Fabrizio Frizzi, riuscendo a mantenere alto l’interesse nei confronti del programma ed entrando con carisma ed empatia nelle case di milioni di italiani. “L’Eredità” è realizzato nello studio 4 degli Studi televisivi Fabrizio Frizzi, a Roma.
Conduce: Flavio Insinna
In onda tutti i giorni dal 28 settembre – ore 18.45

ACCESS PRIME TIME
SOLITI IGNOTI – IL RITORNO
Dopo il grande successo ottenuto nelle scorse stagioni, il 14 settembre riprenderà l’appuntamento quotidiano con “Soliti Ignoti – Il ritorno”, il game show dell’access prime time di Rai1 condotto da Amadeus e prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy. Ogni sera – dal Teatro delle Vittorie di Roma – un concorrente sarà alle prese con il gioco in cui bisogna abbinare agli otto “ignoti” le relative identità. Nel corso dell’indagine sono come sempre indispensabili logica, intuito e capacità di osservazione. Più identità si indovinano, più cresce il montepremi. In ogni puntata ci sono in palio 250.000 euro, che, nell’ultima parte del gioco, possono raddoppiare e raggiungere i 500.000 euro. Per vincere il montepremi accumulato nel corso della partita, il concorrente deve però risolvere il gioco finale, dai picchi di ascolto altissimi, del “parente misterioso”.
Conduce: Amadeus
In onda tutti i giorni dal 14 settembre – ore 20.30
SPECIALE – I SOLITI IGNOTI LOTTERIA ITALIA 2020
Anche quest’anno la Lotteria Italia sarà abbinata alla trasmissione “Soliti Ignoti – Il ritorno”. I premi di prima categoria dell’estrazione finale saranno svelati durante la puntata speciale in prime time del 6 gennaio 2021.
Conduce: Amadeus
In onda il 6 gennaio 2021

PRIME TIME
ULISSE IL PIACERE DELLA SCOPERTA
Tornano i viaggi in prima serata di “Ulisse il piacere della Scoperta”. Quattro nuove puntate per raccontare il nostro Paese, le sue bellezze architettoniche e la sua storia e importanti e celebri narrazioni che hanno coinvolto e appassionato milioni di persone nel mondo. Raffaello Sanzio, pittore divino, era famosissimo e celebrato già nel XVI secolo. Pittore, architetto, restauratore, scenografo, archeologo, conservatore dei marmi e delle pietre antiche, perfino poeta. Da Roma all’Inghilterra per raccontare anche la Regina Elisabetta, la donna più ritratta, filmata, e fotografata in assoluto. Il suo regno è il più lungo della storia d’Inghilterra e del Regno Unito. Attraverso la sua figura, un viaggio tra le cerimonie più sfarzose della corte inglese, ma anche tra i segreti più oscuri della dinastia regnante, quella dei Windsor. Sarà l’occasione per indagare i rapporti complicati tra i vari membri della dinastia. Un’altra puntata dedicata a John Fitzgerald Kennedy; luci ed ombre di una vicenda appassionante, quella di un uomo ma prima di una famiglia potente e in vista negli Stati Uniti d’America. Soldi, ambizione, competizione. Tanti e infiniti ingredienti che hanno accompagnato la vita personale e politica di John, amori clamorosi, come quello con Marilyn Monroe; amicizie pericolose; una moglie simbolo di stile ed eleganza. Ed è proprio lei, dopo la morte del marito, a diventare la protagonista del jet set. Per finire, un’ultima poetica puntata per raccontare e far vedere, soprattutto dall’alto, la nostra Capitale. Roma sotto il suo cielo è bellissima. Tetti, strade, statue e cupole riprese dalla terrazza del Vittoriano, dalla cupola del Pantheon, da Trinità dei Monti, Piazza Navona, l’Eur e da Palazzi più sfarzosi e le vedute più alte. Roma non finisce mai di incantare, da ovunque la si guardi svela lati nascosti, cieli cangianti e mille angoli da scoprire.
Conduce: Alberto Angela
In onda dal 9 settembre
TALE E QUALE SHOW
“Tale e Quale Show” è alla decima edizione. Nelle nove stagioni precedenti (la prima ad aprile 2012), sono andate in onda in diretta più di 80 puntate, sono stati interpretati quasi mille personaggi da ben 86 concorrenti, anzi, “protagonisti” come li definisce a ragione Carlo Conti, se si pensa che – negli anni – hanno fatto parte di questa allegra brigata personaggi del calibro di Enzo Decaro, Fabrizio Frizzi, Amadeus, Luca Barbareschi, Gigliola Cinquetti, Fausto Leali, Massimo Lopez, Tullio Solenghi e tanti tanti altri. Tutti in una giostra di prove di canto, recitazione e ballo, sottoponendosi ogni settimana a
tre/quattro sedute di trucco/parrucco della durate di almeno 4 ore ciascuna.
Numeri consistenti per un’avventura televisiva, che nell’insieme si possono davvero definire il “piccolo grande kolossal” della Rai. In questa decima edizione non mancheranno le novità. Si torna alla formula a dieci concorrenti e si inaugura nel finale della gara un’esibizione corale di tutti i partecipanti in pieno stile “We are the world”. Non mancherà nel finale di stagione il consueto “Torneo”, tra i migliori dell’edizione in corso e i migliori dell’edizione precedente, che come sempre incoronerà il vincitore annuale assoluto di “Tale e Quale Show”.
Conduce: Carlo Conti
In onda da venerdì 11 settembre al 6 novembre

BALLANDO CON LE STELLE
“Ballando con le Stelle” è pronto a ripartire con la quindicesima edizione. La macchina si è dovuta fermare per l’emergenza sanitaria, ma concorrenti e maestri hanno continuato a interagire con la regia di Milly Carlucci e i suoi autori. Chi saranno i nuovi concorrenti di “Ballando con le Stelle”? Di rumors
ne sono usciti tanti, ma per saperlo ufficialmente bisognerà attendere ancora un po’ e seguire la programmazione di Rai1. Negli ultimi anni, “Ballando con le Stelle”, in controtendenza con tutte le edizioni internazionali, ha avuto un consistente incremento di ascolti. Il Ballando italiano è da anni diventato il riferimento per tutti gli altri suoi omologhi che vanno in onda nel mondo: il ballerino per una notte, le sorprese, le messe in scena, le votazioni social, la manche con i parenti sono contenuti originali dell’edizione italiana. Così come l’ingresso della gente comune con il torneo “Ballando Con Te” che ha
regalato nel tempo performance eccezionali e anche una narrazione autentica e viscerale dell’anima del nostro Paese. Confermatissima la giuria, la più amata e odiata della nostra tv.
Conduce: Milly Carlucci
In onda da sabato 12 settembre al 14 novembre – ore 20.35
THE VOICE SENIOR
È il grande talent show per tutta la famiglia. Non si tratta di una semplice competizione canora, ma di una grande festa della musica, che vede protagonisti assoluti dei cantanti over 60 dal grande talento, dalla grande passione, dalle storie straordinarie. Sostenuti e acclamati dai loro familiari e dal pubblico, dimostreranno a tutti che non è mai troppo tardi per accendere un palcoscenico ed entusiasmare gli spettatori. Quattro coach, star del panorama musicale italiano, competono tra loro per conquistare i loro “Senior” preferiti grazie alle Blind Auditions. Una volta formate le quattro squadre, i coach avranno il duro compito di selezionare i cantanti più meritevoli che si esibiranno nella finale live. La conduttrice avrà un ruolo centrale nella presentazione delle storie dei protagonisti e nel ruolo di padrona di casa di una competizione che vuole essere anche la dimostrazione che nella vita non è mai troppo tardi.
Conduce: Antonella Clerici
In onda il venerdì dal 13 novembre all’11 dicembre

STANOTTE A NAPOLI
Prosegue la prestigiosa serie evento delle “notti” in prima serata con Alberto Angela. Dopo i successi negli anni passati con il Museo Egizio, Firenze, San Pietro, Venezia e Pompei, questa è la volta di Napoli. Nello speciale “Notte a Napoli” Alberto Angela visiterà i musei, percorrerà i vicoli, le piazze e le chiese della città nella condizione ideale e sognata da tutti: la notte. Il rumore dei passi, i tagli di luce, il silenzio contribuiranno a creare una forte suggestione.
Nell’atmosfera quasi magica e rarefatta della notte il racconto di Alberto Angela si soffermerà davanti ai capolavori più famosi della città, svelandone la storia e i segreti. Alberto Angela incontrerà sul suo percorso personaggi prestigiosi, tra i più rappresentativi della creatività italiana nel mondo, che aiuteranno lo spettatore ad entrare nel fascino e nella cultura dei luoghi narrati.
Ospiti e attori famosi come Giancarlo Giannini interverranno per impreziosire il racconto o interpretare le mini-fiction che punteggeranno la narrazione.
Perché l’appuntamento sia memorabile, saranno poi impiegate tutte le risorse della tecnologia di ultima generazione, per realizzare riprese spettacolari, creare effetti grafici speciali, da evento televisivo, ma mai invasivi e sempre rispettosi della funzione divulgativa del racconto e delle opere da illustrare.
Conduce: Alberto Angela
In onda il 28 novembre in prime time
EVENTI
EVENTO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha designato questa data invitando ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa terribile emergenza. Da questo invito nasce l’idea di una serata televisiva, il 25 novembre, condotta da un trio prestigioso di donne afferenti al mondo della tv, della musica e del cinema. Insieme racconteranno le donne di oggi e quelle di ieri, storie di donne coraggiose, straordinarie, talentuose e lo faranno attraverso la musica e le parole. Uno spettacolo in onore delle donne per celebrarne la forza e la determinazione, un invito a tutti gli uomini ad unirsi in una lotta che riguarda tutti, per riflettere insieme sulla strada da intraprendere
che porti verso il rispetto reciproco. In onda il 25 novembre in prime time

LO ZECCHINO D’ORO
Lo Zecchino d’Oro è arrivato alla 63esima edizione e anche questa volta si avvale della Direzione Artistica di Carlo Conti. Tre pomeriggi televisivi su Rai1 dal 2 al 4 dicembre 2020 dall’Antoniano e poi la finale in prima serata, sabato 5 dicembre dal PalaDozza di Bologna. A giudicare le canzoni come sempre in ogni puntata una giuria di bambini ed una di spettacolo. Come ogni anno, in tutti gli appuntamenti televisivi ci sarà anche la gara di solidarietà per sostenere le mense francescane, che assistono con migliaia di coperti ogni giorno le persone più bisognose in tutta Italia.
In onda dal 2 al 4 dicembre – ore 16.50
LO ZECCHINO D’ORO FINALE
Conduce: Carlo Conti
In onda il 5 dicembre in prime time
TELETHON 2020
Anche quest’anno, come ormai è tradizione, la Festa di Natale di Rai1 è dedicata alla Fondazione Telethon. In un anno particolarmente difficile in cui l’intera umanità è stata sconvolta dalla pandemia del Covid 19, Telethon vuole sottolineare, oggi più che mai, l’importanza fondamentale della Ricerca Scientifica. Dopo aver festeggiato i 30 anni di matrimonio tra Rai e Telethon, con risultati concreti e con la testimonianza di tanti bambini finalmente curati, la Ricerca si proietta ancora nel futuro, grazie alla generosità degli italiani. Si tratta di una prima serata fatta di emozioni, di racconti e di grande spettacolo, con la partecipazione di quei personaggi del Cinema, del Teatro, della Musica e dello Sport che solitamente non si concedono alle telecamere ma che, per Telethon, decidono di scendere in campo e fare il loro personale Regalo di Natale (qualche nome delle recenti edizioni: Luca Zingaretti, Pierfrancesco Favino, Paola Cortellesi, Marco Giallini, Gigi Proietti, Francesco De Gregori…). Fiore all’occhiello dell’edizione 2020 sarà la presenza di Chris Lewis, figlio di Jerry Lewis, storico inventore di Telethon. E dopo la Festa di Natale, partirà l’ormai tradizionale maratona televisiva dedicata alla raccolta fondi attraverso tutte le reti Rai e su RaiPlay), con una novità importante: alcuni degli spazi della lunga staffetta saranno tematizzati in base al target di riferimento della rete e dell’orario, dando
vita a dei veri e propri format originali.
Festa di Natale in onda
il 12 dicembre – ore 20.35
Maratona Telethon in onda
dal 12 dicembre al 19 dicembre

SANREMO GIOVANI
Il contest si aprirà a settembre per poi concludersi con la finale del 18 dicembre, dove verranno selezionate le 8 Nuove Proposte che parteciperanno al Festival di Sanremo 2021 nella categoria Nuove Proposte. Le case discografiche invieranno le candidature dei propri artisti su una piattaforma online dedicata. La Commissione Musicale creata ad hoc e presieduta dal Direttore Artistico del Festival, esaminerà i brani e procederà a una prima selezione. Gli artisti selezionati parteciperanno ad una audizione dal vivo (60 partecipanti) e verranno giudicati dalla stessa Commissione che deciderà in quella sede i semifinalisti. Nelle sfide delle semifinali è possibile che altre componenti di voto si aggiungano alla commissione musicale. Dall’esito delle semifinali si conosceranno i finalisti dell’edizione 2020, che si sfideranno giovedì 17 dicembre a Sanremo nella finalissima, occasione che consentirà solo a 8 di loro, provenienti dalla Selezione Rai e da Area Sanremo, di raggiungere il palco del Teatro Ariston.
Conduce: Amadeus
In onda il 17 dicembre in prime time
AFFARI TUOI – LA RISCOSSA
Riprende dopo alcuni anni di pausa il programma “Affari tuoi”con un nuovo titolo ”Affari tuoi – la riscossa”. Venti concorrenti appartenenti a 20 regioni diverse si sfidano alla ricerca dei pacchi più ricchi, ostacolati come sempre dalle insidiose offerte di un soggetto esterno che li osserva, li provoca e li tenta. Il programma presenterà dei nuovi elementi sia nel casting che nella conduzione, con un ritorno quindi che vuole essere una ripartenza e una nuova sperimentazione del game in prima serata.
L’inizio è previsto per le 20.30. Gli elementi tipici del programma, come ad esempio il montepremi, sono in corso di rielaborazione per adeguarsi al mutato contesto di riferimento.
In onda dal 2 al 6 dicembre in prime time

ROBERTO BOLLE – DANZA CON ME
Il 1 gennaio 2021, come è ormai tradizione attesissima, torna la grande danza di Roberto Bolle ad illuminare il palinsesto di Rai1.
Appassionato, libero, sorprendente ed emozionante, “Danza con Me” anche quest’anno raccoglie la sfida di portare i telespettatori in luoghi sempre nuovi dove la bellezza si fa linguaggio per raccontare
l’uomo, il suo mondo e mille altri mondi possibili. Come sempre, grandi ospiti arricchiranno un appuntamento che ogni anno si rinnova grazie all’inarrestabile immaginazione di un artista che è riuscito a portare la danza nelle case di tutti gli italiani. Un programma che è diventato un cult, un unicum nel panorama televisivo, emblema dell’eccellenza italiana, come il suo protagonista.
Conduce: Roberto Bolle
In onda il 1 gennaio 2021 in prime time
PENSO CHE UN SOGNO COSÌ
Dopo il grande successo in tutta Italia, con oltre quattrocento spettacoli dal vivo, Giuseppe Fiorello costruisce per la Rai un adattamento televisivo per una serata evento tratta dallo spettacolo teatrale “Penso che un sogno così…”.Tra i ricordi di bambino e le canzoni di Modugno, Giuseppe Fiorello racconta due vite distanti, parallele e unite da tanti dettagli a cominciare dalla somiglianza fisica sino a quella dell’anima, suo padre e Mimmo Modugno, un gioco di specchi per creare suggestioni mai viste e sentite prima.
Il mito di Modugno rivive nei ricordi di un bambino siciliano, per arrivare poi al magico destino che lo ha scelto come interprete del grande cantante, con un sottofondo di canzoni tuttora attuali che hanno segnato momenti della sua vita, accompagnando prima i suoi sogni di ragazzo e poi le consapevolezze della maturità, “Più che uno spettacolo sarà un pezzo di vita… con tanta bella musica”.
Gli ospiti della serata saranno parte del racconto di questa meravigliosa e divertente famiglia italiana.
Conduce: Giuseppe Fiorello
In onda l’8 gennaio 2021 in prime time
A GENNAIO

SECONDA SERATA
60 MINUTI
Dopo “Sette Storie”, testata on the road di racconto giornalistico durante l’estate, Monica Maggioni entra in uno studio televisivo per inaugurare un nuovo spazio dove ciò che accade in Italia e nel mondo diventerà il cuore di un racconto che terrà insieme grandi interviste, brevi reportage, filmati immersivi
ma anche soft news. In “60 minuti”, sulla scorta del celebre programma statunitense di attualità, la giornalista porterà il suo stile e la sua esperienza dentro uno schema che vuole differenziarsi per un lavoro attento sulle immagini, per una attenzione rinnovata a leggere a 360^ i fatti che accadono
cercando punti di vista inediti e non scontati, per una diversa considerazione di curiosità che hanno a che fare con il costume e con la cultura. “60 minuti” sarà il frutto di una elaborazione che vedrà impegnata una redazione di comunicatori di diverse generazioni ed esperienze con in testa la voglia di sorprendere i telespettatori con contenuti e immagini di grandi qualità. “60 minuti” sarà la risposta italiana al giornalismo d’oltreoceano con l’intenzione di dimostrare uno stile di racconto della realtà che vuole offrire al pubblico non solo delle opinioni e delle storie un po’ diverse ma anche e soprattutto un approccio diretto e forte con la verità che riguarda la vita delle persone qui da noi come nel resto del mondo.
Conduce: Monica Maggioni
In onda il lunedì dal 14 settembre
PORTA A PORTA
Riparte martedì 8 settembre “Porta a Porta”, il programma di Bruno Vespa giunto alla 26 esima edizione. Tre le puntate settimanali (martedì, mercoledì, giovedì) dedicate alla politica, alla cronaca e al costume. Presente da un quarto di secolo su tutti i grandi eventi nazionali e internazionali, “Porta a
Porta” è nata il 22 gennaio 1996 con 2 edizioni, 1996 e 1996-97, e in questi 25 anni ha conquistato la leadership per la puntualità e la tempestività nell’offrire al pubblico una informazione completa, come pure per la capacità di avere ospiti i leader della politica e i personaggi che hanno segnato cronaca
e costume.
La nuova stagione di “Porta a Porta” partirà a settembre con una particolare attenzione agli sviluppi del Covid-19 e alle prossime elezioni regionali.
Naturalmente la crisi economica, i provvedimenti del governo e le decisioni dell’Europa saranno approfondite con inchieste e interviste.
Conduce: Bruno Vespa
In onda martedì, mercoledì e giovedì dall’8 settembre

AMASANREMO
AmaSanremo è l’ultimo rettilineo che porterà al traguardo di Sanremo Giovani 2020. Dopo le selezioni operate dalla Commissione Musicale presieduta dal Direttore Artistico del Festival, i 20 giovani artisti più meritevoli saranno i protagonisti di queste 5 puntate, in onda dal 22 ottobre al 19 novembre, alle ore 22.45, durante le quali saranno promossi i 10 finalisti di Sanremo Giovani, in programma il successivo 17 dicembre.
5 appuntamenti – praticamente, le semifinali di SG – nei quali non solo potremo conoscere meglio 20 promesse della canzone, ma anche metterle a confronto con giovani certezze della musica italiana, artisti altrettanto giovani ma che già … ce l’hanno fatta!
A condurre le trasmissioni, il Direttore Artistico del Festival, Amadeus
In onda dal 22 ottobre al 19 novembre
CIAO MASCHIO
Un parterre di ospiti esclusivamente al maschile che si sottoporranno al fuoco di fila delle domande e delle curiosità della conduttrice, pronta a scavare nei meandri della vita personale e professionale dei suoi interlocutori, nei piccoli misteri del quotidiano, nelle grandi fratture dei momenti di passaggio,
nelle scelte, non sempre semplici, che la vita mette di fronte a ciascuno di noi. Un argomento a puntata come filo conduttore di un dialogo intimo ma anche collettivo sulle tematiche può coinvolgenti della attualità, della tradizione ma anche della modernità. Di volta in volta il filo del racconto sarà interrotto
da momenti di alleggerimento o di provocazione, sarà punteggiato da irruzioni nel salotto accogliente della padrona di casa per scuotere gli interlocutori e per costringerli a gettare la maschera. Non sono esclusi interventi irriverenti o divertenti ma anche tecnici, scientifici, polemici. Tutto sarà piegato allo svelamento delle personalità complesse e affascinanti dei tre ospiti in studio. Alla fine, un colpo di scena: il campo si ribalta, le telecamere scavallano ed emerge dal fondo una nuova figura che, con il compito del grande censore o della bonaria madre di famiglia, esprime il verdetto finale.
Assolti? Promossi? Rimandati? E se, invece, qualcuno venisse sonoramente bocciato? Aspettare per credere. Il responso solo all’ultimo minuto.
Conduce: Nunzia De Girolamo
In onda il sabato dal 21 novembre

TERZA SERATA
S’È FATTA NOTTE
Come sempre l’ambientazione è quella di un pub, dove però i clienti sono protagonisti del mondo dello spettacolo, dell’attualità, della vita del nostro paese.
O persone comuni, però molto particolari. ln ogni puntata due ospiti racconteranno le loro storie e i temi saranno legati alla loro storia. Rubrica di interviste confidenziali, curata e condotta da Maurizio Costanzo.
Conduce: Maurizio Costanzo
In onda dal 28 settembre
SOTTOVOCE/CINEMATOGRAFO
Settimanale cinematografo che realizza e racconta i film in programmazione nelle sale Italiane con particolare attenzione al film della settimana. Cinematografo tratta anche le Fiction di Rai1. Attori, registi e critici. Confronto a più voci con filmati e testimonianze di chi segue e ama il cinema. Cinematografo
prevede anche un angolo dedicato ai Cortometraggi. Speciali per i festival cinematografici di Venezia, Roma, Torino, Berlino e Cannes.
SOTTOVOCE/MILLEEUNLIBRO
Appuntamento settimanale dedicato ai libri. I libri protagonisti di un dialogo a più voci tra autori, critici e lettori. Servizi filmati di presentazione di nuove uscite in libreria. Le puntate potranno essere anche monotematiche. Tre romanzi, tre saggi e tre libri di cronaca per rendere ancora più chiara ed esplicita la linea editoriale del programma.
SOTTOVOCE/APPLAUSI
Appuntamento settimanale d’intrattenimento con il teatro e con l’arte, attori, registi e critici al confronto. Presentazione di spettacoli e servizi.
Conduce: Gigi Marzullo
In onda venerdì, sabato e domenica dal 28 settembre

