Roberto Cicutto, Vincenzo Mollica e… altri demoni

  • auguri di buon lavoro e congratulazioni a Roberto Cicutto, una vita nel cinema come produttore, amministratore delegato di Cinecittà Luce dal 2009, chiamato adesso a presiedere le attività della Biennale di Venezia. «A Cinecittà mi chiamano il presidente operaio, mi darò da fare», ha dichiarato.
  • La quindicesima edizione di ‘Los Angeles, Italia – Film, Fashion and Art Festival’ si svolgerà dal 2 all’8 febbraio al Chinese Theatre di Hollywood. Sarà un’edizione fortemente commemorativa dei Maestri del cinema italiano, da Federico Fellini, ricordato nell’anno del centenario, a Francesco Rosi a Lina Wertmüller, fresca di Oscar® alla carriera. Proprio nell’ambito della sezione “Italian Masters” sarà proposto il film d’apertura, ‘Casanova’ (1976), di F. Fellini, con l’interpretazione di Donald Sutherland, le musiche di Nino Rota, la fotografia di Peppino Rotunno, il montaggio di Ruggero Mastroianni. Nella serata dell’8 febbraio, vigilia degli Oscar®, la sezione dedicata ai maestri italiani si chiuderà con un altro capolavoro di Fellini, ‘Ginger e Fred’ (1986), con Giulietta Masina e Marcello Mastroianni, scritto con Tullio Pinelli e Tonino Guerra, con musiche di Nicola Piovani, fotografia di Tonino Delli Colli ed Ennio Guarnieri, scenografie di Dante Ferretti. Di Lina Wertmüller sarà riproposto ‘Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto’ (1974); di Carolina Wertmüller e Didi Gnocchi sarà invece proiettato ‘Citizen Rosi’, presentato a Venezia 2019. Previsti un omaggio al celebre direttore della fotografia Carlo di Palma, con il documentario ‘Acqua e Zucchero: I colori della vita’ (di Fariborz Kamkari, prodotto da Adriana Chiesa Di Palma) e un ricordo di Eduardo de Filippo con ‘Il sindaco del Rione Sanità’, di Mario Martone, che sarà presentato dal protagonista Francesco di Leva. ‘Los Angeles, Italia – Film, Fashion and Art Festival’ 2020 è promosso dall’Istituto Capri nel mondo con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, il sostegno del MiBact (Dg Cinema e Audiovisivo) e la partecipazione di Intesa Sanpaolo, Rai Cinema, Rai Com, Rainbow, Medusa, Iervolino Entertainment e Isaia, Consolato Generale, Ice e Istituto Italiano di Cultura.
  • ‘Zio Paperone, Paperica e l’intervista definitiva’ è invece l’esclusivo scoop che il papero piú ricco del mondo ha concesso a Paperica, giornalista piú iconico di Paperopoli, nella bella, omonima storia disegnata da Giorgio Cavazzano e sceneggiata da Fausto Vitaliano pubblicata sul numero 3349 di Topolino. Vincenzo Paperica, firma tra le piú lucide tra quante si occupano del mondo dello spettacolo, è già apparso sulle pagine di Topolino; per la precisione è nato dalla matita di Giorgio Cavazzano nel 1995, con la storia ‘Paperino Oscar del centenario’, pubblicata su Topolino 2074. È un evidente e doveroso omaggio al grande Vincenzo Mollica, che si ritirerà dalla professione a fine febbraio, dopo aver seguito il suo ultimo festival di Sanremo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight