cinquant’anni di angeli
Va in onda questa sera, 5 novembre, alle 21.15, su Sky Arte HD, il documentario ‘Firenze 66 – Dopo l’alluvione’, realizzato con il contributo di Fondazione Cassa Risparmio di Firenze, in collaborazione con l’Archivio del Festival dei Popoli e nell’ambito del programma Sensi Contemporanei per il Cinema. Il documentario, presentato ieri nell’ambito delle celebrazioni ufficiali, è stato prodotto da Alkermes e Sky Arte HD, diretto dal fiorentino Enrico Pacciani; sarà successivamente proposto alle scuole di Firenze e provincia, grazie alla collaborazione con l’Ufficio regionale scolastico del MIUR per la Toscana e la Fondazione Cassa Risparmio di Firenze. Le proiezioni del documentario, organizzate da Sky Italia insieme alla Toscana Film Commission, hanno avuto luogo contemporaneamente a Palazzo Vecchio e nel Cinema Teatro della Compagnia.
Ecco la presentazione ufficiale: (more…)
ci liberano dal fango (2)
Gli angeli esistono e anche stavolta, come a Firenze nel ’66 e piú di recente in Liguria, volano dove c’è bisogno. Al grido di slogan quali #Noncèfangochetenga, #aiutiamorossano, #soscorigliano, #FerragostoNelFango, armati di stivali, pale e badili, si sono mobilitati da ogni parte della Calabria per aiutare la gente di Rossano e Corigliano.
Si radunano alle ore 9.00 presso lo Stadio di Rossano, all’interno del quale è stato allestito il COM (Centro Operativo Misto della Protezione Civile) che gestisce i volontari.
Chi vuole “angelicarsi” è ancora in tempo; si consiglia, però, il seguente equipaggiamento:
- GUANTI DA LAVORO
- STIVALI o SCARPE DA TREKKING o SCARPE ANTINFORTUNISTICHE POSSIBILMENTE ALTE
- VANGA/PALA
- UN CAMBIO D’ABITI
- ABBIGLIAMENTO ADEGUATO A CONTESTI FANGOSI
- INDUMENTI NON PESANTI MA PROTETTIVI
Il Comune di Rossano ha attivato un conto solidale sul quale versare un contributo libero da destinare agli interventi d’emergenza post-alluvione. IBAN: (more…)
ci liberano dal fango
“Alla vista di quel burattino,
che sgambettava (nel fango, nda) a capofitto con una velocità incredibile
il Serpente (…) morí davvero”
Carlo Collodi, Pinocchio