il canto del cigno (4)?

Mi capitava di riflettere, nelle scorse ore, sul Cigno di Mallarmé, protagonista del sonetto ‘il vergine, il vivace, il bel presente’. L’ispirazione mi è arrivata da una citazione colta nel film ‘Colpo di fortuna’ (‘Coup de chance’), ultima fatica di Woody Allen, nel quale si fa riferimento, a un tratto, ad “un cigno bloccato nel ghiaccio”…
Si perdonerà la deformazione intertestuale ma… quale cigno legato al ghiaccio, ed in questo finanche imprigionato, ha presenziato in una nota saga d’animazione, derivata da un’altrettanto suggestiva saga a fumetti giapponese? Il pensiero corre veloce, ovviamente, a Masami Kurumada, ai Cavalieri dello Zodiaco, a Hyoga del Cigno (Cristal in Italia).
Che i piú rigidi filologi non si scandalizzino! La saga dei Cavalieri dello Zodiaco risplende di numerose citazioni della letteratura occidentale né è questa la sede per ricordare come il volto di Ikki di Phoenix sia costretto a ridere nella Sesta Casa o che il cavaliere dell’Acquario si chiami Camus, come il noto scrittore.
Una citazione da Mallarmé nell’opera di Kurumada sarebbe oltremodo probabile. E Hyoga del Cigno, d’altra parte, è “bloccato nel ghiaccio” (nel poeta “s’immobilizza nel gelido sogno di disprezzo”) nella misura in cui, ad esempio, è chiuso nella bara d’Aquarius. “Bloccata nel ghiaccio” è anche la sua sacra armatura, sinché non la conquista; protetta, se non “bloccata” dal ghiaccio, oltre che dal mare, è sua madre, ormai venuta a mancare…
Che si mediti, adesso, sui versi precisi di Mallarmé: (altro…)

Cavalieri dello Zodiaco e stelle (troppo) cadenti

Non amiamo dissetarci alla sorgente comune né maramaldeggiare su un film (‘Cavalieri dello Zodiaco’ live action) che è già stato massacrato da critici e pubblico.
Il film ‘Cavalieri dello Zodiaco’ non è la versione dal vero del prodotto d’animazione da cui è tratto; non è, per intenderci qualcosa di simile alle versioni live action del Re Leone, di Aladdin o della Sirenetta. Gli sceneggiatori hanno sciolto e coagulato gli ingredienti iniziali e, al posto di un sommo sacerdote dal cosmo doppio, hanno immaginato una matrigna dalla mente contorta. È, dunque, piú un reboot che un remake.
Ha un minimo d’efficacia qualche scena, i combattimenti o l’addestramento con Castalia, ma è l’estetica dell’insieme che fa crollare ogni proposito.
Dispiace per l’attore Mackenyu (Seiya), che si sarà fregato le mani il giorno della convocazione e ha tentato di dare il meglio di sé; la sua prova è passabile ma si smarrisce in un contesto d’assoluta mediocrità.
È vero,”Seiya” significa “stella cadente” ma chi conosce la saga originale di Kurumada sa che quell’angelo, sceso dal cielo, meritava tutt’altro trattamento. Vien quasi da rivalutare, mutatis mutandis, ‘La leggenda del Santuario’…
Quanto all’attrice scelta per interpretare lady Isabel/ Athena,

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Saint Seiya a Cartoons on the Bay

Giovedí 1° giugno il film dei Cavalieri dello Zodiaco in live action (dal vero, con attori in carne e ossa) sarà presentato in anteprima italiana, a Pescara, nell’ambito della XXVII edizione di Cartoons on the Bay – International Festival of Animation, Transmedia and Meta-Arts.
Diretto da Tomek Bagiński e tratto, come intuibile, dalla celeberrima saga ‘Saint Seiya’, di Masami Kurumada, ‘I Cavalieri dello Zodiaco’ in live action, prodotto dalla Sony Pictures e dalla Toei Animation Production, è la storia vera di Seiya, interpretato da Mackenyu, un ragazzo di strada che combatte per mantenersi ed è alla ricerca della sorella rapita; s’accorge d’avere certi favolosi poteri proprio durante un combattimento e capisce d’essere parte integrante di una guerra tra santi, per proteggere Athena reincarnata e guadagnare il posto che gli spetta tra i Cavalieri dello Zodiaco. Oltre a Mackenyu, nel cast figurano anche Famke Janssen (Guraad), Madison Iseman (lady Isabel), Diego Tinoco (Nero), Mark Dacascos (Mylock), Nick Stahl (Cassios) e Sean Bean (Alman); i comuni mortali potranno vedere ‘I Cavalieri dello Zodiaco’ live action nelle italiche sale il 26, 27 e 28 giugno, distribuito da Eagle Pictures.