E PER RICOMINCIARE…
SEAT MUSIC AWARDS 2020 – SPECIAL EDITION
Carlo Conti e Vanessa Incontrada al timone della quattordicesima edizione dei Music Awards, un’annata che rimarrà nella memoria di tutti per i drammatici eventi che hanno costretto il mondo della musica a “spegnersi”.
I “SEAT Music Awards 2020” vogliono riportare la musica nel suo luogo naturale, il palco, vogliono riaccendere le luci, i suoni, le emozioni dei concerti, ridare la giusta collocazione ai musicisti e a tutti i lavoratori dietro le quinte. Ed è a loro che sarà “dedicata” questa straordinaria settimana di impegno e solidarietà. Più che una dedica, si tratterà di un aiuto concreto grazie alla partnership con Music Innovation Hub, l’organizzazione già attiva in maniera importante con numerose iniziative, con l’obiettivo di raccogliere fondi per i lavoratori dello spettacolo attraverso il numero solidale che verrà attivato per le due puntate dei Music Awards.
Saranno oltre 50 gli artisti che si alterneranno sul palco nel corso delle due serate dei “SEAT Music Awards 2020”, portatori di questo messaggio di energia: noi ci siamo, ci saremo. La musica si riaccende. Ed in questa occasione così speciale, il pubblico degli appassionati di musica ritornerà finalmente sugli spalti, per seguire di nuovo con entusiasmo uno spettacolo dal vivo, dopo lo stop dovuto al lockdown. Oltre alla musica, protagonisti delle serate in diretta dall’Arena di Verona saranno conduttori ed attori di programmi e fiction di punta nella programmazione dell’autunno di Rai1. Sapori invitanti, a rendere ancora più interessante il menu di questa apertura di stagione tv.
Conducono: Carlo Conti e Vanessa Incontrada
In onda il 2 e il 5 settembre dall’Arena di Verona
VIAGGIO NELLA MUSICA – Speciale Music Awards
La terza puntata dei Music Awards sarà un vero e proprio viaggio nella settimana dedicata alla Musica, che trova la sua espressione principale nelle due puntate in diretta su Rai1. Narratore del viaggio sarà Nek in una veste insolita ma a lui molto congeniale. Amato e stimato dai suoi colleghi, divertente intrattenitore, partirà dalla sua casa di Sassuolo alla volta di Verona per immergersi nell’atmosfera che riaccenderà le luci dell’Arena di Verona. Dal palco ai camerini, dalle strade alle piazze, Nek incontrerà non solo i suoi colleghi cantanti protagonisti del Music Awards, ma anche i lavoratori dello spettacolo, a cui tutto questo progetto è dedicato. RADIO2 è radio partner di tutto l’evento Music Awards.
Conduce: Nek
In onda il 6 settembre – ore 16.00
CHI VINCERÀ LA PARTITA DEL CUORE?
La Partita del Cuore 2020 andrà in onda in diretta su Rai1, in prima serata, il giorno 8 settembre 2020 dallo Stadio Bentegodi di Verona. La 29esima edizione sarà un’edizione speciale, post Covid-19, dal titolo “Chi vincerà la partita del cuore?”. La Partita si svolgerà nell’ambito della “settimana della musica”, in favore dei lavoratori della musica. Sarà ’appuntamento finale della raccolta fondi attivata da Music Awards il 2 e 5 settembre e da Music Awards – Viaggio nella musica il 6 settembre. Quest’anno il meccanismo, più competitivo, sarà un quadrangolare con 4 capitani di riguardo, artisti famosi della musica in rappresentanza delle 4 squadre di cui una rappresentata dalla Nazionale Cantanti. Due
sfide / semifinali, ed una finalissima. Tre partite da 30’ ciascuna. Durante l’evento, i 4 capisquadra, insieme al conduttore, faranno da traino con appelli (con numero solidale) e comunicazione relativa per la raccolta fondi in favore dei lavoratori della musica, concludendo le iniziative programmate per la “settimana della musica”. La conduzione è affidata a Carlo Conti, in tribuna i telecronisti/commentatori ufficiali delle partite della Nazionale.
Conduce: Carlo Conti
In onda giovedì 3 settembre in prime time

Sorridere è una cosa seria
Mai come quest’anno il palinsesto autunnale rappresenta un’occasione di ripartenza per la Rete.
Una ripartenza che si sostanzia in un ritorno a modalità e modelli produttivi pre-emergenza sanitaria. Il tutto nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza e tutela della salute pubblica e con l’obiettivo di tornare a garantire da subito livelli qualitativi, estetica e contenuti consoni a un canale generalista del valore di Rai2.
E, proprio a proposito di contenuti, il tema della ripartenza assumerà un ruolo centrale nella nostra offerta di periodo. Il racconto del Paese che si rimette in moto si svilupperà in maniera trasversale e caratterizzerà il nostro palinsesto. Con I Fatti Vostri, Ascoltami e Detto Fatto racconteremo il ritorno alla normalità delle famiglie italiane e ne proporremo gli aspetti più quotidiani. Con Generazione Giovani e Ore 14 faremo nostro il punto di vista dei giovani e dei millennials. Con Boss in Incognito, Primo Set, Re-Start e Seconda Linea racconteremo la ripartenza delle imprese italiane, l’impatto sul mondo del lavoro e le prospettive economiche e finanziarie.
Nel ricostruire e riaccendere l’offerta di periodo di Rai2, abbiamo deciso di puntare con forza sulla produzione e in particolare sulla produzione interna, convinti che l’incremento del volume e del valore di questo asset, soprattutto nei day time, possa rafforzare l’identità di Rete e consentirci di interpretare al meglio il nostro ruolo di servizio pubblico.
Ripartire per Rai2 significa anche assumere rischi e sperimentare. Come vedremo nel dettaglio più avanti, in autunno dedicheremo integralmente la seconda serata del giovedì alla sperimentazione. Nel day time proporremo una serie di nuovi titoli che andranno a consolidare l’offerta infrasettimanale e rinnoveranno totalmente quella del sabato pomeriggio. Nel nostro mix di generi assumeranno un ruolo fondamentale l’intrattenimento (con la comicità in primo piano, assieme al docureality entertainment, al talk, al factual), l’informazione, l’approfondimento e l’attualità (con l’offerta che si arricchirà di due nuove linee informative, nel pomeriggio e nel prime time, vedrà consolidarsi la collaborazione con il Tg2 e Rai Sport e dimostrerà una vocazione al racconto del territorio), la fiction italiana e internazionale
con prodotti premium in prima visione assoluta che spaziano dal drama al comedy, al poliziesco.
L’architettura dell’offerta di prima serata si basa su generi forti e chiaramente definiti, declinati
nei diversi giorni della settimana e armonizzati con la proposta degli altri canali Rai e con il
panorama competitivo complessivo.

Prime time
Lunedì
A settembre torna uno dei docurealilty più rappresentativi di Rai2: Boss in Incognito con Max Giusti. Questa nuova stagione si comporrà di quattro puntate speciali che racconteranno il mondo dell’impresa e del lavoro nell’attuale periodo di crisi. Storie di coraggio e resilienza di uomini e donne pronti a ripartire.
Da fine settembre, la serata del lunedì sarà dedicata al cinema.
Si parte con Unposted, il docufilm prodotto da Rai Cinema in collaborazione con Amazon Prime Video, che raccontando l’influencer e imprenditrice Chiara Ferragni, analizza l’impatto
dei social network sul mondo dei media e del business.
Si sta poi lavorando per identificare un nucleo di titoli cinematografici in prima visione tv
coerenti con l’offerta e con il pubblico di Rai2.
Martedì
È il giorno del grande intrattenimento. Nel periodo autunno-inverno schiereremo un grande campione della comicità nazionale come Enrico Brignano e una nuova ricca stagione del fenomeno televisivo Il Collegio.
Si inizia a settembre con una serata dedicata a Lucio Battisti curata da Giorgio Verdelli. Ricostruiremo la vita e la carriera di uno dei più amati cantautori italiani attraverso filmati di archivio, video inediti e interviste a protagonisti della scena musicale.
Sempre a settembre tocca a Enrico Brignano e il suo Un’ora sola vi vorrei. Il format teatrale di grande successo sbarca in tv con sketch e monologhi che strizzano l’occhio all’attualità in una trasmissione agile e veloce di satira sociale. In tutto cinque serate inedite più Un meglio di…
Da ottobre a dicembre una nuova stagione de Il Collegio, la punta di diamante di un genere, il docureality entertainment, nell’ambito del quale Rai2 si impone come leader nel panorama televisivo.
Si tratta di una storia di successo che, grazie alla sua capacità di rivoluzionare il linguaggio televisivo, ha prodotto risultati entusiasmanti in termini di popolarità e gradimento di pubblico e critica, di appeal sui social network e di capacità di parlare al nostro pubblico di riferimento e, al contempo, attrarre quel pubblico di teen che da tempo aveva abbandonato l’offerta Rai.
L’ultima edizione, ambientata negli anni ‘80, ha battuto tutti i record precedenti, non solo in termini assoluti quantitativi, ma soprattutto per i valori qualitativi, ovvero quell’audience giovane da tempo lontana dai canali Rai.
L’edizione autunnale 2020 sarà ambientata nel 1992 e si articolerà su otto puntate, un consistente
incremento, coerente con le potenzialità narrative espresse dal format nel corso delle stagioni.
Mercoledì
Si parte con Mare Fuori, una storia di riscatto e di denuncia che ruota intorno alle vicende di un gruppo di ragazzi finiti nel carcere minorile di Napoli. I protagonisti raccontano storie molto diverse: Filippo è un ragazzo milanese di buona famiglia che ha ucciso accidentalmente il suo migliore amico durante una notte brava. Carmine è di Secondigliano e vive con il peso di essere destinato a una vita criminale, da cui vorrebbe allontanarsi per condurre un’esistenza normale come parrucchiere. Edoardo è un piccolo boss in attesa del primo figlio. Ciro sogna di diventare il padrone di Napoli. Nel carcere le loro vite si intrecciano con quella di Paola, direttrice dell’IPM, quella di Massimo, comandante della polizia penitenziaria, e quella dell’educatore Beppe.
L’Alligatore è un ex cantante di blues che finisce in prigione ingiustamente e vive sulla propria pelle tutta la drammaticità del carcere. Una volta fuori, l’ex detenuto diventa uno strano “investigatore privato” che si muove in ambienti poco chiari e al limite della legalità per scoprire intrecci malavitosi nella provincia veneta. Una figura di detective fuori dagli schemi che grazie alla sua indole schiva e inquieta, a un intuito infallibile e all’ossessione per la giustizia, riesce a venire a capo delle situazioni più complicate. L’Alligatore, si inserisce nel filone della fiction poliziesca di Rai2, un genere ormai fortemente identitario e identificabile che vede in Rocco Schiavone il titolo più esemplificativo. L’Alligatore condivide con Schiavone l’origine letteraria (è tratto dai romanzi di Massimo Carlotto), la complessità dei personaggi e lo stile paragonabile ai più celebri noir americani e internazionali.
Giovedì
È la serata dedicata all’informazione e all’approfondimento politico. Alessandro Giuli e Francesca Fagnani, portano in prima serata un nuovo progetto che si prefigge di superare lo schema classico del talk politico, introducendo elementi di innovazione del linguaggio, nel rispetto del pubblico generalista. Seconda Linea, questo è il titolo del programma, partirà a settembre e ci accompagnerà fino a maggio 2021.
Venerdì, Sabato e Domenica
Nel fine settimana, Rai2 schiera un genere che la caratterizza fortemente, quello della serialità di acquisto targata U.S.A.
Si punterà su titoli di grande appeal e tradizione, presentati in prima visione assoluta, con una prevalenza di prodotti crime, marchio di fabbrica della nostra Rete.
Il venerdì il pacchetto prevede il ritorno dei protagonisti di N.C.I.S. affiancati da The Rookie e Blue Bloods.
Il sabato, sempre in prima visione assoluta, è il turno delle squadre di F.B.I. e S.W.A.T.
La domenica, in avvio di stagione, torna un personaggio molto amato dal pubblico della fiction: il dottor Shaun Murphy di The Good Doctor. In sei settimane trasmetteremo gli episodi finali della terza stagione che siamo stati costretti a interrompere per problemi di doppiaggio causati dall’emergenza Covid 19.
La serata sarà completata da un episodio della serie N.C.I.S. New Orleans.
Nel resto della stagione proporremo invece il ticket targato C.B.S. N.C.I.S. Los Angeles + N.C.I.S. New Orleans Concludiamo la rassegna del prime time accennando a un nuovo breve ciclo di divulgazione
che intendiamo sperimentare assieme alla Direzione Produzione Documentari. Il progetto è ancora in una fase iniziale e viene preceduto da una serie di documentari di seconda serata.
Le Seconde serate
La seconda serata si conferma l’area di palinsesto dedicata alla sperimentazione.
L’offerta si articola attorno a due generi: da un lato l’intrattenimento e in particolare la comicità, dall’altro l’approfondimento e il racconto della contemporaneità.
Partiamo dalla comicità. Lunedì, martedì, giovedì e venerdì, Una pezza di Lundini, una striscia comica firmata da Giovanni Benincasa che vede il debutto nel ruolo di protagonista del giovane comico Valerio Lundini, rivelazione di Battute e del Dopofestival di Sanremo 2020. “Metterci una pezza” significa coprire una magagna, un buco. E questo è il gioco alla base dello show. Ogni sera Valerio Lundini deve sostituire un “previsto programma” che è saltato. Il supplente improvvisato, la riserva entra in campo e deve sistemare le cose in poco tempo, in 20 minuti, facendo ricorso a invenzioni situazioniste e a finte improvvisazioni. Il progetto si articola in 36 puntate, programmate dal martedì al venerdì a cavallo tra settembre e dicembre.
Nella seconda parte della stagione, Pino Insegno con Voice Anatomy giocherà assieme ai più grandi doppiatori italiani e, tra ricordi, aneddoti e prove di abilità, ci farà conoscere questo mestiere del cinema spesso dimenticato, ma fondamentale. Le cinque puntate di cui si compone il programma saranno punteggiate da divertenti doppiaggi su immagini celebri o attuali.
Confermato l’appuntamento settimanale con Stracult (quest’anno di lunedì), lo show di Rai2 dedicato al cinema che presenta le novità della settimana e le figure di culto del pantheon cinematografico. Il tutto nella maniera ironica che negli anni (ne sono passati 20 dal suo debutto nel luglio del 2000) lo ha reso fortemente riconoscibile e inimitabile.
Venendo all’informazione segnaliamo, il mercoledì, Re- Start, il nuovo progetto di approfondimento economico condotto da Annalisa Bruchi. Un appuntamento settimanale con i protagonisti della vita economica italiana per dare risposte concrete con un linguaggio chiaro e semplice e avvicinare il cittadino ai temi della finanza, dell’economia e del lavoro.

Il giovedì il racconto della contemporaneità e della società passa attraverso la sperimentazione di tre nuovi format che si articolano su cicli brevi di quattro puntate ciascuno.
Si parte da settembre con una produzione interna: Primo Set. L’obiettivo è raccontare la ripartenza del cinema italiano. Un viaggio emozionante in un’industria tra le più colpite dall’emergenza Covid che, nonostante tutto, dimostra di non volersi arrendere. I due conduttori, Antonia Truppo e Gianvito Casadonte, visiteranno i set raccogliendo le testimonianze degli attori più affermati assieme a quelle di registi, sceneggiatori, scenografi, produttori e maestranze. Lavoratori in prima linea che affermano i bisogni di un settore che genera cultura e posti di lavoro.
Primo set vuole appunto fissare le parole, i volti, le azioni e le emozioni di chi, già a luglio del 2020, riporterà le macchine da presa dove devono stare: sul set. Un’immersione all’interno del cinema, raccontata da chi ha vissuto in prima persona quanto è accaduto al settore e quanto accadrà nel futuro, tra nuove regole di sicurezza sanitaria e nuovi modelli di ispirazione.
Second Life. Ci mostra gli aspetti inediti e la vita quotidiana di alcuni esponenti politici italiani. Il programma, composto di quattro puntante realizzate interamente in esterna e condotto da Laura Tecce, traccia, attraverso la voce diretta dei protagonisti, un racconto empatico ed emozionale.
Sì o No. Quattro serate dedicate a grandi temi che segnano la nostra epoca e che determineranno il nostro futuro, condotte da Sabrina Giannini. L’idea è quella di costruire un’ampia riflessione con il contributo di più esperti, con filmati e testimonianze a sostegno, evidenziando gli aspetti negativi e quelli positivi (schema + o -). La sfida è quella di trattare in modo avvincente argomenti seri e decisivi attraverso una narrazione intensa, vivace e per questo interessante e istruttiva.
Tali sperimentazioni, qualora raggiungeranno i risultati auspicati, potranno essere industrializzati nelle stagioni successive, arricchendo il patrimonio della Rete.
Un percorso di questo tipo è stato già realizzato con successo dal progetto Giovani e… di Alberto D’Onofrio, che negli anni ha saputo attrarre l’interesse della critica e del pubblico e che a novembre torna con la quarta stagione:
Giovani e Famosi. Nel corso delle sei puntate, si indaga sul rapporto tra i millennials e la fama, condizione oggi più che mai improvvisa e volatile e connotata da nuovi canoni, apparentemente accessibili a tutti.
Il sabato si conferma lo storico Tg2 Dossier e la domenica si rinnova l’appuntamento con l’approfondimento sportivo più conosciuto di tutti i tempi: La Domenica Sportiva.
Il day time
L’architettura del day time è fortemente modificata rispetto alle passate stagioni ed è caratterizzata da una prevalenza della produzione sulla serialità di acquisto.
In particolare, il palinsesto infrasettimanale della fascia compresa tra le 8.30 del mattino e le 18.45 è interamente occupato da produzioni originali di Rete, del TG2 o di Rai Sport.
Si comincia alle 8.30 con le news del Tg2.
Si prosegue con Radio2 Social Club, il progetto in collaborazione con la radio finalizzato a promuovere l’attività di Radio2 in tv.
Alle 10.00 torna il Tg2 con il proprio spazio di approfondimento quotidiano, seguito da una nuova edizione delle news e dal notiziario sportivo a cura di Rai Sport.
Alle 11.10 tornano I Fatti Vostri, con un’edizione rinnovata. Il programma di Guardì negli ultimi mesi ha svolto appieno il ruolo di Servizio Pubblico rimanendo acceso durante il lockdown dovuto al Covid19 e adattando la propria scaletta al periodo di emergenza.
Ma è la programmazione pomeridiana quella sulla quale si è intervenuti con maggior forza innovativa. La prima novità, riguarda il calendario e le ripartenze autunnali. In avvio di stagione, infatti, potremo contare sulle due più prestigiose gare a tappe di ciclismo del panorama internazionale.
Eventi originariamente previsti nella primavera-estate 2020 e rinviati a causa dell’emergenza coronavirus.
Si parte il 29 agosto con il Tour de France. La Grande Boucle quest’anno avrà il suo tradizionale e spettacolare epilogo sugli Champs-Élysées il 20 settembre.
Il 3 ottobre sarà il turno del Giro d’Italia 2020 che, come tradizione, monopolizzerà l’offerta dalle 14.00 alle 18.00.
Due eventi di primaria rilevanza che troveranno la loro collocazione abituale su Rai2 e ne monopolizzeranno la programmazione pomeridiana.
La partenza del palinsesto autunnale, pertanto, quest’anno è prevista il 26 ottobre.
Si parte, subito dopo il blocco informativo delle 13.00 a cura del Tg2 con la prima novità del day time 2020: Ore 14. Nel nuovo programma, Milo Infante si occuperà di cronaca, politica e attualità, partendo dal fatto del giorno. Coerente con la mission di Rai2, Il programma darà particolare rilevanza al punto di vista delle generazioni più giovani. Una prospettiva ribaltata rispetto a quella dominante che spesso, e a prescindere dalle reali responsabilità, pone i più giovani sul banco degli imputati.
Un racconto in diretta del reale, realizzato tramite collegamenti con inviati in tutte le Regioni del nostro Paese nel quale l’interazione con i social network sarà parte integrante della narrazione e al contempo elemento educativo volto a promuoverne il corretto uso. Il nuovo progetto avrà un prologo il sabato mattina tra settembre e ottobre con Generazione giovani, lo storico programma di Milo Infante.
Detto Fatto condotto da Bianca Guaccero cambia orario (le 15.00) e impostazione, ritornando alle origini, riscoprendo la sua anima factual e ponendo al centro del racconto i tutorial.
Il pomeriggio prosegue alle 17:30 con Apri e Vinci, il gioco a premi quotidiano condotto da Costantino della Gherardesca che porta, letteralmente, il quiz show a casa degli italiani.
Confermato la domenica Quelli che il calcio, il suo cast e la formula che abbina comicità e calcio.
L’offerta del week-end si rafforza grazie ad una serie di nuove proposte, tutte concentrate nel pomeriggio del sabato, che, a partire da fine ottobre (terminati gli impegni relativi a Tour de France e Giro), diviene luogo di sperimentazione di nuove produzioni.
Si parte alle 14.30, in coda a Dribbling, con Ascoltami nel quale Paola Perego racconta il rapporto che lega da sempre i nipoti e i nonni.
Partendo da storie quotidiane e straordinarie, il programma si interroga su temi sociali importanti, ma ci propone anche mode, passioni e momenti divertenti. In tutto ventotto appuntamenti da un’ora che ci terranno compagnia nel primo pomeriggio del sabato da novembre a maggio 2021.
Si prosegue con Love Game. La Rete amplia, quindi, il proprio mix di offerta con un dating show coerente con la propria linea editoriale. Un format nel quale l’aspetto giocoso e ironico è particolarmente rilevante. Il programma, condotto da Carolina Rey e finanziato attraverso la formula del branded
content si svilupperà in un ciclo di sette puntate.
Stop and Go è il magazine condotto da Marco Mazzocchi e Laura Forgia e incentrato sul mondo dell’auto e sulle tendenze della mobilità (otto puntate).
Si inserisce infine nella tradizione del racconto del territorio e delle sue eccellenze Il Provinciale. Viaggio nella provincia italiana condotto da Federico Quaranta alla ricerca dei tesori ambientali, artistici e storici e delle eccellenze turistiche che rendono unico il nostro Paese.

