Cinema Revolution (e Cinema in festa!) (2023)

“Dall’11 giugno al 21 settembre una stagione straordinaria di film e promozioni.
Oltre 3mila schermi aderenti in tutta Italia
Con un investimento di circa 20 milioni di euro, il Ministero della Cultura promuove la campagna “CINEMA REVOLUTION – Che Spettacolo L’Estate”, che trasforma i mesi più caldi dell’anno in una stagione straordinaria di film e promozioni.
I dettagli dell’iniziativa sono stati annunciati dal Sottosegretario di Stato del Ministero della Cultura con delega al Cinema, Lucia Borgonzoni, alla Casa del Cinema di Roma di fronte ad una platea composta dai principali rappresentanti del mondo cinematografico. Alla conferenza stampa erano presenti Nicola Borrelli, Direttore generale Cinema e audiovisivo, Mario Lorini, Presidente di ANEC, Luigi Lonigro, Presidente Nazionale Distributori ANICA, Simone Gialdini, Presidente di Cinetel.
CINEMA REVOLUTION è un’iniziativa fortemente voluta da tutte le componenti del comparto cinematografico, dai produttori ai distributori fino agli esercenti, con oltre 3mila schermi aderenti in tutta Italia.
La campagna avrà luogo nell’arco dei tre mesi estivi, dal giugno al settembre, durante i quali si potrà assistere in sala a nuove uscite di film italiani, europei e internazionali e sarà possibile guardare i film italiani ed europei al prezzo speciale di 3,50 euro. Il ricchissimo programma delle proiezioni è già disponibile su (altro…)

spicchi di speranza tra baffi di virus (15)

  • Una prima amara riflessione riguarda il cinema italiano. A differenza di quanto avviene negli altri  Paesi (Germania, Francia, Spagna, Regno Unito), le italiche sale sono tendenzialmente vuote. Anec (associazione nazionale esercenti cinema) ha organizzato un incontro aperto a tutte le voci della filiera, dagli attori (c’era Fabrizio Gifuni), ai produttori, ai distributori; Mario Lorini, che dell’Anec è presidente, ha dichiarato: «Mancano all’appello dei dati Cinetel che monitorano il mercato italiano ben 500 schermi sui circa 3600 che abbiamo, riferiti a 1300 strutture. Andiamo verso un drammatico -20% e se non si prendono provvedimenti presto l’esercizio è a rischio e pure il settore. Sono urgenti iniziative strutturali di sostegno, prima fra tutte la definizione ‘dinamica’ della finestra tra la distribuzione in sala e sulle piattaforme, 90 giorni potrebbe essere un primo fondamentale passo e poi c’è bisogno di una road map certa e condivisa sui passi da fare per cambiare rotta»; ancor prima, Lorini ha detto: «Chiediamo una road map, dati certi sulle misure per il ritorno alla normalità. In Francia il 28 febbraio si entra senza mascherine, in Svizzera pure. E noi?»; «Alla fine l’Italia è l’unico Paese europeo che nel 2021 ha avuto una ulteriore flessione, contrariamente a ciò che avviene per esempio in Germania o Spagna, che sono in ripresa». Problemi in sala ma anche a monte; i tempi delle finestre, per esempio, un mese contro i sei previsti in Francia. Oppure il fatto che dei 353 film usciti nel 2021, solo 153 siano stati italiani, e soltanto 5 di essi abbiano avuto un effettivo ritorno economico. Gli incassi del cinema e pure le presenze hanno avuto una flessione nel 2021 rispetto agli ultimi anni pre- pandemici: si è perso oltre il 70%, in un mercato «già tradizionalmente debole rispetto all’Europa».
  • Una notizia bella può essere, invece, l’attenzione per Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita. È allestita presso l’Academy of Motion Pictures di Los Angeles, finalmente aperto dopo numerosi ritardi, la mostra “Conoscenza Carnale: I film di Pier Paolo Pasolini“; è visitabile fino al 12 marzo ed è organizzata dall’Istituto italiano di Cultura di Los Angeles, in collaborazione con Cinecittà. Costituisce, anzi, il primo grande evento che suggella la neonata collaborazione. Dante Ferretti, scenografo di nove dei film di Pasolini (‘Il vangelo secondo Matteo’, ‘Uccellacci e Uccellini’, ‘Edipo Re’, ‘Medea’, ‘Salò’…), non è certo mancato alla proiezione di ‘Accattone’, il primo film della retrospettiva; Minerva Pictures, nel suo piccolo, tiene invece a ricordare che ‘Le mura di Sana’a’, ovviamente anch’esso di Pasolini, prodotto da Franco Rossellini nel 1971, esclusiva della loro library, è un film documentario nel quale il regista lanciava un appello all’UNESCO perché aiutasse «lo Yemen a salvarsi dalla sua distruzione, cominciata con la distruzione delle mura di Sana’a». Fu ascoltato: nel 1986, per le sue preziose testimonianze artistiche, la città vecchia di Sana’a fu dichiarata patrimonio dell’umanità.
  • Cinecittà in fundo, dopo l’intesa con Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) per l’ampliamento degli studios, è stato siglato un accordo quinquennale tra la fabbrica dei sogni di via Tuscolana e Fremantle Italia, Wildside e The Apartment. Si prevede, tra l’altro, (altro…)