Quanto alla XXVII edizione di Cartoons on the Bay,

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Saint Seiya live action, the cast and the latest news

“I have been often wondering what kind of sort the anime ‘Saint Seiya’ would have passed should it be treated by an American, perhaps in Hollywood, company.”

Pasquale Curatola, dealing with another film

Saint Seiya’ is going to get the wide screen as a live action film: ‘Saint Seiya: Knights of the Zodiac’. According to The Hollywood Reporter,

‘Pacific Rim: Uprising’ actor Mackenyu and Madison Iseman are leading the cast of Knights of the Zodiac, a live-action adaptation of the 1980s manga and anime series titled Saint Seiya being made by Toei Animation and Sony Pictures Worldwide Acquisitions. Sean Bean, Famke Janssen, Nick Stahl, Diego Tinoco and Mark Dacascos are also in the firmament of the fantasy that’s coming off of wrapping production. Tomasz Baginski, the Polish animator and special effects wiz who has worked on The Witcher, is directing the movie that Toei is producing. (…) The project had been in development for years and suffered several production delays before finally shooting this year. Josh Campbell and Matt Stuecken (10 Cloverfield Lane) wrote the most recent drafts.

Mackenyu is starring as Seiya (Seiya di Pegasus in Italy), the street orphan and the title hero of the franchise we know quiet well, Madison Iseman plays the role of Sienna (lady Isabel in Italy), the young girl in which the goddess Athena has decided to (altro…)

brevi dai media (90)

Aggiornamento 10 agosto: miss Italia 2019, in onda il 6 settembre su Rai 1, sarà condotto da Alessandro Greco.

  • Aggiornamento 29 luglio, da comunicato stampa:L’Assemblea dei Soci dell’ANEC, riunitasi in data odierna, ha formalizzato la riunificazione dell’esercizio cinematografico italiano: l’ANEM (associazione nazionale esercenti multiplex) confluisce in ANEC (associazione nazionale esercenti cinema), mediante l’adesione diretta dei propri soci alla presidenza nazionale. Sono così rappresentati oltre 3.000 schermi e oltre 1.000 imprese, di ogni tipologia e dimensione su tutto il territorio nazionale, in un comparto che vede impiegati più di 10.000 addetti, oltre all’indotto, con un volume d’affari di oltre 750 milioni di euro. Sono stati di conseguenza rinnovati i vertici associativi per il prossimo triennio. Confermato alla presidenza Mario Lorini, che sarà affiancato dalla seguente squadra: Giulio Dilonardo, Andrea Malucelli, Sergio Oliva, Tomaso Quilleri e Arrigo Tomelleri in rappresentanza delle sezioni regionali; Francesco Grandinetti, Gianluca Pantano e Andrea Stratta eletti dagli iscritti alla presidenza nazionale. Tesoriere Luigi Grispello, Revisori dei Conti Fabrizio La Scala (presidente), Gianni Bernardi, Roberto Ferrari. Presidente onorario Carlo Bernaschi, già presidente ANEC e poi fondatore e presidente ANEM negli ultimi venti anni (…)”.
  • Dopo sei anni a La7, Miss Italia, iconico e italianissimo concorso di bellezza, torna su Rai 1. Con l’occasione, Miss Italia festeggerà anche l’ottantesima edizione, a voler considerare la prima edizione di ‘5000 lire per un sorriso’ come esordio della manifestazione. Il prossimo 6 settembre, pertanto, andrà in onda sul primo canale Rai una serata evento, in cui si racconterà la storia di Miss Italia e quella del nostro Paese, che romanticamente s’abbracciano. ‘Miss Celebration’, che sarà trasmessa in diretta da Iesolo, non ha ancora un conduttore.
  • NBC ha annunciato che ‘Will & Grace’ chiuderà con l’undicesima stagione, nel 2020. In un comunicato congiunto, la produzione sostiene d’aver consultato le attrici e gli attori prima di por fine alla sit-com. (Associated Presse)
  • Pur nel suo piccolo, LaEffe, canale di Feltrinelli su Sky 135, Sky on Demand e Sky Go, ha una programmazione sempre interessante. Con riguardo al prossimo autunno, sembrano da segnalare: (altro…)