IL MATTINO DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
RADIO2 SOCIAL CLUB
Conducono Luca Barbarossa e Andrea Perroni
In onda dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45, dal 14 settembre
Radio2 Social Club è una trasmissione radiofonica all’insegna della musica e del buonumore, in onda su Rai Radio2 dal gennaio 2010. Nel corso delle sue dieci edizioni è diventato un punto di riferimento per gli artisti italiani e internazionali, che hanno fatto di Radio2 Social Club la loro casa. Da settembre 2019 viene proposto anche in versione televisiva su Rai2, in differita, il giorno dopo la diretta radiofonica, in
una preziosa cross promotion tra radio e tv. Si scherza sul serio, sdrammatizzando la realtà, cercando di regalare sorrisi ed emozioni attraverso il rapporto di fiducia tra i conduttori, Luca Barbarossa e Andrea Perroni, gli ospiti e gli ascoltatori, che partecipano attivamente alle puntate con sorprendente creatività.

I FATTI VOSTRI
Conduce Giancarlo Magalli
con Samanta Togni, Paolo Fox, Umberto Broccoli e Massimo Morico
In onda dal lunedì al venerdì dalle ore 11.10, dal 14 settembre
Quotidiano di attualità, costume, spettacolo, musica e curiosità condotto da Giancarlo Magalli che nell’edizione 2020 – 2021 avrà accanto Samantha Togni, Umberto Broccoli, Paolo Fox e il gruppo musicale di Stefano Palatresi.
Il programma in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 11.10, dal 14 settembre è firmato da Michele Guardì, Giovanna Flora e Rory Zamponi, con la regia di Michele Guardì.
I Fatti Vostri, nato nel dicembre del 1991 con Fabrizio Frizzi al timone, quest’anno festeggia il trentennale con molte novità, soprattutto per quel che riguarda le rubriche, i giochi, i momenti musicali, l’introduzione di spazi dedicati allo spettacolo e al ballo, grazie alla new entry nel cast di Samanta Togni.
Nella piazza – in parte scenograficamente rinnovata – si parlerà dei fatti di maggiore attualità con l’occhio curioso, familiare e discorsivo che ha creato lo stile proprio de I Fatti Vostri, con collegamenti esterni in diretta e servizi chiusi a corredo del caso di cui si parla.
Per la nuova rubrica “Io c’ero”, sulla “panchina dei ricordi” incontreremo gente comune che, con foto e filmati personali, racconterà come ha vissuto un momento importante della storia del nostro paese.
Vedremo anche come è cambiata l’Italia dal dopoguerra a oggi con una immersione nel mondo dello spettacolo (teatro, cinema, TV) e nel costume nella rubrica condotta dal professore Umberto Broccoli.
Ai telespettatori che lo vorranno, sarà offerta la possibilità di affacciarsi a un balcone della piazza per appelli, richieste, proteste e saluti.
Per la parte musicale, oltre alla presenza della band di Stefano Palatresi che al basso e al sax si avvarrà di due giovani musiciste-coriste uscite dal conservatorio, è prevista la partecipazione settimanale di importanti nomi della musica italiana che si alterneranno nel corso della stagione.
Essendo il mondo dello spettacolo uno dei più colpiti dalle limitazioni imposte dalla pandemia, la piazza de I Fatti Vostri offrirà anche ad attori e attrici la possibilità di riprendere il dialogo con il pubblico, proponendo coinvolgenti brani del loro repertorio e anticipando momenti degli spettacoli che li vedranno impegnati nel loro ritorno alle scene.
Per la trentesima edizione anche i telespettatori torneranno a essere coinvolti con un nuovo divertente gioco da casa che consentirà la vincita di importanti premi rispondendo a quiz legati alla lingua italiana e alle tradizioni più curiose delle nostre piazze.
Confermata la presenza del Colonnello Massimo Morico per gli aggiornamenti meteorologici.
IL MATTINO DEL SABATO E DELLA DOMENICA
IL NOSTRO CAPITALE UMANO
Conduce Metis Di Meo
In onda il sabato alle 9.15, dal 19 settembre al 7 novembre
Un viaggio nel mondo del lavoro, attraverso le persone e le aziende, fra difficoltà ed esperienze. In ogni puntata si seguirà la storia di un protagonista che porrà la lente d’ingrandimento nell’ambito della somministrazione del lavoro e della qualificazione e riqualificazione nel mondo del lavoro.
In ogni puntata i racconti di lavoratori e di imprenditori saranno l’occasione per immergersi nel territorio. Permetteranno inoltre di approfondire temi centrali come l’orientamento, la formazione gratuita e l’autoimprenditoria, portando il pubblico a conoscenza di opportunità professionali come i lavori stagionali o la ricollocazione professionale e sociale di svariate categorie. Storie reali che la conduttrice, Metis Di Meo, farà conoscere ai telespettatori, fra emozioni e riflessioni, per raccontare da vicino il lavoro di oggi.