brevi su Venezia, Anec, Anica, Calabria Film Commission

  • La Federazione Italiana Editori Giornali – Fieg e l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema – Anec lanciano, in collaborazione con Anica – sezione Distributori, l’iniziativa speciale “Tutti i martedí il divertimento raddoppia”, al fine di favorire la ripartenza del cinema e incentivare la lettura dei giornali. Fino a fine novembre 2021, ogni martedì sui quotidiani di editori associati alla Fieg verrà pubblicata una pagina con un coupon da ritagliare e presentare alle casse dei cinema aderenti, per usufruire di due ingressi al costo totale di 8 euro il giorno stesso. Tutte le informazioni su sale aderenti e programmazione saranno comunicate sull’apposita app e sul sito PowerTicket.it.
  • È stata firmata la convenzione tra Calabria Film Commission e Regione Calabria per lo stanziamento di sette milioni di euro, finalizzati alla realizzazione del centro di produzione audiovisivo cui facevamo riferimento qualche post addietro. È l’ultimo suggello di una rivoluzione in essere, dopo le sei docufiction realizzate dalla Calabria Film Commission in collaborazione con Anele e Rai international, oggi in fase di montaggio; Giovanni Minoli, commissaro della Calabria Film Commission, intervistato dall’agenzia ANSA, ha dichiarato: «È il segnale concreto di un nuovo inizio e da qui partirà il rinascimento dell’audiovisivo calabrese e non solo. Siamo molto contenti della firma di questa convenzione che è un atto concreto ed operativo».
  • L’Anica, Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali, è stata invitata dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences a designare il film italiano che concorrerà alla novantaquattresima edizione degli Oscar, ovviamente per la categoria International Feature Film Award. C’è tempo fino al 13 ottobre; le candidature dovranno riguardare film la cui prima distribuzione sia avvenuta tra 1° gennaio e 31 dicembre 2021. La Commissione di selezione presso l’Anica visionerà i film candidati e si riunirà per la designazione, che dovrà essere comunicata all’Academy entro martedí 1° novembre 2021. L’annuncio delle candidature ai premi Oscar® 2022 è previsto per l’8 febbraio 2022, mentre la cerimonia di consegna delle preziose statuette si terrà a Los Angeles il 27 marzo 2022.
  • Vivranno a Venezia dal 20 agosto al 4 settembre prossimi le dodici serate di “Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute”, suggestiva kermesse ambientata all’aperto, su una piattaforma galleggiante posta nel mezzo della laguna, nella secca retrostante l’isola della Giudecca all’altezza del Rio de Sant’Eufemia. Gli spettatori potranno assistere alla programmazione sia dalle proprie imbarcazioni, sia da una chiatta pensata per ospitare il pubblico senza barca nel rispetto delle vigenti norme di distanziamento. “Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute” è un progetto di Edoardo Aruta e Paolo Rosso presentato da Microclima, in collaborazione con Ocean Space – TBA21-Academy, Pentagram Stiftung, Palazzo Grassi – Punta della Dogana – Pinault Collection e con Fondazione In Between Art Film e Lamyland – Owenscorp.
  • Sempre a Venezia, ma dal 1° all’11 settembre, vivrà anche, nel suo piccolo, la settantottesima edizione dell’irrinunciabile Mostra internazionale d’Arte cinematografica, il Festival del Cinema. Oltre a quello che abbiamo scritto in altri post, in questa sede vogliamo ricordare quanto segue:
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lettera Anica a Mario Draghi e richieste dell’Agis