Saint Seiya at Hollywood (and on Netflix as well…)

I have been often wondering what kind of sort the anime ‘Saint Seiya’ would have passed should it be treated by an American, perhaps in Hollywood, company. I mean: the Saint Seiya lovers of course appreciated Masami Kurumada’s original concept, Kurumada, Himeno and Shingo Araki’s original drawing, Seiji Yokohama’s original music. But… What if those assets, such a powerful brand, that has already inspired a number of television anime, OVAs, anime films, and spin off manga, would have been treated by stars & strips entertainment system? Well, some pieces of information make us to consider it more precisely…
During its Anime Lineup Presentation event, on November 20, Netflix announced (altro…)

il (probabile) ritorno dei Cavalieri

I Cavalieri dello Zodiaco stanno tornando? Ivo de Palma, doppiatore storico di Pegasus (Seiya) nelle edizioni italiane dei Cavalieri dello Zodiaco, ha scritto sulla sua pagina Facebook che a Torino sono in lavorazione “materiali” che riguardano ‘Saint Seiya‘. Ivo, che salutiamo caramente, ha però precisato di non esservi coinvolto e di non essere lui il direttore del doppiaggio. Soul of gold? The Lost Canvas*? (altro…)

Regression e altri demoni

È nelle sale ‘Regression’, psico – horror – thriller con Emma Watson, David Thewlis ed Ethan Hawke, diretto dal premio Oscar Alejandro Amenábar; la nota Ansa che lo accompagna recita “C’è un demoniaco dentro di noi, ma anche quello vero. Anche se il più grande lavoro del diavolo è dimostrare che non esiste”.

Anche a noi di ‘Sinners, programma basato sul peccato, alcune domande sorgevano spontanee, nel nostro piccolo. Chi è esattamente il diavolo? Che fattezze ha? Come opera? Se la memoria non m’inganna, era domanda che ponevamo anche ai nostri ospiti, spesso professori universitari, ricevendo interessanti risposte: nella Bibbia Satana è introdotto in modo un po’ implicito, come un dignitario di corte, appare in modo diretto solo quando tenta Gesú e quando, secondo san Giovanni, entra in Giuda. È citato, per la verità, anche nell’Apocalisse. Alcuni pensano che il nome Satana derivi da quello del dio egizio Set. Lucifero ha una storia complicatissima, che non è possibile condensare in questa sede. Ovvio, poi, che il programma fosse basato sul modo in cui le dette figure sono state analizzate dalla settima arte.

Al sottoscritto, a prescindere da precedenti collaborazioni, risulta quanto segue.

Nel film ‘Cenerentola’, di Walt Disney, un raggio di luce allontanava risoluto il gatto Lucifero, dopo l’avvenuta vestizione della fanciulla, e questa esclamava «Povero Lucifero!», laddove la madrina: «Direi piuttosto ‘Ben gli sta!’»; Victor Hugo intitolava ‛Satana’ un capitolo di un suo romanzo in cui appariva un personaggio sottilmente malvagio; Athena e i Cavalieri dello Zodiaco sconfiggevano Lucifero in un OAV intitolato ‘L’ultima battaglia’; Antoine de Saint-Exupéry conferiva al Serpente del ‛Piccolo Principe’ i caratteri della malvagità e dell’invidia, in maniera simile al Serpente di Collodi, ispirato a Goethe, che moriva ridendo a crepapelle al cospetto di Pinocchio; qualche stagione addietro, a ‛Quelli che il calcio…’, in prossimità del santo Natale, s’intonava «Sia maledetto Satana e tutti i malfattori!».

Nel libro della Sapienza è scritto che “la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo” ed è sicuramente un personaggio negativo “il Diavolo” che, in ‘Spicchi di cielo tra baffi di fumo’, brucia il campo di grano della famiglia di Romeo per comprare quest’ultimo.