GENERAZIONE GIOVANI
Conduce Milo Infante
In onda il sabato alle 10.15, dal 19 settembre al 24
ottobre
Venti giovani di età compresa tra i 16 e i 22 anni saranno protagonisti della nuova stagione di generazione Giovani. In diretta, dal Centro di Produzione di Milano, i ragazzi si confronteranno sui
temi più delicati e gli argomenti che maggiormente li coinvolgono in questo delicato momento di crescita e di profondi cambiamenti che attraversano la nostra società. Un confronto che, grazie alla
costante interazione con i social, coinvolgerà in tempo reale anche i telespettatori, che potranno contribuire con i loro interventi da casa durante tutta la trasmissione. Punto di partenza di Generazione
Giovani saranno i principali fatti di cronaca della settimana, raccontati dai protagonisti e commentati dai ragazzi, chiamati una volta tanto a giudicare l’operato degli adulti e non viceversa come di solito accade. Non mancheranno interviste a tutto campo ai principali esponenti della cultura, della politica e della società. Tra i temi trattati, grande spazio sarà ovviamente riservato al rapporto con i genitori e il mondo degli adulti, oltre a tutte le emergenze sociali di questi anni: bullismo, omofobia, droghe, integrazione,
sicurezza stradale. L’intento è di far emergere uno spaccato della realtà giovanile che oggi, non sempre, viene correttamente rappresentata se non con una lettura ideologica dettata da luoghi comuni e mode passeggere.
O ANCHE NO
Con Paola Severini Melograni, I ragazzi di Radio Immaginaria e I Ladri di Carrozzelle
In onda la domenica alle 09.15, dal 20 settembre
Il programma O anche no nelle due passate edizioni ha dimostrato
che si può affrontare il tema della diversità e della disabilità in
modo nuovo: con il sorriso, gli occhi lucidi se necessario e con tanta
ironia. Nella prossima stagione 2020-21 si continuerà in questa
innovativa linea editoriale.
In ogni puntata saranno protagonisti ragazzi con disabilità che si
conoscono, hanno un certo grado di affiatamento e di amicizia e
che vivono le stesse dinamiche di un qualsiasi gruppo di amici e
che si rivolgeranno direttamente al telespettatore. Scopriremo
che la loro vita, pur con oggettive difficoltà, è la stessa di chi si ritiene
‘normale’.
Ci saranno ad esempio: una squadra di calcio o una di nuoto sincronizzato
paralimpico, gli ospiti di una struttura con attività ricreativa
o culturale, i colleghi di una cooperativa di lavoro, lo staff di
un ristorante, i ragazzi che frequentano un corso di avviamento al
lavoro ecc. Tutti hanno in comune il fatto di conoscersi e fare qualcosa
insieme, di essere in procinto o aver già superato il proprio
ostacolo. Li vedremo in filmati appositamente realizzati, ma li ospiteremo
anche in studio; raccoglieremo l’esperienza delle loro famiglie e daremo spazio anche a chi li sostiene in
privato o con l’aiuto di strutture dedicate; daremo spazio a voci autorevoli del settore e a volti noti che racconteranno
di quando si sono sentiti ‘normali’ e di quando si sono scoperti ‘diversi’. In particolare in questa edizione autunnale
si cercherà di focalizzare le tematiche del lavoro e dell’affettività legate alla condizione di essere diversamente
abili: dalla voce dei protagonisti sentiremo quanto la disabilità possa essere un problema e quanto una risorsa.
Parte integrante e imprescindibile del cast sarà anche in questa edizione la “sbrock” band dei Ladri di Carrozzelle
che si interfaccerà con gli ospiti in studio e si esibirà in brani originali e cover.
100
IL POMERIGGIO DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
ORE 14
Conduce Milo Infante
In onda dal lunedì al venerdì alle 14, dal 26 ottobre
La nostra società vista attraverso gli occhi di 15 ragazzi e ragazze, chiamati a essere protagonisti del dibattito,
attenti osservatori del nuovo mondo che ci apprestiamo a vivere e giudici imparziali del nostro operato. Una
prospettiva completamente ribaltata rispetto alla tradizione che li vede sempre, a prescindere dalle reali responsabilità,
sul banco degli imputati. Cronaca, politica, attualità,
partendo dal fatto del giorno. Un racconto del reale che sarà
realizzato tramite collegamenti in diretta e inviati in tutte le Regioni
del nostro Paese, che saranno testimoni di una narrazione
attenta alle esigenze del telespettatore, impegnati nel rispetto
di tutte le sensibilità e nella valorizzazione dei territori e delle
eccellenze che esprimono. Particolare attenzione, grazie alla
diretta quotidiana, sarà riservata ai social network, che consentiranno
ai telespettatori di intervenire in trasmissione attraverso
testimonianze dirette, immagini, contenuti propri e domande
che potranno rivolgere direttamente agli ospiti. L’interazione
con i social network sarà inoltre caratterizzata da una funzione
educativa volta a contribuire e a creare nel grande pubblico
non solo la conoscenza di questi strumenti, ma anche il loro
corretto uso.
DETTO FATTO
Conduce Bianca Guaccero
In onda dal lunedì al venerdì alle 15, dal 26 ottobre
La nona edizione di Detto Fatto continua la sua ricerca nella
sperimentazione “factual” proponendo consigli e tutorial in tutti
i campi della vita quotidiana: moda, bellezza, cucina, fai da te,
salute, benessere, arredamento, economia domestica, giardinaggio,
fitness e molto altro ancora. Ogni giorno, con la conduttrice
e i tutor del programma, vengono trattati molti argomenti,
dando spazio anche a diversi momenti di intrattenimento. Anche
in questa edizione, sarà forte l’interazione con il pubblico a
casa, che potrà partecipare direttamente ad alcune delle rubriche
della trasmissione. Inoltre, come nella scorsa edizione, non
mancheranno ospiti vip che si metteranno in gioco e diventeranno
protagonisti di tutorial ad hoc.
APRI E VINCI
Conduce Costantino della Gherardesca
Dal lunedì al venerdì alle 17.30, dal 26 ottobre
Costantino della Gherardesca gioca con gli Italiani in tinello o
sul divano in una sfida a colpi di domande. I protagonisti di questo
quiz in pantofole – intrattenimento pop e culturale – sono
proprio le famiglie. In ogni puntata il popolare conduttore va
a cercare i concorrenti a casa loro, suonando a sorpresa il
campanello. La famiglia che lo accoglie può vincere dei premi
101
rispondendo a domande di cultura generale e di attualità, ma
anche direttamente riguardanti il proprio nucleo familiare. Per il
conduttore il quiz è anche una scusa per poter curiosare nelle
case degli italiani e raccontare il nostro Bel paese.
I POMERIGGI DEL WEEKEND
ASCOLTAMI
Conduce Paola Perego
In onda il sabato alle 14.40, dal 31 ottobre
Il programma vuole raccontare il rapporto che lega da sempre
i nipoti e i nonni, oggi come ieri. Nonni e nipoti si prendono per
mano e costruiscono, giorno dopo giorno, un rapporto esclusivo
fatto di complicità e confidenza, di condivisione e di scambio
di piccoli e grandi segreti. Attraverso le loro storie il programma
si confronterà su vari argomenti e temi sociali. Spazio anche a
rubriche di vario interesse: costume, mode, passioni, musica e
cucina.
LOVE GAME
Conduce Carolina Rey
In onda il sabato alle 15.45, dal 31 ottobre
Verità e finzione, amore e strategia: Love Game è un moderno
gioco delle coppie che sfida il pubblico ad andare al di là delle
apparenze. In ogni puntata un gruppo di single si presenta a un
incontro al buio ma in realtà solo due dei partecipanti sono realmente
single e non si sono mai conosciuti. La sfida sarà quella
di individuare le identità sentimentali degli altri. Love Game è
un game show che gioca con l’amore, la sincerità, le piccole e
grandi dinamiche che si mettono in moto nella vita sociale.
STOP AND GO
Conduce Marco Mazzocchi e Laura Forgia
In onda il sabato alle 16.30, dal 31 ottobre
Il mondo dell’auto e della mobilità stanno vivendo un momento
storico cruciale, una vera e propria rivoluzione. Stop and go
vuole informare il pubblico televisivo sulle attuali problematiche
e sulle soluzioni da adottare. Ogni puntata partirà da un’inchiesta
di attualità sui temi della sicurezza, della eco-sostenibilità
delle nuove tecnologie e della riduzione dei consumi. Partendo
da un luogo ogni volta diverso, il programma ci aiuterà a sviluppare
il tema della mobilità alternativa.
IL PROVINCIALE
Conduce Federico Quaranta
In onda il sabato alle 17.15, dal 31 ottobre
Un nuovo programma dedicato al turismo e al tempo libero,
condotto da Federico Quaranta che ci porterà alla scoperta
delle mete e degli itinerari turistici delle Provincie più interessan-
102
ti della nostra penisola. L’aspetto paesaggistico-ambientale
e quello più squisitamente turistico saranno
i due assi portanti del programma che spazierà tra
arte, cultura, storia, artigianato, cucina e accoglienza.
Il tutto con un’attenzione particolare rivolta alle tematiche
ambientali e all’imprenditoria giovanile.
QUELLI CHE IL CALCIO
Conducono Luca, Paolo e Mia Ceran,
con la partecipazione di Enrico Lucci e
Ubaldo Pantani
In onda domenica alle 14.00, dal 1° novembre
Confermata anche per la prossima edizione la conduzione
di Luca, Paolo e Mia Ceran, con la partecipazione
di Ubaldo Pantani e i collegamenti surreali a
cura di Enrico Lucci.
Oltre al campionato di seria A, spazio agli altri sport
e ad una lettura ironica e disincantata degli avvenimenti
della settimana a tutto tondo.
Insieme ai collegamenti, ai siparietti comici e agli
spazi musicali, momenti di satira legati all’attualità
accompagneranno il racconto delle imprese calcistiche
e sportive, che ruoteranno attorno all’imprevedibilità
dei risultati e alla vivacità che da sempre
contraddistingue la trasmissione.
Grande spazio e attenzione sarà riservato al mondo
dei social network, che forniranno spunti, contenuti
e una forte interazione tra trasmissione televisiva e
utenti internet.
103
LA PRIMA SERATA
LUNEDÌ
BOSS IN INCOGNITO
Conduce Max Giusti
In onda dal 7 settembre, per 4 puntate
Dopo due anni, torna Boss in Incognito, il docu-reality di
Rai2 prodotto in collaborazione con EndemolShine Italy
che racconta l’avventura degli imprenditori che hanno deciso
di affrontare la sfida di lavorare sotto mentite spoglie,
per una settimana, insieme ai loro dipendenti. Questa sesta
edizione avrà un nuovo conduttore: sarà Max Giusti a
narrare l’incontro tra le due realtà solitamente separate e
distanti, i boss e i loro dipendenti. Le nuove puntate saranno
quattro e racconteranno altrettante realtà aziendali italiane
d’eccellenza. Boss in Incognito torna in un momento molto
particolare: l’emergenza Coronavirus ha messo a dura prova
tutto il sistema produttivo italiano, ma il programma sarà
l’occasione per raccontare la resistenza e la rinascita delle
nostre aziende e di tutti i lavoratori.
CHIARA FERRAGNI – UNPOSTED, film e dibattito
Conduce Simona Ventura
In onda il 5 ottobre
Da inizio ottobre, la serata del lunedì sarà dedicata al cinema e
prenderà il via con una serata evento: il film documentario Chiara
Ferragni – Unposted e, a seguire, un dibattito condotto da Simona
Ventura.
Nell’opera diretta dalla regista Elisa Amoruso, la prima fashion in-
104
fluencer al mondo ci mostra come la rivoluzione digitale
abbia cambiato il mondo degli affari, la comunicazione e
la cultura, attraverso un ritratto che la vede protagonista
come donna e imprenditrice digitale.
MARTEDÌ
IO TU NOI… LUCIO
Con Sonia Bergamasco
In onda l’8 settembre
In prossimità dell’anniversario della scomparsa dell’indimenticabile
Lucio Battisti, ripercorriamo la sua vita e la
sua carriera attraverso materiali e filmati storici e inediti e
interviste realizzate per l’occasione. Con la regia di Giorgio
Verdelli, sarà Sonia Bergamasco a guidare lo spettatore
attraverso un racconto a più voci e con testimonianze
inattese, per visitare l’intero percorso musicale del più
innovativo tra i cantautori e musicisti italiani.
UN’ORA SOLA VI VORREI
Con Enrico Brignano dal 15 settembre, per
5 puntate
In 60’, Brignano ci racconta l’attualità, il meglio e il peggio
della società grazie alla sua ironia, che si esprimerà
con monologhi nuovi, qualche rivisitazione del passato,
interazioni inedite con ospiti insoliti e interpretazioni
inaspettate, il tutto intervallato da momenti musicali che
scandiranno il ritmo incalzante dei 60 minuti che incombono
sul grande orologio in scena. Una bella sfida per un
Brignano inconsueto, tutto da scoprire.
Cinque puntate originali più una sesta con Il meglio di….
IL COLLEGIO
Voce narrante: Giancarlo Magalli
In onda dal 27 ottobre per 8 puntate
Il Collegio si conferma vero e proprio fenomeno di costume,
sia in termini di linguaggio, sia per la sua capacità di
intercettare un target di pubblico esigente
e tradizionalmente poco attratto dalla tv
generalista quale quello dei teenager. Il
programma torna per la sua quinta edizione,
una nuova ambientazione e un nuovo
gruppo di collegiali che andrà a formare
la “classe del 1992” . Gli anni ‘90 sono una
delle decadi più esplosive del secolo scorso,
anni innovativi, aperti, pieni di energia e
di speranza. Anche in questa edizione gli
studenti dovranno fare a meno dei social
network e, immergersi completamente
105
nella realtà dell’epoca. Scopriremo le loro reazioni e i loro pensieri più intimi nei “confessionali”. Alla fine del percorso
tutto il gruppo sarà sottoposto ad un esame che premierà coloro i quali si saranno adattati meglio alle severe
regole del Collegio.
MERCOLEDÌ
LA GRANDE FICTION ITALIANA
La fiction italiana sarà protagonista del mercoledì sera, con due proposte firmate Rai Fiction in prima visione assoluta:
Mare fuori e L’Alligatore.
MARE FUORI
Dal 23 settembre, per 6 puntate
La serie racconta la storia di un’amicizia che nasce nell’IPM (Istituto Penitenziario Minorile) di Napoli. Un’amicizia
tra due ragazzi che hanno vanificato i propri sogni commettendo un grave crimine. Filippo, pianista figlio della Milano
bene, ha ucciso un amico durante una bravata, uno stupido gioco di coraggio. Carmine, invece, è figlio della
Camorra, ma è una pecora nera, uno di quelli che sogna un futuro diverso fino a quando non uccide il figlio di un altro
boss per difendere la sua ragazza da una violenza. Ora sono nella stessa cella, condividono le stesso presente
e lottano per un destino migliore. Giorno dopo giorno.
106
L’ALLIGATORE
Dal 25 novembre, per 4 puntate
Dopo sette anni di galera patiti ingiustamente, Marco Buratti, ex cantante detto l’Alligatore, vuole riprendersi la sua
vita, “bersela” e non essere indifferente. È per questo che, appena uscito dal carcere, accetta d’indagare sui guai
del suo ex compagno di cella, Alberto Magagnin. Per farlo chiede aiuto ad un altro ex compagno di cella, Beniamino
Rossini. Nella sua nuova vita anfibia, l’Alligatore deve tenere così insieme mondi opposti, quello sommerso e
quello fuori dall’acqua, il vero e il falso delle cose, ciò che è giusto con ciò che è sbagliato.
GIOVEDÌ
SECONDA LINEA
Con Alessandro Giuli e Francesca Fagnani
In onda dal 17 settembre
Seconda Linea intende superare la logica del talk show inteso come confusa discussione che scaturisce dal
confronto tra opinioni non sempre chiare e definite. Lo fa introducendo linguaggi televisivi moderni nel rispetto
della tradizione della televisione generalista. Un programma che intende adeguare il concetto di magazine televisivo
ad una prospettiva di multitasking più coerente con le esigenze del mondo attuale e delle modalità di fruizione
delle nuove generazioni, target di riferimento della rete.
107
VENERDÌ
NCIS
Dall’11 settembre
Nella diciassettesima stagione, una vecchia conoscenza di NCIS è tornata. Ziva è in città per chiedere l’aiuto di
Gibbs. Il ritorno della coraggiosa agente, pieno di irruenza, incrinerà il rapporto d’amicizia tra McGee, Torres e Bishop,
che ha deciso di tenerli all’oscuro di diversi segreti. Ma anche Ziva mostra delle debolezze e rivela a Gibbs
di essersi sentita abbandonata. Nel corso di questa stagione, inoltre, verranno alla luce aspetti sorprendenti della
vita di Gibbs, con un’amicizia tenerissima con un ragazzino suo vicino di casa, e di Sloane con il suo inesplorato e
delicatissimo ruolo di madre.
The Rookie
Dall’11 settembre, dopo Ncis
Seconda stagione per la serie televisiva
statunitense creata da Alexi Hawley. Basata
su fatti realmente accaduti, la serie
segue John Nolan, un uomo di quarantacinque
anni, che diventa il debuttante più
anziano del dipartimento di polizia di Los
Angeles.
DOC*
In onda dal 27 novembre per
quattro puntate
Dall’11 settembre per 11 puntate
in seconda serata, dopo
“Una pezza di Lundini”
*Sezione Rai Documentari.
108
SABATO
F.B.I.
Dal 12 settembre
Dal vincitore del premio Emmy Dick
Wolf e dal team di Law & Order, FBI
è una serie che racconta i complessi
meccanismi dell’FBI di New York,
alla seconda stagione su Rai2. Seguiamo
le vicende di una unità d’élite
in cui sono racchiusi i migliori talenti.
Intelletto e competenza tecnica
sono messi al servizio della giustizia
per risolvere i casi più complicati e
mantenere la città di New York e il
Paese al sicuro. Nata in una famiglia
multigenerazionale, l’agente speciale
Maggie Bell (Missy Peregrym)
scrupolosa e sensibile si impegna a
fondo per le persone con cui lavora
e per quelle che protegge. Il suo
partner è l’agente speciale Omar
Adom ‘OA’ Zidan (Zeeko Zaki), laureato
di West Point che ha trascorso
due anni sotto copertura per la DEA
prima di essere selezionato dall’FBI. Il team include anche l’assistente speciale Jubal Valentine (Jeremy Sisto), il
centro nevralgico dell’ufficio, dotato di una sorprendente capacità di relazionarsi facilmente con superiori e sottoposti.
Kristen Chazal (Ebonée Noel) è la risorsa più preziosa del team, una brillante analista reclutata direttamente
all’università, in grado di capire la situazione del caso più velocemente di chiunque altro. Questi agenti di prima
classe indagano tenacemente su casi di grande sensibilità, tra cui terrorismo, criminalità organizzata.
SWAT
Dal 12 settembre dopo FBI
Continuano le avventurose vicende
delle forze speciali di polizia del
reparto SWAT di Los Angeles capitanato
dal sergente “Hondo” Harrelson.
Anche in questa terza stagione
non mancheranno i colpi di scena, le
crisi all’interno del gruppo, le incursioni
piene di azione e di pericoli così
come i momenti di difficoltà nelle vicende
umane fuori dal lavoro. Nuovi
arrivi, come quello dell’ambiguo
detective Lynch, e duri ostacoli da
superare, in particolare per il tenente
Deacon che vede minacciata la sicurezza
della sua stessa famiglia.
109
DOMENICA
NCIS NEW ORLEANS
In onda dal 30 agosto
Nella sesta stagione, la squadra si trova a fronteggiare
un gruppo in possesso di una bomba
di gas nervino. Per salvare due donne innocenti,
Hannah, prende da sola la decisione di
entrare in casa per portarle via ma il piano salta,
gli assassini muoiono e la bomba sparisce.
Il vice procuratore conferisce una medaglia
a Pride per l’ultima missione svolta, ma fa un
richiamo ad Hannah. Successivamente, un
pilota della Marina assiste all’incidente di un
aereo civile, precipitato in mare che sembrerebbe
essere stato minacciato da un oggetto
non identificato. La squadra scopre grazie al
ritrovamento di un pezzo di drone all’interno
della bocca della vittima e del motore, che
tutto è legato alla Società Paradiso Technologies,
società del defunto pilota. Intanto Lasalle
va in Alabama a cercare il fratello che è scomparso,
lasciando da soli la fidanzata e il figlio
di lei. Questa scelta porterà a conseguenze
imprevedibili che coinvolgeranno presto tutto
l’NCIS di NEW ORLEANS.
BULL
In onda da settembre
La quarta stagione di Bull si apre con la preparazione del dottor Bull alla nascita della figlia che aspetta dall’ex
moglie Izzy. In realtà la loro relazione continua ad essere un punto molto dolente per il collega Benny, fratello di
Izzy, che dopo aver scoperto la relazione ha infatti deciso di non lavorare più alla TAC. Nel frattempo sono in arrivo
nuovi casi giudiziari da affrontare, che richiederanno il doppio dell’impegno senza l’aiuto di Benny.
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THE GOOD DOCTOR
Dal 27 settembre
In questa terza stagione Shaun avrà molto da fare, lavorativamente parlando. Ad attenderlo infatti ci saranno diversi
casi difficili e affronterà anche la sua prima operazione da solo. Shaun dovrà purtroppo anche imparare che
non potrà salvare sempre tutti, a prescindere dalla sua intelligenza. Dal punto di vista amoroso invece intraprenderà
una relazione con la Dr. Carly che gli creerà non pochi turbamenti.
NCIS LOS ANGELES
In onda dal 4 ottobre
Nell’undicesima stagione Eric accetta un nuovo impiego alla Logic Wide di San Francisco, ma presto scopre che l’azienda è stata segretamente acquisita dai cinesi, i quali rubano tecnologie militari americane per poi rivenderle
agli Stati Uniti stessi, in tutta legalità. Grazie alla sua copertura perfetta, Eric indaga per conto di Hetty, ma qualcuno
lo sorveglia e lo fa rapire da due finti agenti dell’NCIS, per impedirgli di divulgare le informazioni acquisite. Ben
presto tutta la squadra si trova coinvolta nell’operazione. Intanto Callen deve fare i conti con il proprio passato
mentre Sam vede in una nuova conoscenza la possibilità di una rinascita.
111
SECONDA SERATA
IL LUNEDÌ, IL MARTEDÌ, IL GIOVEDÌ E IL VENERDÌ
UNA PEZZA DI LUNDINI
Conduce Valerio Lundini
In onda dal 7 settembre al 10 dicembre
Una nuova striscia di seconda serata, il nuovo programma
comico di Giovanni Benicasa con protagonista
Valerio Lundini, la rivelazione di Battute e del
Dopo Festival di Sanremo 2020.
LUNEDÌ
STRACULT LIVE SHOW
Condotto da Fabrizio Biggio, Andrea Delogu e
Marco Giusti
In onda dal 7 settembre, dopo Una pezza di
Lundini
Si sposta al lunedì l’appuntamento di Rai2 con il cinema
di oggi e di ieri, giunto alla 22a edizione. Curiosità,
ospiti, anteprime, musica e ironia nel colorato circo
di Marco Giusti e dei suoi complici, Andrea Delogu e
Fabrizio Biggio. Confermata anche la partecipazione
dei The Pills (Luca Vecchi, Matteo Corradini e Luigi
Di Capua) opinionisti “giovani”, del rapper G Max
come esperto di cinema di culto internazionale, e del
gruppo musicale Statale 66.
MARTEDÌ
Voice Anatomy Le voci del cinema
Conduce Pino Insegno
Dal 17 novembre al 15 dicembre
Pino Insegno coinvolgerà i più grandi artisti della
voce, i doppiatori che disegnano la personalità italiana
dei più emozionanti film, serie e prodotti cinematografici.
Ricordi, aneddoti e virtuosismi che ci
faranno conoscere questa parte del cinema, così
oscura e così fondamentale. Non mancheranno, naturalmente,
divertenti doppiaggi su immagini celebri
o attuali.
112
MERCOLEDÌ
RE-START
Condotto da Annalisa Bruchi con la partecipazione
di Aldo Cazzullo
In onda dal 30 settembre
Mai come negli ultimi tempi l’economia è al centro del dibattito
politico e Re-Start, condotto da Annalisa Bruchi e
affiancata da Aldo Cazzullo vuole essere un programma
dedicato interamente all’economia, un approfondimento
giornalistico per affrontare i grandi temi dell’economia
con l’aiuto di protagonisti del settore.
Un appuntamento settimanale con i protagonisti della
vita economica italiana per poter dare risposte concrete
con un linguaggio chiaro e semplice e avvicinare il cittadino
al mondo dell’economia.
GIOVEDÌ
PRIMO SET
Condotto da Antonia Truppo e Gianvito Casadonte
In onda dal 10 settembre per 4 puntate, dopo Una pezza di Lundini
Primo set è una serie di quattro puntate sulla ripartenza del cinema italiano, un viaggio emozionante nell’industria
dell’audiovisivo alle prese con l’emergenza Covid. Tra i settori più colpiti dall’emergenza Covid c’è, infatti, l’industria
dell’audiovisivo. Tuttavia,
il cinema italiano
non vuole arrendersi.
Anche gli attori più
affermati – insieme a
registi, sceneggiatori,
scenografi, produttori,
costumisti, musicisti,
maestranze – sono in
prima linea per affermare
i bisogni di un
settore che genera
cultura e posti di lavoro.
Primo set vuole
appunto fissare le
parole, i volti, le azioni
e le emozioni di chi,
già a luglio del 2020,
riporterà le macchine
da presa dove devono
stare: sul set. Antonia
Truppo, attrice premiata
con due David di
Donatello negli ultimi
quattro anni, e Gianvito
Casadonte, giorna-
113
lista e animatore del “Magna Grecia Film Festival”, in un percorso di quattro puntate, andranno sui principali set
italiani per svelare al grande pubblico la ripartenza dell’audiovisivo. Primo set sarà un’immersione all’interno del
cinema, raccontata da chi ha vissuto in prima persona quanto è accaduto e quanto accadrà nel futuro, tra regole
di sicurezza sanitaria e nuovi modelli di ispirazione, dentro una narrazione organica, utile a regalare al pubblico
uno spaccato autentico del cinema italiano, che proprio dopo le grandi difficoltà ha sempre saputo fornire le prove
migliori. E cerca di farlo anche oggi.
SECOND LIFE. C’È VITA OLTRE LA POLITICA
Conduce Laura Tecce
In onda dall’8 ottobre per 4 puntate, dopo Una pezza di Lundini
Ci sono i collezionisti, gli aspiranti Dj, lo sceneggiatore, il produttore di vino, il direttore di orchestra, cuochi provetti
e tanti musicisti: e sì, perché nel governo e in parlamento siedono tantissime personalità che nella vita coltivano
interessi differenti dalla politica.
Second life si propone di svelare al grande pubblico il lato nascosto dei politici più popolari. I protagonisti delle
quattro puntate sono otto leader pronti a confrontarsi e a raccontare le loro passioni private.
Attraverso la loro voce, Second Life compone un racconto empatico ed emozionale. Il programma è realizzato
interamente in esterna, nei luoghi dove i politici esercitano la loro Second Life. Un vigneto, una sala di registrazione,
un campo da tennis, e così via.
Un elemento costante di scena è una panchina sulla quale, insieme alla giornalista Laura Tecce, professionista
dalla carta stampata e volto televisivo tra i più noti e apprezzati, troviamo i protagonisti del racconto.
Conduttrice e politico, si accomodano sullo schienale e non sulla seduta, che è invece il posto dove sono sistemati
alcuni oggetti simbolici. Ogni oggetto rappresenta l’incipit dei singoli capitoli del racconto. Durante la loro
chiacchierata arrivano alcuni ospiti a sorpresa: un amico d’infanzia, un genitore, un fratello, un insegnante particolarmente
significativo nella formazione del protagonista, un artista o un personaggio amato dall’intervistato.
114
SÌ O NO
Conduce Sabrina Giannini
In onda dal 5 novembre, dopo Una pezza di
Lundini
Quattro serate su quattro grandi temi che segnano
la nostra epoca e che determineranno il
nostro futuro, con lo schema +/-. L’idea è di non
limitarsi al dibattito di pochi minuti fra due esperti
ma di costruire una riflessione più ampia con più
esperti, filmati e testimonianze a sostegno. Il tutto
con una narrazione intensa, vivace e per questo
interessante e istruttiva. Parlare in modo avvincente
di argomenti seri e decisivi per la nostra
società, questa è la sfida. Il programma prevede
la presentazione del tema del giorno, attraverso
interviste, reportage o schede grafiche. Due
squadre capitanate da “protagonisti” del dibattito
politico-economico-culturale con opinioni divergenti
sul tema si contrappongono esprimendo
i loro punti di vista. Il dibattito è arricchito da due
“alfieri” delle due tesi diverse che, tramite brevi pillole
filmate, raccontano la loro storia o esperienza
personale.
GIOVANI E FAMOSI
In onda dal 3 dicembre per 6 puntate
Dopo il successo delle precedenti produzioni
(Party people Ibiza, Giovani e ricchi, Giovani e…)
Rai due torna a collaborare con l’autore e regista
Alberto D’Onofrio. Questa volta il suo occhio
lucido osserverà il rapporto tra alcuni giovani e la
fama, condizione che oggi più che mai può essere
nel contempo improvvisa e volatile, e che comunque
sembra avere canoni nuovi, apparentemente
accessibili a tutti.
115
Orgoglio senza pregiudizio
È evidente che qualunque considerazione, qualsivoglia progetto intorno ai palinsesti
delle reti Rai non può prescindere dall’evento che sta modificando i destini del mondo.
Nell’augurio condiviso che il nostro Paese non debba rifare i conti con il riaffacciarsi della
fase virulenta dell’epidemia, la prossima stagione autunnale della nostra azienda non
potrà ignorare la spada di Damocle che tuttavia questa incognita costituisce. La nostra
azienda ha il dovere di interpretare questo diffuso sentimento di scoramento e di disagio,
di vulnerabilità ritrovata che pervade il nostro Paese, contribuendo al tempo stesso
a restituire slancio e fiducia alle richieste che vengono da più parti, e soprattutto dalla
società civile. Per fortuna, intrecciato al sentimento di disagio diffuso c’è anche una voglia
di rilancio e di ripresa che sposa la necessità di una nuova fase dell’economia e della
crescita.
È per questo che il palinsesto dell’autunno di Rai3 ruota intorno alla parola orgoglio. Perché
la nostra rete vuole farsi interprete – secondo la migliore tradizione della sua storia
– dei sentimenti di coesione nazionale, e rafforzare ancor più l’idea (che da sempre
è connaturata al suo profilo) di essere un punto di riferimento per l’informazione e per
l’approfondimento, fucina di nuove trasmissioni di divulgazione scientifica, culturale,
ambientale.
Oggi, in un’azienda che è diventata un faro nazionale per la capacità di risposta immediata
all’emergenza informativa intorno alla pandemia, quest’orgoglio significa la capacità
di proporre un nuovo palinsesto che tenga conto dell’attualità e delle sue emergenze
senza dimenticare la sua vocazione.
Fra le tre reti generaliste della nostra azienda, Rai3 è forse quella che registra un pubblico
dal profilo più marcato, con una impronta identitaria maggiormente identificabile.
Le proposte per l’autunno 2020 tendono a rimarcare in maniera decisa la vocazione
della rete con alcune scelte che riconducono alla sua riconoscibilità. Nel progetto di
palinsesto che presentiamo oggi, l’ambizione è quella di restituire una precisa identità
all’offerta settimanale per garantire al telespettatore una scansione sicura e riconoscibile
della proposta.
116
DAY TIME
L’identità della rete, la sua missione di Servizio Pubblico, si dichiara esplicitamente sin dalla mattina. Un palinsesto
chiaro, consolidato nel tempo, con titoli riconoscibili, qualche nuovo innesto e qualche rimodulazione, che da anni
informa nell’accezione più ampia del termine. Programmi conosciuti e dei quali il pubblico si fida, trasmissioni che
pur rimanendo fedeli a loro stesse accettano ogni anno la sfida del cambiamento dettato dai tempi, dagli accadimenti,
dalle inevitabili trasformazioni del fare e fruire informazione. Cambiamento che, quest’anno, riguarda soprattutto
alcune variazioni su tema e alcuni cambi di conduzione in un fisiologico rinnovamento che i programmi
hanno già vissuto mantenendo sempre un equilibrio tra innovazione e identità. Il rapporto con il pubblico non è
un rapporto che viaggia a senso unico. Lo spettatore chiede e vuole risposte, invade i social, partecipa in qualche
modo alla costruzione dei programmi partecipando di fatto alla scelta dei contenuti. Lo spettatore chiede un’informazione
completa e curiosa. Rai3 risponde declinando il concetto di informazione in diverse modalità: informazione
pura, informazione di servizio, informazione medica, informazione culturale.
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
AGORÀ
Si parte alle 8.00 con Agorà, la news room della rete che vive l’importante novità del
cambio di conduzione. Dopo Andrea Vianello, Gerardo Greco e Serena Bortone
sale al comando Luisella Costamagna. Giornalista dalle tante e differenti esperienze
professionali che continuerà a raccontare il paese in questa nuova avventura . Nato
nel 2010 Agorà è diventato in breve tempo punto di riferimento dell’informazione italiana
del primo mattino, se si escludono i tg. Un racconto della politica equidistante
e che non fa sconti a nessuno, le notizie dell’attualità, un occhio sempre attento alle
dinamiche estere e globali. Due ore in diretta, ogni giorno, con inviati e collegamenti.
Un programma di Servizio Pubblico per essere informati in tempo reale e orientarsi
tra i principali fatti della giornata.
Conduce: Luisella Costamagna
In onda dal 7 settembre – ore 8.00
MI MANDA RAITRE
Il programma che vanta innumerevoli tentativi di imitazione, il più longevo sportello televisivo di tutela e informazione
per i cittadini. Un programma dal grande valore civile che dà voce da anni a chi ha subito un torto o è stato
vittima di disservizi, ingiustizie, truffe. Anche Mi
Manda RaiTre vive un cambio di conduzione,
Salvo Sottile passa il testimone a Lidia Galeazzo
e Federico Ruffo, due risorse interne dell’azienda
e della rete. Una trasmissione che conserva la
mission originaria confrontandosi ogni anno con
l’evoluzione delle problematiche, pensiamo soltanto
all’esplosione delle truffe elettroniche che
tanto mettono in difficoltà la popolazione over 65
e non solo. Il programma continuerà a raccontare
l’Italia che funziona e quella dei diritti negati, degli
sprechi, delle truffe, delle inefficienze della pubblica
amministrazione.
Conducono: Lidia Galeazzo e Federico
Ruffo
In onda dal 7 settembre – ore 10.00
117
ELISIR
Torna su Rai3 un brand indimenticabile che, nell’immaginario collettivo, rappresenta ancora la salute in televisione.
Elisir raccoglie il testimone dello sportello
al servizio del cittadino e lo declina in
chiave medical. Lo fa forte dell’esperienza
e della grande tradizione di narrazione
popolare medica e scientifica della rete.
Raccontare la salute in tempi di “l’ho letto
su internet” è progetto di grande responsabilità.
L’obiettivo è quello di orientare
lo spettatore evitando facili scorciatoie,
sfuggendo alle autodiagnosi e alle cure
improvvisate. Alla guida una “strana coppia”,
Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi.
Il primo è riferimento indiscusso della
divulgazione televisiva in questo campo
e non solo, la seconda è una giornalista
che già si è confrontata con esperienze
televisive in questa fascia oraria. Insieme
saranno capaci di interloquire, in maniera
semplice ed esaustiva, con i migliori specialisti
della Sanità pubblica, non solo per indagare tra sintomi e terapie, ma soprattutto per indicare stili di vita
corretti per stare bene attraverso la prevenzione.
Conducono: Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi
In onda dal 7 settembre – ore 11.00
QUANTE STORIE
Dopo l’ampio spazio informativo del Tg3 è la volta del programma che racconta
il nostro tempo e i nodi della società contemporanea attraverso un
viaggio nel mondo dei libri. Quali sono le storie che cambiano il nostro Paese?
Quali i racconti che meglio lo fotografano? Dall’arte alla letteratura, dalla
musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, molti saranno gli spunti
di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio
come il nostro e che, come il resto del mondo, sta cambiando a
ritmi vertiginosi. Un modo diverso di parlare di attualità, che coniuga la rapidità
dell’informazione e della cronaca ai tempi più riflessivi della letteratura e
della storia, tessendone i fili e le connessioni.
Conduce: Giorgio Zanchini
In onda dal 7 settembre – ore 12.45
PASSATO E PRESENTE
Il programma mette in scena la Storia viaggiando nelle varie epoche con passione e conoscenza. Una ricerca mai
fine a se stessa che apre sempre a riflessioni sul nostro presente. Ogni giorno un grande studioso di fama risponde
alle domande del conduttore e di tre giovani storici delle università italiane. Un racconto sui fatti, la ciclicità e i
protagonisti della storia, che concilia il rigore scientifico con un linguaggio televisivo accessibile a tutti. Passato e
Presente è prodotto da Rai Cultura.
Conduce: Paolo Mieli
In onda da settembre – ore 13.15
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#MAESTRI
Dopo il blocco Tg3-TgR, ogni giorno alle 15.20, torna il programma firmato da
Rai Cultura e nato – in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione all’interno
dell’operazione #LaScuolaNonSiFerma – dalla necessità, scaturita dopo la
chiusura forzata delle scuole per l’emergenza Coronavirus, di portare, con la
didattica a distanza, la scuola nelle case di tutti gli italiani. Arte, scienza, letteratura,
ma anche informatica, cucina e musica. Accademici e grandi divulgatori
portano la scuola a casa con brevi lezioni rivolte a tutti gli studenti degli
istituti superiori ma apprezzate anche da un pubblico più adulto. Un “mosaico
didattico” senza precedenti, con la presenza dei protagonisti della cultura di
tutte le discipline.
Conduce: Edoardo Camurri
In onda dal 5 ottobre – ore 15.15
GEO
L’appuntamento del pomeriggio di Rai3, altro
marchio storico della rete che sembra
non invecchiare mai. Tre ore di diretta quotidiana,
un appuntamento fisso per tantissimi
spettatori che vengono trasportati in
un viaggio emozionante che ha al centro la
terra, Geo appunto, e l’ambiente. Un racconto
che ha a cuore il futuro del Pianeta e trova
nella lettura delle tradizioni, dei territori, delle
culture locali, del cibo e del suo modo di produrlo
e lavorarlo, possibili soluzioni per un
futuro migliore.
Conducono: Sveva Sagramola ed
Emauele Biggi
In onda dal 7 settembre – ore 15.15
DAY TIME WEEKEND
SABATO
IL POSTO GIUSTO
Da novembre torna, non più la domenica ma il sabato, in convenzione con il Ministero del Lavoro, Il Posto Giusto,
il programma che affronta i temi della formazione professionale e del mercato del lavoro e informa sui numerosi
strumenti, non sempre conosciuti, messi a disposizione dall’Italia e dall’Europa per chi cerca un impiego. Con il
tempo Il Posto Giusto ha acquisito un linguaggio proprio e riconoscibile, leggero ma incisivo, formativo ma mai noioso.
Attraverso il racconto di storie sia professionali sia umane, viene spiegato in modo semplice come accedere
alle opportunità offerte oggi dal mercato. Il programma racconta storie di lavoro attraverso il percorso di singoli
protagonisti, descrive le professioni in ascesa e le più innovative, entra nelle scuole di formazione per capire come
si impara un mestiere e spiega in maniera chiara come orientarsi tra le politiche attive disponibili.
In onda dal 14 novembre – ore 9.40
119
TV TALK
Torna lo show magazine del sabato pomeriggio di Rai3 che racconta la settimana
televisiva italiana e internazionale analizzando i principali eventi mediatici
che l’hanno caratterizzata. Un format originale, che si è rilevato vincente, permette
al suo conduttore e alla sua rodata squadra di scandagliare programmi,
leggere dati, indagare target e tendenze senza mai essere noiosi. Personaggi
famosi, critici televisivi, esperti del mondo della comunicazione ricompongono
i frammenti dell’evento televisivo raccontando tutto quello che parte dalla televisione
ma che non è solo televisione. Un infotainment di alto livello ma per tutti
e non solo per gli addetti ai lavori, come dimostra il largo seguito di affezionati.
Conduce: Massimo Bernardini
In onda dal 26 settembre – ore 15.00
FRONTIERE
Lo storico programma di Rai1 si sposta su Rai3 mantenendo lo stesso titolo e
riscoprendo la sua vocazione primigenia: uno sguardo oltre le nostre frontiere
per scoprire la politica, l’economia, l’antropologia culturale di Paesi a noi vicini,
ma di cui spesso ignoriamo storia e radici. A differenza dell’ultima stagione, in
cui Frontiere indagava sui grandi eventi e sulla grande cronaca, su Rai3 il programma
punterà molto sulla divulgazione. La sua collocazione sarà nel primo
pomeriggio del sabato, subito dopo Tv Talk, avvalendosi così di un’audience
naturalmente contigua.
Conduce: Gianluca Semprini
In onda dal 26 settembre – ore 16.30
DOMENICA
Il day time della domenica è caratterizzato dalla partenza di due nuovi format
targati Rai3.
LE PAROLE PER DIRLO
Il programma rientra pienamente nel mandato educational, proprio del Servizio
Pubblico. Ogni anno l’Accademia della Crusca ci ricorda che stiamo riducendo
sempre più il nostro bagaglio linguistico. Un programma che vuole essere una
forma di sostegno a chi vacilla davanti a un testo scritto e allo stesso tempo ha
l’obiettivo di ripristinare un rapporto corretto
con la nostra lingua. Due valenti docenti
universitari, come i professori Valeria Della
Valle e Giuseppe Patota, stimolati dalla
giovane conduttrice Noemi Gherrero,
hanno il compito di correggere i nostri errori
più frequenti, indurci alla riflessione, farci
riavvicinare a un uso corretto del lessico
e della lingua italiana. Il programma gioca
anche sui toni scherzosi e si avvale di una
troupe che raccoglie opinioni dei passanti
sui dubbi linguistici più diffusi.
Conducono: Noemi Gherrero con
Giuseppe Patota e Valeria Della
Valle
In onda dal 4 ottobre – ore 10.30
120
DI INFINITA BELLEZZA
Un nuovo appuntamento per raccontare
bellezze e virtù nazionali. In ogni puntata,
attraverso le interviste ai protagonisti,
si racconteranno le storie straordinarie di
molti italiani sconosciuti al grande pubblico
che però hanno realizzato progetti,
iniziative in campo aziendale, culturale e
sociale che sono diventate riferimento
nel nostro Paese e all’estero. Piccole storie
che mettono in luce un’Italia spesso dimenticata
dalle cronache e ricca di best
practices.
Conducono: Emilio Casalini e
Veronica Gatto
In onda da ottobre – ore 13.00
La domenica pomeriggio è contraddistinta da due conduzioni al femminile, due donne molto diverse tra loro che
compongono un’offerta eterogenea e complementare. Due programmi di grande successo che disegnano una
domenica ricca e ramificata dove politica, geopolitica, costume e ambiente si fondono in un pensiero complesso.
½ h IN PIÙ
Un programma inimitabile, un brand che negli anni si è andato sempre più rafforzando
ed è diventato uno dei talk show politici più rilevanti a livello nazionale.
I protagonisti più prestigiosi della scena politica, imprenditoriale, sociale,
una delle più credibili e accreditate giornaliste italiane, domande precise, una
rara capacità di sintesi e di racconto, un sofisticato livello di interpretazione
della notizia e dei suoi retroscena fanno di questo format il fiore all’occhiello
dell’informazione di rete. Le interviste di ½ h in più hanno un respiro profondo,
non si fermano in superficie ma scoprono nervi e radici diventando punto di
partenza di ulteriori approfondimenti.
Conduce: Lucia Annunziata
In onda dal 6 settembre – ore 14.30
½ h IN PIÙ ESTERI
Il programma conquista quest’anno un’ulteriore mezz’ora che vivrà in piena
autonomia dedicando grande attenzione alle dinamiche estere che ci riguardano
sempre più da vicino. In un mondo globalizzato diventa impossibile non
aprire lo sguardo sulle faccende altrui per capire meglio cosa sta succedendo
e cosa succederà. Economia, ambiente, equilibri geopolitici saranno al centro di un’osservazione attenta e curiosa.
Conduce: Lucia Annunziata
In onda dal 27 settembre – ore 16.00
121
KILIMANGIARO
Il programma ci porta in giro per il mondo con documentari e reportage che
ci fanno conoscere posti unici e paesaggi mozzafiato ma che fanno anche
emergere le tante contraddizioni figlie della politica e dell’economia. Le grandi
tematiche ambientali, antropologiche, sociali ed economiche si alternano
a momenti di evasione assoluta. In studio, oltre a invitati famosi, tanti ospiti difficili
da catalogare: divulgatori, fotografi, documentaristi, scalatori, subacquei,
botanici, entomologi, speleologi… Per cercare una immersione o una scalata
nella complessità della vita e della natura.
Conduce: Camila Raznovich
In onda dal 18 ottobre – ore 16.30
ACCESS
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
Il blocco dei Tg (Tg3+TgR: 19.00-20.00) segna un cambio di passo nella narrazione della rete. Sarà un access, nel
corso della stagione, a doppia velocità dove, attorno alle solide colonne di Blob e Un posto al Sole, si alterneranno
programmi dai linguaggi diversi. Nella prima fase si viaggerà dal particolare al generale: indagare le piccole storie
per arrivare a leggere le irruzioni della Storia. Racconti di vita quotidiani, di rapporti familiari, di grandi passioni,
diventano pretesto per una lettura intima delle nostre vite, dei nostri percorsi, del nostro passato e del nostro presente.
La seconda fase vedrà un’accelerazione, un cambio di rotta: si passa allo studio, a un altro modo di leggere
la realtà e i cambiamenti del contemporaneo attraverso il linguaggio della satira.
BLOB
Il telecomando irriverente di Rai3, un programma per il quale ogni aggettivo risulta riduttivo. In onda dal 17 aprile
del 1989, sempre alla stessa ora, ha sconvolto e modificato la grammatica televisiva. Una televisione che parla di
se stessa e che racconta il mondo con un linguaggio al quale lo spettatore deve aggiungere qualcosa per ricomporre
il quadro. Blob ha raccontato 30 anni del nostro paese e continuerà a farlo trasformandosi e continuando a
sfuggire a ogni catalogazione. Blob è solo Blob.
In onda dal lunedì al venerdì – ore 20.00
TUTTO SU MIA MADRE
Il nuovo docureality di Rai3 che cerca di arrivare al cuore della famiglia italiana attraverso il rapporto indissolubile
madre-figli. Le interviste a entrambi racconteranno le storie straordinarie di molte madri italiane. Ad arricchire il
racconto, come nel Coro della tragedia greca, ci saranno anche dei testimoni, familiari o amici, che aiuteranno a
dare ritmo alla narrazione e a raccogliere sfumature sempre diverse e inedite delle vicende narrate. Il focus delle
interviste sarà la vita della mamma, i suoi punti di svolta, le sue scelte coraggiose, le avventure che hanno cambiato
la sua vita e quella dei suoi figli. Si tratterà di interviste particolari, che troveranno il loro luogo ideale nella
calda realtà domestica. La vita della mamma sarà tracciata nelle sue forme principali dalle interviste singole dei
protagonisti, preludio del momento finale e risolutivo della puntata, che sarà costituito dal confronto diretto tra la
mamma con il figlio o la figlia. Confrontarsi, chiarirsi se necessario, parlare a cuore aperto guardandosi negli occhi,
per un momento narrativo di grande intimità.
In onda dal 7 settembre – ore 20.20
122
CHE SUCC3DE?
Dietro a una grande notizia, spesso c’è una persona comune. Protagonista
o spettatore che sia. Geppi Cucciari va a ricercarlo in 25 minuti
che giocano con le notizie assemblando informazione tradizionale,
social, ospiti, le opinioni degli italiani, facendo surf tra informazione e
intrattenimento. Tra il serio, il divertito, l’irresponsabile, in una summa di
conversazione e comicità che prende per mano lo spettatore di Blob e
lo accompagna a Un Posto al Sole. Avendo, forse, capito un po’ meglio
che succede.
Conduce: Geppi Cucciari
In onda dal 19 ottobre – ore 20.20
UN POSTO AL SOLE
L’ultima stagione è stata sofferta. In onda ininterrottamente dal 1996, venerdì 3 aprile 2020, dopo aver raggiunto
le 5475 puntate, la programmazione degli episodi inediti viene sospesa a causa della pandemia che ha costretto
il cast a fermare le registrazioni. Un appuntamento fisso e imperdibile per tantissime persone di ogni fascia di età,
livello di istruzione e ceto sociale. Una case history industriale ed editoriale senza precedenti nel panorama italiano.
Un successo dalle dimensioni inimmaginabili: più di 30 milioni di spettatori seguono la soap nel mondo, tra siti,
RaiPlay e Rai Italia.
In onda dal lunedì al venerdì – ore 20.45
SABATO
LE PAROLE DELLA SETTIMANA
Il talk show di costume e attualità che è diventato un appuntamento cult, la
dimostrazione di come la rete abbia la capacità di costruire brand in tempi
brevissimi. Con il suo inconfondibile stile da giornalista editorialista, Massimo
Gramellini propone e commenta le parole chiave della settimana, selezionandole,
insieme ai suoi ospiti, per rilevanza simbolica, etica, collettiva.
L’identificazione della parola è la chiave di accesso per esplorare un tema
caldo dell’attualità e attraverso di esso proporre una riflessione stringente sui
suoi risvolti culturali, politici, economici e sociali. La specifica parola individuata
può anche corrispondere a un elemento di dettaglio, ma da quel dettaglio
il racconto televisivo progredisce attraverso uno sguardo aperto sulla contemporaneità.
Ospiti in studio, volti noti e gente comune, collegamenti, segni fotografici e
contributi video si snodano lungo la struttura narrativa del programma, secondo
la specifica caratterizzazione del concept che culmina con l’appuntamento
ormai classico della Buonasera di Gramellini. Partire da una parola e
raccontare, con ospiti particolari e mai scelti per caso, un frammento di contemporaneità.
Gramellini con leggerezza e intelligenza ha creato un mondo
nuovo, un luogo dove l’attualità settimanale trova la sua sintesi in un pugno di
parole.
Conduce: Massimo Gramellini
In onda dal 3 ottobre – ore 20.15
123
DOMENICA
SAPIENS DOC
L’access delle domeniche di settembre di Rai3 regala un viaggio di fine estate: una selezione di documentari per
proseguire il percorso di divulgazione scientifica intrapreso con Sapiens – Un solo pianeta. Le emergenze ambientali,
i cambiamenti climatici, le meraviglie della natura, l’avventura, le esplorazioni: Sapiens doc è un programma
basato sul meglio della produzione di documentari. Dalle spettacolari coste della Nuova Zelanda, alle storie
di vita animale nei luoghi più selvaggi del pianeta; dalla biodiversità delle Galapagos, al corso del Nilo in Egitto.
Sapiens doc è un racconto che ha l’obiettivo di produrre consapevolezza, inducendo alla riflessione e ponendo
alcuni interrogativi cruciali per la sopravvivenza del pianeta.
Conduce: Mario Tozzi
In onda dal 16 agosto – ore 20.15
CHE TEMPO CHE FA
L’access della domenica torna, dopo tre anni, nelle mani di Fabio Fazio. Una lunga serata che andrà avanti fino alla
mezzanotte.
Conducono: Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, con la partecipazione di Filippa Lagerback
In onda dal 27 settembre – ore 20.10
PRIME TIME
DOMENICA
CHE TEMPO CHE FA
La domenica di Rai3 è segnata da
un grande ritorno a casa. Dopo tre
anni dall’ultima apparizione su Rai3
e dopo 17 dalla prima, Che tempo
che fa e Fabio Fazio tornano dove
sono nati. È nella rete di Guglielmi
che Fazio ha mosso i suoi primi
passi importanti sul piccolo schermo
ed è su questa rete che ha raggiunto
il suo primo grande successo con Quelli che il calcio. È destino e mission di Rai3 quello di funzionare da
laboratorio creativo, di tirar fuori programmi che spiccano poi il volo verso altri lidi. Ma ogni tanto si torna, e quando
accade è festa, con la sensazione di trovarsi di fronte a un evento inevitabile, a un cerchio che si chiude. Rai3 è
sicuramente la rete più adatta alla trasmissione di Fazio, il pubblico della terza rete sembra il suo naturale punto di
riferimento come i target dimostrano. Sarà una lunga serata, dall’access alla mezzanotte, in cui Fabio Fazio continuerà
il suo percorso, tra conversazioni faccia a faccia con grandi ospiti nazionali e internazionali e momenti di
intrattenimento e spettacolo. Al centro di ogni puntata, come sempre, l’attualità, l’idea di raccontare il Paese e il
mondo attraverso i protagonisti e attraverso contaminazioni e incroci imprevisti: la politica, la società, l’arte e la cultura
per capire le fibrillazioni del mondo che ci circonda. Un programma in continua evoluzione capace sempre di
intercettare nuovo pubblico, di non chiudersi mai a riccio, di non aver timore di confrontarsi con il nuovo attraverso
una struttura solida e riconoscibile.
Conducono: Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, con la partecipazione di Filippa Lagerback
In onda dal 27 settembre – ore 20.10
124
CHE FINE HA FATTO BABY JANE?
Doppio appuntamento, domenica e lunedì, per chiudere l’anno, con il nuovo
progetto di Franca Leosini. L’icona della tv italiana andrà a rintracciare alcuni
dei protagonisti delle principali storie di cronaca nera: crimini per i quali
hanno pagato con il carcere. Un nuovo romanzo televisivo firmato dalla più
sensibile mente del giornalismo noir italiano che offrirà al pubblico storie di
cadute e risalite, di peccati e di redenzione. Un’umanità sicuramente varia e
affascinante, fatta di colpevoli nel passato ma forse anche di moderni Jean
Valjean, incamminati sulla strada di un possibile riscatto. Franca Leosini, con
le sue impareggiabili sceneggiature televisive, esplora nell’abisso della vita di
chi, dopo la detenzione, per alcuni pluridecennale e inevitabilmente sofferta,
cerca un reinserimento sociale.
Conduce: Franca Leosini
In onda il 27 e il 28 dicembre – ore 21.20
LUNEDÌ
Il lunedì di Rai3 è il giorno di PresaDiretta e Report, una staffetta senza soluzione di continuità che permette, con
due cicli ciascuno, di coprire l’intera stagione con inchieste di altissima qualità. Riccardo Iacona e Sigfrido Ranucci,
con un lavoro artigianale e meticoloso hanno costruito due squadre di giornalisti e film maker eccezionali. Con
stili diversi, ma con la stessa meticolosità e lo steso rigore, affrontano ogni tipo di argomento, non fermandosi mai
di fronte alla complessità delle cose: dalla strettissima attualità agli intrighi internazionali, dalla politica nazionale
alle grandi tematiche ambientali e sanitarie. Le risposte alle quali si arriva non sono mai banali, sfuggono a filtri
ideologici e tesi preconcette, restituendo al pubblico un racconto coinvolgente e sempre comprensibile.
PRESADIRETTA
Riccardo Iacona e la sua squadra scendono in campo con un ciclo di 8 puntate.
Si riparte in un mondo dove nulla è più come prima, sia da un punto di vista
sociale, sia da un punto di vista economico. Nel dopo-pandemia l’Italia dovrà
affrontare una vera e propria Ricostruzione del Paese, in termini economici,
sociali, culturali, scientifici, ambientali. E PresaDiretta, con i suoi 8 appuntamenti
del ciclo autunnale, cercherà di raccontare l’Italia che riparte, nelle sue
diverse declinazioni, tra difficoltà e accelerazioni. Si partirà, con significato
quasi metaforico, dalla madre di tutte le ricostruzioni, quella mai veramente
iniziata delle zone terremotate a quattro anni dal sisma. Quindi l’attualità e le
inchieste: le storie dal basso e gli analisti, le incursioni nel resto del mondo per
confrontarci con le soluzioni degli altri. E poi lo studio, ricco di ospiti in diretta.
Conduce: Riccardo Iacona
In onda dal 24 agosto – ore 21.20
125
REPORT
Da oltre due decenni la trasmissione d’inchiesta per antonomasia della televisione
italiana. Il programma di Sigfrido Ranucci è da anni ai vertici del Qualitel,
l’indice di gradimento del pubblico, nel campo dell’informazione. Il metodo
della trasmissione non cambia: passione, cura del dettaglio e rigore giornalistico,
che si parli di filiera agroalimentare, finanza offshore, di sviluppi scientifici
o corruzione. In questa stagione è riuscito anche a coprire l’informazione
sull’emergenza Covid, rappresentando un importante punto di riferimento
per il pubblico. Report da anni è partner per tutta la televisione italiana di ICIJ
(Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi) e di OCCR (Centro di
Coordinamento Operativo Regionale). Anche in autunno vedremo grandi inchieste
internazionali e grande attenzione verrà data come sempre all’evoluzione
della pandemia, alle ricadute economiche, ma anche alla vita concreta
degli italiani denunciando corruzione, sprechi, diritti violati. Report proseguirà
nella ricerca di linguaggi visivi innovativi e nella sperimentazione di piattaforme
e format, con l’obiettivo di coinvolgere le fasce più giovani e i nativi digitali
e per confermarsi la trasmissione di informazione più seguita sulle piattaforme
social.
Conduce: Sigfrido Ranucci
In onda dal 19 ottobre – ore 21.20
MARTEDÌ
#CARTABIANCA
Il programma di approfondimento politico di prima serata di Rai3, dove i protagonisti
della maggioranza, dell’opposizione, dell’economia e della società
si confrontano sui temi più rilevanti dell’attualità nazionale e internazionale.
Bianca Berlinguer costruisce di puntata in puntata un racconto dei fatti e delle
opinioni al tempo stesso rigoroso e comprensibile a tutti. Uno sguardo diverso
che va oltre lo schema del semplice talk dando ampio spazio a ciò che
accade fuori dallo studio attraverso reportage, interviste, confronti, analisi.
Conduce: Bianca Berlinguer
In onda dall’8 settembre – ore 21.20
MERCOLEDÌ
CHI L’HA VISTO?
Quando si dice mercoledì a Rai3 si pensa immediatamente a un programma:
Chi l’ha visto? Un brand che rappresenta da sempre l’incontro tra un grande
romanzo popolare e l’essenza stessa del Servizio Pubblico. Sempre in prima
linea nelle battaglie più difficili, attraverso piccole storie di provincia o grandi
accadimenti di rilevanza nazionale. Federica Sciarelli, adorata dal pubblico e
dai tantissimi #Chilavister, è riuscita a coniugare rigore e narrazione, dando
vita a un racconto attento, preciso, frutto di un lungo lavoro, seguendo l’evoluzione
dei casi anche per anni e partecipando attivamente alla loro soluzione.
La sua direzione giornalistica ha fatto crescere una squadra di collaboratori
che partecipano a un modello produttivo unico e perfetto.
Conduce: Federica Sciarelli
In onda dal 9 settembre – ore 21.20
126
GIOVEDÌ
IL GRANDE CINEMA INTERNAZIONALE
Saranno molte le opere in prima visione che prenderanno forma sugli schermi di Rai3: tra queste Tre manifesti a
Ebbing, Missouri e La forma dell’acqua, entrambi pluripremiati agli Oscar; La truffa dei Logan, che segna il felice
ritorno dietro la macchina da presa del regista Premio Oscar Steven Soderbergh dopo quattro anni; senza dimenticare
Tonya, il film biopic dove Margot Robbie veste i panni della pattinatrice Tonya Harding che attentò alla
vita della rivale Kerrigan. Il film ha ottenuto tre candidature e vinto un premio agli Oscar 2018.
In onda dal 10 settembre – ore 21.20
OGGI È UN ALTRO GIORNO, MASSIMO RANIERI
Un nuovo progetto di intrattenimento targato Rai3, ideato e condotto da Massimo Ranieri. L’artista non torna semplicemente
in tv: torna in scena – in teatro – per condividere questo momento
con i telespettatori. E la televisione racconterà tutta l’emozione, accogliente e
liberatoria, di un ritorno speciale. Perchè “Oggi è un altro giorno, Massimo Ranieri”.
Insieme a lui, artisti e amici con i quali c’è un importante legame, artistico
o umano. Stavolta, però, per stare con loro, non ci sarà soltanto il palcoscenico,
ma anche un magnifico, ospitale camerino, cornice ideale e naturale per
chiacchierare e raccontare, andando al di là dei riti, ormai tradizionali, dello
show televisivo. Il camerino sarà un luogo autentico, spontaneo e intimo (e
perciò per il pubblico televisivo ancora più caldo e sorprendente) per cantare,
per fare spettacolo insieme, per raccontare, per ridere e sorridere, dando
spazio innanzitutto ai sentimenti artistici in comune. La formula, dunque, sarà
quella di un racconto in parallelo. Mentre sul palcoscenico andrà in scena lo
spettacolo con tutti i contenuti musicali e di varietà che fanno parte del repertorio
poliedrico di Ranieri, il camerino aprirà la sua porta a un mix di incontri
sorprendenti e spettacolari. Le due linee narrative si alterneranno liberamente
nel montaggio, al servizio di una scaletta – o meglio, di una sceneggiatura
– che terrà insieme tutti i collegamenti più emozionanti, e alternerà sapientemente
atmosfere e sapori. Senza dimenticare le regole di un varietà televisivo
in diretta e in prima serata.
Conduce: Massimo Ranieri
In onda a novembre – ore 21.20
VENERDÌ
LE RAGAZZE
Nato dal grande successo de Le Ragazze del ’46 e de Le Ragazze del ’68, Le Ragazze ha presto mostrato la sua
capacità comunicativa dirompente infrangendo i limiti temporali che si era posto, per raccontare l’intero periodo
dal dopoguerra ai giorni nostri. Le prime tre stagioni hanno visto alternarsi i racconti di 108 donne. Tra queste, volti
noti ma anche tante storie di donne sconosciute: panettiere, operaie, segretarie, madri, professoresse, studentesse.
Tutte con una storia esemplare da raccontare. Donne di generazioni diverse raccontano la loro vita. Hanno
avuto vent’anni tra gli anni ‘40 e ’90 o sono le ventenni di oggi. Le loro storie ci restituiscono una storia più ampia,
quella di tutti noi: il dopoguerra italiano, la miseria, il boom economico, la rivoluzione del ’68, gli anni di piombo, i
favolosi anni ‘80, Tangentopoli, fino ad arrivare ai nostri giorni e alle contraddizioni attuali. Le singole vicende vanno a comporre lo sfaccettato mosaico della storia di questo paese, ma anche dell’evoluzione della donna e della
profonda trasformazione sociale, culturale e antropologica che l’ha vista protagonista dagli anni ’40 a oggi.
In onda dal 25 settembre – ore 21.20

TITOLO QUINTO
Il nome è preso in prestito dal titolo V della Costituzione, riformato com’è noto venti anni fa quando alle Regioni
venne assegnata la responsabilità della gestione delle risorse destinate alla sanità.
Il limite di quella scelta politica è stato evidenziato dal recente caos che si è registrato nella pandemia da Coronavirus:
uno scontro senza precedenti fra governo nazionale e Regioni su chi dovesse decidere su tutte le materie di
gestione della crisi, dalla riapertura delle scuole alla fine del lockdown. Il problema di chi governa in questo paese
si riaffaccerà con forza alla ripresa delle attività autunnali, con la crisi economica che si farà sentire in tutta la sua
ampiezza, in un Paese ancor più diviso di prima fra Nord e Sud.
L’idea è quella di un programma diviso in due parti, una condotta da Milano, l’altra da Napoli, in due studi che avranno stessa grafica e identica scenografia. Il tema sarà lo stesso, ma diverse saranno le realtà raccontate da due punti di osservazione differenti.
In onda dal 16 ottobre – ore 21.20
L’ODISSEA
Una serata evento con Domenico Iannacone: la più grande opera letteraria sul viaggio dell’uomo viene proposta
su Rai3 in una versione unica e straordinaria. A portarla in scena i ragazzi diversamente abili della compagnia
del teatro patologico di Roma diretta da Dario D’Ambrosi. A metà strada tra un film e un documentario, l’Odissea
televisiva di Iannacone intreccia le vicende immaginarie di Ulisse e degli altri personaggi con l’esistenza dei protagonisti
nella loro vita reale. Così il viaggio dell’eroe diventa metafora dell’uomo moderno costretto a combattere
contro il destino avverso superando mille pericoli e affrontando continue prove. In scena 21 ragazzi con patologie
psichiche che, attraverso il teatro, trovano il modo per incanalare le loro passioni, per vivere e far vivere personaggi
e storie di grande impatto emotivo. Il viaggio di Ulisse insomma, ma anche il viaggio di persone straordinarie che
con la loro grande forza di volontà urlano il loro esserci attraverso le voci e le parole che solo il teatro può offrire.
Domenico Iannacone, da sempre sensibile al racconto della fragilità umana, ha seguito questa avventura dalle
prove alla messa in scena. Sarà narratore e testimone di questa storia moderna e porterà alla luce l’esperienza
umana di chi vive quotidianamente il dramma della malattia mentale, cercando di scardinare pregiudizi e isolamento.
Conduce: Domenico Iannacone
In onda a dicembre – ore 21.20
SABATO
CINEMA ITALIANO
ll sabato sera riconferma l’impegno della rete nella valorizzazione del cinema italiano continuando a raccontare
il Paese grazie all’immaginario, alla fantasia e alla capacità di osservazione dei nostri cineasti. Il ciclo Così Italiani
è oramai un appuntamento fisso del palinsesto della rete. Fra i titoli di prima visione da segnalare il film di Mario
Martone, Capri-Revolution e Sulla mia pelle, il film sulla vicenda di Stefano Cucchi girato da Alessio Cremonini; entrambi
verranno trasmessi in concomitanza della Mostra del Cinema di Venezia, dove furono presentati due anni
fa. Prima visione anche per Chiamami col tuo nome, il film americano di Luca Guadagnino, Oscar per la miglior
sceneggiatura non originale.
In onda dal 12 settembre – ore 21.20
Dal cinema alla divulgazione: due brand importanti della rete, programmi diversi ma che contribuiscono alla composizione
del viaggio di Rai3 nella storia del nostro Paese e del mondo attraverso la potenza del racconto. Due
prodotti culturali dalla narrazione pop, che hanno riscosso fiducia e consenso dal pubblico: la grande divulgazione
scientifica di Sapiens con la conduzione di Mario Tozzi e i racconti delle Città segrete di Corrado Augias. L’anno
si conclude con i racconti al femminile de Le Ragazze.
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SAPIENS – UN SOLO PIANETA
Un programma che dimostra la forza della rete di costruire in tempi brevi programmi
di forte identità, che hanno la capacità di inserirsi alla perfezione nel
flusso del racconto. Mario Tozzi, con Sapiens, ha costruito non un semplice
programma di descrizione, non solo un viaggio tra le bellezze del pianeta.
Sapiens è un programma che pone domande sull’uomo, sulla Terra e sul futuro.
Le risposte arrivano dall’indagine sul campo e la scienza diventa così
racconto avvincente. Il punto di partenza rimane il sapiens, la sua interazione
con l’ambiente: nel passato, nel presente e nel futuro. Leggere la storia degli
uomini insieme alla storia della Terra, cercare analogie e differenze, ciclicità
e momenti di rottura. L’obiettivo è mettere la questione ambientale al centro
dell’interesse cercando risposte che siano non solo tecnologiche ma soprattutto
culturali.
Conduce: Mario Tozzi
In onda dal 24 ottobre – ore 21.45
CITTÀ SEGRETE
Continua il viaggio di Corrado Augias nel cuore delle sue Città segrete. Dopo
Roma, Londra, Parigi, Mosca, Vienna e Venezia, le tre nuove puntate del fortunato
programma di Rai3 saranno dedicate a Palermo, Milano e Firenze. Tre
viaggi inediti nell’anima di tre città simbolo del nostro Paese. All’incrocio tra
luoghi celebri, capolavori nascosti e storie capaci di stupire e affascinare, in
bilico tra mistero e modernità. Il patrimonio architettonico, religioso e letterario
di queste città, i personaggi che hanno percorso le loro strade, la cronaca
recente e quella antica, le ricostruzioni, i reportage, le docufiction e, sopra a
tutto, l’impareggiabile narrazione di Corrado Augias, che terrà il filo del racconto
immerso in uno studio virtuale, una sorta di grande “terrazza” affacciata
sulla città, tra oggetti 3D e mappe virtuali accompagnando il telespettatore
nelle storie e nei luoghi più noti, ma anche in quelli più segreti.
Conduce: Corrado Augias
In onda dal 28 novembre – ore 21.45
SECONDA SERATA
L’offerta di seconda serata sarà un’offerta eterogenea e varia che manterrà l’idea di raccontare la realtà, attraverso
strumenti più specifici e precisi. L’ora tarda permette di indagare anche zone d’ombra dove i linguaggi e i contenuti
possono accettare scommesse e sperimentazioni. Attraverso tutti i generi a disposizione, che si tratti di docu-
film, di satira, di informazione, o di narrazioni ibride e difficilmente collocabili. Una particolare attenzione verrà
prestata ai meccanismi psicologici che muovono la nostra quotidianità e a volte provocano accadimenti estremi.
Muoversi sotto la superficie alla ricerca di ciò che non è mai come appare.
129
LUNEDÌ
ILLUMINATE
Terza edizione con la stessa formula vincente: quattro docu-film per raccontare quattro grandi donne italiane che
si sono affermate e contraddistinte in diversi settori, dalla moda alla medicina, dalla politica alla ricerca scientifica.
Quattro pioniere che, grazie ai traguardi raggiunti nei rispettivi ambiti, hanno segnato la storia italiana e internazionale
diventando icone e modelli da seguire per le generazioni a venire. Illuminate recupera dalla memoria e dalla
storia del nostro Paese storie e figure significative da raccontare al pubblico odierno, con particolare riguardo alle
nuove generazioni. Le stagioni passate hanno visto come protagoniste grandi nomi: Margherita Hack, Rita Levi
Moltalcini, Krizia, Palma Bucarelli, Oriana Fallaci, Virna Lisi, Marisa Bellisario e Laura Biagiotti. La terza stagione
racconterà le storie di Sandra Mondaini, Renata Tebaldi, Alda Merini e Gae Aulenti. Il racconto avanzerà attraverso
un percorso condotto da quattro attrici/narratrici: Lucia Mascino, Serena Autieri, Claudia Gerini, Matilde Gioli.
In onda dal 14 settembre – ore 23.15
FAME D’AMORE
Torna la docuserie dedicata ai disturbi alimentari, un racconto delle difficili
fasi che attraversano i ragazzi e le loro famiglie, della lotta per uscire dalla
malattia, dall’arrivo in comunità fino al ritorno alla vita di tutti i giorni. Un lungo
percorso a ostacoli in cui il cibo, il corpo e l’amore sono gli strumenti fondamentali
per la rinascita. Il disturbo del comportamento alimentare è uno dei
disagi giovanili più diffusi e meno raccontati. Per questo Rai3, nel pieno della
sua missione di Servizio Pubblico, ha voluto puntare una luce su un dramma
che coinvolge molte famiglie italiane. A tenere le fila di questo viaggio Francesca
Fialdini che racconta, con delicatezza e capacità empatica, le storie di
vite giunte a una svolta: i nuovi legami che si creano, i rapporti che maturano, il
coraggio di cambiare. Ci si affeziona e ci si commuove, si combatte e si soffre
con loro, si sorride delle loro battute e si gioisce a ogni nuovo passaggio del
loro lungo viaggio per la guarigione.
Conduce: Francesca Fialdini
In onda dal 19 ottobre – ore 23.15
CHE CI FACCIO QUI
Uno sguardo senza pregiudizi sul mondo e sulla umanità che lo popola. La
contrapposizione tra esistenze difficili vissute ai margini e spazi ideali di rinascita.
Un racconto sospeso tra la narrazione realistica del documentario
televisivo e la forza visiva del cinema. Domenico Iannacone continua la sua
esplorazione di territori fisici e interiori alla ricerca di un nuovo umanesimo,
di una nuova definizione di società, di una nuova costituzione degli esseri
viventi. Un continuo gioco di ribaltamento delle regole e dei ruoli per creare
una nuova alfabetizzazione emotiva senza la quale non potremmo mai essere
migliori. Le sue inchieste morali ci portano su strade dalle quali a volte
siamo consapevolmente, o meno, sfuggiti perché scomode e piene di interrogativi.
Ma oggi sembra essere arrivato il momento di non poter più girare lo
sguardo. Che ci faccio qui è un viaggio attraverso storie di resistenza, coraggio,
rivoluzione, idee. Informare e commuovere grazie anche a una grande
attenzione della composizione visiva, dove ogni inquadratura contribuisce
alla costruzione del significato.
Conduce: Domenico Iannacone
In onda dal 16 novembre – ore 23.15
130
GIOVEDÌ
LA GRANDE STORIA DOC
Nove nuovi appuntamenti per la storia in seconda serata. Attraverso immagini
restaurate a colori e documenti esclusivi, le voci dei protagonisti e dei
grandi storici, nei luoghi che hanno fatto il Novecento e non solo, per illuminare
episodi noti e meno noti che hanno segnato la cultura e i destini del nostro
Paese. Con il racconto in studio di Paolo Mieli, una serie di documentari inediti
per narrare i grandi eventi che hanno fatto il nostro tempo.
Conduce: Paolo Mieli
In onda dal 10 settembre – ore 23.15
VENERDÌ
DISONORA IL PADRE 2
Due nuove puntate in chiusura d’anno per completare il quadro sull’attuale,
inedita rivoluzione femminile che sta sconvolgendo gli equilibri atavici della
mafia calabrese, scalfendo il mito dell’invincibilità che l’ha resa l’organizzazione
criminale più potente d’Europa. Il focus è sul codice d’onore, una serie
di regole criminali alle quali i boss devono attenersi per tenere alti i “valori”
dell’Onorata Società. Fra questi l’obbligo di uccidere le loro figlie, madri o sorelle
nel caso in cui i comportamenti di queste ultime intacchino l’onore della
famiglia. Un rito che si reitera da generazioni, ma che solo negli ultimi 10 anni
vede una reazione da parte di queste donne che cominciano ad anelare a un
futuro diverso, di legalità e di diritti, per se stesse e per i propri figli, rivolgendosi
per la prima volta alla giustizia.
Conduce: Dina Lauricella
In onda il 2 e il 9 ottobre – ore 23.15
SABATO
UN GIORNO IN PRETURA
Un sabato all’insegna del crime con un programma senza uguali nel panorama
italiano dove le aule dei tribunali diventano un set per raccontare l’Italia
senza filtro alcuno. Attraverso una tecnica ormai consolidata, le lunghe estenuanti
udienze si trasformano nel legal-triller più amato dagli italiani. Da più
di 30 anni Roberta Petrelluzzi ci guida nel labirinto, a volte spaventoso, della
mente umana e lo fa aggiungendo alle parole la forza dei silenzi, delle pause,
dei dettagli e dei gesti degli imputati, degli avvocati, dei giudici, dei testimoni.
Conduce: Roberta Petrelluzzi
In onda dal 19 settembre – ore 23.20
131
RAI3 DIGITAL
Racconto, coinvolgimento e innovazione: saranno queste le parole chiave della presenza del network Rai3 sui
principali canali digital (Facebook, Twitter e Instagram) nella prossima stagione. Ogni programma ed evento in
palinsesto verrà raccontato sui social network con una particolare attenzione ai contenuti video con caratteristiche
virali e alto potenziale di engagement, che nell’ultimo anno hanno fatto segnare significativi aumenti in numeri
assoluti e percentuali. I video pubblicati all’interno del network delle pagine Facebook di Rai3 sono aumentati del
41,5% negli ultimi 12 mesi, con 535 milioni di visualizzazioni complessive; il trend è in forte crescita anche su Instagram
(29 milioni di visualizzazioni, incremento di follower del 98%) e Twitter (2,2 milioni di follower, incremento
annuo del 3%).
Il network di Rai3 comprende, oltre all’hub di Rete, anche i principali programmi, eventi e progetti in onda: più di 80
linee produttive digital che seguono, anticipano e continuano i programmi e il palinsesto lineare, producendo un
racconto per immagini multipiattaforma. 200-250 contenuti social vengono prodotti e pubblicati ogni giorno sui
vari programmi in onda e sui vari profili social: estratti video e rimontaggi con videografiche social, card e schede
con produzione di format grafici ad hoc, Live Tweeting sulle varie piattaforme, dirette streaming, Instagram Stories.
Rai3 è anche un laboratorio creativo digitale che produce contenuti innovativi in collaborazione con i programmi,
con l’obiettivo di sperimentare format originali, coinvolgere nuove audience, fidelizzare le community d’interesse
e rafforzare l’immagine di Rete e i programmi. Sarà operativo un vero e proprio “palinsesto” di contenuti extra e di
nuovi format pensati per le varie piattaforme social, partendo dalle esperienze di successo già avviate. Come i
reportage con target giovani su Instagram Stories (vedi il progetto Report a scuola), Q&A giornaliere con ospiti
e conduttori (vedi domande nei commenti e risposte in video in Tutta Salute Live), dirette da eventi e territorio
(Chi l’ha visto? con maratone live su eventi e ricerca scomparsi), dirette streaming
con ospiti (Tv Talk home, #maestri, Che ci faccio qui), tv “on demand”
(sondaggio per votare e scegliere il documentario da mandare in onda al Kilimangiaro),
“watch party” con i protagonisti (dirette Instagram di Un posto al
Sole), microformat serializzati di Instagram Stories (quiz e sondaggi su natura
e ambiente di Geo), gruppi Facebook di coinvolgimento community, e
tante altre.
TIMELINE FOCUS – una storia a settimana dal primo all’ultimo social,
è il progetto di punta di Rai3 per il racconto del mondo digitale. Venti minuti
settimanali condotti da Marco Carrara per analizzare, con l’aiuto di giornalisti,
esperti e testimoni diretti, e grazie a video, foto tweet, meme, i dettagli della
storia più social e virale della settimana appena trascorsa. Il programma nasce
dall’esperienza di una diretta multicanale quotidiana su tutte le principali
piattaforme social, un esperimento innovativo (primo del genere in Italia) che
ha fatto segnare tre stagioni e circa 450 puntate con oltre 15 milioni di views
complessive.
132
Il prossimo novembre festeggeremo i primi dieci anni di Rai Gold, la direzione responsabile dei canali Rai4, Rai
Movie, Rai Premium e Rai Italia.
Quattro realtà editoriali con mission e target molto diversi ma con un unico obiettivo: declinare in modo contemporaneo
il concetto di Servizio Pubblico ed ampliare l’offerta Rai per soddisfare una platea sempre più esigente e
diversificata.
Rai Italia, il canale per gli italiani all’estero e per la promozione della lingua e cultura italiana nel Mondo, si articola
in quattro palinsesti centrati sui fusi orari dei continenti extraeuropei di destinazione: Nord America, Sud America,
Africa, Asia/Australia. Raggiunge oltre venti milioni di famiglie e porta nel Mondo i più rilevanti programmi delle tre
reti generaliste, le news Rai e le partite del nostro Campionato di Serie A. Rappresenta un ponte con la cultura e
l’attualità del nostro paese non solo per i nostri connazionali all’estero, ma per tutta l’ampia popolazione interessata
e attratta dalla nostra lingua, cultura e stile di vita. Attraverso la trasmissione, realizzata ad hoc, L’Italia con voi
connette tra loro i nostri tanti connazionali all’estero offrendo un importante “canale di ritorno” che fa di Rai Italia
una grande community internazionale.
Rai4 è il quarto canale della Rai, anche in termini di ascolti, ed è dedicato alla cinematografia e la serialità di genere:
dal fantasy all’horror, dall’action al thriller, dall’epico al fantascientifico. Rai4 è stato il canale che per primo
ha portato al grande pubblico della televisione free serie e film che fino ad allora erano di esclusivo appannaggio
delle piattaforme pay. Dal suo esordio ha trasmesso più di 150 titoli di serie, intercettando con lungimiranza il fenomeno
che in questi anni ha visto crescere nel pubblico la passione per il prodotto seriale. Nelle ultime stagioni Rai4
ha declinato i generi che la connotano anche attraverso una attenta selezione di documentari che si innestano
nelle serate di genere della sua offerta. Per tutti gli appassionati di cinema di genere e serie, ma anche di fumetti,
fantascienza, web e videogiochi, ogni settimana il canale realizza il magazine Wonderland, un moderno punto di
riferimento per il pubblico di appassionati e per gli esperti di settore. Rai4 è da sempre media partner dei festival
di genere più prestigiosi come il Far East Film Festival e il Lucca Comics & Games, ai quali dedica cicli dedicati e
puntate speciali di Wonderland.
Rai Movie è il canale del Servizio Pubblico interamente dedicato al cinema. Trasmette film h24 al giorno proponendo
una attenta programmazione che interseca tutti i generi e porta al telespettatore film europei ed extraeuropei
di qualità. Particolare attenzione è dedicata alla cinematografia nazionale, attraverso l’offerta di film di
registi affermati ed emergenti, ma anche con il magazine settimanale Movie Mag che, oltre ad anticipare le uscite
cinematografiche, racconta i mestieri del cinema e i suoi protagonisti. Rai Movie è da sempre media partner dei
maggiori eventi e festival cinematografici nazionali ed è il canale ufficiale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia.
Rai Premium nasce come canale dedicato agli appassionati della fiction Rai e come strumento per il recupero
dell’intrattenimento di maggiore successo delle reti generaliste. Nelle ultime stagioni, grazie anche alla nascita di
RaiPlay, sta abbandonando l’originaria funzione di “catch up” per privilegiare il racconto dei sentimenti e del costume
attraverso l’introduzione di serie, telefilm e documentari di produzione europea. Con le sue trasmissioni
originali, come Allora in Onda e Mood, Rai Premium gioca con la memoria e l’evoluzione del costume: attraverso il
ricco archivio delle Teche Rai la nostalgia diventa ironia e sorriso.
Rai Gold con il suo bouquet di canali free presenti sulla piattaforma DTT, in HD sulla piattaforma Tivùsat e su Rai-
Play, ha saputo intercettare i nuovi bisogni del pubblico e oggi rappresenta, in tutte le fasce, l’11% dell’ascolto
del gruppo Rai sul totale individui, salendo ad oltre il 14% sul target 25-54 nella fascia 21.00-23.00 e al
15% nell’intera giornata (periodo di riferimento 1/1/2020-11/7/2020).
Dieci anni di promesse mantenute
133
Un autunno all’attacco
Rai4 è la quarta rete Rai. Una realtà definita, con un suo
carattere e una forte connotazione che negli anni l’hanno
portata a essere il primo canale semigeneralista, paradigma
e modello per molti altri.
Rivolto a un pubblico moderno e competente, percorre
sentieri meno esplorati, alla ricerca di spettatori esigenti
e fedeli come gli appassionati delle serie tv e dei film di
genere che formano l’ossatura del canale. Tutti i prodotti
stranieri sono offerti con doppio audio.
L’attacco all’autunno 2020 è portato con serie tv, film,
documentari e nuove produzioni che disegnano l’offerta
a tema attraverso l’uso di più generi nella stessa
serata.
La serialità in prima visione spazia dal fantasy di
“Project Blue Book” e dell’universo Marvel di “Daredevil”,
all’epico dell’ultima stagione de “Il Trono di
spade”, per raggiungere, in prima visione assoluta, il
noir di produzione est europeo “Hide & Seek”. L’action
firmato Estremo Oriente, con le due serie “Warrior” e
“Tribes and Empires: Storm of Prophecy”, conferma
la tradizione adrenalinica di Rai4.
I film inediti collocati in serate tematizzate permettono al
canale, sempre “fedele ad ogni tipo di immaginazione”,
di offrire al pubblico una scelta di genere seguendo le
proprie passioni. Da “La settima musa” a “Thelma”,
da “Seven Sisters” a “Museo – Folle rapina a Città
del Messico”, da “Master Z: The Ip Man legacy” a
“Snowpiercer” passando per “A Vigilante” fino all’italiano
“La partita”.
Ema Stokholma, volto e voce di
programmi del canale, torna con una
nuova produzione, “Stranger Tape
in Town”, per condurci in luoghi urbani
insoliti della nuova scena musicale italiana.
L’offerta di Rai4 si arricchisce poi
di un prestigioso prodotto: la docu-serie
“The UnXplained”in cui il capitano
Kirk, l’attore William Shatner, ci porta
alla scoperta di luoghi misteriosi, creature
sovrumane ed eventi inspiegabili.
L’offerta di Rai4 nel palinsesto autunnale
Rai si mostra varia e strutturata in
macroaree tematiche, pronte a rinforzare
l’appeal del canale verso determinati
generi, quali l’action, la fantascienza
e il crime. Si conferma la scelta di
rappresentare tali generi attraverso il
linguaggio del cinema, delle serie tv e
del documentario.
Operazione Estremo Oriente : grandi ritorni e prime visioni assolute dall’Asia
Tra le numerose proposte autunnali, ha particolare rilievo lo spazio che il canale riserverà alle produzioni provenienti
dall’Estremo Oriente. In autunno Rai4 dedica una sera a settimana al cinema asiatico, con doppio appuntamento
in prima e seconda serata, partendo da uno dei più celebrati autori sudcoreani degli ultimi mesi, Bong Joon-
ho, regista premio Oscar con il thriller “Parasite”. Il suo film “Snowpiercer”, tratto dall’omonimo graphic novel
fanta-sociologico, inaugura il ciclo che prevede anche il suo secondo lungometraggio, il premiatissimo thriller in
prima visione assoluta “Memories of Murder – Memorie di un assassino”, considerato ad oggi uno dei film
coreani più importanti del XXI° secolo. Cuore del ciclo è la programmazione della saga Ip Man. Vengono proposti,
una volta a settimana in prima serata, i primi tre film della saga iniziata nel 2008 infine “Master Z: The Ip Man
Legacy”, spin-off in prima visione assoluta con Jin Zhang e le guest star Dave Bautista, Tony Jaa e Michelle Yeoh.
Ancora dalla Corea, la prima visione di “The Villainess – L’assassina”, adrenalinico action coreano al femminile,
e i thriller ad alta tensione “The Gangster, The Cop, The Devil”.
Le proposte del canale legate all’universo di genere di nazionalità o ispirazione asiatica trovano spazio nel palinsesto anche con la serialità grazie a “Warrior”, serie d’azione di cui Rai4 propone la stagione d’esordio in prima visione. Basata su un’idea originale di Bruce Lee mai sfruttata per il grande schermo, Warrior è ambientata nel 1870 a San Francisco. Tra gli ideatori uno dei registi di punta della saga Fast & Furious, Justin Lin. In day time la prima visione assoluta della serie epic-fantasy di produzione cinese “Tribes and Empires: Storm of Prophecy”,
tratta dall’omonimo romanzo di Jin Hezai e incentrata sui giochi di potere di diverse famiglie reali al crepuscolo
della dinastia Duan, in un regno immaginario chiamato Novoland.
Il crepuscolo degli eroi verso il finale di due grandi saghe epiche
Il genere epico, con contaminazioni action e fantasy, contraddistingue anche altre due proposte seriali dell’autunno
di Rai4 con il grande ritorno in prima visione delle ultime stagioni di “Vikings” e “Il Trono di Spade”. In
entrambi i casi ci troviamo all’epilogo di due grandi saghe che hanno segnato in maniera indelebile il panorama
della serialità televisiva contemporanea
Serata Marvel: il volto adulto dei superereroi
Rai4 prosegue anche nella stagione autunnale la programmazione avviata in primavera e proseguita con successo
durante l’estate con le serie tv Marvel: una serata a settimana sarà dedicata agli amati super-eroi della
Casa delle Idee. Il canale propone in prima visione, con la collaudata formula di prima e seconda serata, la terza
stagione di “Marvel’s Daredevil” e la prosecuzione di “Marvel’s Jessica Jones”, due serie molto apprezzate
dai fan della Marvel che traducono in maniera ineccepibile lo spirito più dark e adulto dei super-eroi.
Tre nuove serie in prima visione assoluta
Il crime è un altro genere a cui Rai4 è particolarmente legata e in questo autunno diverse proposte seriali in prima
visione assoluta attraversano ed esplorano i confini del brivido e della tensione. È quanto accade in“Hide
& Seek” che il canale propone in prima serata a cadenza settimanale: un’inedita produzione ucraina in cui una
tormentata detective indaga su una serie di sparizioni di bambini. Sempre una volta a settimana, ma in fascia preserale,
tornano l’introversa e temeraria non vedente Murphy e il suo cane-guida Pretzel nella seconda stagione di
“In the Dark”.
Da segnalare, infine, sul fronte della fantascienza, un’altra serie Tv in prima visione assoluta: ispirata a fatti e personaggi
reali, “Project Blue Book” racconta la vicenda di un programma top secret dell’aviazione americana
attivo negli anni ’50 dedicato all’avvistamento degli UFO.
Le prime visioni cinematografiche: tutte le sfumature del fantastico
Fiore all’occhiello del palinsesto autunnale di Rai4 sono le numerose proposte cinematografiche in prima visione.
Una via preferenziale è data al cinema fantastico attraverso le sue numerose sfumature di genere, che vanno
dalla fantascienza all’horror, passando per thriller dalle connotazioni soprannaturali. Tra i numerosi titoli proposti
il fantascientifico “Seven Sisters”, dal regista di “Hansel & Gretel Cacciatori di streghe”, Tommy Wirkola, in cui
l’attrice Noomi Rapace si fa letteralmente in sette interpretando tutte le gemelle (ognuna con il nome di un giorno
della settimana) che vivono in un futuro distopico in cui vige la “legge del figlio unico”. Suggestioni fantascientifiche anche in “Sei ancora qui – I Still See You”, in cui l’attrice Bella Thorne è catapultata in una realtà in cui il mondo dei vivi e quello dei defunti sono costretti a fondersi. Fantasmi e profezie sono al centro anche di “Pay the Ghost – Il Male cammina tra noi”, thriller soprannaturale interpretato da Nicolas Cage. Il soprannaturale si contamina con una visione drammatica d’autore nel norvegese “Thelma”, in cui la scoperta della maturità sessuale
per un’adolescente scatena in lei temibili poteri extrasensoriali. Si presentano più apertamente orrorifici l’inglese
“Ghost Stories”, antologia sulle storie di fantasmi raccontata in 3 episodi concatenati, e lo spagnolo “La settima
musa” del maestro del brivido iberico Jaume Balaguerò, incentrato sull’affascinante connubio tra mitologia e
visioni spettrali. Saranno inoltre trasmessi “Jukai – La foresta dei suicidi”, storia di fantasmi ambientata nella foresta
di Aokigahara, in Giappone, celebre meta di molti aspiranti suicidi; “The Midnight Man”, tipico teen-horror
incentrato su uno spaventoso boogeyman e dal ricco cast di icone del cinema horror; “La casa delle bambole
– Ghostland”, scioccante ritorno del genio dell’horror francese Pascal Laugier.
Le prime visioni cinematografiche : Crime, Thriller & Action
Il palinsesto autunnale si spinge anche oltre il fantastico, proponendo
le suggestioni crime, thriller e avventurose da
sempre care al canale. Durante l’autunno, Rai4 trasmette un
trittico di appassionanti survival thriller: “Jungle”, con Daniel
Radcliffe, e le due prime visioni “Arctic”, vicenda di sopravvivenza
estrema tra i ghiacci artici con Mads Mikkelsen, e “The
Deep”, avventura ai confini del possibile di un pescatore
islandese naufrago tra le onde gelide dell’Oceano Atlantico.
Sul versante crime spicca la prima visione assoluta “A Vigilante”,
con Olivia Wilde, che racconta la vicenda di una donna
vittima di abusi domestici. E ancora, le due prime visioni con
Jean Reno “Antigang”, heist movie alla ricerca di una spietata
banda di rapinatori seriali che sta mettendo a ferro e fuoco
Parigi, e “Cold Blood – Senza pace”, solido thriller francese
con Reno nei panni di un ex sicario; ancora in prima visione
“The Kill Chain” è un action/thriller con Nicolas Cage che
intreccia le storie di malavitosi, poliziotti corrotti e femme fatale.
“Good People”, interpretato da James Franco e Kate
Hudson, è invece la storia di una coppia bisognosa di denaro
che si caccia nei guai; sul versante action/pop troviamo
“C’era una volta a Los Angeles”, con Bruce Willis e Jason
Momoa, in cui un detective privato si trova al centro di innumerevoli
guai per ritrovare il suo amato cane rapito da una gang
di samoani.
Serate a tema tra finzione e realtà
Rai4 rinnova l’interesse verso il genere documentario proponendo una vasta scelta di docu-serie tematiche o di
singoli pezzi, in alcuni casi programmati insieme a cicli di film che trattano medesimi temi o atmosfere.
Si inizia con “The UnXplained”, docu-serie in prima visione prodotta e presentata dall’attore William Shatner,
il mitico capitano Kirk di Star Trek, che conduce gli
spettatori alla scoperta di luoghi misteriosi, creature
sovrumane, eventi inspiegabili cercando per ogni
argomento un rigoroso approccio scientifico. Per la
prima volta il maestro della narrazione Ken Follett presenta
un emozionante documentario sul Medioevo e
sui personaggi che hanno ispirato i suoi famosissimi
romanzi: “Journey into the dark ages”. “Murder
Maps: Bluebeard Henri Landru”, in prima visione
assoluta, ricostruisce l’inquietante storia dell’assassino
di donne soprannominato Barbablù attivo nella
Francia di inizio ’900.
Per il ciclo settimanale del martedì che associa un film
in prime time a un documentario in seconda serata
in tema, il canale propone “La vera storia di Jack
lo Squartatore”, il thriller con Johnny Depp tratto
dal graphic novel di Alan Moore “From Hell” seguito
da “Jack the Ripper”, documentario in due parti di
Edward Cotteril, in prima visione assoluta, che ricostruisce
insieme ad esperti i delittuosi fatti svoltisi nel
quartiere di Whitechapel nel 1888.
Il film in prima visione “Charlie Says”, con Matt Smith
nei panni di Charles Manson, è associato al documentario
in prima tv “Anatomy of Evil”. Infine, un’ulteriore
prima visione assoluta con il vincitore dell’Orso
d’Argento a Berlino “Museo – Folle rapina a Città
del Messico”, ispirato alla storia vera di un colpo al
Museo Nazionale di Antropologia avvenuto negli anni
’80 che è seguito da un’altra prima visione, “The Lost
Treasure of the Maya”, il racconto di incredibili scoperte
archeologiche nella foresta pluviale guatemalteca
che hanno riscritto la storia della civiltà Maya.
LE PRODUZIONI
Innovazione e continuità anche sul fronte dei
contenuti originali con due proposte di seconda
serata.
Torna al giovedì, per una nuova produzione in
quattro serate, Ema Stokholma con “Stranger
Tape in Town”: dopo averci portato, lo
scorso anno, a conoscere il lato “stranger”
delle maggiori città europee con “Stranger
Europe”, per la nuova stagione Ema si occupa
delle città e dei talenti italiani. Sono infatti i
nuovi e i conclamati talenti del rap italiano che
la DJ e conduttrice televisiva – esperta di musica
e “insider” del mondo musicale – incontra
in ogni puntata per un’intervista informale. Ma
non è tutto: Ema Stokholma esplora anche le
città andando alla scoperta, con i suoi ospiti,
di luoghi insoliti che hanno una stretta affinità
con la loro storia artistica e la loro vita privata
o che siano stati, nel bene e nel male, fonte di
ispirazione. Una viaggio alla scoperta di luoghi
urbani inusuali e periferici legati alla scena
rap e trap italiana. Riprende, da fine settembre,
l’appuntamento del martedì con il magazine
settimanale “Wonderland”, con nuove
rubriche e con la consueta offerta di speciali
tematici di approfondimento.
I Festival
Rai4 è partnership del Science+Fiction di Trieste, del Far East Film Festival di Udine, del Lucca Comics &
Games e La Guarimba.
Festival seguiti da Wonderland con Speciali, interviste o servizi: Torino Film Festival, Sitges – International
Fantastic Film Festival of Catalonia, 21st International VFX Computer Graphics Conference di Torino,
Festival del cine español di Roma, BilBOlBul di Bologna, ARF! il Festival del Fumetto di Roma, Romics,
Comicon di Napoli e Cartoomics di Milano.
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Il canale del cinema che racconta il cinema
Rai Movie è l’unico canale Rai a proporre film e contenuti legati al cinema 24 ore al giorno.
In prima linea da anni nell’offrire agli spettatori la migliore qualità possibile, ha recuperato, tra l’altro, moltissimi classici
digitalizzando le pellicole originali conservate negli archivi aziendali. I film stranieri sono trasmessi con doppio
audio per permettere ai telespettatori di godere della lingua originale.
Rai Movie apre la prossima stagione con un ciclo di film dedicato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia, di cui il canale Rai Movie è media partner: titoli che hanno ottenuto riconoscimenti nelle
passate edizioni e film diretti, scritti o interpretati dai protagonisti della Mostra 2020. Nella consolidata offerta western
del lunedì, il pubblico troverà quelli diretti da Sergio Leone, con il ciclo “Ogni pistola ha la sua voce” partendo
dalla trilogia del dollaro, passando per “C’era una volta il West” fino a “Giù la testa”.
Autunno caldo per Rai Movie che, a quarant’anni dalla “Marcia dei quarantamila” del 1980, propone un ciclo dedicato
ai lavoratori e alle lotte per il riconoscimento dei loro diritti.
Come di consueto la programmazione di Rai Movie si declina per generi e temi durante tutta la settimana: la domenica
sera è dedicata ai titoli di connotazione prettamente familiare, ogni lunedì si rinnova il consueto appuntamento
con i film più iconici del genere western, il martedì è dedicato alla scoperta dei migliori titoli della produzione
italiana, il mercoledì sera si rivolge all’universo femminile, i thriller scaldano le notti del giovedì, i grandi
divi sono i protagonisti del venerdì e il sabato è la serata delle grandi avventure.
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Festival , eventi
Rai Movie è anche la TV dei Festival. È Media partner dei principali Festival cinematografici: la Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia, il Torino Film Fest e la Festa del Cinema di Roma sono
seguiti con produzioni speciali e viene offerta una copertura capillare con contenuti unici e interviste esclusive.
Più in generale Rai Movie segue con attenzione tutte le principali manifestazioni legate al cinema come il Festival
di Cannes, la Berlinale – Berlin International Film Festival, il David di Donatello, i Nastri D’Argento, gli
EFA-European Film Awards, la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, il Festival del Cinema
Ritrovato di Bologna, Taormina Film Festival, Bifest Film Festival e molti altri.
Libri e cinema un binomio indissolubile. Rai Movie accompagna ogni anno il Salone Internazionale del Libro
di Torino con la messa in onda di film tratti da opere letterarie.
PRODUZIONI
MOVIEMAG
Dal 2015 MovieMag è la produzione di punta di Rai Movie. In onda ogni mercoledì in seconda serata, il magazine
è dedicato all’attualità e all’approfondimento cinematografico: film in uscita e in lavorazione, premi e festival, storia
del Cinema e interviste ai suoi protagonisti e alle tante professionalità che fanno del Cinema la magia che è.
Alberto Farina conduce il magazine e, con la rubrica See You Next Wednesday, propone curiosi “viaggi cinefili” fra titoli celebri e dimenticati. A lui si affiancano Simon & the Stars, con la rubrica sull’oroscopo cinematografico creata
sulla programmazione settimanale del canale, e Federico Pontiggia, che ogni settimana intervista nel Faccia a
Faccia un protagonista della cultura, del cinema o della musica, scoprendone le passioni cinematografiche.
In accordo con ANICA, l’Associazione Nazionale dell’Industria Cinematografica e Audiovisiva, la redazione realizza
un notiziario settimanale che si concentra sulle questioni di attualità della produzione e distribuzione nazionale.
Speciali
Dal 2016 Rai Movie realizza una serie di documentari presentati nei più prestigiosi Festival nazionali. Quest’anno
ne saranno prodotti tre dedicati rispettivamente al rapporto umano e artistico tra Georges Simenon e Federico
Fellini, alla Torino, città del cinema e al Cinema della bellezza ossia a quei sognatori che hanno saputo
incarnare il proprio desiderio di celluloide superando ogni crisi e avversità.
Raccontami una storia
La fiction più amata dal pubblico e i volti più familiari dell’intrattenimento Rai, le produzioni originali con un occhio
al repertorio e un’attenta selezione di prodotti d’acquisto internazionali. Gli ingredienti che fanno di Rai Premium
un canale in costante crescita di ascolti tornano anche in autunno a caratterizzare un palinsesto dedicato ad
ogni forma di racconto.
Rai Premium riparte col preciso intento di tenere fede alla propria missione, proporre al pubblico i personaggi
e le storie che più amano.
L’attenzione alla produzione internazionale si conferma con titoli come “Last Cop” e i tv movie sentimentali e si
arricchisce con thriller americani e due importanti esclusive: “Velvet – Gran finale”, che chiude la seguitissima
serie spagnola ambientata nell’omonimo grande magazzino, e il kolossal “Narciso e Boccadoro”, che
adatta allo schermo il famoso racconto di Hermann Hesse. Rai Premium punta sul prodotto, e la seconda serata
è lo spazio dedicato alla sperimentazione. In questa fascia un ruolo importante hanno le produzioni originali
realizzate dal canale come “Allora in onda”, con Marco Marzocca e Stefano Sarcinelli, e “Mood”. Completa
l’offerta un’attenta selezione di prodotti documentaristici come “Il tuo anno”.
PRODUZIONI
Allora in onda
Tra parodie, gag e travestimenti, Allora in onda è un omaggio affettuoso e ironico agli sceneggiati e alle fiction
Rai. Svela segreti e aneddoti accaduti durante la lavorazione attraverso sequenze indimenticabili, la voce dei
protagonisti e le riprese nelle location originali. A guidarci, il venerdì in seconda serata, gli investigatori Marco
Marzocca (Mr. Marzok) e Stefano Sarcinelli (Doctor Sarcy). Insieme a loro Miss Kappa, alias Emanuela Fanelli,
inviata nel tempo per spiegare che cosa si cantava, come ci si vestiva e quanto guadagnavano gli italiani.
Mood
Mood è una fotografia delle nostre attitudini e abitudini. Il programma gioca con il nostro immaginario collettivo
attraverso gli eventi simbolo del nostro tempo, ricordando come la moda, il cinema, la musica hanno cambiato
e influenzato il nostro stile di vita, ma anche il nostro costume. A guidare lo spettatore in un appassionante viaggio
nel tempo Eva, la nostra Mood Girl virtuale.
SPECIALI
Il tuo anno
Il venerdì in seconda serata, una collana di documentari, un percorso nella storia del costume dal dopoguerra ad oggi che racconta anno per anno, in una sequenza di “amarcord”, i fatti più significativi della storia italiana e del mondo. Un prodotto che Rai Premium trasmette in prima visione assoluta e che si nutre delle immagini, spesso inedite, tratte dall’archivio dell’Istituto Luce. “Il tuo anno” racconta in 14 puntate i 14 anni che vanno dal 1946 al 1959 attraverso i documentari e i cinegiornali che di quel periodo furono i testimoni quando la televisione non c’era o muoveva i primi passi.
Il canale in accordo con Rai Pubblicità, anche alla luce del successo di serie come “Uniche” con Diego Dalla Palma, ha dimostrato di saper coniugare i valori dei brand con sapienza editoriale.
Il canale per gli italiani all’estero
Rai Italia, il canale per gli italiani all’estero e per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo, si articola in quattro palinsesti, adattati ai fusi orari dei continenti extraeuropei di destinazione: Nord America, Sud America, Africa, Asia, Australia.
Rai Italia è diffuso attraverso satellite, cavo, Iptv e OTT, in modalità criptata e a pagamento, in Nord America, Sud America, Africa Sub Sahariana e Australia, mentre è a diffusione diretta e gratuita in tutto il continente Asiatico. Raggiunge oltre venti milioni di famiglie (household, dato certificato, 3.5 spettatori per casa), ovvero un pubblico
potenziale di settanta milioni di utenti. In alcuni quartieri di grandi metropoli a radicato insediamento di origine italiana, quella di Rai Italia è l’offerta televisiva con più seguito, maggiore delle emittenti nazionali del paese ospitante, complice anche lo straordinario richiamo delle partite del nostro campionato di calcio che il canale trasmette in diretta.
Il palinsesto dell’autunno presenta il best of delle reti generaliste Rai, con la ribattuta nello stesso giorno o in quelli immediatamente successivi dei programmi più popolari e di successo in Italia. La riproposizione immediata è una conquista recente, molto apprezzata dal pubblico, che ha modo di avvertire da vicino il passo della terra d’origine
in fatto di gusti e sentire sociale. Il best of è integrato dalle produzioni originali di Rai Italia, per un’audience mondiale sempre più esigente, ricca e articolata: si calcola che siano 250 milioni gli “italici”, ovvero individui di origine italiana, ma anche non, che seguono da appassionati lo stile di vita italiano e ne condividono i valori di fondo. Tutte le autoproduzioni di Rai Italia, tranne quelle di calcio, sono disponibili anche in Italia e in
Europa grazie allo streaming su RaiPlay e sul sito web di Rai Italia, fin dal giorno della prima messa in onda televisiva per l’estero.
PRODUZIONI
L’Italia con voi, “dalla no-stop alla ripresa”
L’emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio il mondo questa primavera ha consentito che venisse presa
in considerazione un’esigenza editoriale rappresentata a più riprese: quella di non interrompere durante la
pausa estiva italiana il contenitore pomeridiano quotidiano “L’Italia con voi” il programma principale realizzato da Rai Italia appositamente per gli italiani nel mondo. “L’Italia con voi” non va in pausa a luglio e ad agosto, ma fa ponte con l’autunno grazie una edizione “Extra” di trenta minuti. La trasmissione poi sbarca su Rai1 con una puntata settimanale originale, per otto sabati estivi alle 10.20 del mattino. Un racconto da studio, condotto da Monica Marangoni, con servizi filmati e ospiti, volto a incuriosire il pubblico della straordinaria importanza di essere italiani nel mondo e orgogliosi dei nostri connazionali lontani.
Da sempre, del resto, la nostra emigrazione e il gran numero di nuovi expat chiedono spazio per la cosiddetta “informazione di ritorno”.
A inizio ottobre “L’Italia con voi” inaugura la nuova stagione tornando alla durata tradizionale
di novanta minuti da Saxa Rubra. Monica Marangoni,
col maestro Stefano Palatresi, incontra in studio e in collegamento personaggi dell’attualità, lancia rubriche
(anche in collaborazione con RaiRadio e Rai News24) dedicate all’arte, al cinema, alla musica, alla cultura
e alle eccellenze del Made in Italy. Centrali nella trasmissione i servizi realizzati da una rete di video-maker all’estero
che raccontano storie e avvenimenti delle nostre comunità e dei loro protagonisti nel mondo. Questi reportage,
oltre che nel daily, verranno proposti nel settimanale “L’Italia con voi – Speciale le storie”, destinato
alla messa in onda anche su Rai3. Continuerà l’intesa con il Ministero degli Esteri, con i Comites (Comitati degli
Italiani all’Estero), il CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) e con esperti della Pubblica Amministrazione
per informare i nostri connazionali sulle problematiche che li riguardano direttamente. Proseguirà anche
la collaborazione con la Società Dante Alighieri per gli appuntamenti talk settimanali sulla lingua italiana.
LA GIOSTRA DEI GOL
Con l’edizione 2020/21 del Campionato di Calcio Serie A Tim, riparte il programma storico del canale “La giostra
dei gol”, realizzato in collaborazione con Rai Sport, che cura le telecronache delle partite del campionato
di calcio Serie A Tim e della Coppa Italia. Rai Italia offre tre campi in diretta per turno settimanale, più highlight
fino a 25 minuti per partita, di tutte le altre della “giornata”.
CRISTIANITÀ
Continua un altro storico appuntamento settimanale,
“Cristianità”, condotto da suor Myriam
Castelli, dedicato all’attualità religiosa e alle tante
manifestazioni della fede, a feste ed eventi religiosi
che segnano la vita di moltissimi nostri connazionali
all’estero. All’interno del programma l’Angelus
del Papa e la messa domenicale in diretta. Si prosegue
anche con le udienze papali settimanali:
sono “I Mercoledì di Francesco”, programma
di Rai Italia realizzato in collaborazione con Rai
Vaticano.
INIZIATIVE SPECIALI
In autunno proseguiranno i documentari d’autore “Solidali d’Italia – Storie di cooperazione”: racconti che
osservano da vicino l’impegno quotidiano delle nostre missioni della Cooperazione Internazionale, sotto la
direzione strategica del Ministero degli Esteri. Un impegno enorme, aggiornato con obiettivi nuovi in seguito
all’emergenza sanitaria mondiale della primavera-estate. Storie personali e collettive poco conosciute nella
loro intensità e vastità. Sono coinvolti infatti centinaia di donne e uomini in aree disagiate del mondo e che rappresentano
un elemento di italianità tra i più apprezzati all’estero.
PALINSESTO
Linee portanti: 1) il meglio delle generaliste subito a disposizione 2) un contenitore quotidiano dedicato 3) il
calcio in diretta con un programma sportivo 4) l’attualità religiosa, con un settimanale in diretta 5) le iniziative
speciali: monografie, concerti, documentari di produzione.
Day time. La mattinata si caratterizza per i programmi di informazione, un grande contenitore tratto dalle reti
generaliste, una soap di richiamo e una fiction in replica. Chiude la mattinata il Tg1 delle 20.00 (ora italiana), alle
14.00 di New York. Il primo pomeriggio è all’insegna dell’intrattenimento. Quindi uno spazio dedicato ai ragazzi,
per arrivare alle 17.00, ora di inizio de “L’Italia con voi” che accompagna i telespettatori fino alle 18.30. La fascia
si conclude con la diretta di un telegiornale.
Prima e seconda serata. Le prime serate vedono protagoniste le nuove fiction Rai e il cinema italiano più recente,
ma anche i programmi di intrattenimento più spettacolari ed esclusivi delle reti generaliste. La seconda
serata è occupata dall’approfondimento, con i principali programmi di informazione e attualità.
Week end. Il fine settimana è dominato dalla Serie A Tim. L’offerta di Rai Italia vede ogni settimana la diretta
della partita del sabato sera; poi, la domenica, “La giostra dei gol” con la diretta di una partita pomeridiana e le
sintesi dagli altri campi; infine la diretta del posticipo serale. La domenica è anche il giorno di “Cristianità”.
153
Sport su reti generaliste
Dopo un Palinsesto primaverile pesantemente
condizionato dall’emergenza Coronavirus lo sport
del pallone è ripartito a giugno con la Coppa Italia
(esclusiva Rai) e il Campionato di Calcio, di cui abbiamo
potuto far vedere gli highlights non appena
finiti gli incontri, sia in tv che sul web. Spazio in luglio
anche per il campionato di serie B e per i play off di
serie C. In agosto appuntamenti e grande curiosità
per alcune corse “monumento” che si disputeranno
“fuori stagione” come le Strade Bianche, il Giro di
Lombardia e la Milano-Sanremo. Il Tour de France
scatterà alla fine di agosto e monopolizzerà le prime
tre settimane di settembre. In contemporanea
ci saranno la Tirreno-Adriatico e il Giro d’Italia femminile.
Seguiranno i Mondiali su strada, il Giro d’Italia
con tutte le sue rubriche connesse e le Classiche del
Nord. Il calcio sulle reti generaliste tornerà ad essere
valorizzato con le partite degli Azzurri: da ottobre la
Nazionale A con le qualificazioni per la Nations League
2021 e le amichevoli mentre già a settembre
torneranno in campo l’Under 21 e la Nazionale Femminile.
Come da tradizione Rai sarà in prima fila per la Coppa
del Mondo di Sci Alpino. Tutte le tappe italiane
saranno trasmesse su Rai2 (dirette integrali su Rai
Sport HD). Una sorta di prova generale per i Mondiali
di sci a Cortina dall’8 al 21 febbraio 2021, che vedranno
il ritorno produttivo di tutte le gare da parte di
Rai con tecnologia d’avanguardia.
Il 2021 per Rai Sport sarà una di quelle annate da
cerchio rosso. Riepilogando: il grande calcio con le
Nazionali Azzurre, i Mondiali di Sci, le 27 partite degli
Europei di calcio, la Coppa Italia, il Grande Ciclismo,
le Olimpiadi e le Paralimpiadi con rete generalista
dedicata. A questi eventi si aggiungeranno la novità
assoluta degli ATP Finals di tennis a Torino (acquisiti
sino al 2023) e il ritorno della Coppa America di vela
dalla Nuova Zelanda. Rai mantiene il portafoglio diritti
maggiore tra le emittenti pubbliche europee.
Canale Rai Sport +HD
Principali eventi
Con la fine dell’estate anche il canale tematico Rai Sport tornerà
a ospitare le attività agonistiche, i relativi eventi e Campionati.
Il posticipo del lunedì per la serie C di calcio, la pallavolo (sia maschile
che femminile), il Calcio a 5 il giovedì in prima serata, l’anticipo
della Serie B di calcio il venerdì sera. Dall’ultima settimana
di ottobre (e fino a marzo) ci sarà largo spazio alla Coppa del
Mondo degli Sport Invernali, con lo Sci Alpino e lo Sci Nordico
assoluti protagonisti ma anche altre discipline quali il Biathlon, lo
Snowboard, il Freestyle e il Salto con gli sci. Molto intriganti saranno
le prime dirette dei Challenge per la prossima America’s
Cup di Vela, le sempre spettacolari gare del Pattinaggio di Figura
per i Grand Prix ISU, la coppa del Mondo del Ciclismo su pista
e del Ciclocross. Attesa dell’ufficializzazione di un calendario di
ripresa per molti sport: Atletica, Nuoto, Scherma, Ginnastica,
Tuffi, Equitazione; oltre alla maggior parte degli Sport Olimpici
che dovranno ricalibrare i rispettivi appuntamenti in vista delle
Olimpiadi estive di Tokyo.
L’offerta original per l’autunno 2020
Lanciata a novembre scorso da Fiorello con il suo indimenticabile VivaRaiPlay!, la piattaforma
del Servizio Pubblico, grazie all’offerta proposta per l’autunno 2020 fa un altro
passo in avanti e consolida il suo posizionamento nel mercato dei player OTT del nostro
Paese.
Obiettivo principale è rafforzare il dialogo con i segmenti di pubblico più evoluti e più giovani,
che vogliono costruirsi il proprio palinsesto secondo modalità attive e consapevoli.
Un pubblico ormai abituato a consumare contenuti in modalità non lineare, tra le offerte
di un mercato sempre più affollato, alla ricerca di contenuti adatti ai propri gusti.
Per intercettare questa domanda crescente e variegata, per temi e per target, l’offerta
di RaiPlay dell’autunno è un vero e proprio mosaico di proposte che spazia dalle produzioni
originali di intrattenimento, a docu-serie e docu-fiction che offrono uno
sguardo originale sui protagonisti e le storie del nostro tempo, a serie Tv internazionali
in prima visione assoluta, alle Fiction originali scritte e prodotte in esclusiva per Rai-
Play, alle rassegne dedicate ai grandi Maestri del cinema, all’offerta delle Teche Rai e
infine alla proposta di cartoni animati e serie tv dedicate ai più piccoli.
Il nuovo palinsesto si rivolge in primo luogo ai millennials e ai target più verticali rispetto
a quelli dell’offerta televisiva tradizionale, proponendo una selezione di contenuti caratterizzata
da linguaggi innovativi e originali, da temi e personaggi amati dai
giovani e giovanissimi, per costruire un racconto contemporaneo, moderno
e riconoscibile. La proposta originale della piattaforma RaiPlay, senza perdere il valore
della grande tradizione, si inserisce dunque nel percorso di cambiamento dell’offerta Rai
raccogliendo la sfida di rappresentarne l’anima più dinamica, che permetta di raccogliere
le sfide del mercato e partecipare alla costruzione di un Servizio Pubblico, autorevole,
rivolto al futuro e in grado di competere e essere attrattivo nel grande ecosistema digitale
nel quale siamo immersi.
156
Intrattenimento (Show e Rubriche)
Stand-up comedy, musica, comicità, satira, racconti intimi ed emozioni: un caleidoscopio di proposte esclusive
e divertenti che conducono il pubblico RaiPlay alla scoperta di una nuova frontiera dell’intrattenimento televisivo.
Ecco i principali titoli dell’intrattenimento per l’autunno di RaiPlay:
Edoardo Ferrario Show (8 puntate da 30’)
(Online dal 19 settembre: ogni sabato alle 21.00)
Dopo Diamoci un Tono, la comicità originale e irriverente
di Edoardo Ferrario torna su RaiPlay con un programma
originale. Lo stand-up comedian romano racconterà al
pubblico vizi, virtù e contraddizioni dell’italiano medio
attraverso 13 nuovi personaggi in un one man show nel
quale, ai tempi del necessario distanziamento sociale,
l’artista farà tutto… anche il pubblico!
L’altro show (10 puntate da 60’)
(Online dal 16 ottobre, in diretta ogni venerdì alle 23.30)
Dopo il successo de L’altro Festival RaiPlay propone un
vero e proprio late show live che fa rivivere l’atmosfera
da happening già vissuta a Sanremo, fatta di musica,
risate e improvvisazione. Dieci appuntamenti, il venerdì
sera, con numerosi ospiti e sorprese, per iniziare al meglio
il week-end.
Fan Club (6 puntate da 25’)
(Online dal 14 novembre)
La dedizione dell’essere fan e l’artista preferito che diventa
guida, consigliere e ghost writer di tante emozioni,
in un racconto come quello di Fan Club, che unisce quotidianità
e passione e diventa l’occasione di un incontro
inaspettato e unico con il proprio mito.
Le Storie Di Mirko (26 episodi da 10’)
(Online per tutto l’autunno)
Torna Mirko Matteucci alle prese con il racconto surreale
di piccole e grandi storie del nostro Paese. Dopo
l’emergenza Coronavirus, le Storie di Mirko diventano
istantanee del nostro tempo, in cui persone comuni, e
occasionalmente anche personaggi noti, si confideranno
con l’imprevedibile inviato, con leggerezza, ironia e
autenticità.
Play Digital (11 puntate da 15’)
(Online dal 12 ottobre, tutti i lunedì)
Un viaggio nel mondo della tecnologia e della rete, alla ricerca di spigolature, di storie curiose, di innovazione e di cambiamenti.