aggiornamento non contestuale al post: si è tenuta oggi, 11 febbraio 2021, l’udienza finale del processo Mediaset – Vivendi. Il Collegio si riserva di decidere entro due mesi. Per un esaustivo riepilogo della saga, si può cliccare qui.
A poche ore dalla comunicazione della lista di film che potrebbero figurare nelle candidature ai premi Oscar, i distributori cinematografici iscritti all’Anica scrivono una lettera al presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi:

10 febbraio 2021

distributori cinematografici italiani associati ANICA sono al fianco di ANECFICE e ACEC nel richiedere al governo Draghi la riapertura delle sale cinematografiche italiane in tempi e modi condivisi che possano consentire non solo la riaccensione delle insegne ma anche e soprattutto la ripartenza del mercato cinematografico.
La chiusura imposta ai cinema italiani nel mese di marzo ha causato ingenti danni alle società di distribuzione a cui si sono sommate le gravi perdite generate dai bassi incassi dei film distribuiti dalla riapertura di giugno fino alla nuova chiusura di fine ottobre, in un mercato che perdeva anno su anno circa l’85%. (altro…)

brevi dai media (94)

  • Sono state comunicate oggi le terne dei finalisti per la sessantesima edizione dei Globi d’Oro. Vedi.
  • Vista l’impossibilità dichiarata da Frémaux di allestire un festival di Cannes in modalità tradizionale, si è ripiegato, come ognun sa, su modalità alternative. Ed il Marché du film su internet si è appena concluso, con risultati che gli organizzatori hanno definito “superiori a ogni aspettativa”. Le cifre divulgate parlano di diecimila partecipanti iscritti (a prezzi di favore), milleduecento film presentati sulla piattaforma Cinando, trecento stand virtuali, quarantamila spettatori nelle sale virtuali appositamente allestite. Tra i titoli piú gettonati, ‘Another Round’ di Thomas Vinterberg; la rivelazione francese ‘Gagarin’, di Fanny Liatard e Jérémy Trouilh, ‘L’estate dell’85’, di François Ozon , ‘Spencer’, di Pablo Larraín, con Kristen Stewart nel ruolo di lady Diana; l’inglese ‘Mothering Sunday’, con Olivia Colman e Colin Firth. Attenzione tutt’altro che mediocre è stata tributata all’atteso ‘Ferrari’, di Michael Mann, sul Re di Maranello, cosí come ad ‘Armageddon Time’, di James Gray, con Oscar Isaac, Robert De Niro, Donald Sutherland, Anne Hathaway e Cate Blanchett. Si è anche parlato di alcuni autori italiani, come Gianfranco Rosi (atteso a Venezia con ‘Notturno’), Gabriele Muccino (‘I migliori anni’), i Manetti Bros. (‘Diabolik’), Nanni Moretti (‘Tre Piani’).
  • Domani, 1° luglio, alcuni mondi concluderanno le loro trasmissioni su Sky: Fox LifeFox Life +1Man-gaLeiLei+1Dove tv e Premium Cinema Emotion. Sempre dal 1° Luglio alcuni canali saranno rinominati: Premium Cinema diventerà Premium Cinema 1, Premium Comedy diventerà Premium Cinema 2 e Premium Energy diventerà Premium Cinema 3. Come si ricorderà, a maggio si erano spenti anche Bike Channel, TeenNick, Mtv Hits, Mtv Rocks Viacom, Disney Channel, Disney Channel +1, Disney Jr e Disney Jr +1; sempre a maggio, la sola Fox Italia aveva perso nel bouquet di Sky i canali Fox Animation, Fox Comedy e National Geographic People. Restano accesi Fox e Fox Crime; proprio su Fox continueranno a essere trasmesse alcune delle serie piú amate tra quelle fino ad oggi proposte da Fox Life: ‘Grey’s Anatomy’, ‘Outlander’ e ‘The Resident’. 
  • In occasione di Castiglione Cinema – RdC incontra (3-4 luglio), sabato 4 luglio alle ore 18:00, presso Giardino Caffè Pomarancio nella Rocca del Leone, si terrà “I magnifici set: i borghi d’Italia al cinema”, incontro promosso da Fondazione Ente dello Spettacolo, che insieme al Comune di Castiglione del Lago organizza ogni anno il festival. Per partecipare al talk è necessaria la prenotazione, compilando il form sul sito (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (71)