Eppure, ne ‘I fratelli Karamazov’, Fëdor Michajlovič Dostoevskij fa dire a Satana che anche lui avrebbe voluto gioire per la Resurrezione di Cristo. Lo stesso autore scrive anche, nello  stesso libro, che “il diavolo combatte con Dio e il campo della battaglia è il cuore dell’Uomo “.

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Saint Seiya – Soul of Gold/ the Ending

Saint Seiya -Soul of Gold’ last episode was released in Italy on September 26 and the ending was sublime.

The twelve Gold Saints were called in Asgard to fight against Loki, the evil god of German mythology and managed to do it thanks to the divine cloths, Athena’s assistance and, what is sublime,

the pure feelings of human beings and of the nature.

All the knights did their job but Leo’s Aioria was quite the star and the entire ‘Soul of Gold’ saga could seem a sort of his ἀριστεία*. (altro…)

influenze celesti

Le influenze celesti’, di Rodney Collin, è uno dei libri che in questo periodo sono oggetto delle mie attenzioni. Lettura tra le piú edificanti, consente a chi le si accosta di sentirsi parte del Tutto e di cogliere le innumerevoli e simmetriche armonie del Creato.

Si prenda la massa del Sole e la si divida per quella dei pianeti del Sistema solare: si avrà 80.

Si prenda la massa della Terra e la si divida per quella della Luna: si avrà 80.

Sono solo alcune delle coincidenze rilevanti (o armonie cosmiche) presentate nel libro. È possibile legarle anche all’attualità, forse anche alla politica.

Si perdoni, inoltre, la deformazione professionale  ma c’è un’altra possibile coincidenza che vale la pena di riportare.

In questo periodo è in onda, in contemporanea mondiale, ‘Saint Seya: Soul of Gold’, nuovo capitolo della saga dei Cavalieri dello Zodiaco; i cavalieri d’oro, che avevano pagato l’estremo prezzo della vita per aprire la porta dei Campi Elisi nella saga di Hades, si ritrovano ad Asgard, mitica terra d’Odino, per compiere nuove epiche gesta. È parte integrante dei progetti che commemorano i quarant’anni di carriera di Masami Kurumada, è prodotta da Toei Animation ed è disponibile sottotitolata in varie lingue e diverse piattaforme, unitamente ad una campagna di merchandising sulle nuove armature, divine, dei cavalieri d’oro. ‘Saint Seiya Omega’ è invece la narrazione delle gesta compiute dai cavalieri appartenenti alla generazione successiva a Pegasus & Co.  tra cui il figlio di Shiriu del Dragone (Sirio) ed è andata in onda in Giappone dal 2012 al 2014.

Bene, forse il buon Collin è in grado di fornirci una chiave di lettura di raro interesse per capire il motivo per cui il cavaliere dei Gemelli e quello del Sagittario, fin dall’inizio della saga dei Cavalieri dello Zodiaco, si sono trovati diametralmente opposti:

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la leggenda (velocizzata) del santuario

Saint Seiya – the Legend of Sanctuary’ va guardato di sicuro ma chi ha apprezzato la serie televisiva degli anni ’90 non può fare a meno di costatare la mancanza di almeno uno dei valori che la caratterizzavano:

l’importanza della lentezza e dell’attesa.

Parrebbe un’osservazione oziosa, visto che si è dovuto sincopare in un unico film il racconto di un’intera serie ma, usciti dalla sala, si ha come l’impressione di una ricchezza svuotata. Mancano le dodici fiaccole accese, l’angosciosa e trepidante attesa dell’esito, il tempo necessario alla riuscita… Soprattutto, gli insegnamenti che scaturiscono dai dialoghi tra i duellanti, laddove ad essere a confronto sono visioni del mondo piú che qualità d’addestramento.

E sia, qualcosa è sembrato anche piú logico, ad esempio il fatto che i Cavalieri d’oro già ”illuminati” si attivino fin da subito per aiutare quelli di bronzo, diversamente da come avveniva nella serie, con un Mur fermo tutto il tempo e Ioria che si limitava a seppellire Cassios. Si vuol tacere riguardo al ruolo di Virgo, spostato su opposto binario, e di Aquarius.

Tutto questo, si badi, al netto dell’apprezzabile estetica baroccheggiante delle Case dello Zodiaco, del Grande Tempio sospeso tra le nubi (perché non nello spazio, a questo punto?) e delle armature portate a rinnovellato e avveniristico splendore.

Al netto, anche, di un Mylock e di una Isabel di Thule disegnati in modo perfettibile, a prescindere dall’assenza di Shingo Araki.

Un caro saluto ai doppiatori.

animazione: nuove notti, nuovi giorni…

L’Oscar alla carriera ad Hayao Miyazaki vuol essere il La di questo post, con il quale si tenterà di gettare un affresco su alcune notizie di sicuro interesse per gli amanti dell’animazione.

Proprio a voler cominciare da Miyazaki, il Maestro ha comunicato che, contrariamente a quanto era sembrato di capire e a quanto egli stesso aveva dichiarato, farà film d’animazione fino alla morte. Ha ritirato la preziosa statuetta sabato scorso, ai Governors Awards, e ha dichiarato:

“Ho intenzione di lavorare fino al giorno della mia morte. Sono andato in pensione dai lungometraggi ma non dall’animazione. (…) È diventato difficile per me concentrarmi per tutto il tempo che ci vuole a realizzare un lungometraggio. Amavo realizzare film d’animazione da mostrare nei cinema, e ho pensato di passare questo compito alle nuove generazioni. Uno dei lati positivi di realizzare corti animati è che non devo preoccuparmi del successo finanziario. Le persone che vengono al museo sono costrette a vederli quando entrano nel piccolo teatro che c’è lì. Anche se è un po’ noioso, dovranno per forza sedersi e guardarlo, senza lamentarsi troppo. Sono molto felice. “Continuerò a realizzare film d’animazione per il resto della mia vita.”

Farà cortometraggi, dunque, si dedicherà probabilmente anche al mini-teatro in fase di realizzazione presso lo Studio Ghibli. Continuerà a dirigere, scrivere, sollevare mondi.

Ne riceverà ancora, peraltro, di preziose statuette, visto che ‘La Storia della Principessa Splendente’ (Kaguya-hime no monogatari), ultimo capolavoro fabbricato dalle premiate officine Ghibli, è nella lista di venti titoli candidati a entrare nella rosa dei film tra i quali sarà scelto il vincitore dell’Oscar 2015 per l’animazione.

La lista definitiva sarà di dominio dei comuni mortali solo il 15 gennaio, le statuette saranno consegnate il 22 febbraio ma al momento si può contemplare la citata lista provvisoria: (altro…)

15 ottobre: Harlock e i Cavalieri

Il 15 ottobre sarà un giorno davvero speciale per gli amanti di anime e manga. Il cinema regalerà, per una sola giornata, un evento esclusivo: la proiezione di ‘Capitan Harlock – L’Arcadia della mia Giovinezza‘ del 1982. Si tratta del film che costituisce un po’ la genesi dell’eroe, le origini della sua missione; nato dai fumetti di Leiji Matsumoto, animato da Kazuo Komatsubara e diretto da Tomoharu Katsumata, viene presentato al cinema per la prima volta, in versione completamente restaurata grazie a Yamato Video e Koch Media.

La televisione, invece, per la precisione Italia 2, prosegue la trasmissione degli episodi dei Cavalieri dello Zodiaco – serie di Hades che non erano ancora stati trasmessi. In questo periodo, infatti, sono in onda gli episodi che riguardano la lotta tra i cavalieri di Athena e quelli di Hades ma tutta la parte che riguarda l’arrivo in Elisio dei cavalieri, delle armature d’oro, lo scontro con Hypnos e Thanatos, il ritrovamento della sorella di Seiya ed il riscatto di Athena (con tanto di duello finale) doveva ancora essere trasmessa. Il mercoledí, alle 23.35. È da ricordare che anche in questo caso è in ballo la Yamato perché è stata la casa giapponese a supervisionare il doppiaggio di questa parte della saga. di qualche mese fa, inoltre, la notizia del film sui cavalieri, presto nelle sale giapponesi, il cui doppiaggio italiano sarà diretto da Ivo de Palma.

Harlock e l'Arcadia della mia giovinezza il 15 ottobre

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