Docu- Serie
Il racconto della realtà su RaiPlay è fatto di storie, personaggi e memoria, ma anche di nuovi punti di vista, esperienze
sorprendenti e protagonisti originali. Con un’attenzione particolare ai più giovani, che spesso ne diventano
direttamente protagonisti o destinatari, e al linguaggio visivo, contemporaneo e moderno.
Ti ho Visto negli Occhi (1 documentario da 50’)
(Online dal 15 settembre)
Un fatto di cronaca che ha profondamente segnato l’immaginario collettivo del nostro Paese, il rapimento Bulgari,
raccontato attraverso la voce dei protagonisti. Una descrizione che si muove sul filo della memoria tra cronaca ed emozione.
Fly to Tokyo (5 episodi da 12’ +1 speciale da 30’)
(Online dal 24 dicembre)
10 atleti, 10 giovani speranze dello sport paraolimpico italiano. Ragazzi con una passione forte come il loro talento, si raccontano e raccontano le loro paure e le loro speranze.
La Scala – Scuola Di Ballo (12 episodi da 25’)
(Online dal 30 novembre)
Le storie di alcuni allievi dell’ultimo anno, quello della maturità, della scuola di ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Racconti in cui il piano personale si incrocia con il punto di vista collettivo e i sogni si scontrano con le sfide quotidiane della perfezione da raggiungere, alla ricerca della bellezza dei movimenti della danza classica.
Play Mag (14 puntate da 12’)
(Online dal 21 settembre)
Novità di cinema, fiction e spettacolo disponibili su tutte le piattaforme in un magazine settimanale, condotto da
Livio Beshir.
Play Books(14 puntate da 15’ )
(Online dal 27 settembre)
Vittorio Castelnuovo ci guida alla scoperta di nuove letture, generi e autori. Un’occasione per conoscere il presente attraverso le parole di grandi scrittori contemporanei.
Tu non sai Chi sono Io (12 episodi da 25’)
(Online dal 2 novembre)
Un autoritratto che si muove tra il docu-reality e il vlog, in cui protagonisti giovanissimi si raccontano ai loro cari senza filtri, con un messaggio frutto di coraggio e amore, per vincere il dramma dell’incomunicabilità tra le generazioni in epoca digitale. Un programma di Alessandro Sortino.
Ossi di Seppia – Il rumore della memoria (26 episodi da 23’)
(Online dal 3 novembre)
Una docu-serie dal taglio cinematografico per raccontare alle nuove generazioni, eventi che hanno caratterizzato gli ultimi trent’anni della storia d’Italia, attraverso i ricordi e le storie di chi li ha vissuti o vi ha assistito come testimone.
Un progetto che parte dal presente, per riportare il passato e la memoria al centro dell’attenzione, con modalità di narrazione immersive.
Superquark+ (10 episodi da 15’)
(Online dal 29 settembre)
Torna su RaiPlay il maestro della divulgazione, Piero Angela, con 10 nuove puntate dedicate alla scienza. Affiancato da un team di giovani ricercatori, il conduttore affronterà in puntate monografiche, articolandoli in più rubriche, temi scientifici oggetto del dibattito contemporaneo come la plastica, il DNA, le basi lunari e molti altri.
DDays – Rivelazioni d’autore (12 episodi da 20’)
(Online dal 1° ottobre)
Dodici ritratti ad ampio respiro di intellettuali e protagonisti della vita culturale e della storia italiana. Un racconto intimo, ma anche corale. Una storia personale che diventa un contributo alla memoria del nostro Paese.
Hanno tutti ragione (10 episodi da 25’)
(Online dall’8 ottobre)
Dieci interviste non convenzionali che fotografano la quotidianità dei protagonisti del nuovo cinema italiano lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta.