aggiornamento 21 settembre: negli ultimi giorni è stata rilanciata da varie testate (Sole 24Ore, Repubblica) la notizia degli abboccamenti tra Mediaset e John Malone, azionista di riferimento di Discovery, avvenuti nel 2019. Il progetto “Amerigo”, tale il frutto dell’abboccamento, si muoverebbe su un asse Italia-Spagna-Germania-Usa, con possibile estensione alla Francia. Di certo l’Europa ha per Discovery un’importanza strategica, nella prospettiva di fronteggiare Netflix, Amazon Prime Video, Disney+. Proprio nel giugno 2019, infatti, Discovery ha lanciato in Germania una joint venture con Prosiebensat ed il fatto che anche Mediaset si sia alleata con i tedeschi dev’essere stato per Discovery un interessante spunto di riflessione, è intuibile. Quanto al progetto Amerigo, esso è sicuramente in stand by né, per la verità, sembra accomunare i vertici del Biscione con unanime entusiasmo; secondo Repubblica, Marco Giordani, Chief Financial Officer del Gruppo Mediaset, starebbe ragionando ancora in prospettiva “eurocentrica” e, piuttosto, di possibile accordo con Vivendi; è la stessa Repubblica a riportare come, da quanto lasciato trapelare da Cologno, “una fusione tra Mediaset e il gruppo americano Discovery verrebbe difficilmente presa in considerazione dal Biscione in quanto troppo diluitiva per l’azionista di controllo Fininvest. Mentre sarebbe stato possibile ragionare su un ingresso delle attività europee del gruppo americano in Mfe, ipotesi però tramontata dopo la bocciatura della holding da parte dei tribunali spagnoli e olandese”.
aggiornamento 9 luglio, dal sito MiBact: “il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha firmato di concerto con il Ministro delle Finanze, Roberto Gualtieri, un potenziamento del Tax Credit per l’anno 2020 per sostenere l’intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana. “Per far fronte alla emergenza che ha colpito duramente il settore cinematografico e l’audiovisivo, abbiamo potenziato e rafforzato le misure già previste dal tax credit cinema per riconoscere questo importante strumento di agevolazione fiscale per tutto il 2020 alle produzioni fortemente limitate dalle conseguenze della pandemia e introdotto un meccanismo a tutela dei rischi collegati al Covid-19”. In particolare, grazie a questo provvedimento, il tax credit cinema verrà riconosciuto fino al 31 dicembre 2020 e le aliquote verranno incrementate di dieci punti percentuale fino al massimo del 40% per i film che hanno sostenuto almeno due settimane di riprese nel periodo dal 23 febbraio al prossimo 30 novembre. Inoltre l’importo del credito d’imposta verrà riconosciuto, in deroga alle disposizioni vigenti, anche alle produzioni non produzioni non terminate a causa di un’interruzione irreversibile delle riprese e dell’assoluta impossibilità di completarle per effetto della pandemia, arrivando a coprire fino al 40% dei costi effettivamente sostenuti. Infine, il decreto stabilisce la non obbligatorietà di forme di copertura assicurativa sul rischio di fermo tecnico derivante da Covid-19 se non disponibili correntemente sul mercato. Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito www.beniculturali.it dopo la registrazione.”