Serie Tv internazionali
Un’altra grande novità del palinsesto RaiPlay per l’autunno 2020 è la grande serialità internazionale, che arriva in prima visione esclusiva per la piattaforma Rai con una selezione di titoli che attraversa tutti i generi più popolari: Drama, Comedy, Fantascienza, Crime, Horror.
Lo straordinario mondo di Zoey – Zoey’s extraordinary
Playlist (12 episodi da 45’)
(Online dal 23 settembre)
Zoey, protagonista della serie, è una programmatrice informatica che lavora a San Francisco e ha un padre affetto da una rara malattia neurovegetativa. A causa di un incidente durante una risonanza magnetica, Zoey scopre di potere comprendere i sentimenti più intimi delle persone che comunicano con lei attraverso le canzoni. Una romantic comedy targata Lionsgate, sulla scia di Glee e Crazy Ex Girlfriend, che in USA ha dimostrato di saper intercettare il pubblico dei millennials soprattutto sulle piattaforme digitali.
Pure (6 episodi da 45’)
(Online dal 21 ottobre)
La ventiquattrenne Marnie è una ragazza spiritosa, intelligente e “normale” se non fosse per il suo disturbo ossessivo compulsivo: negli ultimi 3723 giorni Marnie ha convissuto con un vortice di pensieri a luce rossa. Dopo la festa dei suoi 25 anni, perseguitata da questo originale e imbarazzante potere, Marnie lascia la Scozia per la grande Londra in cerca della sua vera identità, di nuovi amici e
per imparare ad amare. Una produzione BBC per Channel Four.
Stalk (10 episodi da 23’)
(Online dal 4 novembre)
Lux, un geek eccezionalmente dotato, viene pesantemente umiliato dagli studenti più anziani appena entrato in una prestigiosa facoltà di ingegneria.
Per vendicarsi, utilizzerà le sue grandi capacità informatiche perseguitandoli, hackerando i loro cellulari e computer compreso quello di Alma, la ragazza di cui è innamorato. Lux si trasforma nella persona che ha sempre voluto essere prima di cadere nella sua stessa trappola: “Avete mai perseguitato qualcuno?
Cercato su Google qualcuno con cui state uscendo, osservato un profilo facebook? Controllato ossessivamente il profilo instagram di qualcuno che vi piace segretamente? Siamo tutti stalker”. Una produzione France TV per la piattaforma digitale Slash.
Beforeigner (6 episodi da 50’)
(Online dal 9 dicembre)
Un fenomeno nuovo inizia ad accadere in tutto il mondo: persone provenienti da tre periodi storici (l’età della pietra, il medioevo vichingo e il tardo ‘800) iniziano ad apparire nel presente. Nessuno riesce a spiegare la causa e le persone provenienti dal passato, chiamate “beforeigner” non ricordano nulla di quel che è successo. Dopo quasi 20 anni, la società norvegese fatica a integrare i beforeigners, che non possono tornare indietro. I due investigatori della polizia di Oslo: un detective problematico e tossicodipendente e la prima recluta “vikinga” della polizia norvegese indagano sul misterioso omicidio di una beforeigner appena apparsa sulla spiaggia di Oslo. La prima produzione di HBO Europe nel Nord Europa, in una serie crime fantascientifica originale e innovativa.