  • La nobile terra d’Umbria, già “cuore verde d’Italia” nonché patria di san Francesco, santa Chiara, Anna Marchesini, Filippo Timi e Monica Bellucci, diventerà anche una sala cinematografica all’aperto. Anec Umbria, infatti, ha concepito‘Super cinema estate’, un format che consente di proiettare film in giardini, cortili, ville, rocche e piattaforme. L’iniziativa coinvolge al momento tredici città ma non mancheranno altre iniziative cinematografiche in tutta la regione. Riccardo Bizzarri, presidente regionale Anec, ricorda che gli esercenti umbri puntano sulle arene estive, con proiezioni all’aperto, “per incentivare la presenza degli spettatori, lavorando insieme e in sintonia”.
  • Marcel Marceau non fu soltanto un attore di mimo ma anche un protagonista della Storia. Ben lo racconta il film ‘Résistance – La voce del silenzio’, di Jonathan Jakubowicz, con Jesse Eisenberg, Cléménce Poesy ed Édgar Ramírez, in esclusiva in VOD dal 23 giugno sulle principali piattaforme (Sky Primafila – Apple Tv – Chili – Google Play – Infinity – TimVision – Rakuten TV – Cg Entertainment – The FIlm Club. Reclutato dal cugino Georges Loinger, comandante dell’unità Oeuvre de Secours aux Enfants, insieme alla politicamente impegnata Emma (Poésy), Marcel Marceau sfidò il nazismo e portò dalla Francia alla neutrale Svizzera un nutrito gruppo di bambini. Durante il tragitto, grazie alla sua arte, riuscí anche a tenerli tranquilli. Fino ad allora il giovane Marcel, d’origini ebraiche, figlio d’un macellaio, era soltanto un attore che si esibiva nei locali di burlesque.
  • Sarà l’attore, regista e sceneggiatore Michele Placido il Presidente di Giuria della diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte che si tiene a Catanzaro, quest’anno dall’1 all’8 agosto. Il festival, dedicato alle opere prime e seconde, in questa edizione è dedicato a Federico Fellini e Alberto Sordi e sarà animato da masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e musicali performance. Madrina di questa edizione l’attrice Barbara Chichiarelli.
  • Da non confondersi con il testé citato Magna Graecia Film festival, l’altrettanto nobile Magna Grecia Awards torna dal 17 luglio al 2 agosto, con la sua ventitreesima edizione. Ideata e diretta dallo scrittore Fabio Salvatore, la manifestazione, patrocinata anche dal MiBact, dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, quest’anno avrà come sottotitolo ‘L’amore è un cerchio piú forte della paura’ (#lapauranonesiste) e sarà dedicata a Nadia Toffa, l’inviata delle Iene scomparsa un anno fa, premiata in una serata di gala alla presenza della madre Margherita. Con presidente onorario Fiammetta Borsellino e madrina d’eccezione Lorella Cuccarini, la rassegna premierà anche quest’anno, secondo consuetudine, uomini e donne che (altro…)

brevi dai media (93)

Aggiornamento: è entrato in vigore, dopo il nihil obstat della Ragioneria generale dello Stato, la firma del Presidente e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il cd “decreto Rilancio”. Sono stati stanziati 50 milioni di euro per le emittenti locali ed altri strumenti per dare un aiuto ad un settore messo a cosí dura prova dalla pandemia. A questo link, il file con gli interventi previsti per il settore Cinema.