Bambini e Ragazzi (Serie e Cartoni)
Il palinsesto dell’autunno 2020 dedicato ai più piccoli propone anteprime e nuove stagioni di cartoni tra cui:
CultToon (7 stagioni)
(Online dal 3 settembre)
Tornano su RaiPlay le seconde e terze stagioni di Farhat Il Principe del Deserto, La Compagnia dei Celestini (cartone animato tratto dalle storie dello scrittore Stefano Benni), Uffa! che Pazienza (serie animata basata sulle favole di Andrea Pazienza e prodotto da RaiFiction, Enanimation e Motus Motionwork) e Sandokan.
OPS – Orrendi per sempre (52 episodi da 12’)
(Online dal 12 settembre)
L’esclusiva box set della nuova serie O.P.S. Orrendi per sempre, la storia di un geniale bambino di sette anni che inventa una macchina cerca amici… con risultati inaspettati.
Il Cinema di RaiPlay (Film)
L’offerta esclusiva di cinema, che si aggiunge agli oltre 800 titoli del catalogo presente su RaiPlay, per l’autunno 2020 prevede titoli come La ragazza dei tulipani di Justin Chadwick, con Alicia Vikander, Dane DeHaan, Judi Dench, Christoph Waltz, Jack O’Connell; Addio fottuti musi verdi di Francesco Capaldo, con Ciro Priello, Beatrice Arnera, Simone Russo, Fabio Balsamo, Alfredo Felaco; L’estate addosso di Gabriele Muccino, con Brando Pacitto, Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro, Guglielmo Poggi; Al posto tuo di Max Croci, con Luca Argentero, Stefano Fresi, Ambra Angiolini. Da ottobre inoltre partirà RaiPlay CineClub, che offrirà al pubblico una selezione di titoli che raccontano l’arte di quattro grandi maestri: Truffaut, Rohmer, Bergman e Monicelli.
La Fiction di RaiPlay
Il prodotto seriale, uno dei pilastri dell’offerta per tutte le piattaforme OTT, è fondamentale anche per RaiPlay che si è affermata come importante ambiente di visione per il grande prodotto Rai e, sin dal lancio del nuovo prodotto lo scorso autunno, ha inserito nella sua offerta originale titoli di Rai Fiction che sono stati distribuiti in anteprima esclusiva sulla piattaforma (Liberi Tutti, Passeggeri Notturni e I Topi 2).
L’offerta RaiPlay per l’autunno 2020 vedrà, anche per questo genere, un importante passo avanti con la produzione di due titoli che sono stati pensati e scritti per la piattaforma OTT del Servizio Pubblico: Mental e Nudes.
Storie originali, pensate per raggiungere un pubblico più giovane che affrontano storie e temi dedicati al mondo dei ragazzi, con un linguaggio innovativo e originale.

Topo Gigio (26 episodi da 10’)
(Online da fine settembre)
In esclusiva, i nuovi 26 episodi di Topo Gigio, dedicati alle avventure del topo più famoso della tv italiana.
Barbapapà New (26 episodi da 10’)
(Online dal 24 ottobre)
La colorata famiglia torna in una nuova serie 2D per il pubblico prescolare. Ad occuparsi della sceneggiatura e dell’animazione saranno Alice Taylor e Thomas Taylor, figli della coppia che ha creato i “Barbapapà”.
Cercami a Parigi (26 episodi da 24)
(Online dal 19 settembre)
Protagonista è sempre Lena, la giovane ballerina russa proiettata oggi a Parigi dalla San Pietroburgo del 1905.
Lena è bravissima nella danza ed è ormai pienamente inserita nella vita di oggi, ma non ha dimenticato le sue origini. E quando il suo fidanzato riesce finalmente anche lui a fare il salto del tempo, la ritrova e le chiede di tornare indietro con lui, mentre il suo nuovo amico Max vorrebbe fare progetti per il futuro, Lena deve prendere una decisione che cambierà il corso della sua vita.

Rai
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Notiziario della Rai – Radio Televisione Italiana
Direttore Responsabile: Claudia Mazzola
Quotidiano-Spedizione in abbonemento postale gruppo 1° (70%)
Registrazione al tribunale civile di Roma n.11713 del 19.8.1967

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