  • L’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici (Anec) ha preso visione dell’allegato al Dpcm sulle riaperture ed il presidente Mario Lorini ha comunicato: «in queste condizioni le misure per le sale cinematografiche sono irricevibili. Prefigurano un’insostenibilità economica e operativa che può minare il riavvio del settore. Chiederemo urgentissimamente un confronto per opportune e necessarie revisioni. (…) abbiamo accettato la data per la ripartenza posta al 15 giugno ma, rispetto alle soluzioni per altre categorie, quelle che ci riguardano ci risultano inspiegabilmente penalizzanti e costituiscono anche un problema di immagine oltre che economico per il comparto».
  • Con riguardo all’apertura del 15 giugno con opportune misure di distanziamento, Riccardo Tozzi, fondatore e presidente della Cattleya, ha detto: (altro…)

David di Donatello, MioCinema e Moviement Village. In attesa di tornare in sala.

  • Si terrà quest’oggi, 8 maggio 2020, la sessantacinquesima Cerimonia d’assegnazione dei premi David di Donatello; a questo link il post con tutte le candidature, aggiornato poi alle vittorie. Certo, sarà una cerimonia particolare, caratterizzata dalle note contingenze. Non ci sarà pubblico in teatro, né saranno i David ad essere consegnati brevi manu: i professionisti in odor di statuetta, gli attori, le attrici saranno collegati allo studio 2 di via Teulada attraverso internet. La regia sarà curata da Maurizio Pagnussat, per la conduzione di Carlo Conti. Diretta su Rai 1 e Rai Movie, a partire dalle 21.25. In contemporanea con la cerimonia d’assegnazione, le sale cinematografiche italiane riaccenderanno, per una sera, insegne e schermi, in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità. Il flash mob è organizzato dall’Associazione nazionale esercenti cinema, con hashtag #riaccendilcinema; Mario Lorini, presidente dell’Anec, ha dichiarato: “Le sale cinematografiche italiane riaccendono le proprie luci con l’augurio di un ritorno alla piena normalità a nome di tutta l’industria del cinema. Vogliamo lanciare un segnale importante per ricordare a tutto il pubblico che le sale cinematografiche ci sono e attendono il momento giusto per riaprire. In quel momento, avremo bisogno di tutto il calore e la passione dei nostri spettatori”.
  • Il responsabile del MiBact, Dario Franceschini, durante un’informativa alla Camera, ha dichiarato: “Pensiamo a una Netflix della cultura italiana, che consenta di offrire on line ciò che non si può usufruire dal vivo, naturalmente a pagamento”.
  • ‘MioCinema’ è la prima piattaforma digitale che mette al centro sala cinematografica, pubblico e soprattutto prodotti di qualità. Da lunedí 18 maggio, cliccando su www.miocinema.it, si potrà (altro…)

brevi dai media (90)

Aggiornamento 10 agosto: miss Italia 2019, in onda il 6 settembre su Rai 1, sarà condotto da Alessandro Greco.

  • Aggiornamento 29 luglio, da comunicato stampa:L’Assemblea dei Soci dell’ANEC, riunitasi in data odierna, ha formalizzato la riunificazione dell’esercizio cinematografico italiano: l’ANEM (associazione nazionale esercenti multiplex) confluisce in ANEC (associazione nazionale esercenti cinema), mediante l’adesione diretta dei propri soci alla presidenza nazionale. Sono così rappresentati oltre 3.000 schermi e oltre 1.000 imprese, di ogni tipologia e dimensione su tutto il territorio nazionale, in un comparto che vede impiegati più di 10.000 addetti, oltre all’indotto, con un volume d’affari di oltre 750 milioni di euro. Sono stati di conseguenza rinnovati i vertici associativi per il prossimo triennio. Confermato alla presidenza Mario Lorini, che sarà affiancato dalla seguente squadra: Giulio Dilonardo, Andrea Malucelli, Sergio Oliva, Tomaso Quilleri e Arrigo Tomelleri in rappresentanza delle sezioni regionali; Francesco Grandinetti, Gianluca Pantano e Andrea Stratta eletti dagli iscritti alla presidenza nazionale. Tesoriere Luigi Grispello, Revisori dei Conti Fabrizio La Scala (presidente), Gianni Bernardi, Roberto Ferrari. Presidente onorario Carlo Bernaschi, già presidente ANEC e poi fondatore e presidente ANEM negli ultimi venti anni (…)”.
  • Dopo sei anni a La7, Miss Italia, iconico e italianissimo concorso di bellezza, torna su Rai 1. Con l’occasione, Miss Italia festeggerà anche l’ottantesima edizione, a voler considerare la prima edizione di ‘5000 lire per un sorriso’ come esordio della manifestazione. Il prossimo 6 settembre, pertanto, andrà in onda sul primo canale Rai una serata evento, in cui si racconterà la storia di Miss Italia e quella del nostro Paese, che romanticamente s’abbracciano. ‘Miss Celebration’, che sarà trasmessa in diretta da Iesolo, non ha ancora un conduttore.
  • NBC ha annunciato che ‘Will & Grace’ chiuderà con l’undicesima stagione, nel 2020. In un comunicato congiunto, la produzione sostiene d’aver consultato le attrici e gli attori prima di por fine alla sit-com. (Associated Presse)
  • Pur nel suo piccolo, LaEffe, canale di Feltrinelli su Sky 135, Sky on Demand e Sky Go, ha una programmazione sempre interessante. Con riguardo al prossimo autunno, sembrano da segnalare: (altro…)

la rivincita del mercoledí (2)/ dalla Cina con fulgore (4)

Alla mostra del Cinema di Venezia, alla Villa degli Autori, è stato siglato un accordo in virtú del quale la Cina effettuerà in Europa, particolarmente in Italia, investimenti per seicento milioni di dollari nell’industria cinematografica. L’accordo, definito “Sino-Italian Film Culture Development Fund”, è stato firmato dal presidente della Shanghai Film Art Academy, Jiang Bo, e da Ai Yu, general manager del China Everbright Limited, prestigioso fondo d’investimento quotato alla borsa cinese. Il progetto, che metterà a disposizione i seicento milioni di dollari in tre comode tranche , si colloca nel quadro delle attività del China Film Forum ed è finalizzato a sostenere la realizzazione di film italiani e cinesi, promuovere giovani talenti, contribuire alla crescita dell’industria cinematografica sino-italiana e sino-europea a partire dalle giovani generazioni di autori. La collaborazione con la terra di Confucio si concretizzerà anche, peraltro, nella creazione dell’”Asian Pacific Art Film Festival”; si tratterà di una piattaforma di scambio culturale gestita dalla Shanghai Film Art Academy e altri professionisti che, per i prossimi cinque anni, realizzerà con le Giornate degli Autori e nel quadro della Mostra del Cinema di Venezia, iniziative di promozione e formazione intese a favorire e promuovere i giovani talenti delle cinematografie cinesi ed europee. (AdnKronos)
Nella stessa giornata, sempre nell’ambito aggiornamento della Mostra del Cinema di Venezia, è stata presentata l’iniziativa annunciata in passato: dal 14 settembre prossimo venturo, ogni secondo mercoledí del mese, il biglietto del cinema costerà soltanto due euro. Il progetto si chiama “Cinema2Day” ed è stato annunciato al Lido dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini, assieme ad alcuni esponenti delle società Anica, ANEC e Anem. Per il film in 3D, il biglietto scende comunque, a 4 o 5 euro.
Intervistato dall’Ansa, Franceschini ha dichiarato: (altro…)

il mercato del cinema in italia: rapporto 2014 e prospettive per l’autunno

È stato presentato mercoledí a Roma il ‘Rapporto 2014. Il mercato e l’industria del cinema in Italia’(settima edizione, arricchita di una sezione riservata al “Panorama Internazionale” e dedicata a Cuba e al Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano).

Questi i dati di scenario:

  • in Italia ci sono 6.139 aziende attive nell’audiovisivo, di cui solo 95 hanno piú di 50 dipendenti;

  • con 201 film nel 2014, l’Italia ha riconquistato la decima posizione al mondo per pellicole prodotte, prima in Europa per numero di film con una produzione al 100% domestica (al vertice della classifica c’è l’India con 1.966 film);

  • è tuttavia da sottolineare (altro…)

feste annullate, scioperi confermati…

La sperata e programmata Festa del Cinema Italiano, che avrebbe dovuto aver luogo da quest’oggi, 11 giugno, fino al 17, con riduzione del prezzo del biglietto a 3 euro per qualsiasi film, non prenderà il via. Il presidente dell’Anec, Lionello Cerri, ha dichiarato:

 “Purtroppo per quest’anno non è stato possibile organizzare la Festa del Cinema Italiano (…) L’iniziativa aveva l’obiettivo di tenere alta l’attenzione del pubblico in un mese caratterizzato da un numero insoddisfacente di prime visioni di richiamo, dando contemporaneamente la dovuta attenzione alla produzione nazionale della stagione, caratterizzata da buoni risultati in termini di visibilità festivaliera e di premi di prestigio, come il recentissimo Grand Prix della Giuria assegnato a Cannes al film ‘Le meraviglie’  di Alice Rohrwacher. La carenza di risorse adeguate per una promozione efficace e le scarse garanzie di un listino di film, già programmati nel corso della stagione, a condizioni di noleggio adeguate, rendono poco affidabile l’impianto dell’evento e ci hanno costretti a rinunciare all’iniziativa. Continuiamo a credere fermamente nell’opportunità di eventi come questo e come la recente Festa del Cinema e proseguiremo a lavorare alle prossime promozioni nazionali di natura interassociativa con l’obiettivo che si verifichino congrue condizioni di promozione, di finanziamento e di contenuti per il pubblico che ne garantiscano l’efficacia”.

Le brutte notizie non si limitano alle sale cinematografiche, purtroppo; oggi i dipendenti della Rai, Radio Televisione italiana, ad eccezione di coloro che fanno capo ai sindacati Usigrai e CISL (rimangono Slc CGIL, Uilcom UIL, Ugl Telecomunicazioni, Snater, Libersind Conf Sal), incroceranno le braccia per protestare contro i tagli da 150 milioni di euro voluti dal governo Renzi nel decreto Irpef, peraltro contestualmente alla (s)vendita di RaiWay, la società che gestisce e possiede le infrastrutture e gli impianti di trasmissione della Concessionaria di Stato per l’esercizio radio televisivo. Domani si deciderà anche e presentare un vero e proprio ricorso formale, in un contesto che diventa sempre meno roseo e sembra dare adito a licenziamenti e tagli strutturali, come lasciato intendere dalle dichiarazioni del direttore generale Luigi Gubitosi:

“Il Piano industriale, già approvato per gli esercizi 2013-2015, alla luce delle disposizioni del decreto Irpef, non è piú sostenibile (…) La relativa revisione non potrà prescindere da una ridefinizione del perimetro del Gruppo anche in termini di offerta/attività. Occorrerà parallelamente ridefinire i livelli occupazionali compatibili con il nuovo perimetro. Esiste evidentemente una difficoltà nell’individuazione delle aree del perimetro da ridurre. Penso, ad esempio, che il ridimensionamento degli investimenti in cinema e fiction potrebbe produrre rilevanti criticità. Sono critici anche altri interventi come la chiusura di un centro di produzione”.

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